Marco Sommella è il nome in auge in casa Lazio. Chi è Sommella? Per chi ancora non lo sapesse è l’agente di Tonelli e Immobile, due giocatori che piacciono tanto in casa Lazio.
Questa volta non si tratta dei soliti rumors, ma di vere e proprie trattative di mercato. La Lazio pare attualmente in vantaggio sui cugini della Roma per il difensore dell’Empoli Lorenzo Tonelli. A confermarlo è per l’appunto il suo agente su cittaceleste.it: ““E’ vero, i biancocelesti sono in netto vantaggio”. Tonelli è un buon difensore, forte fisicamente e di testa, col vizio del gol (5 reti la scorsa stagione e 2 in questa). Farebbe davvero comodo alla retroguardia biancoceleste.
Altresì, il vero colpo di mercato sarebbe Ciro Immobile. L’attaccante 3 stagioni fa vinse la classifica capocannonieri siglando la bellezza di 22 reti. Poi un’annata buia a Dortmund e a Siviglia, ma adesso sembra rinato a Torino e la doppietta di ieri contro il Genoa ne è la testimonianza. A riguardo Sommella ha detto: “Il Torino può riscattare Immobile dal Siviglia per 11 milioni, ma sicuramente il club biancoceleste è importantissimo e un eventuale trasferimento a Roma non potrebbe che fargli piacere”. Tale gradimento era stato palesato già alcuni giorni fa (leggi qui) e oggi è stato rafforzato. Immobile per età e qualità rappresenterebbe l’attaccante ideale per il dopo Klose.
Fabrizio Piepoli

TRISTEMENTE E VINCENTE SIGNAL IDUNA PARK – Il Borussia Dortmund ieri ha giocato contro il Mainz, nella partita che avrebbe assegnato dei punti per la Bundesliga tedesca. Le due squadre non si sono mai viste di buon occhio e la battaglia è stata serrata, da uomini veri, accompagnata da un tifo, un latrato rabbioso di chi voleva assolutamente i tre punti. Tra quei tifosi ce n’era uno, un signore di ottant’anni, che durante l’incontro, e mentre guardava e seguiva con la pelle al vento come fosse un’armatura la partita è stato colto da un malore. Purtroppo nonostante i tentativi di rianimazione, non ce l’ha fatta. E’ passato a miglior vita nell’incredulità più totale della tifoseria, che man mano che apprendeva la notizia reagiva, si emozionava e culminava la celebrazione della perdita del “collega” tifoso inneggiando e dedicandogli “You’ll never walk alone” ostentando le proprie sciarpe.
violenta esplosione nel centro di Ankara. La deflagrazione sarebbe stata provocata da un attacco suicida con un’autobomba. L’incidente è avvenuto ieri alle 18.30 locali, in una zona vicina a quella in cui il 17 febbraio un’altra autobomba uccise 28 persone. Dalle prime indagini emergerebbe che l’attacco sarebbe opera di militanti curdi del Pkk o di un gruppo affiliato. Un tentativo suicida destinato a fare una strage, visto che lì si trovavano decine di persone in attesa di mezzi pubblici e minibus. Tra i feriti ci sono anche sette poliziotti.
