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LA NOSTRA STORIA Silvio Piola, il più grande in assoluto

A Robbio, un piccolo paese immerso nelle risaie pavesi, il 29 settembre del 1913 nasceva Silvio Piola. Da molti considerato il calciatore italiano più forte di tutti i tempi. Una leggenda del nostro calcio. In oltre ventiquattro anni di carriera con Pro Vercelli, Lazio, Torino, Juventus e Novara, ha realizzato 274 reti in Serie A. Un primato che dura dal 7 febbraio 1954.
Silvio Piola è ancora oggi il capocannoniere storico in Serie A della Pro Vercelli (51 reti), della Lazio (143) e del Novara (70). In Nazionale ha dato il meglio di sé portando gli azzurri di Vittorio Pozzo alla vittoria nel Campionato del Mondo di calcio di Francia del 1938. Segnò cinque reti in quattro partite, tra cui la doppietta in finale contro l’Ungheria. Figura al terzo posto tra i marcatori azzurri di sempre con 30 reti (dietro a Riva e Meazza). Il tutto soltanto in 34 partite in azzurro, con una media gol di 0,88 reti a partita.
Nel 1954 si è ritirato dal calcio giocato. Dopo un’esperienza come allenatore a Cagliari in B e a Piacenza, nel 1957, entrò in Federazione come talent scout e allenatore dei giovani. Ruolo che ricoprì fino al 1976 quando andò in pensione. Affetto dal morbo di Alzheimer morì il 3 ottobre 1996 pochi giorni dopo il suo ottantatreesimo compleanno.
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LA NOSTRA STORIA – “El Pipe” Felipe Anderson

Il 15 aprile 1993 nasce a Brasilia Felipe Anderson. Si impone nelle fila del Santos come trequartista puro, possiede una grande tecnica di base. Ex giocatore della Lazio rapido e scattante, eccelle nel dribbling.
GLI INIZI DELLA CARRIERA
Inizia a giocare a sei anni a Santa Maria nell’Associação 14 Companhia de Polícia Militar Independente (CPMIND). Poco dopo passa al Federal FC. Resta fino al 2006, anno in cui viene ingaggiato dal Sport Clube Recreativo Gaminha FC. In seguito passa all’Astral EC, squadra del Paraná. Nel 2007 entra a far parte delle giovanili del Coritiba e l’estate successiva passa al Santos. In un primo momento viene ingaggiato dalle squadre giovanili per poi nel 2010 fare il suo esordio in prima squadra. Nel 2011 vince due titoli: prima il Paulistão e poi la Coppa Libertadores. Perde per un soffio, conquistando la medaglia d’argento, la Coppa del mondo per club FIFA 2011 a causa della sconfitta subita in finale contro il Barcellona. L’anno successivo vince altri due titoli, conquista di nuovo il Paulistão e vince la Recopa Sudamericana.
L’ARRIVO ALLA LAZIO
Nel 2013 dopo una lunga trattativa viene acquistato dalla Lazio per circa 9 milioni di euro. Il giocatore firma un contratto della durata di cinque anni, poi rinnovato fino al 2020. Il primo anno per ‘il Pipe‘ le cose non vanno bene. Per lui alla fine della stagione si contano solo 13 presenze. È nella stagione seguente che il suo talento esplode mettendo in mostra tutto il suo repertorio. Da allora una scalata interminabile che lo ha portato ad essere protagonista indiscusso delle fortune della squadra biancoceleste. Il 17 aprile 2016 raggiunge quota 100 presenze con la maglia del club capitolino. Il 28 gennaio 2017 disputa la sua centesima partita in Serie A. Ad agosto 2017 vince il suo primo titolo in biancoceleste trionfando sulla Juventus nella Supercoppa Italiana. Anderson però non gioca per un infortunio che gli farà saltare anche i primi mesi della nuova stagione. A luglio 2018 si trasferisce al West Ham Utd per 38 milioni di euro.
LA NAZIONALE
Felipe Anderson fa il suo esordio con la maglia della Nazionale Brasiliana in Argentina nel Campionato sudamericano di calcio Under-20 2013. A giugno 2015 in occasione di una amichevole contro il Messico arriva anche il suo esordio con la Nazionale maggiore brasiliana. Nel 2016, nella sua terra, vince la Medaglia d’Oro con la Nazionale Olimpica.
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