LAZIO PRIMAVERA Esordio sfortunato per Raul Moro, talento ex Barça.
LAZIO PRIMAVERA Esordio sfortunato per Raul Moro. Dopo soli 15 minuti del derby contro la Roma al Fersini, il giovane talento spagnolo è stato costretto a lasciare il campo per infortunio. Lo spagnolo aveva ottenuto in extremis il transfer della Federazione iberica ed era riuscito finalmente ad esordire in maglia biancoceleste. Non solo: Moro aveva anche propiziato l’azione del vantaggio di Shehu, con una discesa di 40 metri fino all’area di rigore. Proprio in questa occasione però si è procurato il suo infortunio. Il calciatore si è accasciato a terra in lacrime, abbandonando poco dopo il campo con l’aiuto dello staff medico. Una vera sfortuna per la formazione di Menichini. Che al momento (inizio della ripresa) si trova in vantaggio per 2-0: le reti al 9′ di Shehu e al 26′ di Djavan Anderson su rigore.
CALCIOSCOMMESSE Tre arresti in Lega Pro: c’è anche un ex calciatore.
CALCIOSCOMMESSE Tre arresti in Lega Pro. L’accusa formulata a carico dei fermati dalla polizia è frode in competizione sportiva. I provvedimenti sono arrivati nell’ambito di un’inchiesta della Procura distrettuale di Catania. Per tutti gli indagati il Gip ha disposto la misura degli arresti domiciliari. Sono tuttora in corso perquisizioni e sequestri. A condurre le indagini la Polizia Postale, che ha scoperto un sodalizio criminoso dedito alla realizzazione di frodi in alcune competizioni calcistiche di Lega Pro. Particolari sull’operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 10.30 nella Questura di Catania.
Tra le persone poste agli arresti domiciliari anche un ex calciatore del Bisceglie. Le indagini della polizia postale hanno infatti riguardato anche scommesse fatte su gare della squadra pugliese.
Volata via anche lei dopo pochi mesi dal marito. Splendido omaggio di Acerbi alla moglie di Squinzi che ora può ricongiungersi al suo compagno.
Un lungo post social a ricordare due persone che ora possono stare di nuovo insieme. Si tratta di Giorgio Squinzi e della moglie morta oggi prematuramente. Acerbi, ragazzo dal cuore d’oro, che non dimentica la sua storia al Sassuolo e quanto queste due persone gli hanno dato. Una riconoscenza sempre più assente nel mondo del calcio ma che rende questo giocatore davvero eccezionale.
Nella giornata odierna Felipe Caicedo si è recato presso la clinica Paideia, dove si è sottoposto a una serie di controlli alla caviglia sinistra alla luce di un colpo subito in allenamento. Questa mattina il centravanti ecuadoregno ha preso parte alla seduta con il gruppo, per poi rientrare però anzitempo negli spogliatoi a causa del riacutizzarsi del dolore. Allo stato attuale si escludono problemi seri alla caviglia, ma l’ex Espanyol resta comunque in dubbio per la sfida contro il Sassuolo, in programma domenica alle 15.00 al Mapei Stadium. Decisiva, in tal senso, risulterà la seduta di rifinitura prevista nella giornata di domani.
Ciro Immobile si racconta tra goal, emozioni e obbiettivi personali e di squadra. La Lega Calcio ha pubblicato un video sul proprio canale Youtube per festeggiare il centravanti biancoceleste, arrivato a quota 100 goal.
Immobile: “Il goal per me come per ogni attaccante è vita, ossigeno, ti dà la fiducia in più per affrontare la partita seguente. Quando si segna, si vuole continuare a segnare perchè è bello. Io non mollo mai, anche nei momenti di difficoltànon mi sono mai abbattuto, ho cercato sempre di andare avanti sulla mia strada. 100 gol? Sono davvero felice, è un traguardo importante, che premia il lavoro che ho fatto in questi anni con i compagni, mister e società. E’ un traguardo che divido con tutti. La squadra esprime un gioco bello da vedere e mi mette in condizione di esprimere il mio potenziale. Mihajlovic? E’ stata una bella emozione vedere il mister a Bologna. Lui mette in campo una squadra che è un po’ come lui, tignosa, difficile da affrontare. Potevamo spuntarla col rigore alla fine, potevamo anche vincere, ma il pareggio è stato il risultato più giusto”.
LE PARTITE DI QUEST’ANNO
“La partita con l’Atalanta è stata pazzesca, anche per chi non è tifoso né dell’una né nell’altra squadra. L’ultimo rigore era pesante, bisognava buttarla dentro in tutti i modi perché dopo una rimonta così sarebbe stato un peccato perderla. Anche quella con la Fiorentina è stata un partita bella, tirata, contro una squadra forte. Riuscire a portare via 3 punti da lì è stata una spinta in più. Quando sei ‘on fire’ senti che qualsiasi cosa entra in area puoi trasformarla in goal”.
IMMOBILE EINZAGHI
“Sento il gioco cucito su di me, ma sento soprattutto la fiducia e di questo devo ringraziare il mister e il suo staff che mi mettono sempre nella condizione di giocare bene. La fiducia te la devi guadagnare in campo e fuori dal campo, dando una mano anche nei momenti più difficile. Con il mister, l’ho sempre detto, è stata una crescita parallela. Lui è cresciuto e sta crescendo tanto come allenatore, e io sono cresciuto in questi anni come calciatore. Ho sempre cercato di dargli una mano, anche lui era agli inizi, e ho cercato sempre di seguire i suoi consigli per quanto riguarda il campo”
IN CERCA DI CONTINUITA’
“Quando si sale di livello e intorno ti si crea un certo tipo di entusiasmo diventa difficile mantenere i piedi per terra e gestire la pressione. Però è ovvio che si deve sempre cercare di migliorare per rimanere a quel livello e addirittura superarlo. A noi manca un po’ di continuità nei risultati, perché a livello di gioco e prestazioni ci siamo sempre. Cerchiamo di fare la gara contro qualsiasi squadra. Se riuscissimo a migliorare questo potremmo toglierci tante soddisfazioni”.
FORMELLO Mancano solo due giorni a Sassuolo Lazio e stamane a Formello sono scattate le prime vere prove tattiche.
FORMELLO -2 A Sassuolo Lazio. Biancocelesti in campo agli ordini di mister Inzaghi alle ore 11. Allenamento partito con un iniziale riscaldamento libero per i giocatori che si sono poi cimentati con una partitella a campo ridotto con tocchi a scalare ed un blocco atletico agli ordini del prof Ripert. Il lavoro sul campo è poi proseguito con una esercitazione tattica in vista della prossima gara in casa del Sassuolo, a cui ha fatto seguito un’esercitazione su cross e tiri in porta con protagonisti centrocampisti ed attaccanti.
CAICEDO IN GRUPPO. DUBBIO IN DIFESA
Torna in gruppo Caicedo, ieri a riposo solo a scopo precauzionale. Sarà disponibile per la trasferta di Reggio Emilia, anche se lascerà spazio in avanti alla coppia Immobile-Correa. Indisponibili Marusic e Berisha. I dubbi di Inzaghi riguardano solamente il reparto arretrato: è corsa a tre tra Luiz Felipe, Patric e Bastos per una maglia a fianco di Acerbi e del recuperato Radu. Centrocampo titolare con Lucas Leiva in regia e Milinkovic e Luis Alberto mezzali. Sugli esterni Lulic e Lazzari. In porta l’inamovibile Strakosha. La rifinitura di domani fugherà gli ultimi dubbi del tecnico.
LAZIO JUVENTUS Biglietti, a breve al via le vendite: tutte le info.
LAZIO JUVENTUS Biglietti, a breve al via le vendite. A renderlo noto, con tutte le info, la stessa società biancoceleste, in un comunicato sul proprio sito ufficiale.
“La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 16:00 di lunedi 25 novembre, saranno messi in vendita i tagliandi per la gara
di campionato LAZIO – JUVENTUS in programma sabato 7 dicembre alle ore 20:45.
TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO
ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA
CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.
I tagliandi si potranno acquistare presso:
– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco
Continua ad essere apprezzato dagli addetti ai lavori, il grande lavoro di Igli Tare nelle vesti di direttore sportivo. Arriva una candidatura
Igli Tare è stato messo nella lista dei candidati a premio come miglior direttore sportivo. Il Globe Soccer Awards 2019 vede anche la sua presenza, insieme ai ds di Barcellona, Ajax, Liverpool e Atletico Madrid. Le grandi intuizioni di mercato lo hanno reso famoso e, dopo esser stato premiato come miglior ds in Italia, arriva un riconoscimento europeo. “Non me lo aspettavo, ma sono contento. Ciò significa che i sacrifici mi stanno ripagando“.
FORMELLO Domenica si avvicina a grandi passi e la testa della Lazio di Inzaghi è già al Sassuolo, sfida importantissima per continuare la corsa Champions.
FORMELLO -3 alla sfida di domenica pomeriggio tra Sassuolo e Lazio, e biancocelesti in campo al Fersini alle ore 15 per la seduta pomeridiana. Dopo una fase di riscaldamento libero, i ragazzi di Inzaghi sono stati impegnati in un torello a tre colori. Successivamente, serie di partitelle a tema a campo ridotto con le tre squadre che si sono alternate, dedicandosi anche ad un lavoro tecnico e atletico nel campo adiacente al principale.
COL SASSUOLO FORMAZIONE TIPO
Rosa quasi al completo al Fersini, con unici assenti Marusic, ancora infortunato, Proto, Berisha e Caicedo. L’attaccante probabilmente è a riposo precauzionale. Cntro il Sassuolo Inzaghi sembra orientato a schierare la formazione tipo. Unico dubbio in difesa, dove sono sicuri di un posto Acerbi e Radu, con quest’ultimo pienamente ristabilito. Per il terzo posto della linea difensiva corsa a tre tra Luiz Felipe, Patric e Bastos, con il brasiliano al momento in vantaggio. A centrocampo Milinkovic e Luis Alberto ai lati di Leiva, con Lulic e Lazzari sulle corsie. Davanti la coppia goal Immobile-Correa. Domani seduta mattutina e prime vere prove tattiche.
LAZIO Canigiani, responsabile marketing biancoceleste, è intervenuto durante la seconda e ultima giornata del ‘Social Football Summit’, in svolgimento allo Stadio Olimpico.
LAZIO Canigiani: “Nell’ultima campagna abbonamenti lanciata quest’anno abbiamo scovato un bambino sui social, Thomas, che ha sintetizzato tutto il nostro pensiero, cioè la chiave emozionale per riportare i tifosi allo stadio. Noi venivamo da un rapporto complicato con i nostri tifosi, poi migliorato per fortuna. Serviva una chiave per mettere insieme tradizione e innovazione. Il tifoso ha dentro di sé degli elementi emozionali, ma è anche un cliente che deve essere rispettato. Chiunque lavora nel nostro settore deve rispettare il tifoso. Tutto corre molto velocemente dal punto di vista del business nel calcio, e ci sono modelli che cambiano da un momento all’altro”.
BIELSAE GLI 11 ABBONATI
“È chiaro che poi i risultati cambiano a seconda dell’andamento della stagione: si hanno delle aspettative che non sempre vengono rispettate. Faccio un esempio: quando abbiamo preso Bielsa, avevamo impostato la campagna abbonamenti attorno a questa figura, ma poi lui stesso non volle venire dopo aver firmato. È successo che sui giornali il giorno dopo l’apertura degli abbonamenti abbiamo letto che erano stati venduti solo 11 abbonamenti. Questa cosa ci ha delusi, ma ci ha stimolato a farci venire nuove idee per promuovere la campagna abbonamenti. Quel numero casualmente è quello dei giocatori in campo, può essere una nuova squadra che ha creduto in qualcosa che ancora non c’è e che può ribaltare la situazione. E allora abbiamo deciso di mandare a queste 11 persone la nuova maglia, a sorpresa, presentandoci con alcuni calciatori a casa della gente. Le reazioni sono state bellissime. Un bambino ha chiamato i suoi amici per raccontare questa storia. Un altro signore incontra de Vrij e Hoedt, la moglie dice ‘peccato non c’è mia figlia, con due ragazzi così belli gliela avrei fatta conoscere’ (ride). Sky ha mandato in onda i video, i giornali italiani e internazionali ne hanno parlato e ci hanno chiesto i contatti delle persone per farsi raccontare l’emozione che hanno provato”.
UN NUOVO BUSINESS
“Questo andamento ci porterà ad avere maggior seguito, ma forse perderemo qualcos’altro. Il modello di business è più complicato da gestire, l’evoluzione è talmente veloce che a volte nasce in perdita. Noi abbiamo aperto al mercato dei diritti televisivi, ma nessuno ha pensato che la presenza allo stadio ne sarebbe stato fortemente penalizzata. In Italia abbiamo degli stadi che sembrano vuoti nell’impatto televisivo (come l’Olimpico), bisogna rinnovarci anche in questo, servono strutture diverse”.
Al termine dell’evento, Canigiani ha rilasciato altre dichiarazioni: “Un momento di confronto utile tra tutti gli operatori del settore, – le parole a llsn – abbiamo potuto ascoltare esperienze diverse sul mondo del digital e del social, che sta andando avanti. Abbiamo raccontato esperienze, spiegando come noi abbiamo utilizzato i nostri strumenti di comunicazione, come abbiamo cercato di valorizzare alcuni aspetti. Negli ultimi anni abbiamo sempre un numero ‘+’ davanti al dato di affluenza allo stadio, ne andiamo fieri. Rapporto con le nuove tecnologie? Stiamo cercando di fare investimenti per crescere, abbiamo tanta strada da fare ma sono certo che faremo grandi passi avanti. che faremo Terzo posto? Da tifoso mi aspetto di vincere tutte le partite, speriamo di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”.
SASSUOLO LAZIO Arbitro, ufficiale la designazione: i precedenti.
SASSUOLO LAZIO Arbitro, ufficiale la designazione. A renderlo noto la stessa società biancoceleste, con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale.
“La 13ª giornata di Serie A TIM Sassuolo-Lazio, in programma domenica 24 novembre alle ore 15:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, sarà diretta dal signor Daniele Chiffi (sez. di Padova). Assistenti: Schenone – Di Iorio IV uomo: Sacchi V.A.R.: Banti A.V.A.R.: Liberti”.
PRECEDENTI
Solo due gli incroci tra Chiffi e la Lazio: il primo il 7 febbraio scorso, quando i biancocelesti ospitarono all’Olimpico l’Empoli nella 23ª giornata di Serie A. Per la cronaca, la Prima Squadra della Capitale s’impose di misura grazie ad un rigore trasformato da Caicedo.
Successivamente, è stata affidata all’arbitro anche Lazio-Chievo della 33ª giornata dello scorso campionato. L’incontro, disputatosi il 20 aprile scorso, si è concluso sul 2-1 per i clivensi. In passato, la strada di Chiffi si è incrociata anche con quella della Lazio Primavera: dirigeva lui infatti il 10 novembre 2012, quando i baby biancocelesti di Alberto Bollini pareggiarono per 2-2 il derby con la Roma nella 10ª giornata del campionato di categoria. Presente in quella partita anche Danilo Cataldi, oggi a disposizione di Simone Inzaghi.
Lazio Milinkovic compie una magia durante l’allenamento di ieri, il serbo è apparso in ottima forma
Lazio Milinkovic compie una magia – Il sergente nelle ultime partite era apparso in forma, ha siglato anche la rete contro il Lecce, anche se, non è ancora il centrocampista di due anni fa che incantò tutti. Sono tornati tutti dagli impegni delle nazionali, compreso lui dove, ha giocato 70 minuti complessivi in tutte e due le partite.
Durante l’allenamento di ieri però, ha compiuto una vera e propria prodezza degna del miglior Ibra o di Mancini. Lucas Leiva crossa dalla destra e Serjei impatta la palla al volo con il tacco destro infilando la palla in rete. Una magia che ha preso gli applausi dei compagni estasiati dal gesto tecnico, tecnica, quella che a Milinkovic non manca e vorrà mettere già nel match di domenica contro il Sassuolo.
Lazio Inzaghi redarguisce la squadra durante la seduta di allenamento che si è era fatta in un clima disteso e sereno
Lazio Inzaghi redarguisce la squadra – Forse un clima troppo sereno e calmo per un allenamento che invece doveva dimostrare al mister che i giocatori sono pronti per la partita contro il Sassuolo, invece così non è stato. Durante la seduta pomeridiana, la squadra è apparsa poco concentrata e senza impegno, questo ha scatenato la fuori di Inzaghi che ha interrotto la seduta per redarguire tutta la squadra. Dopo aver fatto la sua sfuriata, la squadra, ha recepito e accettato il messaggio in silenzio e ha ripreso a lavorare seriamente come il mister aveva chiesto.
Questi sono giorni importanti in casa Lazio, perché al rientro dalla sosta non è andata mai molto bene e dopo il match con il Sassuolo dovrà affrontare il Cluj in Europa League, una partita da dentro o fuori. A differenza degli anni passati in cui i biancocelesti andavano sempre vicino alla zona Champions senza poi conquistarla per mancanza di carattere e cattiveria, il mister ha deciso subito di far capire alla squadra che bisogna impegnarsi per raggiungere l’obbiettivo.
Verso Sassuolo Lazio – Al rientro dalla Nazionale, le due squadre sono tornate in campo per preparare la sfida in programma domenica 24 alle ore 15.00
Verso Sassuolo Lazio – Nella giornata di ieri, la squadra neroverde ha svolto una doppia seduta di allenamento in vista del match contro i biancocelesti. De Zerbi avrà problemi in più in vista di questa partita, dopo aver perso il bomber, Berardi, per un infortunio, dovrà fare a meno dell’altro attaccante che lo avrebbe sostituito, Gregoire Defrel. Il giocatore ex Roma sarà fermo ai box fino all’inizio dell’anno nuovo per una distorsione con lesione capsulo-legamentoso alla caviglia sinistra che quindi salterà la partita contro la Lazio. L’attacco del Sassuolo sarà primo di due attaccanti, oltre a loro, oggi hanno lavorato a parte anche Chiriches e Pegolo, mentre devono ancora fare ritorno dopo la Nazionale, Pedro Obiang, Junior Traore e Mert Muldur.
BIGLIETTI LAZIO UDINESE Gara che si giocherà all’Olimpico nel mese di dicembre
BIGLIETTI LAZIO UDINESE – Da oggi sarà possibile acquistare il biglietto per la partita casalinga del 1 dicembre alle ore 15.00, ecco tutte le informazioni e i prezzi
La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 12:00 di giovedi 21 novembre, saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato LAZIO – UDINESE in programma domenica 1 dicembre alle ore 15:00.
TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.
I tagliandi si potranno acquistare presso:
– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco
– Il sito internet SPORT.TICKETONE.IT per l’acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante
laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone).
Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza. Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori è necessario esibire
in alternativa in originale o in copia:
– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;
– carta d’identità;
– lo stato di famiglia con foto;
– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).
Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.
Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66/C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 15:00 con la disponibilità solo per la stampa deitagliandi di Lazio – Udinese.
SETTORI E PREZZI
SETTORE
INTERO
RID. UNDER 16 (*)
INVALIDI CIVILI 100% (**)
UNDER 14 (***)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE
150 €
==
==
==
TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE
80 €
60 €
60 €
==
TRIBUNA MONTE MARIO
60 €
45 €
45 €
omaggio
TRIBUNA TEVERE TOP
40 €
25 €
25 €
==
TRIBUNA TEVERE
25 €
14 €
14 €
omaggio
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARROZZELLA (**)
14 €
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=
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR. ACC.GNO (**)
14 €
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=
DISTINTI NORD EST
14 €
14 €
14 €
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DISTINTI NORD OVEST
14 €
14 €
14 €
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DISTINTI SUD EST
14 €
14 €
14 €
omaggio
SETTORE OSPITI – DISTINTI SUD OVEST
20 €
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CURVA NORD
14 €
14 €
14 €
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(*) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 1/1/2003
(**) I tagliandi ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti, posso essere acquistati solo presso iLazio Style 1900.
(***) Tutti i ragazzi nati dal 01/01/2005 accompagnati da un genitore (o parente entro il 4° grado) in possesso dibiglietto a pagamento, potranno accedere gratuitamente allo stadio ritirando in concomitanza alla prevendita dell’evento,l’apposito tagliando nominativo contestualmente al biglietto a pagamento dell’accompagnatore.L’operazione potrà essere effettuata esclusivamente presso uno dei Lazio Style 1900. Alla promozione non possonoaderire i possessori di abbonamento stagionale.La suddetta agevolazione è valida solo per i settori Distinti Sud Est Tevere e Monte Mario. Clicca qui per tutti i dettagli dell’iniziativa
I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2015 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.
Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.
SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 11:00 di domenica 1 dicembre abilitato a rilasciare SOLO TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP, TEVERE DISABILI, MONTE MARIO ED’ONORE CENTRALE con questi prezzi:
S E T T O R E
INTERO
RID. UNDER 16 (*)
INVALIDI CIVILI 100 % (**)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE
150 €
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==
TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE
80 €
60 €
60 €
TRIBUNA MONTE MARIO
60 €
45 €
45 €
TRIBUNA TEVERE TOP
40 €
25 €
25 €
TRIBUNA TEVERE
25 €
14 €
14 €
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARROZZELLA
14 €
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TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR.- ACC.GNO
14 €
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NON CI SONO RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE.
SETTORE OSPITI: sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di sabato
30 novembre, presso:
– le ricevitorie nazionali della Listicket-gruppo Ticketone (per consultare l’elenco clicca qui,)
LA NOSTRA STORIA Giacomo Del Gratta nasce a Navacchia (PI) il 21 novembre 1935.
Del Gratta inizia la carriera nel Pisa nel 1954. Nel 1955 passa alla Fiorentina. Con i viola resta per due stagioni per poi trasferirsi allo Zenit Modena. Nel luglio 1958 si trasferisce alla Lazio dove disputa quattro campionati. In maglia biancoceleste conquista la Coppa Italia nella stagione 1957/58, la Coppa dell’Amicizia (per nazioni) nel 1960 e la Coppa delle Alpi (per nazioni) nel 1961. Nella stagione 1961/62, in cerca di ingaggio, si allena con il Napoli. La stagione seguente gioca con l’Arezzo. È deceduto a Casciavola (PI) il 16 novembre 2018.
LA NOSTRA STORIA Emilio Capri nasce a Vicenza il 21 novembre 1917.
Nel 1937 l’attaccante Emilio Capri si trasferisce alla Lazio dove gioca per due stagioni. Suo il cross da cui scaturisce il goal di Busani che permise alla squadra biancoceleste di espugnare per la prima volta Testaccio nel derby del 15 gennaio 1939 (Roma-Lazio 0-2).
Nel 1940 si trasferisce al Torino dove resta due stagioni e poi torna al Vicenza dove rimane per altre due stagioni. Quindi passa al Treviso dove gioca per cinque stagioni. Chiude la carriera nel 1950/51 dopo un anno a Messina.
LA NOSTRA STORIA Walter Marcacci nacque a Castellina Marittima (PI) il 21 novembre 1908.
Cresciuto nel vivaio biancoceleste nel 1924 Marcacci fa parte della squadra Boys. Dal 1929 gioca per cinque stagioni con la prima squadra. Nel 1932, a soli 23 anni e 8 mesi, si laurea in Medicina e Chirurgia con 110 e lode. Nel 1945/46 è dirigente del Trionfale. Muore a Roma il 28 giugno 1989.
LA NOSTRA STORIA Pietro Ghedin nasce a Scorzè (VE) il 21 novembre 1952. Inizia la sua carriera nel Venezia. Nella stagione 1970/71 passa alla Fiorentina. Dopo due stagioni in serie B in prestito al Catania torna in viola.
Nell’autunno del 1974 Pietro Ghedin si trasferisce alla Lazio. Si trova con Luciano Re Cecconi la sera del 18 gennaio 1977 quando quest’ultimo scambiato per un rapinatore viene ucciso e solo la prontezza di alzare le mani gli evita la stessa fine. Resta alla Lazio fino al 1979 quando passa al Pescara per poi rientrare a Roma nella stagione 1980/81.
Nel 1981 si trasferisce alla Pistoiese dove resta per due stagioni. In seguito gioca nella Vigor Senigallia e nel Siena. Terminato di giocare allena le giovanili a Malta. Allena in seconda la Nazionale di Maldini ai Mondiali del 1998, quella di Zoff agli Europei del 2000 e in quella di Trapattoni ai Mondiali del 2002 e agli Europei del 2004. Nel 2000 è nominato Cavaliere Ordine al Merito dal Presidente della Repubblica. Dal 2005 al 2011 guida la Nazionale Femminile. Dal 2012 al 2017 è CT di Malta. Risiede a Roma in zona Balduina.
Finalmente terminato il terzo ciclo di cure di Sinisa Mihajlovic. Ad annunciarlo sui social la moglie Arianna evidentemente soddisfatta per la forza che sta dimostrando il marito nella lotta contro la leucemia.
Attraverso il proprio profilo Instagram, Arianna Mihajlovic ha pubblicato tre foto che la ritraggono abbracciata al marito all’uscita del padiglione 8 di ematologia dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
“Più bella cosa non c’è. Back Home”, il messaggio che ha accompagnato le splendide immagini. Forza Sinisa non mollare!