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Sergio Cragnotti sulla volata Champions: “Per me la Lazio…” Poi su Liverpool-Roma…

Il presidente più amato dalla gente laziale si è espresso sulle possibilità della Lazio di andare in Champions. Sergio Cragnotti sulla volata Champions ha detto la sua esprimendosi anche sulla partita dei giallorossi con il Liverpool. 

Le vittorie con Fiorentina e Sampdoria hanno ripresentato al calcio italiano la forza della Lazio che rimane in corsa per un piazzamento europeo in Champions. La squadra di Inzaghi è in piena lotta insieme a Roma e Inter. In esclusiva ai microfoni di cittaceleste ha detto la sua Sergio Cragnotti sulla volata Champions: “I biancocelesti sicuramente andranno in Champions. Anche i giallorossi ce la faranno, credo che resterà fuori l’Inter. Liverpool-Roma? Sarà dura per i nostri rivali, vedremo…“.

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Champions Gravi accuse di Dalglish: “Nel 1984 la Roma ha corrotto l’arbitro”

Alla vigilia della gara di Champions gravi accuse di Dalglish, ex Liverpool, alla Roma.

Il ricordo della finale tra Liverpool Roma è ancora vivo nei protagonisti e non solo. Champions gravi accuse di Dalglish, ex Liverpool, alla Roma: “Devo ammettere che la mia mente è tornata diverse volte negli ultimi giorni alla Coppa dei Campioni nel 1984. Prima di tutto, non riesco ancora a credere che per la finale sia stato permesso di giocare allo Stadio Olimpico, visto che era una partita casalinga. Questa è stata una mossa irresponsabile della UEFA. C’era la sensazione in noi che la Roma non meritasse veramente di essere lì. Il Dundee United avrebbe dovuto essere in quella finale. Hanno perso 3-2 contro la Roma in semifinale in circostanze sospette. Successivamente è stato rivelato che l’arbitro di partita per la tratta di ritorno a Roma, il francese Michel Vautrot, era stato corrotto da un dirigente della Roma. Anche a 34 anni di distanza, è vergognoso sapere che il furto è avvenuto. Ciò è assolutamente inaccettabile e dovrebbe essere intrapresa un’azione retrospettiva. Usare tattiche subdole non è un modo per raggiungere il successo. I dirigenti del nostro calcio dovrebbero agire e assegnare punizioni”.

SULLA GARA DI DOMANI

“Martedì sera non ci sarà niente di negativo in un pareggio. Non vedo l’ora, per il Liverpool vincere senza subire gol sarebbe favoloso. La squadra di Jurgen Klopp ha ragione di voler segnare in trasferta, questo renderebbe molto difficile raggiungere la finale per gli italiani. Tuttavia, non sto sottovalutando la Roma: hanno mostrato un’incredibile fiducia e pazienza per rimontare tre gol fino a sconfiggere il Barcellona ai quarti, è stato un risultato incredibile. Per ottenere una vittoria, il Liverpool deve solo essere se stesso, rilassarsi e giocare a modo suo. Essere in semifinale è un’indicazione del lavoro che hanno fatto in questa stagione, e una conferma che molte cose sono state fatte nel modo corretto. Ho la sensazione che il Liverpool andrà in finale, davvero. Klopp ha alcuni calciatori eccezionali, da Robertson a Salah, da van Dijk a Roberto Firmino. Anfield sarà un fattore e tutti noi vogliamo un’altra notte memorabile”.

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LAZIO SAMPDORIA Milinkovic è il nostro uomo in del match

La nostra redazione ha eletto il suo uomo in della sfida Lazio Sampdoria Milinkovic è il prescelto di laziochannel.it.

Uomo ovunque, il sergente è tornato a prendersi lo scettro di miglior giocatore di una gara della Lazio. Nella partita Lazio Sampdoria Milinkovic è stato decretato come migliore in campo della nostra redazione. Primo tempo di giocate sublimi per il serbo classe ’95: il calciatore ha illuminato la scena con colpi di suola, tacco e passaggi millimetrici. Anche ieri ha dato dimostrazione della sua proverbiale protezione del pallone: le palle che i giocatori normali colpiscono di testa per lui sono colpi di petto. Contro la Samp ha il merito di aver sbloccato la gara con un colpo di testa a svettare sul povero Strinic. Il difensore doriano non ha potuto fare nulla se non vedere la palla che si insaccava in rete. Nel secondo tempo sembra staccarsi un po’ dalla gara visto che la Lazio comandava il risultato sul 2-0 ma prima ha il tempo di sfornare un altro assist al bacio per Immobile. Il pallone per Ciro un vero cioccolatino solo da scartare e buttare nella porta. Milinkovic quindi assoluto protagonista della gara: gol e assist per portare la Lazio in Champions.

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LA NIPOTE DI PAPARELLI PER LA PRIMA VOLTA ALLO STADIO>>>CLICCA QUI

LAZIO SAMPDORIA La nipote di Paparelli allo stadio

Per Lazio Sampdoria la nipote di Paparelli allo stadio per la prima volta, un’emozione che il padre Gabriele e figlia non scorderanno mai. 

Una prima volta non si scorda mai e questo è anche il caso di Giulia, la figlia di Gabriele Paparelli. Per Lazio Sampdoria la nipote di Paparelli allo stadio per vedere la squadra per cui fa il tifo. Il papà Gabriele ha voluto immortalare la gioia sui social prima della partita: “È una settimana che hai preparato la tua bandiera davanti la porta di casa, oggi andrai per la prima volta a vedere la Lazio! Amore di papà divertiti, nonno Vincenzo sarà li con te. Sei la mia vita grida forza Lazio anche per me!”. 

L’EMOZIONE DI UN PADRE

Oggi ai microfoni di Lazio Style Radio Gabriele Paparelli ha raccontato le emozioni vissute da sua figlia: “Giulia aveva voglia di andare allo stadio da molto tempo. Da lunedì ha iniziato a preparare la sua sciarpetta e la bandiera. Io non sono potuto andare, quindi ad accompagnarla è stato mio suocero. Appena è tornata a casa la prima cosa che mi ha detto è stata: ‘papà, forza Lazio carica!’. Già mi ha fatto promettere di portarla di nuovo allo stadio nel match contro l’Atalanta. Il caso ha voluto che proprio ieri in Curva Nord sia apparsa la bandiera col volto di papà. Mi ha veramente commosso. Giulia mi ha chiesto il perché di quella bandiera, io ho provato a spiegarle qualcosa. Le ho detto che nonno Vincenzo tifava Lazio e che i tifosi gli vogliono ancora molto bene. Ho deciso di limitarmi a questo. Io avevo veramente molta ansia. So che ieri è stata una giornata di grande festa, ma io ho sempre molti timori. Avrò fatto venti telefonate a mio suocero e con lei mi sono raccomandato in tutti i modi. Poi quando la sera l’ho vista così felice mi son detto che ne è valsa veramente la pena”.

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Tare si racconta a 360 gradi parlando della sua Lazio

La Lazio corre e lotta per un posto Champions. Uno degli artefici di queste bella stagione è senza dubbio il ds biancoceleste. Igli Tare si racconta a 360 gradi parlando della sua Lazio alla tv albanese Digitalb. 

Tare si racconta a 360 gradi parlando della sua Lazio. Queste le domande rivolte al ds: 

Hai dovuto affrontare lo scetticismo generale quando hai intrapreso la carriera da ds?

“Scetticismo no, ma le persone erano giustamente dubbiose in quanto il mio curriculum non aveva esperienze di questo genere. Nessuno se lo aspettava, per questo era lecito che in molti si ponessero delle domande nel momento dell’annuncio del mio nuovo ruolo da ds”.

Il primo obiettivo che volevi realizzare?

“Il momento più bello è stato quando ho annunciato il mio nuovo ruolo in Albania, in una conferenza stampa indetta per annunciare il mio addio al calcio giocato. Molti si chiedevano: “Com’è possibile che diventerà direttore sportivo?”. Per me è stato molto semplice, perché la mia carriera è sempre stata ricca di sfide da quando ero al Partizani, poiché sono il figlio di Isa Tare. Qualsiasi cosa mi accadeva era merito di mio padre, secondo loro. Una volta andato all’estero la sfida è diventata contro me stesso”.

Il nome di tuo padre ha un po’ ‘pesato’ nelle tue esperienze?

“Più gli altri, perché per me è stato sempre un onore. Con la sua educazione ci ha trasmesso a me e ai miei fratelli il valore del sacrificio, che più tardi nel corso della mia carriera è diventata la chiave del mio successo”.

Cosa ti manca del calcio giocato?

“Sono due mondi differenti. Il calciatore vive in un mondo irreale, ma è la professione più bella. Cose semplici, belle senza starsi tanto a spremere le meningi. Parlo molto con i giocatori ora, come se fossi parte di loro. Loro devono sbagliare per capire come possono correggere i loro errori”.

Come ti chiamano i giocatori?

“Igli. Non ho mai voluto che mi chiamassero direttore, perchè ho sempre voluto instaurare un rapporto amichevole. E’ la chiave per una collaborazione di successo”.

Quanto tempo al giorno ti prende la Lazio?

“La mia professione dà tanto ma toglie anche tanto. Lo noto quando vedo mio figlio: ho iniziato a fare questo lavoro quando lui aveva due anni e ora è quasi un uomo come me. In questi anni gli è un po’mancata la mia presenza e gli sono riconoscente, così come anche a mia moglie, perché comprendono perfettamente cosa richiede questa professione”.

Il luogo più bello di Roma?

“Il lago di Bracciano. Passo molto tempo con la mia famiglia lì. E’ uno dei posti più belli per rilassarsi”.

Com’è Igli Tare in famiglia?

“Non sono un papà severo o rigido. I tempi sono cambiati, cerco di soddisfare ogni richiesta dei miei figli”.

Come sei cresciuto tu invece?

“Papà ci svegliava ogni giorno alle 6.30 per fare ginnastica. Nei momenti difficile della mia vita mi è servita molto”.

Il poster nella tua camera?

“Non ne ho avuti. Tuttavia all’epoca ero un grande ammiratore del Milan degli olandesi, quello di Sacchi, Van Basten, Gullit e Rijkaard. Sono cresciuto avendo Van Basten come idolo”.

La gioia più grande che hai dato ai tuoi genitori?

“Quando segnavo e loro ascoltavano il mio nome urlato a gran voce da tutto lo stadio”.

Un problema per Tare?

“Mi sento sempre uno straniero in Italia perchè non c’è nessun posto come la tua terra natale”.

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LAZIO SAMP Giordano: “Giampaolo ancora non capisce come giocano i biancocelesti”

LAZIO SAMP Giordano ha commentato quanto successo ieri sera a Torino e la gara dei biancocelesti con la squadra ligure.

LAZIO SAMP Giordano a Radiosei: “Il Napoli ha dato una bella botta alla Juventus. I bianconeri sono sulle ginocchia. Tutto fa pensare a un possibile sorpasso della squadra di Sarri. Parlando di Lazio Sampdoria, Giampaolo ancora non ha capito come giocano i biancocelesti. Ha affrontato la gara allo stesso modo dello scorso anno e il risultato è stato lo stesso. Sette e quattro gol presi. Forse tra quattro o cinque anni riuscirà a capire come va affrontata la squadra di Inzaghi. La Lazio ha una condizione atletica importante ed è pienamente convinta di poter arrivare tra le prime quattro. Inoltre ha ritrovato Milinkovic che ora gioca per la squadra e non per se stesso”.

PIOLI SMORZA LE POLEMICHE SCATURITE DOPO LA GARA CON LA LAZIO

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BERGOMI SU LAZIO – INTER DELL’ULTIMA GIORNATA

Pioli smorza le polemiche scaturite dopo la gara con la Lazio

Prima di entrare nella sede del CONI il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli si è fermato a parlare con i cronisti presenti. Il tecnico viola è tornato ancora una volta sulla gara con i biancocelesti. Pioli smorza le polemiche scaturite dopo la gara con la Lazio.

Intervenuto ai microfoni l’allenatore dei gigliati Stefano Pioli smorza le polemiche scaturite dopo la gara con la Lazio: “Domenica affronteremo il Napoli, ma non saremo noi gli arbitri del campionato. Disputeremo la nostra partita con l’intenzione di finire bene la stagione. Non ho avuto nessun chiarimento con Simone Inzaghi, non ce n’era assolutamente alcun bisogno”.

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IL TRIONFO DELLA LAZIALITA’

Bergomi dice la sua su Lazio Inter: “Non è detto che debba andar male”

Tre squadre in un punto. La lotta per la Champions a poche giornate dalla conclusione del campionato si fa sempre più accesa e nessuna delle tre vuole mollare. All’ultima giornata il big match tra la squadra di Inzaghi e quella di Spalletti in uno scontro che potrebbe rivelarsi letale per una delle due. Beppe Bergomi dice la sua su Lazio Inter.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport Beppe Bergomi dice la sua su Lazio Inter: “Non credo che per l’Inter il fatto che possa far perdere lo scudetto alla Juventus possa essere uno stimolo in più. L’obiettivo dei nerazzurri è quello di arrivare in Champions. E’ vero che prenderesti due piccioni con una fava ma l’obiettivo principale resta la Champions e ritornare a certi livelli. Lo scontro dell’ultima giornata con la Lazio lo pensiamo sempre in negativo ma si potrebbe risolvere anche diversamente”.

LAZIO SAMPDORIA Wilson: “E’ un bene il successo del Napoli. Liguri inesistenti”

LAZIO SAMPDORIA Wilson commenta la gara con i liguri e parla dei prossimi impegni della squadra biancoceleste.

LAZIO SAMPDORIA Wilson ai microfoni di Radiosei: “E’ stata una partita piacevole. Chi ha avuto la fortuna di andare allo stadio non si è di certo annoiato. Anzi, credo che abbia veramente contribuito alla vittoria attraverso un tifo che non si è mai fermato. La Lazio ha risposto con una prestazione molto ma molto buona. Non c’è stata mai partita, una volta passata in vantaggio la partita era chiusa. Del resto lo spessore tra Lazio e Samp è evidente. Sono contento per Immobile che ha realizzato una doppietta. Gli darà tanta fiducia, tanta consapevolezza. Cosa che potrà esserci d’aiuto anche nelle prossime partite dove troveremo sicuramente squadre agguerrite. Ma ormai questo è un mini torneo che si concluderà soltanto all’ultima partita. E’ un bene che il Napoli abbia vinto a Torino perché questo obbliga la Juventus a giocarsi le partite con Inter Roma al massimo delle sue possibilità. Bisogna trarre il maggior beneficio da questo incontro. Ora ci aspettano partite difficilissime. Con Torino, Atalanta, Crotone e Inter, non sarà semplice, sono squadre molto ben allestite”.

La Lazio è una grande famiglia: all’Olimpico è il trionfo della Lazialità

La foto finale è una foto di famiglia perché la Lazio è una grande famiglia. In campo 23 giocatori, i loro figli e 40.000 tifosi attorno. La foto finale è il trionfo della Lazialità. E’ una foto d’identità, antica per tradizione, ancora più bella perché vissuta e realizzata in diretta.

NON PIU’ SOLO RICORDI

Finalmente si rivive di emozioni, di sentimenti. Prima, durante e dopo le partite. Perché le partite della Lazio sono sempre durate tre tempi e hanno creato parentela. I preparativi, i 90 minuti, il ritrovarsi comunque vicini, uniti. Così accade all’Olimpico, perché la Lazio è una grande famiglia. Al fischio finale dalla Tribuna Centrale si riversano in campo i figli di Inzaghi e dei giocatori, di tutte le età, anche piccini piccini. Scorrazzano, rincorrono il pallone, da una porta all’altra, da una Curva all’altra. E dagli spalti partono gli olé. Sono scriccioli d’uomo, fanno tenerezza. Riportano alla mente immagini di maestrelliana memoria, quando i gemelli di Tommaso erano i gemelli di tutti i laziali.

LA FESTA IN CAMPO

Al 90′ di Lazio-Samp è iniziata la partita dei figli dei giocatori e per i tifosi è iniziato un altro spettacolo. Sugli spalti ci si ferma per viverlo, nel piacere della parentela che si è creata. Le bimbe di Immobile, Michela e Giorgia, hanno rincorso papà Ciro. In campo è entrato anche Lorenzo Inzaghi, secondogenito di Simone, erede di una dinastia di bomber. I figli del direttore sportivo Tare ed anche quelli di Leiva. Il maschietto, Pedro Lucas, si allena con le giovanili biancocelesti. In Tribuna Centrale c’erano i figlioletti di Luis Alberto (ieri squalificato), la piccola Martina e il piccolo Lucas, che ha poco più di un mese di vita. Probabilmente, come riporta il Corriere dello Sport, era lui l’aquilotto più piccolo ieri all’Olimpico. Tutti laziali d’adozione, in settimana cantano gli inni biancocelesti. Anche per loro la Lazio è famiglia.

I GIARDINI DI MARZO

I quarantamila tifosi dopo il trionfo, sognando la Champions, hanno intonato “I giardini di marzo” di Battisti. E’ iniziato il giro di campo della squadra con sosta sotto la Nord. «Noi con voi contro tutto e tutti» è lo striscione scelto dalla Curva come manifesto delle battaglie anti-torti. La festa è proseguita poi sui social. Strakosha ha scritto: «Una vittoria importante davanti a uno stadio pieno di tifosi!». Di Gennaro, redivivo, ha raccontato i suoi brividi: «E’ stato emozionante tornare in uno stadio pazzesco!».

LE PAROLE DI INZAGHI SUL FINALE DI CAMPIONATO

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LEGGI ANCHE L’ULTIMO ATTACCO DI CARESSA

Atteso nel pomeriggio in Paideia un giocatore biancoceleste

Atteso nel pomeriggio in Paideia un giocatore biancoceleste. Intorno alle 18,30, presso la clinica di riferimento del club capitolino, verrà sottoposto ad accertamenti un giocatore della Lazio.

Atteso nel pomeriggio in Paideia un giocatore biancoceleste. A comunicarlo fonti interne alla stessa struttura medica che però non svelano il nome dell’atleta e neanche il problema che lo ha costretto a sottoporsi agli esami. Con molta probabilità dovrebbe trattarsi di Marco Parolo. Il centrocampista ieri durante la gara con la Sampdoria dopo appena 18′ di gioco è stato costretto alla sostituzione. Al suo posto Lukaku. Dopo una prima diagnosi il Dottor Rodia ha accennato a un trauma distrattivo all’inguine. Nel caso tale diagnosi dovesse venire confermata il giocatore rischierebbe sino a 20 giorni di stop.

SPALLETTI SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS

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Corsa Champions Spalletti: “Servirà personalità. Lazio e Roma…”

Corsa Champions Spalletti è tornato a parlare della vincente sfida a 3 per l’Europa che conta. Lo ha fatto a margine dell’incontro arbitri-allenatori a cui ha partecipato anche Inzaghi.

Corsa Champions Spalletti è tornato a parlare della avvincente corsa a 3 per due posti nella prossima massima competizione europea. Roma, Lazio e Inter sono nello spazio di un punto, quando alla fine del campionato mancano appena 4 giornate. Di seguito le parole del tecnico dei nerazzurri a margine dell’incontro tra arbitri e allenatori avvenuto stamane al Coni: Le ultime quattro giornate di campionato? Dovremo avere la personalità per affrontarle tutte allo stesso modo. Contro la Juve dobbiamo saper godere di questa incertezza che c’è al momento e fare del nostro meglio. I tifosi dell’Inter vorranno la nostra vittoria in funzione del nostro obiettivo e non del futuro della Juventus. Lotta scudetto? Sarri e Allegri sanno il fatto loro e di conseguenza sapranno anche gestire bene questo finale di campionato. Corsa Champions? Sia Roma che Lazio terranno conto di avere un punto di vantaggio, che a quattro giornate dalla fine significa molto”.

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Canigiani sulla presenza di tifosi in Lazio-Sampdoria. Poi rivela…

Il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani è intervenuto sulle frequenze di Radiosei. Ha parlato della bella cornice di pubblico di ieri per Lazio-Sampdoria e rivelato novità importanti sull’apertura di uno store biancoceleste nel centro di Roma.

Canigiani a Radiosei: “Ieri è stata superata la quota dei 40 mila. Un’ora prima della partita i biglietti staccati erano circa 41 mila. Non abbiamo aperto la Curva Sud perché erano disponibili ancora 700 biglieti in distinti. Inoltre c’erano parecchi posti in Tevere Top ancora disponibili. Abbiamo aperto la tevere parterre per permettere di comprare il biglietto a 25 euro. Una prelazione per Lazio-Inter per chi ha comprato un biglietto di Lazio-Atalanta? Stiamo valutando se può essere fattibile dal punto di vista tecnico. Non si può pensare d competere a livello europeo con numeri del genere. Ieri penso che ci sia stato un incasso di 300-400 mila euro. Proiettando il dato in un anno staremmo sui 4 milioni. I grandi club li fanno in una partita sola”.

STORE LAZIO AL CENTRO DI ROMA

“Non smentisco questa notizia. Anzi posso dare a tutti la certezza a riguardo. Il negozio sarà nel cuore della città, in una via in cui il flusso turistico è importante.”

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LAZIO SAMPDORIA I numeri del match dell’Olimpico. L’MVP è…

LAZIO SAMPDORIA I numeri del match dello Stadio Olimpico elaborati dal sito ufficiale del club capitolino. La sfida è terminata con un roboante 4-0 per la squadra di Inzaghi, in virtù delle reti di Milinkvoic-Savic, de Vrij e alla doppietta di Immobile.

LAZIO SAMPDORIA I numeri del match

Ventesima vittoria della stagione per la Prima Squadra della Capitale che, ieri pomeriggio, ha superato la Sampdoria allo Stadio Olimpico di Roma per 4-0. La compagine di mister Simone Inzaghi è riuscita in questo modo ad ottenere il 14° successo stagionale con 3 o più gol di scarto. Quattro gol per tre punti. Per la 21ª volta in quest’annata sportiva, la Lazio ha chiuso una sfida realizzando almeno tre reti. In Europa solo Paris Saint Germain, Manchester City, Bayern Monaco, Real Madrid e Liverpool hanno fatto registrare un dato migliore di quello biancoceleste.

POSSESSO PALLA QUASI ALLA PARI

La compagine di mister Inzaghi ha sconfitto la Sampdoria gestendo nel corso della sfida il 52% del possesso palla totale. Grazie a questa gestione della sfera, i capitolini hanno scoccato ben 15 tiri ed 11 di questi hanno costituito occasioni da gol per la Lazio. Analizzando più approfonditamente la manovra offensiva, la formazione biancoceleste ha dato il via a 26 iniziative d’attacco; 7 di queste sono state sviluppate sulla corsia di sinistra, 13 sono state allestite centralmente e 6 sulla catena di destra.

MILINKOVIC MVP

Al termine della sfida, Sergej Milinkovic Savic è stato eletto come il Most Valuable Player. Il numero 21 biancoceleste è tornato al gol a distanza di circa due mesi di distanza dall’ultima marcatura che, in particolare, risaliva al match disputato in trasferta contro il Sassuolo dello scorso 25 febbraio. Oltre ad aver siglato la rete del vantaggio biancoceleste, Milinkovic si è reso protagonista nel corso della sfida di ieri di 5 azioni d’attacco e di 3 tiri in porta che, complessivamente, hanno costituito 2 occasioni da gol per la Lazio. Il centrocampista serbo, inoltre, grazie alla rete realizzata contro i blucerchiati ha raggiunto la doppia cifra stagionale.

DE VRIJ BOMBER

La rete del raddoppio laziale porta, invece, la firma di Stefan de Vrij. Il difensore della Prima Squadra della Capitale ha messo a segno di testa la sua settima rete stagionale che permette al numero 3 biancocelested’essere il difensore più prolifico d’Europa. De Vrij, in particolare, vanta 6 marcature in questa Serie A TIM ed una marcatura in Europa League messa a segno ai danni della Dinamo Kiev.

LA DOPPIETTA DI KING CIRO

Doppietta personale, infine, per Ciro Immobile. L’attaccante della Prima Squadra della Capitale ha siglato due reti in rapida successione tra l’85’ e l’88’ realizzando la sua quattordicesima doppia marcatura con la maglia della Lazio. Il numero 17 biancoceleste contro i blucerchiati ha varcato la soglia delle 41 reti stagionali, proprio contro lo stesso avversario con il quale nella passata stagione raggiunse quota 30 gol in stagione. La doppietta messa a segno contro la Sampdoria, inoltre, permette ad Immobile di diventare l’ottavo calciatore più prolifico in Serie A con la maglia della Prima Squadra della Capitale con 52 gol all’attivo, scavalcando Renzo Garlaschelli fermo a quota 51 centri.

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Ex Lazio Biglia Mondiale a rischio. Il comunicato del Milan

Ex Lazio Biglia, Mondiale di Russia 2018 a rischio per il centrocampista argentino. L’ex biancoceleste, nella sfida persa dal suo Milan contro il Benevento, è rimasto vittima di uno scontro di gioco con Nicolas Viola. I dettagli.

Ex Lazio Biglia Mondiale di Russia 2018 a forte rischio. L’argentino è rimasto vittima di uno scontro di gioco contro il centrocampista del Benevento Viola. Nell’impatto Biglia ha rimediato la frattura di due vertebre. Ecco il comunicato della società rossonera: “AC Milan comunica che Lucas Biglia, a seguito di uno scontro di gioco durante Milan-Benevento di sabato sera a San Siro, ha riportato un forte trauma lombare. Il giocatore è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato la frattura dei processi trasversi delle prime due vertebre lombari. Nei prossimi giorni, completate tutte le valutazioni del caso, potrà essere formulata una prognosi dettagliata”. Finale di stagione quasi compromesso per il centrocampista, ma soprattutto adesso è in forte dubbio per lui il Mondiale di Russia con la sua Argentina. Stagione certamente poco fortunata per l’ex capitano biancoceleste…

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LAZIALI FUORI PORTA – Cataldi e il Benevento sbancano San Siro. Male Palombi

Nuovo appuntamento stagionale con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori PortaCataldi e Lombardi (Benevento), Minala, Adamonis, Rossi, Palombi e Orlando (Salernitana), Germoni (Perugia), Filippini (Pisa), Bezziccheri (Urbs Reggina), Kishna (ADO Den Haag), Morrison (Atlas), Prce (NK Istra), Oikonomidis (Western Sydney Wanderers), Tounkara (Fc Flamurtari), Mauricio (Legia Varsavia).

SERIE A

Cataldi e Lombardi: impresa del Benevento che trova la prima vittoria esterna di questa esperienza in Serie A addirittura alla Scala del calcio contro il Milan. Una rete di Iemmello condanna gli uomini di Gattuso per lo 0-1 finale. In campo dal primo minuto Cataldi, che sfodera una grande prestazione. Il ragazzo di Ottavia si muove spesso con i tempi giusti, sbaglia poco o niente in fase di impostazione e sfiora anche un gran goal con un sinistro da fuori area. Out Cristiano Lombardi.

SERIE B

Minala, Adamonis, Rossi, Palombi e Orlando: la Salernitana cade all’Arechi per 1-3 sotto i colpi di un buon Cittadella e esce tra i fischi dei propri tifosi. In campo dall’inizio ci sono Minala e Palombi. Il camerunense prende subito un giallo in avvio per un gesto di stizza, non il primo in stagione. Insufficiente, salterà la prossima per squalifica. Disastrosa la prova dell’attaccante: gioca una gara senza motivazione e cattiveria agonistica, mostrando evidenti limiti tecnici. Meglio di lui Rossi, che lo sostituisce al minuto 57. Il classe ’97, nonostante molti errori, garantisce una buona presenza in area e sfiora anche il goal del momentaneo 2-2 con un colpo di testa. Panchina per Adamonis e Orlando, che ritorna nella lista dei convocati.

Germoni: incredibile al Curi, nel derby umbro tra Perugia e Ternana. I Grifoni, in vantaggio 2-0 grazie alla doppietta del solito Di Carmine, si fanno rimontare e poi superare dalle Fere per il 2-3 finale. Tremolada prima e una doppietta di Montalto poi regalano la vittoria agli ospiti. Solo panchina, l’ennesima, per Luca Germoni.

SERIE C

Filippini: bella vittoria per il Pisa, che si sbarazza del Pontedera per 3-1 nell’ennesimo derby toscano stagionale consolidando la terza posizione in campionato. Sempre titolare Lorenzo Filippini che sfodera l’ennesima prova positiva in stagione. L’intesa con Di Quinzio lungo la catena di sinistra migliora partita dopo partita. Bravo a proporsi e puntuale nelle sovrapposizioni, un po’ meno in fase difensiva dove soffre spesso sulle palle alte.

Bezziccheri: seconda vittoria consecutiva per la Reggina, che prova ad allontanarsi dalla zona calda della classifica dopo un campionato sottotono. 2-0 il finale al Granillo contro l’Akragas. Nuovamente in panchina Daniel Bezziccheri.

EREDIVISIE Olanda

Kishna: con Ricardo Kishna ancora fuori per infortunio, il Den Haag cade in casa dell’Herenveen con un secco 2-0. La zona playoff Europa League rimane comunque alla portata degli olandesi.

PRIMERA DIVISION Messico

Morrison: buona vittoria di misura dell’Atlas, che ottiene il quarto risultato utile consecutivo nel derby contro il Gudalajara allenato dall’ex laziale Matias Almeyda. La salvezza si avvicina. Non partecipa alla sfida l’inglese Ravel Morrison, nemmeno convocato.

PRVA HNL Croazia

Prce: pareggio a reti bianche per l’Nk Istra, che esce indenne dalla trasferta sul campo della Lokomotiv Zagabria. Franjo Prce, titolarissimo, contribuisce alla buona prova difensiva dei suoi.

A-LEAGUE Australia

Oikonomidis: campionato finito per i Western Sideny Wanderers di Chris Oikonomidis, che non sono riusciti a qualificarsi per i playoff della massima serie autraliana.

SUPER LEAGUE Albania

Tounkara: vittoria per 3-1 del Flamurtari contro il Teuta in una gara nervosa caratterizzata da un’espulsione per parte. Fuori Tounkara.

EKSTRAKLASA Polonia

Mauricio: vittoria del Legia Varsavia, che batte a domicilio il Wisla Cracovia grazie alla rete dell’italiano Pasquato e rimane a -1 dalla capolista Lech Poznan. 90 minuti in panchina per il brasiliano Mauricio.

Giulio Piras

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INTANTO A BREVE IN VENDITA I BIGLIETTI PER TORINO-LAZIO>>>LEGGI LE INFO

Ciro è…Inarrestabile: nuovo record europeo per Immobile

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Ciro è…Inarrestabile: nuovo record europeo per Immobile.

D’ora in poi chiamatelo Ciro Inarrestabile. E’ arrivato infatti un nuovo record europeo per Immobile. Al quale non sembrano bastare i 41 gol in 45 partite, il primato di coppia (con Luis Alberto) nella storia della Lazio per reti segnate e il secondo posto dietro a Salah nella classifica della Scarpa d’Oro. Il bomber campano guarda anche oltre l’Italia, per la precisione ai 5 maggiori campionati europei. Dove, con la doppietta di ieri alla Samp, ha raggiunto Neymar al terzo posto dei gol rapportati ai minuti giocati: 29 reti in 2607 minuti, in media 1 ogni 90′. Meglio di lui stanno facendo solo Lewandowski (1 gol ogni 72’) e Salah (1 gol ogni 86’). Ma, con 4 partite al termine del campionato, Ciro avrà modo e tempo per colmare il gap.

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INTER Ausilio sulla corsa Champions: “Lazio e Roma stanno andando forte. Chi preferisco?…”

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Il commento del ds dell’Inter Ausilio sulla corsa Champions, che vede invischiate, oltre ai nerazzurri, anche la Roma e la Lazio.

Mancano 4 partite alla fine del campionato. 360 minuti per decidere sia lo scudetto (tornato in discussione dopo la vittoria esterna del Napoli sulla Juventus) che i piazzamenti Champions. Su quest’ultimo fronte, tre sono le squadre in lotta, divise da appena un punto: Roma, Lazio e Inter. Proprio il ds dell’Inter Ausilio sulla corsa Champions ha così commentato, ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’: “Lazio o Roma non cambia nulla, dobbiamo recuperane una. Stanno andando forte, come noi, ma abbiamo fiducia. Lo scontro diretto potrà essere decisivo. Alla Roma auguriamo di vincere la Champions League e arrivare quinta così siamo tutti contenti”.

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A breve in vendita i biglietti per Torino Lazio: tutte le info

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In vendita a breve i biglietti per Torino Lazio. Ecco tutte le info.

La S.S. Lazio comunica che, nella giornata di oggi verranno messi in vendita i tagliandi per Torino Lazio, gara di campionato.

Questi i dettagli della vendita:

– Gara: Torino – Lazio

– Domenica 29 aprile ore 20:45

– Stadio Olimpico Grande Torino

Prezzi del settore ” Ospiti “:
– INTERO €. 20,00
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Inzaghi sul finale di campionato: “Mancano 4 partite importanti e cercheremo…”

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A margine dell’incontro arbitri-allenatori in svolgimento al Coni, sono arrivate le parole del mister della Lazio Simone Inzaghi sul finale di campionato. 

Si sta svolgendo questa mattina presso il Coni un incontro tra arbitri e allenatori. Presente anche il tecnico della Lazio, che ha parlato dei prossimi impegni dei suoi ragazzi. Queste le parole di Inzaghi sul finale di campionato, rilasciate ai microfoni dei cronisti presenti: “Pensiamo alla nostra classifica, mancano 4 partite importanti, cercheremo di giocarle al massimo. La Juventus giocherà forte contro Inter e Roma? Penso di sì, come sempre ha fatto. Già contro l’Inter non sarà facile. Ma pensiamo a noi stessi: andremo su un campo difficile come quello di Torino cercando di dare tutto“.

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