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PROBABILI FORMAZIONI SALISBURGO LAZIO – Inzaghi non pensa al derby

Ritorno decisivo per i quarti di Europa League in scena giovedì 12 aprile alle ore 21:05: le probabili formazioni Salisburgo Lazio. 

Inzaghi ha parlato chiaro in conferenza stampa: guai a pensare al derby quando c’è una qualificazione alle semifinali di Europa League da affrontare. Per questo non ci sarà turnover in vista della stracittadina di domenica sera. Queste le probabili formazioni Salisburgo Lazio

Salisburgo (4-4-2): Walke; Lainer, Caleta-Car, Ramalho, Ulmer; Haldara, V.Berisha, Samassékou, Schlager; Dabbur, Gulbrandsen. All. Marco Rose

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku; Luis Alberto; Immobile. All. Simone Inzaghi

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SALISBURGO LAZIO Conferenza Inzaghi: “Per domani siamo fiduciosi”. Poi il suo pensiero sul derby…

Arrivano le parole del mister biancoceleste alla vigilia dei quarti di ritorno di Europa League. Per Salisburgo Lazio Conferenza Inzaghi. 

Salisburgo Lazio conferenza Inzaghi nella tana degli austriaci avversari dei quarti dell’Europa League. Queste le domande rivolte al mister dalla stampa:

Nulla è scontato nel calcio: che partita sarà considerando i 2 gol di vantaggio?

“Domani sera avremo una partita difficile da affrontare, dovremo farlo nel modo giusto perché il Salisburgo è un’ottima squadra. Loro faranno di tutto per renderci difficile la vita. Sono fiducioso dei miei ragazzi, dopo Udine ci siamo preparati al meglio”.

La strategia della gara sarà complicata? Ha un pensiero dopo l’impresa della Roma?

“Voglio fare i complimenti alla Roma per la partita di ieri. Questo testimonia il fatto che le partite di Coppa vanno giocate in 180 minuti. Anche quando si ha un vantaggio importante se si interpreta male la partita può finire male. Domani le tattiche e le strategie saranno molto importanti, all’andata abbiamo interpretato la gara in modo perfetto. Ma al di là di questo c’è stato un grandissimo spirito, insieme a una grande forza e coesione di gruppo. Ho detto questo ai ragazzi: troveremo uno stadio caldo e ostile che sosterrà la squadra. Da Roma arriveranno i nostri tifosi e si faranno sentire come sempre”.

Perché non farete l’allenamento qui venerdì mattina? La Roma è tra le più forti d’Italia?

“Preferisco farlo a Formello, con le nostre attrezzature e sui nostri campi. Abbiamo fatto sempre così nelle gare esterne. La Roma ha fatto benissimo, ci sono tante squadre forti in Champions e in Europa League”.

Situazione infermeria? Il derby condizionerà le scelte di formazione di domani?

“Ne ho convocati 20 e sono tutti utilizzabili. C’è qualcuno che ha giocato di più, altri meno. Domani sicuramente ci saranno Radu e Parolo, per gli altri dovrò parlare e valutare, cercando di schierare la formazione che mi possa dare le maggiori garanzie senza pensare a domenica. Pensiamo solo e soltanto al Salisburgo, possiamo centrare una semifinale molto importante per noi”.

La qualificazione della Roma mette più pressione alla Lazio?

“La mia pressione è solo per il Salisburgo, sono organizzati, hanno un tecnico preparato, servirà una partita importante e intensa. Domani troveremo uno stadio molto caldo. Siamo pronti, dovremo tirare fuori una grande prestazione per trovare la semifinale”.

Come sta la Lazio? Dubbio Luis Alberto-Felipe Anderson?

“I ballottaggi ci sono in tutti i settori del campo, potrebbe darsi anche che giochino insieme o che non giochi nessuno dei due. Ripeto, tra i 20 che sono qui solo Lulic ha qualche problema, ma dopo stamattina abbiamo avuto buone sensazione. Domani sceglierò la formazione. Non vedo stanchezza fisica, i dati sono ottimi, potrebbe esserci la stanchezza mentale che si supera però vedendo gli obiettivi, noi li abbiamo e sono belli. Ci sono stati tanti viaggi e tante partite, ma so che la squadra con gli obiettivi davanti non avrà problemi di questo tipo”.

La settimana più importante? Penserà ai diffidati?

“Sono tanti diffidati, ma non mi farò influenzare nelle scelte. Parlerò coi calciatori, vedrò i dati anche dell’allenamento di stamattina. Avevo detto prima del Benevento che avremmo avuto tante partite importanti, sono tutte fondamentali per la classifica e le altre competizioni. Cercheremo di affrontarne una alla volta, domani non ci sarà turnover, schiererò gli uomini migliore. Il turnover significherebbe pensare al derby, ora esiste solo e soltanto il Salisburgo”.

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SALISBURGO LAZIO Fabio Poli: “La Lazio non molla mai, merito di Inzaghi”

Per parlare della gara di Europa League Salisburgo Lazio Fabio Poli, ex attaccante biancoceleste, è intervenuto ai microfoni.

Intercettato ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 su Salisburgo Lazio Fabio Poli ha dichiarato: “La Lazio deve stare attenta. I biancocelesti sono più forti del Salisburgo ma queste gare non sono mai scontate. La squadra di Inzaghi è chiamata a fare risultato, dovrà restare concentrata per tutta la gara. La Lazio è tecnicamente superiore al Salisburgo. Gli austriaci però vantano grande organizzazione di gioco e buona preparazione fisica. Non bisogna sottovalutarli”.

E ancora: Felipe Anderson vanta una tecnica fuori dal comune. In pochi hanno i colpi del numero 10 biancoceleste. Nella Lazio ci sono tanti campioni che stanno dimostrando il loro valore. Il merito è di Simone Inzaghi. Il tecnico è un vero lottatore e ha trasmesso allo spogliatoio le sue caratteristiche. La Lazio oltre a giocare molto bene vanta grande carattere, è una squadra che non molla mai”.

SALISBURGO – LAZIO: LE PAROLE DI RAMBAUDI

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IL DS GIALLOROSSO MONCHI CORRE CON LA MENTE AL DERBY

SALISBURGO LAZIO Conferenza Radu: “Salisburgo organizzato ma anche noi”. Poi che elogio ai tifosi biancocelesti!

Accanto ad Inzaghi per Salisburgo Lazio Conferenza Radu che parla anche del ruolo importante del tifo biancoceleste. 

Per Salisburgo Lazio conferenza Radu. Ecco le domande rivolte al romeno della prima squadra della Capitale. 

Cosa vi ha messo più in difficoltà all’andata? Il risultato della Roma preoccupa o è uno stimolo?

“Parliamo di una squadra molto organizzata, che corre tantissimo, sono preparati benissimo fisicamente. Per me è stata la partita più difficile di Europa League finora. La Roma è stimolante per domani: ci stimola a vincere e passare il turno”.

Il segreto della tua stagione? Cosa vi ha dato Inzaghi di più rispetto agli altri mister?

“Forse il cambio del ruolo, visto che ora sto facendo il centrale. Il mister ci ha dato un’altra faccia, ci ha dato tutto, siamo con lui fino alla morte”.

Come stai fisicamente? Cosa serve domani alla Lazio? Ti auguri un arbitraggio migliore di giovedì scorso?

“Sono stato fermo quasi tre settimane fermo per un problemino, sto cercando di riprendere la migliore forma. Giovedì ho giocato dopo soli due allenamenti in gruppo, loro sono organizzati, ho fatto un po’ di fatica. Ma piano piano sto riprendendo la forma. Domani metteremo il cuore in campo come sempre per passare il turno, il mister fino a domani mattina ci dirà tutto per ottenere la qualificazione”.

Tu avevi giocato qui nel 2009: il fattore ambientale può influire sulla gara?

“Siamo abituati a giocare in questa competizione, non abbiamo pressione da parte dei loro tifosi, anche noi all’andata avevamo 50mila allo stadio. E come i tifosi laziali non ce ne sono in giro…”.

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SALISBURGO LAZIO Rambaudi: “Niente egoismi, l’obiettivo è la semifinale”

Salisburgo Lazio Rambaudi commenta la gara di Europa League di giovedì prossimo in Austria. 

Intervenuto ai microfoni di Radiosei su Salisburgo Lazio Rambaudi ha dichiarato: “Partita importante per la Lazio quella di domani. Una vittoria potrebbe dare ulteriore morale e togliere la stanchezza. Il rischio potrebbe essere che a causa dell’entusiasmo venga meno un po’ di cattiveria. Il problema però non si dovrebbe porre perché domenica c’è il derby. La Lazio non sceglie come affrontare le partite, si adegua a seconda delle situazioni. Difficilmente disputa un’intera partita con lo stesso atteggiamento. Durante la gara cambia spesso modulo. Con l’Udinese ha dimostrato anche di saper gestire il risultato. Domani sera i giocatori non devono pensare alla diffida. Sono in tanti a rischiare ma devono giocare la loro partita. L’obiettivo non è evitare la squalifica ma centrare la semifinale. Poi chi giocherà in semifinale si vedrà dopo”.

MONCHI CORRE CON LA MENTE AL DERBY

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LE PAROLE DI GIUSEPPE MATERAZZI SU SALISBURGO LAZIO

 

Il ds giallorosso Monchi corre con la mente al derby: “E’ da ieri sera che ci penso”

Dopo la meritata qualificazione giallorossa alla semifinale di Champions League il ds della Roma Monchi corre con la mente al derby di domenica con la Lazio.

Intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali societari il ds giallorosso Monchi corre con la mente al derby: “Già mentre tornavo a casa ieri sera pensavo a come motivare i nostri giocatori. A come preparare il derby di domenica prossima. Il nostro cammino in Champions va bene ma non per questo dobbiamo tralasciare il campionato”.

LE PAROLE DI GIUSEPPE MATERAZZI SU SALISBURGO LAZIO

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LE PAROLE DI MASSIMO MAESTRELLI SUL DERBY DI DOMENICA SERA

SALISBURGO LAZIO Giuseppe Materazzi: “Anderson e Immobile letali, partita adatta per loro”

A poco più di 24 ore da Salisburgo Lazio Giuseppe Materazzi commenta la sfida di Europa League.

SALISBURGO LAZIO GIUSEPPE MATERAZZI A LAZIO STYLE RADIO 89,3

Inzaghi sa che la Lazio è attesa da una partita pericolosa. I biancocelesti devono giocare da squadra vera, cercando un risultato positivo senza puntare allo 0-0. Devono sfruttare gli spazi che gli verranno concessi dagli avversari, che saranno costretti a riversarsi in avanti. Se gli avversari pressano sui tuoi difensori basterebbe un fraseggio rapido per trovare lo spazio per servire in profondità Immobile. L’attaccante napoletano, come Felipe Anderson, potrebbe risultare letale”.

E ANCORA…

“Segnare sarà complicato ma indispensabile se si vuole arrivare alla semifinale di Europa League. Inzaghi conosce l’ambiente, ha un feeling particolare con società e giocatori. È un bravo allenatore, un professionista esemplare. Non si esalta mai e resta sempre con i piedi per terra. Nella Lazio c’è grande rispetto dei ruoli, i calciatori riescono ad esprimere al meglio le loro qualità. E’ l’ambiente ideale per svolgere al meglio il proprio lavoro”.

LE PAROLE DI MASSIMO MAESTRELLI SUL DERBY

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LAZIO- ROMA: CANIGIANI FA IL PUNTO SULLA VENDITA DEI BIGLIETTI

Massimo Maestrelli sul derby: “Sono preoccupato, ma la Lazio è una grande squadra”

Nonostante per la Lazio ci sia ancora in ballo una sfida che le possa garantire la semifinale di una competizione europea con la mente non si può fare a meno di pensare a domenica sera. Molti gli addetti ai lavori che già parlano della stracittadina. Tra questi anche Massimo Maestrelli sul derby ha detto la sua.

MASSIMO MAESTRELLI SUL DERBY A RADIOSEI

“Non so quale Roma affronteremo al derby. La partita di ieri è stata incredibile. Non si può pareggiare con il Bologna, perdere con la Fiorentina e vincere 3-0 con il Barcellona. Questa Lazio però dopo quella del periodo di Cragnotti è una delle migliori. Ci sono campioni come Anderson, de Vrij, Immobile, Leiva, Milinkovic. Ci sono 6-7 giocatori di caratura internazionale. La Roma però avrà il morale altissimo e due giorni di riposo in più. L’unica partita che i biancocelesti hanno sbagliato è stato proprio il derby. E’ una gara che mi fa un po’ paura, anche se con questa squadra non dovrei averne”.

 PRIMA L’EUROPA LEAGUE

“Bisogna però pensare prima alla gara con il Salisburgo. Chi crede che la sia qualificazione sia già sicura sbaglia. Dopo il Napoli quella di Inzaghi è la squadra che giocato il miglior calcio del campionato. Il tecnico biancoceleste ha sempre giocato per vincere e ha dimostrato che la sua squadra sa anche rimontare. Dieci giorni fa ero a cena con Sarri. Gli ho detto che dopo il Napoli come gioco, secondo me, c’è la Lazio. Lui mi ha risposto che quando affronta la Lazio affronta una squadra che gioca per vincere. Le altre invece cercano di non prenderle. Non credo che rimarrà a Napoli la prossima stagione. Così come Allegri a Torino, il suo ciclo è terminato. Sappiamo bene cosa potrebbe significare però questo divorzio. Spero che Inzaghi possa restare ancora due anni ma se la Juve chiama è difficile dire di no”.

LAZIO- ROMA: CANIGIANI FA IL PUNTO SULLA VENDITA DEI BIGLIETTI

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FORMELLO – LE ULTIME IN VISTA DEL SALISBURGO

LAZIO ROMA Canigiani: “Obiettivo per il derby riempire la Tevere”

LAZIO ROMA Canigiani, il responsabile del marketing biancoceleste, ha fatto il punto sulla vendita dei biglietti per il derby.

LAZIO ROMA Canigiani, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3, ha dichiarato: “In vista del derby di domenica è necessario riempire la Tribuna Tevere. In quel settore ci sono ancora diversi biglietti a disposizione. E’ rimasta anche qualche unità sparsa per i Distinti Nord. L’ultimo dato parla di 18.500 biglietti venduti ai tifosi della Lazio. Le 50.000 presenze potrebbero essere raggiunte visto che sono stati già superati i 40.000 biglietti venduti.

La vendita per la Tribuna Tevere sarà libera e scevra dalle restrizioni presenti fino all’anno scorso. L’unico obbligo è acquistare i biglietti presso i Lazio Style Official Store. Molte ricevitorie saranno aperte fino al fischio d’inizio della stracittadina. L’obiettivo è riempire la Tribuna Tevere prima di domenica.

In vista della trasferta di Salisburgo, invece, sarà importante per i nostri tifosi seguire le indicazioni fornite dalla società”
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FORMELLO – LE ULTIME IN VISTA DEL SALISBURGO

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LEGGI ANCHE L’EX ROMA PAREDES SUL DERBY

FORMELLO Lazio in campo per la rifinitura: le ultime in vista del Salisburgo

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A Formello Lazio al lavoro alla vigilia della gara con il Salisburgo.

A Formello Lazio in campo intorno alle 10.30 per la rifinitura prima della partenza per l’Austria. Inzaghi, alle prese con i dubbi sulla formazione titolare, alterna gli uomini in campo. Il tecnico dovrà tenere conto dei diffidati (Milinkovic, Immobile, Luiz Felipe, Parolo, Basta, Lulic e Lukaku) e gestire le forze in vista dei prossimi impegni ravvicinati con Roma e Fiorentina.

A SINISTRA…

Pronti via, subito una brutta notizia scuote l’ambiente. Mentre la squadra effettua un torello a centrocampo – a cui prendono parte anche Marusic e Lulic -, Patric, durante la sua corsa solitaria, si ferma per un problema muscolare e rientra scuro in volto negli spogliatoi. Lo spagnolo potrebbe dunque non sostituire Lulic, non al meglio dopo la botta rimediata con l’Udinese. Inzaghi dovrà dunque valutare se rischiare il bosniaco o affidarsi a Lukaku (che ha svolto un differenziato con Ripert prima di unirsi al gruppo).

BALLOTTAGGI

A proteggere la porta di Strakosha potrebbe essere la difesa titolare composta da Luiz Felipe, de Vrij e Radu. Basta e Lulic (favorito su Lukaku) fungeranno invece da esterni, rispettivamente a destra. A centrocampo torna Parolo, dopo il problema pubico accusato prima dell’Udinese. Al suo fianco Leiva e uno tra Luis Alberto e Milinkovic. Davanti favorito Felipe Anderson a supporto del solito Immobile. Nonostante i segni di risveglio di Caicedo, quest’oggi provato accanto al numero 10 brasiliano.

PROBABILE FORMAZIONE

LAZIO (3-5-1-1) – Strakosha, Luiz Felipe, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Felipe Anderson; Immobile.

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L’ex Roma Paredes sul Derby: “Sarà una partita bella da vedere, perchè…”

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Le parole dell’ex Roma Paredes sul Derby di domenica prossima.

Manca sempre meno al Derby della Capitale, in programma domenica sera allo stadio Olimpico. L’attesa cresce, vista l’enorme delicatezza della partita, che potrebbe dire molto sulle ambizioni delle due squadre, al momento appaiate al terzo posto. Così, ai microfoni di ‘Rmc Sport’, si è espresso l’ex Roma Paredes sul Derby: “E’ sempre una partita diversa dalle altre. Sarà soprattutto una partita bella da vedere, perché non c’è mai un favorito e secondo me entrambe le squadre sono in ottima forma”.

LEGGI ANCHE L’IDEA RIVOLUZIONARIA DELLA FIFA SUI PRESTITI DEI GIOCATORI

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Fifa, in arrivo un’importante novità sui prestiti dei giocatori

Potrebbe arrivare dalla Fifa un’importante novità sui prestiti dei giocatori.

Limitare, se non addirittura vietare, la pratica tra società. Sarebbe questa l’importante novità sui prestiti dei giocatori che la Fifa starebbe pensando di introdurre. L’idea – riporta France Football – sarebbe venuta fuori nel corso di alcune riunioni, tenute a Zurigo, per riformare il sistema dei trasferimenti. Ai quali avrebbero partecipato rappresentanti della Fifa, dei calciatori (FifPro) – presentatrice nei giorni scorsi di un ricorso (poi ritirato) alla Commissione Ue contro regole ed effetti del calciomercato -, delle società (come l’europea Eca) e ex campioni come Cafu, Zvonimir Boban, Edwin van der Sar e Marco van Basten.

Tali parti avrebbero messo sul tavolo circa 12 proposte, che potrebbero essere esaminate ed approvate in un comitato esecutivo a ottobre. Tra esse, la più importante sarebbe proprio quella che riguarda i prestiti. Che, nati per permettere ai giovani di farsi le ossa in club meno importanti, sono diventati, secondo i detrattori, una girandola dai numeri impressionanti e dagli effetti distorsivi e non sempre trasparenti.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’EX LAZIO DI SALVO

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L’ex Di Salvo parla della Lazio: “Un privilegio gli anni con Eriksson. Adesso sarà importante…”

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L’ex preparatore biancoceleste Valter Di Salvo parla della Lazio, tra passato e presente.

In biancoceleste dal 1989 al 2003 e attualmente direttore del Dipartimento “Football Performance & Science” nella Federazione calcio del Qatar (QFA), così, ai microfoni di ‘Radio Incontro Olympia’, Di Salvo parla della Lazio: “È stato un privilegio vivere quegli anni con un presidente straordinario e un allenatore come Eriksson in grado di portare una mentalità rivoluzionario. Grandissimi calciatori, vincenti, in grado di portare gioie a un popolo che ne aveva bisogno“.

INZAGHI

Simone Inzaghi sta facendo un lavoro fantastico. È bello vedere giocare la Lazio. Simone è un grandissimo appassionato di calcio, conosce tutte le squadre, ma quello che sorprende è la capacità di interpretare le partite. È un profilo giovane, nuovo, che allena come un profilo esperto“.

RITMI FINALI

Conosco bene il preparatore della Lazio, Fabio Ripert, mio studente all’Università. È una persona in gamba e adesso è il momento decisivo. Adesso è importante il recupero fra una gara e l’altra e gestire le energie. Il segreto adesso è quello, non mettere altra benzina. Bisogna personalizzare gli allenamenti fra chi ha giocato tante partite e chi ne ha giocate meno. La gestione dei calciatori deve essere unica per ogni profili“.

L’ATLETA IDEALE

Cristiano Ronaldo è stata la persona di riferimento fra quelle con cui ho lavorato. Quella che ho visto crescere di più“.

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Un numero importante per il derby ma c’è ancora posto per riempire l’Olimpico

Un numero importante per il derby, si spera di raggiungere quota 40.000 per sostenere i biancocelesti a un derby che si prospetta spettacolare

Un numero importante per il derby, le vendite stanno procedendo a un buon ritmo. La Lazio ha bisogno della spinta del suo pubblico che come ha dimostrato lo scorso giovedì, ha dato una carica immensa ai biancocelesti che sono riusciti a segnare altri 2 gol con il supporto dei loro tifosi. La vendita è partita bene, sono stati venduti circa 14.000 biglietti più gli 11.000 abbonati. Mentre i romanisti hanno acquistato 7.000 tagliandi. Curva Nord e Distinti esauriti, è rimasta da riempire la Tribuna Tevere per caricare al meglio i ragazzi dopo l’impegno che li vedrà protagonisti domani. La Roma ieri ha fatto l’impresa recuperando 3 gol al Barcellona e per la partita di domenica sarà carichissima, perciò la squadra di Inzaghi avrà bisogno di tutto l’aiuto possibile da parte del suo pubblico. Per ora le presenze sono 32.000, si spera di superare quota 40.000 per vedere un Olimpico a tinte biancocelesti.

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LEGGI LE PAROLE DI STENDARDO

Lazio parla l’ex Stendardo: “Per avere un ottimo derby, devi andare in semifinale”

Lazio parla l’ex Stendardo che ha vinto con i biancocelesti anche la Supercoppa Italiana. Alla vigilia del match contro il Salisburgo commenta le possibilità e anche per il derby

Lazio parla l’ex Stendardo che crede molto in questa squadra

Le sue parole: “La Lazio di questa stagione sta meritando gli applausi dei suoi tifosi perché ne rappresenta l’orgoglio in campo e i risultati, le prestazioni sono le prove tangibili che il progetto del trio Lotito, Tare, Inzaghi sta procedendo e soprattutto crescendo. Il derby? Ovviamente sarà la partita l’anno perché vale tanto se non l’intera posta in palio, ovvero il posto che ti darà diritto alla prossima Champions League, oltre che il primato cittadino. Però ritengo che la migliore cura per prepararlo si chiama Salisburgo”.

Prosegue: “Eliminare gli austriaci e guadagnarsi la qualificazione alle semifinali di Europa League costituirebbe quello sprint in più nei confronti della Roma. I giallorossi hanno comunque due giorni in più per preparare la stracittadina. La Lazio tornerà a Roma venerdì pomeriggio, non avrà lo stesso tempo dei romanisti per concentrarsi per domenica, ma la differente condizione psicologica dei laziali potrebbe colmare questo gap iniziale dal punto di vista fisico. Al resto ci penserà la qualità dei giocatori sul rettangolo di gioco”.

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LEGGI LE PAROLE DI DABBUR DEL SALSIBURGO

LAZIO MACCHINA DA GOL ANCHE IN EUROPA LEAGUE

SALISBURGO LAZIO Dabbur e Leitgeb: “Crediamo nelle nostre possibilità”

Giovedì alle ore 21.05 ci sarà il ritorno dei quarti di Europa League. Salisburgo Lazio Dabbur e Leitgeb parlano della partita

La Lazio parte da un vantaggio di 2 gol ma deve fare molta attenzione perché il Salisburgo è un’ottima squadra e avrà il sostegno del pubblico. Per questo dovrà fare una partita ordinata cercando di segnare fin da subito per smorzare l’entusiasmo degli avversari. Salisburgo Lazio Dabbur e Leitgeb ai microfoni ufficiali

Le sue parole: “Tutti sappiamo che bisognerà fare giovedì: dobbiamo vincere con un margine di due gol e non possiamo concederne più di uno. Sarà una grande prova per noi, un compito molto importante, visto che la Lazio è davvero una grande squadra. Non a caso sono terzi nella classifica italiana e hanno segnato più gol della Juventus. Le nostre speranze sono appese a un filo – ma crediamo ancora nelle nostre possibilità e ci metteremo tutto in questa gara”.

Le parole di Leitgeb: “Li abbiamo sconfitti già una volta. Dobbiamo riprovarci!” Il giocatore fu protagnosita nella stagione 2009/10 dell’eliminazione della Lazio.

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LEGGI LA LAZIO MACCHINA DA GOL ANCHE IN EUROPA LEAGUE

In Europa League le gare della Lazio finiscono sempre in goleada

In campionato la Lazio è prima per gol segnati , ben 75 gol. Ma non solo in campionato. In Europa League le gare della Lazio finiscono in goleada

Proprio così, quando ci sono i biancocelesti il pubblico si diverte. In Europa League le gare della Lazio finiscono sempre con tantissimi gol. In 11 partite la squadra di Inzaghi ha piazzato 38 gol totali, 25 fatti e 13 subitiUna media di 3,5 reti ogni incontro, un record per questa annata dell’Europa League. Come sappiamo all’andata contro il Salisburgo ci sono stati 6 gol, questo ha reso la partita più avvincente ed emozionate. Immobile è il capocannoniere della Lazio anche in questa competizione con ben 7 reti, uno in meno di Adruiz del Bilbao, non più presente nella competizione. Subito dopo troviamo l’Arsenal che in questa competizione vanta 27 gol e 8 subiti, due in meno complessivi rispetto ai capitolini. Ora bisognerà aspettare sempre il ritorno giovedì sera a Salisburgo.

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LEGGI LE PAROLE DI SIVIGLIA

SALISBURGO LAZIO L’ex Sebastiano Siviglia: “Partita complicata a pochi giorni dal derby”

Dicembre 2009 i biancocelesti di Ballardini perdono 2-1 in Austria lo scontro decisivo per proseguire il cammino in Europa. In campo tra i capitolini in quel Salisburgo Lazio l’ex Sebastiano Siviglia.

Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport su Salisburgo Lazio l’ex Sebastiano Siviglia ha commentato così la sfida di giovedì: “Nella gara di andata si è vista tutta la differenza che c’è tra le due squadre. A pochi giorni dal derby gli austriaci non sono gli avversari ideali da incontrare, è una squadra che atleticamente metterebbe in difficoltà chiunque. Rispetto a 9 anni fa sono cresciuti molto, ma già allora si capiva che quello della Red Bull era un progetto ambizioso. Anche la Lazio ha fatto un gran percorso. Felipe Anderson, Immobile, Milinkovic, possono decidere la partita ancora una volta. Ed è significativo perché la Lazio nonostante i due gol di vantaggio attaccherà. Anche questa è una dimostrazione di forza”.

L’EX ARBITRO TOMBOLINI SUL VAR DA’ RAGIONE AI LAZIALI

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SALISBURGO – LAZIO: IL TECNICO DEGLI AUSTRIACI LANCIA LA SFIDA

SALISBURGO LAZIO Garlaschelli: “Bisogna fare attenzione, non è così scontata come sembra”

A meno di 48 ore dalla gara di ritorno di Europa League Salisburgo Lazio Garlaschelli ha commentato la sfida di giovedì.

Intervenuto a Lazio Style Radio 89,3 su Salisburgo Lazio Garlaschelli ha dichiarato: “La Lazio finora ha segnato più di 100 gol mandando in rete diversi calciatori e non solo Ciro Immobile. Nella squadra biancoceleste ci sono grandi campioni come Luis Alberto, Felipe Anderson e Sergej Milinkovic. E, come hanno dimostrato anche domenica con l’Udinese, possono coesistere tutti assieme sin dall’inizio”

E ancora: “Dopo tante partite giocate è normale che affiorino stanchezza fisica e mentale. Giovedì la Lazio ha un buon vantaggio da amministrare ma non è una sfida scontata. Nel calcio si vedono tante rimonte ma tra Lazio e Salisburgo c’è un grande divario tecnico. Non sarà facile ma i biancocelesti hanno le capacità per far male agli austriaci. Inzaghi e i suoi ragazzi però dovranno restare concentrati solo sulla sfida europea senza pensare al derby. La Lazio ha dimostrato di poter vincere contro chiunque. Nella classifica di Serie A i capitolini avrebbero potuto avere qualche punto in più. Per il gioco che propone quella di Inzaghi è tra le migliori squadre italiane”.

FARRIS ANALIZZA LAZIO – BENEVENTO

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LEGGI LE ULTIME DA FORMELLO IN VISTA DEL SALISBURGO

L’ex direttore di gara Tombolini sul Var: “Hanno ragione i laziali”

L’ex arbitro Daniele Tombolini sul Var da’ ragione ai tifosi della Lazio.

Intervenuto ai microfoni di Radio Olympia l’ex direttore di gara ha parlato della protesta dei laziali nei confronti della classe arbitrale.

LE PAROLE DI TOMBOLINI SUL VAR

“Per un po’ di tempo dopo che ho smesso di arbitrare ho partecipato come esperto del settore a vari programmi televisivi. Ora seguo il calcio come appassionato, quando posso guardo tutte le partite. Il Var? Quando arbitravo esisteva in maniera clandestina e c’era la possibilità di sbirciare nel monitor del quarto uomo. Ho smesso nel 2006 di arbitrare e se ricordate l’Italia con una VAR ‘clandestina’ vinse il Mondiale. Basta pensare alla testata di Zidane a Materazzi: in quel caso fu decisiva. Quando capitava qualcosa in campo, se il mio assistente stava passando vicino alla zona del quarto uomo, gli chiedevo di farmi notare se fosse successo qualcosa di clamoroso. Il mio rapporto con il Var sarebbe stato ottimale, anche se molti si lamentano perché si spezzetta troppo il gioco. Però sono interruzioni che ne accrescono l’interesse”.

SULLE TROPPE INTERRUZIONI

“Per chi guarda le interruzioni non sono dannose però per chi gioca probabilmente sì. I giocatori hanno l’adrenalina a mille e devono aspettare due minuti prima che l’arbitro prenda una decisione. Si può anche attenuare il riscaldamento muscolare fatto in precedenza. L’unica risposta sensata che si può dare in caso di errori di valutazione con il VAR è spiegare che gli errori non scompaiono completamente. Siamo in fase di rodaggio. Questa è la risposta istituzionale. Quella concreta invece è che gli arbitri devono abituarsi a ottenere un equilibrio. Alcuni direttori di gara sono più interventisti e richiedono l’uso della tecnologia, mentre altri vogliono dimostrare la loro capacità senza l’aiuto del supporto tecnologico”.

SULL’ARBITRO

“Il bravo arbitro, e qui sono d’accordo con i tifosi della Lazio, in alcuni episodi deve usare la tecnologia e poi valutarli nel miglior modo possibile. Se si ripensa a quello che succedeva un paio di anni fa, con episodi clamorosi, il livello si è molto alzato. Ogni tanto capitano degli errori però parliamo di un rigore che magari a velocità normale è dubbio”.

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FARRIS ANALIZZA LAZIO BENEVENTO E DICE LA SUA SU LUIS ALBERTO MEZZ’ALA