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FOTO – LAZIO CROTONE – Sul pullman armi e oggetti contundenti

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La Questura, durante i controlli ai tifosi del Crotone in arrivo a Roma per la gara contro la Lazio, ha trovato questa situazione.

Gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto, presso il casello autostradale di Roma Sud, al controllo di un pullman della tifoseria del Crotone. Durante le verifiche, sono stati rinvenuti e sequestrati: una catena, grossi petardi, una mazza da baseball, un manganello ed un bastone retrattile. E’ in atto il controllo su tutti gli occupanti del bus, nei cui confronti si sta valutando l’adozione di provvedimenti, denuncia e Daspo previsti dalle normative di settore.

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LAZIO SOCIAL – Strakosha esalta i tifosi, per Nani parole da leader…

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La Lazio si regala un Natale fantastico: poker al Crotone in attesa della Fiorentina in Coppa Italia il 26 dicembre.

La squadra di Inzaghi torna alla vittoria in casa contro il Crotone. Esplode quindi l’entusiasmo dei giocatori sui social. Strakosha mette sul profilo personale Instagram un’immagine con l’esultanza della squadra ad un gol contro i calabresi e e il risultato di 4-0 in bella vista. La didascalia però rimanda tutta al popolo della Lazio: “Vittoria importante con un pubblico fantastico, davvero bello vedere l’Olimpico così. Onore a voi”. Nani invece, reduce da un infortunio, si è accomodato in panchina ma ha esultato comunque. Sui social ha scritto così: “Ritorno alla vittoria! Forza Lazio!”. 

 

 

https://www.instagram.com/p/BdDEILmhXVF/?hl=it&taken-by=thomas_strakosha

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LAZIO CROTONE – Zenga: “Abbiamo tenuto il campo per 80. Risultato bugiardo”

L’allenatore del Crotone Zenga, oggi era squalificato ma ha seguito la squadra dalla tribuna

Le parole di Zenga a Sky: “Ovviamente se si legge solo il tabellino sembra che la partita sia stata solo per un verso, invece abbiamo giocato bene per 80 minuti, tenendo molto bene il campo. Strakosha ha salvato il risultato con una parata verso la fine su Trotta, poi ovviamente i miei nel finale si sono deconcentrati e hanno commesso degli errori e questo non va bene. A me piace che la mia squadra provi a giocarla invece di rimanere sempre in difesa chiusi come se parcheggiassi un pullman, queste situazioni possono succedere ma dobbiamo ripartire dagli 80 minuti giocati contro questa Lazio. Io sono subentrato e un allenatore che entra a Campionato avrebbe bisogno di qualche mese per dare tutto. Dobbiamo continuare il lavoro in allenamento”. 

Le parole in conferenza: “Abbiamo fatto un’ottima gara fino all’80 a quel punto i miei hanno commesso egli errori. Strakosha ha fatto un ottimo intervento su Trotta. Abbiamo avuto personalità senza metterci in difesa. Non meritavamo il 4-0”.

Zenga in zona mista: “Il primo gol è stato un regalo fatto da noi, su un passaggio ingenuo. Per 80 minuti abbiamo giocato bene. Sul 2-1 abbiamo avuto la palla gol per riaprire la partita con Trotta e sul capovolgimento di fronte abbiamo preso il 3-0 che ci ha tagliato le gambe. Abbiamo giocato su un campo difficile mostrando personalità e proponendo delle idee davanti ad una squadra come la Lazio. Trovo il risultato non veritiero, bugiardo rispetto a quanto fatto in campo. Sabato il Napoli? Complicato, ma cercheremo di fare il massimo e provare a fare il nostro calcio”.

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Crotone, parla Trotta: “Lazio grande squadra. Non è in alto per caso”

Al termine della sfida tra Lazio e Crotone vinta per 4-0 dai biancocelesti, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto l’attaccante rossoblu Marcello Trotta

Al termine della sfida tra Lazio e Crotone vinta per 4-0 dai biancocelesti, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto l’attaccante rossoblu Marcello Trotta. “Abbiamo giocato contro una grande squadra. Loro stanno facendo bene e se si trovano in alto in classifica non è certo un caso. Dietro queste partite c’è tanto lavoro e oggi hanno giocato un gran calcio. Hanno giocatori importanti e di qualità, Immobile e Milinkovic su tutti. Giocano bene da squadra ma hanno a disposizione anche le giocate dei singoli, che spesso fanno la differenza.

In questo stadio è difficile per tutti venire a fare la partita. Loro non vincevano da un po’ davanti alla loro gente e oggi hanno dato un segnale di forza. Noi abbiamo fatto la nostra partita e nel primo tempo siamo riusciti a contenerli. Poi il doppio vantaggio ci ha tagliato le gambe. Loro hanno continuato a far girare la palla velocemente e hanno messo in cassaforte il risultato, poi nel finale siamo crollati e loro hanno dilagato” ha concluso il giocatore del Crotone.

LE PAROLE DI INZAGHI NEL POST PARTITA 

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ULTIM’ORA – L’arbitro Calvarese ancora contro la Lazio. Ecco perché

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La Lazio vince all’Olimpico per 4-0 contro il Crotone ma c’è qualcosa che non può far sorridere: il comportamento dell’arbitro.

Dalla radio ufficiale della Lazio apprendiamo infatti che l’arbitro Calvarese ha rifiutato dei regali da parte della società biancoceleste. E’ costume infatti che la Lazio conceda ai direttori di gara degli zainetti e altri prodotti ufficiali alla fine delle gare dell’Olimpico. Gli arbitri si sarebbero adirati per le ultime polemiche avvenute nella gara interna contro il Torino in seguito alla direzione disastrosa di Giacomelli. Oltre il danno la beffa: non soltanto la società è stata danneggiata sul campo ma deve subire anche questo trattamento. Episodio assolutamente da stigmatizzare e fa capire quanto la prima squadra della Capitale non sia molto “simpatica” all’AIA.

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LAZIO CROTONE — Lulic: “Lo stadio pieno è un’arma in più. Grande emozione”

Al termine del lunch match tra Lazio e Crotone è intervenuto ai microfoni di Premium Sport il capitano biancoceleste Senad Lulic

Al termine del lunch match tra Lazio e Crotone è intervenuto ai microfoni di Premium Sport il capitano biancoceleste Senad Lulic. “Diamo il massimo in ogni occasione. Io cerco sempre di aiutare la squadra quando vengo chiamato in causa, anche partendo dalla panchina. Oggi bisognava vincere: ci siamo riusciti, è una vittoria importante per la classifica. Noi siamo un gruppo splendido, ci divertiamo in campo e fuori, lottiamo insieme e speriamo continui così. Martedì con la Fiorentina non sarà facile, lo sappiamo e dovremo preparare la gara nel migliore dei modi. Tanti impegni sono difficili da gestire, poi ci sarà l’inter ma intanto pensiamo ai viola.

Loro stanno andando bene e verranno a giocarsela. Dovremo fare attenzione e mettere in campo la mentalità giusta. Mi auguro di vedere lo stadio pieno come oggi, con il sostegno dei tifosi possiamo fare grandi cose. Giocare con lo stadio pieno non capita tutti giorni. Mi auguro di vederlo più spesso, è stata una grande emozione. Martedì si giocherà di sera e il clima sarà diverso ma ci aspettiamo grande affetto. Noi conosciamo i nostri avversari e sappiamo che servirà la migliore Lazio. Vogliamo ritornare in finale. Intanto cerchiamo di passare il turno e guardiamo avanti pensando di gara in gara. Poi con l’Inter a San Siro sarà dura ma stiamo lavorando bene e possiamo giocarcela con tutti”.

LAZIO CROTONE, LE PAGELLE 

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CONFERENZA – Inzaghi: “Sono contento di come abbiamo reagito. De Vrij? Spero…”

Un sorridente Simone Inzaghi si è presentato in sala stampa dopo la convincente vittoria della Lazio sul Crotone.

Questa la conferenza completa di Inzaghi:

Qual è stato il problema nella prima ora?

“Sapevamo che il Crotone è una squadra organizzata e altre squadre hanno vinto di poco. Sapevamo di trovare difficoltà e nel primo tempo. Il Crotone ci ha concesso poco ma sono contento perché i ragazzi sono stati lucidi e concentrati per tutti i 90 minuti e una volta sbloccato il risultato è stato tutto in discesa”.

Lei è pronto a far giocare tutti e tre i giocatori insieme?

“Sai adesso fortunatamente le mie rotazioni si allungano. Felipe continua a star bene e probabilmente se non avessimo sbloccato il risultato sarebbe entrato prima. Adesso dobbiamo trovare equilibrio e dovremo trovare la giusta formazione partita dopo partita. Nani dopo tre giorni di allenamento è voluto entrare per forza nella lista dei convocati, mi sta piacendo. Alla fine del girone di andata sono contento di avere questi problemi, avrei voluto averli prima”.

Ci sarà un cambio di modulo?

“Con questo modulo abbiamo trovato delle certezze. A seconda delle partite che andremo ad affrontare cambieremo. A Genova abbiamo avanzato Milinkovic perché ci serviva un altro tipo di gioco. Ora abbiamo la fortuna di cambiare e avremo anche tante partite a disposizione per farlo. Martedì abbiamo il quarto di Coppa Italia e si spera più in là di giocare anche le due semifinali. Inoltre abbiamo ancora l’Europa League da giocare”.

Se dovessi mandare un messaggio a de Vrij cosa diresti?

“Di Stefan l’ho detto prima alla televisioni che è un giocatore straordinario che ho la fortuna di allenare. Nel periodo di Natale spero di avere come regalo il suo rinnovo ma sono cose che spettano alla società”. 

Farà altri cambi con la Fiorentina? Un commento sulla gara di Murgia…

“E’ una cosa da preventivare, avremo la Fiorentina e poi l’Inter. Vedremo come recupereremo la gara di oggi. Sabato avremo un’altra partita difficile contro l’Inter. Murgia ha fatto un’ottima gara come l’hanno fatta Milinkovic e Luis Alberto che poi sono usciti. Un allenatore è contento di vedere entrare Lulic, Leiva e Felipe con questi risultati”.

Vedrà Juventus Roma stasera? 

“Per quando riguarda stasera la guarderemo tutti quanti, starò in famiglia, ci scambieremo i doni e guarderemo la partita. A mio avviso la Juve giocando in casa è favorita ma non si sa mai”. 

Erika Nardinocchi

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LAZIO CROTONE – Inzaghi: “Spero di avere il rinnovo di De Vrij come regalo”

La Lazio straripante contro il Crotone, 4-0 per i biancocelesti e Inzaghi fa i cambi giusti

Le parole di Inzaghi a Sky Sport 24: “Avevamo una squadra contro che ha fatto la partita che doveva fare, si è difesa molto ci ha concesso qualcosa nel primo tempo, il minimo e probabilmente dovevamo sfruttare meglio le azione e nel secondo tempo l’abbiamo fatto. Era la prima volta che c’era tutto il reparto avanzato e sono contento di poter scegliere cosa che non è mai capitata dall’inizio dell’anno e cercherò sempre di schierare al meglio la formazione. Oggi avevamo Nani e Caicedo in panchina e sarà a loro dimostrare le cose. Felipe me l’ha già dimostrato questa settimana che aveva voglia, aveva già fatto gol contro il Cittadella, con il rientro di Felipe ovviamente ci siamo rinforzati ulteriormente.

Poi continua – “Io penso che Milinkovic abbia ampi margini di miglioramento, oggi era ammonito e ho deciso di toglierlo e sapevo che Lulic mi avrebbe potuto dar di più da mezz’ala. Fortunatamente prima della sfida a San Siro abbiamo la partita contro la Fiorentina e poi penseremo all’Inter. La partita varrà tanto andremo a giocare contro una squadra in forma e andremo a giocarcela al meglio. De Vrij è un piacere allenarlo, so che stanno parlando e ora che stiamo Natale mi piacerebbe avere il rinnovo di De Vrij sotto l’albero, so che ne stanno parlando e aspetto gli sviluppi”. Poi battuta su Juve-roma “Due grandissime squadre che si affrontano e che stanno vivendo un ottimo momento. Chiaramente la Juve giocando in casa parte favorita ma le partite sono sempre da giocare e vedremo un’ottima partita”.

Inzaghi a Lazio Style Radio: “Oggi è stato bello vincere con questo pubblico fantastico. Festeggiare il Natale così è una grande emozione. Oggi hanno giocato tutti bene, da Murgia a Patric a quelli che sono entrati nella ripresa. Sono orgoglioso di questo gruppo e di questi tifosi. Il loro affetto è importantissimo per noi. Martedì c’è la Fiorentina. Pioli ha cambiato assetto, ma non ci facciamo condizionare. Farà le sue valutazioni, io le mie e ce la giocheremo, nella speranza di vedere lo stadio pieno come oggi. Abbiamo qualità sia a centrocampo che in avanti. Quando abbiamo campo sappiamo ripartire e abbiamo dimostrato di sapere anche rimontare. La squadra non molla mai, dobbiamo migliorare qualcosa dietro ma quando si attacca in tanti può succedere di subire qualche gol di troppo. Intanto godiamoci questo successo e il Natale in famiglia. Poi subito testa a martedì e subito dopo penseremo all’Inter”.

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LAZIO CROTONE – Immobile: “Felice della vittoria davanti alla mia gente”. Poi sugli arbitri…

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La Lazio, dopo una partita bloccata nel primo tempo, dilaga nella ripresa. Migliore in campo Ciro Immobile

Queste le parole di Immobile ai microfoni di Mediaset Premium: “Primo tempo bloccato? Eravamo un po’ lenti, sapevamo che sarebbero stati in difesa per la maggior parte della gara e noi non eravamo veloci. Nella ripresa ci siamo svegliati: abbiamo fatto più movimento e abbiamo vinto una partita difficile. Gol e assist: ti mancava una prestazione così? Mi mancava tantissimo la vittoria in casa, sono felice che oggi è arrivato tutto davanti alla mia gente. Come hai vissuto il novembre nero? I momenti duri capitano, novembre è passato e oggi siamo a dicembre. Speriamo che il mese di gennaio sia ancora meglio. Torti arbitrali? L’importante è che la squadra faccia bene in campo poi quello che avviene all’esterno è di competenza della società”.

Immobile ai microfoni di Sky: “Sono partito fortissimo in campionato poi è successa quella cosa in nazionale e ci sta un contraccolpo. Abbiamo perso dei punti importanti che vogliamo recuperare a tutti i costi. Icardi è un grande campione, la lotta per il capocannoniere sarà bellissima. Spero di rimanere lì in alto ancora a lungo”.

 

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POKER LAZIO: LAZIO CROTONE 4-0, LE PAGELLE DEL MATCH

LAZIO CROTONE 4-0 – LE PAGELLE DEL MATCH

LAZIO (3-4-2-1) 

Strakosha 5,5 – Mai impegnato, si guadagna un po’ di visibilità con una leggerezza che per poco non regala il pareggio agli ospiti. 

Patric 5,5 – Mingherlino e un po’ indisciplinato a livello tattico, riesce a fare comunque la sua partita. 

de Vrij 7 – Dai suoi piedi spesso inizia l’azione offensiva. Gara altamente alla sua portata.

Wallace 5,5 – Al posto di Radu (bisognoso di un po’ di riposo), commette qualche leggerezza di troppo.  

Marusic 6 – Lesto sulla corsia destra, fa il suo dovere. Giocatore equilibrato, al 71′ spreca un’occasione d’oro. 

Parolo 6 – Oggi capitano, sbaglia un sacco di palloni. Al 41′ il suo sinistro ravvicinato si spegne sull’esterno della rete.  

Murgia 6 – Mediano centrale, cresce di giorno in giorno. La cosa più importante è che non sembra un ragazzo di primo pelo. Dal 65′ Leiva 6 – Entra per dare consistenza alla zona nevralgica del campo. 

Lukaku 7 – Finalmente titolare, realizza una rete pesantissima. Sulla sinistra fa valere la sua forza fisica.   

Luis Alberto 7,5 – Little genius ci prova subito, al quinto minuto, ma Cordaz è bravo nel respingere. Dopo un’oretta di sonno, ecco quel passaggio millimetrico che dà il via all’azione del vantaggio. Sui calci d’angolo è strepitoso. Prende anche la traversa. Ispiratore, esce sommerso dagli applausi. Dal 82′ Felipe Anderson 6 – Entra giusto in tempo per apporre il quarto sigillo. 

Milinkovic 6 – Dopo il partitone di Bergamo. ci si aspettava di più. Diffidato, giusto preservarlo per il big match contro l’Inter. Esce fra gli applausi del pubblico pagante. Dal 65′ Lulic 7,5 – Eccellente. Entra e dà un ottimo contributo. Prima serve alla grande Marusic che però sbaglia, poi pennella l’assist per la testa di Immobile e infine, realizza con un potente tiro il punto del tre a zero.     

Immobile 7 – Torna dopo la squalifica, ma non trova spazi. Nel secondo tempo è più cattivo e, prima serve l’assist per Lukaku, poi sfiora il gol con un diagonale di un soffio fuori e a dieci minuti dalla fine, di testa realizza il punto del due a zero. 

All. Simone Inzaghi 6,5 – Diversi cambi di formazione, ma il ritmo è blando, tipicamente natalizio. Si aspetta la giocata del singolo che però arriva solo a metà ripresa. Poi il resto è cronaca recente. Ora bisogna vendicarsi contro la Fiorentina per poi vincere a Milano.  

 

CROTONE (3-5-2) 

Cordaz 5 – Gara dai due volti: dopo un buon primo tempo, nella seconda frazione il patatrac.  

Sampirisi 5 – Nella prima parte del match è molto attento, poi però si perde per strada. Dal 83′ Faraoni s.v.

Ajeti 5 – Gioca un ottimo primo tempo in marcatura su Ciro Immobile. Al 41′ però per poco non la combina grossa servendo involontariamente Parolo. Al 55′ perde il rimpallo con Immobile spianando la strada al gol avversario. Ammonito al 68′, salterà la prossima sfida contro il Napoli. 

Ceccherini 4,5 – All’inizio è puntuale sulle palle alte, ma nel secondo tempo perde ogni tipo di riferimento. 

Martella 5,5 – Bene nella marcatura su Marusic, al 64′ sfiora anche il pareggio di testa con palla che esce di un nulla. 

Rohden 5 – Bene soprattutto quando c’è da fare muro, fa molto poco in fase offensiva. 

Mandragora 5- In prestito della Juve, il playmaker dei calabresi dimostra di avere un buon tocco ma poca ciccia.   

Barberis 4,5 – Intermedio di centrocampo si scioglie come neve al sole. 

Trotta 6 – In ombra nel primo tempo, ci prova senza mai centrare la porta. Al 85′ ci prova con un buon diagonale ma Strakosha respinge. Lotta fino alla fine.  

Budimir 5 – Dopo la parentesi alla Samp, l’attaccante croato a Crotone sta facendo un buon campionato. Oggi però, nonostante si batta con ardore, non riesce mai ad andare a conclusione. Dal 82′ Simy s.v.

Stoian 5 – Il giocatore con un passato nella roma non riesce mai a pungere. Dal 65′ Tonev 6 – Un po’ di esperienza, ma il suo ingresso coincide con il crollo della squadra.  

All. Carbone 5,5 – Dopo un avvio timido, la formazione ospite riesce a controllare la più blasonata Lazio. Dopo un decente primo tempo, nella ripresa dopo il primo gol subito, la squadra va in barca senza giustificazioni.

CRONACA LAZIO CROTONE 4-0 – Il ritorno di Immobile: gol e assist

Non c’è storia per il Crotone, la Lazio distrugge i calabresi per 4 a 0. Accade tutto nel secondo tempo con le reti di Lukaku, Immobile, Lulic e Felipe Anderson.

La Lazio parte a mille e Luis Alberto dall’area piccola scalda subito i guanti a Cordaz costretto ad allungarsi per deviare in corner. La partita si addormenta, con tanti errori tecnici da una parte e dell’altra. Al 23′ Trotta ci prova da distanza siderale ma il tiro è debole e centrale. Alla mezzora Wallace colpisce di testa su corner ma la palla termina a lato. Al 41′ probabilmente l’occasione più ghiotta della prima frazione di gara: cross basso di Murgia, Ajeti incespica sul pallone e lo regala a Parolo che da buona posizione colpisce la parte esterna della rete. Sul finire del primo tempo Luis Alberto ci prova direttamente da calcio d’angolo ma Cordaz è attento e smanaccia. Termina 0 a 0 la prima frazione di gara. Poche occasioni da gol ma tanti sbadigli.

LUKAKU LA SBLOCCA

A inizio ripresa Milinkovic-Savic si rende pericoloso con un tiro insidioso che Cordaz riesce a deviare. Al 56′ arriva la rete dei capitolini su una ripartenza: Luis Alberto lancia sulla sinistra Immobile che si invola sulla fascia e serve al centro Lukaku che tutto solo non può far altro che appoggiare la palla in rete. Pochi minuti dopo, Luis Alberto ci riprova dalla bandierina dell’angolo e questa volta è il palo a negargli il gol. Al 64′ occasione per il Crotone: Marusic si dimentica la marcatura su Martella che tutto solo in area di testa fortunatamente manda a lato. Al 71′ grande azione di Lulic (entrato poco prima) che se ne va sulla sinistra e serve sul secondo palo l’accorrente Marusic che si divora una grande opportunità. Un minuto dopo Luis Alberto vede in area Immobile che fa tutto bene tranne la conclusione. Un’altra grande occasione divorata dai biancocelesti.

IMMOBILE SI SBLOCCA E LA LAZIO DILAGA

Al 78′, però, il bomber biancoceleste non perdona sovrastando Sampirisi e trafiggendo di testa Cordaz. All’83’ Trotta si libera bene in area dalla marcatura di de Vrij ma trova la risposta di Strakosha che respinge col piede. All’85’ Felipe Anderson (entrato 5 minuti prima) semina il panico nella difesa dei calabresi e serve al centro Lulic che prima fa sedere a terra Ajeti con una finta e poi tira un bolide che gela Cordaz. La Lazio ha anche l’occasione per calare il poker con un tiro potente nell’area piccola che sibila il palo. Quarto gol che comunque arriva poco dopo grazie a Felipe Anderson che gira a rete un cross basso di Parolo. Dopo un primo tempo letargico, i padroni di casa dilagano dopo la rete di Lukaku. Migliore in campo Lulic che cambia volto alla gara. Bene anche Felipe Anderson che brilla nei pochi minuti concessogli da Inzaghi.

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LAZIO CROTONE – Cordaz: “Continuiamo così. Limitiamo le loro qualità”

Al termine del primo tempo di Lazio Crotone, Alex Cordaz ha commentato la prima frazione di gara terminata sul risultato di 0 a 0.

Queste le parole di Cordaz ai microfoni di premium Sport:Dobbiamo continuare così, abbiamo fatto un discreto primo tempo, dobbiamo alzare il baricentro per non far uscire le loro qualità. Ceccarini ha subito un fallo non ravvisato dall’arbitro, poi si è creata una situazione inusuale, è andata così…”.

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FIFA 18 – A Roma il primo bar per gli amanti del celebre videogioco

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Sei di Roma e ami giocare a FIFA 18? Questo è il posto giusto per te.

E’ stato inaugurato lo scorso 15 dicembre a Roma il ‘FAFI‘ (Fondazione Amanti Fifa Italiani), il primo EA SPORT bar per gli amanti di calcio. Sito nell’area del ‘Koala 2.0’, nel quartiere Monteverde Vecchio, vedrà ogni giorno lo svolgimento di tornei ‘reali’ incentrati sul celebre videogioco Fifa. Si tratta di un’iniziativa dallo spirito puramente ‘casalingo’: il suo scopo è infatti quello di ricreare l’ambiente e l’atmosfera delle sfide domestiche, eliminando però la barriera virtuale che isola e impedisce alle nuove generazioni di fare nuove amicizie. Gli avventori potranno dunque dedicare alla console tutto il tempo che vogliono, ma senza rinunciare alla compagnia e l’atmosfera tipiche di un ambiente esterno.

A fondare e dirigere il FAFI 4 studenti universitari: Andrea Schiroso, Giulio Pranno, Riccardo Petrecca e Matteo Foroni. Un team di ‘giovani per i giovani’ per un progetto destinato ad un grande successo: solo nel 2015 sono stati infatti più di 29 milioni i giocatori registrati sul territorio italiano.

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LAZIO CROTONE – Dg Vrenna: “Vogliamo vendicare la gara d’andata dell’anno scorso”

Poco prima del fischio d’inizio di Lazio Crotone, il direttore generale dei calabresi Raffaele Vrenna junior ha analizzato il match.

Queste le parole di Vrenna a Premium Sport: “Siamo reduci da una bella vittoria e vogliamo ripeterci. La Lazio è forte e non sarà facile ma l’anno scorso all’andata perdemmo con un gol annullato. Abbiamo ancora l’amaro in bocca. Oggi è un altro match, la Lazio è più forte, dovremo mettercela tutta”. 

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LEGGI LE PAROLE DI PERUZZI PRIMA DEL MATCH

LAZIO CROTONE – Peruzzi: “Subiamo tanti gol? Sì ma in Italia siamo gli unici a…”

Prima del lunch match Lazio Crotone, il club manager biancoceleste Angelo Peruzzi ha parlato del match.

Peruzzi incalzato sui tanti gol subiti dalla Lazio ha spiegato a Premium Sport: Oggi partita difficile, come tutte. Lazio più forte in trasferta? Quando giochiamo in casa le avversarie si chiudono quindi fatichiamo a trovare spazi. Invece in trasferta accade l’opposto e sfruttiamo meglio il campo. Siamo una squadra che attacca in massa e a volte ci troviamo scoperti, difendiamo con pochi quando gli avversari ripartono. Bisogna trovare un equilibrio. Ci hanno detto che prendiamo un sacco di gol, anche a Bergamo è accaduto. Ma siamo l’unica squadra in Italia che difende a 3, non a 5, perché gli esterni sono altissimi. Spesso ci troviamo nell’uno contro uno”.

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LEGGI LE PAROLE DI MURGIA PRIMA DEL MATCH

LAZIO CROTONE – Mandragora: “Murgia un amico, Lazio grande squadra”

Nel pre partita di Lazio-Crotone, Rolando Mandragora è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. 

“Ho rivisto Murgia con piacere, è un amico ma ora la testa è solo alla gara – ha specificato il centrocampista del Crotone -. Affrontiamo una grande squadra come la Lazio. Mister Zenga ha portato entusiasmo e un cambio di modulo, ma anche una dose di grinta e voglia che vogliamo riversare in campo”.

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FORMAZIONI UFFICIALI LAZIO CROTONE – Inzaghi vara il turn over

Diramate le formazioni ufficiali del lunch match Lazio Crotone. Inzaghi opta per il turn over tenendo in panchina Lulic, Radu e Leiva e sceglie Wallace al posto di Bastos.

LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Patric, de Vrij, Wallace; Marusic, Parolo, Murgia, Lukaku; Luis Alberto, Milinkovic; Immobile.

A disp. Vargic, Guerrieri, Basta, Bastos, Luiz Felipe, Radu, Lulic, Leiva, Jordao, Felipe Anderson, Caicedo, Nani.

All. Simone Inzaghi

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella; Rohden, Mandragora, Barberis; Trotta, Budimir, Stoian.

A disp. Festa, Viscovo, Cabrera, Faraoni, Pavlovic, Aristoteles, Crociata, Kragl, Suljic, Simy, Tonev.

All. Walter Zenga

ARBITRO: Calvarese (sez. Teramo). Ass: Vuoto-Paganessi. IV: Abbattista. VAR: Banti AVAR: Illuzzi.

Serie A TIM, 18^ Giornata

Sabato 23 dicembre 2017, ore 12:30

Stadio Olimpico di Roma

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LEGGI LE ULTIMISSIME SUL RINNOVO DI DE VRIJ

LAZIO CROTONE – Murgia: “Oggi serve pazienza e cattiveria”. Poi sui tifosi…

Nel pre partita di Lazio Crotone, Alessandro Murgia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel per presentare il match.

“È una gara importante, noi siamo consapevoli delle nostre qualità – ha sottolineato Murgia. Dovremo giocare con la giusta motivazione perché sarà una gara ricca di insidie. Serviranno determinazione e cattiveria agonistica. Abbiamo preparato la gara al meglio. Ci aspettiamo un Crotone stretto e corto che cercherà di sfruttare le ripartenze. Noi dovremo fare la nostra gara, con pazienza e cattiveria sotto porta ma sempre prestando attenzione in difesa perché il Crotone ha giocatori che possono fare male in qualsiasi momento. Rivedere tanti tifosi allo stadio è per noi motivo d’orgoglio, ci daranno una spinta in più e noi vogliamo ripagarli sul campo”.

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Delgado: “Immobile uno dei più forti attaccanti in Italia. Milinkovic?…”

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Mancano nove giorni alla fine dell’anno e anche in casa Lazio si tracciano i primi bilanci. Dall’exploit di Simone Inzaghi, alla rinascita di Luis Alberto, ai gol a grappoli di Ciro Immobile, all’investitura di Senad Lulic come capitano: sono molte le cose che ricorderemo di questo 2017. Che è stato però anche l’anno dello spazio (tanto) per i giovani, come Murgia, Palombi e Crecco, fino agli esordienti Miceli (Primavera) e Armini (Under 16). Ragazzi cresciuti nel vivaio biancoceleste, proprio come Alfonso Delgado.

 

Questa l’analisi, ai microfoni della trasmissione ‘Avanti Lazio’, di Delgado. Che parte dal reparto avanzato biancoceleste: “Ciro Immobile lo considero uno degli attaccanti più forti in Italia, se non il più forte. Gioca per la squadra e attacca la profondità. Caicedo è più statico, ma mi piace molto, credo sia un buon acquisto, aiuterà molto questa Lazio. contro l’Atalanta penso che abbia fatto un’ottima partita”.

MILINKOVIC

Milinkovic è un giocatore strepitoso, lo dimostra ogni domenica. In questi giorni ho sentito parlare di cifre folli, ma lui le merita. Spero che rimanga alla Lazio a lungo, ma sarà dura tenerlo a Roma ancora per tanto”.

LUIS ALBERTO E ANDERSON

Luis Alberto me lo ricordo da un’amichevole che ho giocato contro la Lazio e mi chiedevo come fosse possibile che non riuscisse a trovare uno spazio nella squadra. Quest’anno è stato la vera rivelazione del campionato. Credo che non ci siano problemi con la posizione di Anderson, per me possono giocare insieme. Luis Alberto potrebbe fare anche la mezzala. Ma per adesso credo che Inzaghi non voglia alterare l’equilibrio che ha trovato la squadra. Ora è Anderson che si deve mettere a disposizione del gruppo”.

LEIVA

Con la cessione di Biglia e l’arrivo di Leiva ci ha sicuramente guadagnato la Lazio. Non sbaglia mai un passaggio, aiuta la difesa e verticalizza. È un giocatore perfetto per la Lazio di Simone Inzaghi”.

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Rinnovo de Vrij, aut-aut quasi scaduto: ecco la situazione

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De Vrij, l’ultimatum della Lazio sul rinnovo è quasi scaduto. Ecco le ultimissime sulla situazione.

Manca una manciata di ore a Natale e l’ultima risposta di Stefan de Vrij alla proposta di rinnovo della Lazio ancora non è arrivata. Non sembra dunque voler vedere la fine l’attesa, prorogata appuntamento dopo appuntamento. Finchè Lotito e Tare, spazientiti hanno dato un ultimatum all’olandese, chiedendogli di decidere prima del 24/25 dicembre. Tra oggi e domani dovrebbe esserci un nuovo incontro, l’ultimo, tra le parti.

Al momento però le speranze di vedere ancora il centrale in maglia biancoceleste sono ridotte al lumicino. Probabilmente l’addio ci sarà a giugno, a parametro zero, in una delle tante squadre pronte a far firmare il giocatore già a gennaio. Tra le italiane, c’è l’Inter che mantiene una speranza, nonostante in Spagna diano in pole il Barcellona, forte (pare) del gradimento di de Vrij. Le prossime ore saranno dunque decisive: vedremo quale sarà la risposta definitiva su questa vicenda.

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