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Mandorlini: “Lazio leggermente meglio della Roma per continuità”

L’ex allenatore del Verona, Andrea Mandorlini, è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset. Di seguito riportiamo le sue parole.

“La Lazio si trova leggermente meglio della Roma per continuità. Manterrà il livello”.

I biancocelesti domenica dovranno affrontare il Milan. Una partita molto complicata che sicuramente Simone Inzaghi sarà preparare al meglio. I tifosi laziali saranno al fianco della squadra, e speriamo tutti che le parole di mister Mandorlini siano di buon auspicio per tutta la stagione.

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Floccari: “Lazio in continua crescita, per me sono loro i favoriti contro il Milan”

L’attaccante della Spal, Sergio Floccari, è intervenuto ai microfoni di TMW. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni riguardanti la partita tra Lazio e Milan.

“Lazio-Milan sarà una sfida bellissima e tutte e due le squadre hanno dato continuità a livello tecnico. Hanno confermato gli allenatori, Inzaghi e Montella, e quindi partono da un’ottima base. La Lazio è un gruppo in continua crescita – spiega Floccari – proprio per questo la vedo favorita nel match dell’Olimpico, soprattutto perchè il Milan ha sì fatto un mercato incredibile, ma ci vorrà del tempo per mettere tutti i pezzi al posto giusto. Occhio però ai giocatori rossoneri, specialmente quelli che sono arrivati in estate, che hanno però un valore tecnico importantissimo. Sarà un grande spettacolo”.

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FIFA – Decisione clamorosa: arbitro radiato e partita da ripetere

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Ha del clamoroso la decisione presa dalla Fifa riguardo una partita delle qualificazioni mondiali per Russia 2018. La massima organizzazione calcistica mondiale ha infatti deciso di far ripetere la partita Sudafrica-Senegal perché considera che l’operato dell’arbitro ghanese George Lamptey, radiato a vita nel marzo scorso, ha condizionato l’esito della gara.

ARBITRO RADIATO

La partita, giocata a Polokwane, era stata segnata da un rigore inesistente fischiato al senegalese del Napoli Koulibaly alla fine del primo tempo. La palla lo aveva colpito sul corpo, Lamptey tra la sorpresa generale aveva indicato il dischetto.Un arbitro, il ghanese, con la passione per la scommessa sull’Over. Le proteste del Senegal portarono a un’inchiesta chiusa dalla Caf, la Confederazione africana, con una mite sentenza: Lamptey fu sospeso tre mesi. In marzo però dopo 29 anni di governo del camerunese Issa Hayatou, grande sodale di Sepp Blatter, alla Caf è stato eletto il malgascio Ahmad Ahmad: due giorni dopo la Fifa ha radiato Lamptey. La Fifa ha impiegato quasi 6 mesi a decidere per il replay, che sarà giocato nella finestra di novembre in Europa riservata agli spareggi.

ALTRE DUE GARE INCRIMINATE

Ma ci sarebbero altre due gare incriminate: Esperance-Al Ahly, semifinale di ritorno della Champions africana del 2010, e Repubblica Democratica del Congo-Angola del 2016. La prima sfida fu decisa con un goal al primo minuto con un evidente fallo di mano. La seconda finì sul 2-1 con il goal degli ospiti segnato su un rigore inesistente assegnato al minuto 99, quando il recupero stabilito era di soli 5′. I flussi anomali di scommesse sulle due gare hanno dato il via all’inchiesta.

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Bruno Longhi: “Lazio con più certezze del Milan”. Poi su Milinkovic e Nani

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Il telecronista Mediaset Bruno Longhi, a tre giorni da Lazio-Milan, è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air. Ha presentato la sfida dell’Olimpico e parlato delle due squadre.

Che idea si è fatto della Lazio in questo avvio di stagione?

“La Lazio a parte il mezzo passo falso con la Spal ha iniziato alla grande la stagione con le vittorie contro Juventus e Chievo – spiega Longhi. E’ guidata da un tecnico molto bravo che ha le idee chiarissime. A mio avviso è destinata a veleggiare ancora nella parte alta della classifica”.

Quali sono i valori aggiunti della rosa biancazzurra?

“Quando sarà disponibile, sicuramente Nani è un giocatore importantissimo, dovrà poi trovare la sua giusta collocazione nel collettivo di Simone Inzaghi. Milinkovic-Savic ha dimostrato di essere veramente un “crack”. Poi da sempre sono innamorato di Felipe Anderson, ci resto male quando gioca al di sotto delle sue possibilità perché ha tutto per essere uno dei dieci giocatori più forti al mondo a livello di potenziale”.

Quali sono i colpi di mercato che l’hanno più impressionata del Milan?

“Premesso che prima di parlare dei singolo, va detto che undici acquisti in una sola sessione di mercato, tutti di ottimo livello, sono un qualcosa di insolito per il nostro calcio. Sono arrivati giocatori importantissimi come Bonucci, lo stesso Biglia che ha la qualità di alzare i ritmi della partita e poi in attacco, alle spalle di Kalinic e André Silva, è esploso Cutrone quasi a sorpresa. Un “non colpo di mercato” ma sicuramente una gradita sorpresa per i rossoneri”.

Che partita sarà quella di domenica?

“Per il Milan questo è il primo vero test stagionale dopo due partite contro Crotone e Cagliari, con quest’ultima sfida che ha messo in evidenza diverse difficoltà da parte dei rossoneri. La Lazio potrà dire quali saranno le reali potenzialità dei rossoneri. Per la Lazio non è un test, ma la chiamata alla conferma di quanto saputo fare nella passata stagione e nella Supercoppa con la Juventus. Anche la Lazio ha le sue problematiche da risolvere. Gli addii di Biglia e Keita porteranno delle incognite da risolvere al più presto. In questo momento la Lazio ha comunque più certezze del Milan”.

L’avvio di stagione secondo Bruno Longhi

“Dovessimo limitarci a analizzare i risultati, per l’Inter aver fatto bottino pieno contro Fiorentina e Roma può essere stato superiore alle aspettative. La Juventus resta un punto di riferimento. Il Napoli offre di più dal punto di vista dello spettacolo, ma deve fare qualcosa di più dal punto di vista della continuità, anche se la partita contro l’Atalanta è un segnale di maturità crescente per la truppa azzurra. La Roma non ha fatto bene, al di là dei tre pali colpiti contro l’Inter ha mostrato lacune che si erano già viste chiaramente all’esordio contro l’Atalanta”.

Capitolo Nazionale

“Credo che i giocatori ci siano, dipende poi da come vengono messi in campo. Utilizzare un modulo iper-offensivo in Spagna è stata una mossa condizionata anche dall’indisponibilità di Chiellini. Il 4-2-4 di Ventura è un modulo presuntuoso. Ci sono molti meccanismi da oliare e soprattutto non bisogna tenere troppo vicini Belotti e Immobile che hanno bisogno dei loro spazi per dare il meglio. Un ritorno al 3-5-2 può essere probabile, per usare una metafora, per disporre al meglio sul bancone la merce da vendere”.

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Canigiani: “Domani chiusura campagna abbonamenti. Lazio-Milan? Ci aspettiamo…”

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Il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani è intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio per parlare delle prossime iniziative della Lazio e dell’imminente chiusura della campagna abbonamenti.

DVD

“Da domani sarà in edicola un bellissimo dvd che racconta la splendida serata della Supercoppa – spiega Canigiani, questo completerà le tante iniziative legate a questa finale”.

TOUR SUPERCOPPA

“Oggi la Supercoppa è al Macron Store fino alle 19 e domani ci sarà l’ultima tappa al Lazio Style di Valmontone. Tanti tifosi sono accorsi per scattare un selfie con il trofeo”.

CHIUSURA CAMPAGNA ABBONAMENTI E LAZIO-MILAN

“Ricordiamo che questi sono gli ultimi giorni per sottoscrivere l’abbonamento, ci sarà tempo fino a domani alle 18:30, devo dire che c’è stata una buona impennata nella vendita. Per quanto riguarda i tagliandi per Lazio-Milan contiamo di raggiungere le 40 mila presenze, il minimo che una partita del genere può richiedere”.

INTANTO COMUNICATO L’ARBITRO PER LAZIO-MILAN>>>LEGGILO QUI

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LAZIO MILAN – Deciso l’arbitro della sfida dell’Olimpico. Precedenti in positivo

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La Lega Calcio ha comunicato gli arbitri per la terza giornata della Serie A Tim 2017/2018.  Il fischietto designato per la sfida tra Lazio e Milan, in programma domenica pomeriggio alle ore 15:00 allo Stadio Olimpico di Roma, è il signor Gianluca Rocchi (sez. Firenze).

LA SESTINA

A coadiuvare l’arbitro toscano nella terza sfida dei biancocelesti della Serie A 2017/2018, la seconda tra le mura amiche dopo il pareggio a reti bianche contro la Spal, ci saranno gli assistenti Vuoto e Valeriani. Il IV Uomo sarà Guida, mentre gli addetti alla V.A.R. saranno Massa e Aureliano.  La gara verrà giocata domenica 10 settembre alle ore 13:00 allo Stadio Olimpico di Roma.

PRECEDENTI E STATISTICHE CON L’ARBITRO ROCCHI

Il direttore di gara toscano ha diretto la Lazio in 33 occasioni. Il bilancio di quest’ultimi precedenti sorride ai biancocelesti che hanno raccolto risultato pieno in 14 circostanze. Lo score si completa con 7 pareggi e 12 sconfitte. Rocchi, in particolare, nell’ultima stagione ha arbitrato i biancocelesti solo nell’ultima giornata di Serie A TIM, disputata dagli uomini di Inzaghi a Crotone. Il fischietto toscano, inoltre, ha già diretto tre gare disputate tra i capitolini ed i rossoneri: la prima di queste risale al 9 settembre del 2011, giorno in cui la Lazio pareggiò per 2-2 a San Siro grazie alle reti di Miroslav Klose e Djibril Cissé; in seguito, Rocchi ha arbitrato anche una sfida allo Stadio Olimpico tra le due formazioni, datata 23 marzo 2014, conclusasi sull’1-1. Infine, l’ultimo precedente tra Milan e Lazio diretto dal fischietto toscano risale al 27 gennaio del 2015, gara nella quale i biancocelesti s’imposero a San Siro per 1-0 grazie ad un rigore trasformato da Lucas Biglia

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Bianchessi: “La Lazio mi ha voluto fortemente, ora sono felice qui”. E sulla sfida all’ex Milan…

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Lazio-Milan, in programma domenica alle 15, sarà una sfida particolare non solo per l’ex biancoceleste Biglia, ma anche per Mauro Bianchessi.

Da quest’anno responsabile del settore giovanile della Lazio, Bianchessi è arrivato nella Capitale dal Milan, dove ha scovato e fatto sbocciare talenti come Donnarumma, Calabria, Locatelli e Cutrone. Sui motivi che l’hanno spinto a lasciare i rossoneri, si è così espresso ai microfoni di Tuttosport: “La fine del connubio con il Milan? Quando si cambia la proprietà di un club, è giusto che i nuovi proprietari scelgano le persone ritenute più utili al loro progetto. In passato ho rifiutato proposte importanti. Ora sono felice di essere alla Lazio”.

SUL SETTORE GIOVANILE BIANCOCELESTE

Pur di poter arrivare qui, ho rinunciato a due anni di contratto che avevo con il Milan. Mi ha voluto fortemente e di questo ringrazio il presidente Lotito. C’è molto lavoro da fare, ma statene certi: tra due-tre anni raccoglieremo i frutti di quanto seminato”.

SULLA GARA DI DOMENICA

Ovviamente spero che vinca la Lazio, ma mi auguro anche un buona partita di qualche ‘mio’ ragazzo. I miei ‘ragazzi’ (i giovani del Milan, ndr) non li vedrò mai come avversari. Li ho voluti, siamo cresciuti insieme, abbiamo passato momenti di felicità e momenti difficili. C’è affetto, a prescindere”.

IL SAMPDORIANO TORREIRA PARLA DELLE OFFERTE DI QUEST’ESTATE

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Samp, Torreira: “Ho sentito di offerte per me quest’estate, ma…”

E’ stato anche quello di Torreira tra i nomi circolati in orbita Lazio nel corso di questo mercato estivo.

Il centrocampista della Samp era stato indicato da più parti tra i possibili obiettivi della Lazio per la sostituzione di Biglia. Alla fine però i biancocelesti hanno virato su Leiva, vista la preferenza del regista uruguaiano per continuare il proprio percorso con la Samp. A confermarlo lui stesso, ai microfoni de Il Messaggero: “Ho vissuto il periodo di calciomercato con tranquillità, perché ero in Uruguay con la mia famiglia. Sentivo che si parlava di Roma ma anche di altre società. La mia priorità era il rinnovo con la Samp e sono molto contento di esser rimasto qui“.

SVELATI I DATI SUL MONTE INGAGGI DI SERIE A

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SERIE A – Ecco tutti i conti sui monti ingaggi: la Lazio…

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Terminato il mercato, si iniziano a tirare le somme. Una delle prime e più importanti è quella relativa al monte ingaggi.

La Serie A vede in cima alla classifica Juventus e Milan, che sborsano per gli stipendi della propria rosa rispettivamente 164 e 117 milioni di euro lordi. A seguire, la Roma (91), l’Inter (82) e il Napoli (81).

E LA LAZIO?

Dietro i partenopei c’è la Lazio, che stravolge la propria classifica con un libro paga di 62 milioni. La maggior parte dei quali finisce nelle tasche di due neo acquisti: Nani e Leiva, con il loro contratto, firmato nell’ultimo mercato, da 2,5 milioni di euro a stagione. Dietro di loro Immobile, che con 2,2 precede l’ingaggio standard di Milinkovic (1,5), gli 1,2 milioni di Caicedo, i 700mila di Marusic e i 500mila euro di Jordao e Pedro Neto. A chiudere la classifica il giovane Crecco, con un valore percepito di 100 mila euro.

Di seguito la classifica completa:

Leiva – 2,5
Nani – 2,5
Immobile – 2,2
Milinkovic – 1,5
F. Anderson – 1,4
Marchetti – 1,4
Parolo – 1,4
Radu – 1,4
De Vrij – 1,3
Caicedo – 1,2
Djordjevic – 1,2
Luis Alberto – 1,2
Lulic – 1,2
Bastos – 0,9
Lukaku – 0,9
Wallace – 0,9
Basta – 0,8
Di Gennaro – 0,8
Marusic – 0,7
Mauricio – 0,7
Patric – 0,7
Strakosha – 0,6
Jordao – 0,5
Murgia – 0,5
Pedro Neto – 0,5
Vargic – 0,5
Luiz Felipe – 0,2
Palombi – 0,2
Prce – 0,2
Crecco – 0,1

LEGGI QUI LA LETTERA DI UN TIFOSO LAZIALE CHE STA SPOPOLANDO SUL WEB

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“Ti prometto amore eterno”: la poesia di un tifoso laziale spopola sul web

Un tifoso laziale, Orlando De Rossi, ha scritto una poesia romantica alla sua squadra del cuore, la Lazio, che sta spopolando sul web. Questo il testo.

TI PROMETTO AMORE ETERNO!

Scusa, ti prego non pensare che quello che succede è una scusa fatta a posta per non stare con te, non pensare che non ti amo, scusa, non guardarmi con quel disprezzo ti prego, scusa.

Ti amo, ti amo come sempre, come non mai, come se fosse la prima volta, non ho mai amato nessun’altra, te lo giuro, e ogni volta che ti vedo maltrattata vorrei tanto difenderti, scusa, se non riesco a farlo perché mi mancano le parole, ma io a modo mio cerco di farti rispettare.

Scusa, se ho perso il lavoro e con i miei tre figli e una moglie che lavora saltuariamente non posso dedicarmi più come facevo prima a te, ma ti giuro ti amo, come ti amano i miei figli nonostante non ti abbiano mai vista dal vivo, magari qualche volta in tv.

Scusa, se a volte non posso venire nemmeno a trovarti li dove sei tutti i giorni, ma il viaggio è lungo e costoso, ma quanto piacerebbe alla mia famiglia fare una gita di qualche ora per far capire ai piccoli che non sei una cosa astratta, sei realtà quotidiana.

Trovo che sia imperdonabile il comportamento che assumono i tifosi che disertano lo stadio per una contestazione a prescindere, è uno schiaffo a chi soffre come me ogni domenica non poter seguire da vicino come sempre la mia squadra del cuore, la Lazio.

Credo che ognuno poi ha il suo pensiero, ma un amore non si può tradire, come non si può tradire un sentimento, è una forte mancanza di rispetto, è come sentirsi sporco dentro dopo aver tradito la persona che ami, una sensazione di disgusto e di amaro in bocca che proverei ogni maledetta domenica.

Ma che ci posso fare cara Lazio mia, io non posso starti accanto, io non posso difenderti, io non posso fare molte cose che la mia condizione mi impedisce di fare, ma una cosa ti prometto, io ti amo e lo farò per tutta la mia vita.

Dedicato a chi ama la Lazio ma che per qualsiasi ragione non riesce a seguirla con continuità!

FORZA LAZIO SEMPRE

PAURA MAI, AVANTI LAZIO

De Rossi Orlando

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL GIORNALISTA MEDIASET CECCARINI

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Nuova missione per Simone Inzaghi: blindare la difesa biancoceleste

Blindare la difesa: l’ordine categorico della Lazio in questo inizio stagione. Un vero imperativo per Simone Inzaghi sin dal primo giorno ad Auronzo. Bisogna trovare una soluzione che renda ancor più redditizio il volume di gioco prodotto, spesso punito oltremodo da errori difensivi pagati cari. Una strategia per riequilibrare gli assetti tattici tra i vari reparti. Un modo per far crescere la squadra anche in vista della nuova dimensione internazionale assicurata dal ritorno in Europa League.

IL PERCHE’ DELLA DIFESA A TRE

Nel campionato scorso sono stati 51 i gol subiti, il peggior passivo nei primi sette posti della classifica finale. Per un tecnico come Inzaghi un dato imbarazzante. La decisione di puntare in questa stagione su una difesa composta da soli tre elementi è stata indotta pure da tale valutazione. E anche nella scia del buon rendimento offerto dalla Lazio col 3-5-2. Inzaghi e il suo staff hanno studiato le caratteristiche dei singoli a disposizione e optato per questa nuova soluzione. Un congegno tattico «protetto» anche dagli esterni della mediana. I primi risultati di tale scelta si sono visti nelle amichevoli. Una sola rete incassata nei tre test di rilievo: Spal, Bayer Leverkusen (a segno, al 45′ s.t., dopo le tre reti biancocelesti) e Malaga. E soprattutto nelle prime tre gare ufficiali della stagione. In questo primo scorcio è stato subito soltanto un gol su azione, quello di Pucciarelli del Chievo. Ora la sfida contro il Milan si prospetta come un vero esame per la solidità della difesa biancoceleste.

TUTTO DIPENDE DAGLI ESTERNI

Il nuovo corso in difesa passa pure dalla condizione degli interpreti. Dalla Supercoppa Inzaghi ha puntato su Wallace, de Vrij e Radu, davanti a Strakosha. Non era in discussione Stefan de Vrij, che si sta rilanciando verso i suoi livelli migliori anche in Nazionale (titolare nelle ultime due gare dell’Olanda). Come riporta La Gazzetta dello Sport, bisognava scegliere gli esterni. A destra Wallace si è imposto su Bastos, che però tornerà subito utile nel turnover in Europa League. A sinistra è risalito Radu, veterano (undicesima stagione da laziale) e fedelissimo di Inzaghi. Il suo inizio di stagione ha sbaragliato la concorrenza di Hoedt, che ha poi scelto il Southampton. Sulla fase difensiva risulta prezioso l’apporto in copertura da parte di Lulic e Basta, forti delle loro esperienze da terzini. Domenica, il faccia a faccia col Milan darà un giudizio probante sulla corazza difensiva allestita da Inzaghi. Che non ha snaturato la vocazione offensiva della Lazio. Sta solo cercando il modo per centrare più vittorie partendo dalle basi della squadra.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL NUOVO ARRIVATO PEDRO NETO

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Filippo Galli: “La gara tra Lazio e Milan sarà un bel banco di prova per entrambe”. E su Immobile…

Per parlare della gara di domenica all’Olimpico tra Lazio e Milan il responsabile del settore giovanile rossonero  Filippo Galli è intervenuto ai microfoni di Radiosei.

LE PAROLE DI GALLI SUL MILAN

“Il Milan l’ho sempre considerata una grande famiglia. Ho fatto il settore giovanile, poi 14 anni in prima squadra. Poi anche il tecnico con Ancelotti, fino ad arrivare ad oggi. Il Milan di oggi? Ha gettato le basi per tornare grande, questo è quello che si augurano tutti i tifosi rossoneri. Una squadra costruita con un giusto mix di giocatori giovani e giocatori di esperienza. Cutrone? Ha grandi margini di miglioramento, è giovanissimo, così come Calabria, Donnarumma, Locatelli. Il merito va tutto a questi ragazzi, a Montella che ha dato loro fiducia e saputo motivarli nel momento giusto, oltre a tutto lo staff del settore giovanile”.

SU LAZIO-MILAN

“L’incontro tra i biancocelesti e i rossoneri sarà un bel banco di prova. La Lazio è una squadra di tutto rispetto. A me piace fin dallo scorso anno per come gioca, per come scende in campo. Adesso è arrivato Nani che potrebbe dare qualcosa in più. È una squadra tosta e per il Milan sarà difficile all’Olimpico. La Lazio lotterà probabilmente per gli stessi obiettivi del Milan. Obiettivi? La Lazio è già collaudata, è una squadra che può essere di nuovo una sorpresa e potrà dar fastidio alle grandi. Siamo però ancora alla terza di campionato, è presto per valutare”.

SU IMMOBILE

“Secondo me Immobile è un fortissimo giocatore. Riesce ad essere prolifico a fare gol, e allo stesso tempo aiuta la squadra ed è sempre altruista. È un giocatore che la Lazio deve tenersi stretto. È un terminale fondamentale per Inzaghi.

SUL CALCIO GIOVANILE

“Il calcio giovanile secondo me un po’ è cambiato sicuramente. Il campionato primavera sarà molto bello quest’anno. Il calcio giovanile è sempre una fucina di sorprese. Bianchessi? Ha lavorato al Milan per tanti anni, ora le nostre strade si sono divise. Sta lavorando bene sul settore giovanile della Lazio, ma è chiaro che per ottenere risultati ci vuole tempo. Il talento va seguito e coltivato”.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL PRES. DELL’UEFA CEFERIN

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Ceccarini (Mediaset): “Per il rinnovo di de Vrij è praticamente fatta”

Dopo tanto penare tra la Lazio e Stefan de Vrij le cose sembrano evolversi finalmente positivamente. Il centrale olandese è ormai prossimo alla firma del rinnovo del contratto. Come conferma anche il giornalista di Mediaset, Niccolò Ceccarini, a TMW Radio.

Le parole di Ceccarini sulla questione de Vrij e sui nuovi acquisti biancocelesti Leiva e Nani: de Vrij resterà alla Lazio e rinnoverà. Da definire la cifra della clausola che verrà inserita sul nuovo contratto. Giudizio sul loro mercato? Sulla Lazio sento molti pareri discordanti ma in realtà Nani è un giocatore importante. Per quel che riguarda l’arrivo di Lucas Leiva credo che i biancocelesti tra i tanti profili per il post Biglia hanno scelto il migliore. Poi sarà il campo a dire se il brasiliano farà bene”.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’EX LEDESMA

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SOCIAL – Pedro Neto: “Pronto a dare il meglio. Avanti Lazio!”

E’ appena giunto a Formello e stando alle sue parole non ha rimpianti per la scelta fatta. Pedro Lomba Neto è arrivato alla Lazio dal Braga con la formula del prestito biennale con obbligo di riscatto. Il giovane acquisto della società biancoceleste, appena diciassettenne, ha espresso su Facebook tutta la sua felicità per l’occasione concessagli dalla società capitolina.

Queste le parole di Neto“Darò il meglio di me in questa nuova fase della mia vita. Ringrazio tutti quelli che sono sempre stati dalla mia parte. Una parola di ringraziamento a Artur Fernandes e Clemente Araújo per l’eccellente accompagnamento. Avanti S.S. Lazio 🔵”.

 

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MORRISON ALLA SUA PRESENTAZIONE

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Ledesma: “Lazio consapevole dei propri mezzi per merito di Inzaghi”. E su Leiva e Nani…

Per parlare della sua Lazio e del campionato l’ex capitano biancoceleste Cristian Ledesma è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

LE PAROLE DI LEDESMA SU ITALIA E ARGENTINA

Ho visto la partita dell’Italia. Penso che gli azzurri hanno dovuto affrontare una partita difficile. Un nuovo allenatore e un cambio di giocatori, bisogna trovare l’equilibrio. Non è da buttare via. L’Argentina non può vincere solo pensando a Messi. Non è più facile come una volta. Spero e penso che riesca a qualificarsi”.

SUL MERCATO

“Non si può giudicare ora il mercato. Bisogna vedere e dimostrare che gli acquisti e le cessioni sono state esatte. Ho visto una lazio che ha la consapevolezza di sapere cosa fare e Inzaghi è stato bravissimo. Penso che si possa fare bene, specialmente con molti giovani. Le prime due partite di campionato non erano facili e la Lazio è stato in grado di affrontarle”.

SUL CAMPIONATO

“La Juventus è al di sopra di tutti, specialmente per la struttura societaria e mentale. Il Napoli ha il vantaggio di avere giocatori che giocano da diversi anni insieme. La Lazio ha una competizione in più, ma penso che se la possa giocare. Le milanesi hanno comprato tanto, ma sarà difficile vincere subito. L’Europa toglie molte forze, ma dipende anche dagli infortuni. Contano diversi fattori. Quando si perdono dei pezzi e devi gestire due o tre competizioni non è facile. Non possiamo pensare in negativo, bisogna pensare a una Lazio protagonista sia in Europa che in campionato“.

SU LEIVA E NANI

Leiva e Biglia sono molto simili. Hanno entrambi esperienza e non hanno caratteristiche diverse. Il brasiliano è un giocatore che può dare tanto alla LazioNani? Non è un giocatore a fine carriera. Ha tante motivazioni giuste per continuare. Si è messo a disposizione per la nazionale e per una nuova squadra, nonostante abbia vinto tanto. Avere giocatori con questa esperienza è sempre vantaggioso. E’ serio e professionale. Ora bisogna vedere cosa farà”.

INFINE…

Oltre i giocatori o i tifosi, l’importante è la magliaMi auguro che vada sempre tutto nel verso giusto. Il calcio italiano è difficile, ci sarà sempre qualcuno a criticare il lavoro degli altri. Ma da tifoso della Lazio sono ottimista, come sempreOggi ogni problematica e ogni scontro è diverso e bisogna viverlo. Finché non sai cosa accade effettivamente, non si può parlare.

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LEGGI ANCHE L’AMARCORD DELL’EX JULIO CRUZ

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Ceferin, Pres. UEFA: “Favorevole alla chiusura anticipata del calciomercato”

Il Presidente della UEFA Aleksander Ceferin, raggiunto dai microfoni del Times, si è detto d’accordo con la proposta di anticipare la chiusura del calciomercato.

Queste le parole di Ceferin:Sono favorevole ad anticipare la chiusura del mercato. Sono consapevole che sia in corso una seria discussione in tutta Europa sull’opzione di anticipare il termine della sessione estiva di mercato. Noi, dal canto nostro, stiamo seguendo attentamente la vicenda. A mio avviso, non è positivo quando alcuni calciatori iniziano la stagione con una determinata squadra per poi cambiare poco dopo, per l’appunto prima della chiusura. Insomma, c’è parecchia incertezza. Per questo sono favorevole ad anticipare il termine”.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI COLLOVATI

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Morrison si presenta: “Atlas buon club, felice di essere qui”

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Approdato in Messico per rilanciare la sua carriera, oggi Morrison si è presentato come nuovo giocatore dell’Atlas.

Queste le parole di Ravel Morrison: “Ho voluto subito provare questa nuova esperienza, è una grande sfida per me. Quello messicano è un buon campionato. Mi piace molto tenere la palla, giocare semplice, partecipare alla manovra di gioco e anche fare gol naturalmente. Ho trovato molte differenze rispetto al calcio in Inghilterra. Ho già affrontato l’Atlas nella Manchester Cup, è un buon club e sono felice di essere qui. Il passato è passato, vivo il presente e adesso mi godo questo momento”. 

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Collovati: “Leiva ottimo acquisto”. Poi incensa Inzaghi rispetto a Montella…

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L’ex difensore di Milan e Inter Fulvio Collovati ha fatto il punto sulla Lazio e sulla prossima avversaria: il Milan. Ma non solo: temi caldi anche il campionato e i due mister a confronto ossia Inzaghi e Montella.

“La Serie A 2017/2018? La distanza fra la Juventus e le altre si è accorciata, per merito del calciomercato di quelle che inseguono. Bisognerà puntare sulla stanchezza e sull’appagamento della Juventus. Magari vincerà anche il settimo campionato consecutivo, ma ogni anno diventa più difficile”. Questo il commento di Collovati a RadioSei.

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“Lucas Leiva è un ottimo per sostituire Biglia. Si è parlato tanto del caso Keita e non della facilità con cui la società riesce a sostituire i giocatori. Questa è una qualità: scovare giocatori che diventano importanti come De Vrij e Milinkovic. È una Lazio consapevole delle proprie qualità e delle proprie forze. Penso che lo abbia dimostrato”.

SFIDA DE VRIJ-BONUCCI

“Il difensore deve fare di tutto per non mettere in difficoltà l’avversario e non farlo segnare. De Vrij per me è più difensore, Bonucci è più bravo in impostazione e con i piedi”.

INZAGHI VS MONTELLA

“Montella è un tecnico di valore, ma c’è differenza con uno vincente. Ci sono tanti allenatori bravi ma che vincono poco o niente. L’allenatore ideale è quello che vince. Un mix tra Montella e Inzaghi”.

ITALIA

La nazionale si qualificherà ai playoff, non sono preoccupato. Farà un buon Mondiale, non so se lo vincerà perché dipende da tanti fattori”.

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QUI MILAN – Montella perde Conti che salta la Lazio. E Biglia?

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Il tecnico del Milan Montella per la sfida contro la Lazio dovrà fare a meno di Conti che si è infortunato in nazionale. Invece l’ex della gara Biglia potrebbe partire dal primo minuto.

Se Conti sicuramente non sarà convocato per la trasferta di Roma per Biglia è tutt’altra storia. Per l’ex capitano della Lazio è possibile infatti il debutto dal primo minuto proprio nel suo ex stadio con la maglia del Milan. Il centrocampista argentino tornerà a Milanello domani mattina dopo gli impegni con la Nazionale albiceleste. Montella deciderà cosa fare in questi tre giorni di allenamento prima della partenza per la Capitale ma secondo Repubblica.it c’è ottimismo per la presenza in campo di Biglia. Vediamo a questo punto come il pubblico biancoceleste accoglierà l’argentino.

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LEGA SERIE A – Slitta ancora l’elezione del presidente

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Nell’incontro di oggi non è stato trovato l’accordo tra i venti club del massimo campionato sul nuovo presiedente di Lega della Serie A.

Secondo l’Ansa è slittata l’elezione del presidente della Lega di Serie AL’assemblea dei venti club sta lavorando sulla definizione del nuovo statuto su cui è possibile una delibera in serata. Non è stato invece affrontato il tema del rinnovo delle cariche. Evidentemente non c’erano i voti sufficienti per eleggere l’attuale dg Brunelli come “presidente ponte”, oltre ai due consiglieri federali e altri nove consiglieri.

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