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FINAL EIGHT PRIMAVERA – Rossi: “Questa sconfitta non cancella quanto di buono fatto”

Al termine della sfida della Final Eight vinta dai giallorossi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel l’attaccante biancoceleste Alessandro Rossi.

SULLA GARA

“Siamo amareggiati nonostante abbiamo disputato una stagione fantastica. Non è bello chiudere così, dispiace molto. Ora dobbiamo smettere di pensarci e orientarci verso la prossima stagione. In campo ci dicevamo di stare tranquilli e sereni. Senza sentire le troppe pressioni che un derby può darti. Ci è mancata l’esperienza e trovarci in dieci dopo un quarto d’ora non ci ha aiutato. Spero che questa sconfitta mi aiuti a crescere come accaduto in coppa. Spero di riuscire a migliorare giorno dopo giorno. I classe 99 ci saranno il prossimo anno, ma la fascia di capitano va di diritto a Bezziccheri o Cassio. Non so chi rimarrà”.

SULLA PRIMAVERA

“Questa Primavera mi ha lasciato tante gioie, è difficile lasciarla ma è ora di diventare grande. 
Con undici Manoni non avremmo mai perso. Lo ringrazio di cuore e lo porto sempre con me per le gioie che mi ha trasmesso in Primavera. Non ci ha aiutato il fatto di aver preso la miglior squadra d’Italia”.

SU MISTER BONATTI E IL FUTURO

“Ci è mancata l’esperienza ma quest’anno siamo cresciuti tanto grazie a mister Bonatti. Abbiamo ottenuto risultati importanti ma bisogna guardare anche il percorso di crescita di ogni singolo ragazzo. Siamo arrivati primi nel girone, abbiamo eguagliato il record di vittorie. 
Sarò grato al mister per come si è comportato e per come mi ha gestito. Lui merita il calcio dei grandi. Ma anche la Primavera della Lazio è un ambiente e una vetrina fantastica. Questa è una delle società più forti d’Italia. Spero di giocare a calcio il prossimo anno. Spero che mister Inzaghi mi porti ad Auronzo”.

 

L’attaccante della Juventus Gonzalo Higuain, re dei bomber della Serie A

La Serie A ha chiuso i battenti. Il campionato è stato dominato dalla Juventus che è riuscita a conquistare il sesto scudetto consecutivo. Alle sue spalle Roma e Napoli. Per loro un torneo giocato ad alti livelli come dimostra il record di punti ottenuti da entrambe. Mai erano riuscite ad arrivare così in alto.A trascinare le prime tre sono stati altrettanti bomber: Edin Dzeko, Dries Mertens e Gonzalo Higuain.

A fine stagione il capocannoniere è risultato il bosniaco della Roma con 29 reti. Una in più del napoletano. Terzo il bianconero fermo a 24 centri. Tra gli attaccanti che hanno segnato più di 20 gol quello più decisivo, ossia che ha portato più punti alla propria squadra, è stato proprio Higuain. L’argentino, con le sue 24 reti, ha regalato alla Juventus 31 punti (più di quelli di Palermo e Pescara) sui 91 totali fatti dai bianconeri. I gol di Dzeko hanno fruttato solo 22 punti su 87. Quelli di Mertens solo 17 punti sugli 86 totali.

Delio Rossi: “La mia soddisfazione più grande è aver riportato i tifosi allo stadio”. E su Biglia…

All’Auditorium della Conciliazione è andato in scena l’evento ‘Di Padre in Figlio’. Tra gli ospiti presente anche Delio Rossi. L’ex allenatore della Lazio durante la serata è intervenuto ai microfoni di Radio Sei.

Sui suoi ricordi in biancoceleste: “Stasera mi trovo tra quelli che hanno fatto la storia della Lazio. La cosa che ricordo con più piacere è la mia ultima partita sulla panchina biancoceleste. Quella sera in cui abbiamo vinto la Coppa Italia. Siamo riusciti a riportare i tifosi allo stadio. E’ stata una sensazione bellissima. Io non sono capace di tenere i rapporti, Lotito l’ho incontrato solo una volta da Suor Paola”.

Sulla squadra di Inzaghi e il caso Biglia: “Io ho avuto la fortuna di giocare anche la Champions. Se non hai una rosa adeguata fatichi ma credo che Inzaghi e la società lo sappiano. Biglia è un giocatore difficile da sostituire. Nel caso dovesse andar via punterei su Torreira della Sampdoria”.

POLISPORTIVA – La S.S. Lazio Pallavolo vola in serie B

La S.S. Lazio Pallavolo vola in serie B vincendo in finale contro la Saet per 3-0 (26-24, 25-23, 16-25)

LA CRONACA DEL MATCH

Sin dai primi scambi, la formazione biancoceleste ha messo in campo un atteggiamento vincente. Dopo un avvio di partita punto su punto ed un primo set chiuso sul filo di lana, nel secondo parziale i biancocelesti prendono il largo. La Lazio ha dominato dall’inizio alla fine regalando un’emozione storica a tutti i presenti.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE

Che dire, una gioia unica, ma io ci ho creduto sempre, anche nei momenti più difficili, ho sempre avuto la massima fiducia in questo gruppo. Abbiamo avuto qualche infortunio all’inizio del campionato che ci ha penalizzato, ma poi finalmente è arrivato quello scatto in più che porta alla vittoria. La sconfitta con Orte ad inizio play off in realtà per noi ha rappresentato la chiave di svolta. Questa vittoria appartiene a tutti, ognuno è stato fondamentale con il suo apporto. Ringrazio i giocatori dal primo all’ultimo“.

Lotito: “Chiunque andrà via verrà sostituito da un elemento più forte. Vogliamo uomini che combattano per questa maglia”

Si è tenuto ieri sera all’Auditorium della Conciliazione l’evento “Di padre in figlio”. Presente alla manifestazione anche il numero uno della Lazio Claudio Lotito. Il presidente della Lazio interpellato dal presentatore Pino Insegno ha toccato diversi argomenti.

SULLA QUESTIONE RINNOVI E CESSIONI

“La società non vuole vendere nessuno. Il problema è che i giocatori non sono sempre delle bandiere e preferiscono altre strade. Quello che verrà incassato dalle cessioni verrà utilizzato per acquistare giocatori più forti. Qualsiasi cosa possa succedere, rinforzeremo la squadra prendendo qualcuno ancora più forte. Non abbiamo alcun bisogno di vendere. Abbiamo fatto di tutto per trattenere alcuni giocatori ma se non vogliono restare ce ne faremo una ragione. Faremo le nostre mosse e ci faremo trovare pronti perché rischiamo anche di perderli a parametro zero. Abbiamo programmato una fase di crescita. Vogliamo solo persone pronte a combattere per la Lazio, che abbiano il senso dell’attaccamento. Abbiamo creato un bel gruppo. Se qualcuno dovesse andare via speriamo di poterlo sostituire con un giocatore migliore. I nostri uomini devono avere sempre in mente quando si entra in campo il nostro motto che è ‘non mollare mai'”.

SUI TIFOSI 

“Hanno dimostrato 3/4 volte che la partita l’hanno vinta loro. Nella gara di Coppa con la Juve abbiamo perso la finale ma senza dubbio sugli spalti hanno vinto i nostri tifosi. Grazie per i cori, il tifo composto, la correttezza, la coreografia. Se un giocatore che entra in campo vede uno spettacolo impressionante come quello, difficilmente perde la concentrazione. I tifosi bisogna rispettarli, fanno tanti sacrifici per esserci vicini. Se ognuno fa la propria parte e sostiene la squadra vedrete che qualche soddisfazione potremo anche togliercela”. 

SULLA SUPERCOPPA

“La Juventus si può battere. Anche quando incontrammo l’Inter di Mourinho che aveva vinto tutto eravamo dati per spacciati ma poi la coppa l’abbiamo vinta noi. Nessuno si aspettava un campionato simile da parte nostra. Abbiamo conquistato due finali e un quinto posto”. 

SU INZAGHI

“Quando presi la Lazio aveva un contratto di 4,3 milioni di euro ed era in scadenza. L’ho convocato e gli ho prolungato il contratto, proponendogliene 5,3 in 5 anni. Il procuratore rimase basito, invece Inzaghi mi fece un discorso che mi colpì. Mi disse che mi stimava per ciò che stavo facendo, che avrebbe aderito e che a fine carriera gli sarebbe piaciuto fare l’allenatore. Quando è scaduto il suo contratto ha iniziato subito ad allenare gli allievi, poi si è conquistato tutto da solo. Non l’ho confermato subito. Il nostro accordo era che se avesse fatto cinque vittorie lo avrei riconfermato. L’estate scorsa quando l’ho convocato a Formello credeva di firmare per la Salernitana e invece gli ho fatto firmare il contratto con la Lazio”.

SULLA PRIMAVERA

“La Primavera ha fatto un bel percorso, partivamo con tutti gli sfavori del caso. Peccato per la sconfitta con la Roma”. 

 

LAZIO NUOTO – L’Under 20 abdica e va ko in semifinale

I biancocelesti iniziano bene il girone vincendo contro il Lavagna, poi cadono contro Roma e Napoli. Svanisce così il sogno di difendere il titolo di campione d’Italia

IL KO DELLA LAZIO

La Lazio non potrà difendere il titolo di Campione d’Italia nelle finali nazionali under 20. I biancocelesti hanno concluso al terzo posto il girone delle semifinali che si è disputato al Foro Italico. I ragazzi di Tafuro avevano iniziato bene la serie di incontri sconfiggendo ieri pomeriggio 12-2 i liguri del Lavagna, poi in serata è arrivata la sconfitta inaspettata contro la Roma. Dopo un buon inizio i biancocelesti si sono spenti e la Roma è riuscita a portare dalla propria parte la partita dilagando nella seconda metà dell’incontro (8-12). Sarebbe servita dunque un’impresa oggi pomeriggio contro la Canottieri Napoli per volare in finale. La Lazio, per la regola della differenza reti negli scontri diretti, era obbligata a superare i partenopei con almeno quattro gol di scarto, ma i ragazzi di Massa hanno indirizzato immediatamente l’incontro a proprio favore e gestito il match nella seconda parte (3-9). In finale vanno Canottieri e Roma.

LE PAROLE DEL MISTER

L’allenatore della S.S. Lazio Nuoto under 20, Massimo Tafuro: “Dispiace il doppio perché eravamo i detentori del titolo. Ci tenevamo tantissimo ad arrivare in finale. E’ un vero peccato e l’amarezza aumenta se penso al buon avvio che abbiamo avuto contro la Roma. Purtroppo quella sconfitta si è rivelata decisiva ai fini dell’eliminazione. A lungo andare, in quella partita, abbiamo commesso troppi errori sia in attacco sia in difesa che hanno permesso ai giallorossi di vincere. Oggi purtroppo contro la Canottieri non c’è stato match. Abbiamo sbagliato l’approccio e la gara ci è sfuggita immediatamente di mano“.

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ROMA LAZIO – Bonatti deluso: “Il responsabile sono io. Rovinato un grande percorso”

Termina nei peggiori dei modi il cammino della Lazio alle Final Eight. I biancocelesti sono stati battutti per 5-0 dalla Roma. Partita a senso unico

BONATTI AMAREGGIATO PER LA SUA LAZIO

Al termine del match il tecnico biancoceleste, Bonatti ha così analizzato la sconfitta ai microfoni di RaiSport: “L’espulsione dopo 15 minuti ha condizionato tutta la partita, dopo 10 mesi di sacrifici non abbiamo chiuso al meglio. Sono responsabile di questo gruppo. Ora devo analizzare gli aspetti calcistici di questa sfida. Fatto un grande cammino, però parlare di questo oggi stona un po’. Dopo 10 mesi questa sconfitta lascia l’amaro in bocca”. 

ROMA LAZIO – Disfatta per i biancocelesti. Termina 5-0. Il tabellino

Serata da dimenticare in casa Lazio. La Primavera esce con le ossa rotte dal derby dei quarti di finale della Final Eight. Un passivo pesante per i ragazzi di Bonatti

IL TABELLINO DI ROMA LAZIO 5-0

Marcatori: 31′ Tumminello (R), 36′, 57′, 90′ Soleri (R), 72′ Antonucci (R)

ROMA (4-3-3): Crisanto; De Santis (73′ Nani), Grossi, Ciavattini, Anocic (83′ Valeau); Bordin (61′ Marcucci), Frattesi, Spinozzi; Antonucci, Soleri, Tumminello.

A disp. Romagnoli, Greco, Ciofi, Cappa, Franchi, Diallo, Meadows.

All. Alberto De Rossi

LAZIO (4-4-2): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Bezziccheri (80′ Muzzi), Mohamed, Cardoselli, N’Diaye; Bari (53′ Portanova), Rossi.

A disp. Borrelli, Rus, Rezzi, Folorunsho, Al-Hassan, Dovidio, Petro, Sarac, Spurio.

All. Andrea Bonatti

Arbitro: Rocchi.  Ass: Tonolini-Di Liberatore. IV: Sozza

NOTE. Ammoniti: 17′ Cardoselli (L), 22′ Bordin (R), 31′ Bari (L), 33′ De Santis (R)

Espulsi: 18′ Cardoselli (L) per doppia ammonizione

Recupero: 2′ pt

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LEGGI LE PAROLE D’AMORE DI LEDESMA ALLA LAZIO

DI PADRE IN FIGLIO – Ledesma: “Spero Biglia resti. Con Lotito ottimo rapporto, vorrei tornare”

Durante l’evento “Di Padre In Figlio”, l’ex Ledesma ha parlato di Lazio, coltivando poi un sogno nel cassetto

LEDESMA SOGNA UN RITORNO ALLA LAZIO

Le parole dell’argentino ai microfoni di Radiosei: “Bello essere qui e fare parte della famiglia laziale. Reputo la stagione biancoceleste molto positiva. Da tifoso sono molto contento, hanno fatto cose importanti. Biglia? Mi preoccupa chiunque possa andare via, perché è stata una stagione positiva da parte di tutti. In futuro spero di tornare a Formello. Con Lotito ho un rapporto buono, dopo quello che abbiamo passato, abbiamo chiarito tutto. Tornare da dirigente? In un futuro si ma per ora faccio ancora il calciatore”.

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LUTTO NEL MONDO DEL CALCIO. MORTO UN CALCIATORE

ROMA LAZIO PRIMAVERA – Miceli carico: “Tutti uniti verso la vittoria”

Il difensore Alessio Miceli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, prima del match Roma – Lazio

LA CARICA DI MICELI

Finalmente è arrivata questa partita, l’abbiamo preparata nel miglior modo possibile, siamo molto concentrati. Sappiamo che possiamo fare la nostra gara contro una squadra forte. Sono sicuro che la faremo. Sarà una gara difficile, loro sono i Campioni d’Italia, hanno vinto Coppa Italia e Supercoppa italiana, quindi approcceranno in maniera forte ma noi siamo concertati e sappiamo che possiamo fare una buona gara. Dobbiamo giocare come abbiamo fatto nel corso della stagione: tutti uniti verso un unico obiettivo che è quello di vincere anche questa partita. Siamo cresciuti molto dalla partita di Coppa Italia dove abbiamo perso per 5-0, non temiamo nessuno e siamo sicuri delle nostre capacità, sappiamo che possiamo fare una grande partita e lo dimostreremo anche oggi”.

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LEGGI LE FORMAZIONI UFFICIALI DI ROMA LAZIO

ROMA LAZIO PRIMAVERA – Le formazioni ufficiali

Gli allenatori Bonatti e De Rossi hanno sciolto gli ultimi dubbi e deciso chi schierare titolare. Ecco i 22 che scenderanno in campo per il match Roma – Lazio, quarto di finale Primavera

LE FORMAZIONI UFFICIALI ROMA LAZIO

Lazio (4-4-2): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Bezziccheri, Mohamed, Cardoselli, N’Diaye; Bari, Rossi.

Roma (4-3-3): Crisanto; De Santis, Ciavattini, Grossi, Anocic; Frattesi, Bordin, Spinozzi; Antonucci, Soleri, Tumminello

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MISTER DE ROSSI TEME LA LAZIO

ROMA LAZIO PRIMAVERA – De Rossi: “Temo Rossi e la loro organizzazione”

A pochi minuti dall’inizio del match, il tecnico della Roma, De Rossi, ha parlato delle insidie che la Lazio potrebbe causare alla sua Roma

DE ROSSI TEME BOMBER ROSSI

Ecco le parole del mister giallorosso a RomaTv: “Il gruppo è sempre molto motivato. È un atteggiamento che ha dato i suoi frutti perché i ragazzi hanno sempre risposto bene ai grandi appuntamenti. Cosa temo dei biancocelesti? Hanno un attaccante che è fuori categoria che è Rossi, poi l’organizzazione. Mi è sembrata una squadra che sa cosa vuole, difende molto bene e tutti. Ripartono velocemente con 3-4 giocatori di grande livello“.

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LEGGI LE FORMAZIONI UFFICIALI DI ROMA LAZIO

CALCIO IN LUTTO – Muore in allenamento Cheik Tiote, ex Newcastle

Mondo del calcio sotto shock. Dalla Cina è arrivata la notizia della morte dell’ivoriano Cheik Tiote, ex calciatore del Newcastle

TIOTE MUORE DURANTE L’ALLENAMENTO

A solo 30 anni viene a mancare il centrocampista Cheik Tiote. Ex giocatore del Newcastle, si era trasferito da febbraio inCina, al Beijing Enterprises. Durante l’ultimo allenamento ha avuto un malore ed è collassato al suolo. A nulla sono serviti i pronti interventi ed il trasporto all’ospedale. Il calciatore non ce l’ha fatta. La redazione di Laziochannel.it esprime le più sentite condoglianze.

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LEGGI LE STATISTICHE DI MURGIA

Inzaghi: “Non sarà facile migliorarsi ma ci proveremo”

Grazie ad Antonio Agnocchetti si rinnova l’appuntamento con il premio intitolato all’ex direttore de Il Messaggero e de La Gazzetta dello Sport, Pietro Calabrese. Presente all’appuntamento anche Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti.

SUL MERCATO

“Il mio augurio è quello di trattenere i big, la mia non è una frase di circostanza. Dopo l’ultima partita a Crotone abbiamo avuto il rompete le righe. I contatti sono tra i giocatori e la società. Sanno entrambe le parti qual è la mia volontà. I giocatori li ho allenati e valorizzati e spero che il prossimo anno ci saranno tutti quanti. L’obiettivo per la prossima stagione è confermarci a questi livelli. Le squadre che ci sono arrivate dietro faranno investimenti per far sì che il gap diminuisca, ma noi non saremo più una sorpresa. Il campionato è competitivo ma faremo in modo di farci trovare pronti. Ho la fortuna di avere un buonissimo rapporto con il direttore. Ci conosciamo da tanti anni e lui sa quali sono le mie priorità. In questi ultimi venti giorni ci siamo confrontati, ci siamo visti, abbiamo studiato. Si fanno tante discussioni sul calcio, ed è normale che tutto sia condiviso. L’augurio è che la squadra sia pronta da Auronzo, ma i tempi tecnici li conosciamo tutti e questo vale per tutti, non solo per la Lazio. Sappiamo che il mercato può andare in vari modi. È stato detto che voglio giocatori dal campionato italiano ed è vero, però possono anche arrivare giocatori non dall’Italia che sono europei da parecchio tempo e hanno quello che richiedo io per darci una mano”.

SULLA STAGIONE APPENA TRASCORSA E SUL FUTURO

“Un’estate tormentata la scorsa, avevo avuto la fortuna di allenare la squadra nelle ultime 7 partite ed ero fiducioso. Sapevo che il gruppo mi avrebbe seguito, poi siamo stati aiutati dai tifosi. La soddisfazione più grande è aver riportato la gente allo stadio. Un allenatore a cui mi ispiro? Io sarò sempre grato a Giuseppe Materazzi che mi ha fatto esordire in A. Avevo tanti attaccanti davanti a me eppure mi fece giocare. Anche io quando ho avuto l’opportunità ho fatto esordire i ragazzi”.

SULLA PROSSIMA STAGIONE

“Andremo incontro ad una stagione difficile, è come abbiamo visto con la Coppa Italia non è facile giocare 3 partite a settimana. Importante trattenere gli elementi migliori, so che c’è un mercato ed è quasi impossibile che tutti possano rimanere. In quel caso non dobbiamo farci trovare impreparati per la sostituzione. La cosa più difficile è confermarci, dovremo partire nel migliore dei modi per rendere la stagione straordinaria come quella scorsa​”.

SULLA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE

“Il Real è una grandissima squadra, la Juventus ha fatto un ottimo primo tempo, forse nei primi 20 minuti meglio degli spagnoli che però poi hanno meritato la vittoria. Sono d’accordo con Buffon, il Real oltre a meritare ha avuto anche gli episodi favorevoli per indirizzare la gara, senza nulla togliere a chi ha vinto”.

Le statistiche di Alessandro Murgia: dall’esordio al primo goal in A

Il baby Alessandro Murgia è stato una delle tante rivelazioni in casa biancoceleste. Simone Inzaghi ha puntato molto sul centrocampista della Primavera, preferendolo anche a Cataldi. Ecco i suoi numeri della stagione appena conclusa

MURGIA: ESORDIO, GOAL E TANTA CORSA

L’esordio è avvenuto il 17 settembre 2016. A pochi minuti dal termine di Lazio-Pescara,  Simone Inzaghi decide di buttarlo nella mischia, facendogli assaporare la Serie A. Ed inizia un lungo e formativo percorso per lui. Piano piano conquista la fiducia dei compagni e dello staff. Alla fine saranno 18 le presenze stagionali con 592 minuti giocati. Tra le sue caratteristiche ci sono la corsa e gli inserimenti. Questi ultimi gli hanno permesso di siglare due goal. Uno al Torino ed uno alla Fiorentina, sempre in trasferta. Entrambe le reti sono avvenute con un colpo di testa. Murgia ha centrato tre volte lo specchio della porta avversaria in questa stagione e in due occasioni ha gonfiato la rete.

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Biglia ha già scelto casa a Milano, la Lazio è solo un ricordo

Arrivano nuove conferme dell’imminente trasferimento di Biglia al Milan. Il capitano della Lazio  sembra ormai destinato a lasciare Formello.

Questa volta è Premium Sport ad annunciare che l’argentino avrebbe già individuato la sua nuova residenza in via Ippodromo, zona San Siro. Ancora pochi giorni e si potrà mettere la parola fine a una telenovela che dura da un anno.

CAMPIONATO PRIMAVERA – Roma Lazio Primavera in tv dove vederla

Con la fine del campionato, i tifosi hanno ancor più voglia di calcio giocato. Ecco accontentati i calciofili con le final eight del campionato Primavera che vede coinvolta anche la Lazio di Bonatti.

COME FUNZIONA IL CAMPIONATO PRIMAVERA

Le Società iscritte sono suddivise, sulla base di un ranking sportivo (Allegato 1) determinato tenendo conto dei risultati conseguiti dalle 42 Società partecipanti alla competizione nelle ultime cinque edizioni del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti”, in tre gironi di quattordici squadre (Girone A, Girone B, Girone C. Al termine della prima fase del campionato, le prime e le seconde classificate di ogni girone, per un totale di sei squadre, accedono direttamente alla Fase Finale (anche detta final eight). Le terze, le quarte e le due migliori quinte classificate disputano il turno di qualificazione alla Fase Finale. Le otto Società che disputano il turno di qualificazione alla Fase Finale sono accoppiate tra loro in un tabellone di tipo tennistico che prevede la disputa di sei gare uniche (quarti, semifinale e finale).

DERBY PRIMAVERA

La Lazio Primavera è arrivata prima nel girone A spinta da bomber Rossi che ha realizzato ben 24 reti. L’aquilotto è arrivato secondo nella classifica marcatori generale dietro a Soleri della Roma. I due si affronteranno stasera nel derby di Primavera che si giocherà alle 20:45 allo stadio Tardini di Parma. Si tratta di una partita secca da dentro o fuori. Chi vincerà sfiderà la vincente di Chievo Inter che stanno giocando proprio in questo momento. Ma come vedere la stracittadina? La partita sarà visibile soltanto online sul sito raisport.rai.it. In tv si potrà guardare soltanto in differita alle ore 23 sul canale Rai Sport HD (canale 57 del digitale terrestre).

06/06/2017 ore 18:02
Fabrizio Piepoli

IL PRESIDENTE DELL’ATALANTA PARLA DI GOMEZ>>>LEGGI QUI

Canigiani: “Da oggi riparte la campagna abbonamenti”

Per fare il punto sulla situazione riguardo la prossima campagna abbonamenti e per parlare delle nuove maglie e del prossimo ritiro di Auronzo di Cadore è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel Marco Canigiani. Queste le parole del responsabile del marketing biancoceleste:

“Dopo un primo periodo di promozione speciale, riparte oggi la Campagna Abbonamenti. E lo fa con la sua consueta veste. Prevede anche promozioni per i vecchi abbonati, i nuovi, e ‘Porta un amico’. Inoltre in Tribuna Tevere è stata aperta la vendita del settore dedicato alle famiglie.

Per gli Under 14 è sempre attiva la promozione Aquilotto che consente, con soli 50 euro, di assistere a tutte le gare casalinghe in tutti i settori dell’Olimpico, Tribuna Monte Mario inclusa.

Le nuove maglie saranno presumibilmente presentate prima della partenza per il ritiro estivo. Una divisa verrà svelata, come da schema tipico degli ultimi anni, durante le due settime di preparazione.

Il ritiro si svolgerà ad Auronzo di Cadore, e verrà presentato dopo la prossima settimana. In questo weekend, infatti, nel comune veneto sono in programma le elezioni comunali. Il nuovo Sindaco prenderà parte alla conferenza stampa. È quindi giusto attendere l’esito delle urne. Ciò nonostante, il periodo è definito. Si partirà tra l’8 e il 9 luglio fino a circa il 22 dello stesso mese.

Con la finale di Champions alle spalle, è ormai nota la data della finale di Supercoppa italiana. Si disputerà all’Olimpico il prossimo il 13 agosto. Fino a sabato scorso eravamo in attesa. Adesso possiamo delineare un programma definitivo. È un trofeo ed è assolutamente importante”.

Ciro Immobile sul tetto d’Italia: è lui l’attaccante più decisivo di casa nostra

Il campionato appena concluso ha visto due attaccanti italiani chiudere sopra i 20 gol. Si tratta dell’attaccante della Lazio Ciro Immobile e quello granata Andrea Belotti. Due nomi che in pochi si sarebbero aspettati a questo livello.

Il primo era reduce dalle delusioni di Dortmund e Siviglia. Il secondo aveva dato segnali di miglioramento ma nessuno si aspettava un simile rendimento. Come riporta Sportface a segnare di più è stato il giocatore del Torino. Ventisei le marcature firmate. Reti che hanno portato alla squadra granata solo 16 punti sui 53 raccolti. Più decisivo per i suoi però è stato l’attaccante napoletano. Le sue 23 reti hanno fruttato alla Lazio ben 22 punti sui 70 fatti dalla squadra di Simone Inzaghi.

Lotito e altri due presidenti di Serie A saranno ascoltati dall’Antimafia

I presidenti della Lazio Claudio Lotito, del Napoli Aurelio De Laurentiis e del Genoa Enrico Preziosi saranno ascoltati mercoledì 28 giugno dalla Commissione parlamentare antimafia in seduta plenaria.

INCHIESTA MAFIA E SPORT

Secondo quanto riportato dal sito dell’agnezia di stampa Ansa, Lotito e gli altri saranno ascoltati nell’ambito del filone di inchiesta su “mafia e sport”. La Commissione presieduta da Rosy Bindi sta portando avanti da alcuni mesi tale inchiesta. Nelle scorse settimane era stato ascoltato anche il presidente della Juventus Andrea Agnelli.

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