La Lazio vola in borsa. Ecco che succede ora
Serie A, Simonelli spara a zero: “Pianificavamo una rivoluzione totale,...
Sven-Göran Eriksson: Un anno senza il generale svedese che scalò...
Lazio contro Hellas Verona: Prendi i biglietti prima che la...
Rai e Lega Serie A siglano l’accordo: “La Giostra del...
Lazio blinda il suo asso: rinnovo in vista per far...
Sarri concede il favore inaspettato a Rovella: retroscena bizzarro post-Como...
Lazio bloccata al mercato: Sarri si affida ai soliti noti...
Lazio in crisi dopo il flop con Como: Sarri pronto...
Il Verona tenta il colpaccio di mercato per spaventare la...
Le parole di Zanetti avvertono la Lazio: occhio a quei...
Stefano Mattei: “La Lazio sta tornando ad essere una ‘lazietta’”
Il deplorevole dato di mister Baroni contro l’Inter
Lazio, Gianni Bezzi a Radiosei: “Deludente a Como, ma niente...
Il Como incanta contro la Lazio, ma è anche la...
Calciomercato Lazio, sarà lui il nuovo difensore biancoceleste vice-Gila
Baroni, l’Inter resta indigesta. L’appello dei tifosi: “Non è lui...
Lazio, futuro nel segno di Nicolò Rovella: pronto il rinnovo...
La Lazio fa i conti con l’infermeria prima del Verona:...
Biglietti Lazio Verona: prezzi e modalità d’acquisto
Lotito, il presidente controverso, irrompe in campo: domani è il...
Lazio, il retroscena piccante: Sarri e l’umore da montagne russe...
Dele-Bashiru, il nigeriano delude Sarri: che mosse ora per la...
Tare shock: Ex Lazio trama un colpo epico per il...
Lazio, Sarri sconvolge le abitudini: modulo rivoluzionario e mossa inaspettata...
Da quanto tempo la Lazio non vince all’Olimpico? Il record...
Lazio, col Verona gara da brividi. Sarri torna all’Olimpico
Calciomercato Lazio, il calciatore dice addio: ecco la sua nuova...
Lazio Verona: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
Lazio Verona, indisponibili e squalificati per la 2a giornata: ci...
La Lazio vola in borsa. Ecco che succede ora
Serie A, Simonelli spara a zero: “Pianificavamo una rivoluzione totale,...
Sven-Göran Eriksson: Un anno senza il generale svedese che scalò...
Lazio contro Hellas Verona: Prendi i biglietti prima che la...
Rai e Lega Serie A siglano l’accordo: “La Giostra del...
Lazio blinda il suo asso: rinnovo in vista per far...
Sarri concede il favore inaspettato a Rovella: retroscena bizzarro post-Como...
Lazio bloccata al mercato: Sarri si affida ai soliti noti...
Lazio in crisi dopo il flop con Como: Sarri pronto...
Il Verona tenta il colpaccio di mercato per spaventare la...
Le parole di Zanetti avvertono la Lazio: occhio a quei...
Stefano Mattei: “La Lazio sta tornando ad essere una ‘lazietta’”
Il deplorevole dato di mister Baroni contro l’Inter
Lazio, Gianni Bezzi a Radiosei: “Deludente a Como, ma niente...
Il Como incanta contro la Lazio, ma è anche la...
Calciomercato Lazio, sarà lui il nuovo difensore biancoceleste vice-Gila
Baroni, l’Inter resta indigesta. L’appello dei tifosi: “Non è lui...
Lazio, futuro nel segno di Nicolò Rovella: pronto il rinnovo...
La Lazio fa i conti con l’infermeria prima del Verona:...
Biglietti Lazio Verona: prezzi e modalità d’acquisto
Lotito, il presidente controverso, irrompe in campo: domani è il...
Lazio, il retroscena piccante: Sarri e l’umore da montagne russe...
Dele-Bashiru, il nigeriano delude Sarri: che mosse ora per la...
Tare shock: Ex Lazio trama un colpo epico per il...
Lazio, Sarri sconvolge le abitudini: modulo rivoluzionario e mossa inaspettata...
Da quanto tempo la Lazio non vince all’Olimpico? Il record...
Lazio, col Verona gara da brividi. Sarri torna all’Olimpico
Calciomercato Lazio, il calciatore dice addio: ecco la sua nuova...
Lazio Verona: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
Lazio Verona, indisponibili e squalificati per la 2a giornata: ci...
Home Blog Pagina 2084

FOTO – Anche Pedro Neto festeggia con i compagni il successo di Verona

A differenza di Bruno Jordao, ieri per la prima volta nella lista convocati di Inzaghi, lui deve ancora aspettare. Il suo transfert ancora non è arrivato per cui non ha potuto ancora dare il suo apporto alla squadra biancoceleste. Il giovane portoghese Pedro Neto ha fretta. Ha voglia di mettersi in mostra e di unirsi al più presto ai compagni.

Nonostante il contrattempo, tramite Instagram, il giovane portoghese ha trovato il modo di stare al fianco dei biancocelesti. Pedro Neto infatti ha festeggiato il successo di Verona postando una foto con la frase: “Missione compiuta”.

https://www.instagram.com/p/BZbcJy6nxtJ/

LEGGI ANCHE L’EDITORIALE DEL NOSTRO DIRETTORE

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LA CONFERENZA DI INZAGHI

FORMELLO – Lavoro facoltativo pensando allo Zulte Waregem

Messa ormai alle spalle la sesta giornata di Serie A la Lazio sin da questa mattina tornerà a lavorare in vista dell’Europa League. Da preparare la sfida di giovedì contro lo Zulte Waregem.

I biancocelesti si ritroveranno alle 10:30 a Formello per sottoporsi a un allenamento facoltativo. Da valutare l’attaccante portoghese Nani. Il giocatore dopo essere stato convocato con il Napoli, ieri era assente. L’ex Valencia ha superato da poco la lesione al collaterale del ginocchio destro e non ha ancora il ritmo partita. Di sicuro non sarà in campo dall’inizio ma non è detto che Inzaghi non gli conceda uno scampolo di partita.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI TOMMASO PARADISO, IL FRONTMAN DEI THEGIORNALISTI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

SCONCERTI ELOGIA IMMOBILE

Spalletti: “Juve e Napoli altra mentalità, ma anche Lazio e Roma”

Al termine della gara tra Inter e Genoa vinta dai nerazzurri all’ultimo respiro Luciano Spalletti ha preso la parola ai microfoni di Premium Sport. Il tecnico toscano ha parlato della corsa ai primi posti indicando ciò che manca alla sua squadra per essere all’altezza delle grandi.

Queste le parole di Spalletti sul campionato:Juventus e Napoli avanti? C’è differenza con noi, soprattutto se teniamo conto da dove veniamo. Diventa complicato ricreare una mentalità importante. Bisogna acquisire la consapevolezza di potercela sempre fare. Questo si può ottenere quando si viene da un’annata positiva. Se invece, come noi, si viene da stagioni non esaltanti si ha sempre il timore della realtà. Riuscire a creare una mentalità forte è importante. Napoli e Juventus ce l’hanno, ma secondo me anche LazioRoma. E senza sottovalutare Sampdoria e Torino, che sono squadre forti”.

LEGGI ANCHE COME E’ TERMINATO IL DERBY EMILIANO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI COSA HA FATTO MAURICIO DOPO VERONA LAZIO

FIORENTINA ATALANTA 1-1 – Freuler risponde a Chiesa

Il posticipo della sesta giornata di Serie A finisce in parità: al Franchi è 1-1 tra Fiorentina e Atalanta. Al gol di Chiesa risponde Freuler in zona Cesarini.

Gasperini ringrazia Freuler, che al 94′ trova il gol del pari dopo che la squadra di Pioli aveva trovato il vantaggio con una perla di Chiesa al 12′. Grande prova di Sportiello: l’ex portiere dell’Atalanta prima salva su Freuler, poi, nella ripresa, para un rigore al Papu Gomez e nel finale si supera ancora su Castagne, ma non basta a Pioli: il centrocampista svizzero dei bergamaschi riacciuffa i viola all’ultima azione.

Paradiso (Thegiornalisti): “Ho 3 pensieri sulla società, su Inzaghi e sul campionato”

Il frontman dei Thegiornalisti Tommaso Paradiso, grande tifoso laziale, è intervenuto su Radiosei per commentare la vittoria della Lazio a Verona.

Queste le parole di Paradiso: “Dico 3 pensieri: il primo è su Inzaghi, ho paura che ce lo possano rubare perché è un allenatore incredibile che adoro. Il secondo pensiero è che abbiamo vinto con una squadra rimaneggiata con molte riserve. Le seconde linee della Lazio hanno dimostrato che sono superiori ai giocatori del Verona. Un possesso palla disumano, il Verona non si è mai affacciato alla nostra porta. Questa dimostra la grande competenza di Tare che ha dimostrato di capirne. La terza è che mai come quest’anno c’è un gap tra le prime 10 squadre e le altre. Quest’anno il livello delle piccole è più basso dell’anno scorso”. 

Il cantante romano elogia gli esterni biancocelesti:Il migliore in campo di oggi è stato Marusic, ha fatto una grandissima partita. Poi dico Immobile e infine Lukaku. Il belga deve giocare più spesso, mi piacerebbe vederlo titolare in una gara importante. Gli riesce tutto facile, mi piace tantissimo. Mi piace molto anche Murgia, lo ritengo il vero acquisto del vivaio laziale. Dopo il 3 a 0 oggi mi sarebbe piaciuto vedere Bruno Jordao, giusto per vedere come tocca il pallone. Turnover giovedì? Se ci tieni all’Europa League non fai riposare i titolari. Se io fossi l’allenatore della Lazio li farei risposare tutti”. 

SEGUICI SU TWITTER

SCONCERTI ELOGIA IMMOBILE 

LAZIO SASSUOLO – Bucchi perde una pedina a centrocampo

Neanche il tempo di festeggiare la vittoria di Cagliari di mercoledì, che il Sassuolo si ritrova ancora di fronte a una sconfitta. Bucchi l’ha definita immeritata la vittoria del Bologna, ma tant’è che adesso i neroverdi si trovano fermi a 4 punti, a sole due lunghezze dalla zona retrocessione.

Pertanto la partita contro la Lazio assume ancor più un peso maggiore. Bucchi dovrà cercare di fare risultato per salvare la panchina e la squadra dalla crisi. Il rischio di rimanere invischiati nel vortice della retrocessione è dietro l’angolo. Tuttavia il tecnico degli emiliani dovrà fare a meno di Francesco Magnanelli, motorino del suo centrocampo. Buona notizia per Inzaghi che d’altra parte dovrebbe ritrovare de Vrij e Milinkovic-Savic.

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI SCONCERTI SU IMMOBILE

SASSUOLO BOLOGNA – Il derby emiliano lo vince Donadoni

Non sarà stata la partita dell’anno ma meglio vincere giocando male che perdere dopo aver dato spettacolo. Il Bologna di Donadoni porta a casa un 1-0 preziosissimo in casa del Sassuolo: punti già pesanti per cominciare ad avvicinarsi a una salvezza tranquilla.

A deciderla è Orji Okwonkwo, 19enne attaccante nigeriano, mandato nella mischia da Donadoni nel finale di partita. Bucchi non riesce a trovare continuità dopo la vittoria di Cagliari, nonostante la scelta di confermare l’undici vittorioso con l’unica novità di Berardi al fianco di Matri. Donadoni risponde schierandosi a specchio: 3-5-2 con De Maio dall’inizio per Di Francesco. La partita è noiosa e si sblocca solo al 70′. Il Sassuolo resta a +2 dalla zona retrocessione mentre il Bologna agguanta al nono posto il Chievo a 8 punti.

EDITORIALE – Che schifo il campionato a 20 squadre

Mamma mia che pena il campionato a 20 squadre. Bisogna assolutamente riportare il campionato al girone unico, con 18 compagini e quattro retrocessioni.

Benevento e Verona cosa ci fanno nella massima serie? Per giunta, se retrocederanno, prenderanno anche il famoso cuscinetto che invece non hanno avuto in quanto neopromosse. Quindi se retrocedi ti premio, se sali in A son affari tuoi. Il mondo del calcio, a volte, va al contrario. Del resto basta analizzare un attimo la nostra storia per capire che il campionato a diciotto è quello più vicino alla realtà italiana.

La storia dei campionati italiani

Dal 1929-30 sono stati disputati 86 campionati a girone unico e in ben 36 annate si è giocato a 18 squadre, senza poi contare che in altre 30 occasioni si è giocato addirittura a sedici (già durante il ventennio e poi dalla stagione 1967/68 fino alla stagione 1987/88). Quindi su ottantasei stagioni, sessantasei volte si è giocato o a sedici o a diciotto squadre. 

Questa formula delle venti squadre segue l’andamento europeo ma è giusto ricordare che ogni nazione ha le proprie esigenze. Per come si è strutturata la nostra cultura calcistica, credo che sia più giusto abbandonare la formula con venti squadre che crea una forbice troppo ampia fra la prima e l’ultima.

Gli aspetti positivi

Gli aspetti positivi sono molteplici e per tutti gli attori dell’universo calcio.

  1. Più competizione fra le squadre
  2. Maggior spettacolo
  3. Più tempo dedicato alla Nazionale
  4. Calendario meno compresso
  5. Più pubblico negli stadi
  6. Meno costi di gestione delle strutture

Il VAR e la novità di giocare sotto le feste sono scelte azzeccate che valorizzano tutto il sistema calcio, ma adesso bisogna ragionare di nuovo sulla riduzione di minimo due squadre e quindi riportare la Serie A a diciotto partecipanti e quattro retrocessioni. Davide Sperati

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LA CONFERENZA DI INZAGHI

MAURICIO DA APPLAUSI

IL RETROSCENA – Dopo il triplice fischio tutti negli spogliatoi… tranne Mauricio

La Lazio vince e convince a Verona contro l’Hellas. Una bella vittoria che scaccia la paura di un crollo psicologico dopo la sconfitta col Napoli e i tanti infortuni. La novità di giornata è Mauricio, reintegrato in rosa dopo quasi due anni.

Mauricio ha visto la partita dalla panchina. Alla fine Inzaghi ha preferito puntare su Luiz Felipe e adattare Patric nei 3 di difesa. Il motivo è legato alla condizione atletica del brasiliano non ottimale dopo il lungo periodo di inattività. Comunque il ragazzo non ha mai smesso di allenarsi, neanche a fine partita. Infatti, quando la squadra era nello spogliatoio a festeggiare, le telecamere di Premium Sport hanno ripreso Mauricio intento ad allenarsi sotto la pioggia. Il giocatore vuole fortemente scendere in campo e non perde tempo. Davvero un bello spot per il calcio e un messaggio ai suoi detrattori. D’accordo, non è un fenomeno e ha tante lacune tattiche, lo sa bene Inzaghi che infatti non l’ha mai preso in considerazione in questo ultimo anno e mezzo. Ma sul suo impegno c’è poco da dire, anche in questi mesi si è sempre allenato a Formello guidando il gruppo degli esuberi. Probabile il suo esordio in campionato contro il Sassuolo. Noi gli diamo un grosso in bocca al lupo e gli auguriamo di tornare importante per questa Lazio.

Sconcerti riempie di elogi Immobile: “E’ tra i migliori in Europa!”

Ogni settimana il giornalista Mario Sconcerti elogia le grandi prestazioni del bomber laziale Ciro Immobile.

Ovviamente, i complimenti di Sconcerti al numero 17 non potevano mancare neanche oggi vista la sua doppietta. Il giornalista toscano a 90° minuto è partito facendo i complimenti a Inzaghi: “La Lazio è il frutto di un grande lavoro, Inzaghi muove bene i suoi giocatori e dimostra la sua intelligenza perché non ha sconvolto la squadra nonostante l’emergenza. Gara semplice? Il Verona in casa con la Sampdoria aveva fatto 0 a 0, la Lazio ha reso facile la partita. Non era tanto difficile perderla, quanto vincerla. Luiz Felipe ha giocato bene, è un giocatore di qualità. Immobile è tra i migliori attaccanti d’Europa, ormai è esperto e sa muoversi in campo. Ha fallito all’estero perché cercava la consacrazione prima della maturazione. Inoltre in Spagna l’attaccante è sacrificato, Immobile ha bisogno di spazio e di partire da lontano. Infatti gli piace giocare la palla e servire assist. Il terzo incomodo di Juve e Napoli? L’Inter, poi la Roma e infine la Lazio. I biancocelesti stanno facendo molto per essere lì mentre Inter e Roma lo fanno con più facilità”. 

SEGUICI SU TWITTER

LA SQUADRA ELOGIA IMMOBILE>>>CLICCA QUI

VERONA LAZIO – Pazzini: “La Lazio è forte e ci ha punito subito”. Poi su Immobile

Soltanto un gol per Giampaolo Pazzini in questa stagione. Il capitano del Verona è lo specchio del brutto momento che vedono gli scaligeri usciti con le ossa rotta dalla gara casalinga contro la Lazio.

Pazzini ha così commentato la partita a Premium Sport: “Abbiamo pagato la stanchezza di mercoledì e abbiamo sbagliato l’approccio. La Lazio è forte e ci ha punito subito, poi è stato difficile reagire. Siamo in difficoltà nel costruire il gioco e a trovare la porta. Inoltre siamo lenti e subiamo tanti gol. Andiamo in ansia alle prime difficoltà. Oggi siamo più tristi per la prestazione che per il risultato”.

Poi su Sky ha continuato: “Sapevamo che era un momento complicato: era preventivabile visto il calendario. Speriamo che questa lazione serva a migliorarci. C’è una grande differenza tra serie A e serie B. Non abbiamo lo stesso margine di errore. Immobile fa gol appena ha palla in area. Ora dobbiamo rimanere uniti e lottare contro altre 5-6 squadre per la salvezza”.

SEGUICI SU TWITTER

PECCHIA SMINUISCE IMMOBILE

INZAGHI ELOGIA PATRIC E LUIZ FELIPE

LAZIO SOCIAL – Applausi scroscianti della squadra a bomber Immobile

0

La Lazio torna dalla trasferta di Verona con i tre punti e con una certezza che ormai è una sentenza: i gol decisivi di Ciro Immobile vero trascinatore di questa squadra. I giocatori, a fine gara, non hanno potuto non complimentarsi con Ciruzzo autore anche oggi di una doppietta decisiva e a quota 8 reti in 6 gare di Serie A.

Immobile su Instagram elogia il gruppo: “Determinazione, senso del gruppo e voglia di vincere è questa la nostra Lazio”. Poi tutti complimenti per Ciruzzo: da Strakosha a Bastos che rendono merito al sempre più decisivo attaccante biancoceleste. Luis Alberto si fa immortalare nello spogliatoio insieme a Patric, Luiz Felipe, Leiva e il reintegrato Mauricio. Anche Nani esulta per la squadra in attesa di tornare in campo: “Avanti Lazio”.

https://www.instagram.com/p/BZbgu-vgOSn/?hl=it&taken-by=ciroejessicaimmobile

https://www.instagram.com/p/BZbec28htQW/?taken-by=thomas_strakosha

https://www.instagram.com/p/BZbcBsHli6c/?hl=it&taken-by=bastosquissanga

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI INZAGHI CHE HA UN SOGNO>>>CLICCA QUI

CONFERENZA – Pecchia: “Immobile fortunato. Noi più in emergenza della Lazio”

L’allenatore Fabio Pecchia ha mal digerito la sconfitta casalinga contro la Lazio.

Queste le parole di Pecchia in conferenza stampa: “Fino al primo gol abbiamo tenuto bene il campo. Il raddoppio mi fa rabbia perché Immobile ha vinto troppo rimpalli. La squadra ha fatto un passo indietro rispetto alla prestazione con la Sampdoria. Mentalmente siamo bloccati. Mi aspettavo una crescita che non c’è stata. Gli errori contro questa Lazio li paghi caro. Con un po’ di convinzione si poteva fare meglio. Ho sentito di una Lazio in emergenza ma nessuno parla delle nostre assenze. 

Continuiamo a lavorare perché credo nella salvezza. La classifica va guardata fino ad un certo punto: le distanze dalle altre sono minime, e di tempo per rimediare ce n’è. Dobbiamo tornare a segnare, con determinazione. Pazzini, Lee e Kean hanno fatto bene ma devono dare di più. Molto buono l’atteggiamento di Bearzotti, è un capitale della società e noi in lui ci crediamo tutti. Torino ultima spiaggia? Non lo so, a me spetta il compito di migliorare la squadra, al resto sono altri che ci devono pensare”.

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LA CONFERENZA DI INZAGHI

CONFERENZA – Inzaghi: “Un plauso a Patric e Luiz Felipe”. Poi su Nani e Anderson

Simone Inzaghi in conferenza stampa ha elogiato la prestazione della Lazio dopo la rotonda e netta vittoria contro il Verona.

Queste le parole di mister Inzaghi:

Oggi è andato tutto bene…

“Vedere una squadra in emergenza giocare così è il massimo. Sono orgoglioso di questi ragazzi, ma ero sereno ieri e dopo la gara col Napoli perché avevano fatto benissimo. Ai ragazzi giovedì avevo detto che l’autostima doveva crescere dopo aver giocato così col Napoli. Oggi ho sentito parlare di campo semplice ma siamo stati noi bravi a renderlo tale segnando subito e chiudendo il primo tempo sul 2 a 0. Siamo stati anche maturi a gestire la palla”. 

Hai confermato la difesa a 3…

“Ho voluto tenere questo assetto. Ammetto che ho pensato di passare alla difesa a 4 ma sapevo che 3 difensori li avrei trovati. Voglio fare un plauso a Patric che rientrava oggi ma sapevo che ci avrebbe dato tantissimo anche in una posizione non sua, come ci ha dato tanto Luiz Felipe che non ci scordiamo che è un ’97 proveniente dalla serie B. Bravi, dall’inizio del ritiro che stanno dando il massimo”.

Nani e Felipe Anderson?

“Mi piacerebbe avere problemi di abbondanza. Per quanto riguarda Nani e Felipe Anderson penso che il più vicino al rientro sia il portoghese che sta crescendo di condizione. Vedremo giovedì se lo farò giocare uno spezzone di partita. Si sta allenando al meglio ma si porta dietro l’infortunio del 21 luglio. Si sta integrando al meglio e speriamo di utilizzarlo per uno scampolo di partita in Europa League, sicuramente non giocherà dall’inizio, non è ancora pronto. In generale cercheremo di recuperare Milinkovic e tutti i difensori. Poi ci sono i due ragazzi portoghesi che si stanno cercando di ambientare e capire il nostro calcio. Tocca a loro dimostrare il loro valore e imparare la lingua in fretta. Ho dimostrato già la passata stagione che se i giovani dimostrano di meritare spazio non glielo nego”.

Immobile ormai è sempre più leader di questa Lazio:

“Lo conoscevo come giocatore e non come persona. E’ un leader, un trascinatore. Sapevo che era un goleador ma mi ha sorpreso lo spirito, il senso di appartenenza che ha per la Lazio nonostante sia arrivato da poco. Incita e incoraggia tutti i ragazzi, ecco perché l’ho scelto come terzo capitano dopo Lulic e Parolo. Se l’è meritato. A fine primo tempo gli ho chiesto come stava. Avrei potuto toglierlo, o toglievo lui o Leiva o Radu perché sono i giocatori che hanno giocato di più”.

La Lazio è all’altezza delle 4 squadre che lottano per la Champions?

“Alla viglia del campionato nessuno diceva questo, dovremo essere bravi a rimanere in alto. Le nostre competitor si sono attrezzate, ma abbiamo dimostrato l’anno scorso che siamo arrivati davanti a squadre più attrezzate di noi. Speriamo di riuscirci anche quest’anno anche se abbiamo meno tempo per lavorare sul campo dato che abbiamo l’Europa League che onoreremo al meglio perché abbiamo fatto il massimo per arrivarci nella scorsa stagione”.

Pecchia e Pazzini?

“Pazzini l’ho visto bene, coinvolto, cercava di far salire la squadra. E’ stato accerchiato dai nostri difensori e non ha trovato spazio. Il Verona è arrivato in serie A grazie a Pecchia. La B è difficile e Pecchia è stato uno degli artefici della promozione insieme ai suoi giocatori. Quest’anno dovrà lottare per rimanere in A, è all’altezza delle altre. Ne verrà fuori, bisogna dare tempo a Pecchia perché ha buonissime idee”.

Fabrizio Piepoli

SEGUICI SU TWITTER

VERONA LAZIO – Luiz Felipe: “Sono felice”. Poi interviene Luis Alberto…

Rispetto all’esordio in Europa League, oggi Luiz Felipe decisamente meglio.

Queste le parole di Luiz Felipe a Lazio Style Channel al termine di Verona Lazio: “Sono felice per questa mia prima partita in Serie A e per aver aiutato la squadra a conquistare 3 punti. Pazzini? E’ difficile da marcare, l’anno scorso ha fatto bene in serie B. Sono felice per tutto. Ora devo riposare perché giovedì abbiamo un’altra partita difficile. Il giovane deve giocare, ma decide Inzaghi. Io sono qui, lavoro ogni giorno per farmi trovare pronto. Il gruppo è molto unito, tutti ci aiutiamo. E’ stata una gara difficile ma abbiamo giocatori troppo forti che ci aiutano a vincere”. Durante la diretta ha preso il microfono Luis Alberto che ha dichiarato: “Ha giocato benissimo, lui è fortissimo“. 

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI MARUSIC 

LEGGI PAROLO

VERONA LAZIO – Marusic: “Emozionato per il mio primo gol”

Autore del primo gol in Serie A, Adam Marusic ha commentato la bella vittoria della Lazio contro il Verona.

Queste le parole di Marusic a Lazio Style Radio: “Sono molto emozionato per il mio primo gol in serie A. Non poteva andare meglio. 3 punti importanti per la stagione, questo era l’importante. Sono i risultati del duro allenamento. Lo Zulte è un’ottima squadra con un ottimo allenatore. Dobbiamo stare attenti contro di loro che hanno battuto il Gent. Italiano? E’ importante, ne parlo poco”. Marusic ha giocato un’ottima partita meritando il gol, speriamo che sia il primo di una lunga serie.

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LE PAGELLE DEL MATCH

VERONA LAZIO – Inzaghi: “Stiamo facendo bene. Il nostro sogno è…”

0

Il mister della Lazio Simone Inzaghi soddisfatto per la prestazione della squadra corsara a Verona. Nonostante gli infortuni l’allenatore si gode il momento al quarto posto in classifica in attesa dell’Europa League.

Queste le parole di Inzaghi ai microfoni di Sky Sport: “L’avevo detto già in conferenza, sapevo dell’emergenza ma ero sereno perché tutti i ragazzi si allenano nel migliore dei modi. Sarebbe il nostro sogno arrivare quarti, ne parliamo dal primo giorno ad Auronzo. Le nostre squadre competitors si sono rinforzate ma noi vogliamo rimanere in alto. In questo inizio, dalla Supercoppa ad oggi, abbiamo fatto veramente bene. Marusic è un buonissimo giocatore di gamba che può fare entrambe le fasi. Ha un grandissimo impatto anche quando entra in corsa; l’unica cosa è che deve migliorare nella lingua che è fondamentale. Strakosha determinante ha impedito che la partita si riaprisse e il secondo tempo non sarebbe stato facile in uno stadio riacceso. Voglio dirgli grazie, è un ragazzo che ho avuto nella Primavera e ho voluto che restasse alla Lazio. Dobbiamo cercare di recuperare i nostri difensori più Nani e Felipe Anderson perché i tre impegni settimanali portano via molte energie”.

INZAGHI A MEDIASET

Inzaghi è intervenuto anche ai microfoni di Premium Sport: “Era una partita delicata dopo il brusco stop con il Napoli non preventivato per quello che abbiamo fatto vedere. Immobile? Non ho più aggettivi, è un trascinatore non solo per i gol che fa. La squadra lo mette in condizione di esprimersi al meglio. Ha fatto 11 gol in 8 partite, è secondo solo a Dybala. Sicuramente anche Ventura ci punterà tanto per i Mondiali. Andiamo via da Verona con tante certezze, con ragazzi che hanno giocato meno ma che hanno fatto benissimo. Noi dovremo essere bravi a rimanere alti in classifica, magari siamo meno attrezzati di altre ma con lo spirito di gruppo e il senso di sacrificio potremo toglierci delle soddisfazioni. Il nostro punto di forza è il gruppo, tutti devono dare una mano. Oggi gli esempi sono stati Patric e Luiz Felipe. Patric era scalato un po’ dietro nelle gerarchie ma avevo chiesto alla società di tenerlo. E’ serio, si allena al massimo e oggi si è fatto trovare pronto. I complimenti mi fanno piacere, sono soddisfatto perché la squadra cresce e ha dimostrato di giocarsela con tutti”.

INZAGHI A LAZIO STYLE CHANNEL

Inzaghi a Lazio Style Channel: “Lo Zulte è una buona squadra che sta facendo un buon campionato in Belgio. Nella prima partita contro il Nizza hanno pagato lo scotto dell’esordio. Dovremo prepararla al meglio anche perché non avremo il sostegno del nostro pubblico. Ci tenevo molto al terzo gol per chiudere la partita: abbiamo tenuto il possesso siamo stati molto bravi a non rischiare nulla. L’unica palla il salvataggio di Strakosha a fine primo tempo. Dovremo vedere bene i recuperi per giovedì ma sono fiducioso. Un bravo a chi ha giocato meno che oggi si è disimpegnato alla grande. Venire a Verona non era semplice: i ragazzi hanno interpretato la gara alla grande fin da subito”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE DICHIARAZIONI DI PAROLO>>>CLICCA QUI

VERONA LAZIO – Parolo: “Vittoria netta. Vorrei complimentarmi con…”

0

La Lazio rialza la testa dopo lo stop con il Napoli vincendo in trasferta contro l’Hellas Verona. Migliore in campo il motorino del centrocampo biancoceleste: Marco Parolo.

Queste le parole del migliore in campo di Verona-Lazio Marco Parolo ai microfoni di Mediaset Premium: “Stiamo dando continuità rispetto a quello che abbiamo fatto vedere col Napoli, nonostante la sconfitta. Siamo contenti perché oggi la vittoria è netta. Abbiamo una rosa molto forte con giocatori di grande potenzialità. Vorrei fare i complimenti a Patric che ha giocato in un ruolo non suo. Obiettivo? Dobbiamo centrare l’Europa e continuare questo percorso di crescita. Troppi cartellini? Nel mio intervento ho preso la palla, non c’era assolutamente il giallo ma fa parte del gioco. Immobile? Con un Dybala in questa forma Ciro per essere capocannoniere ne deve fare sessanta di gol”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAGELLE DI VERONA-LAZIO>>>CLICCA QUI

SERIE A – Risultati finali VI giornata: l’Inter vince a fatica, Lazio in scioltezza a Verona

Si sono disputate nel pomeriggio altre gare della VI giornata del campionato di Serie A. La domenica calcistica si è aperta con la sconfitta del Milan a Marassi con la Sampdoria. Inter a fatica sul Genoa, il gol della vittoria arriva solo nei minuti finali della gara. La Lazio torna al successo e riprende la corsa interrotta nella nefasta serata contro i partenopei. In coda sesta sconfitta su sei per il Benevento. Alle 18:oo il derby emiliano fra Sassuolo e Bologna. Chiude la giornata Fiorentina-Atalanta delle 20:45.

I RISULTATI FINALI DELLE GARE DELLA VI GIORNATA DI SERIE A

23 SETTEMBRE

JUVENTUS-TORINO 4-0
MARCATORI: 16′, 91′ Dybala, , 40’ Pjanic; 57’ Alex Sandro;

ROMA-UDINESE 3-1
MARCATORI: 12′ Dzeko (R); 30′, 45′ El Shaarawy (R), 90′ Larsen (U);
 
SPAL-NAPOLI 2-3
MARCATORI: 13′ Schiattarella (S), 14′ Insigne (N), 72′ Callejon (N), 79′ Viviani (S), 84′ Ghoulam (N);

24 SETTEMBRE

CAGLIARI-CHIEVO 0-2
MARCATORI: 52′ Inglese, 93′ Stepinski;

CROTONE-BENEVENTO 2-0
MARCATORI: 43′ Mandragora, 58′ Rohdén;
 
HELLAS VERONA-LAZIO 0-3
MARCATORI: 24′, 40′ Immobile, 59′ Marusic;
 
INTER-GENOA 1-0
MARCATORI: 87′ D’Ambrosio;
 
SAMPDORIA-MILAN 2-0
MARCATORI: 72′ D. Zapata, 91′ Alvarez;
 
SASSUOLO-BOLOGNA ore 18:00

CRONACA VERONA LAZIO 0-3 – Nonostante gli infortuni la Lazio c’è

IMMOBILE IRREFRENABILE

La partita parte in sordina e la prima occasione degna di nota capita sulla testa di Leiva dopo un corner di Luis Alberto. Peccato che l’incornata del brasiliano sia centrale e diventi facile preda di Nicolas. Qualche minuto dopo ci prova il Verona con un tiro dalla distanza di Bearzotti che però arriva lentamente tra le braccia di Strakosha. Al 23′ l’episodio che cambia la partita: Souprayen atterra Marusic in area. L’arbitro assegna il calcio di rigore che Immobile trasforma. Il gol non placa il bomber campano che al 40′ realizza la doppietta dopo aver dribllato due avversari in area di rigore. Un gol capolavoro che sottolinea il suo ottimo stato di forma. Poco prima del duplice fischio Fossati impensierisce i biancocelesti colpendo la traversa da punizione defilata. La prima frazione di gara termina sul risultato di 0-2.

IMMOBILE ASSISTMAN

Nella ripresa il pallino del gioco è totalmente dei biancocelesti che sfiorano il terzo gol con un colpo di testa Marusic da posizione ravvicinata che però finisce alto. Al 55′ flebile conclusione dal limite di Lulic che non impensierisce Nicolas. Numero uno del Verona che però deve allungarsi per deviare fuori un tiro di Luis Alberto direttamente da calcio d’angolo. Si gioca a una porta sola e il terzo gol non tarda arrivare: Immobile apre in area per Marusic che col piatto realizza la sua prima rete italiana. I capitolini non si accontentano e vanno vicini anche al poker con Luis Alberto che penetra in area palla al piede e poi con la punta del piede calcia di poco a lato. E’ l’ultima occasione importante della gara dato che la Lazio amministra la partita e le energie fino al 90′. Poco da dire, biancocelesti superiori, Verona poca cosa. Oltre al solito Immobile, da sottolineare l’ottima prova di Marusic.

Fabrizio Piepoli

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI TARE SU MAURICIO E IL MERCATO DI GENNAIO