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Mirabelli (Ds Milan): “Lotito un osso duro, ma volevamo Biglia a tutti i costi”

Il Direttore Sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli ha commentato ai microfoni di Premium Sport la chiusura dell’estenuante trattativa per portare in rossonero l’ex capitano della Lazio Lucas Biglia.

“LOTITO ESEMPIO DA SEGUIRE”

Mirabelli ha commentato la chiusura dell’affare Biglia. Un affare da quasi 20 milioni di euro, chiuso dopo un lungo tira e molla tra i rossoneri e Claudio Lotito. Ecco le sue parole: “Con Lotito abbiamo ottimi rapporti. Sa fare benissimo il presidente, è un esempio da seguire. Quando chiede una cifra non molla la presa neanche a morire, noi avevamo Biglia come obiettivo e l’abbiamo portato in porto”.

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La Roma pensa all’ex laziale Kolarov per puntellare la difesa

La nuova Roma di Di Francesco e Monchi, dopo le tante cessioni eccellenti, è attiva sul mercato per cercare profili adatti alla causa. Sul taccuino del Ds spagnolo adesso, è finito il nome di un ex giocatore biancoceleste. Si tratta del terzino serbo Aleksandar Kolarov.

UN EX LAZIO PER LA ROMA?

La Roma ha la necessità di acquistare dei rinforzi per la linea difensiva. Il terzin o sinistro italo-brasiliano Emerson Palmieri, infortunatosi nel finale di stagione, non tornerà prima di fine 2017. Il Ds giallorosso Monchi starebbe quindi pensando ad un nome in grado di poterlo sostituire degnamente. Sul taccuino del Ds spagnolo sarebbe finito il nome di un ex giocatore biancoceleste. Si tratta di Aleksandar Kolarov, esterno sinistro 31enne attualmente in forza al Manchester City. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il serbo, in scadenza di contratto nella prossima stagione, sarebbe finito nella lista della spesa della nuova Roma di Di Francesco. Ostacolo alla trattativa sarebbe però l’ingaggio dell’ex Lazio, fuori portata per i giallorossi. Monchi valuta quindi anche le alternative: da Darmian a Barreca, passando per Gaya del Valencia e Stafylids dell’Augusta.

 

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Pizzul: “Biglia difficile da sostituire. E se anche Keita partisse…”

Bruno Pizzul, storica voce della RAI, è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air. Ha parlato di Lazio, tra passato e futuro, con un occhio al calciomercato.

Come giudica l’ultima stagione della Lazio, cosa l’ha impressionata di più?

Ho sempre avuto una fiducia piuttosto marcata in quelle che erano le possibilità della Lazio, anche se le valutazioni alla vigilia dello scorso campionato non erano positive. Mi sono meravigliato della velocità con cui Inzaghi è riuscito a dare una fisionomia tattica convincente alla squadra. Tra tifoseria e società c’erano delle situazioni di fibrillazione, Inzaghi è riuscito invece a trovare un punto di mediazione e ora ha tutte le intenzioni di continuare a far bene nella prossima stagione, anche se le vicende del calciomercato sono molto intricate e qualche giocatore partirà“.

Quanto perde la Lazio con l’addio di Biglia e quanto guadagna con l’arrivo di Lucas Leiva?

Anche i giocatori più importanti vanno verificati all’impatto con il calcio italiano. Biglia aveva un ruolo strategico importantissimo all’interno della Lazio ed era un punto di riferimento per i compagni dentro e fuori dal campo. Un elemento dunque difficilissimo da sostituire, anche se si sapeva che le lusinghe arrivate da altre squadre avrebbero avuto il loro peso. Ora bisognerà vedere cosa farà Keita, per il quale sono state segnalate strane frequentazioni milanesi“.

Può essere l’Inter la squadra che punterà su Keita?

Quando le due società milanesi sono passate in mano alle proprietà cinesi sembrava che fossero quelli dell’Inter, mentre a proposito dei cinesi del Milan c’era una certa ironia riguardo al closing che non arrivava mai. E’ accaduto il contrario poi, col Milan scatenato sul mercato e l’Inter un po’ più alla finestra. Keita può essere dunque l’elemento ideale per ravvivare il mercato nerazzurro e tacitare gli umori più cupi dei tifosi interisti. Una cessione può essere l’epilogo più logico per sbrogliare l’intricatissima matassa che si è venuta a creare riguardo la situazione del giocatore, anche a causa di alcuni atteggiamenti del suo entourage. Può dunque arrivare il momento di Keita all’Inter, la Lazio dovrà stare attenta a non farsi scappare troppi suoi talenti“.

Milinkovic-Savic

E’ un giocatore che mi piace moltissimo. Oltre ad essere dotato di una grande tecnica porta un contributo di personalità e a livello fisico davvero notevole alla squadra“.


A livello di impostazione di gioco si potrà vedere una Lazio differente rispetto all’anno scorso?

Naturalmente è molto difficile da dire. Nello scorso campionato la Lazio è stata abbastanza eclettica, svariando fra due moduli. Inzaghi ha in organico molti giocatori con buona predisposizione a vari schemi di gioco, riuscendo spesso a cambiare la fisionomia della squadra e la disposizione dei giocatori in campo a partita in corso. Questo perché i giocatori avevano una personalità tale da riuscire a giocare la partita senza doversi attenere a un unico canovaccio tattico, ma riuscendo a improvvisare. Mi aspetto di vedere una Lazio camaleontica“.

Quanto perde la Juventus nelle gerarchie del campionato dopo l’addio di Bonucci?

Il gap con le altre squadre si è assottigliato. Non solo per la cessione di Bonucci, ma anche perché sembra che si sia incrinato qualcosa nel rapporto fra Allegri e parte della squadra. In difesa Barzagli e Chiellini hanno iniziato a evidenziare qualche caduta di rendimento, la compattezza della cosiddetta “BBC” in difesa era fondamentale ma era garantita anche dall’equilibrio di tutta la squadra. Si parla sempre del secondo tempo giocato in Champions contro il Real Madrid, come se si fosse rotto qualcosa: questo sta a indicare una situazione insolita della Juventus, che era tetragona nella chiusura nel far trapelare eventuali problemi interni della squadra. Sono piccoli segnali che mi fanno pensare che questa sicurezza sia stata scalfita in questa estate: resta la squadra favorita ma per vincere il settimo Scudetto di fila ci potrebbe essere uno sforzo in più da fare“.

Un ricordo di una notte storica, Roma-Liverpool nel 1984. Tre immagini di quella serata

La mia reazione personale non fu relativa non solo alla partita giocata ma anche all’ambiente. Roma era una città completamente foderata in giallorosso. C’era un’attesa spasmodica e una grande fiducia. Durante la partita ci sono stati poi molti episodi da ricordare, ma il modo pagliaccesco di Grobbelaar di proporsi è rimasto nella storia. Quindi ricordo il dopo: ero stato incrociato da un gruppo di amici laziali che hanno festeggiato tutta la notte quella partita: io ovviamente ho cercato di essere equidistante per il mio ruolo, ma da osservatore ricordo il contrasto tra la disperazione di una parte della città e l’euforia dell’altra”.

 

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LAZIO SOCIAL – Germoni carico per l’avventura al Parma: “Pronti per ricominciare”

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Luca Germoni è pronto per iniziare la sua nuova avventura in quel di Parma.

Il giovane terzino, subito dopo aver rinnovato con la Lazio fino al 2022, è stato mandato a farsi le ossa in prestito agli emiliani. Già nei giorni scorsi il suo agente, Danilo Caravello, aveva manifestato quanto il suo assistito fosse entusiasta per questa nuova avventura (“È carico e orgoglioso di partire“). Parole che lo stesso Germoni ha voluto confermare, postando sul suo profilo Instagram una foto sul treno, corredata da un messaggio: “Pronti per ricominciare“. L’ex Primavera si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia calcistica, dopo quello di Terni, e non vuole farsi trovare impreparato.

E INTANTO FELIPE SALUTA BIGLIA

LAZIO SOCIAL – Felipe Anderson saluta Biglia: “Buona fortuna e grazie di tutto”

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Giornata di saluti in casa Lazio. Oggi tocca a Felipe Anderson, che sui social ne rivolge uno all’ormai ex compagno di squadra Lucas Biglia.

Quando si milita un una squadra, è normale avere a che fare con tanti compagni. Non tutti però sono uguali: ce ne sono alcuni infatti che, grazie alle loro qualità morali e tecniche, riescono a far breccia nel tuo cuore e a non farsi mai dimenticare, nemmeno quando il mercato porta a prendere strade diverse. È il caso di Lucas Biglia, il cui fresco passaggio al Milan non ha cancellato dalle mente di Felipe Anderson quanto prezioso sia stato per lui il suo apporto negli anni di comune militanza in biancoceleste. Per questo, il brasiliano, tramite un post su Instagram, ha voluto ringraziare pubblicamente il suo ex capitano: “Ho imparato tantissimo da te, mostro. Buona fortuna per la tua nuova avventura. Grazie di tutto. Ti voglio bene fratello“.

https://www.instagram.com/p/BWpGCkbnx3B/

E INTANTO DE LAURENTIIS PARLA DI SERIE A E B

De Laurentiis: “Ecco le mie proposte per una Serie A e B più forti”

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Si infiamma il dibattito su quale sia il formato migliore per la Serie A, se a 20 squadre o a 16. Sull’argomento ha detto la sua anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

Il patron partenopeo è da sempre tra coloro che sostengono che, per migliorare la competitività del nostro massimo campionato (e, di fatto, anche della serie cadetta), servirebbe ridurne il numero delle squadre partecipanti. Una convinzione che ha ribadito anche quest’oggi, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: “Noi dovremmo assolutamente arrivare con Carlo Tavecchio a ridurre le squadre a sedici come era negli anni ’80, magari riservare soltanto ad un club la retrocessione, così da riformulare una Serie B più forte. Abbiamo bisogno di giocatori che provengano non solo dal vivaio ma anche da serie inferiori”. Insomma, una voce importante quella di De Laurentiis, in un dibattito che è destinato a continuare, almeno fino alla decisione finale della Lega.

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CALCIOMERCATO – Lazio: ecco l’offerta per Azmoun, Marchetti e Vargic ai saluti

Per rinforzare il reparto offensivo Sardar Azmoun resta l’obiettivo principale del ds Igli Tare. La trattativa con il Rubin Kazan va avanti anche se non è facile convincere il club russo. Pronta per l’attaccante la prima offerta ufficiale della Lazio: 15 milioni più 3 di bonus, al fronte di una richiesta di 18-20 milioni. Per quanto riguarda l’ingaggio i biancocelesti sono pronti ad offrire al ventiduenne iraniano due milioni di euro a stagione. Per quanto riguarda i portieri l’unico sicuro della conferma è Thomas Strakosha. Federico Marchetti e Ivan Vargic dovrebbero essere ceduti. Come riporta il Corriere dello Sport sull’ex cagliaritano c’è l’interesse dell’Hellas Verona mentre il croato potrebbe far ritorno nel suo paese. Una volta ceduti Tare si metterà alla ricerca di un estremo difensore di esperienza: Consigli, Lamanna e Sorrentino le le piste più probabili.

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Infantino: “Con la Var stiamo scrivendo la storia. Obiettivo i Mondiali”

Dopo le varie sperimentazioni i vertici della Fifa sono al lavoro per migliorare l’efficienza della Var.

LE PAROLE DI INFANTINO

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, è intervenuto a In Terris: “Diciamo che i risultati sono molto positivi. La cosa importante è che l’arbitro in una ventina di secondi è stato in grado di prendere la decisione giusta per assicurare alla partita giustizia e trasparenza. In Confederation Cup è stato un successo, e la rassegna sarebbe stata diversa se le decisioni dei direttori di gara non fossero state cambiate in corsa grazie alla tecnologia. Abbiamo evitato il ripetersi di grandi errori e questo è già un successo, ma andiamo avanti a piccoli passi. Stiamo scrivendo la storia del calcio, basta errori, quanto meno quelli clamorosi. A decidere sarà sempre l’arbitro, ma siamo convinti che la sperimentazione andrà sempre meglio: partiamo dal presupposto che l’arbitro è chiamato ad un compito molto difficile dal punto di vista professionale ed anche un piccolo errore è un errore e spesso potrebbe essere decisivo per cambiare il corso di una partita. E dobbiamo lavorare affinché tutto questo non accada più. E’ compito dell’Ifab decidere come sarà il futuro del Var, la decisione definitiva sarà presa a marzo del 2018 quando valuteremo con tutte le federazioni i reali benefici prodotti. Noi siamo convinti di sì, per adesso iniziamo con le sperimentazioni, valuteremo caso per caso e prenderemo di comune accordo la decisione migliore”.

LE PAROLE DI BUSACCA

Gli fa eco il disegnatore Fifa Massimo Busacca: “Si poteva anche fare meglio, ma credo sia normale e propedeutico sbagliare in questa fase. Proprio gli errori ci servono per capire cosa dobbiamo migliorare. Non abbiamo mai detto che il Var avrebbe risolto tutti i problemi legati ai possibili errori arbitrali, questo è impossibile perché poi a decidere è l’arbitro. Noi dobbiamo puntare sugli episodi chiari. Diciamo che il primo approccio è andato bene, ma ci vorrà tempo per oliare il sistema. L’obiettivo è avere il Var al Mondiale del 2018: con più telecamere in campo ci sarà anche più prevenzione e le simulazioni saranno ridotte all’osso. Ora andiamo avanti con i test, ma il futuro è appena cominciato”.

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CALCIOMERCATO – Il presidente del Benevento: “Abbiamo preso Cataldi”

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Ottochannel Tv il presidente del Benevento, Oreste Vigorito, ha annunciato nuovi giocatori per la propria squadra. Sicuri al momento gli arrivi di D’Alessandro dall’Atalanta e di Danilo Cataldi dalla Lazio. Il centrocampista biancoceleste si sottoporrà alle visite mediche dopodiché nella giornata di domani si aggregherà ai nuovi compagni. Per entrambi la formula è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto per il Benevento:

Questa è la testimonianza che stiamo costruendo un progetto. Non stiamo prendendo dei calciatori per essere una meteora. Sono ragazzi che devono essere la base per una società che quest’anno dovrà cambiare 17-18 giocatori per creare la struttura per il prossimo anno in serie A. Non per puntare a competere con le big, ma a fare dei campionati sullo stile del Sassuolo, Chievo, Udinese. Società medie che danno il loro contributo al calcio italiano”.

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FOTO – Whoscored: con de Vrij in campo è tutta un’altra storia

Che il difensore Stefan de Vrij fosse un elemento fondamentale per la Lazio non è un mistero. Il centrale olandese è il pilastro del reparto arretrato biancoceleste, capace di trasmettere tranquillità a compagni e tifosi. Con lui in campo la squadra ha un rendimento migliore, sono i numeri a confermarlo.

Un’accurata analisi di Whoscored.com riferisce che senza de Vrij la media punti della Lazio è di 1,36 a partita. Con lui nel blocco dei titolari, invece, è di 2.02 con il 62,1% di vittorie.

LEGGI ANCHE COME E’ TERMINATA LA SECONDA AMICHEVOLE STAGIONALE DELLA LAZIO

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Bargiggia (Mediaset) rilancia a Calenda: “Accordo con l’Inter per Keita”

Stando a quanto riportato da Paolo Bargiggia su Premium Sport l‘Inter e la Lazio avrebbero trovato un accordo di massima per il trasferimento di Keita a Milano. I milanesi per portare il senegalese alla corte di Luciano Spalletti dovranno sborsare 22 milioni. Per quanto riguarda l’ingaggio invece a Keita verrebbero garantiti 3 milioni più bonus. Secondo il giornalista, l’attaccante ancora deve dare una risposta definitiva, oggi potrebbe essere la giornata decisiva nonostante le smentite del suo agente sull’accordo.

ANCHE RUDIGER SNOBBA LA ROMA>>>LEGGI QUI

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Rudiger adesso snobba anche la Roma: “Non c’è paragone col Chelsea”

Dov’è finito l’Antonio Rudiger che i tifosi romanisti fino a qualche mese fa si difendevano? Il difensore tedesco dopo aver snobbato la Lazio nella passata stagione, adesso snobba la Roma.

Queste le sue parole a Beiin Sport: “Non voglio mancare di rispetto a nessuno, ma non c’è proprio paragone. La Roma è ugualmente una grande squadra ma il Chelsea è di un altro livello. Conte? Tra i motivi della mia scelta c’è l’allenatore, un tecnico fantastico che ha migliorato molti giocatori, come Marcos Alonso e Moses nella passata stagione. E’ stato uno dei motivi per cui volevo far parte del Chelsea”.

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CALENDA SMENTISCE L’INCONTRO TRA KEITA E CALENDA>>>LEGGI QUI

VIDEO – Il primo “Forza Lazio” di Lucas Leiva. In tanti ad accoglierlo

Se oggi ha destato clamore il video in cui Lucas Biglia dice “Forza Lazio” davanti ai suoi nuovi tifosi del Milan. Sicuramente meno clamore ha invece provocato il forza Lazio di Lucas Leiva davanti ai laziali.

Il brasiliano è arrivato a Fiumicino in serata ed è stato accolto da una cinquantina di tifosi laziali che gli hanno dato il benvenuto. Lucas Leiva si è anche lasciato scappare un “Forza Lazio prima di salire in auto. Domattina le visite mediche d’idoneità in clinica Paideia e poi la partenza alla volta di Auronzo dove Inzaghi accoglierà il suo nuovo centrocampista. In questi giorni infatti il tecnico piacentino per forze di causa maggiore ha dovuto impiegare Luis Alberto in cabina di regia. Adesso finalmente potrà iniziare a disegnare la nuova Lazio.

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Ag. Calenda nega l’incontro con l’Inter e precisa: “Keita non è a Milano”

Poco fa Gianluca Di Marzio ha dato la notizia di un probabile incontro tra Keita e la dirigenza dell’Inter.

AGGIORNAMENTO ORE 22:20 – L’agente di Keita ha smentito con la solita ironia anche su twitter attraverso un post contro i giornalisti. Questo il suo tweet: “Prima aveva l’accordo con una squadra. Ora va a firmare per una nuova?? È il suo giorno libero, si riposa come crede e voi..inventate di meno”.

Tutto questo è nato da un’indiscrezione secondo cui il giocatore avrebbe chiesto il permesso alla Lazio per andare a trovare la sua fidanzata a Milano. Vero il permesso ma falso l’incontro con l’Inter, almeno stando a quanto precisa il suo agente Calenda alla trasmissione tv Top Calcio 24. Il procuratore ha inoltre precisato che Keita non è nemmeno a Milano. La telenovela del senegalese è destinata a continuare, forse per tutta l’estate.

INTANTO BIGLIA UFFICIALE AL MILAN>>>LEGGI QUI 

 

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AURONZO – Buona la seconda amichevole: Lazio Top Radio Club 9-1

Ottavo giorno ad Auronzo per la Lazio. Nel pomeriggio altro test amichevole contro una rappresentativa locale. Nove reti per i biancocelesti con Immobile e Marusic sugli scudi.

Nell’amichevole odierna ad Auronzo, onferme di difesa a 3 per Inzaghi che a questo punto lascia poco spazio all’immaginazione sul modulo che verrà adottato nella prossima stagione. Il trio difensivo del primo tempo molto probabilmente sarà quello titolare anche in campionato col due olandese Hoedt e de Vrij (ammesso che resti) e Wallace preferito a Bastos. A destra Basta e a sinistra il neo acquisto  Marusic. In cabina di regia Luis Alberto, che si è reinventato in un nuovo modulo in questi giorni in attesa di Lucas Leiva. Ai suo lati Milinkovic e Lulic. In avanti Felipe Anderson a supporto di Immobile. Nella ripresa sono entrate le riserve. Assente Keita in permesso speciale per andare a trovare la sua fidanzata a Milano. Anche se

Nel primo tempo Immobile fa subito doppietta e sbaglia anche un rigore. Poi il terzo gol lo segna Marusic, Infine Felipe Anderson dagli undici metri e Lulic chiudono il primo tempo sul 5 a 0. nella ripresa il baby Palombi e Luiz Felipe realizzano il 6 e 7 a 0. Il brasiliano poco dopo è protagonista in negativo perdendo palla e dando la possibilità a Sansoni di segnare il gol della bandiera. Chiudono il tabellino Baston di testa e Djordjevic dopo una bella azione personale.

Lazio-Top 11 Radio Club 9-1

Marcatori: 5′, 21′ Immobile, 27′ Marusic, 28′ Lulic, 43′ rig. Felipe Anderson, 58′ Palombi, 66′ Lombardi, 68′ Sansoni (TRC), 78′ Bastos, 87′ Djordjevic 

LAZIO (3-5-2) primo tempo: Strakosha; Wallace, de Vrij, Hoedt; Basta, Milinkovic, Luis Alberto, Lulic, Marusic; Felipe Anderson, Immobile.

LAZIO (3-4-3) secondo tempo: Vargic; Bastos, Luiz Felipe, Crecco; Patric, Murgia, Oikonomidis, Lombardi (74′ Mohamed); Djordjevic, Rossi, Palombi.

A disp. Adamonis, Guerrieri, Radu, Lukaku, Kishna, Keita.

All. Simone Inzaghi

TOP 11 RADIO CLUB: Fagherazzi; Viel, Selle, Fossen, Sperti, Triches, Cavalet, Barattin, N’Diaye, Del Puppo, Barro.

A disp. De Pollo, Dal Pont, Bressan, Da Roit, Dei Negri, Da Rold, Sansoni.

All. Alessandro De Battista

Arbitro: Sergio Palmieri (sez. Conegliano). Ass.: Moretto-Canal.

CALCIOMERCATO – Di Marzio: “Keita lascia il ritiro. Destinazione Milano”

Dopo Lucas Biglia, anche Keita potrebbe partire destinazione Milano, ma in questo caso sponda nerazzurra. A confermarlo è Gianluca Di Marzo.

La notizia già lanciata da Raimondi di Mediaset, è stata confermata in serata anche dall’esperto di mercato di Sky Di Marzio che spiega che il giocatore non solo non ha preso parte all’amichevole giocata oggi pomeriggio ad Auronzo, ufficialmente per affaticamento muscolare, ma ha pure lasciato il ritiro. Destinazione Milano, a sua detta, per trovare la sua nuova fidanzata. La Lazio gli ha concesso un permesso anticipato dato che domani Inzaghi ha dato un giorno di riposo alla squadra. Tuttavia, secondo Di Marzio in realtà Keita potrebbe incontrarsi con l’Inter. Non è una novità che il giocatore sia un vecchio pallino di Sabatini che l’aveva cercato di portare già alla Roma l’anno scorso. Adesso un altro assalto con una disponibilità economica maggiore.

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STRAKOSHA CARICO PER LA PROSSIMA STAGIONE>>>LEGGI QUI

Patric: “Col 3-5-2 ci troviamo bene. Obiettivo personale? Migliorare”

Al termine dell’amichevole Lazio-Top 11 Radio Club 103, il terzino biancoceleste Patric è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Dopo Strakosha, queste le parole di Patric: “Stiamo lavorando bene ad Auronzo. Avremo tre competizioni da affrontare nella prossima stagione. Di conseguenza la preparazione sarà molto lunga. Stiamo correndo molto, ma ci stiamo comportando bene finora in allenamento. Oggi con il 3-5-2 abbiamo difeso molto meglio. Lavorando insieme miglioreremo progressivamente tutti insieme. Io voglio dare sempre il massimo per diventare un giocatore migliore. Non ho un obiettivo in particolare per la prossima stagione. Voglio solo maturare costantemente”. 

Strakosha: “Voglio dimostrare di essere pronto per fare il titolare”

Quest’oggi, al termine dell’amichevole disputata contro la Top 11 Radio Club 103, il portiere biancoceleste Thomas Strakosha è intervenuto in conferenza stampa dal ritiro di Auronzo di Cadore.

Queste le parole di Strakosha: “Grazie ai miei compagni, alla Società, alla famiglia e i tifosi, dal ritiro dello scorso anno è cambiato tutto. Il mio obiettivo resta comunque lo stesso, sin da quando ero il quarto portiere in prima squadra. Dimostrerò di essere pronto per essere il titolare in campo, mi alleno per questo. Lavoro continuamente giorno dopo giorno e posso ancora migliorare su tutto, sempre con la testa bassa. Devo rimanere concentrato. Spero che nella prossima stagione riusciremo a far meglio rispetto all’ultima annata sportiva a livello di collettivo; di conseguenza, la stagione sarà ricca anche di traguardi personali. Voglio far vedere in campo che sono pronto per essere il titolare. In squadra, noi portieri, siamo giovani; stiamo bene insieme e ci facciamo forza l’uno con l’altro. Io, Guido, Marius ed Ivan stiamo molto bene.Voglio continuare a migliorare con il massimo della concentrazione. Avere un padre che è un’istituzione è motivo d’orgoglio per me, non un peso. Mi è sempre stato vicino, ma è meglio che sia così”.

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DI CANIO PARLA DI LAZIO E ROMA>>>LEGGI QUI

UFFICIALE – Lucas Biglia è un nuovo giocatore del Milan

Dopo una lunga trattativa si è conclusa la telenovela a tre tra Biglia, Lazio e Milan. Il costo dell’operazione 20 milioni bonus compresi. A darne l’ufficialità è la stessa società rossonero che ha postato sul proprio sito il seguente comunicato:

“AC Milan comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla S.S. Lazio le prestazioni sportive di Lucas Biglia, che ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2020. Lucas Biglia, classe 1986, è un regista di affidabilità e carattere. Il Diavolo ha scelto lui per consegnargli le chiavi del nostro centrocampo, di conseguenza del gioco della squadra di Mister Montella. L’argentino – 178 cm per 64 kg, piede destro – possiede esperienza, qualità e grande senso tattico. Prezioso il suo lavoro sia in fase di non possesso che di costruzione. Senza dimenticarne anche l’importanza in attacco nel battere rigori, punizioni e calci d’angolo. Il 31enne è un giocatore affermato e di livello internazionale, titolare nella finale del Mondiale 2014 e, in generale, in grado di gestire i tempi dell’intero reparto mediano”.

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Lucas Leiva, un vero leader per Simone Inzaghi

Lucas Leiva domattina sosterrà le visite mediche per la Lazio. Una volta terminate si sposterà ad Auronzo di Cadore per raggiungere i compagni. In Inghilterra lo hanno saluto sulle note di «You’ll never walk alone». Ieri i tifosi del Liverpool hanno lanciato anche l’hashtag “GoodLuckLucas”. Leiva è un nuovo giocatore della squadra biancoceleste. Il mediano questa sera arriverà a Fiumicino e domani mattina sarà in Paideia. Come riporta Il Tempo un affare da 5 milioni di euro. L’ex capitano e bandiera del Liverpool diventerà il giocatore più pagato della rosa con 2,5 milioni di euro per i prossimi quattro anni.

ACCONTENTATO SIMONE INZAGHI

Leiva è il profilo internazionale richiesto dal tecnico biancoceleste. Personalità e carattere. Non si tratta di un regista alla Biglia ma di un calciatore disciplinato tatticamente. Semplice nelle giocate e duro con gli avversari. La gamba non la toglie mai e questo gli è costato qualche brutto infortunio. Ad Anfield Road lo hanno amato per il temperamento di certo non per i gol. «Ne segno pochi ma ogni volta diventano indimenticabili», ha ammesso. Più quantità che qualità, in carriera ha agito anche da difensore centrale, caratteristiche funzionali per il progetto dell’allenatore piacentino.

LA FAMIGLIA

Sposato con Ariana, hanno due figli, Pedro Lucas (5 anni) e Valentina (3). Tra qualche settimana si trasferiranno in una villa all’Olgiata. Nato il 9 gennaio 1987, ha tirato i primi calci nel Dourados, Mato Grosso do Sul, famoso per il Pantanal, la più grande palude del mondo. Il neo centrocampista della Lazio non è il classico brasiliano tutta classe e fantasia. Lui è di un’altra pasta. Quello piuttosto era suo zio Leivinha, ala talentuosa del Brasile anni 70. Leiva è più europeo, forse per il cognome italiano di Mamma Tania (Pezzini).

IL LIVERPOOL

L’avventura al Liverpool è terminata dopo 326 partite tra campionato, Champions ed Europa League e competizioni nazionali. Dopo l’arrivo del tecnico Klopp lo spazio si è ristretto e ha deciso di cambiare aria. 31 presenze nella stagione 2016-2017.  L’ultima con il Leeds in coppa con il lutto nero al braccio per la tragedia della Chapecoense. Per anni è stato capitano del Liverpool. La fascia l’ha ereditata da un certo Steven Gerrard e l’ha portata al braccio con rispetto e professionalità.

MANIACO DEGLI ALLENAMENTI

Il giorno dei suoi 19 anni il papà si presentò a casa con un dolce per festeggiare ma Lucas non volle nemmeno spegnere le candeline. Il giorno dopo doveva giocare con il Brasile Under 20. Lo spagnolo Rafa Benitez lo ha trattato come un figlio. Lo ha lanciato a grandi livelli e per diverso tempo provò a portarlo al Napoli. «Leiva è il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Su di lui puoi contarci sempre, in qualsiasi momento. Puoi stare tranquillo che Lucas non ti tradirà mai», disse di lui. Simone Inzaghi è pronto ad abbracciarlo, la regia della Lazio si colora di verdeoro.

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