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ROMA LAZIO – Striscione dei laziali nella notte al Colosseo – FOTO

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Ci siamo: manca pochissimo, una manciata di ore al derby Roma-Lazio, valido per il ritorno della semifinale di Tim Cup.

Cresce l’attesa in casa delle due tifoserie, tra un po’ di (comprensibile) paura e tanta voglia. Voglia di vincere, di eliminare i rivali di sempre e staccare il pass per la finale del torneo. Dopo settimane di chiacchiere, finalmente questa sera sapremo la verità: Lazio o Roma? Curva Nord o Curva Sud? Chi andrà in Paradiso? Nell’attesa del verdetto del campo, i tifosi laziali si scaldano, offrendo un piccolo assaggio di quella che sarà la coreografia pensata e realizzata per questa sera. Nella notte è stato infatti esposto il seguente striscione al Colosseo: poche parole, ma un concetto chiaro.

ROMA LAZIO – Oddi: “Giusto il 3-5-2. Roma? Evitiamo i loro trabocchetti”

L’ex Giancarlo Oddi è intervenuto a Radiosei per esprimere le sue sensazioni sul derby di questa sera. Ecco le sue parole

LE SENSAZIONI SU ROMA LAZIO

Sono tranquillo per il derby di domani, non vedo dall’altra parte una squadra che non possa prendere un gol. Sono una buonissima squadra e può succede di tutto, questo è vero. Non abbiamo subito gol in casa e ne abbiamo fatti due quindi abbiamo un ottimo vantaggio anche se in queste partite può succedere di tutto. In questo periodo siamo anche abbastanza fortunati quindi speriamo che tutto vada come deve. La Roma dovrebbe scendere in campo e fare un gol subito e poi un altro senza subirne. Quindi sono moderatamente tranquillo“.

L’OPINIONE SUL MODULO TATTICO

Il 352 che mette in campo Inzaghi è dovuto al fatto che Spalletti giocherà con 3 difensori. Radu fuori dai titolari? Ci sta, Inzaghi farà giocare quelli che hanno giocato l’andata. Ci stiamo facendo impaurire da questa gara solo perché è una stracittadina, se fosse una partita diversa sarebbe stato tutto diverso. La Lazio deve avere i nervi a posto, non dobbiamo cadere nelle provocazioni, nei trabocchetti“.

ROMA LAZIO – Agostinelli: “Il derby si vince usando la testa”

Le parole dell’ex Agostinelli, sull’imminente derby Roma – Lazio. Ecco le sue parole a Radiosei

L’ANALISI DI AGOSTINELLI SU ROMA – LAZIO

Sicuramente l’atmosfera di Formello ora è di tensione ma anche di soddisfazione, perchè sono questi i momenti belli da vivere. Ora si staranno studiando anche i piccoli dettagli. I derby sono sempre gare che si giocano mentalmente. Tutto quello che si dice ora conta zero, alla fine si dicono sempre le stesse cose. Ognuno si crea la propria nella testa, poi nei ritiri arrivano le dichiarazione dei due tecnici, ma spostano poco. La Lazio arriva a questo derby bene, con il Sassuolo non mi è piaciuta. Essendo una squadra forte ha vinto malgrado le difficoltà e questo è un bel segno. Adesso è pronto per giocarsi questo derby, anche se qualche problemino del dopo sosta l’ho notato. Il derby riattiva tutto, è particolare anche per questo motivo“.

L’ex Hernan Crespo: “La Lazio può arrivare in finale ma il derby…”

Mancano poco meno di ventiquattrore al derby di ritorno di Coppa Italia. L’ansia aumenta a dismisura tra i tifosi e i protagonisti. Una gara che vuol dire tanto e che può valere una stagione. La Lazio forte del 2-0 dell’andata ha un leggero vantaggio ma in sfide come questa è vietato fare calcoli.

Per parlare della gara di questa sera è intervenuto alla TV Biancoceleste di Perform l’ex biancoceleste Hernan Crespo: “La Lazio, come dimostrato nel derby di andata, è in ottima forma. Per la Roma rimontare nonsarà facile ma la squadra giallorossa ha le qualità per farla. Nel derby romano può succedere di tutto. La Roma può ribaltare il risultato, ma la Lazio ha le capacità per non farsi rimontare.

Cana: “La Roma ha imparato la lezione, ma la Lazio può farcela”. E su Keita…

Quattro anni trascorsi alla Lazio non si dimenticano facilmente. Lo sa bene Lorik Cana, attualmente svincolato dopo la stagione passata nelle file del Nantes. L’albanese conosce bene l’ambiente biancoceleste per averlo vissuto in prima persona. Per il Guerriero, questo il suo soprannome, tante sfide all’ombra del Colosseo. Tutte gare giocate con il coltello tra i denti contro gli avversari di turno e non solo. Anche contro la piazza stessa che spesso non ha apprezzato a pieno il suo apporto. Nel suo bagaglio anche diversi derby all’Olimpico, partite che sono rimaste scolpite nella memoria di Cana. E proprio per parlare della stracittadina l’ex biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

SUL DERBY

“Sicuramente la partita non va preparata sapendo del vantaggio. E’ poco probabile fare la partita dell’andata. Credo che la Roma abbia imparato tanto da quella sfida. Scenderà in campo con giocatori differenti, sia nel modo di leggere che di giocare la partita. La Lazio ha ampiamente la possibilità di andare in finale, ma serve una squadra di grande valore. Il mister ha dimostrato di saper sfruttare bene le partite e studiare l’avversario. Avrà fatto così anche in vista della sfida di domani. Ogni tanto può sbagliare, ma ha la capacità di leggere bene le partite. Improntare una sfida più sull’attesa, poi, non significa che non si possano schierare giocatori offensivi. Mi auguro passi la Lazio. In percentuale credo che i biancocelesti abbiano il 60% di possibilità di andare in finale.

SU KEITA, FELIPE E PAROLO

“Due anni fa Anderson ha mostrato tutto il suo talento, con la sfortuna che, un po’ insieme al collettivo, è calato nella scorsa stagione. E’ una debolezza della nostra squadra. Quest’anno si sono rimessi a lavorare. Anche se non trova esattamente quello che aveva dimostrato vedo un Felipe più maturo. Ma è ancora al suo 50% del potenziale. Deve trovare continuità e non perdere palloni facili. Resta un valore aggiunto. Keita è uguale. Deve sentirsi importante nell’ambiente, deve sentire la fiducia. Sa che non gioca a tennis e che ha bisogno di tutti. Ti fa un po’ di amarezza vederlo entare e fare la differenza, perché vuol dire che se solo fosse sempre così sarebbe un fuoriclasse. Quando gli parlavo io, lui mi ascoltava. E’ furbo, ascoltava quelli che gli facevano comodo e un po’ paura (ride, ndr). Ma gli voglio tanto bene, a lui e Felipe. Con loro ho passato dei bellissimi momenti, gli auguro abbiano la carriera che meritano. Parolo è un elemento importante. A volte non vediamo il suo lavoro, ma in fase offensiva può essere pericoloso. Sicuramente domani mancherà!”.

FAME DA GUERRIERO

Voglia di giocare domani? Tanta! Già quando ho visto la gara a Palermo tra Albania e Italia avevo tanta voglia di mettere la mia grinta in campo. Fare un po’ male a Immobile con un po’ di sana cattiveria (ride, ndr). Sono felice che la Lazio abbia un attaccante forte: lo merita. Avendo vissuto tanti derby e avendone vinti di più rispetto a quelli persi, li ricordo come se fossero ieri“. Sul derby del 26 maggio: “Rende fieri noi giocatori e tutto l’ambiente, ma deve servire a dare ancora più voglia di vincere. Purtroppo dopo quella stracittadina non ne abbiamo vinte nessun altra a parte l’ultima di Coppa Italia, per questo sarà importantissimo il risultato di domani: serve per andare in finale e provare a vincere un titolo, ciò che auguro alla Lazio quest’anno”.

UN DERBY DA STRANIERO

“Spesso sono i giocatori che non nascono a Roma a far la differenza: un conto è capire quanto sia importante, altro discorso è essere troppo presi perché questo ti limita tanto. Io non sono nato tifoso della Lazio, se qualcuno mi chiedesse quale squadra tifo, risponderei l’Olympique Marsiglia. Ma avendo vissuto cose belle qui è normale tifare Lazio in Italia. Non saremo mai come il tifoso nato a Roma: non significa che non ci sia attaccamento alla maglia o che non si faccia di tutto per quei colori. Ma un giocatore che viene da fuori dicendo che è più tifoso del tifoso, non dice la verità”. Non una partita uguale alle altre: “Certamente quelli che c’erano alla Lazio da tanto, come Mauri o Ledesma, sentivano il derby in maniera diversa. Ma anche Radu, che i giorni prima cambia tantissimo. A parte il derby in cui vincevamo 2-0, due anni fa, prima che Radu rimanesse negli spogliatoi, non ricordo perché (scherza, ndr), è sempre uno che fa il suo lavoro, un grande professionista sul quale si più sempre contare. Ho giocato spesso accanto a lui, ti dà tranquillità, ti copre bene. E’ sempre bello giocare con Stefan”.

SUL SUO PRESENTE

“Sono in famiglia in Albania, sono tornato a salutare la mia gente e portare avanti dei progetti personali. Avendo smesso con il calcio giocato posso occuparmi di tante cose, come della mia fondazione di beneficenza, mirata alla promozione di cultura e sport, attraverso la quale vogliamo aiutare i giovani e costruire campetti. In più sto continuando con la mia formazione: studio per allenare e per un futuro da dirigente. E’ un peccato lasciare il mondo dello sport, ci manca il calcio giocato, ma abbiamo fatto il nostro tempo. Voglio continuare a qualificarmi per poter provare a vedere, un giorno, se mi piace allenare. Dirigente alla Lazio? Assolutamente no! L’ambiente è troppo complicato, serve tanta esperienza. Diventare da giovani dei dirigenti in un grande club è complicato, infatti grande merito a Tare! Se ci aggiungi che poi essere albanese è quasi un tabù, questo può mettere dei freni, anche se adesso in Italia siamo già alla terza generazione e qualcosa è cambiato. Ma lui è diventato tra i migliori in Italia.

ROMA LAZIO – Mario Rui: “La loro forza è il collettivo, ma possiamo ribaltare il risultato”

Le parole di Mario Rui a RomaTv. Il terzino giallorosso analizza il derby, tra insidie e speranze

LAZIO, LA FORZA NEL COLLETTIVO

“È stata una brutta sconfitta, sicuramente non meritavamo di perdere con due gol di scarto. Sappiamo che possiamo ribaltare il risultato. Prepara una gara così è molto facile. Siamo sotto di due gol quindi l’unica possibilità è cercare la vittoria e di fare gol il prima possibile. La Lazio? E’ forte tutta la squadra, ha buoni giocatori. Penso comunque che la loro forza sia il collettivo. Penso che il ritorno della Curva Sud sia molto importante, si è visto già contro il Lione. Anche se eravamo sotto di due reti, con la loro forza, ci hanno dato la forza di continuare a spingere per cercare il risultato. Con il loro appoggio sarà più facile perché abbiamo qualche forza in più”.

La TIM CUP scende in campo a fianco della FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo

Nelle Semifinali di ritorno della TIM CUP 2017, i giocatori scenderanno in campo a fianco alla Campagna #sfidAutismo di FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo

SFIDA ALL’AUTISMO

Allo stadio Olimpico di Roma e al San Paolo di Napoli sarà esposto a centrocampo uno striscione per sostenere il Progetto “Giocando si impara”. Dalle ultime stime degli Stati Uniti un bambino su 68 soffre di sindrome dello spettro autistico, un dato cresciuto di 10 volte negli ultimi 40 anni. Il numero dei maschi con autismo è di 4-5 volte superiore a quello delle femmine. I farmaci specifici contro questo disturbo non esistono. La sindrome dello spettro autistico è caratterizzata da deficit nella interazione, nella comunicazione sociale e da comportamenti ripetitivi e interessi ristretti. All’autismo si aggiungono spesso comportamenti problematici.

COME ADERIRE

Tutti i tifosi saranno invitati a sostenere la Campagna di FIA. Dal 27 marzo al 8 maggio con un SMS Solidale al 45541 – 2 Euro da cellulare personale. Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali, 5 Euro da rete fissa Vodafone, TWT e Convergenze. Di 5 o 10 Euro da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali. Grazie ai fondi che verranno raccolti si potranno sostenere vari progetti. Rivolti all’istruzione, alla formazione degli operatori della scuola. Della sanità e dei servizi sociali ed alla ricerca, sia nel campo biomedico che in quello pedagogico. La lista dei progetti vincitori del bando 2017 e oggetto di finanziamento è pubblicata sul sito www.fondazione-autismo.it

SERIE A – Buone notizie per la Lazio. Il risultato di Inter-Sampdoria

E’ terminata da pochi minuti la sfida tra Inter e Sampdoria che ha chiuso il 30 esimo turno di Serie A Tim. A San Siro i nerazzurri cercavano di rimanere in scia a Lazio e Atalanta nella volata che vale un posto per l’Europa.

PRIMO TEMPO

Inter che gestisce bene il pallone, con Icardi che però si fa trovare spesso in fuorigioco. All’improvviso acuto della Sampdoria, con Quagliarella che colpisce il palo con un bello ed improvviso tiro da fuori area. Passano pochi minuti e l’Inter, su azione di calcio d’angolo, trova impreparata la difesa blucerchiata e fa 1-0. D’Ambrosio il marcatore (35′). Ancora buone trame della squadra di Pioli ma a tempo scaduto sono gli uomini di Giampaolo a sfiorare il pareggio: la conclusione di Bruno Fernandes è forte e precisa, ma è ancora il palo a negare la gioia del goal ai blucerchiati. Sulla respinta del legno Schick non trova la porta.

SECONDO TEMPO

Si riparte e la Sampdoria trova subito, meritatamente, la rete dell’1-1 con Schick che dalla linea non può sbagliare sfruttando la sponda di testa di Silvestre su azione di calcio d’angolo. La reazione dell’Inter c’è, ma le occasioni non arrivano. Ci prova Perisic al 16′ con un colpo di testa, ma è bravo Viviano a respingere. Sul capovolgimento di fronte è Quagliarella a mettere in difficoltà Handanovic. Poi è Icardi a fallire il goal del vantaggio. Al 39′ punizione dal limite per la Sampdoria: il tiro di Ricky Alvarez viene deviato in barriera con il braccio da Brozovic ed è calcio di rigore. Dal dischetto Quagliarella non sbaglia ed è 1-2. I nerazzurri cercano il pareggio, ma in maniera disordinata. La Samp regge ed espugna San Siro. L’Inter rimane a -5 dalla Lazio e a -9 dal terzo posto del Napoli che vale la Champions League. La Doria sale a 44.

 

 

Sergio Conceicao spinge la Lazio per il Derby di domani sera

Domani sera andrà in scena la semifinale di ritorno di Tim Cup. Ma non una sfida come le altre, bensì del Derby Roma-Lazio. I ragazzi di Inzaghi partono dal 2-0 ottenuto nella gara di andata. Un grande ex biancoceleste ha voluto incoraggiare la sua ex squadra rispondendo ad un tweet della pagina ufficiale della Lazio.

MEO AMIGO CONCEICAO

Sergio Conceicao, indimenticata ala destra dello Scudetto del 2000 ed attuale allenatore del Nantes, ha pubblicato tramite il proprio profilo Twitter parole di incoraggiamento verso la sua ex squadra per il delicatissimo Derby di domani sera. “Dai ragazzi, vinciamo il derby!“, la frase che campeggia sopra una sua foto che lo ritrae con la maglia con l’aquila sul petto. La Lazio non è certo sola. Oltre al suo immancabile pubblico, anche gli ex idoli biancocelesti stanno facendo sentire il proprio sostegno.

DERBY – Nessuna sorpresa tra i 22 convocati di Luciano Spalletti

Sono 22 i calciatori convocati dal tecnico della Roma, Luciano Spalletti in vista della sfida di domani contro la Lazio. La gara è valida per le semifinali di ritorno di Tim Cup. C’è De Rossi.

LA LISTA COMPLETA

Portieri: Alisson, Lobont, Szczesny;
Difensori: Manolas, Emerson, Mário Rui, Fazio, Vermaelen, Bruno Peres, Juan Jesus, Rudiger;
Centrocampisti
: Gerson, De Rossi, Perotti, Strootman, Grenier, Paredes, Nainggolan;
Attaccanti: Salah, El Shaarawy, Totti, Dzeko.

DERBY – Varato il piano-sicurezza. Scatterà già da questa sera

E’ stato varato il piano-sicurezza in vista del Derby di ritorno di Tim Cup tra Roma e Lazio in programma domani allo Stadio Olimpico.

PIANO-SICUREZZA DA…STASERA

Scatterà già da stasera il piano di sicurezza per il derby di Coppa Italia Roma-Lazio. Secondo quanto riportato da IlMessaggero.it, da oggi verranno effettuati controlli e bonifiche, anche per monitorare il comportamento degli eventuali tifosi di squadre straniere che potrebbero giungere nella capitale per assistere all’incontro. Nel pomeriggio in Questura si è tenuto un tavolo tecnico, presieduto dal questore Guido Marino, in cui sono state messe a punto tutte le misure per il derby di domani. Vietata la vendita di bevande in bottiglia nelle zone adiacenti l’impianto capitolino.

APERTURA CANCELLI E PARCHEGGI

I cancelli saranno aperti alle 18. La Questura che invita i tifosi a raggiungere l’impianto sportivo con i mezzi pubblici. Per chi invece arriverà all’Olimpico con la propria auto sono state disposte due aree parcheggio. Per i sostenitori biancocelesti sono indicate l’area «XVII Olimpiade» e l’area «Tor di Quinto». Per quelli giallorossi l’area «Clodio» e l’area «Cipro». Qui gli steward effettueranno un servizio di accoglienza e indirizzamento degli spettatori verso l’itinerario di afflusso al settore di appartenenza.

LAZIALI FUORI PORTA – Palombi hombre del partido (VIDEO). Minala ancora sugli scudi

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Nuovo appuntamento con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori Porta: Berisha (Atalanta), Cataldi (Genoa) Guerrieri (Trapani), Ronaldo, Luiz Felipe e Minala (Salernitana), Filippini (Virtus Entella), Prce (Brescia), Palombi e Germoni (Ternana), Rozzi (Lupa Roma), Pollace (Racing Roma), Mauricio (Spartak Mosca). Elez (Rijeka), Oikonomidis (Aarhus), Perea (Lugo), Kishna (Lille), Morrison (QPR).

SERIE A

Berisha: nuovo, roboante exploit per l’Atalanta di Gasperini, che batte con un sonoro 5-0 il Genoa a Marassi e rimane in scia della Lazio sognando l’Europa. Ancora un clean sheet per Etrit Berisha. Il portiere albanese viene impegnato poco, ma tuttavia si fa trovare pronto negando ai rossoblu il goal della bandiera con una gran parata tutta d’istinto su un tiro ravvicinato di Izzo. Chapeau.

Cataldi: fortunatamente assente Danilo Cataldi nell’umiliante sconfitta interna del Genoa contro l’Atalanta. Il centrocampista, rientrato in settimana dagli impegni con l’Under 21 azzurra, era nella lista dei convocati ma non si è seduto nemmeno in panchina. Per lui qualche problema fisico.

SERIE B

Luiz Felipe, Ronaldo e Minala: continua la scalata della Salernitana, ormai a soli due punti dalla zona playoff. I granata si impongono 0-1 sul campo del Pisa, ottenendo la quarta vittoria di fila. Bollini schiera Minala dal primo minuto. Il camerunense sfodera l’ennesima ottima prova. E’ il faro del centrocampo granata. Bravo tatticamente, impressionante dal punto di vista fisico e quando vuole sa essere anche elegante. Ronaldo entra in campo a 10 dalla fine al posto di Odjer per mantenere il possesso palla ed il risicato vantaggio. Panchina per Luiz Felipe.

Guerrieri: dopo due vittorie consecutive cade il Trapani, sconfitto a domicilio dal Verona di Pecchia per 0-2. Tra i siciliani confermato in porta Pigliacelli, con Guerrieri che, come in tutte le gare da gennaio a questa parte, si accomoda in panchina.

Prce: terzo pareggio di fila per Gigi Cagni alla sua terza partita sulla panchina del Brescia. Al Rigamonti contro la Virtus Entella finisce 2-2, con i padroni di casa che acciuffano il pari a tempo più che scaduto. Panchina per il difensore croato Franjo Prce.

Filippini: torna titolare Lorenzo Filippini nella gara della sua Virtus Entella in casa del Brescia, terminata 2-2. Il terzino soffre la rapidità di Ferrante che lo mette in difficoltà fin da subito. Commette tanti falli che portano l’arbitro alla fine ad ammonirlo. Innervosito e a rischio espulsione nella ripresa diventa un po’ timido. Deve maturare.

Palombi e Germoni: seconda vittoria di fila per la Ternana. Le Fere stavolta si impongono sul difficile campo del Novara per 1-2 e si lasciano alle spalle l’ultimo posto in classifica. Hombre del partido? Simone Palombi! Freddezza, determinazione, prontezza, freschezza. Palombi rappresenta tutto questo per i suoi. Sua la doppietta del successo rossoverde al Piola. Gioca sempre con il coltello tra i denti, con pressing intenso sulla retroguardia piemontese. Terzo goal in due partite da tiolare per lui e due vittorie della Ternana. Al rientro dalla squalifica torna titolare anche Germoni. Il terzino conduce il suo match senza strafare, sufficientemente utile alla squadra per portare a casa il bottino pieno.

LEGA PRO

Rozzi: buon 1-1 esterno per la Lupa Roma sul campo del Livorno. Come consuetudine da ormai tante partite, Antonio Rozzi non è nella lista dei convocati di Di Michele. Di lui si sono perse le tracce.

Pollace: perde allo scadere la Racing Roma sul campo della Pro Piacenza. Sconfitta fatale per Giannichedda, che al termine del match rassegna le proprie dimissioni. Solo panchina, l’ennesima, per l’ex capitano della Lazio Primavera Pollace.

RUSSIAN PREMIER LEAGUE Russia

Mauricio: solo panchina per Mauricio nella sfida appena terminata e vinta in modo rocambolesco dallo Spartak Mosca in casa contro l’Orenburg. La squadra di Carrera, in vantaggio per 2-0, si fa recuperare nel giro di un minuto dai goal di Popovic e Duric tra 70′ e 71′. Poi al 96esimo Promes regala ai suoi il 3-2 finale. Resta dunque di 6 lunghezze il vantaggio dei moscoviti sulle dirette inseguitrici, Zenit e CSKA.

PRVA HNL Croazia

Elez: bella vittoria esterna per il Rijeka, che asfalta il Cibalia con un secco 0-3. La squadra di Fiume mantiene così 4 punti di vantaggio sulla Dinamo Zagabria. Confermatissimo al centro della difesa Josip Elez. Per il difensore solita prova solida e priva di sbavature.

SUPERLIGAEN Danimarca

Oikonomidis: sono iniziati i playout della Superligaen danese, e l’Aarhus ha vinto la prima gara del suo girone a 4 squadre. 2-4 il risultato sul campo del Viborg. Indisponibile Oikonomidis, ancora fermo per la lussazione alla spalla.

LIGUE 1 Francia

Kishna: vince il Lille, che espugna il campo del Bastia grazie ad un goal di De Preville. Convocato Kishna, il quale però siede solo in tribuna. A questo punto si fa sempre più difficile un suo riscatto a fine stagione. Il prossimo tecnico dei transalpini, Marcelo Bielsa, non sembra essere stato colpito dalle opache prove dell’olandese.

CHAMPIONSHIP Inghilterra

Morrison: perde 1-0 il QPR sul campo del Derby County nell’anticipo di venerdì del campionato di Championship. Ravel Morrison è fuori dalla lista dei convocati a causa di un problema alla schiena.

SEGUNDA DIVISION Spagna

Perea: vince di misura il Lugo tra le mura amiche contro il Reus Deportiu. Nessuna novità per quanto riguarda Brayan Perea: il colombiano scalda per l’ennesima volta il posto in tribuna dello stadio dei galiziani.

Giulio Piras

Abukar Mohamed, lesione confermata. Tempi di recupero lunghi…

E’ stato l’unico acquisto del mercato di gennaio della Lazio, Abukar Mohamed. Il giovane finlandese, alla sua seconda gara con la Primavera di Bonatti però, ha rimediato un brutto infortunio che lo ha costretto a lasciare il terreno di gioco dopo appena 20 minuti.

RECUPERO LUNGO

L’infortunio occorso al classe ’99 è sembrato subito abbastanza grave. Nella giornata di oggi gli esami strumentali hanno confermato l’entità del problema. Lesione muscolare del bicipite femorale destro. Tempi di recupero? Solitamente per una lesione muscolare di questo tipo non si torna in campo per almeno 40 giorni. Un brutto colpo per Abukar, ma anche per Bonatti, che perde un prezioso neo titolare.

Beruatto: “La Lazio è un gruppo maturo e pronto per vincere”. E sui singoli…

In occasione del derby di domani sera è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel Paolo Beruatto. L’ex difensore ha parlato della stracittadina e di alcuni elementi biancocelesti.

“Non so chi sceglierà Inzaghi per il derby, ma al momento in difesa vedo molto bene de Vrij e Radu. Il tecnico piacentino vorrà schierare una formazione particolarmente abile nel gioco aereo. L’allenatore dei biancocelesti ha sempre preparato le gare al meglio, sono sicuro che farà le scelte migliori per questa gara importante. Potrebbe sorprendere la squadra avversaria, con un vantaggio alle spalle, proprio sul piano delle scelte.

La Lazio ha una sua identità di gioco ben precisa. Ha dimostrato di non difendersi mai, quando lo ha fatto è andata incontro a brutte sorprese. I biancocelesti saranno pronti a ripartire, hanno dei giocatori molto forti nei contropiedi. La squadra è completa e ha delle armi molto efficaci da schierare anche a gara in corso. Strutturalmente la Lazio è un buon gruppo e sta vivendo un ottimo periodo”.

POI SUI SINGOLI

Keita è un attaccante molto forte, risulta sempre determinante. E’ un punto di forza della Lazio. Sarà interessante vedere come le due squadre affronteranno psicologicamente la partita. La gara di domani deve confermare la crescita e la maturità del gruppo guidato da Simone Inzaghi. Parolo è un giocatore cardine per la Lazio, sarà difficile da sostituire. Interpreta bene entrambe le fasi. Stiamo parlando di un giocatore fondamentale sia per i biancocelesti che per la Nazionale italiana.

Biglia è un giocatore importantissimo per la Lazio, deve essere l’equilibratore della squadra. E’ il regista della formazione biancoceleste. Ha fatto registrare dei numeri che sono sopra la media ed è un altro punto di forza della compagine di Inzaghi. Contro il Sassuolo la Lazio ha provato sempre a vincere la gara riuscendoci; il gruppo è maturo ed è stato padrone del Mapei Stadium. I biancocelesti hanno rischiato pochissimo e hanno vinto la gara meritatamente. Queste vittorie lasciano acquisire alla squadra consapevolezza ed ottimismo. Mi è piaciuta molto la formazione biancoceleste.

Lombardi è un ragazzo laziale, è la pedina in più del il tecnico piacentino. Si sta rivelando una rivelazione della Serie A. Inzaghi ha la forza, nei momenti decisivi, di inserire in campo tanti giovani. Diventerà un giocatore di primo livello, sta percorrendo la giusta strada. Domani potrebbe giocare anche Murgia”.

FORMELLO – Immobile e Lombardi a riposo precauzionale

Si avvicina l’appuntamento con il derby. Domani sera all’Olimpico andrà in scena la gara di ritorno di Coppa Italia. Per la Lazio nonostante il vantaggio di due reti uno scoglio non facile da superare. Contro i giallorossi Inzaghi dovrà fare a meno di Parolo squalificato. Le intenzioni del tecnico sono quelle di confermare la difesa a tre. In campo gli stessi uomini, con Radu fuori dal giro dei titolari. Il modulo probabilmente sarà il 3-5-1-1.

Strakosha in porta. Marchetti si è allenato con Grigioni ma il suo obiettivo sembra essere la gara di domenica con il Napoli. La linea difensiva dovrebbe essere composta da de Vrij centrale, Bastos a destra e Wallace a sinistra. A centrocampo ballottaggio tra Lukaku e Murgia, con il primo in vantaggio. Anche perché il suo inserimento permetterà a Lulic di agire da mezzala. Basta si muoverà sulla destra. Milinkovic sul centrodestra formerà il reparto con Lulic e Biglia. Felipe Anderson è in vantaggio su Keita alle spalle di Immobile. L’attaccante senegalese spera ma quasi certamente verrà inserito nella ripresa. L’attaccante napoletano e Lombardi, entrambi affaticati, hanno saltato la rifinitura ma domani saranno regolarmente a disposizione.

L’ag. di Germoni: “Inzaghi per i ragazzi è un vero mentore”. Poi sul suo assistito e su Palombi…

Danilo Caravello è intervenuto ai microfoni di Radiosei. L’agente di Luca Germoni ha parlato del suo assistito, attualmente in prestito alla Ternana, di Simone Palombi e del tecnico della Lazio.

SUI DUE RAGAZZI

”Non credevo potessero fare così bene alla prima esperienza fuori dal settore giovanile. Entrambi hanno giocato molto, Germoni quasi sempre. Palombi ha già all’attivo sei reti. Sono tutte e due in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Ternana e Lazio hanno già iniziato a parlare. Soprattutto dopo l’arrivo di Pagni. Il nuovo ds ha contatti sia con Tare che con Lotito“.

SUL TECNICO BIANCOCELESTE

Inzaghi è un vero e proprio mentore per i ragazzi. Anche se era ritenuto solo un ripiego sta dimostrando di meritare il posto che occupa. E’ un tecnico che punta molto sui giovani. Non ha avuto paura di lanciare, anche in gare particolari come il derby, Crecco, Murgia, Rossi e Strakosha. Rappresenta una garanzia per i giovani. Molti allenatori preferiscono i risultati e non danno fiducia ai giovani. Lui invece ha avuto il coraggio di valorizzarli“.

SUL FUTURO DI GERMONI

”Luca ha appena venti anni, bisogna avere pazienza. Il ruolo di terzino sinistro in Italia è molto osservato. Come lui ci sono solo Di Marco e Pezzella. In futuro vogliamo un club per vincere la Serie B o una squadra di A. La Lazio nel suo ruolo è coperta. Il ragazzo ha il contratto in scadenza nel 2018. Bisognerà valutare se rinnovare o cercare altre vie. A Terni è cresciuto e maturato. L’arrivo di Liverani li ha aiutati molto. Lui è come un fratello maggiore, ciò che non era Gautieri. Il salto nel professionismo non è facile. I primi mesi sono d’ambientamento. Ha attraversato periodi meno brillanti, ma può capitare. La B è un campionato lungo e imprevedibile“.

SU PALOMBI

”Sta risolvendo molti problemi alla Ternana. Anche se era stato richiesto fortemente da Carbone all’inizio non giocava mai. Successivamente, subentrando dalla panchina, ha spesso risolto la gara. Gautieri poi lo ha di nuovo messo da parte. Ora sta tornando in auge. Credo che per lui sia lo stesso discorso di Germoni. E’ importante che giochi e vinca il più possibile. Palombi è un attaccante destinato a fare tante reti. E’ una dote innata”.


DERBY – La Curva Nord promette emozione e spettacolo

«Uniti si vince», questo lo slogan che precede il derby di Coppa Italia. L’urlo che si alza dal Mapei Stadium ed arriva fino allo Stadio Olimpico.

Oltre 15mila i tifosi biancocelesti che saranno presenti alla semifinale di ritorno contro la Roma. La maggior parte dei biglietti riservata ai sostenitori laziali è stata venduta. Curva Nord e Distinti Nord-Ovest sono spariti in poco tempo. Ma qualche posto disponibile in Distinti Nord-Est e in Tribuna Monte Mario ancora si trova. Il muro biancoceleste è pronto a spingere la banda di Inzaghi fino alla finale. Impossibile mancare alla partita più importante della stagione. Come ricorda Il Messaggero ognuno è chiamato a fare la sua parte. Cresce intanto l’attesa per la scenografia della Curva Nord. Il contenuto è top secret ma lo spettacolo sarà come sempre emozionante. Comunque sia sarà un’invasione d’amore. Perché le battaglie si vincono grazie al popolo e non solo ai generali.

 

Alla Maratona di Roma anche ‘Quelli dello Scudetto 1915’

Ieri mattina, come annunciato nei giorni scorsi, Quelli dello Scudetto 1915 erano a Piazza del Popolo. Scopo della presenza sostenere gli atleti della Lazio Atletica Leggera in gara alla Maratona di Roma. Corridori che rappresentano gli eredi morali degli atleti della Società Podistica Lazio. Quegli atleti a cui venne negato lo Scudetto 1914/15.  Tricolore per la cui attribuzione ex aequo si sta lottando presso la FIGC.

I promotori dell’iniziativa hanno esibito degli striscioni visti da migliaia di partecipanti alla maratona. Grazie alla diretta televisiva tutta Roma, e soprattutto tutto il mondo, è a conoscenza che è in corso una battaglia storica per restituire alla S.S. Lazio il primo Scudetto della Capitale.

All’arrivo l’Avv. Gian Luca Mignogna è intervenuto ai microfoni dell’organizzazione della Maratona: “Siamo qui a testimonianza e per rendere omaggio agli eredi morali degli eroi del 1915, i podisti della Lazio Atletica Leggera. La Lazio del 1915 si vide negato un titolo sacrosanto. Con il nostro lavoro, le ricerche emerotecarie e le prove documentali prodotte, abbiamo dato alla FIGC la possibilità di far fronte a una ingiustizia storica. Il procedimento è sul tavolo della FIGC. Ora non possiamo che aspettarci l’assegnazione dell’ex aequo”.

 

GIOVANI AQUILE – I risultati del weekend. Tonfo Primavera, bene i Provinciali

Weekend agrodolce per le giovani aquile del settore giovanile della Lazio. A partire dalla Primavera che soccombe sotto i colpi della Fiorentina, che si impone per 5-2. Bene invece i Provinciali che vincono i rispettivi campionati con una giornata di anticipo.

Di seguito il rescoconto completo con tabellini, marcatori e classifiche aggiornate.

– PRIMAVERA,

Girone A 22^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

FIORENTINA-LAZIO 5-2 (Bezziccheri, Rossi)

LAZIO (4-2-3-1): Adamonis; Spizzichino, Miceli (86′ Baxevanos), Petro, Ceka (82′ Al-Hassan); Mohamed (21′ Cardoselli), Folorunsho; Bezziccheri, Portanova, N’Diaye, Rossi. A disp.  Alia, Spiezio, Bari, Beqiri, Rezzi, Javorcic, Muzzi.

Sabato 1 Aprile ore 14:45, campo ‘Gino Bozzi’

CLASSIFICA (22^ Giornata): 49 Lazio, 45 Fiorentina, 45 Sampdoria, 44 Hellas Verona, 43 Milan, 39 Spal, 38 Napoli, 25 Vicenza, 25 Latina, 23 Cesena, 20 Perugia, 11 Trapani, 10 Spezia, 9 Brescia.

PROSSIMO TURNO: 8/04/2017 LAZIO-LATINA

 

– UNDER 17,

Girone B 24^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

ATALANTA-LAZIO 3-1 (Frattesi)

LAZIO (4-3-3): Rus; Fofana, Armini,  Silvestre, Suleiman; Spoletini (30’st Spatara), Peguiron (10’st Pellacani), Guadagno; Fidanza (10’st Abate), Birzó (10’st Fontana), Frattesi (23’st Nicodemo). A disp.: Noto.

Domenica 2 Aprile ore 11, campo ‘Bortolotti 3’ – Corso Europa 46 (Ciserano-Zingonia)

CLASSIFICA (24^ Giornata): 54* Atalanta, 53 Bologna, 52* Inter, 48 Milan, 47 Cesena, 36 Brescia, 34 Chievo Verona,  32* Hellas Verona, 29* Lazio, 27 Cagliari, 21 Vicenza, 17 Udinese, 16 Spal, 7 Cittadella.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 5/4/2017 INTER-LAZIO (recupero 22^ giornata)

 

– UNDER 16,

Girone B 24^ Giornata, All.: Marco Alboni

LAZIO-ATALANTA 3-2 (2 Scaffidi, De Angelis)

LAZIO (4-3-3): Cirillo; Siclari, De Angelis, Petricca, Ciotti; Napolitano D., Putti, Francucci; Cerbara, Scaffidi (34’st Del Mastro), Napolitano M. A disp.: Pinna, Attia, Marini, Mengoni, Chilá, Bonanno, Terenzi.

Domenica 2 Aprile ore 11, campo ‘Gentili’

CLASSIFICA (24^ Giornata): 57 Atalanta, 54 Cesena, 47 Inter, 44 Milan, 44 Udinese, 40 Brescia, 34 Cagliari, 32 Chievo Verona, 31 Bologna, 24 Lazio, 24 Hellas Verona, 22 Vicenza, 13 Spal, 11 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 9/04/2017 LAZIO-UDINESE

 

– UNDER 15,

Girone B 24^ Giornata, All.: Mauro Girini

LAZIO-ATALANTA 1-1 (Franco)

LAZIO (4-3-3): Furlanetto; Vecchi, Franco, Ronci (21’st Di Chio), Pica; Bertini (1’st Orlandi), Tempestilli (30’st Marras), Cesaroni; Kammou, Broso, Russo. A disp.: Caruso, Gioia, Pingitore, Lacava, Francia, Picchi.

Domenica 2 Aprile ore 15, campo ‘Gentili’

CLASSIFICA (24^ Giornata): 65 Inter, 55 Atalanta, 52 Milan, 47 Udinese, 43 Cesena, 41 Bologna, 38 Lazio, 29 Spal, 27 Hellas Verona, 26 Chievo Verona, 20 Brescia, 12 Vicenza, 12 Cagliari, 10 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 9/04/2017 LAZIO-UDINESE

 

– GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE,

Girone A 21^ Giornata, All.: Andrea Cardone

LAZIO-ACCADEMIA CALCIO ROMA 2-1 (Castigliani, Franco)

LAZIO (4-3-3): Di Fusco; Floriani-Mussolini (1’st Talamonti), Pollini (1’st Franco), Migliorati, Vitale (1’st Ferrato); Adilardi, Mari, Manzo (10’st Soddu); Santilli (20’st Malito), Castigliani, Marinacci. A disp.: Benvenuti, Madeddu.

Sabato 1 Aprile ore 15, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (21^ Giornata): 55 Urbetevere, 50 Lazio, 43 Ostiamare, 41 Vigor Perconti, 31 Ladispoli, 30 Giardinetti, 29 Atletico Kick Off, 26 Accademia Calcio Roma, 25 Rieti, 23 Lupa Roma, 20 Grifone Monteverde, 20 Campus Eur, 8 Atletico Fiumicino, 4 Massimina.

PROSSIMO TURNO: 8/4/2017: GRIFONE MONTEVERDE-LAZIO

 

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI,

Girone  G 21^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

ALBULA-LAZIO 4-3 (2 Prosperini, Bonanno)

LAZIO (4-3-3): D’Alessandro (20’st Alessandrini); Gasperini (1’st Cera), Rossi, Morricone, Gigante (20’st Marsicola); Mastropietro (25’st Bonanno), De Santis (10’st Antonucci), Cericola (8’st Aiudi); Prosperini, Del Proposto, Ricci (5’st Chinè).

Domenica 2 Aprile ore 9, campo ‘Comunale’ – vi Cesare Augusto (Tivoli)

PROSSIMO TURNO: 8/4/2017 Lazio turno di riposo

 

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  M 21^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

BOREALE-LAZIO 0-0

LAZIO (4-3-3): Comi; Del Latte, Amoruso, Anderlini, Cialone (32’st Del Mastro); Policano (25’pt Tarquini), Frangella (4’st Dello Iacono), Vanni (29’st Scipioni); Ravasi (25’pt Carboni), Giuncato (32’st Brocato), D’Uffizi. A disp.: Thacina.

Domenica 2 Aprile ore 16, campo ‘Don Orione A’ – via della Camilluccia 120 (Roma)

PROSSIMO TURNO: 8/4/2017 LAZIO-ATHLETIC SOCCER ACADEMY

 

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  P 21^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

LAZIO-CIVITAVECCHIA 2-0 (Nuccorini, Botticelli)

LAZIO (4-3-3): Sacchetti (16’st Dotti), Vecchi, Bedini, Pellegrini M. (28’st Francia), Nuccorini; Napolitano (28’st Mercanti), Boccacci (16’st Bianchi), Rossi; Pellegrini T. (16’st Gambino), Botticelli (25’st Gennari), Dell’Aquila (25’st Falsarella).

Domenica 2 Aprile ore 9, ‘Gentili’

PROSSIMO TURNO: 9/4/2017: VIRTUS BRACCIANO-LAZIO

Spalletti: “Vogliamo vincere! Rizzoli? Grandissimo arbitro”

Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa, prima del derby di domani sera.

CONFERENZA – FUORI DAL CAMPO

Ecco le parole rilasciate da Luciano Spalletti nella conferenza stampa prima del derby:”Si guarda sempre alla squadra, quello che è un posizionamento continuo, trovare una soluzione agli sviluppi del gioco. Alcuni giocatori non sanno cosa può fare la Curva, saranno in parecchi a girarsi di là“.

Su Sabatini: “So cosa pensa di me, siamo stati ore e ore a contatto, siamo in sintonia e amici, quello che diventa fondamentale è la gara di domani sera. Di allenatori ce ne sono molti bravi, così come di calciatori. È importante la qualità che riesci a far nascere. Per questo sono importanti tutte le componenti“.

Sul suo futuro: “Ha tracciato una linea interessante, dopo la partita di domani se ne può parlare. Ma è fondamentale, il discorso di questa gara è necessaria, determina una finale. Con l’Empoli potevamo essere un po’ distratti, perché puoi parlare ma alla fine ci pensi“.

Sull’equilibrio: “Il momento in cui perdiamo palla sarà fondamentale per evitare le ripartenze. Non sarà facile perché sono le qualità dei nostri avversari. Poi hanno la tranquillità del risultato di andata, però noi andiamo la forza e la struttura mentale di poter forzare questa partita. All’andata sono stati più bravi di noi e sono in vantaggio. Ma noi siamo convinti di avere l’opportunità di passare il turno“.

Sulle motivazioni: “Ogni tanto ci ricordate i dati, in generale, del campionato. Nel girone di ritorno la Roma ha fatto più punti di tutti, sia del Napoli che della Juventus, più dell’Inter che ne ha fatti moltissimi. La partita di domani è la ciliegina sulla torta, ma sia noi che i nostri avversari ci siamo costruiti un futuro importantissimo. Non finisce lì, avrà un tempo lungo per mettere dentro elementi“.

IN CAMPO

Su Fazio: “Abbiamo una rosa che ci ha portato ad avere questi numeri. La Roma non è dipesa da un calciatore solo, anche se a Dzeko vanno fatti i complimenti per i risultati raggiunti. Possiamo scegliere, cambiando qualche elemento ed eventualmente schema di gioco“.

Sugli arbitri: “Penso che la nostra categoria, andandola a confrontare con altri, sia una delle se non la migliore. Va bene chiunque sia stato scelto. Quello che spero è di riuscire ad avere un tempo effettivo che assomiglia alla media delle sfide di campionato. Io non tiro a campare: questa è una partita importante per l’ambiente, per i tifosi, per tutte queste cose qui. Ma dopo ci saranno altre cose bellissime per cosa ci siamo costruiti, ma dopo c’è una linea. Sul contratto se n’è parlato già troppo, per ora si va diritti fino a fine campionato. Poi ci sarà il momento“.

Sull’assenza di De Rossi e le caratteristiche di Paredes: “Il tiro da fuori dà degli sbocchi, loro sono in vantaggio con il risultato dell’andata, faranno una partita per come è più congeniale. Trovare una difesa chiusa è possibile. In parecchi possono calciare da fuori, Strootman e lo stesso Grenier, che calcia benissimo le punizioni. Oggi valuteremo bene Daniele ma poi siamo nelle condizioni di scegliere e bene“.

Sulla curva: “Può incidere molto, noi dobbiamo creare le condizioni per essere determinanti. Noi dobbiamo fargli vedere quel che è un modo di stare in campo. Una ricerca a cui parteciperanno“.

Sulla situazione di svantaggio: “Aiuta il modo di affrontare tutte le partite da parte della Roma. Se si guardano i numeri si vede che ha una coerenza nell’approcciare le gare, nel credere in qualcosa che assomiglia a un gioco di squadra“.

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