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FOTO – Ledesma corre verso il futuro: l’ex laziale termina il corso a Coverciano

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Nonostante non abbia ancora appeso gli scarpini al chiodo, Cristian Ledesma si prepara a quello che sarà il suo futuro.

L’ex centrocampista biancoceleste non intende abbandonare la sua passione, il calcio, e per questo ha intrapreso il percorso per diventare allenatore frequentando il corso a Coverciano. E adesso che ha terminato gli esami, può finalmente lasciarsi andare alla felicità, come testimonia un post pubblicato sul proprio profilo Instagram: “Felicissimo per questa esperienza, amo il mio lavoro presente e…futuro. Un saluto speciale a tutti i miei compagni di avventura specialmente gli amici di vecchia data”. Ledesma dunque non abbandona il campo, il calcio continuerà ad essere il suo compagno di vita anche nei prossimi anni. Con la speranza che un giorno possa condurlo a sedere sulla panchina della ‘sua’ Lazio.

E INTANTO TARE SVELA IL FUTURO DI KEITA

Tare a un tifoso: “Se Keita va all’Inter? Ecco cosa ne penso…”

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Incalzato da un tifoso, il ds della Lazio Igli Tare fa un’importante rivelazione sul futuro di Keita Balde Diao.

Da quando esistono i social, il mondo del calciomercato è diventato ancora più agitato. Più che una notizia, basta una voce, un sussurro, un sentito dire per scatenare i sentimenti più contrastanti. Ne sa qualcosa il ds della Lazio Igli Tare, che ieri, mentre girava per Malaga (dove stasera i biancocelesti affronteranno in amichevole la squadra locale), è stato avvicinato da un tifoso, con tutta probabilità dell’Inter. I due si sono fatti un selfie insieme, poi il sostenitore ha rivolto al dirigente albanese una domanda di mercato: “Ma quindi Keita viene all’Inter?“. Al che, Tare ha risposto categorico: “Non credo proprio…“. A questo punto i due si lasciano e il ds fa rientro in hotel per stare insieme alla squadra. Tra circa una settimana ci sarà il primo impegno ufficiale della stagione, la Supercoppa contro la Juventus. Ma, se ci si mettono, i social riescono ad infilare nella testa anche un pensiero sul calciomercato.

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SERIE A – Ecco tutti i costi degli abbonamenti allo stadio per la prossima stagione

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Mancano circa due settimane all’inizio del campionato e, tra i tifosi delle varie squadre, è corsa ai botteghini per accaparrarsi il proprio posto al sole sugli spalti e non perdersi neanche un gol. Di seguito, vi sveliamo quanto costerà acquistare un abbonamento per lo stadio delle squadre della Serie A italiana per la stagione 2017/18.

Nella tabella comparativa che vi proponiamo sono inseriti i costi per la prossima stagione 2017/18, raggruppati in 5 macrosettori che ne consentano una comparazione concreta e indicativa: Tribuna Top (Vip e abbonamenti più costosi); Tribuna centrale (principale); Tribuna laterale/secondaria (settore opposto alla tribuna principale, tribune laterali, parterre costosi); Parterre/distinti (parterre economici e gradinate); Curva (o gradinate economiche).

I prezzi sono quelli rilevati al Costo Intero, non tenendo cioè conto di prelazioni, sconti, fidelity card ecc. Se la casella è vuota, vuol dire che non esiste lo specifico settore nello stadio. Per maggiori dettagli, rimandiamo al link che ciascun club ha allegato al rispettivo annuncio.

Tribuna Top Tribuna Centrale Tribuna laterale/secondaria Parterre/Distinti Curva
Atalanta 3300 1750 220-450 195-220 180
Benevento 2500 1000 800 400 240-300
Bologna 1400 890 490 220
Cagliari 1200 850 550 200
Chievo 420 330 180
Crotone 2500 1150-1800 650-900 500 300
Fiorentina 1.490-2.950 700-850 500-550 250
Genoa 1200 900 420 300 230-250
Inter 1950-2350 1000-1350 500-850 255-435 270
Juventus 1555 1000 580 – 860 520 495
Lazio 2150-3900 900 550-800 260 260
Milan 2100-2300 1200-1500 550-1200 440 350
Napoli 3010 1510 805 755 355
Roma 1255 750 550-750 430 295
Sampdoria 800 300 210 170
Sassuolo 790 690 470-590 350-520 170
SPAL 5.000 1170-1530 800 495-710 335
Torino 2200 700 390 350 210-230
Udinese 2.440 690 390 390 230
Verona 650 340-450 160-340 240 230

CALCIOMERCATO – Lazio, idea Suso: un’ipotesi da non scartare

Un’idea che potrebbe diventare realtà. Alla Lazio piace Suso del Milan. I contatti fra le due società sono frequenti. I rossoneri già poco tempo fa provarono a inserire il calciatore nell’affare Biglia ma Lotito preferì i cash.

La situazione ora però, come riporta il Corriere dello Sport, potrebbe riproporsi. Per sbloccare l’operazione serve però una cessione, quella di Keita. Il fantasista spagnolo piace a mister Inzaghi, così come a Tare. Ha il contratto in scadenza nel 2018 e una gran voglia di essere protagonista in un nuovo club. L’agente di Suso poi è uno che a Formello è conosciuto bene: Alessandro Lucci. Già procuratore tra l’altro dei biancocelesti Murgia e Djordjevic. E poi il patron laziale vuole sfruttare la figura di Bianchessi, il nuovo responsabile del settore giovanile, ex Milan e collaboratore di Galliani. Insomma, la via è stata spianata, ma tutto dipenderà da Keita.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MALAGO’ SULL’OLIMPICO

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La Lucariello insegna: corso di primo soccorso per i calciatori della Lazio

Dal 3-5-2 al primo soccorso. Non solo tattica e schemi per i calciatori della Lazio. Il gesto eroico di Gaia Lucariello non è passato di certo inosservato. La compagna di mister Inzaghi, in vacanza a Sabaudia, ha evitato il soffocamento di una bambina praticandole la manovra di Heimlich

Come ricorda Il Messaggero, a tutti può capitare di trovarsi davanti a un’emergenza in qualsiasi momento. Ed è per questo che la Lazio, con la collaborazione del professor Ivo Pulcini, responsabile sanitario del club, sta studiando l’organizzazione di un corso di primo soccorso per calciatori e familiari. Poche e semplici nozioni in un numero limitato di lezioni, ma di fondamentale importanza. Una buona conoscenza può salvare una vita. Un primato per la Lazio di Lotito. Da sempre in prima linea per il sociale e ora all’avanguardia anche sotto il profilo della formazione dei propri atleti.

LEGGI ANCHE IL RICORDO DELLA SOCIETA’ PER GIULIANO FIORINI

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Giuliano Fiorini, il ricordo della Lazio a dodici anni dalla morte

Il nome di Giuliano Fiorini resterà scolpito per l’eternità nella storia della Lazio e nei cuori di tutta la gente biancoceleste. Merito di quel gol con cui condusse per mano la squadra capitolina alla salvezza, consentendole di arrivare agli spareggi di Napoli per restare in Serie B. Sono trascorsi esattamente dodici anni dalla sua dipartita, avvenuta il 5 agosto 2005  a causa di una brutta malattia ai polmoni che lo ha strappato alla vita a soli 47 anni. In occasione dell’infausta ricorrenza, la Lazio ha pensato di ricordarlo con un messaggio postato sul proprio sito:

“Dodici anni fa ci lasciava Giuliano Fiorini, attaccante biancoceleste per due stagioni e autore della storica rete contro il Vicenza.

Il suo pianto dirotto e la sua corsa verso i tifosi in quel 21 giugno 1987 sono immagini che il popolo biancoceleste non dimenticherà mai.

Il ricordo laziale, nel cuore di tutti i tifosi, i giocatori, dello staff e di tutta la Società, ancora oggi è più che vivo”.

Del resto, non si può dimenticare chi ti ha salvato dall’onta della retrocessione in serie C, diventando di fatto un simbolo che rimarrà indelebile nella memoria del popolo laziale.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL DG DELLA FIGC MICHELE UVA SULLA TESSERA DEL TIFOSO

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Ligue 1 2017-18 – Al via il Campionato Francese: il Monaco riprende da dove si era fermato

Parte con il piede giusto la difesa del titolo di campione di Francia del Monaco. La squadra di Jardim ha battuto  nella gara d’esordio della Ligue 1 2017-18 il Tolosa 3-2. Ripartendo da dove la squadra monegasca si era fermata la scorsa stagione, quando festeggiò l’ottavo titolo di Francia.

Nonostante qualche posto libero sugli spalti grande entusiasmo allo Stade Luois II per i campioni in carica. Al termine della gara per gli uomini del Principato è arrivata una vittoria sofferta. Nel primo tempo, sotto dopo appena sei minuti per il gol di Machach, sono stati in grado di andare al riposo sull’1-1 grazie al gol di Jemerson. In avvio di ripresa nuovo vantaggio ospite firmato Delort ma poi Falcao e Glik, entrambi di testa, ribaltano il risultato e conquistato la prima vittoria stagionale.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELLE ISTITUZIONI SULLA TESSERA DEL TIFOSO

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Uva, direttore generale Figc: “Le società potranno revocare gli abbonamenti ai tifosi non graditi”

Nella sede della Figc a Roma è stato siglato tra la stessa Figc, Coni, Ministero dell’Interno e Ministero dello Sport il protocollo di intesa ‘Il rilancio della gestione, tra partecipazione e semplificazione’. Nel corso dell’evento è intervenuto il direttore generale della Figc, Michele Uva:

“Sul ticketing c’è l’evoluzione della tessera del tifoso, con l’acquisto libero dei biglietti delle partite non a rischio e l’acquisto libero dell’abbonamento e l’introduzione del meccanismo del gradimento. Soprattutto, la società sarà libera di revocare l’abbonamento ai tifosi ritenuti non graditi.

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CLAMOROSO – Modena sfrattato dal mitico Stadio “Braglia”

Il Comune di Modena ha sfrattato ufficialmente il Modena Calcio dallo stadio Braglia. Un fatto clamoroso anche se la decisione era nell’aria da mesi. Il mitico stadio Alberto Braglia è l’impianto in cui i canarini disputano le partite casalinghe sin dalla loro fondazione. Lo stadio dove hanno scritto le pagine più belle della ormai secolare vita calcistica del club emiliano.

La causa della decisione presa dal Comune modenese sono le inadempienze della società di Antonio Caliendo. La notizia è stata ufficializzata dall’amministrazione comunale tramite una nota: Non sarà più il Modena calcio a gestire lo stadio Braglia. La giunta comunale, infatti, ha stabilito di procedere alla revoca della concessione dell’impianto alla società sportiva portando a compimento la procedura avviata alla fine di giugno, sulla base dell’articolo 14 della convenzione, anche in seguito all’ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio comunale nei giorni precedenti, che faceva riferimento alle diverse mancanze rilevate nella gestione dello stadio, agli inadempimenti finanziari e alla manutenzione inadeguata del manto erboso”. Non solo: “L’Istituto per il credito sportivo dopo solleciti e diffide per il mancato pagamento di tre rate del mutuo ha risolto il rapporto con il Modena.

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FOTO – Caceres è un nuovo giocatore dell’Hellas Verona

Dopo l’accordo raggiunto sulla clausola rescissoria nel contratto, Caceres è un nuovo giocatore dell’Hellas Verona che lo ha acquistato in sinergia con la Lazio.

In serata infatti è arrivata l’ufficialità. I veneti l’hanno reso noto attraverso il seguente comunicato apparso sul proprio sito.“L’Hellas Verona FC comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Martin Caceres, che ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2018.” Il giocatore in caso di buone prestazioni e di una forma fisica accettabile si accaserebbe alla Lazio l’anno prossimo.

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LEGGI ANCHE DEL BRESCIA ACQUISTATO DA CELLINO>>>CLICCA QUI

BRESCIA – Cellino (ex Cagliari) rileva il club lombardo

Dopo l’esperienza in Italia al vertice del Cagliari e la parentesi Leeds United in Inghilterra, Massimo Cellino torna ad investire nel Bel Paese.

“Si è ritenuto di accettare l’offerta di Cellino augurandoci che possa essere la soluzione giusta” lo ha detto Aldo Ghirardi, componente del cda del Brescia Calcio, lasciando lo studio Pirola di Milano. Qui si è svolta una riunione alla presenza del patron Marco Bonometti che ha dato il via libera alla cessione del club. Il Brescia diventerà di proprietà dell’ex presidente del Cagliari Massimo Cellino. Cellino – come riporta La Gazzetta dello Sport – verserà 6,5 milioni di euro, più 3 milioni in caso di promozione in Serie A al primo anno.

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LEGGI ANCHE DEGLI INVESTIMENTI PER L’OLIMPICO PER EURO 2020>>>CLICCA QUI

EURO 2020 – Malagò: “Pronti investimenti per l’Olimpico”

Euro 2020 sarà itinerante e quindi toccherà a più città ospitare la competizione europea. Anche Roma dovrà farsi trovare pronta. In questo senso il presidente del Coni ha annunciato investimenti durante l’incontro di oggi avvenuto in Federcalcio per la firma del protocollo d’intesa.

Come riportato da AnsaGiovanni Malagò, presidente del Coni, ha detto che è “pronto un investimento da 20 milioni di euro per l’adeguamento dello Stadio Olimpico per Euro 2020”. Queste le parole pronunciate in occasione della presentazione del progetto di abolizione della tessera del tifoso.

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LEGGI ANCHE DELLE PAROLE DI MALAGO’ SULLA TESSERA DEL TIFOSO>>>CLICCA QUI

FOTO – Caicedo e lo scatto dopo il primo allenamento con la Lazio

Arrivato in Austria solo ieri sera, Felipe Caicedo si è messo subito a disposizione di mister Inzaghi e della Lazio. E’ partito anche lui direzione Malaga dove giocherà la prima amichevole con la maglia della Lazio.

Caicedo ha voluto immortalare il suo primo allenamento differenziato svolto questa mattina sul Twitter dell’attaccante ecuadoriano: “Primo allenamento finito! #avantiLazio“. Il giocatore è carico ed è pronto a mettersi subito agli ordini di mister Inzaghi. Chissà che domani non possa esserci lo spazio per vederlo in campo con la maglia della Lazio in amichevole con il Malaga.

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LEGGI ANCHE DI MATERAZZI SUL MERCATO DELLA LAZIO>>>CLICCA QUI

Matteo Materazzi: “Grigioni ha contattato Bizzarri per un ritorno ma…”

Matteo Materazzi, noto procuratore, fa il punto sul mercato della Lazio e non solo. Poi lancia un retroscena su un portiere ex biancoceleste che sarebbe stato ricontattato dalla società di Lotito.

Queste le parole di Materazzi intervenuto ai microfoni di RadioSei: “Adalberto Grigioni ha contattato Albano Bizzarri per un ritorno alla Lazio? Bizzarri ha sempre mantenuto un buonissimo rapporto con tutti gli allenatori che ha avuto e so che si sente anche con Grigioni. Posso dire che i contatti ci sono stati. Più di un mese fa però si è presentata l’Udinese, abbiamo firmato un contratto per un anno. Il progetto è serio: i friulani hanno dimostrato di voler puntare fortemente su un portiere con esperienza e speriamo che Albano faccia bene”.

LA PORTA DELLA LAZIO

“Marchetti l’anno scorso ha perso metà anno e quindi il ruolo da titolare. Strakosha è venuto fuori alla grande. Sono due ottimi portieri e non penso che possano rimanere entrambi. Marchetti andrà via e la Lazio punterà su un altro portiere con Strakosha pronto a fare il titolare. Sorrentino potrebbe essere l’elemento giusto. E’ italiano e ha padronanza della lingua per comandare la difesa. Far subentrare un portiere straniero per poche partite è difficile: la Lazio l’ha provato già l’anno scorso con Vargic. C’è anche Karnezis in uscita dall’Udinese che potrebbe metter del pepe a Strakosha: sarebbe una buona soluzione”.

KEITA

Keita si è promesso alla Juve già a fine maggio. Per il giocatore la situazione è già chiusa: andare subito oppure aspettare un anno sono entrambe alternative allettanti in termini di stipendio”.

MILAN E JUVENTUS

“Il Milan sta facendo una squadra importante: per l’attacco io prenderei un italiano. Io punterei su Belotti che si è già promesso al Milan. Bisogna risolvere solo il caso fideiussioni come con Biglia e Bonucci. Alla Juventus piace molto Milinkovic, è un giocatore che è ben visto a Torino. Mi sembra di capire che il serbo voglia rimanere alla Lazio per un’altra stagione o due e questo credo sia importante per la sua crescita. Il mercato però è ancora lungo, siamo entrati nel mese più caldo, quello delle gare ufficiali e tutto può succedere”.

CASO NEYMAR

Dybala è un nome che è girato in orbita blaugrana. Il Barcellona comunque potrebbe fare un attaccante con già esperienza in Liga. Sono sicuro però che gran parte della clausola incassata per Neymar verrà reinvestita sul mercato. La scelta di Neymar per il momento è solo economica: tra un anno vedremo chi ci avrà guadagnato se il Psg o il giocatore”.

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Peruzzi docet: ecco il nuovo regolamento interno della Lazio

E’ entrato in vigore il primo agosto, approvato all’unanimità, il nuovo regolamento interno della Lazio ritoccato da Angelo Peruzzi. Le nuove regole si snodano in 19 articoli che regolamentano tutti i comportamenti dei giocatori con la società.

Le multe non possono superare il 15% lordo dello stipendio del giocatore nei casi gravi in cui devono intervenire Lotito e Tare. Si va da una sanzione pecuniaria di 50 euro per il ritardo fino a cifre più elevate. Il denaro verrà raccolto da Peruzzi e devoluto in beneficenza. Si è inoltre stabilito un termine di tre giorni per pagare la sanzione. Le norme prevedono: puntualità, spegnere il telefonino in pullman o in ristorante, indossare il materiale tecnico. Sono bandite inoltre le ciabatte al di fuori della propria camera d’albergo anche in ritiro.

SOCIAL E RAPPORTO CON I MEDIA

Sono stati stabiliti, inoltre, un minimo di 10 appuntamenti lontani dal campo (visite nelle scuole o ospedali) a cui dover necessariamente partecipare. Le interviste potranno essere rilasciate solo se autorizzate. Il procuratore non potrà incontrare i propri assistiti in ritiro a Formello o in trasferta. Verranno punite risse e le lamentele verso Inzaghi per qualche scelta tecnica non gradita.

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UFFICIALE – Milan, depositate le fideiussioni di Biglia e Bonucci

Il termine ultimo per presentare le fideiussioni bancarie per gli acquisti di Biglia e Bonucci era l’11 agosto. Il Milan ha voluto però anticipare i tempi.

Come riportato dall’Ansa i rossoneri infatti hanno depositato in Lega Serie A le fideiussioni legate agli acquisti di Leonardo Bonucci e Lucas Biglia. Si chiude così il caso che aveva impedito ai due acquisti del Milan di scendere in campo contro il Craiova nel terzo turno preliminare di Europa League. Garante delle operazioni sarà la banca Ifis. 

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ULTIM’ORA – Addio alla tessera del tifoso: le parole delle ististuzioni

Rivoluzione nel mondo del calcio: torna nel cassetto la tessera del tifoso. E’ stato siglato oggi il nuovo protocollo d’intesa tra Figc e Coni, ministro dell’Interno e ministro dello Sport che porta con sé importanti novità. L’obiettivo è quello di tornare ad avere stadi formato famiglia.

La tessera del tifoso nell’arco di tre anni deve diventare una carta di fidelizzazione quale strumento esclusivamente di marketing per le società”. Queste le parole di Daniela Stradiotto, capo dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive riportate dalla Gazzetta dello sport che continua: “Solo per le partite con elevato pericolo potrà essere richiesto l’accesso solo a chi avrà la tessera del tifoso. Per le partite non a rischio non è richiesta la tessera del tifoso.Rimangono inossidabili invece la nominatività ed il posto fisso”. Tornano anche tamburi e megafoni “che saranno ammessi secondo una disciplina conforme a quella degli striscioni”.

MINISTRO LOTTI

“Abbiamo prima rimosso le barriere dallo stadio Olimpico. Ora facciamo concretamente un ulteriore passo in avanti per riportare allo stadio le famiglie, le giovani generazioni di appassionati. Bisogna sostenere quel senso di inclusione che lo sport favorisce”, ha commentato il ministro dello Sport, Luca Lotti.

MALAGO’ E TAVECCHIO

“Tutti i provvedimenti presi sembrano di buonsenso – aggiunge Giovanni Malagò, presidente del Coni -, ora sta alle società essere maggiormente responsabilizzate con professionalità costruite in maniera chirurgica”. Il n.1 della Figc, Carlo Tavecchio commenta così le nuove regole: “La Figc persegue la sostenibilità del sistema calcistico sotto tutti i punti di vista, ora anche della fruibilità degli eventi. Lo ha fatto attraverso l’introduzione di norme più stringenti che regolano l’iscrizione ai campionati e oggi lo fa promuovendo un aggiornamento normativo che, grazie alla collaborazione delle istituzioni competenti, mette la dimensione sportiva al centro dell’evento calcistico, con conseguente migliore accessibilità negli stadi da parte dei tifosi e investendo nella gestione organizzative delle partite da parte dei club”.

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Dalla Roma all’Inter Sabatini continua a sognare Keita

L’Inter è il miglior alleato della Lazio nella telenovela legata al futuro di Keita. Non volendo dare soddisfazione alla Juve, certa di essere la preferita del senegalese, il presidente Lotito si è convinto ad aprire le porte alla corte della dirigenza nerazzurra, pronta a offrire non meno di 25 milioni.

Come riporta il Corriere della Sera il maggiore sponsor dell’operazione è sempre Sabatini. Il ds è così ossessionato da Keita da aver pensato dodici mesi fa di portarlo nelle file dei rivali cittadini. Incurante delle possibili conseguenze che avrebbe potuto generare il passaggio ai giallorossi del biancoceleste. Anche a Spalletti non dispiacerebbe consegnargli la fascia sinistra ma sa che prima bisognerà trovare una destinazione a Perisic o Candreva. Scenario che la Lazio spera di poter tramutare in realtà al più presto. Anche considerato che i contatti tra l’Inter e l’entourage di Keita si sono fatti più serrati.

Respinte nelle settimane scorse le avances di MilanNapoli e West Ham, ora non pare esserci la stessa intransigenza nei confronti dei nerazzurri. Alla vigilia dell’amichevole con il Malaga, ultimo test prima della Supercoppa con la Juve del 13 agosto, Inzaghi sta cercando di capire quale sarà la Lazio che dovrà allenare a fine agosto. Un gruppo forse costretto a salutare Keita e de Vrij (messo alle strette dalla dirigenza ma ancora sordo ai desideri biancocelesti) e che potrebbe invece avvalersi delle giocate del ventisettenne del Porto, Yacine Brahimi. Attaccante di fascia molto apprezzato da Inzaghi. Tanto che lo stesso tecnico ha chiesto a Tare di fare di tutto per portarlo a Roma in caso di addio di Keita. In alternativa vari nomi. Con la Seg, l’agenzia che cura pure gli interessi di de Vrij, ha iniziato a prendere consistenza l’ipotesi Ramselaar. L’ala del Psv Eindhoven ha le caratteristiche giuste per esaltarsi nel gioco del tecnico piacentino.

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VIDEO – Stefan de Vrij suona la carica per la prossima stagione

La nuova stagione calcistica sta per prendere il via. Alla sfida di Supercoppa Italiana tra la Lazio e la Juventus manca poco più di una settimana. Nell’aria la tensione per l’importante appuntamento comincia a salire sia tra i tifosi delle due squadre che tra i giocatori.

Nonostante le tanti voci che circolano attorno al suo nome il centrale olandese Stefan de Vrij ha postato un video per caricare se stesso e la squadra in vista della prossima stagione con la scritta: “Pronto per iniziare la nuova stagione! 💪🏻💪🏻⚪️🔵”. Forse, o molto più probabilmente, un indizio sul suo tanto discusso futuro.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MISTER DE COSMI

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De Cosmi: “Dal test di domani risposte importanti per la Supercoppa”

Prosegue la marcia di avvicinamento della Lazio alla Supercoppa Italiana. L’appuntamento con il primo trofeo stagionale è ormai prossimo. L’ennesima sfida ai Campioni d’Italia della Juventus può segnare la svolta decisiva per iniziare la stagione sulle ali dell’entusiasmo. Come sa bene Mister Roberto De Cosmi che, intercettato ai microfoni di Lazio Style Channel, ha dichiarato quanto segue.

SUL LAVORO SVOLTO IN RITIRO

“La stagione parte con il piglio giusto. Si sta facendo un grande lavoro. Ho visto voglia e determinazione, inoltre, c’è anche la giusta serenità. Inzaghi sta trasmettendo tutte le proprie energie e la propria lazialità al gruppo che ormai è consapevole della propria forza. Le gare affrontate sino ad ora – è vero che sono amichevoli – ma danno il termometro per capire la condizione della squadra sia dal punto di vista mentale che fisico. La Lazio è consapevole che c’è un impegno importante il 13 agosto e il test di domani in terra spagnola porterà con se importanti indicazioni”.

SULLA SFIDA DI SUPERCOPPA

“La Juventus ha una forza interiore oggettiva, è sopra la media. Non si vincono sei scudetti consecutivi e non si affrontano due finali di Champions in tre anni per caso. Ma questa Lazio è pronta. Dalla scorsa stagione è cresciuta in consapevolezza. Sono stati effettuati innesti importanti, la squadra arriverà nella miglior condizione mentale e fisica. Ho seguito il lavoro fatto dallo staff e ho visto la giusta attenzione e condizione. I biancocelesti si vogliono far trovare pronti”.

SULLA ROSA

“La concorrenza aiuta, aumenta il valore della rosa. Quando un tecnico ha la possibilità di scegliere vuol dire che ci sono più giocatori forti in un ruolo. Ciò rappresenta un valore aggiunto. È vero che si parte il 13 agosto, ma poi ci saranno gli impegni di campionato e di Europa League. Per questo si sta lavorando in modo capillare sotto ogni punto di vista”.

SULLA DIFESA

“Mister Farris e Cecchi stanno svolgendo un lavoro di spessore con i difensori. Studiano le situazioni nei dettagli. Nel reparto difensivo la Lazio è molto forte. Stefan de Vrij è un leader, ma insieme a lui è cresciuto tutto il pacchetto arretrato. Sia individualmente che tatticamente. Hoedt ha un piede educato, è un mancino. Ha qualità nel saper leggere le due fasi, anche in quella d’impostazione. Bastos è forte delle proprie caratteristiche, ha una forza esplosiva impressionante. Ama l’uno contro uno e ha la capacità di saper leggere le situazioni”.

SUL MODULO

“I vantaggi del 3-5-2 sono nella fase di possesso palla. Si riesce a portare sette giocatori nella metà campo avversaria sfruttando l’ampiezza del gioco sulle fasce. Invece, nella fase di non possesso, gli esterni sono fondamentali nello scivolamento. Devono ridurre lo spazio con il terzo di difesa, cercando così di chiudere la linea di passaggio della squadra avversaria”.

SU PALOMBI

“Il rinnovo di Palombi vuol dire che la società crede in lui. E’ il giusto premio, oltre alla sua lazialità. E’ un ragazzo pacato che ha voglia di crescere, è umile e ha grande senso di abnegazione”.

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