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COPPA ITALIA – Chi va in Europa League? Capiamo il regolamento

Manca poco meno di un mese alle semifinali di ritorno di Coppa Italia. Al momento le squadre favorite per la finalissima dello Stadio Olimpico sono Juventus e Lazio. Oltre alle tifoserie dei club vincenti anche altre squadre italiane avranno gioito per il 3-1 dei bianconeri al Napoli e del 2-0 dei biancocelesti alla Roma. Sicuramente almeno quelle in lizza per un piazzamento in Europa League.

Infatti per comprendere quali compagini parteciperanno alla seconda competizione europea per club bisogna controllare il regolamento della Coppa Italia sull’Europa League. La regola di base è: la squadra vincitrice della Coppa Italia partecipa all’Europa League per la stagione successiva.

LA DOMANDA

Quali squadre tra le semifinaliste della Coppa Italia mirano a raggiungere l’Europa League passando dalla vittoria della Tim Cup? Non la Juventus che ha già un piede nella prossima Champions. La Roma salvo sorprese dovrebbe chiudere nei primi tre posti. Stesso discorso per il Napoli, in lotta con i giallorossi per il secondo posto. Quindi alla Lazio, ora quarta in classifica, la vittoria della Coppa Italia assicurerebbe un posto in Europa League.

Se a fine stagione i biancocelesti dovessero mantenere questa posizione, secondo il regolamento della Coppa Italia, diventerebbe fondamentale il sesto posto della Serie A. Al momento occupato dall’Inter ma ambito anche da Atalanta, Milan e Fiorentina.

REGOLE COPPA ITALIA GENERALI

Queste le regole più importanti della Coppa Italia, turno per turno fino alla finale. Tali regole rimarranno in vigore fino alla stagione 2017/2018.

Primo turno eliminatorio: gare di sola andata
Secondo turno eliminatorio: gare di sola andata
Terzo turno eliminatorio: gare di sola andata
Quarto turno eliminatorio: gare di sola andata
Ottavi di finale: gare di sola andata. Entrano in tabellone e giocano in casa le squadre ‘Teste di Serie’
Quarti di finale: gare di sola andata. Giocano in casa le squadre che hanno la posizione di ingresso nel tabellone contrassegnata dal numero più basso
Semifinali: gare di andata e ritorno. Giocano in casa la gara di ritorno le squadre che hanno la posizione di ingresso nel tabellone contrassegnata dal numero più basso.

REGOLE CHE STABILISCONO CHI VA IN EUROPA LEAGUE TRAMITE LA COPPA ITALIA

– Si qualifica per l’Europa League chi vince la Coppa Italia, a patto che nessuna delle due squadre finaliste sia qualificata alle coppe europee tramite il campionato (in finale due squadre piazzate dal sesto posto in giù in campionato). Ipotesi da scartare per questa edizione vista la momentanea classifica delle probabili finaliste (Juve 1°, Roma 2°, Napoli 3°, Lazio 4° in campionato);

– Finale di Coppa Italia tra due squadre già certe della qualificazione in Champions o Europa League. Cosa succede in questo caso? Cosa prevede il regolamento della Coppa Italia, quello dell’Europa League e della Lega in questa circostanza? Nel caso due formazioni arrivino nella finalissima dell’Olimpico di Tim Cup con la qualificazione nelle coppe europee in tasca (tramite il campionato) ecco che andrà in Europa League la squadra che arriva sesta in classifica;

– La seconda casistica prevede, invece, che se la vincitrice della Coppa Italia sia già qualificata in Europa (Champions o Europa League) tramite campionato e l’altra finalista perdente finisse dal settimo posto in giù in Serie A, allora per l’accesso in Europa League non scatterebbe il ripescaggio della finalista perdente, bensì della migliore esclusa dalla zona Europa League in campionato (la squadra finita sesta).

CONFERENZA – Inzaghi: “Domani come una finale. Immobile o Belotti? Vi dico che…”

L’allenatore  della Lazio, Simone Inzaghi, è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Torino. La partita, valida per il 28esimo turno della Serie A Tim, si giocherà domani sera alle 20:45 allo Stadio Olimpico.

Mihajlovic ha detto: “Affrontiamo la squadra più in forma del momento…”

Si, siamo in forma, abbiamo ottenuto risultati importanti. Però dobbiamo confermarci. Affrontiamo una grande squadra, allenata molto bene da un bravissimo allenatore. Il Torino è una buonissima squadra. Nel girone di ritorno ha perso qualche punto, ma a livello di organico è ben costruita. Hanno il capocannoniere del torneo, dovremo fare attenzione. Dovremo fare la partita giusta, con grande determinazione. Ho visto i miei concentrati, voglio il 100% da tutti perchè per noi è una partita importantissima. Vogliamo rimanere in alto“.

La Lazio vuole provarci per la Champions?

Noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Ho chiesto ai ragazzi di giocare come se fosse una finale. La classifica è corta e le altre non mollano. Sarà una grande lotta fino alla fine. Noi abbiamo l’obbligo di fare la partita giusta. Io ho grande fiducia“.

Momento topico della stagione?

Sicuramente, momento decisivo. Per questo voglio che la gara di domani sia interpretata nella maniera giusta. Domani è importantissima per il nostro futuro, siamo in alto e vogliamo rimanerci“.

Sorpreso dalla maturità della squadra?

No, avevo tanta fiducia nel gruppo già dal ritiro. Sapevo i giocatori che avevo a disposizione, avevo la loro disponibilità già dallo scorso anno. Stiamo ottenendo ottimi risultati, ma adesso dobbiamo farci trovare pronti“.

Keita come sta?

Keita ha avuto un permesso concordato con la società, poi ha avuto un brutto taglio al piede che non gli ha permesso di allenarsi. Lo staff medico è stato bravissimo a rimetterlo a posto. Sarà sicuramente convocato, poi vedremo se giocherà dall’inizio o a partita in corso“.

La gara di andata contro il Torino è stata importante?

Si, molto. Andammo a Torino senza giocatori importanti, mancavano Radu, Biglia, Milinkovic e de Vrij…Lì secondo me disputammo un’ottima gara, i giocatori che avevano giocato meno dimostrarono di essere da Lazio e che la Lazio è un grande gruppo. I meriti dell’ottima stagione che stiamo facendo vanno attribuiti al gruppo. Un gruppo coeso. L’allenatore fa delle scelte, ma sempre con grande onestà. Ognuno sa che può essere chiamato in causa e tutti danno il 100%“.

Immobile vs Belotti

Sono i due attaccanti italiani più forti del momento, infatti sono titolari della Nazionale. Mi piace tantissimo Belotti, un giocatore che fa reparto da solo e fa tanti goal. Però non lo cambierei con Immobile, ci sta dando tanto a livello di reti, prestazioni e gruppo. E’ un leader, è sempre il primo ad incitare nei momenti no. Il giocatore lo conoscevo già, per questo l’ho voluto, però mi ha sorpreso molto come persona, ha grandissimi valori“.

La situazione infermeria? Marchetti?

Marchetti ha avuto quel problema al ginocchio, poi ha provato a rendersi disponibile subito, ma complice anche l’influenza probabilmente per domani non sarà convocabile. Appena si rimetterà al 100% tornerà tra i pali. Andiamo avanti con Strakosha, che dà grandi garanzie. Un ragazzo in crescita, che sta lavorando molto bene. Thomas ha aspettato il suo turno ed è stato bravo. Anche Vargic sta crescendo, per quanto riguarda i portieri sono fiducioso. Marchetti comunque è il titolare“.

Modulo?

L’importante è l’interpretazione. Con Lulic in campo possiamo cambiare modulo anche in corsa. La Lazio nelle ultime 7 partita ne ha vinte 6 e pareggiata una, cambiando spesso modulo. Quindi credo che conti l’interpretazione e l’umiltà. Lavoriamo tanto e ogni giocatore lavora in funzione dell’altro. Domani è una partita complicata e dobbiamo interpretarla come una finale“.

Come sta Basta? Patric?

Patric è tornato in gruppo e ha lavorato bene, Basta è in un ottimo momento, a Bologna ha fatto molto bene. Entrambi ci danno garanzie, vedremo dopo l’allenamento di oggi. Ripeto, domani non sarà semplice, il Torino farà di tutto per renderci la partita difficile“.

Giulio Piras

 

 

CALCIOMERCATO – La Lazio sfida il Liverpool per Talisca

Anderson Souza Conceição noto come Talisca è il nuovo obiettivo in casa Lazio, almeno stando ai media inglesi.

La Lazio starebbe seguendo con attenzione le prestazioni dell’attaccante del Besiktas Anderson Talisca. Autore finora di 9 reti in 21 presenze con la maglia dei turchi. Sul brasiliano classe 1994 ci sarebbero anche gli occhi del Liverpool. Il ragazzo è un trequartista centrale, ma capace di giocare anche ala destra e seconda punta.  Veloce, abile nell’uno contro uno e con un ottimo fiuto per il gol. In patria è stato paragonato al connazionale Rivaldo. Il giocatore potrebbe arrivare in biancoceleste per sostituire Keita, sempre più in rotta con la società (leggi qui cosa ha combinato qualche giorno fa).

FOTO – Lotito fotografato al ristorante mentre dorme

Dopo lo spettacolo di Max Giusti, Lotito si è recato al ristorante. Tuttavia, dopo la cena si è lasciato andare a una pennichella sulla sedia del ristorante. Vedere per credere.

A riportare foto e notizia è il Messaggero, che scrive: “Era già da un pezzo passata la mezzanotte quando Lotito, dopo aver cenato ai tavoli esterni del ristorante nella via della Dolce Vita, non ha retto alla stanchezza e si è abbandonato su una sedia per una pennichella “composta”. Una scena che non è sfuggita a un tifoso, che passava lì per caso. Un romanista o un laziale? Ah, saperlo…”.

Lotito dorme

 

La Lazio dice definitivamente addio al Flaminio. Ecco cosa diventerà

Lo stadio Flaminio rifiorirà ma non per la Lazio, bensì per il rugby femminile e per le giovanili.

La Fir è pronta a investire «40 milioni per acquistare e modernizzare» il Flaminio. La Gazzetta dello Sport nel dorso romano riporta le dichiarazioni del presidente della Federazione Rugby, Alfredo Gavazzi, a L’Equipe. La Fir dovrebbe partecipare al bando di assegnazione dell’amministrazione capitolina. «Sarà la base per rugby femminile, Seven e le giovanili». Non per il Sei Nazioni: «Serve un impianto da almeno 50.000 posti, la Nazionale resta all’Olimpico».  Il Comune di Roma e il Coni hanno trovato l’accordo: 15 milioni di euro per la ristrutturazione.

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Benassi e Iturbe in coro: “Lazio squadra in forma ma vogliamo vincere”

Alla vigilia del match contro la Lazio, il centrocampista del Torino Marco Benassi e Juan Iturbe sono intervenuti in conferenza stampa dallo stadio Olimpico Grande Torino. 

Queste le parole di Benassi: “La Lazio avrà grandi motivazioni ma anche noi abbiamo le nostre, a partire dal fatto che affronteremo una squadra che è in un buon periodo di forma. Inoltre, vogliamo dare continuità alla prestazione positiva messa in campo nell’ultima giornata contro il Palermo. Infine, vogliamo invertire il nostro trend in trasferta. Belotti ha sempre tanta foga agonistica, non molla mai, una palla persa la tramuta in un’occasione da gol. Tutto questo lo contraddistingue dagli altri attaccanti. Siamo amici, è sereno e pensa solo a quello che deve fare in campo”.

Queste le parole di Iturbe: “Quando sono arrivato qui a Torino non ero così in forma come avrei dovuto. Ho lavorato tanto, piano piano per raggiungere questo ritmo di gioco. Sappiamo che non è facile giocare a un livello alto. Devo ancora crescere e lavorare tanto, perché appunto non è facile. Con l’aiuto di staff e mister, però, penso di poterci arrivare. E al contempo di aiutare la squadra. Obiettivo? Fare bene in questa parte finale, per tornare a essere quello che ero a Verona. Nessuno si dimentica di giocare a calcio. In questi due mesi voglio rialzarmi con tutto e magari riuscire a fare qualche gol”.

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CONFERENZA – Mihajlovic: “Bravo Inzaghi! Lazio squadra da Champions”. Poi su Belotti e Immobile

Il tecnico del Torino FC Sinisa Mihajlovic ha incontrato oggi i media presso la sala conferenze per presentare la sfida di domani contro la Lazio.

Queste le parole di Mihajlovic riprese dal sito ufficiale: “Domani affrontiamo una delle squadre più in forma del campionato, che sta lottando per un posto in Champions League. Mi aspetto di vedere un bel Toro che riparte dai progressi fatti nelle ultime sfide. Faccio i complimenti ad Inzaghi per il bel lavoro che sta svolgendo. E’ una squadra con molta qualità, che può sia fare la partita che giocare in ripartenza. In questo campionato abbiamo sempre faticato fuori casa e sarebbe bello invertire la tendenza domani anche se sappiamo che sarà una sfida difficile. Se giochiamo da Toro siamo però consapevoli che possiamo metterli in difficoltà”.

ITURBE E MOTIVAZIONI

 Su Iturbe: “Quando è arrivato non era nelle migliori condizioni fisiche. Ora sta decisamente meglio. So quello che mi può dare perché ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti. Per me è importante che scenda in campo sereno e mostri le sue qualità”. Sulle motivazioni:Per quanto riguarda la nostra stagione i nostri obiettivi restano i soliti: fare più punti rispetto all’andata e il record di punti da quando se ne assegnano 3 per la vittoria. Penso che ogni giocatore deve trovare le motivazioni giuste in ogni match: io davo il massimo quando c’erano gare importanti, perché mi piaceva. Quando invece c’erano squadre di livello inferiore, le affrontavo con meno concentrazione. Noi non possiamo permetterci questo: se facciamo così le perdiamo tutte, dobbiamo sempre essere al 110%. Dobbiamo cercare di fare il massimo e fare bene: non sempre ci riusciamo, magari per merito degli avversari, raramente per approccio sbagliato. Ma i conti facciamoli alla fine, perché con tanti cambiamenti e difficoltà abbiamo fatto una delle migliori stagioni del Torino: penso che alla fine per i punti che faremo, punti in classifica e giovani lanciati credo che alla fine sarà una stagione positiva”.

IMMOBILE E BELOTTI

Sui due bomber del momento: “Immobile e Belotti sono due ottimi centravanti, ma mi tengo stretto il Gallo che è il migliore. Il modulo che stiamo adottando credo valorizzi più le caratteristiche di Belotti. Con loro due in avanti avremmo dovuto anche cambiare sistema di gioco”. Sugli altri biancocelesti:La Lazio ha tanti giocatori di qualità come Immobile, Keita, Anderson, Milinkovic, Lulic, Parolo. Ci sono molti giocatori forti che hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Li conosciamo bene, dobbiamo essere bravi noi a renderli il meno possibile pericolosi. Mi aspetto sicuramente una bella gara, aperta, in cui tutte le squadre giocano per vincere.”

L’ex bomber azzurro Luca Toni sentite cosa dice su Immobile e Belotti

E’ stato uno dei centravanti italiani più forti degli ultimi anni. Parliamo di Luca Toni, campione del mondo con la Nazionale nel 2006. Due volte capocannoniere della serie A, una volta della Bundesliga e vincitore della Scarpa d’oro nel 2006. Insomma, uno che di gol se ne intendi.

Per questo motivo Toni, incalzato da Sky Sport su Immobile e Belotti ha detto: “Sono gli attaccanti più forti in questo momento. Ciro ha sempre fatto bene. All’estero non si è riuscito a imporre, evidentemente l’aria dell’Italia gli fa bene perché qui fa sempre gol. Belotti è cattivo, ha sempre voglia di fare gol, mi piace. E’ l’attaccante più forte perché vuole sempre migliorarsi. Anche adesso che potrebbe montarsi la testa. E’ un bell’esempio per quegli attaccanti che fanno la metà dei suoi gol e già si montano la testa. Ci prova sempre, lotta, fa gol in tutte le maniere. Mi piace anche come ragazzo perché è umile. Il Torino ha una bella fortuna”.

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De Biasi: “Lazio favorita con il Torino ma non per la Champions”. Poi bacchetta la Lazio per Berisha

Il tecnico dell’Albania, Gianni De Biasi, ha parlato di Lazio Torino e di Berisha.

Ecco quanto dichiarato da De Biasi Il Tempo: “Simone conosce bene l’ambiente, ha lanciato tanti giovani della Primavera, per loro ha sempre avuto un occhio di riguardo. Credo sia stato facilitato proprio da questo. Poi comunque ha una rosa importante: Immobile, Keita, Felipe Anderson, sono elementi di qualità. E poi c’è Biglia,un giocatore, di spessore internazionale. Chanmpions? Per i primi tre posti ci sono squadre più attrezzate di quella biancoceleste ma la Lazio è favorita con il Torino”. Un piccolo appunto su Berisha: “Sarebbe potuto essere titolare quest’anno”.

Qualche dubbio in più sul Toro di Mihajlovic: “Mi aspettavo qualche punto in più per come erano partiti, poi però hanno subìto un calo e adesso meritano la posizione che hanno. L’unica sorpresa rimane l’Atalanta, magari il Toro con qualche acquisto in difesa avrebbe potuto lottare per un traguardo diverso. La partita di domani? Mi aspetto una bella gara, soprattutto molto aperta in attacco. La Lazio parte favoriti ma granata hanno giocatori imprevedibili”. 

 

Tutti contro Massa. Ma quando fece danni in Lazio – Inter 1-2 tutti tacquero

“A volte si farebbe meglio a stare zitti”. Soprattutto quando si ha la memoria corta, anzi cortissima. Sta accadendo che in questi giorni, media, giornalisti e tv sono uniti contro Massa per l’arbitraggio in Juventus – Milan. Ma due anni fa, queste polemiche, perchè non ci furono?

LAZIO – INTER 1-2, MASSA DISASTROSO

Per chi non ricorda il fatto, o non ha capito a cosa mi stia riferendo, lo aiuto a ricordare. Correva il 10 maggio 2015. La Lazio affrontò l’Inter all’Olimpico. I biancocelesti, guidati da Pioli, sono in corsa per il secondo posto, dopo una cavalcato incredibile. La maglia del -9, l’Olimpico che è una bolgia, l’entusiasmo ritrovato. I calciatori che giocano con il cuore, i calciatori che mettono in campo una grinta mai vista. Ma… c’è lui, il fischietto disastroso che corrisponde al nome di Massa. Ebbene si, l’arbitro, che oggi è oggetto di polemiche per il rigore concesso alla Juventus, indirizza il match a favore dei nerazzurri. Gol di Hernanse con Medel in fuorigico a disturbare Marchetti. Lazio in 9 per due espulsioni. Rigore all’Inter (parato), fuorigioco inesistente fischiato a Klose. Poi arrivò l’1-2 che costò il secondo posto alla Lazio.

COERENZA GIORNALISTICA (E DEI TIFOSI), QUESTA SCONOSCIUTA

Da venerdì alle ore 23 è partito l’attacco mediatico nei confronti di Massa. Non sto qui a giudicare se il rigore c’era o no. Sono qui a chiedre dove era questa sfilza di giornalisti e di giornali due anni fa. Nessuno mosse un dito. Nessuno aprì la bocca se non nel dire che ci furono episodi dubbi. ma tutto finì nel giro di pochi minuti. Oggi stiamo assistendo a titoloni e a prime pagine senza senso e da giornalismo di serie C. Non ricordo tweet di Varriale all’epoca, cosa fatta venerdì sera. Non ricordo indignazioni da parte delle altre tifoserie contro l’Inter (forse solo dagli juventini, rivali degli interisti). Non ricordo, soprattutto, l’indignazione dei romanisti. Cosa che, guarda caso quando c’è di mezzo la Juventus, viene sempre fuori. Chiudo nello stesso modo come ho iniziato l’articolo: “A volte si farebbe meglio a stare zitti“.

Marco Corsini

LE QUOTE DI LAZIO TORINO – Belotti non fa paura ai bookmakers

Lazio – Torino si sfideranno domani sera per il Monday Night della 28esima giornata di campionato di Serie A

LE QUOTE CLASSICHE DI LAZIO TORINO

La redazione di Laziochannel.it ha analizzato le quote della Snai per il Monday Night. Una partita che, in caso di vittoria, farebbe fare un passo avanti alal Lazio nella corsa all’Europa.. Un match dove i bookmakers vedono favoriti i biancocelesti. Il segno 1 è quotato a 1.55. Il pareggio a 4.25, mentre il segno 2 5.75.

LE ALTRE OPZIONI

Per chi punta sui GOL ecco l’Over a 1.50, mentre l’Under è dato sempre a 2.40. Per il risultato esatto ecco i classici 1-0 e 2-0 per la Lazio quotati rispettivamente a 8.00 e 8.50. Allettante il 3-0 biancoceleste dato in lavagna a 12. In lavagna viene quotato anche la presenza del rigore durante la partita: rigore SI a 2.75, mentre rigore NO a 1.35

SERIE A – Programma e presentazione della 28esima giornata

Dopo i due anticipi del venrdì e del sabato, con Juventus – Milan ed il derby della Lanterna, Quest’oggi scende in campo il resto della Serie A, ad eccezione di Lazio – Torino

SERIE A 28ESIMA GIORNATA

Sassuolo – Bologna è il luch match della giornata. Derby emiliano tra due squadre ferite che non stanno rendendo al meglio. Di Francesco spera nell’esplosione di Berardi. Donadoni cerca il riscatto dopo la sconfitta contro la Lazio. Al Bentegodi un tranquillo Chievo ospita l’Empoli, in cerca di punti per allontanare la rimonta del Palermo. La Fiorentina cercherà di approfittare dello stop del Milan per accorciare le distanze. Avversario sarà il Cagliari da una difesa a groviera. Pescara – Udinese promette gol con Zeman che punterà sull’orgoglio dei suoi.

INTER – ATALANTA E NAPOLI – CROTONE. POI PALERMO – ROMA

A San Siro scontro che vale l’Europa League tra Inter ed Atalanta. I nerazzurri cercheranno il sorpasso. I bergamaschi punteranno al colpaccio o al pari per mantenere invariate le distanze. Al San Paolo, il Napoli eliminato dalla Champions League, cercherà la vittoria contro il Crotone, per puntare al secondo posto. Chiuderà in serata Palermo – Roma. I giallorossi vengono da una settimana da incubo e dalle 4 reti subite a Lione. Per il Palermo è l’ultima spiaggia.

FOTO – Djordjevic non gioca mai? Che gli importa, tanto ha Jovana…

Di solito un calciatore che no vede mai il campo è triste, depresso, chiederebbe la cessione. Eppure Djordjevic non sembra avere questi “sintomi”. Il motivo? Ve lo sveliamo noi…

JOVANA DJORDJEVIC, SHOW SU INSTAGRAM

Madre di due bimbi, moglie del Cobra Filip. Jovana è una delle tante star di Instagram. La modella serba non perde occasione per immortalarsi in selfie hot rendendoci partecipi alla sua vita. E’ lei il motivo per cui il numero 9 della Lazio non perde mai il sorriso. In fondo giocare titolare, a volte, non è la cosa più importante. Ecco le foto di Jovana Djordjevic.

 

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You are Monday, I am Friday night.

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Serie A – Il derby della lanterna dice ancora Sampdoria

Giampaolo bissa la vittoria dell’andata con una zampata del colombiano nella ripresa. Gara chiusa e dominata dalla difese, decisivo un errore di quella rossoblù.

La Sampdoria si prende anche il secondo derby stagionale. Genoa battuto 1-0 decide un gol di Muriel al 26′ della ripresa che sblocca una gara in cui le difese sembravano sempre avere la meglio sugli attacchi. Il colombiano , che aveva già scalfito la traversa, sfrutta una passaggio errato di Ntcham, ruba il tempo a Munoz e batte con un diagonale rasoterra. Il Genoa nel finale prova l’assalto, ma senza mai davvero impensierire Viviano. Prima sconfitta della gestione Mandorlini, ma è una sconfitta pesante. La Sampdoria sorpassa momentaneamente il Torino al nono posto.

LEGGI ANCHE IL DISCORSO DI SPALLETTI ALLA SQUADRA>>>CLICCA QUI

Ecco il discorso di Spalletti alla squadra fatto a Trigoria. Nel mirino la Lazio…

Spalletti sembra crederci ancora. E’ convinto di poter rimontare sia con il Lione che con la Lazio. Di seguito riportiamo il discorso che il tecnico di Certaldo pare abbia fatto alla squadra.

Secondo la Gazzetta dello Sport queste sarebbero state le parole pronunciate ieri alla squadra da Luciano Spalletti: “Non dovete mollare. Tutto è ancora aperto e sia con Lazio che con Lione possiamo ribaltare il risultato”. Prima della seduta di allenamento, il tecnico della Roma avrebbe avuto un confronto con la squadra, chiedendo di mettere in campo più carattere e di assumersi ognuno le proprie responsabilità.

Rimozione barriere: le parole del nuovo questore di Roma

Guido Marino, nuovo Questore di Roma, è intervenuto ai microfoni di Radio Radio. Marino non si è sbilanciato sul provvedimento che rimuoverà le barriere.

Queste le sue dichiarazioni: “Futura rimozione delle barriere? Non faccio pronostici per mia natura e non ha senso farle. Il derby è andato bene e siamo stati impegnati. È andata bene perché i poliziotti sanno fare il loro lavoro. E’ andata bene perché le cose sono state organizzate bene. Il domani non dipende da un capriccio del Questore o del Prefetto, ma dall’atteggiamento responsabile di tutti quanti, ci aspettiamo che tutti facciano altrettanto e non ci sarà bisogno di parlare di barriere”.

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LAZIO TORINO – Mihajlovic pensa ad un attacco inedito

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C’è la Lazio e per molti granata sarà profumo di derby. A cominciare da uno dei due acquisti di gennaio, quel Juan Manuel Iturbe che il tecnico serbo farà esordire dal primo minuto.

Per il Toro è arrivato il tempo di provare dall’inizio l’attaccante paraguaiano. Finora Iturbe ha raccolto solo le briciole: appena 158’ in 9 partite e mai da titolare. Acquistato in prestito con diritto di riscatto a 12 milioni dovrà dimostrare di meritare la riconferma. Iturbe occuperà una delle due caselle dell’attacco libere dal momento che Belotti è intoccabile. Mihajlovic in settimana l’ha provato sia a destra al posto di Iago Falque (un altro ex giallorosso), che a sinistra. La tentazione è varare un super attacco anche con Ljajic, un altro ex Roma, che così ritroverebbe una maglia da titolare dopo due panchine. Aspira ad una maglia da titolare anche Leandro Castan che è guarito dal lungo problema muscolare e firmerebbe carte false per giocare una sfida cui tiene in modo particolare. Contende il posto a Moretti, ma sarà dura per l’allenatore estromettere il miglior marcatore granata degli ultimi due mesi.

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Il Milan non ci sta! Sentite cosa hanno fatto i giocatori rossoneri nel dopo partita

Il rigore assegnato alla Juventus ieri sera al 97′ non ha solamente scatenato accese polemiche. Al triplice fischio la rabbia dei giocatori del Milan è continuata fuori dal campo dello Juventus Stadium.

Gli animi, stando a quanto scrive Repubblica, non si calmano con il rientro negli spogliatoi. Anzi, tutt’altro: i giocatori del Milan hanno reagito alla sconfitta devastando lo spogliatoio destinato alla compagine ospite dello Stadium. Le riproduzioni delle due Champions bianconere sono state divelte dai muri, danneggiate e abbandonate sul pavimento. Stessa sorte occorsa agli scudetti appesi alle pareti. Nella conferenza stampa post-gara, il tecnico rossonero Vincenzo Montella si era effettivamente scusato “a nome della squadra per la veemenza e l’agitazione a fine partita” dei suoi giocatori. Il Milan non aggiunge altro a proposito della notizia dei danneggiamenti. Fonti del club hanno replicato con un ‘no comment’ anche sull’andamento della partita, sulle decisioni arbitrali e il convulso finale. Un finale che preoccupa Montella, che adesso dovrà attendere il referto arbitrale e il verdetto del giudice sportivo per la valutazione degli episodi accaduti ieri sera.

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CALCIOMERCATO – Lazio attenta! Per Simeone jr si inseriscono due big europee

Stasera ci sarà il derby della lanterna. Allo stadio Ferraris ci saranno degli spettatori molto interessati a seguire le prestazioni di Simeone jr.

Vi avevamo parlato di una trattativa avviata tra la Lazio e il Genoa per Simeone jr (questo l’articolo). Eppure secondo quanto riporta Premium Sport, diversi saranno gli osservatori che saranno presenti allo stadio Ferraris per assistere al derby di Genoa. Le big inglesi infatti, tra cui Arsenal e Manchester United, stanno osservando con attenzione la crescita di Giovanni Simeone. Altra insidia per la Lazio che, se vorrà non ingaggiare un’asta, dovrà stringere i tempi per assicurarsi le prestazioni dell’argentino.

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Farris: “La vera forza di questa squadra è il saper variare senza risentirne”

Massimiliano Farris ha fatto la sua consueta analisi sulla gara dell’ultimo turno di campionato.

Il vice allenatore biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Channel ha commentato la vittoria della Lazio a Bologna:

“Archiviato il derby di Coppa Italia, nei giorni scorsi, soprattutto nel weekend, il mister e tutti noi dello staff tecnico abbiamo battuto molto sul recupero delle energie e sul non sbagliare l’approccio fisico e mentale alla gara. Per caratteristiche naturali Basta spinge meno di Lulic creando in alcuni frangenti della gara uno schieramento ibrido accostabile al 4-2-3-1.

Il punto di forza di questa squadra è la capacità di essere camaleontica. In gare precedenti avevamo schierato lo stesso undici con un 4-3-3. In questo i ragazzi ci danno una grande mano.

Sin dalle prime battute abbiamo messo in chiaro ai felsinei il modo con il quale avremmo affrontato il loro pacchetto arretrato”.