Home Blog Pagina 2199

Felipe Anderson parla del derby e degli obiettivi della Lazio

E’ un Felipe Anderson deciso quello che parla ai microfoni di ESPN Brasil del derby e della stracittadina.

Così Felipe Anderson sulla stracittadina: “Nel derby siamo riusciti a battere la Roma, la nostra prima rivale, ma non è ancora finita, c’è da giocare un’altra gara e servirà massima concentrazione”. Sugli obiettivi: “In campionato siamo quarti, ci sono ancora tanti scontri diretti, non ci poniamo limiti”. Differenze tra calcio italiano e brasiliano: “La vita in Italia è abbastanza bella, qui ho tanto amici e mi trovo bene. L’allegria che si respira all’interno del Santos è imparagonabile. Qui è tutto più serio, non c’è lo stesso clima del nostro paese, forse è questo che molti giocatori non riescono ad ambientarsi al meglio e si ha nostalgia del Brasile”.

INTANTO LA LAZIO VICINA A SIMEONE>>>LEGGI I DETTAGLI

CALCIOMERCATO – Lazio vicina a Simeone jr! I dettagli

Lotito chiama, Preziosi risponde. Sembra che la Lazio stia facendo sul serio per Simeone jr. La società biancoceleste vuole portarlo a tutti i costi a Roma.

Come suo padre, Giovanni Simeone potrebbe indossare la maglia della Lazio. Come si legge sull’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, il presidente Lotito ha avviato già da dicembre i contatti col suo collega (vi avevamo dato l’esclusiva qualche settimana fa) del Genoa Preziosi per bruciare la concorrenza sull’attaccante, valutato circa 15 milioni di euro. Il club rossoblu dovrà versare a giugno 5,5 milioni al River Plate per completare l’acquisto (costo complessivo 8 milioni). Lazio e Genoa, in estate, avevano parlato di un possibile scambio tra Perin e Marchetti (sfumato per il ‘no’ di quest’ultimo) e tra i due club c’è in ballo anche il discorso Cataldi (ora in prestito secco in Liguria). Per Simeone Jr. non sarebbe la prima volta a Formello: Simone Inzaghi, prima della sfida di Coppa Italia col Genoa, aveva ricordato i tempi in cui il padre Diego Pablo portava il ‘Cholito’ al campo d’allenamento biancoceleste quando militava nella Lazio.

INTANTO LA RAGGI PARLA DELLO STADIO DELLA LAZIO ED E’ GIA’ MISTERO>>>LEGGI QUI

STADIO DELLA LAZIO – Virginia Raggi finalmente parla dello stadio ed è già mistero!

Dopo il placet del Campidoglio allo stadio della Roma, adesso la Lazio vorrebbe il proprio stadio di proprietà. Non a caso il giorno stesso del sì allo stadio giallorosso, è apparsa una nota ufficiale del club biancoceleste in cui chiedeva alla sindaca pari trattamento. Tuttavia la Raggi smentisce di aver sentito Lotito.

“Uno stadio per la SS Lazio? Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna proposta”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi a Radio Radio. “Se dovesse avviarsi un procedimento serio noi vigileremo affinché il procedimento parta in maniera consona sin dal principio. Valuteremmo dal principio la questione delle opere”, ha aggiunto. La cosa assume i connotati di un mistero dato che la Lazio parla di un progetto già pronto e i giornali da giorni scrivono dei contatti tra Lotito e la sindaca. Cosa sta aspettando la società?

DE VRIJ RIVELA DELLA SCOMMESSA CON HOEDT>>>CONTINUA A LEGGERE

Parolo: “Vedere il Barcellona è stato importante per noi. Vi spiego perché”

Marco Parolo ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo i prossimi impegni della Lazio. Dal Torino al derby di ritorno.

AGGIORNAMENTO ORE 20:00 – Parolo ha parlato anche a Lazio Style Radio: “Aver dato continuità è stato importante, dopo aver vinto il derby era facile rilassarsi e dare per scontate alcune cose. Noi però siamo scesi in campo compatti, sempre concentrati, con un approcciato positivo e abbiamo da subito messo in chiaro le nostre intenzioni.

Menomale che ieri sera c’è stata la straordinaria rimonta del Barcellona: in vista della semifinale di ritorno ci fa mantenere alti l’attenzione e la concentrazione. Dovremo scendere in campo come se il risultato fosse 0-0.

Contro il Torino ci attende una gara importante, che arriverà dopo un weekend con alcuni scontri diretti. Noi vogliamo i tre punti anche se loro sono forti e hanno tra le loro fila il capocannoniere della Serie A, che segna facilmente. Ciò nonostante, siamo la Lazio e dobbiamo proseguire su questa striscia positiva”.

PARLA PAROLO: DAL TORO…

Non solo Ciro Immobile, anche Marco Parolo stamani ha sostenuto dei test al centro Isokinetic. E, proprio come l’attaccante, ha rilasciato delle dichiarazioni, prima sul match col Torino: “Questo turno può essere favorevole, ma dobbiamo metterci la cattiveria giusta. Se continuiamo così possiamo fare un finale di campionato buono e mantenere la posizione che abbiamo ora. Giocare dopo le dirette concorrenti? Sai che devi vincere e ti dà lo spirito per non mollare. Meglio che gli altri ci mettano pressione per spingere al massimo“.

Lunedì sarà anche la sfida tra bomber, Immobile vs Belotti: “Sono forti, in Nazionale stanno facendo bene. Ciro sta facendo un’ottima stagione. Belotti ha fatto più gol, ma quelli di Immobile sono stati più pesanti. Orgoglioso di giocare con Ciro e di far parte di un’Italia con due grandi giocatori come loro. Obiettivo terzo posto? Dobbiamo cercare di continuare su questa strada. Domenica dopo domenica, continuando a pedalare. Se facciamo tabelle rischiamo di perderci quello che è il risultato.

…AL DERBY…

Il centrocampista parla poi del derby di ritorno: “Attualmente la nostra testa è lontana dalla partita con la Roma, siamo stati bravi a resettare tutto e vincere a Bologna. Ora bisogna solamente pensare al Torino e poi il derby di ritorno verrà affrontato nel modo giusto dal punto di vista mentale e dell’organizzazione. Siamo una squadra che l’ha saputo fare e lo saprà fare, se sei organizzato risulta difficile prendere certe imbarcate”.

…PASSANDO PER IL MODULO

Conclude poi parlando delle capacità camaleontiche della Lazio: “Il modulo? Diciamo che tutto dipende da come viene affrontata la partita e dall’interpretazione che viene data dai singoli giocatori. Abbiamo le caratteristiche per fare bene con questo modulo. Il mister magari era già partito con questa idea, però il dover migliorare e il modificarlo ha fatto sì che ci abbiamo messo un po’ a tirarlo fuori, siamo una squadra nata quest’estate quindi era normale che ci volesse del tempo per studiare ed osservare. Grande merito è del mister e dei giocatori che hanno trovato le giuste misure in campo. Penso che sia una vantaggio avere due moduli base, abbiamo giocatori importanti anche in fase difensiva che ci aiutano in questo senso”.

Marchetti: “Sto bene e sono pronto a rientrare”. Poi parla di Strakosha

Una giornata speciale di scuola per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Angelica Balabanoff.  A fargli visita c’è la Lazio. Federico Marchetti, Cristiano Lombardi e Wesley Hoedt, sono i biancocelesti che si mischieranno tra i tanti bambini.

AGGIORNAMENTO ORE 20:00 – Marchetti ha parlato anche a Lazio Style Radio: “Il ginocchio sta bene da circa una settimana. Ho avuto anche un attacco influenzale e non mi sono riuscito ad allenare. Ho un ottimo rapporto con Strakosha; quest’ultimo non mi ha fatto rimpiangere e veniamo anche da una serie importante di vittorie e sono contento che la squadra sia riuscita a conseguire questi risultati.

Dopo il derby c’è sempre stata nella storia della nostra squadra un pizzico di superficialità, ma noi abbiamo dimostrato di essere un gruppo maturo e voglioso di raggiungere risultati. Abbiamo fatto un’altra grande partita anche a Bologna. Abbiamo l’opportunità di dare continuità ai risultati all’Olimpico e per questo ci stiamo allenando bene”. 

LE PAROLE DI MARCHETTI

Marchetti risponde alle domande dei bambini presenti.

I valori più importanti? 

Sono tanti, il principale è il rispetto per i compagni e per l’avversario. È alla base per praticare qualsiasi sport. Poi ci sono il sacrificio, la voglia di migliorarsi sempre”.

Hai mai pensato di abbandonare per una delusione forte?

“A me è capitato, quando a 22 anni ero in ritiro con il Torino. La società fallì, ho passato 20 giorni da disoccupato. Qualche pensierino del genere può venire pensando ai sacrifici fatti fino a quel momento. È stato un periodo difficile, poi l’ultimo giorno di mercato mi ha chiamato un ds che avevo già avuto e mi ha dato l’opportunità di ripartire. da lì ho ripreso alla grande e sono arrivato in serie. Non bisogna mollare mai e crederci sempre”.

Cosa avresti fatto nella vita se non avessi fatto il calciatore?

“Facevo ragioneria linguistica. Credo che avrei fatto l’Animatore in qualche villaggio straniero o interprete… Sacrifici? I sacrifici da fare sono tanti, soprattutto da giovane. Sono andato via di casa a 14 anni, mi sono trasferito a Torino. Ero in un convitto con altri ragazzi di tutta Italia. Mi svegliavo alle 7, andavo a scuola, pranzo veloce e poi allenamenti”.

Cori razzisti

“Atteggiamenti da condannare, nel 2017 non è più possibile sentire cose del genere. Come accogliamo un nuovo giocatore? Cerchiamo di metterlo subito a suo agio. Quando arriva siamo in ritiro, quindi gli spieghiamo la nuova realtà durante gli allenamenti”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI HOEDT>>>CLICCA QUI

De Vrij applaude il parco difensori e rivela: “Ho vinto la scommessa con Hoedt”

Il difensore della Lazio Stefan de Vrij ha elogiato i compagni di reparto alla Lazio e ha rivelato di una scommessa fatta con Hoedt.

Queste le parole di de Vrij riportate dal sito ufficiale: “Voglio essere sempre pronto per le partite, a partire da quella di lunedì. Speriamo di chiudere al meglio la stagione, stiamo facendo molto bene. Mancano ancora tante partite, noi dobbiamo continuare a giocare in questo modo.

Sono contento per la pre-convocazione di Hoedt con la Nazionale olandese, lavora tantissimo. Ho vinto una scommessa: lui non si aspettava questa chiamata, io gli avevo detto che, invece, sarebbe stato convocato. Wesley si è meritato questa opportunità. Anche senza di me tutti gli altri difensori possono fare bene, se giocano bene non è sempre per merito mio, ma è anche frutto delle loro qualità individuali. In squadra siamo in quattro a ricoprire il ruolo di centrale difensivo. Siamo tutti forti, ci conosciamo bene e possiamo giocare insieme. Per il mister talvolta è difficile scegliere, ma è meglio così”.

LEGGI PAROLO>>>CLICCA QUI

Farris: “Gara perfetta. Ecco come abbiamo battuto i giallorossi”

Massimiliano Farris ha fatto l’analisi della stracittadina con la Roma. Una gara interpretata perfettamente dagli uomini di Inzaghi.

Il vice allenatore biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:

“A inizio gara abbiamo scelto di restare con un baricentro più basso per non concedere spazi a giocatori molto abili nelle ripartenze come Salah, Emerson Palmieri o Bruno Peres. È stato fondamentale anche il lavoro di Milinkovic e Felipe Anderson accanto a Immobile per non consentire un rapido giro palla difensivo ai nostri avversari e il conseguente passaggio verso le loro fonti di gioco, Paredes e Strootman.

Dzeko ci ha impressionato in positivo. Sta facendo vedere tutto il suo valore, è abile a trovare spazi e divincolarsi dalle marcature. I nostri difensori sono stati bravi a concedergli poco. Si tratta di un attaccante pericoloso da tenere sempre sotto controllo.

La squadra ha interpretato la gara in maniera perfetta. L’avversario era di tutto rispetto e ciò questo esalata a nostra prestazione”.

 

Il Dott. Rodia fa il punto sulla situazione infortunati in casa biancoceleste

Prosegue la preparazione a Formello dei ragazzi di Inzaghi per la gara di lunedì prossimo con il Torino. Biancocelesti al gran completo per la felicità del tecnico laziale. Infatti, come confermato dal Coordinatore dello Staff Medico Fabio Rodia, i calciatori sono tutti a disposizione.

Federico Marchetti ha pienamente recuperato. Ha avuto prima un trauma distorsivo al ginocchio. Poi ha avuto dei problemi gastrointestinali e infine una sindrome influenzale, ma ora è a disposizione. Questa è un’ottima notizia. Thomas Strakosha ha avuto un piccolo risentimento muscolare al termine della gara vittoriosa contro il Bologna. Ha sostenuto dei controlli ecografici che ci hanno tranquillizzati. Al termine di un trattamento specifico è tornato anche lui ad allenarsi. Patric ha smaltito l’affaticamento muscolare ed è tornato a pieno ritmo.

Lucas Biglia ha subito un trauma contusivo alla gamba. Lo abbiamo sottoposto immediatamente ad accertamenti e a un trattamento personalizzato. Abbiamo effettuato un controllo ecografico nella giornata di ieri che ci ha dato un’evoluzione estremamente favorevole del versamento post traumatico della gamba e, per quanto riguarda quest’ultima, c’è molto ottimismo. Oggi ha svolto un allenamento pressoché completo. Gli abbiamo preservato la partitella per precauzione e per evitare ulteriori traumi contusivi. C’è ottimismo per il suo recupero in vista di lunedì. Sergej Milinkovic ha subito un trauma contusivo della caviglia durante la gara contro il Bologna, ma è recuperato a pieno. L’infermeria è vuota in questo momento.

Stamattina abbiamo effettuato dei test molto importanti per la valutazione della stabilità articolare e, in modo particolare, per la stabilità del ginocchio per verificare eventuali atteggiamenti nella preparazione e, soprattutto per quanto riguarda quella atletico-muscolare, per la prevenzione di infortuni, non solo a livello delle strutture legamentose del ginocchio e della caviglia, ma anche a livello muscolare. Abbiamo iniziato con qualche calciatore, ma chiaramente proseguiremo coinvolgendo tutta la rosa”.

Le mire in Lega di Lotito dopo la rielezione del presidente Tavecchio

Ora che la battaglia per il rinnovo della presidenza della Lega Serie A è terminata si diradano gli scenari post-elettorali. Come sempre non mancano sorprese. Tra le tante si stagliano due figure che saranno protagoniste della prossima politica sportiva. La prima è quella di Cosimo Sibilia, l’uomo nuovo. La seconda il solito Claudio Lotito.

Il problema non è di certo la stanza al quinto piano della Figc che il presidente della Lazio ha trasformato nel proprio ufficio. Carlo Tavecchio potrà pure assegnarla a qualcun altro ma Lotito non assisterà certo inerme a una sua progressiva marginalizzazione. Per ora controlla ancora i voti delle medio-piccole in Serie A. Per questo motivo sembra inverosimile l’ipotesi girata nelle ultime ore secondo cui Andrea Abodi possa avere qualche possibilità di diventare il numero uno in via Rosellini.

Lotito non rinuncerà facilmente al controllo sulla Lega principale. Inoltre cercherà di allargare la sua influenza anche sulla Lega di Serie B. Il presidente biancoceleste ha deciso di puntare alla presidenza della Lega del dimissionario Abodi. Lotito, presidente anche della Salernitana, siede già nel consiglio di B. Ora è sicuro di avere argomenti convincenti per i presidenti. In caso di successo verrebbe automaticamente catapultato anche in consiglio federale.

L’alternativa tra i presidenti di B contrari a Lotito sarebbe la conferma di Abodi. Come riportato da TuttoSport l’altra figura è quella di Carlo Sibilia. Senatore della Repubblica e nuovo presidente della Lega Dilettanti. E’ stato lui che nei mesi scorsi ha ricucito i rapporti con Renzo Ulivieri, capo dell’Assoallenatori, e che ha convinto Marcello Nicchi e dunque la componente arbitrale. Figlio dell’ex presidente dell’Avellino, Sibilia è in rapporti strettissimi con Giovanni Malagò. E’ stato proprio quest’ultimo a chiamarlo alla guida dei Dilettanti. Per Sibilia è pronta la poltrona di presidente vicario della Figc. Per ora solo un riconoscimento. Ma anche una fase di studio al grande salto, tra quattro anni, sul podio di numero uno in via Allegri.

Jimmy Ghione: “Auguro alla Lazio di arrivare in Europa. Ma per lunedì…”

Noto volto della televisione, inviato di ‘Striscia la Notizia’ e tifoso granata. Per parlare della sfida di lunedì sera tra Lazio e Torino è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 Jimmy Ghione.

Queste le sue parole sulla gara e sulla squadra biancoceleste:

“Spero in un pareggio tra il Torino e la Lazio, credo possano segnare Belotti e Milinkovic. Bisogna sempre ricordare che stiamo parlando di uno sport, comunque vada bisogna vivere la partita con il sorriso. La Lazio sta giocando bene e per questo motivo sono preoccupato in vista di lunedì. Il Torino non ha più nulla da esprimere, questa gara è più importante per i biancocelesti.

Spero che la squadra di Inzaghi possa centrare l’Europa League. E’ necessario che il Torino trattenga qualche giovane interessante: punto sui nuovi talenti. Ventura ha creato l’organico, Mihajlovic lo sta gestendo al meglio. La difesa granata mi preoccupa un po’: Rossettini e Ajeti sono ancora da registrare. Soprattutto sulle palle inattive quest’anno abbiamo subito molte reti”. 

Stefano Jurgens (autore tv): “Per sposarmi sono dovuto diventare laziale”

Il noto autore televisivo Stefano Jurgens è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3. Tifoso biancoceleste per Amore, quello con la A maiuscola, ha raccontato il perchè abbia scelto i colori biancocelesti e ha parlato della squadra di Inzaghi.

Questo il suo intervento:

“Non capisco molto di calcio, ma sono un laziale per tradizione. Mi sono sposato a 23 anni e il padre di mia moglie si chiamava Salvador Gualtieri ed è stato capitano della Lazio negli anni 40’. Per otto stagioni è stato un calciatore e, successivamente, anche allenatore dei biancocelesti. Dovevo diventare laziale per sposare la figlia. Con grande passione seguo la squadra, le partite e ogni vicissitudine dei capitolini.

Questa Lazio a me piace molto. La squadra ha un ottimo gioco di squadra. Seguo Inzaghi da quando era calciatore, lo sto apprezzando anche come allenatore. Mi diverte molto la sua squadra, anche quando non vince. Le vittorie dipendono da molti fattori, anche da quelli esterni. L’importante nel calcio è proprio il divertimento. Ho visto anche il derby, eravamo tutti un po’ intimoriti da questa sfida, ma siamo riusciti a vincerla.

Vorrei ricordare il mio amico Aldo Donati che scrisse l’inno dei biancocelesti e con il quale ho scritto anche io molte canzoni”.

FORMELLO – Sorriso a metà per Inzaghi. Biglia in gruppo, ma Keita…

Si lavora in quel di Formello con Inzaghi che vuole preparare al meglio la sfida contro il Torino.

INZAGHI SORRIDE, RIECCO IL CAPITANO

In quel di Formello si suda per preparare al meglio la sfida di campionato contro il Torino. Un sospiro di sollievo per Inzaghi, il capitano Lucas Biglia, rientra in campo con il gruppo. L’argentino ha recuperato dall’infortunio rimediato contro il Bologna. Inzaghi sceglierà nei prossimi giorni se utilizzarlo dal primo minuto. In caso contrario spazio a Murgia. Non solo Biglia però, l’infermeria è completamente vuota. Infatti Marchetti e Patric stanno lavorando per recuperare gestendo le loro forze. L’unico assente è Mohamed.

KEITA

E’ presente anche Keita in quel di Formello. Il problema è che il senegalese si è presentato con un’ora di ritardo. Quindi ad allenamento già iniziato. La società gli aveva dato un permesso per andare a Barcelona per festeggiare il suo compleanno.

ECCO LE PAROLE DI MARCO PAROLO IN VISTA DEI PROSSIMI IMPEGNI DELLA LAZIO>>>CLICCA QUI

GIOVANI AQUILE – Ecco il programma nel weekend delle giovanili

Ecco il programma del Settore Giovanile della Lazio. Dalla Primavera di Bonatti ai Giovanissimi di Rocchi.

ECCO IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

PRIMAVERA,

Girone A 21^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

LAZIO-CESENA

Sabato 11 Marzo ore 14:30, stadio ‘Mirko Fersini’ – Formello

CLASSIFICA (20^ Giornata): 46 Lazio, 41 Sampdoria, 39 Fiorentina, 39 Milan, 38 Hellas Verona, 35 Napoli, 33 Spal, 23 Cesena, 22 Latina, 22 Vicenza, 17 Perugia, 11 Trapani, 10 Spezia, 9 Brescia.

PROSSIMO TURNO: 1/04/2017 FIORENTINA-LAZIO

 

UNDER 17,

Girone B 21^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

SOSTA

CLASSIFICA (21^ Giornata): 48 Atalanta, 48 Milan, 47 Bologna, 43* Inter, 40 Cesena, 29 Brescia, 28 Lazio, 28* Hellas Verona, 27 Cagliari, 25 Chievo Verona, 17 Udinese, 17 Vicenza, 12 Spal, 7 Cittadella.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 19/3/2017 INTER-LAZIO

 

UNDER 16,

Girone B 22^ Giornata, All.: Marco Alboni

LAZIO-CHIEVO VERONA

Domenica 12 Marzo ore 13, campo ‘Gentili’

CLASSIFICA (21^ Giornata): 48 Cesena, 47* Atalanta, 44 Inter, 37 Brescia, 35* Milan, 32 Udinese, 31 Bologna, 29 Chievo Verona, 27* Cagliari, 24 Lazio, 23 Hellas Verona, 14* Vicenza, 12 Spal, 7 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 19/03/2017 MILAN-LAZIO

 

UNDER 15,

Girone B 2^ Giornata, All.: Mauro Girini

LAZIO-CHIEVO VERONA

Domenica 12 Marzo ore 11, campo ‘Gentili’

CLASSIFICA (21^ Giornata): 56 Inter, 51 Atalanta, 47 Milan, 42 Udinese, 37 Cesena, 36 Lazio, 35 Bologna, 25 Hellas Verona, 25 Chievo Verona, 23 Spal, 20 Brescia, 9 Cagliari, 7 Citadella, 6 Vicenza.

PROSSIMO TURNO: 19/03/2017 MILAN-LAZIO

 

GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE,

Girone A 18^ Giornata, All.: Andrea Cardone

CAMPUS EUR-LAZIO

Domenica 12 Marzo ore 9, campo ‘Tobia Mario’ – Lungotevere Dante, 311 (Roma)

CLASSIFICA (17^ Giornata): 43 Urbetevere, 38 Lazio, 37 Vigor Perconti, 36 Ostiamare, 27 Ladispoli, 24 Giardinetti, 21 Accademia Calcio Roma, 21 Atletico Kick Off, 19 Campus Eur, 19 Lupa Roma, 16 Grifone Monteverde, 15 Rieti, 7 Atletico Fiumicino, 4 Massimina.

PROSSIMO TURNO: 18/3/2017: LAZIO-ATLETICO FIUMICINO

 

GIOVANISSIMI PROVINCIALI,

Girone  G 18^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

LAZIO-SANTA LUCIA CALCIO

Sabato 11 Marzo ore 15, campo ‘Melli’

PROSSIMO TURNO: 19/3/2017 VILLA ADRIANA-LAZIO

 

GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  M 18^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

TURNO DI RIPOSO

PROSSIMO TURNO: 18/3/2017: LAZIO-SAVIO

 

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  P 18^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

SFF ATLETICO-LAZIO

Sabato 11 Marzo ore 18:30, campo ‘Paglialunga Aristide’ – via Fertilia 52 (Fiumicino-Fregene)

PROSSIMO TURNO: 19/3/2017: LAZIO-LADISPOLI

ECCO LE PAROLE DI IMMOBILE SUL MATCH DI LUNEDI’ CONTRO IL TORINO>>>CLICCA QUI

Ciro Immobile: “Il Torino è una squadra che segna molto”. E su Belotti…

Ciro Immobile, terminati i test M.A.T. al centro medico Isokinetic, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel.

LAZIO – TORINO, PARLA CIRO

Stamani Ciro Immobile, ha sostenuto dei test M.A.T. presso il Centro Medico Isokinetic. Terminati i test l’attaccante napoletano ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo il match di lunedì tra Lazio e Torino. Ecco le parole del numero 17: “Siamo felici. Abbiamo effettuato dei test specifici nei quali abbiamo monitorato le condizioni degli arti inferiori. Per me sono dati molto importanti. Sto facendo il massimo. Grazie all’aiuto della squadra sto facendo grandi cose e voglio continuare su questa strada. Il Torino gioca bene e in questa stagione ha realizzato molti gol. Il gruppo granata lo conosco molto bene, hanno giocatori importanti: sarà una bella partita, noi vorremo dire la nostra. In queste settimane si è parlato molto di noi, stiamo facendo bene e siamo contenti di questo. A Belotti ho sempre augurato le migliori fortune, spero che quest’ultimo possa continuare a far bene, ma non lunedì prossimo”.

L’AGENTE DI IMMOBILE HA POI PARLATO DEL FUTURO DELL’ATTACCANTE>>>CLICCA QUI

Le parole dell’ag. di Immobile: “Il futuro di Ciro sarà…”

Ciro Immobile è l’aquisto migliore della sessione estiva del calciomercato della Lazio. Dati alla mano il rapporto prezzo rendimento dell’attaccante biancoceleste è tra i primi in Serie A. Il suo agente parla del futuro che, a meno di grosse sorprese, sarà alla Lazio.

Alessandro Moggi si gode uno dei suoi assistiti migliori. Procuratore e figlio di Luciano Moggi, l’agente,  ospite di Sportitalia, ha parlato dell’attaccante napoletano: “Come si fa a parlare di mercato. Immobile è felicissimo alla Lazio, ha voluto la Lazio e resterà ancora a lungo. Oggi il suo obiettivo è quello di realizzare il massimo di reti, vuole fare il record di gol alla Lazio. Penso abbia superato Klose, punta a raggiungere Rocchi. È appagato, vuole il Mondiale e confermarsi ai massimi livelli”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LOMBARDI>>>CLICCA QUI

Tour nelle scuole – Lombardi: “La Lazio per me è un sogno”

Anche Lombari è intervenuto alla bellissima giornata alla scuola Balabanoff per il tour della Lazio nelle scuole. Il ragazzo, cresciuto nella Primavera, ha risposto alle domande dei bambini.

Queste le domande per Lombardi:

Cosa avresti fatto nella vita se non avessi fatto il calciatore? “Sono andato il primo anno fuori a 14 anni. Ho scelto ragioneria. Sono tornato subito a Viterbo perché non me la sentivo. Per fortuna ho avuto la possibilità di giocare alla Lazio. La scuola era complicata, erano rari i pomeriggi per uscire e divertirmi, mangiavo a Viterbo velocemente, andavo a Roma ad allenarmi e poi tornavo a casa. L’impegno è stato duro. Con la famiglia abbiamo deciso di ottenere comunque il diploma, ci sono arrivato senza essere mai bocciato”.

Quando nasce la passione per il calcio? “Ho iniziato a Viterbo con la Lazio nel cuore, ero piccolissimo. Ora ho la fortuna di essere qui, per me era un sogno”.

LE DICHIARAZIONI ALLA RADIO UFFICIALE

Lombardi prosegue ai microfoni di LazioStylechannel: “E’ una parte molto bella del calcio. Avvicinare noi giocatori ai bambini. Tutti noi siamo stati bambini e abbiamo avuto i loro stessi sogni. E’ un’iniziativa stupenda. Mi colpisce molto stare con i bambini, io ho due sorelline. Noi abbiamo cercato di far capire loro che niente viene da niente. Serve forza, sacrificio e tanta voglia per raggiungere risultati. E’ questo l’insegnamento che vogliamo dare a questi ragazzi. Dopo il derby vinto, ci aspettavano un po’ tutti. A Bologna non solo abbiamo vinto ma non abbiamo sofferto. Siamo una squadra matura, ora ci attendono i due mesi più intensi della stagione. Inzaghi per i giovani è importantissimo, per me è davvero tutto. Io a lui devo la mia carriera: ho ripagato la sua fiducia. Il lavoro più importante lo sta facendo sul gruppo. Ha creato una squadra giovane e spensierata, che ha voglia di raggiungere traguardi importanti. Molti pensavano che non potessi raggiungere questi livelli. Anche io ero tra chi non ci credeva. Nel mio anno di B non avevo brillato.  Il mister e la mia famiglia mi hanno dato quella forza in più che io sto cercando di portare in partita. Non c’è un’età per sfondare, il calcio ha dato esempi di giocatori esplosi tardi. Non deve mancare la voglia di sacrificarsi e volersi migliorare, sennò non riesci a stare al passo”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MARCHETTI>>>CLICCA QUI

 

LAZIO TORINO – La designazione arbitrale per il monday night

Attraverso un comunicato ufficiale, la Figc ha reso note le designazioni per la 28esima giornata di campionato. 

Lazio-Torino sarà arbitrata da Mazzoleni, i cui assistenti saranno Paganessi e Vuoto. Per il ruolo di quarto uomo scelto Barbirati, mentre Di Bello e Baroni agiranno da addizionali. In positivo il bilancio con il fischietto della sezione di Bergamo, per la squadra biancoceleste: sono ben 22 i precedenti, con 12 vittorie dei capitolini, 5 sconfitte e 5 pareggi. L’ultimo precedente risale al 22 dicembre, Inter-Lazio 3-0. Queste tutte le altre designazioni:

CHIEVO – EMPOLI
GIACOMELLI

FIORENTINA – CAGLIARI
GAVILLUCCI

GENOA – SAMPDORIA Sabato 11/03 h.20.45
ORSATO

INTER – ATALANTA
IRRATI

JUVENTUS – MILAN Venerdì 10/03 h.20.45
MASSA

 

NAPOLI – CROTONE
MARIANI

PALERMO – ROMA h.20.45
ROCCHI

PESCARA – UDINESE
CELI

SASSUOLO – BOLOGNA h.12.30
VALERI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI HOEDT>>>CLICCA QUI

UFFICIALE – Un top player europeo dice addio al calcio giocato

È ufficiale: al termine della stagione, un top player del calcio europeo appenderà gli scarpini al chiodo.

LA DECISIONE

Al termine di questa stagione, Xabi Alonso porrà fine alla propria carriera. È stato lo stesso centrocampista in forza al Bayern Monaco a rendere nota la propria decisione, giunta un po’ a sorpresa, di appendere gli scarpini al chiodo, attraverso un semplice ma toccante messaggio postato sul proprio profilo Twitter: “L’ho vissuto e l’ho amato, addio bel gioco”. Una scelta che, poco dopo, lo spagnolo ha confermato anche ai microfoni del canale televisivo ufficiale del club bavarese: “Non è stata una decisione facile, ma era il momento giusto. Ho sempre voluto concludere la mia carriera all’età giusta, ora mi sento bene e quindi ritengo che sia il momento”.

Hoedt: “Sono cresciuto tantissimo, anche grazie a de Vrij”. E sulla corsa all’Europa…

Al termine dell’incontro con gli studenti dell’Istituto Comprensivo ‘Angelica Balabanoff’, il difensore biancoceleste Wesley Hoedt ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti.

I piccoli tifosi sono importanti per noi, è sempre bello essere qui. La pre-convocazione in Nazionale? Sto attraversando un momento molto positivo, ma è pur sempre solo una pre-convocazione. Il mio pensiero numero uno è rivolto alla Lazio, poi vedremo cosa succederà con l’Olanda. De Vrij? È fortissimo, tra i più forti d’Europa. Anch’io però sono cresciuto tantissimo, grazie anche al suo aiuto. Insieme giochiamo benissimo. Addio a gennaio? Ho un contratto con la Lazio e con la mente sono sempre stato qui. Anche quando non ho giocato, ho lavorato duramente e sono arrivato sino a questo momento. Non ho ancora fatto niente, ho ancora ampi margini di miglioramento. L’Europa? Pensiamo una partita dopo l’altra, stiamo facendo bene ma dobbiamo giocarne ancora 11. Vogliamo vincerle tutte, poi vedremo dove siamo arrivati. Nella difesa a tre mi trovo bene, se cambia il modulo per me non fa alcuna differenza. Il derby? L’ho già giocato, rispetto le scelte del mister. Se guardiamo troppo avanti poi sbagliamo, ora è importante solo la partita di lunedì”.

Cagliari, patron Giulini pensa già alla Lazio e avverte: “Mi aspetto…”

In casa Cagliari, il patron Tommaso Giulini è già proiettato alla prossima sfida casalinga contro la Lazio.

REAZIONE

Niente più distrazioni o rilassamenti di sorta: questo il diktat che il presidente Tommaso Giulini ha imposto al suo Cagliari. Il numero uno rossoblu vuole mettersi alle spalle la pesante sconfitta subita contro l’Inter e, in vista delle prossime gare, chiede il massimo impegno ai suoi ragazzi: “Mi aspetto una grande reazione da gruppo compatto. – le sue parole – La Fiorentina e la Lazio sono grandi squadre, ma mi auguro di vedere il Cagliari come contro Milan e Roma. Senza quei risultati, però“. Il prossimo 19 marzo al Sant’Elia sarà dunque battaglia: la Lazio è avvisata…