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Almeyda ricorda il periodo alla Lazio. E sul futuro di Simeone svela…

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Non sarà una gara come le altre quella di stasera tra Inter Lazio per Matias Almeyda, che in carriera ha vestito sia la maglia dei biancocelesti che quella dei nerazzurri. Attualmente mister del Guadalajara, l’ex mediano ha detto la sua sulla squadra di Inzaghi.

Seguo ancora il calcio italiano e nutro grande rispetto per entrambe le squadre. Penso che il periodo alla Lazio sia stato quello in cui ho reso al meglio, mi sentivo davvero a casa. La Lazio adesso ha un bellissimo progetto con Inzaghi. Sono stato felice quando è stato scelto come allenatore. E’ sempre stato un grande compagno e un ottimo professionista. Mi è piaciuto molto il suo inizio, si vede che la squadra ha una strada tracciata“.

SULL’EX COMPAGNO DI SQUADRA SIMEONE

Simeone sta dimostrando di essere tra i migliori. All’Atletico ha sempre fatto bene, ma sicuramente ha voglia di tornare all’Inter. E’ da anni all’Atletico e sicuramente vuole “sperimentare” l’Inter, anche perché sarebbe il tecnico ideale. Io, invece? Sogno un giorno di arrivare in Italia, ma al momento ho un contratto di 5 anni col Chivas. Devo fare bene qui per poter costruire il mio futuro in Europa“.

Oddi ride di Leitner e bacchetta il rissoso Tounkara

L’ex laziale Oddi commenta la cessione di Leitner e la rissa di Tounkara, in occasione di Lazio – Chievo

LEITNER AI SALUTI

Intervenuto dalle frequenze di Radiosei, l’ ex difensore biancoceleste, ha preso con ironia la cessione del tedesco Leitner. Arrivato questa estate per sostituire il partente Onazi, non ha mai trovato spazio ed è stato scavalcato anche dal Primavera Murgia. Eppure, Tare, stravedeva per l’ex Dortmund. Così ha commentato Oddi: “Davvero un grosso guaio la cessione del tedesco – dice ironizzando – ora come si farà a lottare per un posto in Europa? A parte gli scherzi, ora c’è un problema numerico nella zona nevralgica del gioco. A centrocampo abbiamo gli uomini contati. Un infortunio potrebbe costraci caro. Il brutto, e ciò è molto fastidioso, è che la Lazio non dice nulla sul calciomercato. Non sappiamo se arriverà un sostituto oppure meno“.

TOUNKARA, RISSA CON UN TIFOSO

Tounkara ha sbagliato. Non sono comportamenti accettabili. Anche perchè non c’entrava nulla in quella storia. Poi non si sa nemmeno se sia ancora un calciatore della Lazio. Doveva farsi gli affari suoi e rimanere in silenzio. Che gli serva da lezione“.

LAZIO – CHIEVO

Chiusura inevitabile sulla debacle interna contro il Chievo. Sabato allo Stadio Olimpico la Lazio è stata anche molto sfortunata: “Con il senno di poi era meglio prendersi un punto visti i risultati delle altre. Ora speriamo in una reazione in Coppa Italia“.

Pjanic il “romanista” sentite cosa dice sul suo addio alla Roma

Ha suscitato le ire dei laziali la foto di Pjanic nello spogliatoio della Juventus con la foto della Lazio sotto i piedi (clicca qui per vedere la foto). L’immagine ha fatto inorgoglire i tifosi romanisti che per qualche ora avevano dimenticato della fuga estiva del bosniaco senza manco avvertire il club. Storia di una notte di mezza estate.

Nella prima conferenza stampa da juventino, Miralem Pjanic aveva sottolineato di aver scelto la Juve per vincere. Discorso inopinabile che il bosniaco ha ripreso ieri ai microfofoni di Sky Sport. “Mi sento bene fisicamente e di testa – ha subito evidenziato il centrocampista -. Sono in una grandissima squadra dove diventa facile giocare. Il mio addio alla Roma? Dopo cinque anni bellissimi ho deciso di andare alla Juventus. Adesso spero finalmente di iniziare a vincere. I bianconeri mi volevano fortemente da diversi anni e per me era arrivato il momento giusto di cambiare aria”. Evidentemente non era convinto “der progetto”.

 

Klose: “Sono ancora in forma, ma mi piace stare con la mia famiglia”

Miroslav Klose dopo aver terminato la carriera di calciatore diverrà allenatore. L’ex attaccante biancoceleste ora sta seguendo un programma con la Nazionale tedesca.

Intervenuto ai microfoni di SPOX Klose è tornato sul suo addio al calcio e ha parlato del presente.

Queste le parole dell’ex attaccante tedesco: “Sono stato io a scegliere il momento giusto per smettere. Mi piace passare il tempo con la mia famiglia. Con mia moglie non ci sono litigi”.

Miro ha preso parte al ritiro dell’Under 16 e dell’Under 17 a La Manga: “Voglio trasmettere la mia esperienza all’intera squadra non solo agli attaccanti”.

Il tedesco è ancora in forma: “Nessuna frenesia. Sono avvantaggiato perché sono ancora in forma, posso tenere il passo negli allenamenti lavorando senza problemi”.

Infine Klose ha parlato di Philipp Lahm, sotto contratto con il Bayern Monaco fino al 2018 ma forse vicino al ritiro al termine di questa stagione: “So che ha dei piani per il suo futuro, ma spero che possa giocare ancora. E’ un calciatore fantastico”.

Gonzalez-Lazio ai ferri corti: il giocatore si rivolge alla FIFA

La storia d’amore tra il centrocampista uruguaiano Alvaro Gonzalez e la Lazio è oramai ai titoli di coda.

Indiscrezioni che giungono dal Sudamerica riportano che il calciatore si sarebbe rivolto alla FIFA per chiedere la rescissione del contratto con la Lazio. La Federazione valuterà i documenti ma ci vorrà del tempo prima che il tutto si risolva. La speranza del giocatore è di trovare sistemazione in queste ultime ore di calciomercato.

Il capitano biancoceleste Biglia torna sull’increscioso episodio avvenuto all’Olimpico

La Lazio ha raggiunto Milano per affrontare l’impegno di domani sera con l’Inter. All’arrivo della squadra biancoceleste alla Stazione Centrale del capoluogo lombardo i cronisti presenti hanno intercettato Lucas Biglia.

Il capitano biancoceleste, protagonista del brutto episodio avvenuto sugli spalti dello stadio Olimpico, a quanto riportato da Tuttomercatoweb.com ha rilasciato una breve dicharazione. Queste le sue parole: “Va tutto bene”.

De Cosmi: “Gara da dentro o fuori. Ecco come affrontarli”

A poco meno di ventiquattro ore dal quarto di finale di Tim Cup contro l’Inter è intervenuto ai microfoni Roberto De Cosmi.

Queste le parole del tecnico della Lazio Women intervenuto a Lazio Style Channel:

“La difesa a quattro ha dato garanzie a Inzaghi. I biancocelesti dovranno essere più cinici sotto porta, dovranno concretizzare al meglio le occasioni da gol. L’Inter ha ritrovato la sua identità attraverso il collettivo, la gara andrà affrontata al meglio. Servirà unità d’intenti e determinazione per passare il turno.

L’assenza di Milinkovic costringerà il tecnico a cambiare qualcosa. Murgia è cresciuto tantissimo e quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto. La gara di domani però è da dentro o fuori, servirà presenza fisica e molta intelligenza tattica. Ci vorrà attenzione su ogni palla, contro squadre come quella nerazzurra ci vuole molto rispetto.

Il potenziale dell’Inter è fuori discussione, serviva più coesione e in quest’ultime gare i nerazzurri hanno dimostrato la loro crescita. La gara di Milano rappresenta l’opportunità di dare un segnale forte alla stagione. Finora sono stati raccolti 40 punti, sono tantissimi. Nell’ultimo match i biancocelesti hanno fatto i conti con una buona dose di sfortuna, ma ora serve una prestazione convincente per voltare pagina.

Patric ha sempre fatto bene finora, è cresciuto rispetto allo scorso anno. Ha dimostrato personalità e coraggio, è una piacevole sorpresa. Se dovesse giocare domani, il numero 4 biancoceleste potrebbe essere una soluzione molto utile per affrontare i nerazzurri che hanno un potenziale offensivo molto alto”.

POI IL TECNICO PROSEGUE

“In Serie A gli episodi decidono le sfide. Rimane l’amaro in bocca per quanto accaduto sabato, la squadra di Inzaghi ha preso gol nel momento migliore. Bisogna però pensare al quarto di finale, la gara di domani andrà affrontata con la giusta cattiveria agonistica e con la giusta determinazione.

Domani bisognerà gestire al meglio il pallone, chi giocherà al posto di Milinkovic dovrà dare il meglio. Il serbo si è rivelato un calciatore da grandi potenzialità offensive. Al Meazza bisognerà sfruttare anche le corsie esterne per offendere i nerazzurri, ci sono le possibilità di far bene.

I nerazzurri sono soddisfatti per quanto fatto finora, ma hanno obiettivi ben precisi. Pioli non sottovaluterà la gara di domani. La Lazio è ferita e dovrà dimostrare orgoglio, consapevolezza e determinazione per affrontare una partita difficile da giocare con saggezza. Bisogna riprendere il cammino al meglio, non c’è occasione migliore per dimostrare il valore della squadra”.

Serie A Tim: anticipi e posticipi dalla 7ª alla 10ª giornata di ritorno

La Lega di Serie A ha reso noto gli anticipi e i posticipi delle prossime giornate di campionato.

IL COMUNICATO

Ecco il  calendario completo della Lazio:

7ª GIORNATA RITORNO

Lazio- Udinese, domenica 26 febbraio 2017 ore 15:00

 

8ª GIORNATA RITORNO

Bologna-Lazio, domenica 05 marzo 2017 ore 20:45

 

9ª GIORNATA RITORNO

Lazio-Torino, lunedì 13 marzo 2017 alle ore 20:45

 

10ª GIORNATA RITORNO

Cagliari-Lazio, domenica 19 marzo 2017 ore 15:00

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TIM CUP – Inter-Lazio: i convocati del tecnico nerazzurro Stefano Pioli

Per la gara di domani contro i biancocelesti il tecnico nerazzurro Stefano Pioli ha convocato 24 giocatori. Assente Andrea Ranocchia, in procinto di trasferirsi all’Hull City.

Questo l’elenco dei 24 giocatori convocati

Portieri: 1 Handanovic, 30 Carrizo, 46 Berni;

Difensori: 2 Andreolli, 15 Ansaldi, 17 Medel, 21 Santon, 24 Murillo, 25 Miranda, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo;

Centrocampisti: 5 Gagliardini, 6 Joao Mario, 7 Kondogbia, 19 Banega, 77 Brozovic;

Attaccanti: 8 Palacio, 9 Icardi, 11 Biabiany, 23 Eder, 44 Perisic, 87 Candreva, 96 Barbosa, 99 Pinamonti.

Inter-Lazio Tim Cup: tutti i precedenti

Inter e Lazio si affronteranno domani sera nella gara valevole per i quarti di finale della Tim Cup. Chi passerà il turno dovrà vedersela con la vincente tra Roma e Cesena.

I PRECEDENTI

Le due squadre si sono affrontate a San Siro solo 6 volte. Vediamo nel dettaglio tutti i precedenti. La prima volta in Coppa Italia il 5 aprile 1960 ai quarti di finale in gara unica. La Lazio in quell’occasione uscì vittoriosa da San Siro per 0-1 con un gol al 4′ del primo tempo di Morrone. Altri tre precedenti riguardano il decennio 1990-2000. Inter-Lazio (1-1) del 29 novembre 1995 nella gara di andata dei quarti di finale con gol di Rambaudi. In seguito un 5-2 del 27 gennaio 1999 (ritorno quarti di finale ed eliminazione della Lazio). Infine la finale di ritorno del 18 maggio del 2000 terminata 0-0 che ha dato il trofeo alla società biancoceleste già scudettata. Post anni 2000 le due compagini si sono affrontate altre due volte. Inter-Lazio (1-0) nei quarti di finale di andata stagione 2005/2006 e Inter-Lazio (0-0) semifinale andata stagione 2007/2008. Quest’ultimo precedente è l’unico disputato con la nuova formula della Tim Cup che prevede gare ad eliminazione diretta escluse le semifinali.

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Ferretti: “Con i nerazzurri ci vuole cuore, determinazione e concentrazione”

Per parlare della sconfitta con il Chievo e dell’impegno con l’Inter è intervenuto Stefano Ferretti.

Queste le parole dell’ex centrocampista biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3:

“Questa giornata di campionato che ci siamo appena lasciati alle spalle è la dimostrazione che la Serie A è difficile. Le squadre che stanno davanti devono giocare sempre molto bene e con la massima concentrazione, compresa la Juve. Nel campionato italiano chiunque ti può mettere in difficoltà.

Domenica la Lazio ha fatto la partita. Alla fine ha dato per scontato delle cose che invece in Serie A non puoi fare. Le squadre di Maran sono sempre abituate a lottare fino alla fine. Ma la squadra di Inzaghi ha fatto la partita, ha creato tante occasioni. La Coppa Italia è una competizione importante. Storicamente con l’Inter facciamo grandi partite ma è chiaro che si può anche perdere. Bisogna andare a Milano con la mentalità di giocarsi la partita, cercare di imporre il gioco e fare l’impresa. Per far ciò occorre una Lazio svuotata dalle tossine di domenica”.

E POI CONTINUA

Immobile è un giocatore importante, non dà punti di riferimento, è capace di destabilizzare la difesa avversaria. Keita ha la capacità di saltare l’uomo, di spaccare le difese avversarie. Per la Lazio sono due armi importanti. Bisogna solo valutare le loro condizioni fisiche. Inzaghi ha sicuramente il termometro della situazione e saprà come utilizzarli. Domani sarà importante l’approccio alla gara.

La Lazio deve pensare una partita alla volta. Ora la concentrazione deve essere rivolta alla partita di Coppa Italia. Bisogna stare lì con il pensiero, con la concentrazione, dimostrando determinazione, cuore e voglia di dimostrare che questa è una squadra che potenzialmente può giocarsi cose importanti e che può battere chiunque.

Quando formazioni con organico inferiore vengono all’Olimpico cercano di chiudere ogni spazio. Da parte loro c’è un sacrifico enorme nella fase di non possesso, i raddoppi di marcatura. Tutto diventa molto difficile. La Lazio deve migliorare la pazienza di poter aggirare l’avversario, palleggiare un po’ di più, cercare l’attimo giusto per colpire. Cosa che in certi momenti della partita gli riesce bene, poi però ci vuole anche la freddezza e la precisione quando arriva la palla buona. Il risultato del giorno dopo mette in risalto gli aspetti positivi o negativi, in base allo score”.

Af. Fifa Materazzi parla del calciomercato della Lazio e di Biglia

L’agente Fifa Matteo Materazzi, figlio dell’ex allenatore biancoceleste Giuseppe, ha parlato del calciomercato della Lazio e del rinnovo di Biglia.

Queste le parole di Materazzi a tuttomercatoweb: “Grandi colpi dell’ultima ora non credo ce ne saranno. Mi è piaciuto molto il mercato della Juve: Rincon può dare una grossa mano e credo che i bianconeri siano a posto così. Hanno fatto un ottimo lavoro. Non sottovaluto il mercato dell’Inter che aveva fatto buone operazioni anche in estate. La Roma può fare il colpo dell’ultima ora, Defrel è lì in ghiacciaia”. 

Per quanto riguarda il calcioemercato della Lazio: “Per aiutare un tecnico che sta facendo benissimo qualche ricambio sarebbe servito però il lavoro fatto dai biancocelesti è ottimo, sta costruendo e non vedo grandi problemi. Biglia? E’ un giocatore rappresentativo per la Lazio, spero resti a lungo”. Poi sui giocatori da lui assistiti ha detto: “Bizzarri lotta e sta bene al Pescara. Stanno facendo bene Monaco, Vicari, Milinkovic del Messina”.

INTANTO LA LAZIO HA CEDUTO UN CENTROCAMPISTA>>>CLICCA QUI

CALCIOMERCATO – In attesa di Morrison, la Lazio cede un centrocampista a sorpresa!

Mentre Ravel Morrison pare vicinissimo al Qpr, la Lazio ha ceduto a sorpresa Moritz Leitner all’Augsburg.

CESSIONE DEFINITIVA

Dopo il prestito di Cataldi al Genoa, la Lazio dà via un altro centrocampista. Si tratta di Leitner, scommessa voluta fortemente da Tare in estate ma che Inzaghi non ha mai considerato. Il tedesco era una promessa del Borussia Dortmund, ma negli ultimi anni si era perso. La Lazio aveva provato il colpo low cost, ma il giocatore ha pagato un fisico troppo gracile per la serie A. Leinter passa ai tedeschi dell’Augsburg a titolo definitivo. Con molta probabilità adesso la società capitolina proverà a prendere un altro centrocampista, che il ds Tare pare aver già individuato.

 

Pioli cauto: “In campionato la Lazio ci mise sotto nel 1° tempo”

Poco più di 24 ore e sarà di nuovo Inter Lazio. Pioli contro il suo passato. Ai biancocelesti brucia ancora la sconfitta nell’ultima dell’anno al Meazza. Oltretutto Inzaghi ha chiesto alla squadra il pronto riscatto dopo la cocente sconfitta di sabato. Tuttavia, la lazio trova un’Inter in forma reduce da 9 vittorie consecutive (contando anche Coppa Italia ed Europa League). Stefano Pioli, che la Lazio la conosce bene, non si fida dei biancocelesti e ha avvisato la squadra di stare attenta. Anziché parlare nella consueta conferenza stampa, Pioli ha parlato ai microfoni di Inter Channel. Queste le sue parole.

Quali insidie cela la partita di domani sera?

“Le insidie di una partita da dentro fuori, l’obiettivo conta per entrambe. L’avversario sta facendo un ottimo campionato e servirà mettere in campo il nostro potenziale”.

Si ritrovano due squadre diverse rispetto alla partita di campionato?

“Sì, noi siamo cresciuti, le vittorie hanno dato entusiasmo all’ambiente e dobbiamo insistere. Tutto dipende dai nostri risultati. Vincere domani significherebbe andare in semifinale, l’avversario ha qualità e in campionato abbiamo sofferto nel primo tempo. Servirà un’Inter precisa tecnicamente e tatticamente”.

L’Inter sogna di vincere la coppa, la Lazio di affrontare la Roma in semifinale.

“Le squadre hanno le stesse ambizioni, la Coppa Italia è un trofeo che tutte le squadre forti vogliono vincere. Noi siamo tra quelle”.

E’ stata una bella domenica dal punto di vista calcistico.

“Vero che continuando a vincere qualcuna dovrà cedere il passo. Noi dobbiamo rimanere concentrati su quello che possiamo controllare. Non abbiamo fatto niente, giusto vivere con serenità ma anche con concentrazione questo momento per far sì che il 28 maggio possiamo avere qualcosa in mano”.

I tifosi ci saranno anche domani.

“Non può che farci piacere, abbiamo bisogno dei nostri tifosi, con loro siamo più forti e più siamo meglio è”.

Squadra che vince non si cambia ma anche con le sostituzioni fai bene.

“Sono molto attento ai proverbi storici, spesso hanno tante verità. Ma credo si possa sempre migliorare, sono situazioni che cambiano velocemente e un allenatore deve essere attento a capire i giocatori più adatti alla singola partita. Ho tutti a disposizione, stanno bene fisicamente e di testa. Le scelte sono più difficili ma anche facili perché so che chi viene scelto si farà trovare pronto”.

Oggi la Lazio arriva con una sconfitta e qualche cerotto. Vanno temuti di più?

“La Lazio va temuta a prescindere, ha perso una partita come capita una volta all’anno. Viene motivata come noi e ha valori, la rispettiamo ma dobbiamo essere concentrati sulla nostra prestazione. Sappiamo che nella partita di domani sera c’è un obiettivo importante e daremo tutto per cercare di vincere”.

LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI INZAGHI>>>CLICCA QUI

Vincenzo Montella perde due giocatori in vista della Lazio

Vincenzo Montella perde due pedine importanti nel suo scacchiere in vista di Lazio Milan.

CHE SFORTUNA!

Pessime notizie in casa Milan. Nell’ultima giornata di campionato Vincenzo Montella ha dovuto sostituire Mattia De Sciglio e Giacomo Bonaventura per infortunio. Infortunio che però si è dimostrato più serio del solito infatti i due giocatori saranno indisponibili anche per il match contro la Lazio. Ci auguriamo, per i due ragazzi, che si possano rimettere il prima possibile. Intanto con la Lazio mancheranno.

RESTANDO A MILANO, ECCO LE PAROLE DI ZANETTI

CALCIOMERCATO – Morrison e QPR non sono mai stati così vicini

Ravel Morrison, il funambolico trequartista inglese, sembra essere ad un passo dal passaggio al Queens Park Rangers. Manca solo l’intesa con la Lazio.

BENTORNATO A CASA RAVEL

Solo stamattina ci si interrogava sul futuro di alcuni esuberi in casa Lazio. Uno dei quali, Ravel Morrison, non è mai stato così prossimo al ritorno in patria. Il trequartista inglese infatti sembra aver convinto il Queens Park Rangers. Al club londinese mancherebbe solo trattare con Lotito, per trovare un accordo per la cessione del centrocampista. Secondo il Times, infatti Ravel sembrerebbe aver convinto Ian Holloway, che sembra essersi deciso a dare una seconda chance all’ex Manchester. A poche ore dalla chiusura del calciomercato è in arrivo una cessione in casa Lazio. Che sia tempo di acquisti?

 

Pippo Inzaghi: “Seguo la Serie A. Soprattutto faccio il tifo per Simone”

Pippo e Simone Inzaghi, due fratelli da sempre legati nel mondo del calcio. L’ex Milan, dichiara di tifare ogni domenica per il fratello.

PIPPO E SIMONE, DUE FRATELLI NEL PALLONE

Nel mondo degli anime giapponesi, abbiamo James e Jason Derrick, due gemelli che con le loro acrobazie segnavano gol contro ogni ogni legge della fisica. Tornando al mondo reale abbiamo anche noi una nostra versione de “I Gemelli Derrick” di Holly e Benji, ovvero Filippo e Simone Inzaghi. I due sono legati fin dagli esordi al Piacenza. Tutt’ora i due sono legatissimi, entrambi siedono in una panchina. Pippo è l’allenatore del Venezia, Simone allena la Lazio. L’ex Milan segue sempre il fratellino, come dichiara lui stesso: “Il presidente Berlusconi? Ognuno di noi è fatto diversamente. Sinceramente preferisco un altro tipo di presidente, cioè quelli che non intralciano gli allenatori. Sono sempre legato al Milan, chiedo sempre il suo risultato, così come quello della Lazio di mio fratello”.

ECCO LE PAROLE DI SIMONE IN CONFERENZA STAMPA

Javier Zanetti teme la Lazio: “Non sarà facile da battere!”

Javier Zanetti, leggenda dell’Inter nonché vice presidente della società nerazzurra, non si fida della Lazio, e avverte la sua squadra.

COPPA ITALIA PARLA ZANETTI

Domani sera scenderanno in campo, allo Stadio Giuseppe Meazza, Inter e Lazio. In palio la semifinale della Coppa Italia. Entrambe le squadre hanno dei motivi precisi per vincere la partita. La squadra di Inzaghi vuole riprendersi dopo le due sconfitte subite contro Chievo e Juventus. Mentre i nerazzurri vogliono centrare la decima vittoria consecutiva. Non si fida di questo momento di flessione dei biancocelesti, Javier Zanetti. La leggenda argentina ha così commentato: “Domani per noi sarà una partita molto importante. La Lazio è una squadra difficile da battere in palio c’è una semifinale importante. Teniamo molto alla Coppa Italia e domani sarà una prova fondamentale anche per dare continuità alle prestazioni.

AMBIZIONE CHAMPIONS

Il vice presidente nerazzurro ha poi parlato delle ambizioni Champions dell’Inter. Ecco le parole dell’ex terzino: “Dopo un inizio con grande difficoltà, il mister è riuscito a risolvere i problemi ed ora abbiamo una squadra consapevole delle proprie forze. Ce la giocheremo fino alla fine, tutte le partite sono complicate ma abbiamo la voglia di provarci fino alla fine per arrivare nell’Europa che conta”. Questo è quanto ha detto a Radio GR Parlamento, nella trasmissione “Politica nel Pallone”

ECCO LE SCELTE DI INZAGHI PER LA PARTITA DI COPPA ITALIA

FORMELLO – Assenza pesante per Inzaghi in vista di Inter Lazio

Si è appena conclusa la ventiduesima giornata di Serie A TIM. La Lazio di Simone Inzaghi è uscita sconfitta contro il Chievo, ma il mister e la squadra sono già al lavoro a Formello per il match di Coppa Italia di domani sera contro l’Inter.

ASSENZA PESANTE PER INZAGHI

Dopo la ventiduesima giornata di campionato la Lazio è uscita sconfitta dallo stadio Olimpico contro il Chievo. Inzaghi però non demorde ed ecco che richiama all’ordine la squadra in vista del match di domani sera. A Formello abbiamo due assenze pesanti per il mister, mancano infatti Lombardi e Milinkovic-Savic, che non sono scesi in campo. Pertanto Inzaghi ha aggregato al gruppo Rossi, Javorcic e Folorunsho. Quest’ultimo nello specifico rientrerà nella lista di convocati per la partita di Coppa Italia. Il mister piacentino ha provato al posto del serbo, Alessandro Murgia, che affiancherebbe Biglia e Parolo nel centrocampo a tre della Lazio.

MODULO

Il modulo sarà lo stesso visto contro il Chievo, il tanto amato 4-3-3. Qualche speranza di convocazione per Keita, eliminato in Coppa d’Africa e vicino al ritorno in Italia. Sarà una corsa contro il tempo. Partendo dalla retroguardia, Marchetti ha smaltito l’influenza e si riprenderà il posto tra i pali. Nella difesa a 4 Patric in vantaggio su Basta. Al centro de Vrij verrà affiancato da Wallace (in vantaggio su Hoedt) con Radu pronto a completare  il quartetto difensore. Il centrocampo dipenderà dalle condizioni di Milinkovic. L’attacco vedrà il ritorno di Immobile come centravanti affiancato da Felipe Anderson e da Lulic, ancora una volta schierato da esterno offensivo.

LAZIALI FUORI PORTA – Ronaldo dirige ma la Salernitana soccombe. Esordio per Prce

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Nuovo appuntamento con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori Porta: Berisha (Atalanta), Cataldi (Genoa) Guerrieri (Trapani), Ronaldo, Luiz Felipe e Minala (Salernitana), Filippini (Virtus Entella), Prce (Brescia), Crecco (Avellino), Palombi e Germoni (Ternana), Rozzi (Lupa Roma), Pollace (Racing Roma), Mauricio (Spartak Mosca). Elez (Rijeka), Oikonomidis (Aarhus), Perea (Lugo).

SERIE A

Berisha: bel pareggio in rimonta per l’Atalanta di Gasperini, che recupera l’iniziale svantaggio sul campo del Torino, impattando nel secondo tempo con il gol di Petagna. 1-1 il risultato finale. Ancora titolare tra i pali degli orobici Etrit Berisha. Il portiere albanese si rende protagonista di una discreta prova. Incolpevole sul gol dei granata di Iago Falque, non viene troppo chiamato in causa nel corso del match. Continuo.

Cataldi: è assente Danilo Cataldi nel pirotecnico pareggio ottenuto dal Genoa sul campo della Fiorentina. 3-3 il risultato finale, con i rossoblu bravi a recuperare dal 3-1 di Kalinic. Il centrocampista scuola Lazio ha subito un infortunio al ginocchio sinistro che lo terrà lontano dai campi di gioco almeno per un mese.

SERIE B

Luiz Felipe, Ronaldo e Minala: dopo due vittorie consecutive si ferma la corsa della Salernitana, sconfitta con un secco 2-0 sul campo della capolista Verona. C’è Ronaldo nell’11 titolare di Bollini. Il brasiliano risulta il migliore in campo per i suoi: prende per mano il centrocampo smistando palloni con una facilità unica, quasi come se giocasse con un pallone telecomandato. Strappa gli applausi di tutto il Bentegodi quando regala un doppio passo che lascia sul posto Fossati, culminato con un rasoterra potente che viene deviato sul palo. L’unico neo il giallo che gli costerà la squalifica contro il Novara, perché diffidato, in un momento di forma eccezionale. 90 minuti in panchina per gli altri due prestiti biancocelesti, Minala e Luiz Felipe Marchi.

Guerrieri: seconda vittoria consecutiva per il Trapani, che continua la sua rincorsa per non retrocedere, dopo un avvio di campionato disastroso. I siciliani vincono in rimonta sul campo della Pro Vercelli con un netto 1-3. L’arrivo di Pigliacelli nel mercato di riparazione ha fatto perdere i gradi della titolarità a Guido Guerrieri. Il portierino romano, dopo un girone di andata da brividi, dovrà sudare molto per recuperare terreno nelle gerarchie di mister Calori.

Crecco: l’Avellino impatta tra le mura amiche contro la Virtus Entella per 2-2, trovando il pareggio al minuto 86 grazie ad una rete di Moretti. Tra le fila degli Irpini non c’è Luca Crecco, che siede in panchina per tutta la durata della sfida.

Prce: esordio dal primo minuo per Franjo Prce nella sconfitta di misura del Brescia rimediata sul campo del Frosinone. Il croato viene chierato da Brocchi al centro della difesa a 5 delle Rondinelle. Preciso in chiusura sulle avanzate del Frosinone dalla sua parte. Buona prestazione la sua. Nel finale rimedia un giallo per proteste. Buona la prima.

Filippini: in settimana cambio di casacca per Lorenzo Filippini, passato dal Cesena alla Virtus Entella. Il difensore siede in panchina per tutta la durata del match pareggiato dai suoi sul campo dell’Avellino. Dopo un girone di andata avaro di soddisfazioni, l’esterno cerca un pronto riscatto tra le fila dei liguri.

Palombi e Germoni: dopo 4 sconfitte consecutive torna alla vittoria la Ternana, che al Liberati si impone di misura sul Cittadella grazie alla rete di Falletti. Titolare Germoni, che tuttavia incappa ancora in una giornata negativa: sbaglia passaggi a ripetizione e il Cittadella sfonda sempre da quella parte. Ad inizio ripresa Gautieri (subentrato a Benny Carbone) lo sostituisce. Solo panchina per Simone Palombi.

LEGA PRO

Rozzi: torna alla vittoria, dopo 3 pareggi consecutivi, la Lupa Roma di Antonio Rozzi. 2-0 il risultato finale contro la Robur Siena. L’attaccante scuola Lazio, tuttavia, non risulta tra i convocati.

Pollace: esordio per Gianluca Pollace con la nuova maglia del Racing Roma allenato da Giannichedda. Il classe ’95 viene schierato come esterno destro a tutta fascia nel 3-5-2 messo in campo dall’ex centrocampista della Lazio La compagine romana esce però sconfitta per 2-0 sul campo del Renate e rimane all’ultimo posto in classifica.

FERMI I CAMPIONATI IN RUSSIA (Mauricio), CROAZIA (Elez) E DANIMARCA (Oikonomidis)

SEGUNDA DIVISION Spagna

Perea: il Lugo trova un insperato pareggio a tempo scaduto sul campo del Saragozza, per l’1-1 finale. Continua la travagliata stagione di Brayan Perea in Spagna. Ai margini del progetto tecnico del club, il colombiano non entra nella lista dei convocati. Probabile per lui una cessione negli ultimi giorni di mercato.

Giulio Piras