Home Blog Pagina 2277

CONFERENZA – Buffon: “La Lazio soffre con noi perché la rispettiamo”

Il capitano bianconero Gianluigi Buffon ha presentato in conferenza stampa Juventus-Lazio di Supercoppa al fianco del tecnico Massimiliano Allegri.

Buffon questa potrebbe essere la tua ultima Supercoppa: ci stai pensando oppure no?

“Sto pensando che domani ci sarà un’altra sfida, è un motivo di soddisfazione e allegria perché ho vissuto la mia vita sempre estrapolando le cose positive dalle negative. Da quando è iniziata la stagione ho una strana euforia e felicità figlia di quel pizzico di follia che mi ha contraddistinto e mi ha portato fino a qui. Domani la partita è importantissima per la Juve, voglio assaporare queste sensazioni che non sono eterne”.

Prima partita senza Bonucci come vedi la difesa della Juve?

La vedo come tutti gli altri anni, è forte, è il nostro punto di forza da sempre probabilmente con caratteristiche diverse ma i giocatori che ci sono non hanno nulla da invidiare a chi è andato via. Se analizziamo il precampionato sono critiche un po’ strumentali perché sono delle amichevoli con squadre importanti e qualche gol in più ci sta. Tra qualche settimana potremmo dare i primi verdetti”.

Dopo Cardiff tornate a giocare la Supercoppa come dopo la finale persa a Berlino nel 2015. E’ l’occasione giusta per dare un’impronta alla stagione?

“Ci sono tutti gli elementi e le condizioni per fare una grande gara al di là dell’avversario che negli ultimi anni ha molto faticato con noi perché probabilmente lo abbiamo sempre rispettato. Speriamo che domani la nostra bacheca possa essere rimpinguata con un altro trofeo. E’ una stagione con dei cambiamenti e la vittoria sarebbe di buon auspicio per noi”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ALLEGRI IN CONFERENZA>>>CLICCA QUI

 

 

 

 

CONFERENZA – Lulic: “Orgoglioso di essere capitano, domani non dobbiamo aver paura”

Il capitano biancoceleste, Senad Lulic, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della finale Supercoppa tra Juventus-Lazio. Di seguito riportiamo le sue parole.

Le tue sensazioni, prima da capitano. Come stai respirando il percorso della squadra?

“Sono molto contento e orgoglio di essere capitano -spiega Lulic – sperando di vincere questa coppa. Abbiamo fatto una lunga preparazione e abbiamo lavorato bene. Domani vogliamo dare il massimo.

Nel 2013 hai vinto la Coppa Italia, hai caricato i compagni parlando di quella partita?

“Ogni giocatore se ha possibilità di giocare una finale, non ha bisogno di essere caricato. Non devo caricare nessuno perché questa è una finale, sappiamo tutti cosa dobbiamo fare”.

Quando entri in campo con la Juve devi battere anche la paura?

“Non c’è da battere la paura, solo la Juventus. Non dobbiamo assolutamente aver paura, abbiamo giocatori forti e speriamo di vincere”.

Come hai visto i nuovi arrivati?

“Sono ragazzi splendidi, si sono integrati benissimo, stanno lavorando bene. Adesso bisogna fare bene anche in campo, non so chi giocherà ma dovranno dare il massimo”.

Quali sono gli errori da non commettere?

“Quelli commessi in finale di Coppa Italia. Con la Juve se sbagli una piccola cosa prendi gol. Dobbiamo sfruttare tutte le occasioni che abbiamo”.

Cosa ti senti di poter dare alla squadra essendo capitano?

“Devo dare il massimo sempre, è normale siamo pagati per questo. Quello che ha fatto la Lazio è una cosa positiva, diventare capitano non è una cosa semplice, ringrazio tutti quelli che me lo hanno permesso. Giocherò come ho sempre fatto”

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI LE PAROLE DI LOTITO

 

CONFERENZA – Inzaghi: “Juve favorita, serve coraggio”. Poi sul futuro di Keita…

L’allenatore biancoceleste, Simone Inzaghi, alla vigilia della finale di Supercoppa tra Juventus e Lazio, è intervenuto in conferenza stampa.

Di seguito riportiamo le parole di mister Inzaghi.

Come arrivate a questa finale?

“Arriviamo bene perché abbiamo fatto un buonissimo precampionato. Abbiamo lavorato dal 4 luglio sapendo che avevamo la Supercoppa come prima partita. Abbiamo provato tante cose e ci siamo preparati bene per domani”.

E’ la quinta volta che affronta la Juve da allenatore. Cosa si porta dietro delle scorse partite e quali errori non commettere?

“Siamo sfortunati con loro. Sappiamo che incontriamo la squadra migliore d’Italia che ha vinto gli ultimi 6 scudetti. Servirà la gara perfetta che finora non abbiamo mai fatto contro di loro. Anche in finale di Coppa Italia abbiamo giocato bene ma potevamo fare di più. Sarebbe potuto cambiare qualcosa col palo di Keita ma abbiamo perso meritatamente”.

Out Felipe Anderson?

“Ha fatto un’ottima preparazione ma poi si è fatto male col Leverkusen. Sarà difficile vederlo in campo domani, lui sta facendo il possibile per tornare disponibile e valuteremo dopo la rifinitura”.

Marusic e Leiva?

“Marusic è pronto. E’ un ragazzo sveglio che sta imparando l’italiano velocemente. Ho qualche dubbio tra Basta e Marusic perché entrambi meritano di giocare, domani deciderò. Lucas si è inserito al meglio: dopo 15 giorni chiamava già i compagni per nome. E’ un leader e ci darà grandi soddisfazioni”.

Questa Lazio la soddisfa?

“Per costruire grandi squadre bisogna dare continuità al gruppo tenendo i giocatori migliori per aprire un ciclo. La società sta cercando di soddisfarmi. Con Biglia la società e io abbiamo provato a trattenerlo in tutti i modi ma lui aveva già fatto la sua scelta a fine campionato scorso. Sono soddisfatto di chi è arrivato. Quest’anno avremo più partite quindi avremo bisogno di più giocatori perché dovremo essere pronti ogni 3 giorni”.

La Lazio ha perso Biglia e la Juve Bonucci, quanto cambiano le due squadre?

“Già a inizio estate avevamo individuato Leiva come sostituto di Biglia e mi dà ampie garanzie. Anche Luis Alberto mi ha dato delle garanzie nel precampionato e poi c’è Di Gennaro. Bonucci lo stimo come uomo e come giocatore, ma Allegri ha Benatia e Rugani al suo posto, quindi cambia poco”.

Keita?

“Sapete tutti la situazione. Ci sono delle voci… Io osservo tutto, so cosa vogliono i miei ragazzi. Ora mancano due allenamenti. Io voglio una squadra al 100%, se Keita mi darà il 100% giocherà se no giocherà qualcun altro”.

Juve favorita? Quante chance ha la Lazio di sovvertire il pronostico?

“I numeri parlano chiaro, noi abbiamo una tradizione sfavorevole con loro come la maggior parte delle squadre. Servirà una partita coraggiosa, le partite secche possono riservare qualsiasi risultato. Dovremo essere squadra e lottare su ogni pallone. Noi siamo orgogliosi di giocarci questa finale che ci siamo meritati sul campo, molti non ci sono”.

Fabrizio Piepoli

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

PRIMAVERA – Lazio, che disastro ! Terza sconfitta consecutiva

Un’altra sconfitta per la Lazio Primavera.

In quel di Formello quest’oggi si è disputata la partita tra Crecas e Lazio Primavera. Gli avversari, formazione di Eccellenza, hanno prevalso sui biancocelesti per 2-1. Terza sconfitta in cinque partite per i ragazzi di Mister Bonatti. Adesso gli aquilotti avranno quattro giorni di riposo, dovranno tornare ad allenarsi duramente, perché la nuova stagione è alle porte, e dopo la terza sconfitta consecutiva c’è preoccupazione.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI LE PAROLE DI LOTITO

 

SETTORE GIOVANILE – Inizia la rivoluzione Bianchessi: ieri briefing di due ore e mezza

Ieri a Formello si è tenuta una riunione riguardante il settore giovanile.

Ieri nel centro sportivo di Formello, si è tenuta una riunione tecnico-strategica legata all’attività agonistica del Settore Giovanile della S.S Lazio. A questo incontro hanno partecipato allenatori, responsabili delle varie categorie  e preparatori atletici. Il responsabile del Settore Giovanile, Mauro Bianchessi, attraverso un briefing di due ore e mezza ha tracciato le linee guida da rispettare durante la nuova stagione che gli aquilotti si apprestano ad affrontare.

SEGUI E LASCIA UN MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI E DIVENTA FOLLOWER SUL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI LE PAROLE DI LOTITO

SUPERCOPPA – Ecco i convocati della Juve: Cuadrado c’è, Pjaca assente

L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha diramato la lista dei convocati per la partita di domani contro la Lazio. Di seguito riportiamo l’elenco:

1 BUFFON
2 DE SCIGLIO
3 CHIELLINI
4 BENATIA
5 PJANIC
6 KHEDIRA
7 CUADRADO
8 MARCHISIO
9 HIGUAIN
10 DYBALA
11 DOUGLAS COSTA
12 ALEX SANDRO
15 BARZAGLI
16 PINSOGLIO
17 MANDZUKIC
22 ASAMOAH
23 SZCZESNY
24 RUGANI
26 LICHTSTEINER
27 STURARO
30 BENTANCUR
33 BERNARDESCHI
34 KEAN

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

ECCO I NUOVI NUMERI DI MAGLIA PER LA STAGIONE 2017-18

MOTO Gp – I risultati delle prove ufficiali del Gp d’Austria

Sono da poco terminate le prove ufficiali del Gran Premio della Repubblica Ceca, valido come undicesima prova del Mondiale Moto Gp. Sarà ancora una volta Marc Marquez su Honda a partire dalla pole position. Per lo spagnolo 70esima pole in carriera. Seconda e terza le due Ducati di Dovizioso e Lorenzo. Settimo Rossi.

LA GRIGLIA

MOTO Gp – Ancora Marc Marquez! Il leader del mondiale conquista l’ennesima pole stagionale nel Gran Premio d’Austria, undicesima prova stagione. Sul circuito austriaco lo spagnolo è imprendibile e mette in fila le due Ducati di Andrea Dovizioso e di un sorprendente Jorge Lorenzo. Seconda fila aperta dalla Yamaha di Vinales, che precede Danilo Petrucci e Zarco. Solo settimo Valentino Rossi, che scatterà dalla terza fila in compagnia di Pedrosa e Crutchlow.

Domani dalle la gara, in diretta su Sky e in chiaro su TV8.

 

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER SU TWITTER

LEGGI ANCHE TUTTE LE ULTIME SULLA JUVENTUS>>>CLICCA QUI

SUPERCOPPA – Qui Juve: Allegri non scioglie i dubbi di formazione

Mancano poco più di 24 ore alla prima sfida ufficiale della stagione, la Supercoppa Italiana che domani sera allo Stadio Olimpico vedrà di fronte Juventus e Lazio. Bianconeri ancora a Vinovo. Stamattina per i ragazzi di Allegri ultimo allenamento prima della partenza per la capitale.

3 DUBBI PER ALLEGRI

Ultimo allenamento piemontese stamane per la Juventus di Max Allegri, che si sono ritrovati a Vinovo alle ore 10. Oggi pomeriggio (ore 16) è prevista la partenza per Roma, con successiva rifinitura allo Stadio Olimpico. Domani c’è in palio il primo trofeo della stagione e i bianconeri non vogliono sbagliare. L’allenamento mattutino ha confermato la scelta del modulo, quel 4-2-3-1 tanto caro ad Allegri, ma non quella degli interpreti. Sono ancora 3 i dubbi di formazione del tecnico toscano. Sfida aperta per il ruolo di terzino destro tra Lichsteiner e De Sciglio. Altro dubbio difensivo riguarda il centrale da affiancare a Chiellini, certo di una maglia: è corsa a 3 tra Barzagli, Benatia e Rugani. Ultimo dubbio riguarda il reparto offensivo, con Cuadrado e Douglas Costa che si contendono una maglia. Per il resto formazione fatta, con Alex Sandro a sinistra, Pjanic-Khedira coppia di centrocampo e Mandzukic, Dybala e Higuain davanti. Oggi pomeriggio, dopo la sgambata di rifinitura, conferenza stampa per Allegri e Buffon.

INTANTO PERDE ANCORA LA LAZIO PRIMAVERA>>>LEGGI QUI

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

PRIMAVERA – Altra sconfitta per i ragazzi di Bonatti

Terzo ko in 5 gare amichevoli per la Lazio Primavera di Andrea Bonatti. Nessun dramma certo, ma l’ennesimo campanello d’allarme di una stagione cominciata non proprio con il piede giusto. Le giovani aquile hanno perso per 2-1 contro il Crecas, formazione di Eccellenza.

SUBITO SOTTO 2-0

Bonatti ha schierato la sua primavera con la difesa a 3. A centrocampo, vicino a Miceli e Abukar c’è Rezzi, per l’unico cambio rispetto all’ultima sfida contro l’Audace. Spizzichino e  Alaj sugli esterni. Davanti Al Hassan e Sarac. Primo tempo tutto in favore del Crecas, e chiuso con il netto risultato di 2-0 per la formazione di Eccellenza. Un Bonatti visibilmente arrabbiato striglia i suoi nell’intervallo. I ragazzi riescono solo ad accorciare le distanze con il portoghese Bari. Adesso per la Primavera biancoceleste 4 giorni di riposo, poi la ripresa a Formello in vista dell’inizio del campionato. Sperando in qualche innesto, come auspicato dallo stesso Bonatti ieri.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

La Uefa pubblica la top 10 dei bomber d’Europa under 21: sul podio Keita

Gli ultimi mesi della scorsa stagione hanno acceso i riflettori su Keita Balde Diao.

L’attaccante senegalese è esploso sotto l’egida di Simone Inzaghi, attirando su di se l’attenzione di molti club italiani e stranieri. In attesa di conoscere il suo futuro, che lo stesso Lotito ha ammesso che sarà chiarito a breve, Keita è stato inserito nella top 10 della Uefa nei migliori bomber d’Europa under 21. E’ addirittura arrivato terzo dietro a Werner del Lipsia e a Dele Alli del Tottenham. Di seguito la lista completa:

1. Timo Werner (Lipsia, 1996) 21 gol in 31 partite
2. Dele Alli (Tottenham, 1996) 18 in 37 partite
3. Keita Balde Diao (Lazio, 1995) 16 in 31 partite
4. André Silva (Porto, 1995) 16 in 32 partite
5. Kylian Mbappé (Monaco 1998) 15 gol in 29 partite
6. Sandro Ramírez (Malaga, 1995) 14 in 30 partite
7. Youri Tielemans (Anderlecht, 1997) 13 gol in 37 partite
8. Henry Onyekuru (Eupen, 1997)  12 in 28 partite
9. Landry Dimata (Ooestende 1997) 12 in 29 partite
10. Giovanni Simeone (Genoa, 1995) 12 gol in 35 partite

SEGUICI SU TWITTER

Pepe: “Juve favorita ma occhio alla Lazio”. Poi consiglia Keita…

L’ex alla della Juventus, Simone Pepe, bestia nera della Lazio quando giocava, ha parlato della partita di domani sera di Supercoppa Italiana.

Queste le sue parole a Tuttosport:Vedo avanti la Juventus ma sarà una partita complicata contro la Lazio. Se devo puntare su due giocatori, dico Dybala e Keita. La maglia numero 10 sarà uno stimolo in più per l’argentino: è un numero pesante, ma lui è il padrone giusto”. Poi Pepe si è soffermato a parlare di Keita, che dopo la Supercoppa potrebbe finire proprio in bianconero: “Quando vai in campo non pensi alle voci di mercato, pensi ad alzare la Coppa”.

SEGUICI SU TWITTER

LOTITO PARLA DELLA SUPERCOPPA E DI KEITA>>>LEGGI QUI

Lazio: assegnati i numeri di maglia 2017-2018

Sono stati assegnati i numeri di maglia della Lazio per la stagione 2017-18. Di seguito la lista completa:

1 – Strakosha Thomas
2 – Hoedt Wesley Theodorus
3 – de Vrij Stefan
4 – Gabarron Gil Patricio “Patric”
5 – Lukaku Menama Mokelenge Jordan Zacharie
6 – Pezzina Leiva Lucas
7 – Kishna Ricardo Dennie
8 – Basta Dusan
9 – Djordjevic Filip
10 – Pereira Gomes Felipe Anderson
11 – Crecco Luca
13 – Fortuna Dos Santos Wallace
14 – Keita Balde Diao
15 – Quissanga Bartolomeu Jacinto Bastos
16 – Parolo Marco
17 – Immobile Ciro
19 – Lulic Senad
20 – Caicedo Corozo Felipe
21 – Milinkovic Savic Sergej
22 – Marchetti Federico
23 – Guerrieri Guido
25 – Lombardi Cristiano
26 – Radu Stefan Daniel
27 – Ramos Marchi Luis Felipe
29 – Palombi Simone
34 – Perea Vargas Brayan Andres
55 – Vargic Ivan
70 – Oikonomidis Christopher James
77 – Murusic Adam
88 – Di Gennaro Davide
96 – Murgia Alessandro
97 – Rossi Alessandro
99 – Abukar Mohamed

LEGGI ANCHE L’ULTIME SU SICUREZZA E VIABILITA’ PER LA SUPERCOPPA

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

 

SUPERCOPPA – Lucas Leiva bestia nera di Gonzalo Higuain

Ci siamo, da domani si comincia. Il primo appuntamento della stagione, la Supercoppa Tim, è in programma domani sera alle 20.45 allo stadio Olimpico di Roma. Nella Lazio diversi calciatori sono all’esordio: Adam Marusic e Lucas Leiva potrebbero essere titolari, mentre Felipe Caicedo e Davide Di Gennaro sperano in una possibilità.

Come riporta La Repubblica il centrocampista brasiliano potrebbe essere il portafortuna della Lazio. L’ex bandiera del Liverpool vanta numeri importanti contro il bianconero Gonzalo Higuain. Se la Juventus e l’argentino solo due bestie nere per i capitolino, il regista verdeoro lo potrebbe essere per i bianconeri. Leiva vanta due successi su due contro l’argentino. Le sfide risalgono agli ottavi di finale di Champions League del 2008/2009 quando il Liverpool si impose sia all’andata che al ritorno (1-0 al Bernabeu e 4-0 ad Anfield, ndr) sul Real Madrid. Precedenti datati ma che fanno ben sperare. Ovvio poi che per vincere le partite serve anche altro, ma perché non prendere in considerazione le statistiche positive?

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LOTITO SULLA SUPERCOPPA E SUL MERCATO

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Lotito: “Mi auguro che Felipe recuperi per domenica”. E su Keita e de Vrij…

Da quando Claudio Lotito è divenuto presidente della Lazio ha dovuto affrontare una maledizione: la Juventus. Anzi, l’ha ereditata. Dal 2013 su quattro finali (tra Coppa Italia e Supercoppa) ha sempre perso, incassando dieci reti e segnandone solo una. In campionato però la vittoria ai biancocelesti manca da ben 14 anni. Domani all’Olimpico il copione sarà tutto da scrivere, ma nonostante le incognite della «nuova» Signora, per il sor Claudio la sfida resta un tabù. Il presidente biancoceleste ha rilasciato una lunga intervista a Libero.

Presidente, una parentesi: lei che è un guru dei bilanci ci spiega come sia possibile che il Psg possa spendere 400 milioni per due giocatori? «Eh, si vede che ce li hanno (ride)».

Sì però certe regole sembra debbano rispettarle sono i club italiani«Ma guardi, a livello europeo esistono delle normative Uefa uguali per tutti, a livello nazionale sono tutte diverse».

Ad esempio? «La nostra Serie A si è dotata di alcuni parametri funzionali alla massima trasparenza della competizione: l’indice di liquidità, l’indice di indebitamento, il costo del personale e il Fair Play Finanziario. Certo, quando poi dico che c’è bisogno di un processo di armonizzazione delle normative tra tutti i Paesi europei intendo proprio evitare certe disparità. Una cosa su tutte: i trattamenti fiscali».

Detto in soldoni? «Gli investimenti sono sempre bene accetti perché arricchiscono il sistema, l’importante è che avvengano nel rispetto e nell’uniformità delle regole».

Ma lei non pensa che vadano introdotti dei tetti di spesa o limiti al monte ingaggi? «La mia filosofia è che debba essere garantita la libertà di spesa dei privati in base alle loro disponibilità pur individuando un certo range. Altrimenti significherebbe ammettere che più denaro equivalga a più vittorie».

Be’ presidente, però il Real Madrid è il secondo club più ricco al mondo e ha vinto 6 trofei in 2 anni: «Ma questo fa parte della vita. Ci saranno sempre i poveri e i miliardari, ma il risultato è il frutto di un coacervo di componenti, tra cui anche gli investimenti, che permettono la buona riuscita di un progetto. All’interno di certi limiti tutti vanno messi nella condizione di esprimersi al meglio e di differenziarsi secondo le proprie filosofie e le proprie capacità di spesa. Poi che vinca il migliore».

Cambiando argomento, nella sfida di Supercoppa di domani non ci sarà il Var, da lei sempre sostenuto. Eppure non tutti lo guardano di buon occhio: «Sì, sono un convinto fautore. È uno strumento indispensabile per poter garantire maggiore serenità e oggettività alle decisioni dell’arbitro, senza sostituirne le competenze. Certo, poi nessuno pensa di aver trovato la panacea di tutti i mali».

Però è un bel passo avanti: «Dura lex sed lex. Strumenti del genere permettono di risolvere dei problemi e di garantire maggior merito nell’attribuzione dei risultati sportivi».

Lei di pronostici non ne fa mai specie al cospetto della Juve, che negli ultimi anni le ha negato parecchie gioie. Ma stavolta che sensazioni ha? «Non faccio previsioni, sono sicuro che se la squadra dovesse riuscire a rimanere determinata, unita e volitiva potrebbe fare una grande prestazione».

Cosa dirà ai suoi calciatori? «Poco o nulla. Il vero motivatore è il nostro tecnico. Io parlerò alla squadra prima della partita e mi aspetto solo di trovare il giusto livello di stress agonistico, quello sano però».

E la Juve? La vede indebolita rispetto al passato? «Non è mai indebolita. Ha una ferocia agonistica senza pari in Italia. Peraltro l’ho detto anche apertamente ad Agnelli».

Cosa? «Che hanno un’organizzazione bulgara. Sanno valorizzare gli uomini nella loro interezza e il fatto che abbiano perso qualche giocatore importante non vuol dire che non ne abbiano trovati di migliori».

Felipe Anderson sarà in campo? «Lo speriamo tutti. Gli stiamo mettendo a disposizione i migliori professionisti per consentirlo».

Keita e De Vrij rinnovano? «Presto chiariremo tutto, ho piena fiducia nel direttore Tare».

LEGGI ANCHE DELL’INCONTRO PER KEITA IN PROGRAMMA DOPO LA SUPERCOPPA

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Incontro per Keita dopo la Supercoppa: la Lazio pensa a un ex giallorosso

Cinquantamila spettatori, magari anche qualcuno in più. È la vigilia di Supercoppa, i tifosi di Lazio e Juventus sono pronti a riempire l’Olimpico. Sarà uno stadio diviso a metà come lo scorso 17 maggio per la finale di Coppa Italia. Oggi all’Olimpico sono in programma le conferenze stampa e la rifinitura delle squadre. Simone Inzaghi e il capitano Senad Lulic parleranno alle 17.

Pochi dubbi sull’undici titolare soprattutto dopo il passo indietro di Felipe Anderson. Rientrato in gruppo giovedì il brasiliano non ha preso parte alla seduta di ieri e al massimo partirà dalla panchina. A fare coppia con Immobile, contro quello che potrebbe essere il suo prossimo club, sarà Keita. Come riporta La Repubblica dopo la gara ci sarà un vertice tra le due società: 18-19 milioni l’offerta juventina, 30 la richiesta di Lotito. Cifra che sarebbe disposto a versare il Napoli, e anche il Monaco nel caso partisse Mbappé. La Lazio per l’eventuale sostituzione pensa anche all’ex giallorosso Mattia Destro. Oltre a Keita potrebbero scendere in campo dal primo minuto Hoedt e Marusic. Il centrale olandese si candida a sostituto di Radu, mentre il secondo è in vantaggio su Basta. Tra assenze e nuovi arrivi, l’unico superstite tra i titolari della Supercoppa di due anni fa rischia di essere Stefan de Vrij, anche lui nel mirino della Juve. All’esordio ufficiale Lucas Leiva, che finora ha sempre battuto Higuain: due successi nella Champions League 2009, quando il suo Liverpool affrontò il Real Madrid. Sulle maglie dei biancocelesti oltre allo sponsor Seleco anche il logo Seleco Easy Life (sul retro).

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI PEDULLA’

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Pjanic: “Dobbiamo assolutamente vincere la Supercoppa” 

Il centrocampista della Juventus, Miralem Pjanic, intercettato ai microfoni di Rai Sport ha parlato della Supercoppa Italiana in programma contro la Lazio:

“Affrontiamo questa partita con il giusto spirito e la volontà di portare a casa la Coppa. Questa è una finale che giochiamo meritatamente. Abbiamo vinto tutto quello che era possibile a parte la finale di Champions. È una coppa importante che lo scorso anno purtroppo abbiamo perso. Questa volta vogliamo assolutamente vincere”.

GUARDA ANCHE LA MAGLIA SPECIALE DELLA LAZIO IN SUPERCOPPA

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Supercoppa Italiana: sicurezza e viabilità

Seguendo la consueta tradizione ai tifosi della Lazio sono stati assegnati i settori curve e distinti nord e la tribuna Tevere. I sostenitori biancocelesti sono cortesemente invitati ad arrivare allo stadio dal lato di piazzale Ponte Milvio.

ENTRATA TIFOSI E POSTO AUTO

I parcheggi dedicati alle auto sono in viale XXVII Olimpiade e viale Tor di Quinto. Quelli per i motocicli in via Contarini, via Toscano e due aree in piazzale della Farnesina. I pullman “granturismo” potranno sostare in via Macchia della Farnesina. I tifosi della Juventus che raggiungeranno lo stadio da piazzale Clodio, Ponte Duca D’Aosta e Ponte della Musica, potranno parcheggiare in piazzale Clodio e nell’area metro di via Cipro. Per i pullman, invece, è stata riservata una macro area in lungotevere della Vittoria e in lungotevere Oberdan.

SICUREZZA

Per tutta la completa giornata di domenica, al fine di garantire maggiore sicurezza e rassicurazione ai tifosi che giungeranno dalle varie parti d’Italia con auto, treni ed aerei, sono state previste 6 aree di vigilanza con equipaggi dedicati sugli itinerari di afflusso e deflusso. Il Prefetto di Roma ha disposto che dalle 3 ore antecedenti l’incontro e fino ad un ora dopo è vietata la vendita e il trasporto di bevande in bottiglie o in contenitori di vetro nelle immediate vicinanze dello stadio e lungo le principali aree di afflusso. È prevista una task force composta da agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Roma Capitale per il rispetto dell’ordinanza del Prefetto, nonché per i servizi anti bagarinaggio, parcheggiatori abusivi e venditori abusivi. Al termine della riunione il Questore Marino ha ringraziato le Forze dell’Ordine, il CONI e le società sportive, del risultato di “incidenti zero” raggiunto nell’ultima stagione. Preavvisando anche che la prossima settimana sarà illustrato il modello organizzativo per l’intera stagione 2017/2018, anche alla luce delle recenti direttive del Ministro dell’Interno Minniti e del Capo della Polizia Gabrielli.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI GARLASCHELLI

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Pedullà: “Keita ha incontrato Lotito. Ecco cosa gli ha detto”

Il giornalista di Sportitalia Alfredo Pedullà sul proprio sito internet ha fatto il punto sulla situazione tra Keita e la Lazio.

“Il confronto con Lotito è stato proficuo. Keita Balde ha ribadito il concetto di sempre: ha in testa solo la Juve, alla Juve vuole andare. Al presidente della Lazio l’attaccante ha detto che onorerà l’impegno di Supercoppa Italiana. Darà il massimo, ma gli ha chiesto contemporaneamente di non prendere in considerazione altre proposte. Una specie di tregua a fronte dei numerosi tentativi di Lotito di coinvolgere altri club. Il Napoli, quindi l’Inter che aveva trovato un varco in virtù dei buoni rapporti tra Sabatini e Calenda ma che poi ha virato su altri obiettivi. Lotito confida sempre che arrivi una proposta da club importanti, per esempio il Monaco. Ma sa che potrebbe sempre andare a sbattere contro la volontà di Keita. Quindi, per ora la Supercoppa, poi il prevedibile faccia a faccia con Marotta che ha già preannunciato una proposta da 21 milioni più eventuali bonus. Keita non aspetta altro”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI FIORI

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

 

ROMA – Al via la 4^ edizione della Roma By Night Run

Venerdì 25 agosto nella Capitale si corre la 4^ edizione della Roma By Night Run. La Mezza Maratona in notturna organizzata dal Forhans Team. Un meraviglioso giro sotto il cielo stellato della Capitale tra fascino e storia dei ponti storici di Roma Nord. Evento arricchito da due momenti di svago prima e dopo la competizione. Alle 18 l’AperiNight, un aperitivo sotto il Ponte della Musica dove avrà sede l’Hospitality Village. Musica dal vivo prima e dopo la gara. Il dopo è intorno a mezzanotte. Pasta party per tutti gli iscritti e gli accompagnatori muniti del braccialetto presente nel pacco gara.

LE NOVITA’

Le importanti novità di questa edizione della Roma By Night Run sono l’introduzione della Stracittadina, una prova competitiva di 7 km, e della Fit Run, una prova non competitiva anch’essa di 7 km alla quale potranno partecipare anche gli appassionati del Nordic Walking e del Fit Walking. I runner partiranno insieme e percorreranno lo stesso percorso fino al primo passaggio davanti al Ponte della Musica. Qui Stracittadina e Fit Run avranno la loro conclusione. Al termine della Mezza Maratona tutti i partecipanti verranno omaggiati con una medaglia speciale, così come i primi 20 classificati uomini e donne della Stracittadina.

IL PERCORSO

Il percorso della Roma By Night Run, lungo esattamente 21,097 km come da regolamento della Mezza Maratona, è invariato rispetto alla scorsa edizione. Partenza da lungotevere Flaminio all’altezza del Ponte della Musica, passaggio su Ponte Risorgimento per poi percorrere lungotevere delle Armi fino a Piazza della Cinque Giornate, poi via delle Milizie e viale Mazzini. Successivamente il passaggio da Viale Angelico fino all’attraversamento di Ponte Milvio per poi dirigersi verso lungotevere dell’Acqua Acetosa, via della Moschea e Viale Parioli. Passaggio davanti all’Auditorium e ritorno verso Ponte Duca d’Aosta, lungotevere Maresciallo Diaz, secondo attraversamento di Ponte Risorgimento e via verso l’arrivo sempre di fronte al Ponte della Musica.

ISCRIZIONI E INFO

E’ possibile iscriversi e riceve tutte le info sul sito www.romabynightrun.it. Le iscrizioni termineranno alle 20 di martedì 22 agosto o, per ragioni di sicurezza, al raggiungimento dei 2.500 iscritti. Per i requisiti di partecipazione cliccare qui: https://www.romabynightrun.it/la-gara/. La manifestazione gode del patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma ed è organizzata in collaborazione con il CSI (Centro Sportivo Italiano), con la Fidal Lazio e con il Coni Lazio.

LEGGI ANCHE IL PERCHE’ DEI SOLDI IN ARRIVO ALLA LAZIO DALLA SELECO

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

PREMIER LEAGUE – Tra Arsenal e Leicester partita pirotecnica

E’ iniziata la Premier League 2017/2018 con una partita davvero entusiasmante. Arsenal e Leicester non hanno tradito le attese e hanno dato vita ad una gara che ci fa capire perché il campionato inglese sia il più seguito al mondo.

Il risultato finale della prima gara di Premier League segna 4-3 per i Gunners. L’inizio di gara è davvero scoppiettante: al 2′ l’Arsenal è già avanti con il neo-acquisto Lacazette. Il vantaggio dura poco perché al quinto minuto il Leicester trova il pareggio con un colpo di testa di Okazaki. Continuano le occasioni da entrambe le parti ma è il Leicester a passare in vantaggio con il solito Vardy. Allo scadere di primo tempo i Gunners trovano il pareggio con un contropiede finalizzato da Welbeck.

Nella ripresa continuano i ritmi forsennati delle squadre con il Leicester che si porta di nuovo avanti al 57′ con Vardy che sigla di testa una doppietta. Negli ultimi venti minuti succede di tutto per l’Arsenal. Pareggio del neo-entrato Ramsey all’83’ e poi il gol della ribalta di Giroud con un colpo di testa in mischia all’85’.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DI GARLASCHELLI SULLA SUPERCOPPA>>>CLICCA QUI