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De Canio: “Lazio aggredisci la Juve! Punto su Immobile”

Per parlare di Juve Lazio è intervenuto a Radio Incontro Olympia mister Gigi De Canio.

CAMPIONATO RIAPERTO

De Canio commenta la stagione: “Il campionato si è un po’ aperto. La Roma è a ridosso della Juve, vanno fatti i complimenti a Spalletti e ai suoi ragazzi che stanno facendo qualcosa di importante. Il Napoli è un po’ in ritardo considerando il suo potenziale. Milan e Lazio stanno facendo bene. L’Inter si sta riprendendo. La Juve resta prima senza essere mai stata spettacolare, senza mai dare l’impressione di forza e solidarietà mostrata negli anni passati”.

LAZIO AGGRESSIVA

L’ex tecnico del Lecce spiega come affrontare la Vecchia signora: “Va attaccata con aggressività come hanno fatto il Genoa e il Milan, con corsa e attenzione tattica. Poi si può vincere o meno, quello dipende da tanti fattori, però solo in questo modo si può mettere in difficoltà una squadra così forte”.

MILINKOVIC MEGLIO MEZZALA

Il giocatore più chiacchierato di queste ultime giornate è sicuramente Milinkovic-Savic: “Mi piace ma non lo vedo trequartista, non ha l’agilità e l’imprevedibilità, lo vedo meglio mezzala. Giocando tutto campo e inserendosi in area riesce a fruttare i cross laterali, sia i passaggi e supportare l’azione in attacco. La Lazio ha parecchie frecce al proprio arco. E’ giustificabile il campionato che sta facendo, in linea con le sue possibilità. Non mi meraviglio il rendimento dei biancocelesti.

BIGLIA E IMMOBILE

De Canio spezza una lancia in favore di Biglia: “Non dimenticate che ha avuto diversi infortuni ed è sempre difficile riprendersi in maniera totale da subito. Non è un caso che la qualità di gioco della Lazio sia migliorato tantissimo con il ritorno in campo dell’argentino. Nella sua semplicità, nel suo modo di stare in campo è funzionale ai compagni e al gioco della squadra. E’ un giocatore imprescindibile.

Chi punto a Torino? Su Ciro. Lo volevo portare al Lecce quando giocava nella Primavera della Juve. Quando sono stato a Genova lui giocava sempre con me, ha fatto 3 gol ma ne ha fallitti 15-16 però si trovava sempre in area avversaria. A me è sempre piaciuto sia come giocatore che come professionista. Sono contento si stia riprendendo dopo le esperienza negative all’estero.” 

JUVE LAZIO – Tare: “Vogliamo arrivare ai livelli della Juve. Oggi test importante”

A pochi minuti dal fischio d’inizio di Juventus Lazio, il ds biancoceleste Igli Tare ha analizzato la gara.

Queste le parole di Tare a Premium Sport: “Sappiamo che la Juve è un punto di riferimento, noi dobbiamo arrivare ai loro livelli. Queste partite ti fanno crescere tantissimo. Sono curioso di vedere la squadra a che punto è arrivato. Finora gli scontri diretti non li abbiamo affrontati nel modo giusto, questa è la prima grande sfida del girone di ritorno”.

INZAGHI E MILINKOVIC

“Inzaghi ha avuto il vantaggio di conoscere la storia di questa società ma non è una sorpresa, ha fatto un percorso molto lungo. Se Milinkovic Savic piace alla Juve? Non lo so, è la prima volta che sento questa notizia. Di sicuro quest’anno è cresciuto tantissimo ma ha ancora tanto margine davanti a sé. Ora bisogna solo stare tranquilli, lui farà sicuramente una carriera importante. Stiamo facendo un bel campionato ma abbiamo l’obbligo di dare continuità ai nostri risultati”.

MODULO E FELIPE ANDERSON

Poi sul modulo adottato dai bianconeri: “Abbiamo dei dubbi, non ci aspettavamo Cuadrado ma, tanti anni fa, in Croazia, Mandzukic giocava da esterno d’attacco perché sa farlo. La Juve è una squadra temibile, sarà una gara tosta, vediamo cosa accadrà. Queste sono partite che fanno crescere, sono curioso di capire a che punto siamo arrivati. Un giudizio su Felipe Anderson? Sta crescendo, lo scorso anno ha sofferto la concorrenza con Candreva ma deve continuare a crescere, può fare di più, come tutti”.

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JUVE LAZIO – De Vrij: “Necessario tenere alta la concentrazione per 90 minuti”

Il giorno di Juventus Lazio è arrivato. Ai microfoni di Premium Sport e di Lazio Style Channel, il difensore Stefan de Vrij ha analizzato la gara.

Queste le parole di de Vrij a un’ora dal fischio d’inizio: “E’ una partita bellissima da giocare, abbiamo tanta voglia. Siamo diventati calciatori per partite come questa. Come si affronta la Juve? Vedrai dopo. Ci siamo preparati bene, sappiamo cosa fare. E’ importante tenere alta la concentrazione per 90′ ma siamo pronti per affrontarli. Inzaghi? Ci aiuta tantissimo e noi siamo sempre pronti a seguire le sue indicazioni. Ci prepara bene per le partite e si vede in campo. Siamo contenti di quanto fatto finora”. 

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JUVE LAZIO – Asamoah: “Lazio in forma ma vogliamo vincere”

Il giorno di Juventus Lazio è arrivato. Ai microfoni di Premium Sport e di Lazio Style Channel, il giocatore bianconero Asamoah ha analizzato la gara. Queste le sue parole:

“Dopo la sconfitta vogliamo vincere. Sappiamo che la Lazio è in forma, cercheremo di iniziare subito aggressivi, non vogliamo sbagliare. C’è tanta concorrenza dietro. Noi vogliamo vincere e fare la nostra partita. Sappiamo benissimo che giochiamo contro una squadra in condizione. Dopo le sconfitte cercheremo di fare risultato, sarà difficile ma vogliamo tornare a vincere. Questa è una gara importante per noi e per i tifosi”.

FORMAZIONI UFFICIALI DI JUVENTUS LAZIO – Sorpresa in attacco per la Juve

Queste le formazioni di Juventus-Lazio, 21ma giornata di Serie A Tim. Torino, domenica 22 Gennaio ore 12:30, Juventus Stadium:

LAZIO (4-3-3) – Marchetti; Patric, de Vrij, Wallace, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Lombardi, Immobile, Felipe Anderson. A disp: Strakosha, Vargic, Bastos, Hoedt, Lukaku, Vinicius, Leitner, Murgia, Luis Alberto, Djordjevic. All. Simone Inzaghi.

Indisponibili: Morrison, Keita, Basta, Kishna
Squalificati: Lulic
Diffidati: Immobile

JUVENTUS (4-2-3-1) – Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp: Neto, Audero, Rugani, Barzagli, Dani Alves, Hernanes, Pjaca, Rincon. All. Massimiliano Allegri

Squalificati: Alex Sandro, Sturaro
Indisponibili: Benatia, Lemina, Matterello, Marchisio
Diffidati: Rugani, Rincon

Arbitro: Massa (sez. Imperia)
Assistenti: Passeri – Marzaloni
IV Uomo: Barbirati
Addizionali: Tagliavento – Celi

Nedo Sonetti: “Il fuoriclasse della Lazio? Inzaghi!”

Nedo Sonetti è intervenuto a Radio Incontro Olympia: “Allenare ancora? Purtroppo nessuno mi ha chiamato, ma io avrei ancora la forza. Inzaghi sta facendo benissimo. Le sue scelte tattiche? Ha le idee abbastanza chiare. Gli allenatori italiani sono i migliori al mondo. Un fuoriclasse nella Lazio? Il mister, sta sorprendendo tutti con i suoi risultati. Il miglior allenatore italiano? Non esiste, ce ne stanno tanti”.

CALCIOMERCATO – Djordjevic al Palermo? Risponde il vice presidente rosanero

Tra le squadre accostate a Filip Djordjevic c’è anche il Palermo.

MICCICHE’ SMENTISCE

Il vice presidente rosanero Guglielmo Miccichè però, smentisce ogni voce inerente Djordjevic ai microfoni di FootballPlease: “Ho sentito parlare di Djordjevic della Lazio, ma non siamo sul giocatore, anche qui sono chiacchiere fatte dai giornali“.

CEDERE PER COMPRARE

Il diktat societario è chiaro: vendere per comprare. Tuttavia, come vi avevamo raccontato qualche giorno fa, l’intenzione della Lazio è quella di tenere il serbo fino all’estate e poi venderlo con calma. In cima alla lista dei cedibile c’è Keita. Il senegalese non vuole rinnovare e dato il suo contratto in scadenza nel 2018, la società sta cercando di venderlo a gennaio. Tuttavia, non sarà facile trovare chi spende i 30 mln richiesti da Lotito.

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LE QUOTE DI JUVE LAZIO – Il colpaccio della Lazio fa sbancare

Biancocelesti sfavoriti per i bookmakers

LE QUOTE CLASSICHE DI JUVENTUS LAZIO

La redazione di Laziochannel.it ha analizzato le quote della Snai per il match Juventus – Lazio. Una sfida d’alta quota tra i campioni d’Italia in carica e i biancocelesti. I bianconeri sono dati per favoriti, con il segno 1 a 1.50 per la vittoria dei ragazzi di Allegri. Il segno X è dato a 4.25, mentre il segno 2, ovvero il colpaccio della Lazio, è dato in lavagna a 6.75.

LE ALTRE OPZIONI

Per chi punta sui GOL ecco l’Over a 1.35, contro l’Under a 2.00. Per il risultato esatto ecco i classici 1-0 e 2-0 per la Juve quotati entrambi a 7.00. Allettante lo 0-1 Lazio dato in lavagna a 18.00. Lo 0-2 per Inzaghi & Co. addirittura a 40.00. 1-2 a 22.00. Il pareggio 1-1 quotato a 8.00 Insomma il colpaccio Lazio paga benissimo. Speriamo che molti si arricchiscano con la vittoria biancoceleste.

JUVE LAZIO – I convocati di Simone Inzaghi

Questa la lista dei giocatori convocati in vista della sfida di oggi alle ore 12:30 contro la Juventus allo Juventus Stadium di Torino diramata dal tecnico biancoceleste Simone Inzaghi.

Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic;

Difensori: Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace, Vinicius;

Centrocampisti: Biglia, Felipe Anderson, Leitner, Luis Alberto, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Lombardi.

UNIVERSO – Nel 2022 due stelle daranno vita ad uno spettacolo unico

Nel 2022 una coppia di stelle si fonderà e poi esploderà, diventando per un breve lasso di tempo uno degli oggetti luminosi più brillanti del cielo e noi dalla Terra potremo goderci lo spettacolo anche a occhio nudo.

LO SPETTACOLO DELLE STELLE

E’ emerso dallo studio coordinato dal dipartimento di Fisica e Astronomia del Calvin College, nel Michigan, i cui risultati sono stati presentati nel convegno della Società Americana di Astronomia.
E’ notoriamente difficile prevedere il verificarsi di tali eventi stellari “ed è la prima volta che un tale fenomeno viene previsto con tanto anticipo“, ha osservato l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project. L’esplosione, “nella costellazione del Cigno darà origine un vigorosissimo aumento di splendore di queste stelle, fino a 10.000 volte l’attuale e promette di diventare quando sarà al culmine della potenza, uno dei corpi stellari più luminosi del cielo, paragonabile alla stella Sirio. E noi, nel nostro emisfero, saremo in prima fila per goderci lo spettacolo“.

PREVISIONE

Questa coppia di stelle è parte di un sistema binario – ovvero di un sistema formato da due stelle che orbitano intorno ad un centro comune – e secondo gli astronomi, sono destinate inevitabilmente a una collisione nei prossimi anni.
I ricercatori hanno iniziato a studiare la coppia, conosciuta come KIC 9832227, nel 2013. La coppia ruotava sempre più velocemente e la sua orbita si stringeva sempre di più, facendo avvicinare le due stelle. Questo comportamento ricordò ai ricercatori un altro sistema binario: V1309 Scorpii. Anche in questo caso la coppia di stelle aveva ruotato ad una velocità crescente in un orbita sempre più stretta fino ad esplodere nel 2008.
Dopo 2 anni di studio i ricercatori sono arrivati alla conclusione che la coppia esploderà fra circa 5 anni e darà origine ad una “nova rossa” – ovvero un’esplosione causata da una fusione binaria. Ma fino ad allora, consiglia Masi, chi vuole “potrà intanto osservarla utilizzando un telescopio con un’apertura di almeno 150 millimetri di diametro”.

Chievo Verona, Maran perde 2 titolari per la sfida contro la Lazio

I Veronesi perdono i pezzi in vista della prossima sfida di campionato contro la Lazio domenica prossima allo Stadio Olimpico.

IL CHIEVO PERDE DUE TITOLARI

Non bastava perdere nettamente per 3 a 0 contro una rigenerata Fiorentina, continuano le notizie negative per il Chievo Verona. Nel prossimo match di campionato contro la Lazio (Stadio Olimpico, sabato ore 18.00) i veronesi perdono due titolari. Entrambi diffidati, Cesar e Meggiorini hanno ricevuto un cartellino giallo dall’arbitro Maresca che farà scattare la sanzione disciplinare. Sarà da valutare invece Pellissier uscito sul 2-0 per un problema al flessore. A fine partita Maran è sembrato poco possibilista per un recupero in vista della sfida alla Lazio: “Pellissier l’ho visto giocare nonostante mille difficoltà, se è uscito si vede che è qualcosa di serio…”

MERCATO – Kishna, possibile cessione in prestito. Un’italiana vuole approfittarne…

L’esterno olandese sembra essere completamente fuori dai progetti di Inzaghi e si sta guardando intorno per trovare una nuova squadra con cui giocare con continuità.

QUALE FUTURO PER KISHNA?

La Lazio di Inzaghi sta compiendo una stagione super. Il lavoro del tecnico va aiutato con dei rinforzi, in modo tale da avere alternative valide per affrontare i momenti difficili che la stagione inevitabilmente riproporrà durante l’anno. La dirigenza capitolina però non cessa di ripetere lo stesso ritornello: senza cedere non si acquista. Vista la difficoltà nel cedere Djorjdevic e trovare un valido sostituto, potrebbe aprire la via dell’esodo a un altro attaccante ai margini: Ricardo Kishna. L’esterno olandese sembra essere completamente fuori dai progetti di Inzaghi e si sta guardando intorno per trovare una nuova squadra con cui giocare con continuità.

APERTURA DELLA SOCIETA’

Finora si registrano gli interessamenti di Galatasaray e Montpellier, ma i passi più concreti li ha mossi il Bologna. La società emiliana si vuole rinforzare per raggiungere al più presto l’obiettivo salvezza e avrebbe individuato in Kishna il rinforzo perfetto per il reparto avanzato. Gli emiliano vorrebbero l’olandese in prestito e questa sembra essere una formula che – secondo quanto riportato da Il Messaggero – troverebbe l’approvazione di Lotito, che cosi si potrebbe finalmente concentrare sul mercato in entrata. Tuttavia, non è affatto da escludere che una partenza di Ricardo sia posticipata al termine della stagione: con l’incognita Keita – che potrebbe liberarsi dalla Coppa d’Africa solo a febbraio – un’opzione in più fa comodo eccome, a Inzaghi.

 

LE PAGELLE DI JUVE-LAZIO 2-0

Ecco le pagelle di

JUVENTUS-LAZIO 2-0

 JUVENTUS

Buffon 6 – Praticamente inoperoso per tutta la partita, la sua prestazione è difficilmente valutabile.

Lichtsteiner 7 – Ci mette venti minuti per spazzare la corsia destra della Lazio. Dal 74′ Barzagli s.v.

Bonucci 7 – Sfiora il tre a zero e domina in difesa.

Chiellini 7 – Immobile non è mai un pericolo e per lui è un gioco da ragazzi.

Asamoah 6 – Sul versante sinistro si mantiene basso, gestendo in scioltezza la gara.

Khedira 6 – Anche per l’ex Real Madrid vale lo stesso discorso del compagno sopraccitato.

Pjanic 6 – Gode di molta libertà e per lui è un gioco da ragazzi smistare palloni per vie orizzontali.

Cuadrado 7 – Assist vincente per la seconda rete della Juve. Instancabile gioca tutti i novanta minuti.

Dybala 6,5 – Un gol dopo cinque minuti e tutto il resto del match giocato in estrema scioltezza. Anche lui si divora il gol del tre a zero in ben due occasioni. Dal 82′ Rincon s.v.

Mandzukic 7,5 – Intelligente la torre per la rete del vantaggio bianconero, fa spesso la sponda con il reparto mediano. Instancabile e dotato di un grand cuore, è forse il migliore fra i campioni d’Italia.

Higuain 7 – Mette al sicuro il risultato con una zampata che anticipa tutti. El Pipita segna sempre. Dal 87′ Pjaca s.v.

All. Massimiliano Allegri 6,5 – Vittoria più facile del previsto. Giocare con le tre punte pesanti è stato un segno di coraggio e consapevolezza. Dopo la cocente sconfitta contro la Fiorentina, la sua Juve riprende la marcia scudetto.

 

LAZIO

Marchetti 5 – Il primo gol è una rasoiata, ma anche molto centrale. Sul secondo forse poteva accennare l’uscita. Statico.

Patric 5,5 – Contro avversari così forti, quanto fatto di buono in precedenza, viene cancellato in fretta.

de Vrij 5 – Ha un problema. Ovvero è poco reattivo sugli spioventi bassi verso il centro dell’area. Dopo quella di Icardi, la rete di Higuain è una specie di fotocopia.

Wallace 6 – Alla fine tiene botta alle giocate bianconere. Meglio lui che l’olandese.

Radu 5,5 – Anderson non copre e lui è troppo solo. I primi venti minuti sono da incubo, poi la situazione migliora. Non solo per suoi demeriti. Dal 60′ Lukaku 6 – Entra quando ormai i giochi sono fatti.

Parolo 5,5 – Dopo un primo tempo in ombra, va meglio nella seconda parte del match. Ma parliamo di dettali.

Biglia 6 –  Nel primo tempo è uno dei migliori, soprattutto per la personalità dimostrata e il supporto alla fase difensiva. Dal 60′ Djordjevic 5 – Entra in campo ma in trenta minuti non gioca molti palloni.

Milinkovic-Savic 5,5 – Ingabbiato nella morsa del centrocampo bianconero, non riesce a produrre nulla di concreto.

Lombardi 5 – Un test troppo difficile per un giocatore troppo inesperto. Dal 66′ Murgia s.v.

Immobile 5 – Isolato in mezzo alle colonne d’Ercole bianconere, non gioca molti palloni.

Felipe Anderson 4,5 – Se non vuole giocare in quel modo glielo dicesse al mister. Lezioso, inconcludente, irritante.

All. Simone Inzaghi 5 – Difficile dare un voto al mister dopo che trascorsi venti minuti si ritrova sotto di due gol. C’è da risolvere il problema di Anderson che non copre come dovrebbe. Di difficile interpretazione anche il cambio Biglia-Djordjevic.

 

Arbitro: Massa 6 –

Strakosha, il futuro è ancora biancoceleste: la conferma arriva dall’agente

Ormai assodato, il futuro di Thomas Strakosha continuerà a tingersi di biancoceleste. Il rinnovo è cosa fatta. Lo conferma con gioia l’agente del portiere albanese.

FAVOLA STRAKOSHA

Il calcio sa essere una favola meravigliosa.
Strakosha lo sta vivendo in prima persona: partito ultimo dei portieri, bocciato dai tanti esperti (con quale titolo non si sa), ha superato Vargic nelle gerarchie di Inzaghi ed è diventato il vice di Marchetti. Ma non è finita qui: vista l’ormai prossima partenza in estate del portiere di Bassano del Grappa, il giovane portiere albanese si appresta a diventare presto il nuovo portiere titolare della Lazio. Quest’anno, complici alcuni infortuni di Marchetti, Thomas ha sfruttato le chance che gli sono capitate dimostrando di meritare il rinnovo di contratto (in scadenza a giugno).

RINNOVO, L’AGENTE CONFERMA 

Le sue prove convincenti hanno convinto la Lazio: questo rinnovo s’ha da fare. Si parla di un contratto fino al 2022. Un’opzione confermata anche dall’agente dell’albanese, Stefano Castagna“Direi che siamo sulla buona strada per raggiungere un’intesa sul rinnovo. La nuova scadenza del contratto con la Lazio dovrebbe essere tra 4 stagioni e mezzo”. Ovviamente, come riporta Calciomercato.it, il contratto di Strakosha subirà anche un adeguamento: la cifra del nuovo ingaggio ruoterà intorno ai 300 mila euro più bonus. La società di Lotito vuole dunque tutelarsi, dato che il classe ’95 ha tante richieste dal mercato.

E’ sempre Milinkocrazia!

Non si ferma più Sergej Milinkovic Savic. Il gigante serbo è diventato grande, non solo d’età ma anche dal punto di vista tecnico. La Lazio se lo coccola, le grandi lo sognano. Lui intanto continua ad incantare il popolo biancoceleste.

LA MILINKOCRAZIA

Anno dopo anno, giorno dopo giorno, Milinkovic-Savic si sta prendendo la Lazio. Mercoledì sera ha segnato il suo quinto gol stagionale, non male al secondo anno in Italia. Centrocampista moderno, dal grande fisico e tecnica sopraffina: con il giusto miglioramento nella rapidità, sia di gambe che di testa, può diventare uno dei più forti centrocampisti del mondo. Inzaghi non può più fare a meno di lui. Ed ora che sta diventando costantemente decisivo il giovane serbo si prepara a diventare indispensabile! “Sono contento di quest’anno perché gioco di più e segno. La Juventus? Loro in casa hanno sempre vinto ma noi vogliamo fare meglio possibile”. Parole che sanno di minaccia per i bianconeri.  “Mi sono esercitato parecchio negli ultimi giorni in allenamento. Devo crescere in questo, concretizzare le azioni ed essere più cattivo». Un altro po’? Se pensiamo che ha raggiunto questo livello di bravura a soli 21 anni possiamo solo immaginare cosa diventerà alla fine dell’anno. Domenica Sergej sarà osservato speciale della Vecchia Signora. E meno male che “non è un giocatore che sposta gli equilibri” (diceva qualcuno…). Chissà ora che pensa…

IL NOSTRO RE MIDA

Milinkovic come ‘Re Mida’, come mette la firma in qualche partita la trasforma in oro. Infatti ogni volta che Sergej ha segnato una rete i capitolini hanno sempre vinto (Pescara, Palermo, Sampdoria, Atalanta e ora Genoa). Una sorta di talismano per Inzaghi, che se lo coccola e se lo tiene stretto. Non importa quale sia il modulo (4-3-3, 3-5-2 o 3-4-2-1), un posto per il serbo c’è sempre. E non è rilevante nemmeno l’interpretazione del ruolo: che debba fare l’interno di centrocampo oppure il centrocampista offensivo al fianco di Luis Alberto a supporto di Immobile come contro l’Atalanta. Per questo ragazzone alto 1.91 centimetri il tecnico farà sempre spazio, è questione di fede. Ed Inzaghi in Sergej crede eccome. Si è trasformato in uno dei fedelissimi di Inzaghi.

CHE GOL!

Una volet di destro da pochi passi, a sancire il vantaggio biancoceleste. Milinkovic ci ha preso gusto e dopo l’Altalanta, punisce anche il Genoa negli ottavi di Coppa Italia. Il suo tiro potente vale il sorpasso sui luguri, il serbo è sempre più protagonista di questa squadra. E festeggia l’ennesimo centro sul proprio profilo Instagram: “Un altro! Bravi ragazzi!! Grande vittoria!!”.

 

Un altro 🙄👊🏻👊🏻 bravi ragazzi!! Grande vittoria!! 💪🏻⚽️ #forzalazio⚪️🔵

Un video pubblicato da Sergej Milinkovic Savic (@sergej___21) in data:

Marco Lanari

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – Le parole dei protagonisti: Rezzi e Bezziccheri

Al termine della gara tra Lazio e Perugia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel il centrocampista biancoceleste Edoardo Rezzi:

“Ci aspettavamo un Perugia ostico, sapevamo che venendo a Roma avrebbero avuto il dente avvelenato. Nella ripresa abbiamo portato a casa la vittoria.

Dobbiamo crescere nell’approccio alla gara. A volte nel primo tempo tendiamo a rilassarci e questo è un aspetto che dobbiamo migliorare.

Quando una squadra va bene, le sicurezze aumentano. Forse abbiamo sottovalutato l’avversario, ma questo non deve succedere. Nel primo tempo non siamo riusciti a creare molte occasioni da rete.

Molte volte capitano delle sorprese, abbiamo lavorato sodo e i risultati arrivano solo attraverso il sacrificio. Ci godiamo il momento ma da lunedì ci proietteremo subito al Napoli.

Mi sento sollevato. Quando mi sono fatto male contro la Roma un po’ ho temuto. Ora sono tornato e voglio dare il mio contributo alla squadra.

Questo è un gruppo fantastico, nelle difficoltà siamo ci sosteniamo sempre. È merito del mister, che ci ha sempre detto che dobbiamo essere uniti se vogliamo raggiungere risultati importanti.

La nostra difesa è cresciuta tanto rispetto a inizio stagione, ma il suo buon lavoro è anche merito del centrocampo e dell’attacco. Allo stesso tempo, Rossi segna soprattutto per merito di tutta la squadra.

A volte ci si lascia andare e perdiamo di vista il traguardo più importante, che è chiudere il girone tra le prime due, perché i play-off sono davvero duri. Ora dobbiamo iniziare a vincere anche con le ‘piccole’.

Finché la matematica non ci darà la certezza circa l’accesso alle Final Eight saremo di tutto perché ciò accada”.

Dopo Rezzi è intervenuto anche il compagno di squadra Daniel Bezziccheri:

“Non è stata una partita semplice. Sapevamo che i perugini sarebbero venuti qui per vincere. Non avevano nulla da perdere, l’approccio alla partita è stato sbagliato e questo aspetto va migliorato. Sappiamo che ogni partita è una storia a se’. Nel girone d’andata abbiamo pareggiato o perso contro squadre meno blasonate. Siamo migliorati grazie al mister che riesce a mantenere unito lo spogliatoio. Andiamo avanti sempre tutti insieme senza fare troppo affidamento ai singoli.

Rispetto allo scorso anno siamo più squadra, nello spogliatoio e fuori stiamo sempre insieme. Dobbiamo restare uniti e andare avanti su questa strada. Sono sempre a disposizione del mister, gioco dove lui mi schiera e dove servo di più al gruppo. Io mi sento un trequartista o una mezz’ala.

All’inizio non mi aspettavo di giocare così tanto. Il mister ha sempre detto che con lui avrebbe giocato solo chi lo avrebbe meritato, io ho lottato sempre per guadagnarmi una maglia e tenermela stretta.

Il mister ci sprona molto ed è merito suo se sono cresciuto caratterialmente. Con Inzaghi giocavo meno, ora mi sento più importante e ho acquisito più fiducia nei miei mezzi.

E’ da tanto che non segno, dalla gara contro il Napoli di Coppa Italia e vorrei tornare a provare la gioia del gol. Contro i partenopei dovremo entrare in partita sin da subito perché sarà una trasferta molto delicata”.

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – Zappalà: “Partita difficoltosa ma la nostra forza è il gruppo”

L’allenatore in seconda della Lazio Primavera, Gianluca Zappalà, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel per commentare la gara tra Lazio e Perugia:

“La partita è stata complicata e complessa. Il girone di ritorno è un campionato a parte, le squadre vengono al Fersini chiudendosi ripartendo in contropiede, in questo modo troviamo meno spazi per offendere.

Il nostro obiettivo è fare bene ed arrivare più in alto possibile. Il mister Bonatti prepara molto bene la squadra sotto un punto di vista tattico. I ragazzi stanno acquisendo consapevolezza nei propri mezzi. Non so dove arriveremo, ma stiamo lavorando per fare benissimo.

L’attenzione è stata alta durante la settimana in vista di questo match. Il Perugia ci avrebbe messo in difficoltà, il nostro lavoro era quello di far tenere ai ragazzi la tensione e l’attenzione giusta per questa sfida. Nel girone di ritorno affronteremo tante squadre al Fersini che si comporteranno come ha fatto il Perugia. Tutti lavoriamo affinché il gruppo possa esser coeso. Ognuno deve contribuire alla causa, speriamo che tornino presto diversi infortunati che possono sicuramente aiutarci.

Se riusciamo ad essere organizzati con la giusta determinazione e con la voglia di vincere, ci caratterizza per fare quel qualcosina in più e raggiungere la vittoria.

Rossi è il nostro bomber, è sull’onda dell’entusiasmo. Sta facendo benissimo, ha esordito in Serie A e da lui ci aspettiamo tanto. Anche altri ragazzi stanno facendo molto bene e grazie a loro Alessandro riesce a realizzare. Il gruppo è la nostra forza.

La sfida contro il Napoli sarà una partita importante, un crocevia per la nostra stagione. Vorranno far punti domenica prossima per tornare in alto. Dobbiamo andare a Napoli per mantenere la nostra classifica”.

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – Una Lazio sotto tono piega il Perugia. Rossi gol e infortunio

Lazio e Perugia sono scese in campo al Fersini di Formello per la XIV giornata del Campionato Primavera Tim. I biancocelesti di Bonatti, leggermente sotto tono, si sono imposti di misura grazie a una rete del centravanti Alessandro Rossi. Dopo un primo tempo in cui le emozioni sono state davvero poche nella ripresa la Lazio cambia marcia e si rende più volte pericolosa fino ad arrivare alla rete del successo.

IL TABELLINO

Lazio-Perugia 1-0

LAZIO (4-3-3):  Adamonis; Spizzichino, Miceli, Petro, Ceka; Muzzi (56′ Al-Hassan), Bari, Folorunsho; N’Diaye (50′ Portanova), Rossi (76′ Rezzi), Bezziccheri. A disp.: Borrelli, Spiezio, Spurio. All.: Andrea Bonatti

PERUGIA (4-4-2): Santopadre; Patrignani, Achy, Polidori, Garofalo; Buzzi, Amadio (81′ Filoia), Ceccuzzi, Salvucci (59′ Settimi); Panaioli (71′ Pellegrini), Vicaroni. A disp.:  Sorci, Pietrangeli, Bagnolo, Chirilenco. All.: Davide Ciampelli

Marcatori: 64′ Rossi (L)

Arbitro: Daniele De Remigis (sez. Teramo)
Ass.: Rotondale – Marinenza
Ammoniti: 10′ Patrignani (P), 38′ Bari (L), 74′ Settimi (P)
Espulsi: 85′ Patrignani (P) per doppia ammonizione
Recupero: 2′ pt; 4′ st.

FORMELLO – Con la Juventus si cambia: in soffitta il 3-4-3 si torna al modulo più congeniale

La Lazio, in vista dell’incontro di domenica con la Juventus, è tornata ad allenarsi al centro sportivo di Formello. Stando alle prove tattiche della seduta di rifinitura il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi allo Juventus Stadium punterà su un modulo diverso da quel 3-4-3 visto negli ultimi tempi. Il tecnico piacentino sembra intenzionato a tornare al suo modulo più congeniale, il 4-3-3. Oltre a Basta, irrecuperabile per l’incontro di Torino, si è fermato anche Kishna. I due non verranno convocati. Fuori anche Keita, in Coppa d’Africa con il Senegal, e Lulic, squalificato.

LE SCELTE DI INZAGHI

Davanti a Marchetti, Inzaghi sulla destra nel reparto arretrato farà affidamento su Patric, al centro il duo de Vrij-Wallace (che ha vinto il ballottaggio a tre con Hoedt e Bastos) e Radu sulla sinistra. Parolo e Milinkovic affiancheranno Biglia a centrocampo. Novità nel reparto avanzato: Lombardi verrà rilanciato sin dal primo minuto nel tridente d’attacco. L’ex Primavera biancoceleste si muoverà sulla destra mentre Felipe Anderson giostrerà a sinistra completando così con l’inamovibile Immobile l’attacco biancoceleste.

 

CALCIOMERCATO – Vice pres. Gremio: “Walace? E’ ambito da molte squadre ma…”

La trattativa per il rinnovo del contratto di Lucas Biglia non si sblocca. La società biancoceleste, per non farsi trovare impreparata, si sta guardando intorno. In caso l’accordo con il capitano biancoceleste non si dovesse trovare il ds della Lazio, Igli Tare, avrebbe individuato in Brasile il sostituto. Il profilo inseguito da Tare è quello di Walace Souza Silva: centrocampista alto 1,88, ambidestro. E’ un Biglia dal baricentro alto, più fisico e meno veloce, ma tatticamente e tecnicamente simile.

IL VICE PRESIDENTE DEL GREMIO HA COMMENTATO COSI’ LE VOCI DI MERCATO CHE VEDONO PROTAGONISTA IL CENTROCAMPISTA WALACE

Il calciatore, ventiduenne, gioca nel Gremio ma sarebbe ben felice di fare una nuova esperienza in Europa. Come anticipato dal suo agente nei giorni scorsi ai microfoni di Lalaziosiamonoi.it si sente pronto per un campionato importante come quello di casa nostra. Il mercato estivo potrebbe portare novità. L’ostacolo maggiore potrebbe essere rappresentato proprio dal Gremio, che ne detiene il cartellino. Intercettato il vice-presidente della squadra brasiliana, Odorico Roman, ha parlato del futuro del giocatore: Walace è in grado di giocare in qualsiasi squadra del mondo. Si tratta di un mediano dal grande valore, è impeccabile in marcatura e ha un’ottima tecnica. La Lazio? Lui può essere protagonista in ogni centrocampo, abbiamo ricevuto interessi di alcuni club ma non c’è nessuna trattativa già avviata”.

Per quel che riguarda il costo del giocatore il Gremio non farà sconti: “Non abbiamo fissato un prezzo per Walace perché per ora non abbiamo intenzione di venderlo, ma costa sicuramente più di 10 milioni di euro, è un giocatore raro.