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JUVENTUS – Due calciatori salteranno la Lazio per squalifica

Il Giudice sportivo fermerà due juventini per squalifica, facendogli saltare il match contro la Lazio.

BUONE NUOVE PER LA LAZIO, PESSIME PER LA JUVENTUS

Serata nera per gli uomini di Allegri. Oltre ala sconfitta contro la Fiorentina per 2-1, i bianconeri dovranno fare a meno di due calciatori per la prossima sfida. Contro la Lazio mancheranno all’appello Alex Sandro e Sturaro. I due calciatori, diffidati, hanno ricevuto il cartellino giallo. Di conseguenza verrano fermati per un turno dal giudice sportivo.

CHI LI SOSTITUIRA’ ?

Probabilmente Inzaghi dovrà prendere le contromisure a Lichtsteiner e a Pjanic. Sono loro i maggiori indiziati per partire titolari contro la Lazio. Non è escluso anche un cambio di modulo con il 4-3-1-2 con l’inserimento di Asamoah. la settimana è lunga ma Juventus – Lazio sembra già essere iniziata.

Juric: “Contro la Lazio voglio la reazione!” E sulla prima di Cataldi…

Il Genoa ne esce con le ossa rotta dal lunch match delle 12.30 contro il Cagliari. Un 4 a 1 che lascia poco spazio all’immaginazione. I grifoni sembrano caduti in un tunnel di sconfitte da cui non riescono a uscirne complici anche le assenze di Perin e Veloso e la cessione di Rincon. Il tecnico Juric ha analizzato la sconfitta del Sant’Elia.

JURIC VUOLE LA REAZIONE CON LA LAZIO

Juric ha ammesso: “La squadra ha sempre giocato come volevamo, non oggi: ci siamo sciolti in cinque minuti. Non bene sotto più punti di vista. Ho una mia idea: ci sono giocatori in calo perché hanno fatto un grande girone d’andata, altri che sono arrivati da poco, come Cataldi che ha svolto il primo allenamento venerdì e oggi era già in campoAdesso dobbiamo reagire veramente contro la Lazio, dobbiamo pensare a salvarci”.

ANCHE BURDISSO HA SFIDATO LA LAZIO>>>LEGGI QUI

Lazio-Atalanta – Il peggiore in campo: Bastos

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Nonostante l’importantissima vittoria contro l’Atalanta, non tutti i giocatori biancocelesti hanno guadagnato la sufficienza. Bastos è uno di questi.

“Non tutte le ciambelle vengono col buco” recita un vecchio adagio. La Lazio vince e continua la sua corsa verso l’Europa, ma contro l’Atalanta qualcuno, come normale che sia, ha commesso più di qualche errore. Può capitare, soprattutto se lo sbaglio viene dopo diverse prestazioni convincenti. Parliamo di Bastos che ha detta del nostro pagellista è stato il “peggiore” in campo” (leggi qui le pagelle di lazio-atalanta).

Un errore del cavolo

E già, perché quanto visto nel deserto dello Stadio Olimpico, è quantomeno un errore che ti può far rischiare il posto fra i titolari. Per fortuna che i pionieri capitolini hanno prima pareggiato e poi superato l’avversario, ma quel movimento a scalare è stato davvero fuori luogo. L’angolano doveva rimanere fermo sulla sua zona centrale, invece di allargarsi per seguire l’uomo che scendeva dalla fascia. Poi per carità, Petagna è stato anche bravo nel pescare l’angolino basso alla destra di Marchetti, ma quanto visto in quell’azione è, senza far drammi, un errore grande o un grande errore, fate voi.

In difficoltà anche nella ripresa…

Oggi il Papu Gomez ha spinto eccome e per il povero Bastos quella di oggi è stata una giornata non troppo positiva. Oltre a due-tre palloni persi durante i novanta minuti di gioco, ci sono da annotare sul libro nero di laziochannel anche altri due episodi: la prima è la serpentina di Gomez che per poco non riportava l’Atalanta in vantaggio. La seconda invece è quel colpo di testa che, a tutti gli effetti, poteva essere calibrato molto, ma molto meglio.

Inizio positivo ma adesso qualcosa non va

L’arrivo del forte giocatore angolano, pagato anche discretamente (circa 6 milioni di euro dal Rostov), ha suscitato notevole interesse anche dagli addetti ai lavori, che però devono fare i conti con quanto segue. Dopo la prima giornata di campionato dove non fu nemmeno convocato, Bastos disputò tre buone gare da titolare e un tempo contro il Milan. In quella gara dovette uscire dal campo per infortunio rimanendo così fuori per sei partite. Nel frattempo ci fu “l’esplosione” di Wallace e, prima di oggi, altre otto gare consecutive in panchina, se non per la mezz’ora disputata contro la Fiorentina. Qualcosa deve essere cambiato nello scacchiere tattico di mister Inzaghi e speriamo che l’errore (grave) di oggi sia solo una goccia in mezzo al mare.

 

L’ex Lazio Klose spiega: “Ecco perché ho lasciato il calcio”

Al sito Dfb.de l’ex centravanti della nazionale tedesca e della Lazio Miro Klose, ha spiegato le ragioni del suo addio al calcio. Di seguito uno stralcio dell’intervista.

KLOSE TORNA A PARLARE DEL SUO ADDIO AL CALCIO

Klose è tornato a parlare del suo addio al calcio: “Ho scelto deliberatamente quale fosse il momento migliore per chiudere la mia carriera. Non ero costretto da un infortunio o dalla mancanza di offerte, ma l’ho deciso perché ho voluto cambiare per me. La mia ultima partita è stata il 15 maggio 2016. Poi ho avuto sei mesi di tempo per fare cose che non potevo fare durante la mia carriera calcistica. Per esempio prendere i bambini fare un giro in mountain bike o delle escursioni senza guardare l’orologio o senza avere la prossima partita in testa. Per un po’ mi sono divertito, ma poi ho sentito il bisogno di affrontare nuove sfide. L’ho trovata, e può andare d’accordo con la mia vita privata”.

FAIR PLAY

Napoli-Lazio del 2012 segna Klose, l’arbitro convalida ma il tedesco gli riferisce di aver toccato la palla con la mano: “Per me il fair play è la chiave del calcio e dello sport in generale. I ragazzi dovrebbero interiorizzare questo. E’ meglio quando qualcuno non ne parla soltanto, ma lo rende un esempio da seguire. Per me è sempre stato al primo posto. Anche se non sempre ho ricevuto feedback positivi da parte della squadra, per le mie azioni. Per me, la cosa più bella è sempre stata incontrare, mesi dopo, bambini o adolescenti che mi dicessero: “Quello che hai fatto è stato straordinario”. Per me ha contato più questo che qualche elogio per un gol decisivo”.

FUTURO DA ALLENATORE

Klose svela un futuro in panchina: “Quello è il mio obiettivo, ma non c’è fretta. Voglio fare ancora più esperienza con la Federazione tedesca, poi prenderò i patentini per allenare anche in altri campi. Ho capito che mi piace la prospettiva di allenatore e il lavoro giorno per giorno è davvero divertente”.

LAZIO ATALANTA – Petagna strizza l’occhio alla Lazio

Nonostante la sconfitta, può sorridere Andrea Petagna che è riuscito a trovare la rete oggi pomeriggio su una disattenzione di Bastos. L’attaccante scuola Milan ha trovato oggi la sua quinta rete in campionato confermandosi tra le promesse più interessanti dell’Atalanta. Raggiunto dai cronisti presenti nella zona mista dello Stadio Olimpico, Petagna ha rilasciato alcune dichiarazioni.

L’INTERESSE DELLA LAZIO

Petagna ha ammesso la forza dei capitolini: “Oggi abbiamo perso 3 punti importanti ma il campionato è lungo. La Lazio è una bella squadra molto forte in avanti. Ci hanno subito aggredito e hanno corso tanto. E’ stata una gara combattuta in cui ha vinto la Lazio ma per l’Europa mancano tante partite”. Su un interesse a gennaio del club biancoceleste ha precisato: “Ho letto qualcosa ma non ne so nulla. Fa piacere essere accostato a una squadra come la Lazio, ma all’Atalanta sto bene. Devo crescere ancora tanto, sono al mio primo anno in serie A”. 

LAZIO SOCIAL – Da Marchetti a Luis Alberto, tutti i post dei laziali

Dopo la bella vittoria della Lazio contro il Genoa, i giocatori hanno espresso la loro felicità sui social. Da Marchetti a Strakosha, passando per Strakosha. Ecco tutti i tweet e i post dei biancocelesti.

Bravi ragazzi#vamos#lazio#mia#serie#A#tim ⚪

Una foto pubblicata da NEVER GIVE UP (@thomas_strakosha) in data:

+3🙏🏼🔵⚪

Una foto pubblicata da 14_luisalberto (@14_luisalberto) in data:

Lazio-Atalanta – Sergej il Migliore in campo

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Perché il migliore in campo?

Ancora lui, ancora una volta il migliore in campo. Chi ha visto la partita fra la Lazio e l’Atalanta, non avrà molta incertezza nel trovare il giocatore che ha fatto davvero la differenza. Immobile, de Vrij e Radu hanno giocato molto bene ma, la prestazione di Milinkovic-Savic va menzionata come quella più importante fra gli undici di mister Inzaghi.

Di testa c’è più gusto

Quello stacco di testa con cui ha portato la Lazio in parità, è stato il giusto mix fra potenza, inserimento e precisione. Sempre pronto e pericoloso sulle palle aeree, la sua elevazione ha sovrastato il povero Zukanovic, infilando la palla in fondo al sacco a pochi minuti dal fischio finale del primo tempo. Una bella salvata per Inzaghi perché ha rimesso in gareggiata la Lazio che fino al quarantacinquesimo minuto era sotto di una rete. Non è la prima volta che Milinkovic utilizza la sua testolina per farci esultare. Con quella di oggi, il serbo ha messo a segno la quarta rete stagionale. Tolto il gol contro il Palermo, Sergej va in rete soprattutto sfruttando il gioco aereo. Ricordiamoci la fantastica rete realizzata contro il Pescara e lo stacco impetuoso di Genova contro la Sampdoria.

Non solo colpi di testa

Infatti con ben otto palloni recuperati è, insieme a Felipe Anderson, il giocatore ad aver bloccato più volte le ripartenze bergamasche. Dotato di gran fisico e di un’ottima visione di gioco, oltre a un elevato senso tattico è anche molto abile a far sentire la sua presenza in mezzo al campo. Oggi è riuscito vincere duelli contro Kurtic, Conti e Freuler. Ad appena ventuno anni è già una colonna portante della mediana capitolina e poteva anche concedersi una splendida doppietta se solo fosse stato più preciso.  Dopo de Vrij, il patron Lotito non aspetterà troppo per vendere un talento che secondo previsioni, potrebbe toccare cifre importantissime (35-40 milioni). Godiamocelo finché possiamo.

Burdisso sfida la Lazio e commenta l’arrivo di Cataldi

Ex difensore della Roma e attuale capitano del Genoa, Nicolas Burdisso sprona i suoi a riprendersi in vista della sfida di Coppa Italia contro la Lazio.

SFIDA ALLA LAZIO

I grifoni sono reduci da una sonora sconfitta al Sant’Elia contro il Cagliari. Burdisso a Sky Sport ammette: “Siamo stati battuti sul piano dell’entusiasmo e della voglia, non su quello fisico, atletico o tattico. E’ un momento difficile per noi, purtroppo è la quarta sconfitta consecutiva. Ora pensiamo alla prossima gara. Dobbiamo ritrovare le nostre certezze già a partire dalla gara contro la Lazio”.

CATALDI 

Sulle operazioni di mercato e sull’arrivo di Cataldi: “Gennaio non è un mese facile, ci sono tanti cambiamenti. Sono andati via tanti pezzi importanti, ma noi dobbiamo ritrovare le nostre certezze. Dobbiamo ripartire dalla prima parte di stagione che è stata positiva. Cataldi? Ci darà una grandissima mano”.

LEGGI LA CONFERENZA DI INZAGHI>>>CLICCA QUI

Sconcerti copre di elogi Inzaghi ma polemizza sul record di punti…

La Lazio vince meritatamente e porta a casa 3 punti pesantissimi nella corsa all’europa. Ciliegina sulla torta il record di punti (40) raggiunto da Simone Inzaghi sempre più nella storia biancoceleste: superati Eriksson e Maestrelli.

I COMPLIMENTI DI SCONCERTI MA QUEL RECORD…

La Lazio vola. Altri 3 punti contro l’Atalanta e record di punti per Simone Inzaghi. Ecco il commento a riguardo del giornalista sportivo Mario Sconcerti ai microfoni di “90° minuto”:
Ci sono una quindicina di squadre che la Lazio batte sempre perché ha qualcosa di più a livello di velocità e di insistenza di gioco. Ha giocatori importanti come de Vrij,  Biglia, Parolo, Keita, Anderson…sono tutti importanti“. Non concorda però con il record conquistato oggi dal mister biancoceleste e manifesta tutto il suo dissenso: “Io sorridendo però mi permetterei di consultare i miei archivi quando torno a casa perché qualcosa non mi torna. Il record è fatto conto dei 2 punti di Maestrelli a partita? E la prima di ritorno? Perché la lazio di Maestrelli disputò 30 partite non 38. Faccio comunque i complimenti ma qualcosa non torna. (Inzaghi sminuisce dicendo che lui vuole pensare principalmente alla gara di oggi, ndr.). Comunque merita grandi complimenti”.

CHIARIMENTO

Poco dopo però, dopo aver visionato gli highlights del match, è stato confermato il record meritatamente raggiunto dal tecnico piacentino. Sconcerti però non è convinto.

LAZIO ATALANTA – Biglia sul suo futuro: “Sono qui da 4 anni e…”

Tra i protagonisti della vittoria della Lazio contro l’Atalanta c’è anche Lucas Biglia. L’argentino ai cronisti presenti in zona mista ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

VITTORIA MERITATA

Biglia commenta la vittoria: “Contento dei 3 punti fondamentali in una gara difficile. Ne avevano bisogno. il risultato è giusto anche se avremmo potuto fare più gol. Obiettivi? Pensiamo partita per partita. Siamo ancora alla prima del girone di ritorno. L’importante è il gruppo e vincere. 

JUVE E FUTURO

La prossima di campionato sarà contro la Juve: “E’ tanto che non la battiamo. Ora pensiamo a passare il turno in coppa contro il Genoa. E’ un’opportunità in più per entrare in Europa. Futuro? Sono qui da 4 anni e sto benissimo. Sono legato a questa maglia. All’Anderlecht sono stato 7 anni, ma la Lazio è un club più importante”.
Fabrizio Piepoli

CONFERENZA – Inzaghi: “40 punti ottimo bottino. Vittoria meritata”. Sul calciomercato…

La conferenza stampa di mister Simone Inzaghi al termine del match tra Lazio e Atalanta. Queste le sue parole:

Che partita è stata quella di oggi?

” Penso che abbiamo mertitato anche se si era messa male. L’Atalanta sta benissimo. Bravi a vincere una partita difficile. L’espulsione? Il quarto uomo è stato prevenuto sia con me che con Gasperini. Ma adesso mi godo la vittoria”.

Perchè la difesa a 3? Anderson si sacrifica troppo…

Sono soddisfatto della mia squadra anche del primo tempo con la difesa a 3. Valutiamo il modulo a seconda dell’avversario e non abbiamo subito nulla quest’oggi. Siamo capaci di cambiare modulo in corsa. Anderson? L’ho visto stanco e l’ho cambiato“.

Cosa può dirci sul calciomercato?

“Forse potrebbe arrivare qualcuno in attacco. Negli altri ruoli siamo coperti”.

Obiettivo della Lazio?

Abbiamo fatto 40 punti in 20 partite e nessuno se lo aspettava. Il difficile arriva adesso“.

L’ingresso di Djordjevic al posto di Immobile?

Immobile era molto stanco e volevo far salire la squadra“.

Buona prova di Biglia…

Biglia ha giocato benissimo, ma devo fare i complimenti a tutta la squadra“.

La prossima ci sarà la sfida alla Juventus…

Dobbiamo pensare prima al genoa in Coppa Italia. Poi penseremo alla Juventus. Abbiamo il dovere di crederci per poter fare una buona partita a Torino“.

Marco Corsini

LAZIO ATALANTA – Patric: “Siamo la Lazio e non molliamo mai!”

Patricio Gabarron Gil ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, della partita e della sua prestazione

A Lazio Style Channel è intervenuto Patric, protagonista  di una buonissima prestazione: “La voglia è quella che devo avere sempre. Era una partita molto importante per noi. L’Atalanta gioca e difende bene, ha dei buoni giovani hanno voglia di fare bene. Noi siamo la Lazio e non abbiamo mollato fino alla fine, e pensiamo a partita dopo partita. Peccato che Milinkovic ha sbagliato quel gol anche perché l’ho iniziata io l’azione (ride ndr).

LAZIO CAMALEONTICA

Sullo stile di gioco della Lazio: “Possiamo giocare sia con palla  alta grazie a Sergej Milinkovic-Savic e Senad Lulic, che bassa, grazie a Lucas Biglia. Sul suo ingresso a partita in corso: “Mi alleno sempre al meglio peressere pronto quando mi chiama il mister. Sono certo che se non vincevamo non si parlava di me. Gomez? L’ho studiato perché è un grande giocatore, difficilmente marcabile. Eravamo preparati”

COPPA ITALIA: SARA’ TURNOVER?

Mercoledì sera ci sarà la partita Coppa Italia. Contro il Genoa potrebbe esserci un possibile turnover: “Mi alleno ogni giorno per giocare sempre. Turnover o meno se il mister mi chiama io ci sono

CONFERENZA – Gasperini: “Il gol di Milinkovic ci ha condizionati”. E attacca l’arbitro

Le parole di mister Gasperini, in conferenza stampa, al termine del match tra Lazio e Atalanta:

Mancata un pò di freschezza per via dell’impegno in settimana contro la Juventus. Peccato per il gol subito sul finire del primo tempo che ci ha condizionati. Nella ripresa partita equilibrata fino all’episodio del rigore. E’ diventato difficile dopo. Abbiamo avuto delle occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Una vittoria oggi ci avrebbe fatto fare un grande salto in classifica.Ora cerchiamo di recuperare le energie per i prossimi impegni. L’espulsione? Non ho fatto nulla è sembrato un allontanamento programmato. Mercato? Dobbiamo intervenire per sopperire alle cessioni”.

LAZIO ATALANTA – De Vrij: “Vittoria meritata contro un avversario diretto”

Intervistato da Lazio Style Channel, il centrale biancoceleste Stefan de Vrij ha commentato Lazio Atalanta.

VITTORIA MERITATA

De Vrij sottolinea l’importanza della vittoria: “Era una gara importante perché l’Atalanta è un avversario diretto. Ha una squadra forte che sta facendo benissimo. Sapevamo che sarebbe stata dura ma sono contento di averla vinta meritatamente. Abbiamo giocato in 3 affrontando gli attaccanti bergamaschi nell’uno contro uno. Non è facile perché devi essere sempre reattivo sugli attaccanti. Abbiamo fatto bene, peccato per il gol subito. Poi siamo tornati a giocare come sappiamo meritando questa vittoria”.

MEGLIO LA DIFESA A 4

Il centrale olandese ritorna sull’azione del gol subito: “Eravamo 4 contro 4, io ho scelto di uscire, Bastos e Felipe sono andati su Gomez e Petagna è rimasto solo. Meglio a 3 o a 4? A me piacciono entrambi i moduli, ma nel primo tempo in 3 era più difficile perché c’era troppo spazio da difendere e tante volte ci siamo trovati ad affrontare l’uno contro uno. Nel secondo tempo con la difesa a 4 è andata meglio. Coppa Italia? Siamo calciatori e ci piace giocare anche 2-3 volte a settimana. L’importante è riposarsi per farci trovare pronti mercoledì”. 

LEGGI LE PAROLE DI PATRIC>>>CLICCA QUI

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LAZIO ATALANTA – Inzaghi: “Non ricordo azioni per loro!” E su Immobile…

Ecco le Parole di Mister Inzaghi nel post partita di Lazio – Atalanta, interrogato a tutto tondo tra prestazioni e mercato.

VITTORIA MERITATA

Dopo la vittoria contro l’Atalanta il Mister della Lazio Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium: “Penso che sia stata una grandissima vittoria, meritata perché tra Berisha e la traversa, siamo stati più pericolosi di loro, basti vedere i numeri di tiri in porta. Abbiamo trovato una squadra ostica ma ce la siamo meritata”.

ESPULSIONI E ATALANTA

Sull’espulsione dei due mister: “Col quarto uomo non c’è stato niente ho fatto solo un passo fuori dall’area tecnica. Mi dispiace per Gasperini. Atalanta fuori dalla corsa europea? Non è esclusa e si farà rispettare” Sul gol preso: “Può capitare ma in queste partite dobbiamo stare più attenti, infatti Bastos ha seguito Gomez lasciando Petagna solo in area, purtroppo ci hanno punito nell’unica distrazione“.

CALCIOMERCATO

Viene successivamente interrogato sul mercato della Lazio: ” Alla vigilia l’ho detto: compreremo se cederemo. La mia attenzione era solo su Crotone e Atalanta e infatti abbiamo giocato benissimo portando a casa 6 punti. Dopo 20 partire abbiamo 40 punti. Purtroppo anche le altre vincono, noi dobbiamo continuare a lavorare duro, siamo giovani e abbiamo margini di miglioramento“.

IMMOBILE

Conclude poi con due parole su Immobile che contro il Crotone è tornato a segnare dopo quasi 2 mesi di astinenza: “Io da ex attaccante ho detto a Ciro di stare tranquillo. Sarebbe stato preoccupante se non fosse riuscito a tirare in porta, mentre lui arrivava sempre alla conclusione. Rigore? I nostri rigoristi sono Immobile e Biglia, in campo decidono loro, ma sono orgoglioso di loro”.

A Lazio Style Channel, il mister biancoceleste ha poi proseguito la sua disanima: “Vittoria meritata. Di Marchetti non ricordo una parata mentre noi abbiamo creato tante occasioni, oltre al palo e al rigore non concesso. Ora pensiamo al Genoa mercoledì.

Tutti hanno fatto un’ottima gara, anche chi è entrato, basti vedere Patric. Avevo detto ad Auronzo che alla lunga serviranno tutti. 40 punti dopo 20 partite sono un grande traguardo ma non fermiamoci. Come detto dopo il Crotone il difficile arriva adesso.

Espulsione? Il quarto uomo è partito prevenuto. Sono cose che capitano. Mi tengo la grande prestazione contro un avversario che sta mettendo sotto tutti gli avversari. Abbiamo diverse soluzioni in avanti. Mi spiace per quel tiro di Sergej alla fine che sarebbe stato il 3 a 1 e sarebbe stato il coronamento di una grandissima azione.

Mia moglie in lacrime dopo il gol di Milinkovic? L’ho sentita al telefono era felicissima. Anche i miei mi tifavano da Piacenza. La gente è venuta numerosa allo stadio, la ringrazio. Abbiamo sofferto più del lecito perché meritavamo di chiuderla prima, ma le vittorie sofferte sono le più belle. Si è vista una bella reazione della squadra. Gol subito? Non sempre si può andare sopra. Questa squadra ha grinta, cuore e carattere. Vuole vincere le partite e le vince. Rigoristi? Sono Biglia e Immobile, li lascio massima autonomia perché sono entrambi bravi. I rigori li sbaglia chi li tira. Coppa Italia? Domani ci prepareremo. Dopo l’allenamento di mercoledì mattina decideremo”.

LAZIO-ATALANTA 2-1 – IL TABELLINO

Ecco il tabellino di LAZIO-ATALANTA 2-1

LAZIO (3-4-2-1): Marchetti; Bastos, de Vrij, Radu; Felipe Anderson (dal 81′ Wallace), Parolo, Biglia, Lulic; Milinkovic-Savic, Luis Alberto (dal 54′ Patric), Immobile (dal 85′ Djordjevic). A disp: Strakosha, Vargic, Basta, Hoedt, Lukaku, Murgia, Leitner, Kishna, Lombardi. All. Simone Inzaghi

ATALANTA (3-4-3): Berisha; Masiello, Zukanovic (dal 77′ D’Alessandro), Caldara; Conti, Konko (dal 27′ Grassi) , Freuler, Spinazzola; Gomez, Petagna,  Kurtic (dal 73′ Paloschi). A disp: Gollini, Mazzini, Bastoni, Toloi, Raimondi, Suagher, Melengoni, Migliaccio, Pesic. All. Gian Piero Gasperini

Arbitro: Luca Pairetto della sezione di Nichelino Assistenti: Carbone – Peretti,

IV Uomo: Vuoto, Addizionali: Rocchi – Abbattista

Marcatori: 21′ Petagna (A), 54′ Milinkovic (L), 68′ Immobile (L)

Ammoniti: 24′ Immobile (L), 43′ Parolo (L), 54′ Conti (A), 58′ Lulic (L), 86′ Biglia (L), 92′ Grassi (L)

Espulsi: —

LAZIO ATALANTA – Immobile: “Orgoglioso di questa Lazio. Grazie Biglia”

Match winner della partita, Ciro Immobile ha commentato Lazio Atalanta ai microfoni di Premium Sport.

D’ACCORDO CON BIGLIA PER IL RIGORE

Immobile ha dapprima spiegato il perché ha tirato lui il rigore: “Oggi ho calciato io il rigore non perché Lucas l’ha sbagliato col Crotone, ma in settimana mi ha detto che l’avrei calciato io domenica. L’ho ringraziato perché lui è il capitano e mi ha dato questa responsabilità importante”.

SQUADRA DETERMINATA

Il numero 17 biancoceleste ha poi analizzato la gara:Vittoria pesante. Abbiamo fatto un grande inizio, poi siamo andati in svantaggio immeritatamente. Fortunatamente siamo riusciti a pareggiarla nel primo tempo con un gran gol di Sergej. La squadra è determinata, ascolta il mister, tutti ci mettiamo il massimo impegno. Sono felice di far parte di questo gruppo allenato da un grande mister”.

VENTURA E L’ATALANTA

Sugli spalti spiccava il tecnico della Nazionale Ventura: “So che mi segue spesso. Ci tenevo a fare bene davanti a lui e sono contento di aver segnato. Atalanta? E’ la rivelazione del campionato, ha dimostrato di avere grandi valori e un grande allenatore. Stanno facendo una grande stagione, possono dare filo da torcere a tutti”.

Fabrizio Piepoli

CRONACA LAZIO ATALANTA – Sergente Sergej, cecchino Immobile. 2-1 per la corazzata biancoceleste

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Roma – Allo Stadio Olimpico è andato in scena il match tra Lazio ed Atalanta, gara valevole per la ventesima giornata di Serie A.

Lazio, cambio di modulo. Luis Alberto, palo!

Inzaghi rivoluziona la squadra. Sceglie il 3-4-2-1 con l’innesto di Bastos in difesa al posto di Wallace. Felipe Anderson dirottato sulla fascia destra all’altezza dei centrocampisti. In avanti Immobile supportato da Luis Alberto e Milinkovic Savic. Di contro Gasperini si affida al duo Gomez – Petagna e agli ex Berisha e Konko. Il match è di grande intensità. la lazio pressa alto e i bergamaschi si affidano al contropiede. Fiammate di Immobile e Gomez, ma i loro tentativi finiscono a lato. Al 14esimo la Lazio sfiora il vantaggio. Tiro di Luis Alberto ma Berisha devia sul palo.

Petagna gela l’Olimpico. Milinkovic lo riaccende

La Dea sfrutta al meglio l’unica vera occasione. I biancocelesti si fanno sorprendere al minuto 21 quando, con un pasticcio da rimessa laterale, offrono il contropiede all’Atalanta. Palla filtrante per Petagna che, di controbalzo, fulmina Marchetti. 0-1 Atalanta. Lazio accusa il colpo e non trova spazi per rendersi pericolosa. Inzzaghi viene espulso per proteste. Immobile prende il giallo così come Parolo. Poi lo stacco di testa di Milinkovic. Minuto 46, cross di Lulic e il serbo mette alle spalle di Berisha. 1-1 e si va all’intervallo.

Immobile la ribalta

Nel secondo tempo la partita sembra essere contratta. Le due squadre si studiano e si temono. I biancocelesti cambiano modulo passando al 4-3-3 con Patric al posto di Luis Alberto. Lulic viene ammonito e salterà il match contro la Juventus. Gomez mette i brividi a Marchetti che compie un miracolo da distanza ravvicinata. Male Bastos che si perde l’argentino. Ma al minuto 68 Immobile elude la difesa avversaria e Berisha lo stende. E’ rigore. Immobile si prende la responsabilità e spiazza l’albanese. E’ 2-1 Lazio ed 11esimo gol stagionale. Entra Wallace per Anderson e si va al 5-3-2. Espulso anche Gasperini per proteste. Minuto 86 Milinkovic fallisce il tris sparando alto da solo davanti a Berisha. Djordjevic fa rifiatare Immobile. La Lazio vince e vola a 40 punti.

Marco Corsini

LAZIO-ATALANTA 2-1 – LE PAGELLE

Ecco le pagelle di

LAZIO-ATALANTA 2-1

LAZIO

Marchetti 6 – Incolpevole sulla botta di Petagna, molto bravo al 52′ sul tiro ravvicinato di Gomez.

Bastos 5 – Sbaglia la diagonale difensiva spalancando la via del gol a Petagna. Anche nella ripresa non appare in forma smagliante. Al 61′ spreca di testa il gol del possibile due a uno.

de Vrij 7 – Dopo un primo tempo abbastanza tranquillo, al 63′ è autore di un ottimo intervento di chiusura che salva i suoi.

Radu 6 – Perde il pallone da cui scaturisce il gol bergamasco. Ciò nonostante gioca una buona partita.

Felipe Anderson 5,5 – Scontato il turno di squalifica, è bravo nel saltare l’uomo, meno nel servire il tocco decisivo. Comunque non può permettersi polemiche durante il cambio. Dal 81′ Wallace s.v.

Parolo 5,5 – Gira un po’ a vuoto, non riuscendo a scavalcare Kurtic e compagni.

Biglia 6 – Molto utile in fase di non possesso, meno quando si tratta d’impostare. Nella seconda parte della ripresa spreca una ghiotta occasione per portare il risultato sul tre a uno. Intelligente nel cedere il rigore a Immobile.

Lulic 6,5 – Molto propositivo, sulla sinistra spinge un sacco e l’assist perfetto per Milinkovic ne è la riprova. Ammonito al 58′, salterà la sfida contro la Juventus.

Milinkovic-Savic 7 – Un’elevazione imponente che sovrasta Zukanovic. Un gol importante che riporta il match in parità. Anche contro l’Atalanta Sergej è uno dei migliori. Peccato per i gol mangiati al 84′ e al 90′.

Luis Alberto 5 – Confermato ancora titolare, al 13′ sfiora il gol grazie a un sinistro che però si blocca sul palo. Per il resto partita sottotono. Dal 54′ Patric 6,5 – Il suo innesto mantiene alta la propensione all’attacco. Cambio azzeccato e prestazione più che positiva.

Immobile 7 – Ciro è ripartito! Ancora in gol dopo quello realizzato contro il Crotone. Stavolta su rigore – di comune accordo con Biglia – realizza il punto che porta in vantaggio i tre punti in casa Lazio. Dal 85′ Djordjevic s.v.

Simone Inzaghi 6,5 – A sorpresa schiera Bastos al posto di Hoedt, con una difesa a tre che non è il massimo della vita. L’angolano infatti subisce a più riprese le percussioni di Gomez. Va però detto che la Lazio non va mai in tilt nonostante l’Atalanta sia avversario rognoso. Colleziona la terza vittoria consecutiva in casa, mantenendosi in alta quota.

 

ATALANTA 

Berisha 5 – Bravo nel deviare sul palo il sinistro di Luis Alberto, rovina la sua prestazione con un’uscita scapestrata ai danni di Immobile.

Masiello 6 – Una gara pulita e senza affanni.

Zukanovic 5 – Molto bene fino al gol di Milinkovic. Dal 77′ D’Alessandro s.v.

Caldara 6 – Il nuovo difensore della Juventus è bravo negli anticipi e nel gestire al meglio la fase difensiva.

Conti 6 – Molto bravo nella fase d’interdizione, lotta fino all’ultimo minuto.

Konko 5,5 – Schierato come  interno di centrocampo, la sua gara dura poco meno di mezz’ora. Dal 27′ Grassi 6 – Molto lavoro sporco per il centrocampista nerazzurro.

Freuler 6 – Bene nel giro palla, dà il via all’azione del goal bergamasco. Cala nella seconda parte del match.

Spinazzola 6 – Marca Anderson a cui concede veramente poco. Anche per lui nulla da recriminare.

Gomez 6,5 – Sempre pericoloso, manda in tilt Bastos.

Petagna 6,5 – Pericoloso al 12′ ma il suo sinistro viene bloccato a terra da Marchetti. Al 21′ realizza una gran rete non lasciando scampo a Marchetti. Nella ripresa (59′) per poco non realizza la seconda rete. Promosso.

Kurtic 6,5 – Fa a sportellate contro Parolo e per poco non realizza la rete del due a uno. Dal 73′ Paloschi 5 – Entra per cercare il gol ma forse le voci di mercato lo hanno bloccato?

All. Gian Piero Gasperini 6 – Classica partita da trasferta, la sua formazione gioca un buon calcio. Conti, Kurtic e Freuler sono giocatori interessanti, soprattutto molto utili nella fase di non possesso. Due errori individuali (Zukanovic e Berisha), mandano in frantumi una buona gara.

 

Arbitro: Pairetto 6,5 – Troppo fiscale con Inzaghi, gestisce bene una gara corretta. Nulla da dire sul rigore concesso ai padroni di casa. Forse troppi cartellini gialli.

LAZIO ATALANTA – Felipe Anderson furioso per il cambio

All’80’ il vice Farris sostituisce Felipe Anderson per far entrare Wallace. Il numero 10 biancoceleste non l’ha presa bene e stando a quanto raccontato da Pinelli, bordocampista per premium Sport, si è diretto negli spogliatoi anziché guardare la fine della partita coi compagni in panchina. Oltretutto il brasiliano è uscito inveendo, ma Pinelli ha preferito non riportare le sue parole.