Dopo la sconfitta subita ieri a Latina dal Bari nubi sempre più nere si addensano sulla testa di Roberto Stellone. La panchina del tecnico della squadra pugliese è sempre più traballante. La società sta valutando l’ipotesi di dare una sferzata all’ambiente ricorrendo al classico cambio di allenatore. In prima fila per l’eventuale sostituzione del tecnico c’è l’ex allenatore dell’Udinese Stefano Colantuono ma nelle ultime ore, a quanto riportato da Tuttomercatoweb.com, si fanno sempre più insistenti le voci su un ex allenatore biancoceleste, Delio Rossi. Il tecnico emiliano sarebbe già stato contattato dai dirigenti baresi e non è detto che finalmente non gli si possa presentare l’occasione per tornare a calcare il rettangolo di gioco.
La Lazio vola grazie ad un Keita bomber da record
E’ stato davvero molto importante il gol messo a segno da Keita ieri sera al San Paolo. E non solo perché ha permesso alla Lazio di portare via un pareggio preziosissimo per le ambizioni europee, ma anche perché ha portato il senegalese ad un passo dal proprio record di reti in Serie A: nel 2013-2014, stagione del suo esordio, ne collezionó 5 in 23 giornate. Soltanto un sigillo invece il suo bottino in quella successiva, cresciuto a quattro nella scorsa annata. E altrettante ne ha segnate in queste prime 12 giornate. Anzi, 10, se contiamo che il senegalese non ha giocato le prime due gare contro Atalanta e Juventus perché ancora fuori rosa. Allora il mercato d’agosto era ancora in corso di svolgimento e il Balde giovane, dopo le note vicende estive, si stava già accorgendo a dire addio. Per fortuna è intervenuto Inzaghi, bravo a volerlo, riabbracciarlo e reinserirlo pian piano nel gruppo. E il senegalese non si è fatto pregare per ripararlo. Con una rete pesantissima al San Paolo, condivisa con inaspettata voglia con tutto il gruppo su Instagram e che ha indotto persino il suo agente, Roberto Calenda, a sotterrare l’ascia di guerra con la società.
Chissà che di tutto ciò non giovi anche la questione legata al rinnovo, che potrebbe restituire alla Lazio un giocatore rinato, che segna e pure reti pesanti, giocando in un ruolo, quello della seconda punta, che, come da lui stesso ammesso, “non è il mio ruolo, ma sono più vicino alla porta e posso sfruttarlo“. Guarda caso, in quella posizione ha già centrato due reti, una con l’Empoli e l’altra ieri al San Paolo. Una rete importante, che può rinsaldare il legame tra Keita e la Lazio e permettergli di fare ciò che desiderano: continuare a crescere e a divertirsi a migliorare, superando anche sé stessi. E continuare a farlo insieme, l’uno affianco all’altra.
Cravero: “Grande prova dei biancocelesti: la squadra di Inzaghi ha meritato il punto”
Per commentare la gara tra Napoli e Lazio è intervenuto ai microfoni di Premium Sport l’ex biancoceleste Roberto Cravero. Queste le sue parole: “Per come si era messa la partita Sarri potrebbe essere deluso, ma la Lazio non ha rubato nulla. Gli uomini di Inzaghi hanno dato prova di intelligenza tattica e sacrificio. La squadra partenopea ha fatto qualcosa in più dei capitolini ma il risultato finale è giusto”.
FORMELLO – Si torna in campo martedì: probabili rientri importanti
Dopo la buona prestazione offerta ieri sera contro il Napoli dai suoi uomini, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi, ha concesso due giorni di riposo ai suoi ragazzi. Domenica prossima il campionato è fermo e la Lazio tornerà ad allenarsi martedì. Assenti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali. Inzaghi alla ripresa si aspetta buone notizie dai medici: Bastos ieri era tra i convocati per Napoli, de Vrij e Lukaku potrebbero rientrare nei ranghi dopo i rispettivi infortuni e tornare in campo nel prossimo turno contro il Genoa. Il tecnico si augura che tutti possano tornare a disposizione. Tutto bene anche per Strakosha, rientrato ieri sera durante la gara negli spogliatoi del San Paolo a causa di un problema intestinale.
Il Napoli mastica amaro: “Si è giocato da una parte sola. La Lazio ha eretto un muro”
Al Napoli non è sceso giù il pareggio casalingo contro la Lazio, come dimostra la nota apparsa sul sito ufficiale: “Il cuore azzurro va oltre l’ostacolo ma non supera il muro laziale. Non c’è che dire o argomentare oltre al super possesso e al quasi totale presidio del campo del Napoli dall’inizio alla fine. Uno stupendo gol di Marek Hamsik squarcia la serata, ma la Lazio pareggia subito. E così dopo un’ora si ricomincia daccapo. Nell’ultima mezzora il campo sembra in discesa perché si gioca solo dalla parte della Lazio che si difende con ogni possibilità e risorsa. Finisce 1-1 ma il San Paolo che canta fino al 93esimo accompagna con merito gli azzurri, plaudendo al carattere, la mentalità ed all’ardimento di questa squadra. Il giusto riconoscimento morale per un Napoli che fino all’ultimo respiro ci ha messo il corpo e anima”.
Rinnovo del contratto: Keita non si sbilancia
Al termine della gara pareggiata grazie a un suo gol che ha permesso ai biancocelesti di Inzaghi di tornare a casa con un punto importante e di respingere l’attacco dei partenopei al quarto posto della Lazio (ora terza in attesa dei risultati di giornata) è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti il senegalese Keita.
Queste le sue parole sulla gara: “Siamo contenti per come è andata. Il mio è stato un gol importante che ci ha permesso di portare un punto a casa. Abbiamo giocato da grande squadra, siamo scesi in campo con l’idea di non farli giocare e ci siamo riusciti. Si poteva di certo fare meglio in qualche ripartenza ma è comunque un punto che ci soddisfa. Più che il modulo, ciò che conta è come abbiamo interpretato la partita. Loro hanno giocato benissimo ma anche noi abbiamo avuto diverse buone occasioni per vincere. Scendiamo sempre in campo per conquistare i tre punti, puntiamo sempre a ottenere il massimo. Credo che continuando su questa strada possiamo giocarcela con tutti e che abbiamo le possibilità di arrivare in alto. Non è facile essere sempre al 100% e anche quando ci riusciamo qualcuno prova sempre a pizzicarci. Noi cerchiamo sempre di crescere, dando il massimo giorno per giorno e nelle partite”.
Infine una battuta sul contratto: “Sul contratto non posso dire nulla, vivo alla giornata. Io migliorato? Non penso di essere cambiato, mi vedo sempre uguale. Provo sempre a migliorarmi e a divertirmi in campo”.
NAPOLI LAZIO – Hamsik: “Creiamo tanto ma non segniamo. La Lazio ci ha segnato al primo tiro”
Marek Hamsik ai microfoni di Radio Kiss Kiss Italia ha commentato il pareggio con la Lazio: “Si è vero ho fatto un bel gol ma sarebbe stato ancora più bello se fosse valso i tre punti. E’ un peccato perché creiamo tanto, ma facciamo fatica a segnare. Poi alla prima occasione gli avversari ci fanno gol e questo non deve capitare. Oggi Mertens ha fatto una grande gara pur giocando centralmente come attaccante, purtroppo siamo questi, ci manca cattiveria sotto porta. Giochiamo un calcio bello e divertente, ma purtroppo in questo ultimo periodo gli episodi ci stanno girando male. Dobbiamo continuare su questa strada”.
Lazio Primavera, le parole di Miceli dopo il pari a reti bianche contro il Vicenza
Al termine della gara interna contro il Vicenza, Alessio Miceli ha commentato il pareggio biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Radio:
“Non è stata una partita facile perchè loro hanno avuto tante occasioni, ma noi siamo stati bravi a sventarle. Ci teniamo stretto il pareggio ma potevamo e volevamo vincere, abbiamo lavorato bene in settimana. Guardiamo avanti perché ci aspettano partite importanti.
Hanno annullato due gol a loro, ma noi abbiamo avuto 4-5 palle gol che dovevamo concretizzare. Ci manca un po’ di cattiveria sotto porta. Per come si era messa la partita, ci teniamo stretto questo punto.
Alessandro Rossi ha lavorato per la squadra oggi, non ha avuto tante occasioni da gol e quando ne ha avute è stato sfortunato. Noi lavoriamo per fargli fare gol, oggi non ci è riuscito ma dalla prossima darà sicuramente seguito alla sua striscia positiva.
Nel secondo tempo siamo entrati mosci e siamo andati in tilt. Siamo stati in difficoltà. Dovevamo vincere qui in casa, al Fersini non dobbiamo avere rivali.
Noi durante la settimana proviamo diversi moduli, oggi ci siamo schierati con il 3-5-2 non abbiamo fatto malissimo. Siamo stati un po’ lunghi e non abbiamo preso le giuste misure. Do sempre tutto in campo, non ho mai fatto il centrale ma sto imparando per dare il massimo ai compagni. Avendo una buona tecnica provo a servire assist ai miei compagni.
Il Mister ha messo peso in avanti per cercare i tagli di Hassan e Muzzi. Abbiamo avuto occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle, ci è mancata la cattiveria. Devo crescere come centrale. Ci gioco solo da due mesi e sto cercando di dare tutto in allenamento. Ho una buona tecnica e cerco di giocare bene il pallone, il mio obiettivo è quello della squadra: migliorarmi per raggiungere obiettivi importanti.
Non dobbiamo pensare alle altre squadre, pensiamo dopo partita, al Cesena e a vincere quella partita. Dobbiamo essere concentrati su di noi. Il mister ci dà molta grinta, ci fa fare un bel gioco e siamo migliorati molto con lui: se continuiamo su questa strada possiamo toglierci tante soddisfazioni.
Oggi a volte ci hanno colto impreparati, abbiamo cambiato modulo per cercare profondità. Ci siamo indietreggiati un po’ perché eravamo in difficoltà, ma ci teniamo questo punto e andiamo avanti per la nostra strada per migliorarci.
La sfortuna non esiste però abbiamo Bari, Folorunsho e altri fuori. Chi va in campo dà il massimo, ora andiamo tutti insieme a Cesena per vincere. Siamo un gruppo unito, anche per il mister è la cosa più importante. Sono 7 gare che riusciamo a vincere o pareggiare ed è grazie al gruppo se riusciamo a fare risultato.
Dal primo giorno di lavoro abbiamo pensato sempre a dare il massimo, siamo migliorati e ora possiamo giocarcela con tutti. Dobbiamo crescere per avere una posizione in classifica adeguata al nome della società.
Il nostro obiettivo è vincere ogni partita, ci sono degli intoppi nel corso della stagione ma noi siamo la Lazio e dobbiamo vincere sempre. Bonatti cura ogni dettaglio, non lascia nulla al caso. Siamo fortunati ad averlo e dobbiamo seguirlo per toglierci delle soddisfazioni”.
POLISPORTIVA – Difficile impegno per la Lazio Calcio a 5 femminile
CRONACA NAPOLI LAZIO – Keita risponde ad Hamsik. Prova del nove superata dai biancocelesti
NAPOLI – E’ il big match della dodicesima giornata. La Lazio scende a Napoli per testare le sue ambizioni. Nonostante le assenze difensive, Inzaghi ripropone il 3-5-2, per contrastare il gioco sulle ali dei partenopei. Di contro, Sarri, si affida al consueto 4-3-3 con Mertens preferito a Gabbiadini. Lazio senza tifosi al seguito per il divieto predisposto dal Prefetto.
PARTITA BLOCCATA – La Lazio scende in campo con l’intento di bloccare il Napoli e come primo pensiero quello di non rischiare. E ci riesce benissimo. La squadra di Sarri fatica a trovare spazio ed il solo Mertens si rende pericoloso con qualche tiro da fuori e qualche guizzo. Come accaduto al primo minuto dove un suo tiro ha sfiorato il palo a Marchetti battuto. Il portiere laziale dice no al belga all’11esimo minuto, parando il suo tiro. La Lazio non punge e il 3-5-2 penalizza la manovra offensiva, del tutto inesistente nel primo tempo. Ammonito Parolo al 28esimo. Si va al riposo senza emozioni e sullo 0-0.
TUTTO IN UN MINUTO – La ripresa offre una partita più viva. Le squadre si affrontano a viso aperto e le occasioni da gol finalmente si vedono. Il match si decide tutto in un minuto. Hamsik, con una grande giocata, trafigge con un rasoterra Marchetti, al 52esimo per l’1-0 Napoli. Ma la reazione dei biancocelesti è immediata. Lancio di Parolo per Keita. Il tiro del senegalese non è irresistibile ma Pepe Reina si lascia sorprendere. E’ 1-1 al 53esimo. Il Napoli ci prova ancora con Hamsik ma è bravo Marchetti a farsi trovare pronto. Girandola di sostituzioni ma il risultato non cambia. Buone sensazioni per la Lazio per il prosieguo della stagione.
Marco Corsini
NAPOLI LAZIO – Sarri mastica amaro: “Non concretizziamo”
Le parole di mister Sarri a Premium Sport, al termine del match Napoli – Lazio:
“Abbiamo fatto una grande partita, in questo momento c’è rammarico perché non riusciamo a concretizzare e facciamo sempre risultati inferiori alle prestazioni. Resto nella ferma convinzione che sotto la mia gestione ci esprimiamo meglio rispetto ad altre volte in cui i risultati erano migliori. Alla base c’è la prestazioni, se continuiamo con questi numeri i risultati dovranno arrivare per forza, non ci abbattiamo”.
CONFERENZA – Inzaghi: “Bravi a non farli giocare. Ogni giorno cresciamo sempre più”
Simone Inzaghi soddisfatto per il pareggio della Lazio al San Paolo contro il Napoli. I biancocelesti tatticamente sono stati perfetti ed hanno limitato le offensive degli avversari. Queste le parole del mister in conferenza stampa al termine del match:
Punto d’oro, sei soddisfatto o pensi che si poteva fare meglio?
“Abbiamo fatto un’ottima gara. Abbiamo cambiato modulo per togliere loro il palleggio. Secondo me ci siamo abbassati troppo. Il nostro obiettivo era quello di non farli iniziare a giocare“.
Wallace ha fatto una grandissima partita…
“E’ stato molto bravo. Oggi ha fatto una grande partita e ho scelto lui nonostante Hoedt venisse da un periodo di ottime gare. Poi ho chiesto a Basta il sacrificio di giocare nella difesa a 3“.
Come mai la scelta del cambio dell’assetto tattico?
“Perchè credo che Keita avanzato avrebbe creato problemi al Napoli e così è stato. Volevo stoppare subito la loro manovra e ci siamo riusciuti“.
Come è nata l’idea di Basta difensore centrale?
“Perchè avevo bisogno di un sacrificio e avevo bisogno di un calciatore con caratteristiche come Dusan che potesse contrastare Insigne“.
La cosa che ti è più piaciuta questa sera?
“La maturità, perchè siamo venuti qui a giocarci la partita contro una squadra molto forte. Volevo il massimo dai ragazzi e l’ho avuto“.
Cosa invece non hai gradito dalla squadra? Parolo condizionato dall’ammonizione, lo volevi cambiare?
“No, Parolo non lo volevo sostituire. Forse Biglia ma poi siamo cresciuti e non ho voluto cambiare. Forse nel primo tempo dovevamo tenere di più la palla“.
Che valore ha per lei questo punto e che obiettivi avete?
“Parlare di obiettivi è presto perchè siamo solo alla dodicesima giornata. Ora pensiamo solo a migliorarci e crescere partita dopo partita“.
Marco Corsini
NAPOLI LAZIO – Basta: “Punto importante, ripartiamo con orgoglio. I tifosi? Con loro è tutto più facile…”
Al termine dell’importantissimo pareggio conquistato dalla Lazio contro il Napoli il giocatore biancoceleste, Dusan Basta è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Ecco le sue parole:
Una partita importante oggi non era facile: “Sì qua è sempre difficile. Il Napoli è una grande squadra soprattutto in casa. Ci prendiamo alla grande questo punto soprattutto perché abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo dopo un periodo in cui c’era anche il turno infrasettimanale quindi non era facile giocare ogni 3 giorni, le gambe erano piene. Adesso c’è la sosta, dobbiamo riposare bene e pensare al Genoa”. Oggi difensore centrale e insieme agli altri ha tenuto bene l’attacco del Napoli: “Io dico che una grande squadra deve saper giocare diversi moduli, noi abbiamo cominciano con il 3-5-2 ed io ho giocato non nel mio ruolo ma sono a disposizione della squadra. Abbiamo fatto un buon primo tempo però loro ci hanno emesso in difficoltà, è normale, sono una grande squadra…squadre più forti di noi non sono riuscite a vincere qua. Ripartiamo con orgoglio”. La Lazio avrebbe potuto fare più male e vincere: “Io sono contento perché penso che quest’anno abbiamo un bel gruppo. La qualità c’è come negli anni precedenti ma il calcio non è uno sport individuale ma collettivo. Conta il gruppo. Siamo riusciti tutti insieme a creare un bel clima, io spero di continuare su questa strada. L’affetto dei tifosi? Con loro è tutto più facile io spero che piano piano ritornino allo stadio e lo riempiano sempre“.
NAPOLI LAZIO – Inzaghi: “Contento della prestazione e della classifica”
Intervistato da Mediaset Premium dopo la gara col Napoli, Simon Inzaghi ha così commentato la gara: “Abbiamo fatto una buona partita. E’ normale che abbiamo sofferto ma davamo la sensazione che quando ripartivamo potevamo essere pericolosi. Abbiamo giocato bene, soffrendo il giusto. Non ci scordiamo che giocavamo contro la miglior squadra d’Italia insieme alla Juve. Sapevamo che non potevamo restare passivi ad aspettarli. Sono contento della prestazione, ora pensiamo al Genoa”.
Inzaghi spiega i motivi della difesa a 3: “Volevamo togliere il palleggio al Napoli perché loro si muovono tutti senza palla e poi accentrando Keita accanto a Immobile abbiamo sfruttato le ripartenze, con un pizzico di convinzione in più avremmo segnato prima. Ci portiamo a casa quest’ottima prestazione, siamo contenti della classifica e da domani pensiamo alla gara col Genoa. Rivincita alle critiche? No, sono soddisfatto di quanto fatto finora. Ho tanto entusiasmo, ho un gruppo che lavora al meglio, cerco di coinvolgere tutti e sto ricevendo delle ottime risposte dai ragazzi, anche da chi gioca meno. Obiettivo? Dobbiamo continuare a lavorare così, siamo un buonissimo gruppo che cerca di dare il massimo ogni domenica. Sono ancora passate 12 giornate, a fine girone d’andata tireremo le somme e vedremo dove siamo. Venire a Napoli e giocare in questo modo mi dà soddisfazione ma non dobbiamo fermarci perché sappiamo che ogni partita in Italia è difficile. Difesa a 3? Cambiando assetto volevamo togliere palleggio al Napoli e prenderli un po’ più alti. Li abbiamo limitati nel palleggio pur concedendo qualcosa dietro come concedono tutti a Napoli. Una volta recuperato palla li abbiamo impensieriti con Immobile e Keita. E’ stata una partita aperta e il risultato è stato giusto”. Chiusura sul ruolo di Keita: “Con le qualità che ha può giocare ovunque. L’anno scorso ha anche fatto il centravanti. A seconda delle partite decido dove schierarlo. Chi mi dà consigli? Pippo perché è lui quello più anziano”.
Poco dopo il mister ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Ecco le sue parole: punto importante qui: “Sì diciamo che forse avremo potuto andare in vantaggio noi con Immobile. Anche nel primo tempo abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio ma abbiamo fatto comunque un’ottima prestazione contro una squadra forte che ha ottimi giocatori che ti possono mettere in difficoltà. Bravi a pareggiare subito dopo il loro vantaggio“. Il 3-5-2: “Se sono soddisfatto? Sì, volevamo togliere il palleggio al napoli perché palleggia benissimo con i loro centrali e siamo stati bravi. Abbiamo fatto un’ottima gara e contrattaccato nel modo migliore“. Il sostengo a distanza dei tifosi: “E’ stato bellissimo vedere i ragazzi ieri alla stazione. Ci hanno dato la carica e ci hanno sostenuto. E’ stato una fonte di orgoglio perché li sentiamo entriamo vicini e vogliamo riavvicinarli a noi e spero possa accadere presto“. Basta centrale: “Escludere Hoedt non è facile ma devo fare delle scelte e penso che, una volta scelto Wallace centrale , Basta su Insigne o Mertens era il più adatto”. Marchetti super: “E’ stato bravissimo perché ci ha aiutato tanto. Lui non è mai stato un problema anzi è un valore aggiunto per la squadra. Ma tutti comunque si sono fatti valere anche chi è entrato come Patric, Djordjevic e Lombardi“. La pausa: “Al termine della pausa troveremo una squadra organizzata come il Genoa e dovremo farci trovare pronti perché sono pericolosi“
TABELLINO NAPOLI LAZIO
(primo tempo 0-0)
NAPOLI LAZIO – Keita: “Ci portiamo a casa un bel punto. Salto di qualità? Possiamo fare ancora meglio…”
Incalzato da Mediaset Premium, Keita Balde Diao ha parlato di questo bellissimo pareggio della Lazio contro il Napoli:
Avete rimesso nel verso giusto la partita: “Sì eravamo convinti che potevamo portare dei punti a casa e così è stato. Per fortuna che abbiamo segnato subito dopo il gol loro e siamo rimasti in partita. Un bel punto che ci portiamo a casa. Salto di qualità? Io penso che possiamo fare ancora meglio. Oggi grande prova di sacrificio, di squadra, ma possiamo fare di più e possiamo migliorare“. Ripagato entusiasmo dei mille tifosi giunti ieri alla Stazione Termini: “Sì i tifosi ci hanno dato una grinta impressionate, oggi abbiamo dato tutto anche se noveravamo belli sul piano del gioco ma ci abbiamo messo grinta e carattere“. La Lazio ora lo perderà 2 mesi per la Coppa d’Africa: “(ride ndr) Dovrò aiutare la mia nazionale e fare bene anche là. La champions? Proviamo vincerle tutte e poi vediamo”.
Su Lazio Style Radio ha poi continuato: “Il gol l’abbiamo segnato in un momento difficile ma siamo stati bravi e concentrati a reagire subito dopo il loro gol. Ero consapevole del modulo con cui avremmo giocato oggi: non è la mia posizione ideale, ma riesco ad aiutare la squadra e magari a trovare il gol. Non abbiamo brillato oggi, ma è importante il risultato. Siamo un bellissimo gruppo, dopo il gol ho abbracciato Patric perché aveva predetto il mio gol. C’è una bell’atmosfera e un bel gruppo. Domani parto per il Sudafrica e darò il massimo. Nello spogliatoio ci siamo detti bravi per il sacrificio e per il punto che abbiamo portato a casa”.
NAPOLI LAZIO – Parolo nel break: “Siamo in partita, continuiamo così”.
Incalzato dai microfoni di Mediaset Premium, Marco Parolo ha analizzato la prima frazione di gara Napoli Lazio. Queste le sue parole:
“Il mio colloquio con Damato? No niente, chiedevo spiegazioni su alcuni falli ma tutto chiarito”. Lazio lazio ben messa in campo, Inzaghi chiede pressing alto:“Sì l’abbiamo preparata così. Cerchiamo di durare il più possibile e di aggredire Napoli. Dobbiamo sfruttare meglio le ripartenza ma siamo in partita. Continuiamo così e andiamo avanti“
PAGELLE NAPOLI-LAZIO
Queste le pagelle dei biancocelesti impegnati a Napoli nella dodicesima giornata di serie A Tim.
LAZIO
Marchetti 6,5 – Durante la prima frazione il Napoli tira, ma senza mai centrare lo specchio della porta. Al 60′ si distende salvando la Lazio dal 2-1.
Basta 5,5 – Anderson non copre abbastanza e lui soffre troppo la velocità di insigne.
Wallace 7 – Il migliore. Anche stasera si conferma un po’ scoordinato ma risoluto quanto basta. Anche nella ripresa è un muro impossibile da superare.
Radu 6,5 – Agisce da centrale coadiuvato a sinistra da Lulic. Limita tutte le incursioni dalla sinistra.
Felipe Anderson 5,5 – Qualche sgroppata nel primo tempo ma nulla più. Troppo sacrificato anche nei secondi quarantacinque di gioco.
Parolo 6,5 – Fa da filtro davanti alla difesa arginando la manovra dei padroni di casa per le vie centrali. La sua duttilità lo fa essere un jolly di questa squadra.
Biglia 5,5 – Troppo lento soprattutto durante la prima frazione di fara. Cresce alla distanza dando ordine alla manovra dei capitolini.
Milinkovic 6 – Ci prova sul finire del primo tempo ma il suo colpo di testa termina alto. Seppur non brillando, usa la sua stazza fisica per contrastare i centrocampisti napoletani.
Lulic 6 – Bene su Callejon, è bravo nella fase di non possesso. Male invece quando si tratta di produrre gioco. Dal 78′ Patric s.v.
Keita 6,5 – Troppo solo sul versante sinistro è comunque bravo (con la partecipazione di Reina) nel pareggiare il conto delle reti. Dal 82′ Djordjevic s.v.
Immobile 5,5 – In ombra durante il primo tempo, va meglio nella ripresa dove sfiora per due volte il gol. Dal 87′ Lombardi s.v.
Inzaghi 5,5 – Con il 3-5-2 stravolge l’assetto tattico di una squadra che girava alla perfezione. Anderson non copre e Biglia non sta in forma. Audace nel finale perché fa entrare Djordjevic cercando la stoccata vincente.