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Biglia convocato dall’Albiceleste

L’infortunio di Lucas Biglia tiene in ansia la Lazio, che lo lascia a riposo in occasione dell’incontro con il Pescara per tentare di recuperarlo per la gara successiva con il Milan, ma non preoccupa più di tanto il tecnico dell’Argentina Bauza. Il ct dell’Albiceleste infatti ha inserito il capitano biancoceleste nella lista dei convocati per i prossimi impegni della sua squadra. Il 6 ottobre l’Argentina scenderà in campo contro il Perù e l’11 affronterà il Paraguay.

Galeone: “Una volta gli allenatori venivano dalla gavetta ora invece…”

Profondo conoscitore del Pescara per aver trascorso sei anni sulla panchina della società abruzzese, Giovanni Galeone, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radiosei per fare una analisi della gara tra Lazio e Pescara.

Sui suoi anni a Pescara: “Sono legato a questa piazza, sono l’unico tecnico che è rimasto in Serie A con il Delfino dopo la promozione dalla B”.

Cosa pensa della squadra di Oddo: Nelle due gare disputate in casa il Pescara ha giocato bene, è riuscita anche a passare in vantaggio con il Napoli e con l’Inter, anche se poi una l’ha pareggiata e l’altra persa. Questo però non è un buon sintomo, vuol dire che ancora non si è capito che la Serie A è differente, qui se sbagli non ti perdonano. La squadra pescarese ha mantenuto  la mentalità datale dal tecnico ed ha giocato il miglior calcio della B. Ci sono diversi giocatori validi, tipo Caprari, che seguono alla lettera e con buoni risultati bene i dettami di Oddo“.

Inzaghi e Oddo sono due tecnici giovani che hanno saputo inserirsi immediatamente in Serie A: “Prima i tecnici costruivano la loro carriera dopo anni di gavetta, era molto più difficile arrivare a far parte dell’elite del calcio. Ora una volta terminato il percorso del settore giovanile è più facile arrivare nelle grandi categorie. Sono contento per loro, se lo godano ma non mi sembra giusto. Fare esperienza in B o in categorie ancora minori o fare il vice in qualche club aiuterebbe i tecnici a maturare. Quando c’erano Mazzone, Reja e Zeman si faceva gavetta. Anche Allegri l’ha fatta. Ora fanno un anno di B e poi vanno direttamente in A”.

Il suo pensiero sulla Lazio: “Dalla metà campo in su è una squadra molto forte. Nel reparto arretrato mi piace molto de Vrij, deve maturare molto sul piano tecnico ma è giovane e bravo. Nella compagine biancoceleste alcuni giocatori non trovano spazio, ad esempio, MilinkovicSavic che secondo me è molto valido. Per me è più una mezz’ala, è portato a fare la fase offensiva. Fisicamente è prestante, ha una buonissima tecnica, può essere molto utile. Mi piace anche Keita, è bravo e in grado di saltare l’uomo e fare la giocata. Ora si gioca con tre centrocampisti dietro l’unica punta ma lui potrebbe giocare anche come trequartista nel caso la Lazio decidesse di cambiare il modulo. Magari lasciando fuori Anderson, che non sempre è al meglio”.

Cosa pensa di Bielsa: “L’argentino è un ottimo allenatore ma non so come si sarebbe trovato nel nostro calcio, in Italia molti allenatori stranieri hanno fallito. Mourinho è stato l’ultimo a fare benissimo qui da noi, ma ha anche avuto un po’ di fortuna. Comunque bisogna riconoscere che Bielsa ha vinto tanto e che sa far giocare bene le sue squadre”.

Su Biglia e il modo di giocare di Inzaghi: “Il centrocampista argentino è uno dei mediani più bravi che giocano in Europa. Dal suo gioco possono trarre profitto gli altri giocatori biancocelesti, penso a Keita, Anderson, Immobile. Ciò che manca nella manovra della Lazio sono gli inserimenti dei centrocampisti, cosa che potrebbe fare benissimo Milinkovic. La squadra di Inzaghi è attenta e organizzata dietro ma si espone poco in avanti”.

Come terminerà LazioPescara: “Quella di Inzaghi come squadra e come esperienza si fa preferire. Tra le due squadra c’è una rivaltà storica, inoltre Oddo è stato anche uno dei capitani della squadra romana ed ha un trascorso importante nel club capitolino. Fra le due squadre sarei più preoccupato se fossi un giocatore del Pescara“.

LAZIO PESCARA – I convocati di Inzaghi con una new entry

Al termine dell’allenamento odierno il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida contro il Pescara allo Stadio Olimpico di Roma. Prima convocazione per Luis Alberto, possibile un suo impiego a partita in corso.

Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic;

Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace;

Centrocampisti: Cataldi, Felipe Anderson, Leitner, Lulic, Luis Alberto, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Keita, Lombardi.

Bonaventura: “Con la Lazio gara difficile ma possiamo fare bene”

Giacomo Bonaventura a Premium Calcio, ha parlato della gara di martedì contro la Lazio: “Ci aspettano una serie di partite non facili, ma lavorando con umiltà possiamo fare bene. Stasera abbiamo solo fatto una vittoria fuori casa, ma serve continuità”.

POLISPORTIVA – Al via il III Memorial Gabriele Sandri

In programma oggi, 17 settembre, l’appuntamento più importante del precampionato della S.S. Lazio Calcio a 5: il Memorial Gabriele Sandri, arrivato quest’anno alla terza edizione. Rispetto alle precedenti edizioni il programma prevede l’inserimento della categoria femminile. La location, rinnovata, sarà il Palazzetto dello Sport di Fiano Romano. La manifestazione prenderà il via alle ore 14 fino a concludersi in serata con le premiazioni.

Di fronte, per quanto riguarda l’ambito maschile, le realtà più importanti del panorama futsalistico laziale: Lazio, Cogianco, Latina e Rieti. Nel femminile, invece, oltre alla Lazio, presenti Ciampino, Olimpus e Woman Napoli.

Importantissime le attività collaterali al campo. Infatti, come sempre, ci sarà la possibilità di acquistare le t-shirt ufficiali della manifestazione e il ricavato verrà devoluto in favore della Fondazione Gabriele Sandri. La Società invita i suoi sostenitori a partecipare numerosi ed a sostenere l’iniziativa in favore della Fondazione Sandri, nata con lo scopo di onorare la memoria di Gabbo attraverso iniziative per lo studio e il contrasto di ogni forma di violenza attraverso la diffusione, soprattutto fra i bambini ed i giovani, di una cultura della civile convivenza e della legalità.

Questo il programma delle gare

Ore 14: Cioli Cogianco-Real Rieti (1M)
Ore 15: Olimpus-Woman Napoli (1F)
Ore 16: Lazio-Latina (2M)
Ore 17: Lazio-Virtus Ciampino (2F)
Ore 18: Perdente 1M-Perdente 2M
Ore 19: Perdente 1F-Perdente 2F
Ore 20: Vincente 1M-Vincente 2M
Ore 21: Vincente 1F-Vincente 2F
Ore 22: Premiazioni.

Ritorno alle origini per il Pallone d’Oro

Il Pallone d’Oro tornerà ad essere un’esclusiva di France Football. A dare la notizia è la stessa rivista francese che tramite il proprio sito ha comunicato di non aver trovato l’accordo con la Fifa per il rinnovo della partnership.

Il riconoscimento, che fu istituito nel 1956 proprio dal giornale transalpino, dal 2010 si era unito con il Fifa World Player. Il ritorno alle origini prevede il ripristino della vecchia formula: a votare colui al quale verrà assegnato l’importante riconoscimento non saranno più capitani delle nazionali, commissari tecnici e giornalisti, ma  solamente giornalisti.

METEO – Allerta: rischio maltempo prolungato

Le attuali precipitazioni che stanno colpendo la nostra Penisola fanno parte di un peggioramento “pre-frontale” causato dal Vortice Ciclonico franco-iberico. Un vortice che da oggi si porterà sui nostri mari e darà il via al peggioramento climatico.

Temporali e nubifragi colpiranno la fascia  mediterranea, non sono escluse grandinate. Il Vortice porterà un bel po’ di fresco, le temperature si porteranno su valori più consoni al periodo delle prime fasi autunnali. Nei prossimi giorni sull’Europa nordorientale prevista una circolazione depressionaria a carattere freddo che sfruttando sia la ferita barica mediterranea che l’innalzamento dell’Anticiclone andrebbe a incentivare condizioni meteo climatiche decisamente autunnali che porterà instabilità, altro maltempo e un ulteriore abbassamento delle temperature.

Biglia e la Lazio, la firma ora è più vicina

AGGIORNAMENTO DEL 17/09 ORE 8:30Biglia e la Lazio, la firma è vicina. L’Incontro di ieri a Formello tra Enzo Montepaone, agente del regista biancoceleste, e il diesse biancoceleste Igli Tare non ha portato all’ufficialità ma ci siamo quasi. Il fatto che l’agente si sia presentato finalmente a Formello va comunque considerato come un importante passo in avanti verso il rinnovo contrattuale, ma ancora non è emersa la fumata bianca. L’unica cosa che conta è il passo decisivo: l’ufficialità. Speriamo arrivi presto.

Giornata di fulmini a ciel sereno per Lucas Biglia. La notizia negativa del suo infortuno e la conseguente indisponibilità per domani può essere compensata da un ultim’ora assai piacevole. Il capitano, infatti, è appena entrato a Formello insieme all’agente Montepaone: a breve dovrebbe incontrare il diesse Igli Tare. Si parlerà di rinnovo e adeguamento di contratto.

POLISPORTIVA – Comunicato “Orgogliosi”: brutte notizie per la S.S. Lazio calcio a 5

Gli Orgogliosi, lo spettacolare e caldissimo gruppo di tifosi della Lazio calcio a 5, hanno emesso un duro comunicato verso la decisione presa ultimamente dalla società di spostare la nuova sede delle gare a Fiano Romano. Questo il testo:

“Gli ORGOGLIOSI preso atto che la SS Lazio C5 ha deciso di disputare gli incontri casalinghi della squadra femminile iscritta al Campionato Serie A Elite c/o il Palazzetto di Fiano Romano comunicano di non partecipare più alle gare, in quanto la SS Lazio prima squadra della Capitale deve avere la Città di Roma come degno palcoscenico delle sue gesta. 

Tale decisione è stata molto sofferta perché siamo laziali fino al midollo, e seguiremo comunque, anche se a distanza, le gesta della squadra, ma è irrevocabile! 

Teniamo a precisare che non è una decisione contro la Società, ne tantomeno contro le ragazze, alcune delle quali abbiamo visto crescere ed abbiamo sostenuto in passato anche nei campionati giovanili, ma è in risposta alla decisione di Fiano Romano. 

In BECCO ALL’AQUILA a tutte/i.

Orgogliosi S.S. Lazio since 2002“.

Meggiorini eroe per caso. Salva una donna da un’aggressione

La scorsa notte, Meggiorni, attaccante del Chievo Verona, è stato protagonista di un gesto che vale più di qualsiasi gol. A Verona, sotto la sua abitazione, una ragazza è stata aggredita verbalmente e fisicamente dal suo ragazzo.

Meggiorni, nel cuore della notte, ha prima intimato l’aggressore ad allontanarsi, per poi scendere in strada e salvare la donna. Con una spallata ha messo fuori gioco l’aggressore per poi immobilizzarlo fino all’arrivo dei Carabinieri. Tanti applausi per Meggiorini.

Cragnotti: “Boksic il mio pupillo. Ecco perchè scelsi Eriksson”. Poi svela la vittoria più bella…

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Seconda parte dell’intervista di Sergio Cragnotti rilasciata a Radio Olympia:

Ho sempre avuto un debole per Alen Boksic. E’ stato il calciatore a cui mi sono affezionato di più, era il mio pupillo. Infatti non ci ho pensato sue volte a riportarlo alla Lazio, dopo la parentesi alla Juventus. Eriksson? Vi svelo perchè ho affidato a lui la panchina. Inizialmente volevo Fabio Capello, ma si era già promesso al Milan. Poi u giorno mi chiamò e mi disse di essersi dimesso dai rossoneri. Ma a quel punto Berlusconi intralciò il suo passaggio alla Lazio e alla fine scelsi Eriksson. Peccato, con noi Capello poteva vincere molto”. Poi svela la sua vittoria più bella: “Sicuramente la Supercoppa a Montecarlo contro il Manchester United. Una gioia indescrivibile”. Chiusura su Lotito: “Non so perchè quando parla dei debiti della Lazio mette sempre di mezzo la mia gestione. Io sono uscito nel 2002, lui è entrato nel 2004. Non sapevo nemmeno del suo interesse per la Lazio. Speriamo che ci regali qualche soddisfazione“.

Cragnotti racconta: “Ecco come acquistai Vieri. Volevo il Flaminio ma…”

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E’ stato il Presdiente più glorioso della Lazio. Indimenticato e ancora amato dai tifosi, Cragnotti è intervenuto a Radio Olympia dove ha parlato a tutto tondo della sua avventura alla Lazio:

Ormai sono vecchio per tornare nel mondo del calcio. Poi è tutto cambiato. Impossibile riscostruire una squadra come quella del 2000. Oggi anche un calciatore medio lo paghi almeno 20/30 milioni. Per costruire un grande club ci vuole preparazione e molti anni di sacrificio e di investimenti mirati”. Poi svela un aneddoto sul famoso acquisto di Christian Vieri: “All’epoca tutti volevano primeggiare. Il calcio italiano era al top e tutti i campioni volevano giocare in Serie A. Come ho fatto ad acquistarlo? Semplicemente stando sul mio yacht“. Quindi sul Flaminio: “Era un mio obiettivo. Feci di tutto per riconsegnarlo alla Lazio, ma trovai mille opposizioni. Veltroni lo voleva provatizzare e non se ne fece più nulla“.

 

Colonnese: “Sorpreso dalle capacità di Inzaghi e Oddo”

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Francesco Colonnese, ex calciatore della Lazio, si è detto sorpreso dal vedere subito in Serie A gli amici Inzaghi e Oddo. Non certo perchè non credeva nelle loro capacità, ma pensava ad una gavetta più lunga. La sopresa è quindi positiva. Intevenuto a Radio Olympia, ha detto la sua sull’imminente sfida tra Lazio e Pescara:

Non mi aspettavo di vedere Oddo e Simone Inzaghi così presto in serie A, ma solo per una questione di tempo. Non ho mai avuto dubbi sulla loro competenza calcistica, meritano una possibilità importante. Tante volte ci siamo trovati insieme a parlare di calcio e hanno grandissime competenze. Per Oddo avrei visto anche una carriera di tipo dirigenziale. Inzaghi è nato a Roma, Piacenza è rimasta soltanto sulla carta d’identità, sono tantissimi anni che è lì. E’ amato dai suoi giocatori e dai tifosi, ha avuto un po’ di fortuna in estate ma lo merita. E si vedono i risultati perché si vede che la squadra ha una sua identità. Oddo è integralista sul suo modo di giocare mentre Inzaghi ha cambiato modulo spesso, è più moderno, sotto questo punto di vista. Perché gioca e adatta la sua squadra anche in funzione dell’avversario. Bastos è fortissimo, un ottimo giocatore, Lukaku da rivedere“.

Sampdoria-Milan, fischi per Carlo Azeglio Ciampi

Breaking News – Durante il minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa dell’ex Presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi, molti fischi si sono alzati dagli spalti dello stadio Luigi Ferraris dove è in corso la gara fra Sampdoria e Milan. Fra l’imbarazzo del conduttore Mediaset Premium e Roberto Cravero che lo affianca nella conduzione, i fischi si sono sentiti eccome. Un segno abbastanza evidente che il decimo presidente della nostra Repubblica non era amato proprio da tutti i cittadini genovesi. ***

Oddi: “Keita non è una seconda punta. Djordjevic? Speriamo bene”

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Le notizie che giungono da Formello, vogliono una Lazio pronta a scendere in campo contro il Pescara con un inedito 3-5-2. Un modulo che porterebbe all’esclusione di Keita e il dirottamento di Anderson sulla linea di centrocampo. Su questa ipotesi, Oddi, ha detto la sua a Radiosei:

Come seconda punta Keita però non lo vedo bene quindi vediamo cosa fa Djordjevic, il senegalese non deve giocare spalle alla porta perché perde tutte le sue caratteristiche. Andrà valutato il centrocampo che per la prima volta vedrà insieme da titolari Cataldi e Milinkovic. La difesa è quella di sempre poi tutto è modificabile. Bisognerà capire se Felipe riuscirà a fare sia la fase offensiva che difensiva. Serve che la squadra sia corta, se si riuscisse a giocare in 45 metri ogni tipo di modulo sarebbe idoneo per fare buon calcio“.

LAZIO PESCARA – I convocati di mister Oddo

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Massimo Oddo, allenatore del Pescara, per la sfida di domani contro la Lazio, ha convocato 23 calciatori. Ci sarà anche l’ex romanista Aquilani, ultimo acquisto di mercato del Delfino. Bizzarri l’ex di turno. Di seguito la lista ufficiale:

Portieri: Bizzarri, Fiorillo, Pigliacelli;

Difensori: Biraghi, Campagnaro, Crescenzi, Fornasier, Gyomber, Vitturini, Zampano, Zuparic;

Centrocampisti: Aquilani, Benali, Brugman, Bruno, Cristante, Memushaj, Verre,

Attaccanti: Caprari, Manaj, Mitrita, Pepe, Pettinari

LAZIO FIORENTINA – Modificato l’orario del match

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La Lega Calcio ha ufficializzato la data del recupero del match tra Genoa e Fiorentina. La partita sospesa per il maltempo, sarà ripresa il 15 dicembre. In virtù di ciò, è stato modificato anche l‘orario del match tra Lazio e Fiorentina. Non più alle ore 15.00 del 18 dicembre, ma alle ore 20.45, per permettere ai Viola un lasso di tempo di riposo maggiore tra le due partite.

FORMELLO – Rivoluzione Lazio: Inzaghi cambia modulo, diverse le novità

L’infortunio di Lucas Biglia costringe il tecnico biancoceleste a rivoluzionare pesantemente la squadra. Simone Inzaghi sembra davvero intenzionato a cambiare il modulo di gioco dei biancocelesti puntando sul 3-5-2. La coppia d’attacco dovrebbe essere quella formata da Djordjevic e Immobile. Probabile che Inzaghi voglia sfruttare le sponde del serbo per lanciare a rete l’attaccante napoletano. In tal caso a rischiare il posto sarebbe nuovamente Keita. Questo il tandem schierato dall’allenatore biancoceleste durante la seduta del pomeriggio. Non è detto che sia la soluzione definitiva, i mister ha ancora l’allenamento di domani mattina per sciogliere gli ultimi dubbi. Dovrà scegliere con molta attenzione visto che mancherà il faro del centrocampo: il capitano Biglia. Per l’argentino è stato riscontrato un problema al polpaccio ma fortunatamente dovrebbe essere scongiurata la lesione muscolare. Da verificare il suo recupero per la gara di Milano martedì sera.

RIVOLUZIONE – Oltre a Keita, ci sono altri giocatori coinvolti nella rivoluzione Inzaghiana: l’eventuale cambio di modulo porterà anche all’esclusione di Basta. Sarà Felipe Anderson, infatti, a muoversi come esterno sulla fascia destra. Lulic dalla parte opposta, Parolo, Cataldi (in regia) e Milinkovic i tre in mezzo al campo. Dietro Bastos, de Vrij e Radu a difesa della porta di Marchetti. Una scelta particolare, considerando che per la prima volta in stagione Inzaghi avrebbe potuto schierare il tridente d’attacco titolare: Felipe Anderson, Immobile, Keita. Il tecnico, come confermato in conferenza stampa, sta pensando al turn over in vista delle tre sfide in programma nei prossimi 7 giorni.

Facco: “Con l’infortunio di Biglia si dovrà per forza cambiare. Non mi interessa il modulo ma…”

L’infortunio di Lucas Biglia in vista dell’incontro di domani con il Pescara molto probabilmente costringerà il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi a rivedere la squadra che dovrà scendere in campo per affrontare la compagine dell’ex Oddo. Scombussolati i piani impostati negli ultimi allenamenti il tecnico laziale potrebbe anche puntare su un nuovo modulo. Per commentare questa opportunità ai microfoni di Radiosei è intervenuto Mario Facco:

“Adesso vedremo se dopo lo stop dell’argentino ci saranno delle variazioni tattiche in squadra. Quello che mi interessa non è il modulo ma come la squadra interpreti le partite. Inzaghi può puntare anche sul 3-5-2, non lo ritengo importante, ciò che conta è come il modulo viene interpretato. Con il Pescara non ci sono altre strade, si deve vincere convincendo. Se non dovesse accadere inizierei a preoccuparmi. Dalla Lazio in questa stagione mi aspetto qualcosa di diverso rispetto all’anno scorso. Con questo non pretendo che domani la squadra di Oddo venga asfaltata, ma mi aspetto almeno una ventina di tiri in porta in tutta la partita”.

L’ag. Ferrari: “Rammaricato che Thauvin non sia andato alla Lazio”

L’agente FIFA Fabrizio Ferrari, esperto di calcio francese, intervenendo ai microfoni di TMW Radio si è detto dispiaciuto del mancato arrivo di Thauvin alla squadra biancoceleste e ha svelato che l’affare rincorso dai dirigenti capitolini è sfumato per un soffio:

“Il giocatore è stato a un passo dal vestire il biancoceleste, l’affare è sfumato per molto poco. Mi spiace non sia arrivato alla Lazio, credo che sarebbe stato il posto ideale per Thauvin sia in base al modulo che per la squadra. Se nella Lazio puntavano su di lui per sostituire Candreva non era il profilo giusto perchè sono due elementi completamente diversi, ma credo che nelle intenzioni della società ci fosse quella di cambiare la formazione e giocare con un 4-3-3 con un tridente più offensivo. I dirigenti biancocelesti durante la trattativa si sono comportati benissimo, sono stati molto professionali. Comunque non posso dire che la scelta del calciatore di tornare a Marsiglia che è casa sua sia sbagliata. Per ora in Ligue 1 è uno dei migliori del campionato”.