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CRONACA – Roma: maxi sequestro di carne avariata

Blitz della polizia a Roma, in zona Prati, dove ieri ha messo sotto sequestro cento chili di carne avariata. I vigili urbani, insieme agli ispettori della Asl, sono intervenuti presso alcune attività di ristorazione in via Marcantonio Bragadin, in zona Cipro.

Gli agenti hanno effettuato controlli sulle autorizzazioni, la documentazione e il corretto pagamento dei tributi. Il personale Asl ha controllato le condizioni di igiene e la rispondenza alle norme di conservazione e della salubrità degli ambienti a tutela della salute di lavoratori e avventori.

Controllate diverse attività. Tre sono state pesantemente sanzionate: due gestite da italiani e una da cinesi. Per il locale dei cinesi è stata accertata occupazione abusiva di suolo pubblico ed è stata fatta una denuncia penale per frode in commercio, problemi di scarsa pulizia e errata conservazione degli alimenti. A una delle altre due attività è stata sequestrata una bilancia priva delle necessarie certificazioni e altre sanzioni sono state elevate per occupazione abusiva di suolo pubblico. All’altra è stata disposta la chiusura dell’attività per carenze strutturali, per le pessime condizioni dei locali, la scarsa pulizia e perché fornito di cibo privo della tracciabilità, mal conservato, mescolato con altri cibi e stipato in contenitori inadatti. Inoltre gli ispettori hanno disposto anche la distruzione di circa 100 chili di carne. Il titolare potrà presentare istanza di riapertura solo dopo aver ottemperato alle prescrizioni imposte, ossia completa pulizia e sanificazione degli ambienti e la ristrutturazione degli ambienti e degli impianti risultati fuori norma, oltre al pagamento delle multe. Le sanzioni per le occupazioni abusive saranno invece determinate dal municipio. Altri accertamenti sono in corso, gli agenti dovranno vagliare altri documenti mancanti al momento dei controlli.

EURO 2016 – Barzagli: “Candreva ci avrebbe dato molto. Vogliamo ‘ammazzare’ la Spagna”

A due giorni da Italia Spagna, Andrea Barzagli ha parlato in conferenza stampa: “Abbiamo lo spirito giusto per questa partita. Ci dispiace per l’assenza di Candreva che ci avrebbe dato molto, ma i sostituti ci sono e non lo faranno rimpiangere. Paura squalifica? Nessuno ci sta pensando anche se il rischio è alto. E’ strano che abbiamo 2 portieri su 3 in diffida. Morata? In campo non ho amici. Mi risulta difficile salutare gli avversari prima della partita. Conosciamo tutti le qualità di Alvaro ma dobbiamo tenere d’occhio anche gli altri. Temo la Spagna ma non partiamo spacciati. Dobbiamo restare concentrati e pensare che non eravamo favoriti prima del torneo e non lo siamo adesso, ciò nonostante abbiamo conquistato molti tifosi”.

Poi sulla sua crescita: “Sono maturato molto quest’anno, cerco sempre di migliorarmi. Questo succede quando giochi in grande squadre e vinci. Dopo il primo scudetto con la Juve, per tutta l’estate ho pensato alla stagione successiva, non mi era mai capitato. Ho 35 anni ma mi sento un20enne, voglio rimanere su alti livelli”. Barzagli ha fiducia negli Azzurri: “Questa Nazionale è composta da un gruppo fantastico e vogliamo fare male alla Spagna. Bestia nera? Vogliamo ammazzarla. Saranno i particolari a fare la differenza. Il più forte dei loro? Iniesta. Rigori? Siamo pronti, li stiamo provando tutti in allenamento. Il problema è che poi in partita è diverso rispetto all’allenamento. Questa Nazionale come nel 2006 ha un gruppo affiatato. Lo spirito non ci manca, se lo mettiamo in campo possiamo fare un grande ottavo di finale”.

Fabrizio Piepoli

EURO 2016 – La Spagna teme Candreva e Pellè. Marca: “Possono cambiare la partita”

Cresce l’attesa per il match Italia Spagna, probabilmente la partita più interessante di questi ottavi di finale di Euro 2016. Gli Azzurri hanno una finale di un Europeo da vendicare contro le furie rosse. Certo non sarà facile, la Spagna resta una squadra pieno di fuoriclasse al contrario della nostra Nazionale scevra da campioni eccezion fatta per Buffon. Tuttavia, anche gli spagnoli non si fidano degli azzurri, come scrive Marca: “E’ vero che l’Italia non ha segnato molto in questa prima fase della competizione, ma può contare su giocatori come Candreva e Pellè che possono decidere la partita da un momento all’altro”. Tuttavia, difficilmente Candreva sarà della partita a causa un problema muscolare.

LEGGI QUI LE ULTIME SU CANDREVA E SULLA NAZIONALE

Sforzini: “Immobile è un amico e credo andrà alla Lazio. Vi spiego perché”

Nonostante abbia vestito la maglia della Lazio solo in Primavera, Ferdinando Sforzini è rimasto tifoso laziale. L’attuale attaccante del Pavia, intervistato da Radio Incontro Olympia nella trasmissione “La Lazio siamo noi” ha parlato del mercato attaccanti: “Ho un’impressione, una sensazione, che se dovesse trasformarsi in realtà per la Lazio sarebbe il colpo ideale per il reparto avanzato: Immobile. Dopo aver lasciato Torino, Ciro, con il quale ho giocato a Grosseto, aveva due reali possibilità in Italia, Milan o Lazio. I rossoneri hanno preso Lapadula, quindi per l’attaccante della nazionale è rimasta la squadra biancoceleste… All’ipotesi Napoli con Higuain non credo più di tanto, se la Lazio dovesse acquistarlo dal Siviglia sposterebbe gli equilibri”.

Sforzini ha elogiato anche Llorente, altro attaccante in orbita Lazio: “Altro grande profilo, soprattutto a livello internazionale. Se Bielsa dovesse pronunciarsi per lo spagnolo, la Lazio otterrebbe comunque un grande innesto, ovviamente dalle caratteristiche differenti rispetto all’attaccante azzurro. Llorente, Pellè, hanno segnato valanghe di gol in Europa, con il gradimento del tecnico argentino potrebbero riproporsi a grandi livelli anche nella nostra serie A. In conclusione, il prossimo attaccante laziale dipenderà dalle richieste del tecnico, io faccio il tifo per il mio amico Ciro... Bielsa? Una certezza di esperienza assoluta. Tuttavia, finché non vedo nero su bianco da ambo le parti con conseguente annuncio ufficiale, non riesco a porre la parola fine a questa più che prolungata vicenda”.

EUROWAGS FOTO – Per la Svizzera c’è Xenia, la fashion blogger più sexy di internet

Alle ore 15.00 a Saint Etienne, con il match Svizzera – Polonia, inizieranno gli ottavi di finale di Euro 2016. Le due Nazionali si sono classificate entrambe al secondo posto nei loro rispettivi gironi. Un match equilibrato dove, chi vincerà, potrà davvero sognare in grande isto il posizionamente nella parte più semplice del tabellone.

Noi ovviamente facciamo il tifo per l’ex mister della Lazio, Petkovic. Quindi puntiamo sulla Svizzera. Motivo in più è la presenza di Xenia Tchoumitcheva, la fashion blogger più famosa (e bella) al mondo. Di origine russe, ma anche italiane e svizzere. Parla 5 lingue ed ha un passato da modella. Ora si sente, ed è, a tutti gli efftimade in Svizzera. Insomma è una bambolina, buona come la cioccolata. Ammiratela. FOTO!

 

Make up and hair ready, pink dress on 👌. Filming my answers for YouTube today.

Una foto pubblicata da XENIA TCHOUMI (@xenia) in data:

Balzaretti: “In campo ho pianto solo una volta: il 26 maggio”

Nonostante gli ultimi derby abbiano sorriso alla Roma, i tifosi giallorossi in cuor loro lo sanno che nulla può cancellare la delusione vissuta in quel famoso 26 maggio 2013. Lo sanno bene anche i giocatori che quel derby di Coppa Italia l’hanno vissuto in prima persona come Federico Balzaretti che al portale As ha dichiarato: “Per me la finale contro la Spagna fu un momento molto bello, non capita tutti i giorni di giocare la finale di un Europeo. Alla fine del match molti miei compagni piansero, io no. L’ho fatto, però, l’anno successivo quando ho perso il derby in finale di Coppa Italia contro la Lazio. Contro la Spagna non piansi perché erano troppo superiori a noi, non ci potemmo rimproverare nulla”. 

Senad Lulic 26 maggio 2013

EURO 2016 – Italia, che tegola per Conte: Candreva out contro la Spagna

AGGIORNAMENTO ORE 14 – Sembrava andare a vele spiegate il recupero di Antonio Candreva in vista di ItaliaSpagna, c’era un fortissio ottimismo, e invece è di queste ore la clamorosa notizia riportata da Sport Mediaset: Antonio Candreva non ci sarà nell’ottavo di finale contro i campioni d’Europa in carica. Una brutta tegola per Conte. L’esterno della Lazio quindi non farà parte dei convocati di Conte per la gara. Dopo un iniziale lavoro differenziato, negli ultimi giorni era tornato ad allenarsi in gruppo e sembrava pronto a scendere in campo. Probabilmente il ct non ha voluto rischiarlo in una gara così impegnativa anche dal punto di vista fisico.

Arrivano buone notizie da Montpellier per l’Italia: Candreva è tornato in gruppo. Ieri, al quartier generale azzurro, l’esterno romano ha ripreso ad allenarsi con i compagni, dedicando inoltre una parte della seduta mattutina ad un lavoro solitario con un carico aggiuntivo. Il numero 87 biancocelste – come riporta Sport Mediaset – è sembrato in buone condizioni, il problema muscolare sembra rientrato e le sensazioni, in vista della sfida di lunedì a Saint Denis contro la Spagna, sono positive, tutto lascia pensare che sarà titolare. Ma il problema muscolare all’adduttore destro necessita di cautele particolari: solo gli ultimi test, quelli in cui si forza un po’ di più, scioglieranno le residue riserve. Ok anche Sirigu e Bernardeschi.

IL PIU’ TEMUTO – Gli spagnoli si preoccupano di Candreva. E’ ancora vivo il ricordo di quanto l’esterno biancoceleste bruciò sullo scatto due fenomeni come David Silva Jordi Alba in Confederation Cup lasciando tutti a bocca aperta. In questo Europeo, in soli 180 minuti di utilizzo, Candreva ha crossato 17 volte nelle aree di rigore di Belgio e Svezia, ispirato il 2-0 di Pellè a Lione e recuperato palloni su palloni in un ruolo, quello di locomotiva della fascia destra, che richiede attenzione a entrambe le fasi di gioco. Bernardeschi, contro l’Irlanda, ha stentato a sostituirlo soprattutto nell’aiuto difensivo alla “catena” formata con Barzagli e Sturaro.

EURO 2016 – Fabio Cannavaro: “Contro la Spagna punto su Candreva e Zaza”

Ha alzato al cielo la coppa del mondo con la fascia di capitano della Nazionale, quindi chi meglio di Fabio Cannavaro può parlare del cammino azzurro a Euro 2016? Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “Conte ha lavorato benissimo. Sa di non avere le qualità di altri e ha puntato su carattere e organizzazione. Avrei scommesso su delle buone prestazioni. Lo spartiacque era la sfida col Belgio ed è andata come sappiamo. Ecco, con la Spagna servirà lo stesso atteggiamento per fare risultato. Io punto su Candreva e Zaza. Loro hanno le caratteristiche giuste per essere le vere sorprese del torneo”. 

CALCIOMERCATO – Su Immobile c’è anche il Sassuolo. Avviati i contatti col Siviglia

Dopo Lapadula, Sassuolo e Lazio iniziano una nuova contesa di mercato, questa volta inerente a Ciro Immobile. Sebbene pare che il suo agente abbia rivelato un accordo con la Lazio (leggi qui), il giocatore è finito sotto il mirino del club di Squinzi. Gianluca Di Marzio rivela contatti tra Sassuolo e Siviglia. E’ ormai chiaro che il futuro di Immobile non sarà in Spagna, probabilmente tornerà in serie A. Bisogna capire alla fine dove andrà, De Laurentiis si è tirato fuori ma non è detto un ritorno di fiamma qualora vendesse Gabbiadini.

De Bari (Il Messaggero): “Ecco quando sarà annunciato Bielsa”. E svela un retroscena…

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Ottime nuove per i tifosi della Lazio circa l’arrivo del neo tecnico Marcelo Bielsa. A rivelarle, ai microfoni di ‘Radio Incontro Olympia’ il giornalista de ‘Il Messaggero’ Gabriele De Bari, che svela infine un retroscena legato all’allenatore argentino:

L’annuncio di Bielsa arriverà fra martedi e mercoledì prossimo. Lotito sta aspettando il momento propizio, prendendosi nel frattempo alcune personali rivincite, perché è convinto di aver centrato il più grande colpo, a livello tecnico ed economico, della sua gestione. Aldilà di Ventura, che il presidente della Lazio sognava prima che l’ex allenatore del Torino firmasse con la Nazionale italiana, Bielsa rappresenta per lui la grande rivincita, la risposta migliore dopo un’annata fallimentare. Prandelli non lo ha mai realmente nè voluto nè convinto, mentre Bielsa in gran segreto era già stato a Formello aspettando la fumata bianca ufficiale. Che presto arriverà…”.

EURO 2016 – Fabregas: “Contro l’Italia gara dura. Le possibilità sono 50 e 50. Conte? Un vincente”

In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, il centrocampista spagnolo Cesc Fabregas rammenta la sfida contro l’Italia a Euro 2008 che diede inizio al dominio spagnolo: “Ricordo l’emozione nell’entrare in campo. Poi ancora più forte quando vedo sbagliare Di Natale e so che il prossimo ad andare sul dischetto sono io e che se segno siamo in semifinale. Tiro ed è festa. Momenti indimenticabili. Tutti qui dicono che quello è stato il momento che ha cambiato la nostra storia calcistica, che non sarebbe successo nulla di ciò che abbiamo vissuto in questi 8 anni… Opinioni. Però non c’è dubbio che sia uno dei momenti più belli della mia carriera. Con l’Italia sono sempre partite molto complicate. Avete gente competitiva e se guardiamo ai titolari con grande esperienza, preparata mentalmente per vincere un torneo importante come il vostro allenatore. Sinceramente sarà molto difficile battervi. Con voi sono sempre partite “fifty-fifty”, a parte la finale 2012, l’unica partita dove ricordo ci sia stata differenza vera”.

Fabregas elogia Conte: “Mi ha fatto un’ottima impressione. Grande allenatore, un vincente. Mi ha detto ciò che vuole da me, che vuole fare al Chelsea e diverse altre cose che restano private. Ho un gran desiderio di lavorare con lui. Ora voglio che inizi a occuparsi del Chelsea al più presto. Spero che da martedì possa concentrarsi sul nuovo lavoro. Abbiamo parlato in inglese, comunica bene. E un po’ in “itañol”. Lo conoscevo relativamente. Mi piaceva la sua Juventus e ovviamente ne avevo seguito le vittorie però non era una squadra che avevo visto con assiduità settimanale. Ora mi sono documentato di più e mi è piaciuto ciò che ho visto. Anche con la nazionale ha fatto un gran lavoro. Sono molto fiducioso. Conte ha fatto una grande squadra. Magari senza grandi individualità, mancano i vostri classici alla Del Piero o Totti e avete perso Marchisio e Verratti, però c’è un blocco, una squadra compatta. Questa è sempre stata una vostra caratteristica però ora la cosa vale più che mai. Da fuori mi sembra che Conte abbia scelto un gruppo definito col quale andare fino in fondo, a tutta. E lo seguono”.

 

CALCIOMERCATO – Per l’attacco, la Lazio guarda nella Ligue 2 francese

Nuova pista di mercato per la Lazio, che, non appena sarà ufficializzato l’arrivo in panchina di Marcelo Bielsa, inizierà a programmare la nuova stagione. Si tratta di Anthony Koura, attaccante classe ’93 che piace Marsiglia, ma al quale sarebbe però interessato anche il club biancoceleste. A rivelarlo il portale transalpino ‘footmarseille.com’, che riporta alcune dichiarazioni dell’agente del giocatore:

Il nome di Koura è sempre attuale per il Marsiglia, di cui Anthony è anche tifoso. I primi contatti ci sono stati tra marzo e aprile”. Sulle caratteristiche della punta, il procuratore ha poi aggiunto: “Ha una grande grinta. È un giocatore che non molla mai e lotta su ogni pallone, senza tirarsi mai indietro. Gioca ogni minuto al cento per cento. È anche bravo nell’attaccare la profondità”. Sulle tracce di Koura, che attualmente milita nell’Olympique Nîmes (formazione di seconda serie francese), ci sono numerosi club, tra cui Saint-Étienne, Porto e Bruges, ma non solo: “Anthony è molto ambizioso. Ho ricevuto diverse offerte dalla Turchia irrinunciabili per molti giocatori , ma non per lui, il quale privilegia l’aspetto sportivo, che deve venire prima di ogni altra cosa”. Tante richieste dunque, dovute all’ottimo stagione disputata dal 23enne di Le Mans, che quest’anno ha collezionato 9 reti in 27 presenze.

C’è la fila di pretendenti: la Lazio lavora al rinnovo di un Primavera

Ora o mai più. Non ha alternative la Lazio, alle prese in questi giorni anche con la situazione relativa all’attaccante della Primavera Simone Palombi. Il contratto del ‘bomberino’ classe ’96 è infatti in scadenza a giugno 2017 e proprio per questo la società sta lavorando per il rinnovo. L’operazione dovrà però concretizzarsi il prima possibile, perché fuori dalla porta di Formello c’è una fila lunghissima di squadre pronte a a svestirlo del biancoceleste: informazioni sono già state richieste da Empoli Sassuolo e presto potrebbero registrarsi mosse anche da parte di Cittadella, Vicenza, Perugia, Ascoli, Benevento, Ternana e Novara. Per non parlare delle ipotesi estere, provenienti soprattutto dalla Bundesliga, dove la giovane punta, che l’anno scorso fu seguita anche dallo Sporting Braga, ha parecchi estimatori. La Lazio insomma dovrà battere tutti sul tempo per evitare che si ripeta quanto accaduto con Seck, approdato alla Roma a parametro zero dopo solo un anno in biancoceleste. Il club ha già avviato i contatti con l’entourage del giocatore, al quale sarebbe stato proposto un nuovo contratto fino al 2019. L’accordo è vicino, ma occhio a non procrastinare troppo la chiusura della trattativa, perché le concorrenti non demordono e restano alla finestra, in attesa di un intoppo per inserirsi.

Felipe Anderson rincara la dose: “Se ho saltato la Copa America è colpa mia e della Lazio”

AGGIORNAMENTO 25/6 ORE 11:00 – Stamattina sono emerse nuove dichiarazione di Felipe Anderson, prese sempre dalla stessa intervista a globoesporte:Sono rimasto male di non aver partecipato alla Coppa America. Ero stato pre-convocato da Dunga, ma credo che la pessima stagione mia e della Lazio abbiano inciso alla fine. Ora devo crescere, a prescindere dal nuovo allenatore, e tornare a fare il mio calcio. L’Olimpiade può già darmi questa opportunità. E’ un sogno per me lottare per l’oro, finalmente davanti ai miei amici e alla mia famiglia”.

Ci sono tante incognite nel futuro della Lazio. Il mercato è alle porte e tante novità dovranno essere apportate all’organico biancoceleste. Fortunatamente c’è un Bielsa in più ora, ma El Loco non può fare troppi miracoli ed inevitabilmente un big partirà. Se le speranze di trattenere Biglia prendono quota, molti dubbi invece coinvolgono Candreva e non si escludono tentativi di assalto anche verso Felipe Anderson. FA10 in passato era stato davo vicino al Manchester United di Mourinho. Ma ogni voce a riguardo sembra ormai spenta e Felipetto pensa solo a riscattareuna stagione deludente. A riguardo l’ex Santos ha parlato ai microfoni di globoesporte.com:

“Non so perché non se ne sia fatto nulla con il Manchester. Ma sono tranquillo, ho un contratto lungo davanti a me e un buon rapporto con il mio club. Quando riceverò una proposta che sia buona per me, ma soprattutto per la Lazio, lascerò Roma. Ma per il momento sono tranquillo”. Sulla spedizione olimpionica: “E’ difficile per una società liberare un giocatore. Ma stiamo parlando, ho un buon rapporto con la squadra e con il club. Senza dubbio, si tratterebbe di un sogno competere ai Giochi Olimpici davanti alla nostra gente. Spero di fare bene nella selezione”.  

SOCIETA’ – Costose novità sulla nuova Carta d’Identità

Addio alla vecchia carta d’identità. Dal prossimo 4 luglio, come previsto dal piano dei comuni, e reso noto con una circolare dal Ministero dell’Interno verrà fornita la nuova Cie.

Come si legge nella circolare, la nuova carta d’identità elettronica oltre ad essere strumento di identificazione del cittadino è anche un documento di viaggio valido in tutti i Paesi che fanno parte dell’Unione Europea e in quelli con cui lo Stato italiano ha firmato accordi specifici. Il cittadino può chiedere la Cie al Comune di residenza o di dimora nei casi di deterioramento, furto del documento di identificazione, primo rilascio o smarrimento. Sul nuovo documento è prevista anche la facoltà del cittadino maggiorenne di indicare il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte. I Comuni verranno dotati di un’infrastruttura costituita da postazioni di lavoro informatiche attraverso le quali potranno acquisire tutti i dati del cittadino.

Nel momento in cui le postazioni di lavoro saranno operative il singolo Comune (o municipalità) rilascerà la nuova Cie e non sarà più possibile procedere all’emissione della carta d’identità in formato cartaceo né dell’originaria Cie in via sperimentale. Le carte d’identità in formato cartaceo ed elettronico rilasciate fino all’emissione della nuova Cie manterranno la propria validità fino alla scadenza. Una volta fatta la richiesta la consegna della carta d’identità elettronica avverrà entro sei giorni lavorativi, presso l’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta oppure presso il Comune. Per avere la Cie i cittadini dovranno pagare 13,76 euro per la procedura più l’l’Iva e i diritti fissi e di segreteria per un totale di circa  22 euro.

L’ERBA DEL VICINO – Giunta M5S tuona contro il nuovo stadio della Roma

Si complica inaspettatamente il progetto del nuovo stadio della Roma. L’assessore all’Urbanistica in pectore della giunta del neo sindaco Virginia Raggi, Paolo Berdini, al riguardo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riportate da Sport Mediaset: “Sono contrario allo stadio della Roma così come immaginato nel progetto vagliato dal Comune. Rispetterò le leggi, ma userò ogni mezzo consentito per impedire questo scempio e per tutelare gli interessi della città“.

Una brusca frenata che nemmeno il più pessimista dei cugini giallorossi poteva immaginare. La giunta Raggi si appresta a opporre resistenza al nuovo impianto giallorosso: “La Roma ha a disposizione lo stadio Olimpico e lo stadio Flaminio che vanno valorizzati e trovo assurdo regalare a un privato un milione di metri cubi di cemento in cambio di servizi che sono un atto dovuto alla città. Ritengo inoltre che su un progetto del genere si possa indire un referendum per chiedere ai cittadini la loro opinione“, ha aggiunto Berdini.

Lazio-Macron ancora insieme: ecco tutte le info del nuovo accordo

Se pensavate che il matrimonio tra la Lazio e la Macron non sarebbe durato a lungo vi sbagliate di grosso. Secondo quanto riportato dalla redazione de “lalaziosiamonoi” la Lazio ha rinnovato il contratto con l’azienda bolognese (in scadenza nel 2017) fino al 30 giugno 2021.

Ciò che balza agli occhi sono le cifre, decisamente importanti, dell’accordo. Il nuovo contratto porterà nelle casse biancocelesti circa 4 milioni di euro all’anno. Un’offerta molto vicina ai “numeri” della Puma, sulle maglie della Lazio per 14 anni a 3,5 milioni (+1,5 legato a eventuali bonus). La Macron temeva l’inserimento di altri marchi interessati a diventare sponsor tecnico della società biancoceleste e così ha deciso di velocizzare la trattativa per il rinnovo. Ma soprattutto ha rilanciato con una proposta che ha spiazzato letteralmente la società. Così facendo ha ottenuto il diritto di vestire la Lazio fino al 2021.

Bielsa ha scelto l’erede di Candreva

Ancora non è arrivato nella capitale ma Marcelo Bielsa, anche se da lontano, già sta dando indicazioni ai dirigenti biancocelesti per il prossimo calciomercato. Il tecnico argentino è pronto a sposare il 4-3-3 ma è anche consapevole che molto probabilmente dovrà fare a meno di Antonio Candreva, oggetto dei desideri di diverse società sia italiane che estere.

In Italia l’interesse dell’Inter non scema – anzi, i nerazzurri hanno intenzione di alzare la posta -, all’estero il Chelsea continua a tenere sotto controllo la situazione, ma Lotito non cala la richiesta e pretende per l’esterno almeno 25 milioni. Intanto però Bielsa ha già dato indicazioni precise riguardo il giocatore designato a occupare l’eventuale vuoto lasciato dall’esterno romano. Non si può escludere che Tare abbia in programma un viaggio in Inghilterra per accertarsi dell’interesse del Chelsea (si parla di un’offerta da 32 milioni) per poter eventualmente tentare di portare a termine l’acquisto dell’uomo richiesto da “El Loco”, ossia Florian Thauvin. Il ventitreenne, in forza al Newcastle, in questa stagione è stato autore di 5 gol e 3 assist. Con 9 milioni, se non in prestito oneroso con diritto di riscatto, si potrebbe portare a Formello. Ci si può fidare, Bielsa lo conosce bene, lo ha cresciuto e svezzato a Marsiglia.

Nelle intenzioni del tecnico il rilancio del francese sulla fascia con Felipe Anderson e vorrebbe poter contare su di loro sin dall’inizio del ritiro. Da qui l’intenzione non concedere al brasiliano il via libera per le Olimpiadi, che si concluderanno a fine agosto. Bielsa vuole lavorare su Anderson sin da Auronzo (probabilmente la partenza slitterà al 9 o 10 luglio): nel contratto dell’ex ct di Cile e Argentina c’è anche il bonus per la rivalutazione patrimoniale dei giocatori. E Felipe solo poco tempo fa era considerato un gioiello da 50 milioni.

Lettera aperta di Morata ai tifosi bianconeri: “Sarò per sempre juventino…”

Alvaro Morata scrive al mondo Juventus per ringraziare tutti al termine del biennio con la maglia bianconera. Il Real Madrid ha ufficializzato nei giorni scorsi la scelta di esercitare il diritto di recompra di 30 milioni di euro presente nel suo contratto con la Juventus. L’attaccante spagnolo, però non dimentica le immense emozioni vissute con la maglia bianconera e ha voluto dedicare una toccante lettera ai tifosi bianconeri.

La lettera di Morata è apparsa sul suo sito ufficiale. Ecco il testo completo:

Ciao a tutti.
Non è facile per me scrivere questa lettera. In primis voglio ringraziare tutte le persone che hanno creduto in me, che hanno puntato su di me e che mi hanno trattato benissimo affinché io fossi felice alla Juventus e a Torino.
Grazie al presidente Andrea Agnelli, a Pavel Nedved, John Elkan, Giuseppe Marotta, Matteo Fabris e, soprattutto, a Fabio Paratici e Javier Ribalta… Grazie a tutte le persone che lavorano per questa grandissima società che è la Juventus. Magazzinieri, fisioterapisti, dottori, corpo di sicurezza, cuochi… Insomma grazie a tutti coloro che fanno parte della Juve.
Grazie ovviamente a tutti i tifosi juventini di tutto il mondo per il grande sostegno e l’affetto incondizionato che non mi hanno fatto mai mancare. Grazie all’allenatore per la fiducia riposta in me e per avermi fatto diventare un calciatore migliore, ai capitani per prendersi cura di me con tanta dedizione e ai miei compagni di squadra per tutti gli incredibili giorni passati con loro, perché è stato spettacolare vincere con loro.
Rimango segnato da questa società, dalla sua storia e da tutti voi. Ovunque mi troverò mi sentirò sempre uno juventino e potrò dire orgoglioso e ad alta voce che ho indossato la maglia della Juventus e di essere stato campione con questa squadra.
Grazie ancora una volta a tutti per avermi permesso di formar parte di questa famiglia.
Con tutto il mio affetto.

Álvaro Morata.

Grazie @juventus. Potete trovare la lettera sul mio web. / Gracias Juventus. Podéis ver la carta en mi página web www.alvaromorata9.com.

Una foto pubblicata da Álvaro Morata (@alvaromorata) in data:

OLTRECONFINE – Gli effetti negativi del Brexit per Mou e Guardiola

Il Brexit (cioè l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea) è destinato ad avere ripercussioni pesanti in ogni campo del panorama europeo. E a quanto pare le prime ripecussioni cominciano ad arrivare anche nei confronti di personaggi illustri del mondo calcistico e nello specifico in Premier League.

Secondo un’indagine effettuata dal quotidiano portoghese Journal de Negocios, infatti, José Mourinho, che a maggio ha firmato con il Manchester United per tre stagioni, con l’uscita dall’Unione Europea dell’Inghilterra ed il conseguente calo della Sterlina, avrà una riduzione di stipendio pari a circa 700 mila euro. L’uscita dall’Unione Europea ed il conseguente calo della Sterlina, possono costare al tecnico portoghese una perdita di 700mila euro (contratto da 10 milioni di sterline annui). Mentre per la Bild, il neo tecnico del Manchester City, Guardiola, perderà fino a 1,5 milioni (stipendio da 25 milioni di sterline a stagione).