Domenica all’ora di pranzo la Lazio si recherà al ‘Barbera’ di Palermo per sfidare i rosanero di De Zerbi. Una sfida che sarà tutt’altro che di semplice risoluzione, ma in vista della quale Pierluigi Casiraghi appare piuttosto fiducioso: “La squadra si sta comportando bene. Inzaghi è stato bravo, ha fatto un ottimo lavoro, creando un gruppo, una squadra vera e di grande qualità davanti. Credo che i biancocelesti, insieme all’Atalanta, siano una delle sorprese di questo campionato“, le parole rilasciate a ‘Tuttomercatoweb.com’ dall’ex attaccante biancoceleste.
Che poi si sofferma su uno dei suoi possibili ‘eredi’, Belotti: “È un grande attaccante, non gli manca nulla per diventare un giocatore importante a livello nazionale ed internazionale. Segna in tutti i modi, ha fame e voglia, in questo momento è l’attaccante italiano più forte. Nessuno è come lui, ha determinate caratteristiche e deve cercare di crescere ulteriormente. Ripeto, se continua su questa strada, può diventare un elemento importante“.

Valore triplicato dunque, per giunta spendendo meno di tutte le altre big per l’allestimento. E il merito va all’exploit di Milinkovic, al ritorno di Felipe, alla consacrazione di Keita, alla nuova luce di Immobile, che si sono uniti alla classe e al talento di de Vrij e Biglia. E questa è soltanto la base: dietro le quinte, infatti, ci sono tanti giovani pronti a fare impennare ogni valuta.
campionato e solo il palo contro il Genoa gli ha impedito di interrompere il digiuno. Mai in carriera gli era capitato di arrivare ancora a digiuno di gol alla 13° giornata (il record negativo è di 12 giornate). Nel primo anno a Roma ci era riuscito 10 volte, al secondo le reti realizzate sono scese a 3, ma non è difficile ipotizzare che possa sbloccarsi anche quest’anno portando il numero dei marcatori biancocelesti a quota 14. Per ora Parolo si concentra a dare il massimo per aiutare la Lazio, tanto fortunatamente i gol non mancano, poi quando sarà possibile entrerà ben volentieri anche lui nel gabellino dei marcatori. Va riconosciuto in ogni caso il grande merito a mister Inzaghi, capace di far un gioco che, seppur qualcuno continua a ritenere non esaltante, è in grado di portare a segno tanti giocatori diversi. Se qualcun altro vuole aggiungersi alla festa del gol ben venga…