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SERIE A – Ecco il risultato di Frosinone-Inter

Si è disputato alle 15 al Matusa di Frosinone il primo dei quattro anticipi del 32° turno di campionato. La squadra ciociara davanti a 9mila spettatori ha ricevuto l’Inter. Partita da brividi nel corso della quale il Frosinone, battagliero quanto sfortunato, si è dovuto piegare ai nerazzurri di Mancini.

Al termine dei novanta minuti regolamentari l’Inter si è imposta per 1-0 grazie a un gol del solito Mauro Icardi che, su assist di Perisic, colpisce di testa mandando la sfera all’incrocio dei pali della porta difesa da Leali. Per l’attaccante argentino quello firmato oggi è il 50° gol realizzato in 100 incontri in maglia nerazzurra. Tre punti che fanno morale, buoni per la classifica ma conquistati anche con una buona dose di fortuna, dato che il Frosinone, autore di una buona prestazione nella quale non si è mai dato per vinto, ha colpito tre pali.

A fronte del risultato finale l’Inter torna alla vittoria in trasferta (cosa che non succedeva dalla partita di Empoli del 6 gennaio), mentre il Frosinone, invece, resta fermo al palo invischiato nella lotta salvezza dimostrando però di avere la grinta giusta per combattere fino al termine per il raggiungimento del proprio obiettivo.

Sampdoria, Ferrero ricoverato in ospedale

Sfida decisiva quella di domani tra la Sampdoria e l’Udinese ma, sugli spalti ad assistere all’incontro, sulla tribuna d’onore del Ferraris non ci sarà per la prima volta in questa stagione Massimo Ferrero. Il presidente doriano nelle settimane scorse era stato ricoverato in una clinica per un piccolo intervento programmato in precedenza e, nei giorni successivi all’operazione, i punti gli facevano molto male come confessato da lui stesso il giorno prima della trasferta doriana a Firenze contro i viola. Ma nonostante il dolore Ferrero è voluto essere presente al’incontro con la Fiorentina e ora ne paga le conseguenze.

Lo sforzo fatto al Franchi però ora costa caro al “Viperetta”. L’intervento era infatti troppo fresco e nei giorni successivi ha sentito del dolore sulla zona interessata e, di conseguenza, gli è stato imposto un riposo forzato di dieci giorni, nuovamente in clinica e immobilizzato. Così il numero uno doriano sarà costretto a saltare l’incontro di domani a Marassi, anche se potrà seguirla in tv dalla clinica e tramite contatto telefonico con il suo fido braccio destro, Antonio Romei. Ferrero conta di tornare allo stadio domenica prossima, quando la Samp riceverà il Milan, o al massimo in quella successiva a Reggio Emilia contro il Sassuolo.

Ecco dopo quanto tempo multe e sanzioni vanno in prescrizione

Sono tante le spese da affrontare – assicurazione, carburante e bollo – per i proprietari di automobili. A queste spese molte volte si aggiungono eventuali sanzioni nelle quali è possibile incappare. Ma non tutti sono a conoscenza che anche le multe hanno una data di scadenza. Come ricorda “Studio Cataldi”, se Equitalia non riscuote la cartella esattoriale con la quale ha intimato il pagamento di una vecchia multa non pagata entro cinque anni dall’emissione avrà perso le somme che non le sono state corrisposte. Infatti dopo cinque anni la multa cade in prescrizione.

La sentenza numero 127/2016, con la quale il Giudice di Pace di Barletta ha affermato che se le sanzioni sono il risultato di infrazioni del codice della strada si deve applicare l’articolo 209 di tale testo e non le norme dettate per la riscossione delle imposte sui redditi. Nel caso di specie è stata accolta l’opposizione presentata da un cittadino ai sensi dell’articolo 615 del codice di procedura civile: nonostante non sia contemplata alcuna ipotesi di decadenza, le norme che regolamentano la circolazione stradale prevedono un termine prescrizionale di cinque anni per riscuotere le sanzioni.

Equitalia non può applicare le solite norme relative alla riscossione delle imposte dirette sui redditi. In questo modo, sia l’agente della riscossione sia il comune che ha emesso la multa non possono riscuotere l’importo non pagato dal contribuente.

Smartphone, file addio arriva la nuova app

Basta code agli sportelli. Fino a oggi bisognava restare buoni in fila, in attesa del proprio turno stabilito dai bigliettini all’entrata, senza dubbio utili ma che obbligavano ad aspettare sul posto senza avere la possibilità di svolgere altre incombenze. Ma ora le cose cambiano ed è il telefonino a tenere sotto controllo la fila.

Grazie a un’app messa a punto in Italia – gratuita e liberamente accessibile su Internet – da un’azienda spinoff della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa il biglietto diventa virtuale e lo smartphone potrà fare la fila al nostro posto avvisandoci quando arriva il nostro turno dal medico di base come in banca, o anche solo per ritirare una pizza. La piattaforma che permette questo è la “Qathome”, dall’inglese “coda a casa”, semplice da usare anche per chi non ha molta dimestichezza con le nuove tecnologie, come gli anziani, ed è stata utilizzata con ottimi risultati sia dall’Università di Pisa per gestire le immatricolazioni, sia nella “clinica mobile” del MotoGP.

L’idea della nuova app è venuta a due ingegneri informatici dottorandi dell’Istituto Tecip, Antonello Cherubini e Gastone Pietro Rosati Papini, mentre aiutavano un collega bloccato a letto per una frattura. Resosi conto delle ore di attese e code spese per sbrigare le pratiche burocratiche e prendere appuntamenti per analisi e visite mediche i due ingegneri si sono chiesti se fosse possibile gestire le attese online. La soluzione al problema è stata risolta con il sito internet e la relativa app, che da oggi può essere scaricata in open source, personalizzata e adattata a qualsiasi situazione. Basta collegarsi al sito, cercare l’attività di interesse, visualizzare lo stato della coda e infine munirsi del biglietto virtuale. Il sistema va incontro alle esigenze di chi preferisce la fila tradizionale e non ha confidenza con lo smartphone, come gli anziani. Per Papini qualsiasi azienda che venda sistemi di prenotazioni e totem eliminacode “può scaricare il client di Qathom e aggiungerlo alla sua pagina web o alla app, sua o dei suoi clienti”.

PALERMO – LAZIO: I convocati di Inzaghi. Emergenza difesa, dentro i Primavera

Al termine della conferenza stampa, mister Inzaghi ha diramato la lista dei convocati per la trasferta di Paelrmo:

Portieri: Marchetti, Guerrieri, Matosevic;

Difensori: Bisevac, Gentiletti, Germoni, Mauricio, Mattia, Patric;

Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Milinkovic, Murgia, Onazi, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Keita, Klose, Matri.

CONFERENZA – Inzaghi: “Allenare la Lazio era il mio sogno. Non mi sento un traghettatore. Germoni? Potrebbe giocare”

Domani sera a Palermo parte ufficialmente l‘era di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio. L’ex mister della Primavera è pronto a giocarsi le sue possibilità in modo da essere confermato anche per la stagione futura. Queste le sue parole nella sua prima conferenza stampa in Serie A:

TARE – “Veniamo da una settimana difficile dove è avvenuto il cambio di allenatore dopo la sconfitta del derby. Ringraziamo Pioli. Ora guardiamo il futuro. E’ una scelta giovane, coraggiosa, ambiziosa. Inzaghi lo conoscete tutti quanti, ha scritto anche la storia della Lazio. Ha fatto un grande percorso con la Primavera e con ottimi risultati. Abbiamo puntato tutto su di lui e gli facciamo gli auguri“.

INZAGHI – “Settimana speciale per me. Questo era il mio obiettivo. Dopo 6 anni ce l’ho fatta e sono contento. Sono molto orgoglioso di iniziare“.

Le caratteristiche della tua Lazio…

“Dobbiamo fare 7 partite giocate bene, cercheremo di farle nei migliori dei modi. Ho disponibilità dei ragazzi”.

Sarai anche l’allenatore del futuro?

“Voglio essere l’allenatore attuale ma anche futuro della Lazio. Veniamo da un brutto periodo. Ma dobbiamo avere la forza di ripartire”.

Hai la sensazione che la squadra voglia reagire?

“Le mie sensazioni sono buone. Abbiamo voglia di giocare e di vincere, far vedere una squadra concentrata”.

Come mai questa squadra è cambiata molto dallo scorso anno?

“Purtroppo ci sono questi periodi. Nel calcio funziona così. La squadra con tantissima qualità lo scorso anno le ha messe sotto tutte arrivando terza. Quest’anno ci sono stati momenti in cui è andato tutto storto”.

Cosa ti preoccupa in questa Lazio?

“Ho trovato disponibilità nei giocatori. Certo abbiamo molti infortunati, ma ho chiesto rispetto in campo. Li ho trovati tristi, ma è normale sia così dopo un derby perso”.

Cosa pensi dell’ambiente e cosa vuoi dire ai tifosi?

“Momento particolare, quello che posso dire è che ho un desiderio di vedere stadi pieni come all’estero. Stadio pieno di famiglie, come in Inghilterra”.

Quali obiettivi ti ha dato la società?

“L’obiettivo è di giocare come se fossero 7 finali, anche se il calendario non è semplice”.

Hai dovuto fare lavoro mentale? Che tipo di allenatore sei e a chi ti ispiri?

“Tanti tecnici ho avuto, anche Novellino. Mi ispiro a tutti gli allenatori, ma soprattutto Materazzi, il mio primo allenatore. Ma anche Mancini. In settimana ho lavorato sia a livello mentale che tecnico perchè abbiamo avuto tanto tempo a disposizione”.

Obiettivo di classifica? Cosa hai chiesto alla squadra di fare sul campo?

“Dobbiamo cercare di fare più punti possibili e fare più vittorie possibili. Sul campo devono fare ciò che sono capaci di fare”.

Quale modulo utilizzerà e a quali giocatori darà spazio?

“Abbiamo giocato sempre con il 4-3-3. Si riparte da qui. Per quanto riguarda i giocatori, giocheranno quelli che stanno meglio”.

Milinkovic come sta? E Basta?

“Milinkovic convocato, Basta no”.

Colloquio tifosi – gicoatori, cosa pui dirci?

“E’ stato un colloquio giusto perchè i tifosi volevano sapere la situazione”.

Ha parlato con Pioli?

“Sì, ma dopo solo che è la società mi ha conferito l’incarico. E’ un’ottima persona e abbiamo parlato di calcio”.

Migliorare l’approccio alle gare…

“Nel calcio sono cose che possono accadere, ma l’approccio deve essere sempre giusto”.

Si sente un traghettatore? Obiettivo minimo per essere confermato?

“Sempre fare più punti possibili. Voglio essere anche l’allenatore del futuro”.

Ha chiesto consigli a Pioli?

“No, non abbiamo parlato nello specifico della squadra, ma di altri aspetti. Siamo amici, abbiamo parlato di altro”.

La spaventa il fatto di avere poco tempo per convincere la società?

“Io sono molto motivato e voglio dimostrare a tutti che la squadra è motivata”.

Fuori casa la Lazio ha un approccio migliore. Questo può aiutarla?

“Abbiamo lavorato bene, anche i ragazzi della Primavera poi vedremo se potranno scendere in campo. L’approccio fuori casa sono solo statistiche. Speriamo di fare bene”.

Problemi in attacco. Tu su chi punti?

“Il centravanti deve essere scelto in base alla partita. Giocherà chi mi dimostra di stare meglio e chi mi dimostrerà affidamento”.

Problemi in difesa, soprattutto per i terzini…

“Domani vedremo come staremo messi. Potrebbe giocare Mauricio terzino oppure esordire Germoni”.

Obiettivi svaniti, si parla di calciomercato…

Il calcio mercato in entrata e in uscita ora non ha senso parlarne. Dobbiamo solo pensare alle partite“.

Marco Corsini

SERIE A – Ricco sabato con quattro anticipi

Quest’oggi alle ore 15 inizierà il 32esimo turno della Serie A. Sarà un lunghissimo week end che inizierà di sabato e terminerà con Roma – Bologna di lunedì sera. Quest’oggi ci saranno ben quattro anticipi:

Ore 15.00 – Si partirà con Frosinone – Inter. Al Matusa i gialloblu cercano punti salvezza. Stellone dovrà fare a meno di Dionisi squalificato e farà affidamento su Ciofani e sul calore del pubblico. Di contro Mancini cerca di arrivare almeno al quarto poso, visto il distacco troppo ampio sulla Roma terza classificata. Dubbi in attacco dove scalpita Eder in cerca di riscatto.

Ore 18.00 – Allo stadio Bentegodi si sfideranno Chievo – Carpi. La squadra veneta è praticamente salva e giocherà con la mente libera e con i calciatori che cercheranno di mettersi in mostra per attirare le avances dei grandi club. Al Carpi invece servono punti come ossigeno. La classifica non è delle migliori, ma castori ha fiducia nei suoi ragazzi.

Ore 18.00Sassuolo – Genoa potrebbe essere un match divertentissimo tra due squadre che praticano un calcio a viso aperto. Di Francesco sogna un posto in Europa, cosa che sarebbe davvero clamorosa. Il Genoa invece vuole evitare di essere immischiato ancora di più verso la lotta salvezza. Potrebbe tornare in campo il bomber Pavoletti.

Ore 20.45 – Il big match di giornata, ovvero Milan – Juventus. Luci a San Siro per un classico della Serie A. Milan con Mihajlovic sempre in bilico e in cerca di punti per ottenere il pass per l’Europa League. Si affiderò probabilmente a Balotelli. La Juventus con una vittoria potrebbe davvero ipotecare lo scudetto. Out Dybala. Ballottaggio Mandzukic – Zaza.

CONFERENZA – Novellino: “Stimo Inzaghi, ma domani voglio la vittoria”

Il mister del Palermo, Novellino, è intervenuto in conferenza stampa alla viglia di Palermo – Lazio. Il mister è deciso e convinto di portare a casa la vittoria, unico risultato a disposizione per i padroni di casa: “Ci servono assolutamente i tre punti. Come giocheremo? Il modulo non è importante, conta solo fare gol e vincere“. Poi sulla pesante assenza di Vazquez: “Voi lo criticate ma a noi serve come il pane. Peccato davvero non averlo domani in campo. Potrei puntare su La Gumina“.

Infine sulla Lazio e su Inzaghi: “La Lazio è sempre una squadra forte anche se ora è in difficoltà. Inzaghi lo stimo e con lui sono arrivato quinto, avendo una squadra più debole di questo Palermo ma con più palle“.

Liguori velenoso: “Calciopoli esiste ancora. Rizzoli? Amico della Juve…”

Il noto giornalista Mediaset, Paolo Liguori, è tornato a parlare della Juventus e di strane coincidenze a favore del club bianconero. Noto tifoso romanista, è stato protagonista della protesta, con tanto di bavaglio, insieme a Giordano dopo Torino – Juventus. Intervistato da Radio Kiss Kiss ha commentato i presunti favori arbitrali pro Juve: “Sul derby della Mole Rizzoli può dire quello che vuole. Ma le immagini sono sotto gli occhi di tutti. Calciopoli esiste ancora e c’è un sistema per far vincere sempre determinate società. Basta confrontare gli episodi di Bonucci e Higuain…“.

Poi proprio sul Pipita aggiunge: “Difficile che gli venga ridotta la squalifica. E’ comunque una vergogna perchè poteva fare molto più di 30 gol e invece così si danneggia anche l’annuario della Serie A“. Infine chiusura su Garcia: “La sviolinata gli è costato il futuro in Serie A…

Nainngolan, notte con il… furto

Il centrocampista della Roma, Nainngolan, è stato protagonista di una disavventuta durante la notte. Dei ladri sono entrati nella sua villa ed hanno rubato gioielli, oroglogi preziosi e circa 30.000 euro. Come si apprende dal Corriere dello Sport, Nainngolan avrebbe dimenticato di azionare l’antifurto all’interno della sua villa, situata a Casal Palocco. Inoltre, nel momento in cui i ladri hanno fatto irruzione, il giocatore non era presente nella sua abitazione, lasciata totalmente incustodita.

Dopo Keita, un altro laziale giocherà con il Senegal

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Keita potrebbe non essere più il solo giocatore laziale a vestire la maglia del Senegal: ben presto infatti potrebbe raggiungerlo il suo ex compagno di squadra e grande amico Mamadou Tounkara. È stato proprio quest’ultimo, attualmente in prestito alla Salernitana, a rivelarlo ai microfoni di ‘galsenfoot.com’: “Sono senegalese e faccio il tifo per la Nazionale. Ne ho parlato con la mia famiglia, che ha accolto positivamente la decisione e ora sono pronto a difendere i colori del mio paese. Ho già parlato con il ct Aliou Cissè, ma non ho potuto rispondere alla sua convocazione perché avevo un problema con il passaporto. Ne ho due, anche quello spagnolo, e sono dovuto tornare a Madrid per gestire la situazione. Il Senegal mi voleva anche prima del Mondiale U20, per me è il top. Il mio momentoPurtroppo ho avuto un infortunio. È da un po’ che sono a Salerno, la ‘seconda’ squadra della Lazio, e qui posso giocare. Keita? È stato accolto bene dal Senegal. Ne abbiamo parlato ed è felice“.

Dramè: “La Lazio? Se ne occupa la società. Io spero di…”

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Lotito e Tare avevano provato (senza successo) a portarlo alla Lazio a gennaio. In estate però il nome di Boukary Dramè potrebbe tornare a circolare nell’orbita dei biancocelesti, i quali hanno estremo bisogno di rinforzi in difesa. Per il momento, però, il terzino dell’Atalanta non pensa alle prospettive future, come ha rivelato a ‘L’Eco di Bergamo’: “Ho un altro anno di contratto e spero di prolungarlo perché a Bergamo mi trovo molto bene. La Lazio? Di questo parla la società, io faccio il calciatore e sono a disposizione. Personalmente non mi occupo di mercato ad aprile“.

Editoriale Lotito, arriva anche la risposta di Federsupporter

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L’ambiente Lazio sembra proprio non aver gradito l’editoriale del presidente Lotito sulla fallimentare stagione dei biancocelesti. A ulteriore dimostrazione, le parole di risposta, pubblicate da ‘lultimaribattuta.it’, del presidente di Federsupporter Alfredo Parisi:

Lei (Lotito n.d.r.) afferma che non cerca alibi, che si assume sempre e comunque le Sue responsabilità. Se le cose non marciano come dovrebbero Lei, come qualsiasi capofamiglia, ne è il capro espiatorio. Ma secondo il tenore letterale ed il tono delle suddette affermazioni, sembra che l’assunzione di responsabilità, in generale, costituisca, da un lato, una graziosa e misericordiosa concessione e, dall’altro, un iniquo onere. Lei parla di ‘critiche sacrosante’, salvo, però, contraddirsi, quando, subito dopo, afferma trattarsi di ‘critiche non troppo soppesate probabilmente dall’incalzare degli avvenimenti, dalle partite che si susseguivano, da un’infermeria sempre piena’. Ma anche l’infermeria sempre piena, pur ammesso e non concesso che la si voglia considerare come un evento del tutto straordinario ed imprevedibile, chiama in causa, non il destino cinico e baro, bensì quei canoni di diligenza e prudenza più sopra evocati. A parte la ‘grande passione ed il grande amore per il club’, Lei ha perseguito e persegue pure, del tutto legittimamente, altri beni. Per esempio, il bene di altre società o imprese da Lei gestisce. Non può negare che l’essere diventato il maggiore azionista ed amministratore della Lazio non Le abbia giovato, più in generale, sul piano socio – economico, essendo, fino al momento in cui ha assunto il controllo e la gestione della Società, sconosciuto ai più. E, a proposito di massimo impegno, Le chiedo se Lei sia disponibile ad un aumento di capitale o alla costituzione di un fondo a titolo di futuro aumento di capitale o a titolo di mutuo infruttifero alla Società o, in alternativa, ad una offerta pubblica di vendita di un pacchetto azionario della stessa Società. Le chiedo, per concludere, se non sia finalmente giunto il momento di includere, tra i suoi ‘massimi impegni’, anche quello di mostrare rispetto per il popolo laziale da Lei, più volte, finora, gratificato di atteggiamenti e comportamenti a dir poco irriguardosi e sprezzanti. Quel popolo trattato, spesso, alla stregua di ‘utili idioti’, di ‘claque’, pagante e non pagata. Parlando di ‘mignotte e spacciatori’ vari”.

L’AVVERSARIO DI TURNO – Palermo-Lazio: nella partita tra le deluse Inzaghi cerca la prima gioia

Ci siamo, inizia l'”era” di Simone Inzaghi. Dalla Primavera della Lazio alla panchina della prima squadra. Un salto assai rischioso da fare in questo momento nero che sta vivendo la truppa biancoceleste, con un gruppo a pezzi dopo l’ennesima umiliazione rimediata unasimone_inzaghi settimana domenica scorsa nella sconfitta per 4-1 con i cugini giallorossi. Simoncino è diventato grande, con una sola missione: ridare dignità alla Lazio. Il dopo Pioli punta sulla lazialità, un uomo capace, che ha giocato con grandi campioni e al tempo molto amato dai tifosi. Una nuova era? Difficile capirlo ora, è assai più probabile che Inzaghino svolgerà il semlice ruolo di traghettatore. Ma questo non gli ha fatto perdere entusiasmo anzi…ha una voglia matta di stupire, di essere pronto per il grande salto e di dimostrare di essere pronto per la Serie A. La Lazio è la sua grande occasione e farà di tutto per sfruttarla. La speranza è che questa voglia sia stata trasmessa almeno un pochino agli 11 che scenderanno in campo domenica sera contro il Palermo nella prima delle ultime 7 di questo campionato. In questi primi giorni da allenatore della Lazio, l’ex attaccante biancoceleste ha già fatto capire al gruppo la sua idea di calcio ma al tempo stesso ha cercato di lavorare sulla testa dei giocatori, ormai da tempo smarriti. Ha cercato di trasmettere in loro nuove motivazioni, c’è un finale di campionato da onorare e una promessa da mantenere verso i propri tifosi. A prescindere da come andrà questa breve avventura, c’è un messaggio che vogliamo riservare a uno degli eroi dello Scudetto del 2000BENVENUTO IN “SERIE A” MISTER.

PALERMO COME ROMA – Una settimana caldissima anticipa la sfida al Barbera, in programma domenica sera. Onorare la maglia: è questo l’unico imperativo per il popolo laziale. I tifosi palermitani non possono che trovarsi in pieno accordo con i colleghi biancocelesti, ma solo uno domani tornerà a sorridere. Già pochi giorni fa, il Vice-presidente del Palermo Miccichè ha fatto un paragone sulle difficoltà che stanno vivendo le due società in questa stagione. Percorsi nettamente diversi ma che stanno portando allo stesso risultato: la spaccatura tra tifoseria e società, una contestazione che non risparmia nessuno e punta il dito su dirigenza e squadra. I sostenitori rosaneri hanno ancora una speranza alla quale ancorarsi con forza: cercare di rendere meno impervia la strada per la salvezza, già di per sé complicata. Diversa la situazione per i biancocelesti totalmente privi di obiettivi se non quello di mantenere la promessa fatta a Norcia ai propri tifosi e riacquistare un minimo di dignità quando indosseranno la maglia biancoceleste. 

PRECEDENTI, STATISTICHE E CURIOSITA’ – 

  • La Lazio ha perso solamente una delle ultime nove partite di campionato con il Palermo: i biancocelesti hanno conquistato cinque vittorie e tre pareggi.
  • La Lazio ha segnato in 11 delle ultime 12 trasferte a Palermo in Serie A: in questo parziale il bilancio è in perfetto equilibrio con quattro vittorie per parte e quattro pareggi.
  • Il Palermo ha raccolto appena quattro punti nelle ultime 10 giornate, frutto di altrettanti pareggi, e nel girone di ritorno solo l’Empoli (sei) ha totalizzato meno punti dei rosanero in Serie A (sette).
  • In casa, poi, i siciliani hanno segnato appena un gol nelle ultime quattro partite.
  • Scostante la Lazio che nelle ultime 16 giornate di Serie A non ha mai ripetuto lo stesso risultato per due partite consecutive. L’ultima è terminata con la brutta sconfitta per 1-4 nel derby.
  • In trasferta i biancocelesti sono comunque imbattuti da otto giornate, ma hanno pareggiato le ultime sei lontano dall’Olimpico – la Lazio non aveva mai ottenuto sei pareggi di fila fuori casa in Serie A.
  • Il Palermo è l’unica squadra a non aver ancora segnato in questo campionato né su calcio di punizione diretto né su calcio di rigore.
  • Nessuna squadra, però, ha subito più gol su punizione diretta della Lazio nelle prime 31 giornate (quattro, come il Milan).
  • I primi gol in Serie A di Filip Djordjevic sono arrivati al Barbera: la tripletta del settembre 2014, nella sua unica presenza in trasferta contro il Palermo (4-0 per la Lazio).

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Pochi dubbi per il precario Novellino: 4-4-2 e Gilardino in campo, al suo fianco ci sarà uno tra Quaison e  Trajkovski. Sugli esterni, spazio a Morganella e Lazaar, in mediana è ballottaggio JajaloMaresca per un posto accanto allo svedesino Hiljemark. Ci sarà il baby Pezzella in una difesa che, senza Goldaniga, vedrà GonzalezAndelkovic in mezzo e Struna terzino destro. Difficile ma da non escludere a priori l’ipotesi  di vedere in campo il giovane attaccante Antonino La Gumina, che potrebbe avere l’arduo compito di non far rimpiangere il fiore all’occhiello dei siciliani, Franco Vazquez. L’alternativa è il 4-3-3 con Brugman in mediana, fuori sia Morganella che Pezzella, Lazaar abbassato terzino e Quaison e Trajkovski davanti.

PROBABILE FORMAZIONE Palermo (4-4-2): Sorrentino; Struna, Gonzalez, Andelkovic, Pezzella; Morganella, Hiljemark, Jajalo, Lazaar; Gilardino, Trajkovski (Quaison). A disp: Posavec, Vitiello, Cionek, Brugman, Rispoli, Cristante, Bentivegna, Maresca, Chochev, Balogh, Djurdjevic, Quaison, La Gumina. All. Walter Novellino

Squalificati: Vazquez
Indisponibili: Goldaniga
Diffidati: Goldaniga, Quaison, Struna

Marco Lanari

#CINEMADAYS – Cinema a 3 €: ecco date, sale aderenti e film in programmazione

Film in sala a soli 3 euro dall’11 al 14 aprile 2016: tornano i CinemaDays. Dopo il successo ottenuto nell’edizione dello scorso anno che ha registrato 1.800.000 biglietti venduti in soli 4 giorni, tornano i CinemaDays da lunedì 11 a giovedì 14 aprile. Durante i 4 giorni dell’iniziativa – nata con l’obiettivo di incentivare le presenze nelle sale cinematografiche – il costo del biglietto sarà di soli 3 euro (5 euro per i film in 3D).

In pochi giorni sono già oltre 2500 gli schermi che in tutta Italia hanno aderito e sostengono l’iniziativa. Numerosi i titoli dei film in uscita in occasione dei CinemaDays: i tre film italiani che escono il 7 aprile sono Veloce come il VentoTroppo napoletano e L’età d’oro, e avranno al loro fianco Grimsby – Attenti a quell’altroIl cacciatore e la regina di ghiaccio, Victor Frankenstein, Mister Chocolat e Una notte con la regina. Mercoledì 13 aprile saranno in sala Hardcore, Nonno scatenato, Criminal e Un’estate in Provenza, mentre il 14 aprile (ultimo giorno della promozione) sarà possibile vedere anche Il libro della giungla, Nemiche per la pelle, The Idol, Mistress America, Les souvenirs.

Questi i cinema aderenti a Roma:

ADMIRAL Piazza Verbano, 5, 199 Roma RM


ADRIANO Piazza Cavour, 22, 00193 Roma RM


ALHAMBRA Via Pier delle Vigne, 4, 165 Roma RM


AMBASSADE Via Accademia degli Agiati, 57, 00147 Roma RM


ANDROMEDA Via Mattia Battistini, 195, 00167 Roma


ANTARES Viale Adriatico, 15, 00141 Roma, RM


ATLANTIC Via Tuscolana, 745, 00174 Roma, RM


BARBERINI Piazza Barberini, 24/26, 00187 Roma RM


BRODWAY Via dei Narcisi, 36, 172 Roma RM


CARAVAGGIO Via Giovanni Paisiello, 24, 00198 Roma


CIAK Via Cassia, 692, 00189 Roma


CINEMA DEI PICCOLI Largo Marcello Mastroianni, 15, 00197 Roma


DORIA Via Andrea Doria, 52, 00192 Roma RM


EDEN MULTISALA Piazza Cola di Rienzo, 74, 00192 Roma RM


EURCINE Via Liszt, 32, 00144 Roma RM


EUROPA Corso D’Italia, 107, 00198 Roma RM


FARNESE PERSOL Piazza Campo de’ Fiori, 56, 00186 Roma


FIAMMA Via Leonida Bissolati, 43, 00187 Roma RM


GALAXY Via Pietro Maffi, 10, 168 Roma RM


GIULIO CESARE Viale Giulio Cesare, 229, Roma RM


GREENWICH Via Giovanni Battista Bodoni, 59, 00153 Roma


INTRASTEVERE Vicolo Moroni, 3, 00153 Roma RM


JOLLY Via Giano della Bella, 4, 162 Roma


KING Via Fogliano, 27, 00199 Roma RM


LUX Via Massaciuccoli, 31, 00199 Roma RM


MADISON Via Gabriello Chiabrera, 121, 00145 Roma


MAESTOSO Via Appia Nuova, 416, 00181 Roma RM


MIGNON Via Viterbo, 11, 00198 Roma RM


NUOVO OLIMPIA Via in Lucina, 16, 00186 Roma RM


NUOVO SACHER Largo Ascianghi, 1, 00192 Roma RM


ODEON Piazza Stefano Jacini, 22, 00191 Roma RM


QUATTRO FONTANE Via Quattro Fontane, 23, Roma RM


REALE Piazza Sidney Sonnino, 9, Roma RM


ROXY MULTISALA Via Luigi Luciani, 52, 00197 Roma RM


ROYAL Via Emanuele Filiberto, 175, 185 Roma RM


SAVOY Via Bergamo, 25, 198 Roma RM


STARDUST VILLAGE Via di Decima, 72, 00144 Roma RM


STARPLEX Via della Lucchina, 90, 00135 Roma


THE SPACE – ROMA CENTRO Piazza della Repubblica, Roma RM


THE SPACE – ROMA MAGLIANA Viale Parco de Medici, 148, 148 Roma RM


TIBUR Via degli Etruschi, 36, 185 Roma RM


TRIANON Via Muzio Scevola, 99, 00100 Roma RM


UCI CINEMAS LUNGHEZZA Via Collatina, 858, Roma RM


UCI CINEMAS MARCONI Via Enrico Fermi, 161, Roma RM


UCI CINEMAS PARCO LEONARDO Via Gian Lorenzo Bernini, 20-22, 00054 Fiumicino RM


UCI CINEMAS PORTA DI ROMA Centro Commerciale Porta di Roma, Via delle Vigne Nuove, Roma RM

VIDEO – Decathlon: una Rube Goldberg Machine per festeggiare un grande traguardo…

Grande risultato per Decathlon. L’azienda, specializzata in articoli sportivi a livello mondiale, ha festeggiato pochi giorni fa un importante traguardo e ha deciso di celebrarlo in un modo a dir poco eccezionale. Per festeggiare il raggiungimento di  un milione di fan su Facebook, l’azienda, ha deciso di realizzare un video in cui è stata ideata un’inedita “Rube Goldberg Machine” (un meccanismo progettato in maniera deliberatamente complessa per eseguire operazioni semplici o trascurabili), utilizzando gli attrezzi sportivi Decathlon: un effetto domino che si conclude con un gioioso ringraziamento per il milione di fan, da parte dei collaboratori Decathlon. L’azienda non è nuova ad iniziative di coinvolgimento sui media dei propri collaboratori. Il video di ringraziamento, è pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook di Decathlon Italia.

La strada è stata lunga, ma ricca di soddisfazioni sportive! Questo video è per tutti voi che ci sostenete e ci portate a raggiungere sempre nuovi traguardi: un milione di grazie!

Pubblicato da Decathlon Italia su Venerdì 1 aprile 2016

Roma, maratona e blocco del traffico. Come muoversi?

Domenica 10 aprile sarà una giornata tremenda per quanto riguarda la mobilità nella Capitale. I problemi maggiori li incontrerà chi si sposta in automobile. Infatti oltre al blocco del traffico si svolgerà anche la maratona di Roma.

Le fasce orarie nelle quali sarà in vigore il divieto di circolazione per le auto più inquinanti sono due. La prima dalle 7:30 alle 12:30 e poi dalle 16:30 alle 20:30, in questi orari potranno circolare le auto a doppia alimentazione benzina-metano e benzina-gpl, le ibride e le elettriche, oltre ai veicoli Euro 6, i ciclomotori Euro 2 a 4 tempi e le moto Euro 3 a 4 tempi. Inoltre, via libera per i mezzi del car-sharing, del car pooling e quelli con il contrassegno per disabili esposto sul cruscotto. Per gli altri mezzi all’interno della Fascia Verde vige il divieto assoluto.

Per chi dovrà prendere parte alla maratona e a tutti coloro che a forza di causa maggiore dovranno muoversi l’Atac ha fatto sapere che potenzierà le corse dei mezzi pubblici. Da segnalare che l’uscita su via dei Fori Imperiali della Metro B Colosseo della metropolitana, per via della maratona, resterà chiusura. Salva invece la possibilità di circolare in deroga con un veicolo altrimenti sottoposto a divieto per gli atleti delle società che parteciperanno alla competizione. Sarà necessaria in ogni caso una dichiarazione del presidente con l’indicazione del luogo e dell’ora della manifestazione nella quale è impegnato il tesserato. La multa, per chi non dovesse rispettare il divieto, varia tra un minimo di 84 e un massimo di 335 euro, ma in base all’infrazione può andare anche da 163 a 658 euro. In caso di recidività nel biennio è prevista la sospensione della patente da quindici a trenta giorni.

I partecipanti alla gara, oltre 16.700, correranno nel cuore di Roma passando davanti a oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico. Via dei Fori Imperiali sarà come sempre punto di partenza e di arrivo della manifestazione: partenza in direzione di piazza Venezia, via del Teatro Marcello, l’arrivo invece da via IV Novembre-Piazza Venezia, dunque fronte Colosseo. Poi si passerà davanti alla Piramide, in via della Conciliazione in direzione della basilica di San Pietro, quindi davanti alla sinagoga e alla moschea, e poi ancora piazza di Spagna, piazza del Popolo, via del Corso, corso Vittorio Emanuele, largo Argentina, i vari tratti del Lungotevere, il Villaggio Olimpico e così via.

FORMULA 1 – Comunicato FIA, si torna alle vecchie qualifiche. Come e dove seguire il prossimo GP

Novità in Formula 1. Dal prossimo GP in programma a Shangai, in Cina, si torna al vecchio format delle qualifiche in vigore fino alla scorsa stagione. A seguito della lettera con la quale tutte le scuderie hanno chiesto a Ecclestone e a Todt l’eliminazione del nuovo sistema di qualifiche e il ripristino di quello precedentemente utilizzato, FIA e FOM hanno accettato il volere dei team.  Di seguito il comunicato congiunto FIA-FOM: “Alla richiesta unanime fatta dai team in una lettera ricevuta oggi, Jean Todt, presidente della FIA, e Bernie Ecclestone, titolare rappresentante dei diritti commerciali, hanno accettato, nell’interesse del Campionato, di sottoporre una proposta alla F1 Commission e al World Motor Sport Council per tornare al format di qualifica in vigore nel 2015. Questa proposta, se approvata dagli organi di governo della F1, avrà effetto dal GP della Cina e si applicherà per il resto della stagione. Jean Todt e Bernie Ecclestone hanno accolto l’idea avanzata dai team per avere una valutazione globale del format del weekend per il 2017”.

Nel Gran Premio di Shangai quindi  si tornerà al format con una prima sessione da 18 minuti (la Q1, in cui vengono eliminati sei piloti alla fine del tempo), una seconda da 15 (in cui ne vengono eliminati altri sei) e una terza da 12 in cui i migliori 10 si giocano la pole position.

La diretta delle prove libere si potrà seguire sia su Sky che su Raisport. Come del resto anche le qualifiche, trasmesse da ambedue le piattaforme. Si inizia venerdì 15 con la diretta dalle 10 alle 14 di due sezioni di prove libere. Sabato 16 ancora un doppio appuntamento: alle 12 la terza sessione di prove libere e alle 15 le qualifiche (quest’ultime su Raidue e Sky). Domenica la gara prenderà il via alle 14, sarà trasmessa in diretta su Rai Uno e su Sky, e in live streaming Skygo e Raitv.

Delio Rossi: “Pioli doveva dimettersi? No, la colpa era di Lotito e Tare…”

L’ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, è intervenuto a Radio Olympia, dove ha parlato di Inzaghi, del ritiro di Norcia e su alcuni episodi accaduti durante il suo trascorso alla lazio. Sul ritiro si è cos’ espresso: “Norcia la conosco, abbiam fatto un ritiro lì. Poi vincemmo il derby 4-2. Devo dire aùche a noi è servito“. Poi su Inzaghi: “Gli faccio gli auguri. E’ la sua grande occasione, così come avvenne per Montella alla Roma. Sicuramente non tornerà in primavera“.

Poi su Pioli: “Secondo me ha fatto bene a non dimettersi. Non doveva pagare lui gli errori commessi dagli altri (chiaro il rifermento a Lotito e Tare, ndr). In fondo un allenatore non vuole mai abbandonare la sua creatura“. Infine sul suo trascorso alla Lazio: “Ho bellissimi ricordi ma anche dei brutti. Come gli acquisti di Vignaroli e Artipoli dopo l’ingresso in Champions League. Sabatini si dimise, poi sappiamo tutti come è andata…“.

MARATONA DI ROMA – La Protezione Civile garantirà assistenza agli atleti

La Protezione Civile di Roma Capitale parteciperà, per la prima volta dopo più di dieci anni, alla 22esima edizione dell’Acea Maratona di Roma.  Per l’evento podistico del 10 aprile saranno attivati circa 200 operatori, tra funzionari di Protezione Civile e volontari delle Associazioni che collaborano con Roma Capitale specializzate, in particolare, nel primo soccorso.  Presidi fissi e mobili, in collegamento radio con la Sala gestione dell’evento, saranno attivati lungo il percorso della maratona e, in particolare, nell’area di via della Conciliazione, piazza Pio XII, Porta Angelica, oltre a via del Corso, piazza di Spagna,  Circo Massimo e Fori Imperiali.

“La Maratona di Roma – come dichiarato dal Direttore della Protezione Civile di Roma Capitale Cristina D’Angelo – è un evento di respiro internazionale e di grande importanza, in termini di partecipazione e coinvolgimento della città e della cittadinanza tutta, al quale quest’anno, dopo tanti anni di assenza, abbiamo deciso di dare il nostro contributo concreto. La Protezione Civile di Roma Capitale garantirà quindi assistenza agli atleti e ai tanti cittadini e turisti  che parteciperanno alla manifestazione“. Lo comunica in una nota l’Ufficio Extradipartimentale  Protezione Civile di Roma Capitale.