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EURO 2016 – Parolo: “Conte ci tiene molto a vincere contro l’Irlanda. Io come Tardelli? Un orgoglio”

Sempre titolare nelle prime due uscite della Nazionale all’Europeo, Marco Parolo ha parlato in conferenza stampa da casa azzurri. Per prima cosa, il centrocampista della Lazio ha parlato del paragone con Marco Tardelli: “Per me è un onore e mi riempie d’orgoglio questo paragone. Nella mia carriera ho sempre cercato di prendere esempio da lui. Ognuno deve mettere in campo quello che sa fare. Siamo un mix di talenti tutti con caratteristiche differenti. Eder? Se il suo gol l’avesse fatto Messi o Cristiano Ronaldo sarebbe stato eletto il più bello dell’Europeo. Comunque non è giusto identificare la Nazionale in un giocatore. Dobbiamo andare avanti con l’orgoglio”. La prima cosa che salta all’occhio in questo Europeo è che le big stanno faticando: “Non giocano benissimo e poi si è alzato il livello medio delle altre nazionali, tutte sanno leggere le gare e giocano bene tatticamente. Inoltre sono composte da giocatori che giocano in grandi club. Tuttavia, le grandi stanno comunque ottenendo risultati: Francia e Spagna hanno raccolto 6 punti, mentre la Germania è stata fermata dalla Polonia. Poi tornando a parlare del gruppo azzurro e sulla sua condizione: “Sto bene, siamo tutti vicini e coinvolti. Si sente la passione per questa maglia. Il mister sente forte anche la gara contro l’Irlanda: vincere aiuta a vincere. Conte già il giorno dopo di Italia Svezia, ha cominciato a martellare sulla gara contro l’Irlanda, ancor prima di sapere il risultato del Belgio. Vogliamo i tre punti: le due vittorie hanno aumentato le nostre consapevolezze. Erano difficili ma le abbiamo affrontato nella maniera giusta”.

Dopo aver parlato della squadra, Parolo parla delle sue caratteristiche e di ciò che gli chiede Conte: “Ho licenza di segnare ma facendo le due fasi non sempre riesco ad arrivare fino all’altra parte. Spero di segnare già nella prossima gara. A centrocampo facciamo un gran lavoro: pressiamo gli avversari, ci sacrifichiamo per la squadra. Facciamo tanto lavoro oscuro ma siamo contenti. Verratti e Marchisio? Ci hanno mandato messaggi di complimenti. Peccato non averli qui, sono due campioni. Sappiamo del loro sostegno e siamo orgogliosi di rappresentarli. Critiche? Ne ho ricevute tante in carriera, specie all’inizio mentre sono stato apprezzato alla fine. Credo che le critiche facciano bene, ti fanno tirar fuori la forza che hai dentro. Ti dà la scossa a fare qualcosa di più. Io ho sempre fatto così, ho sempre alzato l’asticella. Imparo dagli errori e cerco di migliorarmi. Sono un 31enne giovane. Tifosi? Vedere la gente allo stadio con la maglia azzurra è un’emozione per noi. Dobbiamo mostrare questo senso di appartenenza in tutti gli sport”.

Fabrizio Piepoli

 

 

Mancini chiama Candreva: “Ogni calciatore vuole giocare nell’Inter”

“Ci fa piacere che i giocatori bravi aspettino di giocare nell’Inter” parola di Roberto Mancini. Incalzato da Sky Sport, il tecnico di Jesi ha commentato così l’interesse di Candreva di vestire nerazzurro nella prossima stagione. Mancini ha poi sottolineato: ” Siamo un grande club e l’ambizione di ogni calciatore è giocare in squadre importanti”. Il flirt tra Candreva e l’Inter sta diventando sempre più insistente, anche Javier Zanetti nei giorni scorsi aveva elogiato l’ala romana. Però oltre alle parole servono i fatti e al momento l’Inter pare non soddisfare le richieste di Lotito (leggi qui per saperne di più).

Roma, allerta meteo: temporali e grandinate nel pomeriggio

Nonostante il bel sole di questa mattina sulla capitale il Centro Funzionale Regionale della Protezione Civile ha diramato un avviso per temporali, accompagnati anche da intensa attività elettrica, grandinate e venti forti, che inizieranno nel pomeriggio e si protrarranno per le prossime 24-36 ore.

Bollino giallo per le aree idrogeologiche più a rischio come l’Aniene, il bacino del Liri e quello medio del Tevere, l’Appennino di Rieti e le zone costiere nord e sud. La protezione civile ricorda che il numero per le emergenze, l’803555, è sempre attivo, mentre, per avere informazioni più dettagliate si può contattare l’800-276570.

La causa dei temporali è il ciclone Giunone, un vortice di bassa pressione che da sud sta risalendo la penisola portando fenomeni anche intensi. Da martedì, però, l’estate dovrebbe definitivamente iniziare nel Lazio con temperature in aumento e assenza di piogge.

 

Paglia: “Con Bielsa si avrebbe una rivoluzione copernicana. Azioni Lazio? Brutte notizie”

L’ex responsabile della comunicazione ai tempi di Cragnotti e tra i promotori dell’iniziativa Emozione Lazio, Guido Paglia è intervenuto su Radio Incontro Olympia per parlare dell’iniziativa di rastrellamento delle azioni Lazio: “Non ho buone notizie perché la cosa si sta spegnendo e siamo sotto l’1%. Non so se è poca la comunicazione, ma il bilancio dell’iniziativa è sconfortante. Forse la gente ha venduto tutte le azioni e non vuole ricomprarle. Onestamente pensavo che tra il 2 e il 5% potessimo arrivare. Non esiste un novero di piccoli azionisti come pensavamo. Purtroppo non sono azioni nominative e quindi non sappiamo chi le possiede. All’inizio ero speranzoso mentre ora sono sfiduciato. Alternativa? Ci resta la preghiera (ride, ndr)”.

Paglia spiega come lo questione Bielsa stia monopolizzando l’attenzione mediatica eclissando l’iniziativa di Emozione Lazio: “Adesso c’è la curiosità sul mercato della Lazio: prima la bufala Adriano, poi Sampaoli, infine la telenovela Bielsa. Sarà vero? Indietro non si torna, è sparito pure Prandelli. Sarei tanto curioso di sapere la sua reazione dopo essere stato bloccato sulla parola da Lotito… Ora tutto è canalizzato su Bielsa per capire se arriva ed eventualmente quanto rimane dato che Lotito e Tare sono abituati a fare il bello e il cattivo tempo ignorando le richieste dell’allenatore. Siamo a un punto di svolta, con Bielsa si avrebbe una rivoluzione copernicana, con lui non vedremmo la Lazio degli ultimi 12 anni”. 

Fabrizio Piepoli

EURO 2016 – Ecco il possibile avversario degli azzurri agli ottavi

Come tutti sappiamo, la vittoria del Belgio di ieri contro l’Irlanda ha regalato il primo posto matematico agli azzurri.  I 6 punti dei ragazzi di Conte, infatti, bastano per essere primi anche in caso di sconfitta contro l’Irlanda nel prossimo turno. In caso di arrivo a pari punti con il Belgio saremmo infatti comunque noi i primi della classe. Ma chi sarà l’avversario degli azzurri agli ottavi?

Ecco le possibili combinazioni riportate da “calciomercato.it“:

– Se la Croazia batte la Spagna, l’Italia giocherà gli ottavi di finale contro la Spagna.

– Se la Croazia e la Spagna pareggiano, l’Italia giocherà gli ottavi di finale contro la Croazia.

– Se la Spagna batte la Croazia e la Repubblica Ceca NON batte la Turchia, l’Italia giocherà gli ottavi di finale contro la Croazia

– Se la Spagna batte la Croazia e la Repubblica Ceca batte la Turchia, si dovrà valutare la differenza reti per vedere chi giocherà gli ottavi di finale contro l’Italia: Croazia o Repubblica Ceca.

 

CALCIOMERCATO – Da Jardel a Immobile: le ultime in casa Lazio

In attesa che venga ufficializzato Bielsa la Lazio cerca di mettersi in moto per cercare di accontentare immediatamente il suo (quasi) nuovo allenatore. Vediamo tutti i movimenti di mercato biancocelesti al 19 giugno:

ATTACCO
La prima questione sarà sicuramente legata al reparto offensivo: salutati Matri e Klose e con Djordjevic sempre più verso la cessione, i biancocelesti rivoluzioneranno il reparto avanzato con diversi nomi. Potrebbe tornare in Serie A Llorente che ha trovato poco spazio nel Siviglia, e si punta all’arrivo di Immobile che ha di fatto salutato il TorinoLotito vuole affondare il colpo per l’attaccante ex Borussia Dortmund. È il profilo giusto: il Siviglia lo potrebbe far partire con 9-10 milioni, cifre consone con il budget della Lazio e inoltre la squadra biancoceleste ha bisogno di inserire in squadra 1 o 2 Italiani per arrivare alla quota minima (8) nella rosa dei 25. Mentre, per quanto riguarda il centravanti spagnolo, secondo la “Gazzetta dello Sport“, il nodo sarebbe l’ingaggio, ma il 31enne potrebbe decidere di ‘spalmare’ la cifra che attualmente percepisce su un contratto più lungo.

DIFESA
In difesa, si prospettano le cessioni di Gentiletti, Bisevac e forse Hoedt, per poi puntare su centrali veloci e forti: tra i papabili ci sono Facundo Roncaglia, ex-Genoa in regime di svincolo con la Fiorentina e Nicolas N’Koulou, 26enne del Marsiglia. Per le fasce, visto che sembra ormai sfumato definitivamente Adriano, si pensa ad Ansaldi e Isla: due jolly difensivi ben noti a Bielsa.  Intanto sembra essersi sbloccata la trattativa per Jardel. 7.5 milioni è questa, secondo “Il Messaggero”, l’offerta della Lazio per il difensore del Benfica, che avrebbe già un accordo con i biancocelesti sulla base 1.5 milioni fino al 2020. I club sono distanti solo qualche milione.

CENTROCAMPO
L’arrivo del “Loco” potrebbe portare in dote la conferma di Biglia, nonostante il l’agente del regista sia all’opera per trovare un’altra squadra. Come dimostra il suo ultimo tweet, quando ha diabolicamente condiviso un vecchio pensiero del “Tata” Martino che elogiava Biglia definendolo perfetto per le big europee. Insomma la proposta di rinnovo da 3 milioni netti a stagione potrebbe non bastare per convincerlo a restare, ma con un Bielsa in più…

CALCIOMERCATO – L’inter ci prova per Candreva. Ecco l’offerta

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, l’Inter ha provato il primo affondo per Antonio Candreva mettendo sul tavolo 16 mln  + 2 mln di bonus. La Lazio ha respinto al mittente l’offerta ritenuta troppo bassa, considerando anche le ottime prestazioni dell’ala agli Europei che ne stanno facendo lievitare il suo valore. Il prezzo è fissato a 25 mln e al momento Lotito pare irremovibile. Sul giocatore ci sono anche il Napoli e il Chelsea, ma al momento i due club hanno fatto solo sondaggi senza mai fare un’offerta concreta. Il Napoli aspetta la cessione di Gabbiadini per trovare i liquidi per fare l’affondo a Candreva, ma la priorità del giocatore resta l’Inter come più volte sottolineato dal suo agente Pastorello.

LEGGI LE ULTIME SU BIELSA

Fabrizio Piepoli

Pavoletti svela: “In famiglia tifiamo Milan. Nazionale? Mi ha impressionato Pellè”

Obiettivo di mercato della Lazio, Leonardo Pavoletti però non nasconde le sue simpatie rossonere: “Il Milan ha sempre fatto parte della mia famiglia – ha ammesso l’attaccante ai microfoni di Sky Sport, che poi ha precisato –, ma ora ho la maglia del Genoa e sono fiero di questo. In futuro però non si sa mai, ma ad oggi sono contento di questo”.

Pavoletti non ha fatto parte della spedizione azzurra in Francia, ma anche da Genova continua a tifare l’Italia: “Sto seguendo le partite della Nazionale, anche se avrei preferito giocarle in Francia. Ad ogni modo sono felice che la Nazionale stia andando bene. Per me è stato un onore fare parte della Nazionale, soprattutto perché ho scoperto un gruppo molto affiatato e trascinato dal carisma di Conte. Credo che la forza dell’Italia sia proprio il gruppo. Un giocatore che mi ha impressionato più di altri? Penso Pellé. Non lo conoscevo molto bene, ma durante gli allenamenti mi ha stupito“.

Lazio-Bielsa, che sudata…

L’ufficliatà ancora non c’è ma è veramente questione di ore. Purtroppo se sie soprannominato “El Loco” qualche motivo deve esserci e bisogna armarsi di santa pazienza anche perché, qualsiasi altra soluzione di ripiego ora avrebbe un effetto boomerang spaventoso. Fortutanamente per ora questo è un pericolo che non sussiste, c’è ancora un fortissimo ottimismo sulla realizzazione del matrimonio tra la Lazio e Bielsa.

Secondo quanto riportato da “Repubblica“, infatti, Lotito ha assecondato entrambe le sue richieste: il contratto sarà annuale (i biancocelesti volevano un biennale) e il pagamento in dollari. Ma bisognerà comunque attendere qualche ora. La firma di Bielsa ancora non c’è, degli ostacoli di natura fiscale hanno rimandato la fumata bianca. Un nodo non previsto (ma non sarebbe una trattativa da Lazio se non ci fossero 1001 modi per soffrire nelle operazioni di mercato), ma filtra ancora un fortissimo ottimismo, alla fine Marcelo Bielsa sarà il nuovo allenatore della Lazio. Nel frattempo i tifosi biancocelesti vengono supportati da quelli del Marsiglia, solidali sui social network al pari dei media locali: «Anche prima di firmare per l’OM Bielsa impiegò tanto tempo, ma alla fine andò bene ». Speriamo presto, l’attesa è diventata snervante…

Intanto, come riporta Gianluca Di Marzio sul proprio sito, il rientro nella Capitale del segretario della Lazio Armando Calveri è stato procrastinato di ulteriori 24 ore. Calveri dovrebbe partire domani ed atterrare a Roma martedì. Ma non sono da escludere ulteriori posticipazioni.

Marica: “Vi spiego perché Radu ha detto no a Euro 2016”

Perché Stefan Radu non è con la sua nazionale a giocarsi gli Europei? Il terzino della Lazio ha lasciato la nazionale romena da più di un anno senza mai dare una spiegazione. A Dolce Sport, il suo ex compagno Ciprian Marica, ha spiegato le motivazioni che hanno portato Radu a dire no alla Romania: “Non gli hanno dato la giusta considerazione che avrebbe meritato dato che gioca in un club importante come la Lazio. Ci sarebbe stato utile in questa competizione. Tempo fa ci ho parlato e mi ha spiegato che ormai a 30 anni era ormai tardi per tornare in nazionale”.

 

Tutti pazzi per il Loco. Anche Mancini: “Bielsa allenatore straordinario”

“Bielsa è un allenatore straordinario”, parola di Roberto Mancini, che ai microfoni di Sky Sport si è detto anche lui entusiasta di un approdo del Loco nel nostro Paese. L’allenatore dell’Inter ha poi proseguito: “Se arrivasse alla lazio porterebbe qualcosa di speciale in Italia. Lui è uno studioso di calcio incredibile, conosce tutte le tattiche”. Anche noi ci auguriamo che venga alla Lazio.

Fabrizio Piepoli

 

Crescenzi contro la Lazio: “Non punta sui giovani della Primavera”

Intervenuto dalle frequenze di Radiosei, l’ex calciatore della Lazio, Luca Crescenzi, ha puntato il dito contro la squadra che lo ha cresciuto. Motivo: il non avergli dato l’opportunità di esordire in prima squadra. “Il problema della Lazio è che non valorizza i giovani. Dopo anni passati in primavera, cede i calciatori a parametro zero. Ho fatto l’errore di rimanere un anno senza poter giocare nella Primavera e nella prima squadra. Mi sono solamente allenato qualche volta e praticamente ho perso un anno. Cosa che è accaduta anche a Guerrieri in questa stagione“.

Poi continua: “A differenza delle squadre del Nord, ma anche della Roma, la Lazio preferisce far giocare un calciatore di proprietà che fa già parte della prima squadra. Ora vorrei restare qui a Pisa con Gattuso. Poi ovviamente sogno sempre di poter tornare in biancoceleste“.

CALCIOMERCATO – Le principali trattative di sabato 18 giugno

Di seguito le prrincipali trattative, news e rumors di calciomercato di sabato 18 giugno:

DE SANCTIS – Il portiere della Roma si svincolerà il 30 giugno dal club capitolino. Su di lui è forte lìinteresse del Pescara, neo promosso in Serie A.
DIAWARA – Il forte centrocampista del Bologna è corteggiato da molte big europee. Ai felsinei è stata recapitata un’offerta di 10 milioni da parte del Valencia.
MUSACCHIO – Il difensore del Villareal è finito nelle mire della Roma. Secondo Il Messaggero il costo dell’operazione si aggirerebbe sui 18 milioni di euro.
IBARBO – L’attaccante del Cagliari è pronto a salutare la Serie A. Il Panathinaikos è pronto ad ingaggiarlo in prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni.
SUSO – Il fantasista del Milan, reduce dall’ottima stagione nelel file del Genoa, potrebbe tornare in Spagna. Su di lui il Betis Siviglia.
DESTRO – L’attaccante è nel mirino della Fiorentina. Secondo La Nazione, potrebbe esserci un contatto tra le due dirigenze per intavolare la trattativa.
PADOIN – Il “talismano” della Juventus è vicinissimo al trasferimento al Cagliari. Si attende solamente l’ufficialità.

Italia, Candreva corre verso il recupero…

AGGIORNAMENTO ORE 21:05 – Anche l’accesso agli ottavi di finale è ormai conquistato, Candreva non vuole perdere tempo. Vuole recuperare il prima possibile per poter aiutare la nazionale. A riguardo, secondo quanto riportato da Sky Sport 24 il giocatore da domani inizierà un percorso di ‘recupero attivo’. L’esterno della Lazio inizierà a correre, anche perché è essenziale che non perda il tono muscolare, in vista degli ottavi di finale. C’è tanto ottimismo sulla sua presenza per la gara del 27 giugno ma dipende da come passerà i prossimi giorni.

AGGIORNAMENTO ORE 14:05 – Questo il comunicato apparso pochi istanti fa sul sito ufficiale della FIGC che parla di un problema all’adduttore per Antonio Candreva: “Dopo aver staccato il pass per gli ottavi di finale di EURO 2016 grazie al successo di ieri con la Svezia, la Nazionale è tornata ad allenarsi questa mattina sul campo del centro sportivo ‘Bernard Gasset’. Pioggia e freddo hanno accompagnato l’unico allenamento in programma oggi, una seduta iniziata con un breve discorso di Conte alla squadra e seguita sugli spalti anche dai bambini delle scuole calcio del Montpellier. All’allenamento non ha preso parte Antonio Candreva, che ha evidenziato un problema all’adduttore destro al termine del match con la Svezia: il giocatore è stato sottoposto a controllo clinico e strumentale e le sue condizioni saranno valutate giorno per giorno dallo staff medico“.

Dopo la vittoria di ieri sulla Svezia(che ha regalato l’accesso agli ottavi dell’Europeo), l’Italia è tornata già questa stamattina al lavoro sul campo di Montpellier, quartier generale degli azzurri. Secondo quanto riporta Gazzetta.it, i giocatori presenti agli ordini di Antonio Conte sono però ‘solo’ 22. All’appello manca infatti Antonio Candreva. Sul motivo, le bocche dello staff medico sono, almeno per il momento, cucite.

Così scatta l’allarme: l’esterno della Lazio non sembrava essere uscito dal match di ieri con particolari problemi fisici, ma non vederlo al lavoro con i compagni nella seduta mattutina fa quantomeno preoccupare. Conte ha già detto che mercoledì contro l’Irlanda ci sarà un ampio turnover: tutto fa pensare dunque che tra i giocatori che saranno lasciati a riposo ci sarà anche (e soprattutto) Candreva, che ieri a Tolosa si è sacrificato molto in fase difensiva e potrebbe aver sentito un po’ di stanchezza.

EUROWAGS FOTO – Nadine, l’austriaca di Victoria’s Secret

Forse le austriache non sono conosciute per la loro particolare bellezza, come accade invece per le ragazze dell’Est Europa. Forse perchè quando pensiamo all’Austria ci vengono in mente stereotipi come “montagne”, “freddo” e “neve”. Bè, da oggi in poi sentiremo pronunciare “Austria”, penseremo a Nadine Leopold.

La modella 22esnne austriaca, è una delle bellezze che fanno parte della rinomata e famosa squdara di Victoria’s Secret. Biondissima, è salita alla ribalta anche per la relazione, finita amle, con il cantante degli One Direction. Ma ora bando alel ciance e gustiamoci qualche sua FOTO!

NADINE LEOPOLD (AUT)

 

Mood of the day 😋❤️ @victoriassecret

Una foto pubblicata da Nadine Leopold (@nadineleopold) in data:

She turned her can’ts into cans and her dreams into plans.

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@eberjey by @doveshore

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EURO 2016 – Le formazioni ufficiali di Portogallo – Austria

Si chiude la seconda giornata con l’ultima partita del Gruppo F. A sfidarsi, alle ore 21 al Parco dei Principi di Parigi, saranno Portogallo e Austria. partita delicata dove CR7 e Co. cercheranno la vittoria per affiancare l’Ungheria in testa al girone. Di contro, l’Austria, dovrà riscattare la bruttissima prova che le è costata la sconftitta nel match d’esordio. Di seguito le formazioni ufficiali:

PORTOGALLO (4-4-2): Rui Patricio; Vierinha, Pepe, Carvalho, Guerreiro; Quaresma, William, Moutinho, Gomes; Ronaldo, Nani. PANCHINA: Anthony, Eduardo, Bruno Alves, Fonte, Eder, Noao Mario, Danilo, Rafa Silva, Eliseu, Cedric, Adrien Silva. ALL: Santos

AUSTRIA (4-2-3-1): Almer; Klein, Prodl, Hinteregger, Fuchs; Ilsanker, Baumgartlinger; Harnik, Alaba, Arnautovic, Subitzer. PANCHINA: Lindner, Ozcan, Garics, Okotie, Suttner, Wimmer, Schopf, Hinterseer, Janko, Jantscher. ALL: Koller

Arbitro: Nicola Rizzoli (ITA)

EURO 2016 – Beffa clamorosa per l’Islanda contro l’Ungheria

Allo stadio Velodrome di Marsiglia, si è disputato il match Islanda – Ungheria. I magiari arrivavano a questo match dopo la bella vittoria sull’Austria; gli islandesi dopo il buon pari contro il Portogallo. Il match è stata una beffa clamorosa per la Nazionale della terra del ghiaccio.

In vantaggio al 40esimo con Sigurdsson, gli islandesi sono stati raggiunti all’88esimo dall’Ungheria. Complice la sfortunata autorete di Saevarsson. Con questo risultato (1-1) gli islandesi salgono a quota 2 punti. L’Ungheria si conferma in testa al girone a quota 4 punti, vedendo gli ottavi di finale. Alle ore 21, per lo stesso gruppo scenderanno in campo Portogallo e Austria.

E’ Parolo il maratoneta dell’Italia di Conte

Le prime due partite disputate dall’Italia, hanno messo in evidenza la brillante condizione atletica della Nazionale. Gli uomini di Antonio Conte corrono tantissimo per tutti i 90 minuti della gara, con tanto pressing e, soprattutto, ripartenze e sfuriate sulle fasce. Secondo le statistiche della UEFA, dopi i match contro Belgio e Svezia, due sono i calciatori “maratoneti” degli Azzurri.

Stiamo parlando di Emanuele Giaccherini e Marco Parolo. I due centrocampisti, che si collocano ai fianchi di De Rossi che ha il compito di supportare la difesa, sono preziosi per la squadra in quanto partecipano sia alla fase difensiva che a quella offensiva. E proprio i due maratoneti hanno sfiorato il gol del vantaggio contro la Svezia: cross di Giaccherini, colpo di testa di Parolo e palla sulla traversa. Le statistiche parlano chiaro: Parolo nei due match ha percorso 24447 metri e Giaccherini 24331 metri. Motore e polmoni al servizo della squadra!

FORMULA 1- Gp d’Europa: Mercedes in pole, Ferrari in seconda fila

Si corre domani l’ottava prova (delle ventuno previste) del Mondiale di Formula 1. Sarà Nico Rosberg su Mercedes a partire davanti a tutti nel Gran Premio d’Europa, in programma sul circuito cittadino di Baku.

Il leader del mondiale è stato il più veloce nelle qualifiche girando in 1’42″758 e precedendo la Force India di Sergio Perez (1’43″515). Il messicano però perderà cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio dopo la FP3. Sale in prima fila, quindi, Daniel Ricciardo (Red Bull) che con 1’43″966 anticipa Sebastian Vettel che ha ottenuto lo stesso tempo solo dopo l’australiano e partirà in seconda fila con al fianco il compagno di squadra Kimi Raikkonen (+1″511). In terza fila Felipe Massa con la Williams (1’44″483) e Daniil Kvyat (Toro Rosso). In quarta il penalizzato Perez e Valtteri Bottas (Williams). In quinta Max Verstappen con la seconda Red Bull (+2″812) e a sorpresa Lewis Hamilton, che dopo aver rischiato di uscire ha terminato la sessione di qualifiche contro il muretto dopo la curva 10.

LA GRIGLIA DI PARTENZA

Prima fila: Nico Rosberg (Mercedes) in 1’42.758; Daniel Ricciardo (Red Bull) 1’43.966

Seconda fila: Sebastian Vettel (Ferrari)1’43.966; Kimi Raikkonen (Ferrari) 1’44.269

Terza fila: Felipe Massa (Williams) 1’44.483; *Sergio Perez (Force India) 1’43.515

Quarta fila: Daniil Kvyat (Toro Rosso) 1’44.717; Valtteri Bottas (Williams) 1’45.246

Quinta fila: Max Verstappen (Red Bull) 1’45.570; Lewis Hamilton (Mercedes) 2’01.954

* Penalizzato di cinque posizioni per la sostituzione del cambio

EURO 2016 – Islanda-Ungheria: FORMAZIONI UFFICIALI

Allo stadio Velodrome di Marsiglia si disputa IslandaUngheria. Le due squadre arrivano a questa partita dopo aver ottenuto un buon risultato nelle rispettive gare d’esordio nel Gruppo F, e consapevoli che raggiungere la vittoria potrebbe significare il superamento del girone.

L’Islanda, che oggi celebra l’indipendenza dalla Danimarca ottenuta il 17 giugno 1944 e vuole continuare a far festa, vuole battere l’Ungheria per continuare a sognare e stupire. L’ultima vittoria islandese contro i rivali odierni però risale al giugno 1995 (2-1 nelle qualificazioni all’Europeo). Negli ultimi tre match giocati contro gli ungheresi l’Islanda ha subito almeno tre reti a incontro. Le due squadre prima di questo Europeo si sono incontrate altre 10 volte (tre vittorie islandesi, sette ungheresi). Bilancio favorevole agli uomini di Storck però, a fare da contraltare, nelle ultime sette partite ufficiali l’Islanda ha perso solo una volta. L’Ungheria dal canto suo nelle ultime tredici gare giocate, amichevoli incluse, ha perso solo due volte (sei vittorie e cinque pareggi).

ISLANDA (4-4-2): Halldorsson, Saevarsson, R. Sigurdsson, Arnason, Skulason, Gudmundsson, Gunnarson, G. Sigurdsson, Bjarnason, Sigthorsson, Bodvarsson. All.: Lagerbäck/Hallgrímsson

UNGHERIA (4-1-4-1): Király; Lang, Guzmics, Juhász, Kádár; Gera; Dzsudzsák, Nagy, Kleinheisler, Stieber; Priskin. All. Storck