Ha rinnovato con la Lazio lo scorso gennaio, Federico Marchetti. E lo ha fatto dopo mesi e mesi di trattative, siglando un nuovo contratto che lo lega al club biancoceleste fino a al giugno 2018.
MARCHETTI, IL FUTURO NON È COSÌ CERTO – Un modo per blindare la porta da parte della società, che ha scelto di puntare ancora sull’estremo difensore di Bassano del Grappa, lasciando a Berisha la possibilità di trovarsi una nuova sistemazione che gli garantisca un posto da titolare. Per questo è già stato acquistato il classe 1987 Ivan Vargic dal Rijeka, un nuovo vice per coprire le spalle a al titolare, anche perché il giovane Guerrieri sarà mandato in prestito per giocare con continuità. Che il numero uno della prossima stagione sia Marchetti, però, non è così scontato. Già, perché la società sta valutando bene la situazione tra i pali e vuole capire se puntare ancora su di lui oppure se sia il caso di trovargli una sistemazione: dopo il rinnovo non c’è più nemmeno il rischio che lui possa andare via a parametro zero.
Fonte : La Repubblica


Queste le parole dell’ex numero 10 juventino nel suo editoriale: “Difficile chiedere di più, per un appassionato di sport, le storie che ci stanno regalando questi mesi sono fantastiche, e io me le sto godendo. Lavorare a Sky è bello anche per questo, raccontare le grandi imprese dei campioni che stanno scrivendo pagine leggendarie, e di squadre che resteranno nella storia, è un privilegio per chi ha vissuto quelle emozioni sia in campo, sia da spettatore con lo sport nel cuore. Prendiamo soltanto in esame l’ultimo periodo di questo 2016 che davvero non potrebbe essere più ricco.
Inizio con il mondo americano, che vivo da vicino perchè vivo negli Stati Uniti per la maggior parte del mio tempo. Sono stato in tribuna ad applaudire Kobe Bryant nel giorno della sua ultima partita in Nba, esaltazione per un genio della pallacanestro che per vent’anni ha entusiasmato i tifosi dei Lakers.
Vogliamo parlare del fenomeno Valentino Rossi, che si prende il gradino più alto del podio a casa degli spagnoli? Infinito. Un fenomeno che trae nuova energia dalle nuove rivalità con Lorenzo e Marquez” sottolinea Del Piero.
“L’abbiamo applaudito insieme, domenica a Sky, mentre attendevamo il risultato di un altro grande italiano da esportazione: Claudio Ranieri. La vittoria è arrivata anche contro lo Swansea e ora il suo Leicester è ancora più vicino al titolo in Premier. Mi auguro davvero che si chiuda come tutti speriamo, perchè questa favola davvero la potremo raccontare ai nostri nipoti: dimostra che nello sport nulla è impossibile. Si tratta di uno dei risultati più sorprendenti della storia del calcio. Pazzesco!
A proposito di storia dello sport, non posso non citare al termine di questo fine settimana straordinario quello che ha fatto la Juventus. Dentro quest’impresa ci sono tutte assieme le emozioni e i valori che abbiamo descritto fin qui. Un’altra meravigliosa storia di sport, come quelle che continueremo a raccontare a Sky, a cominciare dall’estate fantastica che ci attende con Europeo, Copa America e tanto altro! Augurandoci che a dieci anni dal nostro Mondiale 2006, ci sia un’altra impresa da festeggiare”.
