Nuovi sviluppi di mercato in queste ore in casa Lazio. Partiamo dalla questione relativa al rinnovo di Lucas Biglia: secondo quanto rivela ‘calciomercato.com’, infatti, entro le prossime due settimane dovrebbe avere luogo un incontro tra la dirigenza biancoceleste e l’entourage del centrocampista argentino per discutere il prolungamento del contratto attualmente in scadenza nel 2018. Non resta quindi che attendere per capire quale sarà l’esito della vicenda, anche se indiscrezioni danno il Principito intenzionato a non accettare la proposta dei vertici capitolini.
Sul fronte in entrata, invece, arrivano le parole, sempre a ‘calciomercato.com’ del ds dell’Empoli Marcello Carli sull’affare Tonelli, parole che smentiscono nettamente quelle rilasciate nei giorni scorsi dall’agente del difensore (“Sì, la Lazio è in pole per prenderlo in estate“): “Ultimamente non ho sentito nessuno, né della Lazio né di altre società. Per noi infatti ad oggi è vietato parlare di mercato, perché dobbiamo concentrarci esclusivamente su noi stessi e la nostra salvezza. A giugno poi se ne parlerà con Tonelli e il suo procuratore. Anche Roma e Fiorentina sulle sue tracce? A gennaio ne abbiamo parlato con i giallorossi, ma non sono comunque discorsi che rappresentano l’attualità. Lorenzo ora deve solo pensare a far bene con l’Empoli: è rimasto fuori tre giornate per squalifica, quindi a maggior ragione deve fare un finale di stagione straordinario. Poi credo che intraprenderà una strada di crescita professionale, così come i suoi colleghi“.

La città di Como conosceva bene Stefano, nato con il pallone al piede. Aveva soltanto 10 anni quando fu segnalato in prima squadra. Due anni dopo entrò a far parte del settore giovanile della città lombarda, uno dei migliori d’Italia, guidato da Mino Favini. Nel rendergli merito per quanto fatto sportivamente ed umanamente la città, dove il ragazzo iniziò la sua carriera calcistica, regalerà al suo indimenticato campione l’intitolazione del Largo Stefano Borgonovo, la piazza di fronte all’ingresso allo stadio Sinigaglia. L’iniziativa sarà in collaborazione con il Centro Studi Casnati. Presenti anche i ragazzi della scuola calcio di Giussano, fondata dal calciatore.
concluse con Madre Natura che posava una rosa sulla sua tomba. Ma in Italia, a parte i conti pubblici, torna tutto, quindi eccoci qua con la settima edizione, giustamente definita ‘la resurrezione‘. La struttura non cambia. Tornano le categorie contrapposte, con 50 concorrenti ciascuna, capitanate da due capisquadra famosi. Le prove sono le stesse: ‘a spasso nel tempo‘, la ‘prova di coraggio‘, ‘il defilè’, l’esibizione di canto. Madre Natura cambia ogni settimana e forse comparirà un Padre Natura in una puntata. La giuria è composta da 200 persone del pubblico in studio. La novità è nella grammatica comica mia e di Luca Laurenti“.
to il momento di farlo anche domani, se nella partita di andata abbiamo richiesto la presenza di 11 “Mr Hyde“, perché volevamo una squadra brutta, sporca e sopratutto cattiva….adesso se i ragazzi di Pioli vogliono continuare a sognare dovranno trasformarsi in 11 HULK. Non si sa se i ragazzi di Pioli arriveranno in fondo oppure no, ma una cosa è certa…non può e NON DEVE finire domani. Loro ora conoscono le caratteristiche dei biancocelesti, hanno capito che hanno fato un grave errore a sminuirli e a sottovalutarli e hanno capito che quella del campionato NON E’ la vera Lazio ma è quella che stiamo ammirando in europa. Occhio però a non fare noi ora il loro stesso errore anche se stanno dichiarando più e più volte che la loro priorità è il campionato e sopratutto il derby di domenica contro lo Slavia Praga. Non ci resta che aspettare domani e vedere cosa succederà, nel frattempo analizziamo nuovamente nel dettaglio gli avversari di domani alla luce di quanto visto dalla partita di andata: