Lazio in vantaggio al 12′ con Castellanos!. Si riapre la semifinale contro la Juventus di Max Allegri.
Angolo di Luis Alberto e colpo di testa, con uno stacco imperiale del Taty che sovrasta Alex Sandro infilando la palla alla sinistra di Mattia Perin. Ora si riapre il discorso qualificazione. Avanti Lazio! Daje
Ravanelli, celebre ex-calciatore, ha recentemente condiviso dei commenti lusinghieri su Tudor e il suo operato durante l’anteprima della partita all’Olimpico.
Intervistato da Mediaset nel pre match Lazio Juve, Ravanelli ha espresso un’analisi dettagliata e positiva sui risultati ottenuti da Tudor, pronunciandosi in questi termini:
TUDOR – “Credo che con Tudor alla guida, la Lazio possa riacquistare entusiasmo e desiderio di affrontare l’avversario con l’aggressività necessaria. A Marsiglia, conservano un ricordo eccezionale di Igor, e sono convinto che lui potrebbe andare all-in fino al termine della stagione. Battere questa Lazio non sarà un’impresa semplice. Una squadra che riflette e continuerà a riflettere la personalità del suo allenatore”
In un’intervista rilasciata a Mediaset, l’allenatore della Lazio, Igor Tudor, ha discusso le sue aspettative e piani per la prossima partita contro la Juventus. L’intervista ha avuto luogo prima del match Lazio-Juve.
Il signor Tudor ha espresso la sua grande ambizione per la partita imminente, rivelando un impulso a cercare di fare qualcosa di spettacolare. Egli riconosce che un punteggio di 2-0 è un’impresa difficile da superare, ma sostiene che nel calcio ci sono state molte occasioni in cui questo è stato realizzato. La strategia è di giocare con potenza, mantenendo la concentrazione durante l’intera durata della partita e minimizzando gli errori.
Tudor ha enfatizzato la necessità di dare tutto in campo, difensivamente non concedendo nulla all’avversario e in attacco cercando soluzioni positive. La chiave, ha sottolineato, è rimanere nel gioco fino alla fine, e poi vedere quale sarà l’esito. Ha anche ammesso che anche la gestione delle emozioni, come quella della tensione nervosa, gioca un ruolo importante nella prestazione finale.
In una recente intervista con TuttoJuve.com, Alessio Tacchinardi, ex calciatore e ora commentatore di calcio, ha condiviso il suo sagegiudizio sul prossimo incontro tra Juventus e Lazio. Ha anche fatto luce sulla situazione in cui era stato quasi coinvolto con Lazio, rispondendo a voci circolate nelle settimane passate.
Quando gli è stato chiesto sulla sua trattativa con la Lazio, Tacchinardi ha ammesso: “Sì, c’erano state delle conversazioni con Igor durante l’estate. Tuttavia, ha deciso di prendere un percorso diverso. Sono un grande fan del suo metodo di coaching e della sua filosofia di gioco. C’era la possibilità di unirsi al suo team, ma alla fine ha preferito Javorcic, che è altrettanto competente. Non ci sono attriti tra noi.”
Tacchinardi ha poi rivolto la sua attenzione verso la partita imminente tra la Juve e la Lazio, insistendo sul fatto che “La Juve deve entrare in campo con una mentalità di combattente, con l’intento di rivendicare la portata della stagione. Questa partita assume un’importanza ancora maggiore alla luce della partita dell’andata. Aspettiamo una Lazio più vivace e impegnata rispetto alle ultime performance, con i segni dello stile di Tudor che si fanno evidenti. È ancora troppo presto per dare per scontato l’esito della partita, e se perdono il controllo, sarebbe un’impresa ardua recuperare il terreno perduto. Dovrebbero cercare di non ripetere l’esecuzione nella prima metà del match di Cagliari, che, disgraziatamente, non è un’episodio isolato. I tifosi meritano di essere apprezzati, quindi i giocatori dovrebbero mostrare maggiore impegno e determinazione. Il loro mancato rendimento nelle ultime partite è motivo di preoccupazione“.
Sul palcoscenico del calcio italiano, questa sera vedremo in azione Lazio e Juventus, due titani del gioco. Parlando di questo scontro altamente anticipato, Massimo Orlando, ex- calciatore, ha condiviso le sue idee e il suo punto di vista durante una recente intervista con TMW.
«La strategia sarà dominata da Allegri, credo. Si concentrerà principalmente sulla fase difensiva, appoggiandosi alla forza del suo team che gli offre sicurezza. Prevedo una Juventus che si difenderà ad oltranza, nonostante ci sia la possibilità di trovare qualche spazio nei piani di gioco di Tudor. Tuttavia, con un in forma Vlahovic, penso che sia improbabile che la Lazio riesca a risollevarsi. Mi aspetto una Juventus prudente nei primi 20 minuti, i più critici, mentre la Lazio potrebbe soffrire».
L’ex giocatore prosegue analizzando la partita, sottolineando qualche difficoltà che potrebbe incontrare la Lazio. Nel calcio, come in qualsiasi altro sport, le previsioni possono spesso essere sorpassate dalla realtà del gioco. Tuttavia, difficile non concordare con l’opinione di Orlando, visto l’attuale stato della Juventus e l’inestimabile apporto di Vlahovic.
Alla fine, la partita potrebbe ridursi a una battaglia di strategie tra gli allenatori, con Allegri che sembra essere sulla difensiva ma pronto a sfruttare i punti deboli dell’avversario, mentre Tudor avrà bisogno di cogliere le opportunità che vengono date. Secondo Orlando, i primi 20 minuti saranno cruciali per l’andamento della partita.
Si risvegliano le acque del calciomercato della Lazio, con la presenza strategica di Alberto Bianchi, stretto collaboratore del direttore sportivo Fabiani, allo Stadio Arechi durante una partita tra Salernitana e Fiorentina. Bianchi sembra avere nel mirino tre talenti emergenti del club granata, che potrebbero aggiungere una nuova dinamica alla formazione biancoceleste.
Boulaye Dia, cacciatore di gol a lungo inattivo, è uno di questi tre bersagli. Nonostante sia stato messo fuori rosa per un periodo, è praticamente certo che Dia porterà le sue abilità altrove nell’offseason. Tchaouna e Pirola, solidi difensori, sono gli altri due giocatori presi in considerazione, poiché entrambi sembrano già avere pronte le valigie per un trasferimento forzato, a seguito della inevitabile retrocessione della Salernitana.
L’interesse della Lazio per questi tre giocatori della Salernitana potrebbe indicare un imminente cambiamento nell’organico della squadra. Con tali potenziali acquisti, il futbol club capitolino potrebbe rafforzare sia il suo attacco che la difesa, preparandosi per la prossima stagione con un nuovo vigore e una formazione rinnovata. Aspettiamo ulteriori aggiornamenti su questi possibili trasferimenti entranti.
La presenza di Daichi Kamada nell’imminente partita tra Lazio e Juve, come riportato da GoalItalia, non sarà garantita. Un problematico fastidio al polpaccio emerge durante l’ultimo allentamento, obbligando il talento giapponese a rinunciare alla prevista convocazione per la semifinale di ritorno della Coppa Italia.
Un contrattempo significativo, l’inesperienza di Kamada, rivela che ci potrebbe essere una notevole ricaduta sulla performance della Lazio. La sua competenza sul campo e il contributo potenziale verso una possibile vittoria della squadra vanno a mancare proprio nell’occasione più decisiva.
La questione ora sta nel capire come la Lazio affronterà questa sfida senza uno dei suoi migliori giocatori. Saranno necessarie indicazioni chiare e strategie ben definite per compensare questa mancanza.
Restare sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sulla situazione di Kamada e le probabili ripercussioni sul team della Lazio. Mentre attendiamo le notizie dal campo, tutti gli occhi restano puntati sulla semifinale di ritorno della Coppa Italia.
Il grande appuntamento calcistico di stasera è la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia, in scena allo Stadio Olimpico: Lazio versus Juventus. L’alta posta in palio è il biglietto per la finale di questo prestigioso torneo.
Per i tifosi che desiderano vivere l’emozione del match, sono disponibili diverse opzioni. Potrete seguire la partita in diretta su Canale 5, comodamente seduti sul divano di casa.
Per chi preferisce la visione in streaming, invece, il match sarà disponibile su Mediaset Infinity. Quest’applicazione, scaricabile e utilizzabile su smart TV, PC, smartphone, tablet o console, consentirà ad ogni appassionato di vivere in tempo reale l’adrenalina di Lazio e Juve in lotta per la finale.
Recentemente, la Juventus ha rilasciato l’elenco dei giocatori convocati dal tecnico Allegri per l’imminente sfida di Coppa Italia contro la Lazio. Tra le note degne di menzione, segnaliamo le assenze di Kean, infortunatosi, Gatti, squalificato, e De Sciglio, che salterà il match per un infortunio.
L’elenco dei convocati dà vita ad un quadro atipico rispetto a quello a cui la truppa di Allegri è abituata. In campo, la Juventus potrà contare su Szczesny, Bremer, Locatelli, Danilo, Chiesa, Vlahovic, Kostic, Alex Sandro, Milik, Yildiz, McKennie, Iling-Junior, Miretti, Weah, Pinsoglio, Rugani, Rabiot, Alcaraz, Cambiaso, Djalo, Perin e Nicolussi Caviglia.
Kean mancherà a causa di un infortunio. Gatti, invece, è squalificato e non prenderà parte alla sfida contro i biancocelesti. Inoltre, la lista delle assenze comprende anche De Sciglio, il quale è stato costretto a rinunciare al match a causa di un infortunio.
Casini, presidente della Lega, ha di recente rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti le contestazioni della Roma, relative al match di recupero contro l’Udinese. Le parole sono state riportate da l’Ansa.
Secondo le parole di Casini, rese pubbliche nel corso dell’intervista, la Roma si sente intrappolata (?) La sua reazione è stata di sorpresa, data la circostanza che l’interruzione del match era una variabile perfettamente prevista dal regolamento. Non si verificava un’occasione simile da ben quindici anni e in questi casi, il regolamento prevede che i minuti non giocati siano recuperati il giorno seguente.
Casini ha spiegato che le squadre non hanno accettato la soluzione prevista, quindi il regolamento prevede un periodo di quindici giorni per stabilire la data del recupero.
Nonostante le richieste della Roma, Casini ha deciso di coinvolgere l’organismo di governo collegiale per verificare se fosse possibile soddisfare le pretese della Roma. Tuttavia, dopo aver analizzato il regolamento, si è stabilito che non esistessero opzioni per concedere ciò che richiedeva la Roma, quindi si è stabilito di procedere al recupero del match. Dal momento che si tratta di soli 18 minuti, si è optato per dare alla Roma la possibilità di scegliere l’ora e il giorno per il match con il Napoli, cercando di offrire la massima flessibilità possibile, dato che Casini stesso non aveva alcun margine di manovra in merito.
Il calciomercato Lazio, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, potrebbe arricchirsi presto di un nuovo acquisto significativo per la squadra biancoceleste.
Il calciatore in questione è Sissoko che milita nello Strasburgo e che potrebbe dire addio al club francese a parametro zero nel prossimo giugno. Sissoko sembra essere orientato fortemente verso un arrivo a Formello, mettendo la possibilità di entrare a far parte della Lazio al centro delle sue preferenze.
Sono in corso le valutazioni per finalizzare questa acquisizione che sembra promettere bene, in quanto Sissoko potrebbe rappresentare una valida alternativa per rimpiazzare Kamada in caso di addio.
Sicuramente, l’acquisizione del centrocampista dello Strasburgo rappresenterebbe un notevole potenziamento per la formazione laziale nelle prossime competizioni.
Un’ondata di rabbia attraversa l’ambiente della Roma, in seguito alla decisione presa dalla Lega Calcio di fissare il match di recupero contro l’Udinese per il giorno 25 aprile.
Proprio prima dell’incontro con il Bologna, all’esterno dello stadio Olimpico è comparso uno striscione.
La frase impressa sul drappo recita:
“Tutto il resto non ha valore l’importante è assecondare le squadre del Nord e il vostro “senatore”.
Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter, ha riflettuto sul suo percorso durante il post partita del derby contro il Milan con Dazn. In particolare, ha condiviso i suoi ricordi sull’inizio della sua carriera come allenatore al Lazio.
“Parolo mi conosce molto bene, i miei primi anni come allenatore li ho trascorsi con lui. È un grande calciatore e una fantastica persona, che ha dato un grande supporto sia a me sia al mio staff nel corso del nostro percorso. Acerbi? Parolo lo conosce bene; lui era un elemento chiave per noi alla Lazio. Ho lavorato duramente con il club per portare Acerbi qui, sapevo che insieme al resto della squadra sarebbe stato un grande beneficio. È stato un viaggio incredibile”.
Inzaghi ha continuato esprimendo la sua gratitudine verso la Lazio:
“Sono sempre grato alla Lazio, al presidente Lotito e al direttore Tare per avermi dato l’opportunità di iniziare la mia carriera di allenatore. Abbiamo ottenuto grandi risultati durante gli anni trascorsi alla Lazio, come nel campionato sospeso a causa del Covid, quando anche Parolo era con noi e eravamo in vetta. Ci siamo battuti fino alla fine. Non posso dire se avremmo vinto, ma stavamo attraversando un periodo molto positivo. La dirigenza voleva che continuassi alla Lazio, ma sentivo che era giunto il momento di un cambiamento. Ho avuto dei consigli contrari al mio trasferimento all’Inter, ma sentivo che era la scelta giusta per me.”
E’ questa la notte che potrebbe portare alla Lazio il ribaltamento storico di un 2-0 in Coppa Italia. La Lazio, infatti, non è mai riuscita a capovolgere un 2-0 dell’andata. Dunque, per realizzare questo exploit, indubbiamente, i ragazzi di Tudor dovranno combinare una notevole fase offensiva con una difesa solida e coesa.
Mandas in porta e cambio importante in difesa dopo i problemi muscolari affrontati da Patric durante l’allenamento di domenica, lasciando spazio a Casale e Gila che affiancheranno Romagnoli.
Lazzari, a causa di un indurimento al polpaccio avvenuto durante la partita contro il Genoa, non sarà convocato.
Al suo posto ecco Hysaj sulla destra e Marusic sulla sinistra. Sorprese a centrocampo con Guendouzi e Cataldi che prenderanno il posto di Kamada e Vecino. Rovella, dopo un lungo periodo di assenza per via della pubalgia, è finalmente tornato ma necessita di più tempo di gioco.
Nell’ambitissima zona trequarti pare che ci sarà la conferma di Felipe Anderson e Luis Alberto alle spalle di Castellanos, in pole position su Immobile. Quest’ultimo è riuscito a superare il trauma distorsivo al ginocchio subito durante la sfida contro la Roma, ma verrà presumibilmente impiegato dalla panchina.
Uno dei più rispettati tecnici italiani nel settore del calcio, Maurizio Sarri, è attualmente in lutto per la perdita della madre, Clementina. La Lazio, ha voluto mostrare solidarietà a Sarri in questo momento doloroso, pubblicando un messaggio sulla pagina ufficiale web del club.
“Il presidente Claudio Lotito, l’intera dirigenza, la squadra e tutto il team della S.S. Lazio si uniscono nel dolore di Maurizio Sarri per il passaggio della sua amatissima madre Clementina e condividono il cordoglio dei familiari”.
In questa articolo puoi trovare la copertina della prima pagina del giornale di oggi.
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Il giorno prima della partita di Coppa Italia tra la Lazio e la Juventus, il nuovo allenatore dei biancocelesti, Igor Tudor, ha condiviso le sue riflessioni riguardo al match in una conferenza stampa. Inoltre, ha rivelato che Mattéo Guendouzi è stato convocato per la partita. Scopriamo le sue parole.
Parlando di Guendouzi, Tudor ha affermato: «Ha svolto due sessioni di allenamento impressionanti e fa parte dei convocati». É evidente che Guendouzi ha impressionato il neo tecnico biancoceleste durante gli allenamenti, guadagnandosi un posto nella formazione per la partita decisiva contro la Vecchia Signora.
Il ritorno delle semifinali della Coppa Italia tra Lazio e Juventus promette di essere un incontro avvincente. Con la conferma di Guendouzi, la squadra di casa spera di avere un notevole vantaggio per assicurarsi un posto nella finale.
Post partita, Daniele De Rossi, l’allenatore della Roma, si è espresso sulle ambizioni della Champions League della Lazio durante un’intervista con DAZN.
Nonostante si sorrida dietro al microfono, De Rossi ha fatto capire che non sta sottovalutando la competizione. Ha dichiarato: “Rispettiamo e temiamo tutte le squadre. L’Atalanta recupererà una partita dopo la fine del campionato, rendendo la competizione ancora più emozionante. È un percorso difficile. Prima erano le squadre che ci precedevano a preoccuparci, il Bologna ha messo insieme una serie impressionante di partite, richiamando l’attenzione dell’Atalanta così come la Lazio“.
Quantunque le sfide siano avvincenti, De Rossi ha sottolineato l’importanza di rimanere focalizzati sulla pista. “Mancano poche partite, tutte impegnative. A volte vanno bene, altre volte bisogna riconoscere le performance eccezionali degli avversari“, ha continuato.
Nella semifinale di ritorno della Coppa Italia, l’incarico dell’arbitraggio scatterà per Lazio-Juventus. L’uomo scelto per gestire il match è Daniele Orsato, proveniente dalla sezione di Schio.
Ad affiancare Orsato nella direzione del match ci saranno gli assistenti Carbone e Perrotti. L’ufficiale Marcenaro sarà il IV, mentre Di Paolo e Irrati sono stati designati per i ruoli di VAR e AVAR rispettivamente.
Daniele Orsato ha già incrociato i biancocelesti in 50 occasioni precedenti, con un bilancio di 22 vittorie per la Lazio, 16 pareggi e 12 sconfitte. I precedenti con la Vecchia Signora sono invece 43, dei quali 23 hanno visto trionfare la Juventus, 13 rimanere sul pareggio e 7 causare k.o.
Dalle diverse volte in cui Orsato ha diretto le partite tra Lazio e Juventus, una riemerge in particolare: la finale di Coppa Italia del maggio 2015. Durante quella gara, vinta ai supplementari da la Juventus con un punteggio di 1-2, Orsato era l’arbitro designato come riportato dai canali ufficiali del club.
Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA
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