Al termine di Lazio Cagliari ha parlato il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi che ha elogiato il gruppo e invitato i suoi a tenere alta la concentrazione
Al termine di Lazio Cagliari ha parlato il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi che ha elogiato il gruppo e invitato i suoi a tenere alta la concentrazione. “Non era semplice. Il Cagliari fresco di cambio in panchina è venuto qui a giocarsela. Siamo stati bravi noi a sbloccarla. Fino al 2-0 abbiamo gestito. Poi sul 3-0 si è chiusa. La gara col Bologna non sarà semplice. Avremo poco tempo per prepararla. Dovremo dare il massimo. Il Bologna gioca bene specie in casa.
Per raggiungere grandi traguardi è necessario che i giocatori migliori rimangano. Nessuno gli ha regalato nulla e si meritano questi momenti. Probabilmente abbiamo qualcosa in meno delle prime ma questa è la sesta vittoria consecutiva e non vogliamo fermarci. Con l’aiuto di tutti i risultati arrivano. Ora tutti parlano di noi e noi dovremo essere all’altezza delle aspettative. Non guardo la classifica. Dopo 9 partite è presto per dare giudizi. Rispetto all’anno scorso è più complicato perché giocare ogni 3 giorni non è facile. Abbiamo due trasferte consecutive e non sarà semplice. Il mio auspicio è di rimanere lì in alto ma non facciamo calcoli. Fino a Natale ci sarà da correre. Ci aspetta un percorso tortuoso.
Pippo sta facendo bene. La B è un campionato difficilissimo. Il gruppo c’è e Pippo è bravo. Mio fratello sa far lavorare bene il gruppo. Ha trovato un ambiente sereno e con il lavoro duro si toglierà grandi soddisfazioni. Ci sono squadre olto più attrezzate ma il Venezia può dire la sua. Noi siamo felici del nostro momento. Sono contento per i miei ragazzi perché meritano questi elogi” ha concluso Inzaghi.
INZAGHI A SKY
Le parole del mister Inzaghi a Sky sport: “Sicuramente siamo partiti in questi 2 mesi e mezzo benissimo, abbiamo avuto una grandissima iniezione di fiducia con la vittoria in Supercoppa, onore a questi ragazzi che stanno facendo una grande stagione. Abbiamo avuto 2 trasferte e dovremmo essere bravi a recuperareenergie e giocatori, perché abbiamo dei giocatori importanti fuori. Diciamo che Ciro con questi gol mi ricorda Pippo Inzaghi, Ciro è bravissimo, è generosissimo stasera volevo toglierlo e risparmiarlo però non ha giocato a Nizza e c’era la possibilità di fare il terzo gol. Un giocatore come lui non fa storie se rimane in panchina, magari gli allenatori è un problema rinunciare al loro bomber. Lui è un ragazzo molto intelligente che sa che le sue fortune sono anche per il gruppo che ha, perché i giocatori sono tutti a sua disposizione e lui lo sa.
SU PIPPO INZAGHI
“Sicuramente è un bel momento per me e mio fratello tra i 2 sicuramente è lui che sta facendo qualcosa in più perché essere primi con il Venezia è una cosa fantastica. Anche lui sa che è solo l’inizio e dovrà dare continuità. Ieri allenandoci alle 18.00 ho avuto la fortuna di poterlo vedere e i suoi giocatori si sacrificano ognuno per l’altro”.
CONTINUA ELOGIANDO LA SQUADRA
“Io sarei già contento se a questa rosa si potessero aggiungere al più presto gente che non c’è, mi riferisco a Walalce, felipe Anderson che è un grandissimo giocatore, lo stesso lukaku che nelle ultime 3 partite stava recuperando è andato in nazionale e si è fatto male, spero di recuperarlo con il Bologna. Un gruppo che si diverte e non abbiamo molto tempo di recuperare visto che c’è l’Europa League, sarà un futuro, partita dopo partita, adesso testa a Bologna perché sarà una partita tosta, in casa propria hanno messo molto in difficoltà sia Napoli che Inter.
LUIS ALBERTO
“Ho la fortuna di allenare giocatori con qualità, quest’anno sono partito al ritiro con il pensiero di Luis Alberto, nei primi giorni pensavo a lui, nel gerco calcistico perché era una grandissima risorsa, il problema è dove doverlo metterle, all’inizio Felipe era partito benissimo, prima dell’arrivo di Leiva l’avevo provato da mediano basso e anche lì aveva fatto benissimo, è un giocatore di qualità e preferisco metterlo davanti. Il biondo gli dona”.
Le parole del mister a Lazio Style Radio: “Il cambio di Caicedo? Non ho tolto Ciro perché mi ha rassicurato sulle sue condizioni. Mi ha detto di stare bene e ho preferito levare Marusic che ha saltato il Nizza perché non era al meglio. Murgia è un giocatore molto duttile e può ricoprire tutti i ruoli. Nell’ultimo quarto d’ora ha sostituito bene Marusic. Certo, è un bel weekend. Ultimamente stiamo trascorrendo dei weekend felici e speriamo continui così. L’ambiente è sereno ma concentrato sull’obiettivo. Massima concentrazione e dedizione nel lavoro. Sono orgoglioso di questo gruppo”.
