LAZIO SAMPDORIA Conferenza di Inzaghi nella sala stampa di Formello alla vigilia del match, in programma domani alle 15.00 all’Olimpico
LAZIO SAMPDORIA Conferenza di Inzaghi nella sala stampa di Formello alla vigilia del match, in programma domani alle 15.00 all’Olimpico:
Dopo la partita di Firenze si ha la sensazione che la squadra diventi più forte, più granitica nei momenti di difficoltà.
“Mercoledì abbiamo fatto una grande partita, i ragazzi sono stati bravi e ci hanno creduto fino alla fine. La squadra ha tirato fuori tutto il proprio carattere nel momento più difficile e ha vinto una gara non semplice”.
Le parole di Pioli non sono state accettate benissimo dall’ambiente Lazio. Che ne pensi di queste dichiarazioni? Come le hai prese?
“Pioli è un bravo tecnico, lo rispetto come persona e come allenatore. Ognuno può esternare le cose come vuole, i fatti comunque sono sotto gli occhi di tutti ma questo non deve importarci. Testa alla Samp e concentrazione massima. Quella di domani sarà una gara importante e dovremo farci trovare pronti”.
In casa mancano 3 partite, domani quanto sarà importante il supporto dei tifosi?
“Il nostro pubblico ci ha sempre sostenuto, sono il dodicesimo uomo in campo e mi auguro che sarà così anche domani. L’auspicio è quello di vedere un Olimpico pieno. Abbiamo bisogno del supporto e del calore dei nostri tifosi”.
Parolo ha smaltito il fastidio muscolare? È pronto per tornare a giocare?
“Lui e Lulic non sono al meglio. In ogni caso Marco si è allenato questa mattina e la sua convocazione non è a rischio, esattamente come quella di Senad. Poi domani farò le ultime valutazioni e prenderò una decisione”.
La Lazio subisce tanto perché segna tanto. Domani ci sarà un atteggiamento diverso sotto questo aspetto?
“Quando cerchi il gol a tutti i costi è normale soffrire dietro. Sicuramente abbiamo subito più gol del dovuto e su questo dovremo lavorare con maggiore attenzione per chiudere al meglio la stagione. Non snaturerò la squadra, l’atteggiamento non cambierà, ma molto dipenderà da come si metterà la partita”.
Quali sono le condizioni di Strakosha? Come vedi questa volata Champions?
“Thomas sta bene, verrà convocato e sarà in campo. Non pensiamo alle altre partite, adesso conta solo la Samp, ragioniamo di gara in gara”.
Il campionato è aperto e non ha ancora dato verdetti, come giudichi questa situazione?
“Il nostro è un ottimo campionato, l’unico ancora aperto per lo scudetto, per la qualificazione in Europa e anche per la lotta salvezza. Quest’anno la Serie A si è dimostrata un torneo di livello, dove nulla è scontato e tutto è ancora in gioco a 5 partite dalla fine”.
Milinkovic sta tornando ai suoi grandi livelli?
“Sergej ha fatto una gran partita a Firenze, con Leiva ha svolto un lavoro straordinario ed è stato uno di quelli che ha corso di più”.
Quanto è importante l’obiettivo Champions?
“Per noi è fondamentale, siamo in corsa e dobbiamo restarci. A inizio anno magari era difficile pronosticare una situazione del genere ma siamo lì, non possiamo mollare ora. Manca l’ultima salita e vedremo chi la spunterà”.
Domani mancherà Luis Alberto. Cambierà qualcosa nell’assetto offensivo?
“Giocherà Anderson, ma potrebbe trovare spazio anche Nani. Comunque so di poter contare su tutti. Ho una rosa valida e chiunque giochi darà il meglio”.
L’anno scorso eri etichettato come il figlio di Reja per il troppo difensivismo, ora sei un po’ figlio di Zeman, come la vedi?
“Le partite sono diverse l’una dall’altra. In alcune gara serve chiudersi a catenaccio, in altre è molto più importante buttarsi in avanti alla ricerca del gol”.
