Calciomercato Lazio – “Presidente, se ci sei batti un colpo“. Da giorni queste parole risuonano nell’ambiente biancoceleste. Conscio che il solo Castellanos non può bastare a porre rimedio alla perdita di un fulcro del gioco come Milinkovic, specie in una stagione fitta di impegni come la prossima. Mister Sarri su questo punto è stato chiaro: niente scommesse, servono giocatori pronti per affrontare al meglio i delicati campi della Champions.
Oltre al sostituto del serbo, c’è anche un nuovo mediano tra le richieste del mister toscano. I cui occhi si sono posati da diverse settimane su Samuele Ricci, classe 2001 di proprietà del Torino. È lui che vuole e starebbe facendo pressione in modo insistente su Lotito per farselo regalare. Il problema è che finora il presidente non è riuscito a scardinare la strenua difesa apposta da Cairo sul proprio gioiello. Che il numero uno granata non libererà per meno di 30 milioni di euro.
Per questo non si è accontentato dei circa 25 (bonus compresi) che l’omologo capitolino gli ha proposto nei giorni scorsi. “Il Torino – gli ha fatto sapere tramite il ds Vagnati – non ha bisogno di vendere“. Tradotto: o mi dai quanto ti chiedo o Ricci resta dov’è. Viste le difficoltà, quindi, Lotito ha provato a orientarsi su altri profili. Ma per tutti ha trovato la netta bocciatura di Sarri. Che è intenzionato a tenersi fermo sulle sue posizioni su Ricci e a non accettare compromessi.
Per questo, a Lotito non sarebbe rimasto che tornare a bussare alla porta del Toro. A confermarlo, sul suo sito ufficiale, il giornalista esperto di trattative Gianluca Di Marzio. Secondo cui nelle prossime ore potrebbero andare in scena nuovi contatti tra Lotito e Cairo. Dove il patron biancoceleste sarà costretto giocoforza ad aumentare la propria offerta. La sensazione è che, con un incontro a metà strada (sui 27-28 milioni), Sarri potrà finalmente abbracciare il mediano tanto desiderato.
