Estate amara per gli azzurri che tra pochi mesi vedranno le altre nazionali sfidarsi in uno dei mondiali più particolari di sempre. Sulla graticola della mancata qualificazione, stampa e “tifosi” misero Ciro Immobile. Il bomber sempre appoggiato dal popolo laziale e dal ct Mancini aveva anche pensato di lasciare l’azzurro, ma è notizia di poche ore fa, che per le prossime uscite ci sarà.
IMMOBILE IN NAZIONALE – LA CONFERMA DI MANCINI
”Con Ciro ci siamo sentiti prima delle ultime partite. Lui non mi ha mai comunicato nulla (si riferisce all’addio), quindi per me non c’è problema”
Campagna abbonamenti Lazio – Con 23600 tessere vendute, Lotito ritrova i tifosi.
La Lazio ritrova parte dei suoi tifosi. Erano anni che la campagna abbonamenti Lazio, non andasse così bene. La società di Claudio Lotito, ha raggiunto i 23.600 abbonamenti per la stagione sportiva 2022-23.
Gli abbonamenti della Lazio nella gestione Lotito
Soltanto in quattro stagioni la Lazio, sotto la presidenza Lotito, era riuscita a superare la cifra raggiunta in questa stagione, segno evidente che la campagna acquisti svolta, ha convinto tanti tifosi a rifarsi l’abbonamento perché hanno apprezzato il lavoro svolto dalla società.
Prima della campagna abbonamenti Lazio 2022-23, poche volte la Lazio di Lotito aveva superato i ventimila abbonati. Fra l’altro il dato assume maggior rilevanza, anche perché nella classifica nazionale degli abbonamenti venduti fra le squadre di Serie A, la Lazio è quarta. Dietro solo alle milanesi e ai cugini.
Erano tredici anni che la campagna abbonamenti Lazio, non superava questa cifra, nemmeno nell’anno seguente la vittoria della Coppa Italia, contro la roma, che si chiuse con 23.000 tessere vendute. Il record degli abbonamenti della Lazio, durante la gestione Lotito è stato il 2004-05, quando toccò i 28.858 abbonamenti. Anche nelle stagioni che vanno dal 2008 al 2010, la Lazio fece 24.463 abbonati e l’anno successivo superò i 27mila…
Verso Lazio Bologna, gli spettatori
A pochi giorni della prima di campionato, per Lazio Bologna si prospettano minimo 30.000 tifosi pronti a dar la carica a Immobile e compagni. La Curva Nord e i Distinti saranno praticamente pieni, e anche in Tribuna Tevere ci sarà un bel colpo d’occhio.
In prospettiva, si prevede che per Lazio Inter del 26 agosto e per il match contro il Napoli, previsto per il 3 settembre, saranno circa 50.000 i tifosi che andranno allo Stadio Olimpico. Se dovesse rimanere Milinkovic, la Lazio è davvero un’ottima formazione, con Sarri come ottima guida tecnica, questa squadra potrebbe essere la rilevazione fra le prime della classe.
Calciomercato Lazio – Nome nuovo per il centrocampo nei radar di Formello. I dettagli
Calciomercato Lazio – Argentino, è di proprietà del Tottenham, club da cui però sembra in uscita. Sulle sue tracce, oltre alla Lazio, il Villarreal, dove ha giocato in prestito da gennaio a oggi, e la Fiorentina. In passato è stato nel mirino anche del Napoli, che però ad oggi avrebbe abbandonato la pista. Di professione mezzala, predilige prevalentemente l’out sinistro.
CALCIOMERCATO LAZIO – LO CELSO, LA FORMULA DEL TRASFERIMENTO
Secondo fonti inglesi, gli Spurs potrebbero liberarsene sulla base di un prestito con diritto (o obbligo) di riscatto sui 17 milioni. Una cifra sulla cui opportunità di investimento Lotito starebbe riflettendo seriamente. Il presidente sa infatti che sarebbero soldi ben spesi, alla luce della qualità del giocatore. Ma, dall’altro lato, è cosciente che si tratta di un importo non da poco. In un mercato, tra l’altro, dove dalle casse della società sono usciti ben 50 milioni a fronte di entrate di poco superiori ai 10.
CALCIOMERCATO LAZIO – LO CELSO, MA PRIMA SERVE CEDERE
Prima di gravarvi ulteriormente con una spesa simile, il presidente vuole quindi rinforzare il bilancio con il ricavato di una cessione eccellente. L’indiziato numero uno in tal senso è Luis Alberto, che non ha ancora perso le speranze di tornare al Siviglia. Solo se il club andaluso farà un passo deciso in avanti verso il numero 10, Lotito avrà le risorse necessarie per tentare l’assalto a Lo Celso.
La campagna abbonamenti Lazio è da record. Il club ieri ha deciso di prolungare di un giorno i tesseramenti vista l’alta richiesta. Ieri alle ore 19, al termine della campagna, il club attraverso i profili social ha condiviso tutto il suo entusiasmo.
CAMPAGNA ABBONAMENTI LAZIO – IL DATO DA RECORD
“Avanti Insieme” questo lo slogan che ha accompagnato l’intera campagna abbonamenti. Il messaggio mandato da Lotito è arrivato ai tifosi, che hanno risposto presente. Il dato in cifre è stato nettamente superiore al precedente ciclo di abbonamenti registrato nel anno pre Covid. Sono stati centinaia i tifosi in coda anche per più di mezz’ora come mostrano diversi tweet per tesserarsi nelle ultime ore, raggiungendo quindi la cifra record (la terza migliore di sempre dell’era Lotito) di 23600.
Calciomercato Lazio. Ilic ad un bivio. Il classe 2001 serbo deve scegliere se rimanere un’altra stagione a Verona oppure trasferirsi in un nuovo club. I biancocelesti hanno l’accordo con Setti, su una base di 15 milioni, ma con il reparto pieno e senza cessioni, il suo acquisto al momento risulta utopia.
CALCIOMERCATO LAZIO – SITUAZIONE ILIC
La situazione di stallo in casa Lazio, ha fatto salire l’interesse per il centrocampista anche da parte di altri club. Come riporta il Corriere dello Sport, diverse squadre di Bundesliga hanno fatto dei sondaggi, ma la vera sorpresa è il Milan. I neo campioni d’Italia dopo l’affare Renato Sanches sfumato, sono alla ricerca di un profilo giovane che possa ricoprire più ruoli, e quello di Ilic potrebbe essere il nome giusto.
Calciomercato Lazio. Uno dei nomi più caldi della sessione da anni è quello del Sergente Milinkovic Savic. Il serbo anche per questa stagione dovrebbe rimanere nella Capitale, ma il rischio di perderlo a 0 è molto alto, per questo Lotito si sta muovendo per evitare questo importante problema soprattutto dal punto di vista economico.
CALCIOMERCATO LAZIO – MILINKOVIC SAVIC RINNOVO
Il Patron biancoceleste continua a respingere gli attacchi del Manchester United, che intanto sta virando su Rabiot della Juventus. Ed ha pronto il piano b : L’ipotesi di un rinnovo di contratto, prolungato di un anno dalla scadenza, con ritocco dell’ingaggio e inserimento di una clausola rescissoria. Il Corriere dello Sport sottolinea che l’ipotesi è al momento remota, ma a Settembre con la fine delle trattative, il piano b potrebbe davvero concretizzarsi.
L’ex attaccante della Lazio Kozak torna sulla sua esperienza in biancoceleste. Rivelando particolari decisamente poco edificanti
Lazio Kozak, un binomio tra sogno e incubo. È lo stesso centravanti ceco, oggi allo Slovacko, a confermarlo, in una lunga intervista a ‘Bez Frazi’. Partendo dall’inizio dei problemi, ovvero la sua messa fuori rosa: “Avevo 24 anni e da 5 ero nel club. Ero appena diventato capocannoniere dell’Europa League e in molti si erano interessati a me. Avevo molte offerte tra cui scegliere, ma fin dal primo momento ho pensato di accettare quella dell’Aston Villa, in modo da poter giocare in Premier League“.
Ma la decisione non andò giù a Lotito: “Il presidente è un uomo notoriamente avaro e non ha paura di lasciare fuori i giocatori interessati ad andarsene. Così mi tagliò fuori e dovetti attendere, soffrendo, tutta l’estate il permesso per trasferirmi. La società però chiedeva sempre più soldi. Arrivò fino a 10 milioni, una cifra che allora nessuno avrebbe pagato. Le trattative quindi sono andate per le lunghe e io mi sono innervosito“.
LAZIO KOZAK, LA LITE CON IL DS
Della Lazio Kozak tira quindi in ballo anche Tare: “Per due mesi mi ha rassicurato che tutto si sarebbe risolto. Poco prima della fine del mercato, mi disse che si sarebbero seduti con l’Aston Villa e che avrebbe convinto Lotito ad accettare la cifra offerta. Invece poi il mio agente mi riferì che aveva fatto l’esatto opposto. Per andare avanti, mi consigliò quindi di chiarirmi con Tare. Così ci siamo incontrati nel garage di Formello e io gli ho detto delle cose molto pesanti. Lui, per tutta risposta, mi prese per il collo e iniziò a urlare”.
“La sera – prosegue l’attaccante – mi addormentai in lacrime. Chiamai anche i miei genitori spiegandogli che non sapevo come sarebbe andata a finire. Invece la mattina dopo mi chiama Tare. Io non volevo rispondere, temevo mi comunicasse la rescissione del contratto o chissà cos’altro. Invece mi disse ‘fai i bagagli, il trasferimento è organizzato’. Sui giornali poi lessi che mi augurava il meglio e che per lui ero un gran professionista. Non me la sono bevuta affatto“.
LAZIO KOZAK: “ROSSI MI PRESE PER IL COLLO”
Un’altra rissa, con Delio Rossi, lo vide invece protagonista alla prima da titolare: “Avevamo perso 2-0 a Torino con la Juve, ma io avevo fatto bene. Il mister invece non condivise una mia azione nel primo tempo. In pratica, avevo corso da una parte all’altra del campo e, approfittando di un rimbalzo, avevo provato a superare Buffon. Nell’intervallo Rossi mi prese per il collo e mi urlò ‘cosa credi di fare a 19 anni, spodestare Buffon?’“.
Delio Rossi
LAZIO KOZAK, I GUAI CON GALLIANI
Ma i guai Kozak li ha trovati anche fuori da casa Lazio: “In una gara contro il Milan mandai due giocatori rossoneri in ospedale. Al termine, Galliani disse che sarei dovuto andare in prigione per i miei interventi e richiamò gli arbitri contro di me. Dalla partita successiva iniziarono a fischiarmi di tutto, tutti gli uno contro uno. La Lazio mi difese, i tifosi protestarono, ma non ci fu nulla da fare. Galliani aveva un’influenza maggiore. Forse questo mi ha portato poi a decidere di voler lasciare l’Italia”.
Il club biancoceleste ha prorogato la chiusura alle 19 di questa sera. Ultime ore per assicurarsi un posto.
ABBONAMENTI LAZIO – IL DATO
Come riporta il Corriere dello Sport, il numero degli abbonati continua a salire e la richiesta cresce di ora in ora. Secondo le stime delle ultime ore sarebbero più di 23000 i tesserati, superando di gran lunga la stagione pre Covid.
Calciomercato Lazio. Il sogno di Sarri è Ilic, il giovane serbo è però bloccato momentaneamente da un reparto colmo di giocatori. Luis Alberto rimane sempre l’indiziato numero 1 per partire.
CALCIOMERCATO LAZIO – LUIS ALBERTO
L’arrivo di Isco al Siviglia non allontana il possibile approdo in Andalusia di Luis Alberto. Queste sono le parole come riporta TMW comunicate all’entourage del giocatore. Ma prima serve una cessione. Il primo indiziato è Oliver Torres.
Dembele Lazio, l’ultima idea da Formello per occupare la casella di vice Immobile
Dembele Lazio, il binomio spunta a sorpresa. I biancocelesti continuano a lavorare sotto traccia per un elemento in grado di far tirare il fiato al numero 17. Tramontata la pista Mertens (ammesso che sia mai nata), è di queste ore la notizia di un interessamento per Moussa Dembele. Franco-maliano, classe ’96, la Lazio ieri mattina si sarebbe sentita con gli agenti, ai quali avrebbe avanzato una proposta pluriennale da 2,8 milioni. Gli ostacoli però non mancherebbero: dal Lione, che chiede 15 milioni per il cartellino, nonostante un contratto in scadenza nel 2023. Alla concorrenza di un club spagnolo. Staremo dunque a vedere come la Lazio vorrà farvi fronte.
DEMBELE LAZIO, TANTI MOTIVI PER PROVARCI
L’occasione sembra infatti di quelle da non lasciarsi scappare. In primis per l’età, più giovane di quella di Immobile, che dunque potrebbe addirittura sostituire quando il bomber avrà appeso gli scarpini al chiodo. Per di più senza mutare di caratteristiche: entrambi infatti sono alti 1,86 e prediligono il piede destro. E anche sul fronte dell’apporto dei gol siamo lì: nell’ultima stagione, infatti, Dembelè ha collezionato 22 gol (in 36 presenze) tra campionato ed Europa League. Stiamo parlando comunque di un prospetto in piena crescita, con una discreta esperienza anche in Champions League (che a Ciro attualmente manca). Il futuro è dunque tutto dalla sua parte.
Luis Alberto al Siviglia, le ultime sull’intreccio. Da cui dipende anche l’arrivo a Roma di Ilic
La telenovela Luis Alberto al Siviglia si arricchisce di un nuovo capitolo. Una vicenda un pò datata, visto che risale a qualche settimana fa, ma della quale si è venuti a conoscenza solo nelle ultime ore. Sembra infatti che gli spagnoli si sarebbero mossi seriamente per realizzare il sogno del trequartista di tornare in patria. Avrebbero contattato Lotito, al quale avrebbero presentato formalmente un’offerta di 18 milioni. La risposta del patron biancoceleste sarebbe stata però negativa. Forse per questo il club avrebbe dunque deciso di virare su Isco, il cui acquisto è stato annunciato un paio di giorni fa.
LUIS ALBERTO AL SIVIGLIA, QUEL LEGAME CON…ILIC
L’ipotesi Luis Alberto al Siviglia sembra dunque sempre più avviarsi verso il tramonto (anche se c’è chi afferma il contrario). E, mancando altre opzioni, il numero 10 dovrà rassegnarsi a restare nella Capitale. Condannando così di fatto il suo sostituto designato, Ilic, a non muoversi da Verona. Non è escluso però che il serbo possa arrivare a prescindere dalla cessione di Luis Alberto. Altrimenti se ne potrebbe riparlare negli ultimi giorni di mercato, nonostante Lotito e Setti si siano accordati per tenere il giocatore bloccato fino a Ferragosto. Giocatore su cui intanto si sarebbe registrato l’interesse anche del Milan. Situazione oltremodo ingarbugliata dunque, vedremo come se ne uscirà.
Ilic alla Lazio? Ancora tutto fermo. Il patron dell’Hellas Verona Maurizio Setti ha stabilito il costo del giocatore: 15 milioni di euro. In tal senso, però, molto dipenderà da un’eventuale cessione di Luis Alberto. Dal canto suo, lo spagnolo non ha mai nascosto la propria volontà di tornare al Siviglia e, nei giorni scorsi, il mago sembrava essere davvero sul piede di partenza.
ILIC ALLA LAZIO: ISCO BLOCCA TUTTO?
L’arrivo di Isco in Andalusia, però, potrebbe aver messo un punto esclamativo sull’affare pertanto, allo stato attuale, Luis Alberto sembra destinato a rimanere alla Lazio. Qualora, però, si dovesse concretizzare la partenza (ancora possibile) del 10 biancoceleste, partirebbe nell’immediato l’assalto a Ivan Ilic. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
Accordo Sky Dazn, l’Associazione dei consumatori non ci sta e si scaglia contro le due emittenti
Al Codacons l’accordo Sky Dazn non è andato proprio giù. Nei giorni scorsi le due pay tv hanno siglato un’intesa in base alla quale i contenuti in streaming saranno visibili sul satellite attraverso un apposito canale. Una decisione che non ha trovato d’accordo l’Associazione dei Consumatori, la quale ha scritto una nota per esprimere tutte le sue critiche.
ACCORDO SKY DAZN: “UTENTI TRASFORMATI IN CONTABILI”
Per il Codacons la “incredibile serie di disservizi” andata in scena nello scorso campionato non è bastata a Sky e Dazn. Che, spiega, ora hanno messo gli utenti alle prese con “le caratteristiche di un accordo che somiglia ad un pasticcio assurdo eincredibile“. Il che, sottolinea, li costringerà a trasformarsi in “contabili“, per “addentrarsi nei meandri delle varie possibili combinazioni di abbonamenti, attivazioni e tariffe incrociate“.
ACCORDO SKY DAZN, I DETTAGLI DELL’OFFERTA
L’associazione evidenzia poi la semplicità dell’offerta: “Dall’8 agosto, l’app Dazn approderà su Sky Q. Gli abbonati Sky, aderendo all’offerta commerciale, potranno dunque vedere sul decoder il canale Zona Dazn. Che trasmetterà le 7 partite per turno di Serie A in esclusiva Dazn, più altri eventi selezionati“. Ma ad essa contrappone la difficoltà di capire quanto verrà a costare ogni mese.
ACCORDO SKY DAZN, UN COSTO SALATO E COMPLICATO
“Per poter vedere Zona Dazn – spiega in proposito il Codacons – gli utenti dovranno avere sia l’abbonamento Sky che quello Dazn. Inoltre attivare il canale non sarà gratuito“. Per cui, facendo due conti si arriva presto alla conclusione: “Zona Dazncosterà 5 euro al mese. Ai quali servirà aggiungerne 29,99/mese per il piano Dazn standard o 39,99/mese per il Plus. Se ci mettiamo anche i 14,90 del pacchetto Sky Calcio, il totale sfiora i 60 euro mensili“.
Codacons
ACCORDO SKY DAZN, LA PROTESTA DEL CODACONS
Un costo da non poco, cui si uniscono alcune questioni: ” Gli utenti – fa notare l’Associazione – non possono scegliere né un pacchetto unico (a costo ridotto) né gli sconti speciali di cui in passato godeva chi era già cliente“. Tutto ciò avrebbe già suscitato le proteste del pubblico, sia sui forum che sui social. E nei prossimi giorni anche il Codacons si farà sentire: “Chiederemo immediatamente un incontro a Sky e a Dazn – conclude la nota – Vogliamo arrivare ad una soluzione giusta per milioni di tifosi coinvolti“.
Zaccagni e Chiara Nasti a breve convoleranno a nozze. Lo scambio social tra il calciatore e la compagna
Zaccagni e Chiara Nasti, il matrimonio. E’ davvero una bellissima notizia quella che apre la settimana che porta all’esordio in campionato. E’ stato l’esterno a fare il primo passo, nel primo dei due giorni di riposo concessi da Sarri ai suoi ragazzi. Ha portato la sua dama in un ristorante in riva al mare, per la classica cena a lume di candela. Poi, nel bel mezzo del pasto, le si è inginocchiato davanti e, porgendole un anello, ha pronunciato la fatidica frase: “Mi vuoi sposare?”. La risposta non si è fatta attendere.
ZACCAGNI E CHIARA NASTI, LE PAROLE DELL’INFLUENCER
“Lo voglio, SISISISI. Non vedo l’ora di essere tua moglie“, le parole della Nasti, a corredo del post che documenta la scena. Non si conoscono al momento ulteriori dettagli, come ad esempio quando verranno celebrate le nozze. Quel che è certo è che per l’ex Hellas si prospetta un periodo davvero magico: sia sul fronte sportivo, con le soddisfazioni che vuole togliersi con la maglia della Lazio, che su quello personale. Oltre che coniugi, infatti, Zaccagni e Chiara Nasti diventeranno anche genitori, di un maschietto che nascerà tra qualche mese.
Lazio Bologna probabili formazioni. Domenica 14 Agosto alle ore 18:30, gli uomini di Sarri scenderanno in campo contro gli emiliani per la prima partita di Serie A della nuova stagione. Dal primo minuto non ci sarà sicuramente il nuovo acquisto Casale, squalificato. Luis Alberto con il futuro in bilico, partirà dalla panchina.
LAZIO BOLOGNA PROBABILI FORMAZIONI
Lazio (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Pedro
Ballottaggi: Marcos Antonio 55% – Cataldi 45%; Basic 55% – Luis Alberto 45%; Pedro 55% – Zaccagni 45%
Indisponibili: –
Squalificati: Casale
A poche ore dalla chiusura delle sottoscrizioni (19:00), i tifosi biancocelesti rispondono presenti.
ABBONAMENTI LAZIO – IL DATO
Dopo gli anni di stop dovuti alla crisi Covid, la campagna abbonamenti è stata un successo. Al momento sono 21900 le tessere sottoscritte, con molta facilità si potrà raggiungere la cifra tonda e superare il precedente record dell’anno pre Covid. La Curva Nord è l’unico settore totalmente esaurito.
Calciomercato Lazio. A meno di 1 settimana dall’inizio del campionato, la difesa (non contando il terzino) di Sarri è al completo, va però sfoltita. Il nome caldo è quello di Francesco Acerbi, che avrebbe dalla sua diverse proposte dalla Serie A.
CALCIOMERCATO LAZIO – ACERBI
Il Monza è prepotentemente tornato alla carica per il centrale in uscita dalla Lazio. Acerbi però al momento non ha dato l’ok alla trasferimento, dicendosi fiducioso della chiamata di un top club. Al momento i top interessati sono 3 : Napoli, Juventus e Inter. Però nessuno oltre che a sondaggi ha formulato un’offerta al club e/o al giocatore. Il tempo stringe e Lotito vorrebbe monetizzare al più presto, per regalare a Sarri l’ultimo colpo di mercato.
Calciomercato Lazio – Il club andaluso pone fine al sogno del trequartista. E anche a quello della Lazio di prendere Ilic
Calciomercato Lazio – Alla fine l’incastro non andrà in porto. Con un vero e proprio coup de theatre, infatti, al Sanchez Pizjuan il prossimo anno non giocherà Luis Alberto, ma Isco. È stato lo stesso Siviglia a comunicare, a sorpresa, l’acquisto, attraverso un post su Twitter. Il club, si legge, avrebbe raggiunto un principio d’intesa con il classe ’92, svincolatosi il 1° luglio dal Real Madrid. Il giocatore, prosegue la nota, si troverebbe già in città per sottoporsi alle visite mediche e, salvo complicazioni, firmare un contratto biennale.
CALCIOMERCATO LAZIO – LUIS ALBERTO BLOCCA ILIC
A nulla sono dunque valsi gli appelli della madre e del fratello a Monchi. Luis Alberto, che aveva tra l’altro già comunicato anche a Sarri l’intenzione di ritornare in Spagna, dovrà accantonare l’idea. Ora per lui la strada verso una permanenza a Roma sembra davvero spianata. Le altre squadre che avevano mostrato interesse, la Juventus e la Fiorentina, non disporrebbero infatti della forza, economica e politica, per tentare il colpo. Resterà quindi al Verona Ilic, sostituto designato del numero 10 che Lotito aveva bloccato nei giorni scorsi.
In vista di Lazio Bologna biglietti in vendita dall’inizio della prossima settimana. I biancocelesti esordiranno in campionato contro i felsinei nella giornata di domenica 14 agosto alle 18.30. Archiviata (o quasi) la questione abbonamenti, la cui chiusura è prevista per domani, al via la vendita dei tagliandi per la sfida dell’Olimpico, valida per la prima giornata della Serie A 2022/23.
LAZIO BOLOGNA BIGLIETTI: COSTI E DETTAGLI
Lazio Bologna – La vendita dei biglietti per la partita inizierà martedì 8 agosto: i tagliandi saranno messi a disposizione dei tifosi a partire dalle 16.00 e fino alle 18.30 di domenica 14, orario di inizio del match. Giornata, questa, in cui sarà attiva la biglietteria anche presso il nuovo box office sito in via Nigra. Di seguito i prezzi dei biglietti per tutti i settori dell’Olimpico esclusa la Curva Nord, esaurita con gli abbonamenti. Qui il link dove acquistare i biglietti
Provedel alla Lazio, la telenovela si è finalmente conclusa: nelle prossime ore il portiere si vestirà di biancoceleste
Provedel alla Lazio. Dopo un lungo tira e molla, Sarri avrà il portiere che tanto desiderava. Secondo di Maximiano o titolare lo deciderà il campo, ma fatto sta che il tecnico è stato accontentato. Con quello che è l’ottavo acquisto di questo mercato estivo biancoceleste decisamente fuori dal comune. L’ufficialità è attesa per le prossime ore: domani mattina alle 9 l’estremo difensore di Pordenone è infatti atteso presso la clinica romana Mater Dei per sottoporsi al rituale sanitario. Poi si dirigerà a Formello, dove apporrà la sua firma sul contratto.
PROVEDEL ALLA LAZIO, LE CIFRE DELL’OPERAZIONE
Provedel alla Lazio si legherà così per i prossimi cinque anni e in cambio riceverà uno stipendio intorno agli 1,3 milioni di euro. Su questo aspetto, le parti avevano raggiunto un’intesa già da tempo. Mancava solo quella con la Spezia, arrivata nella giornata di ieri: per il trasferimento i biancocelesti verseranno nelle casse liguri una cifra leggermente inferiore ai 2,5 milioni. Uno sconto che potrebbe essere stato ottenuto concedendo una percentuale sulla futura rivendita.