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LAZIO SARRI ACCORDO RAGGIUNTO. FINO AL 2025 PER CRESCERE INSIEME

Lazio Sarri accordo trovato nella notte. Manca soltanto l’ufficialità da parte del club di Lotito.

Un prolungamento di contratto molto importante quello fra il tecnico toscano e il presidente della Lazio Claudio Lotito. Importante per tante ragioni, prima fra tutte perché Sarri non è uno mister che va a caccia di un contratto tanto per sbancare il lunario, e il rinnovo contrattuale arrivato nella notte, dopo l’incontro fra tare e il manager del tecnico, è il segnale che la Lazio vuole continuare a crescere.

LAZIO SARRI ACCORDO FINO AL 2025

Ora si attende solo l’ufficialità della lazio e a differenza dello scorso anno Maurizio Sarri ha stilato un accordo con la Lazio fino al 30 giugno 2025. Secondo il Corriere dello Sport, l’ingaggio dovrebbe aggirarsi su 3,5 milioni di euro a stagione (non pochi per la una società come la Lazio), e non sono previste né clausole rescissorie né buonuscite.  Tre anni non sono pochi, e significa che c’è fiducia e speranza di far bene. Vedremo se uno dei più bravi tecnici della serie A, se non il più bravo, saprà regalare gioie ancora più grandi alla tifoseria capitolina.

Barak alla Lazio per rinforzare il centrocampo

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“Zaniolo Gamberetto”

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Barak alla Lazio, l’idea del club per rinforzare il centrocampo

Barak alla Lazio: fantacalcio? No, possibilità. Quello del classe ’94 ceco è un profilo interessante e, nell’ultima stagione, il giocatore ha dimostrato tutte le sue qualità rivelandosi uno dei punti fermi dell’Hellas Verona. Trequartista naturale, Barak è in grado di ricoprire diversi ruoli del centrocampo, quello di mezz’ala su tutti. Nell’Udinese, club che lo ha portato in Italia acquistandolo dallo Slavia Praga, il nazionale ceco si è distinto nel 352 di Massimo Oddo rivestendo il ruolo di mezz’ala e collezionando 34 presenze condite da ben 7 gol.

Pertanto, non risulterebbe inverosimile l’idea di arretrare il giocatore in un centrocampo a 3 e, in tal senso, la Lazio rappresenterebbe la soluzione ideale per il suo modo di interpretare il calcio. Anche nell’ottica di un’eventuale partenza di Milinkovic, quello di Barak potrebbe essere il profilo giusto alla luce della sua ampia visione di gioco caratterizzata da inserimenti e tecnica raffinata.

BARAK ALLA LAZIO SE PARTE MILINKOVIC?

BARAK ALLA LAZIO? Maurizio Sarri non ha mai nascosto la predilezione per allenare giocatori di questo tipo, su tutti Zielinski e lo stesso Milinkovic, perni rispettivamente di Napoli e Lazio. Oltretutto, nell’ottica di un’eventuale trattativa, si partirebbe già da un discreto rapporto tra i biancocelesti e Verona, asse su cui si è concretizzato l’affare Zaccagni.

Il club scaligero, inoltre, si è detto disposto a trattare anche per Casale, Ilic e Simeone, pur dimostrando grosse pretese in ambito economico. Archiviata questa parentesi, però, quello di Barak è un nome che, stando alla filosofia di gioco di Maurizio Sarri e alla necessità di trovare un giocatore di qualità qualora dovesse andar via Milinkovic, potrebbe rappresentare la soluzione ideale per il centrocampo biancoceleste.

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Milinkovic alla Juve, anche per i bookies il serbo andrà a Torino

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Milinkovic alla Juve, i bookmakers ci credono. Il talento serbo, corteggiato da club europei di grande blasone, Manchester United e Psg su tutti, sembra destinato a lasciare la Lazio dopo 7 stagioni. In biancoceleste il classe ’95 è cresciuto, si è affermato fino a diventare un top nel suo ruolo e ha contribuito ai successi ottenuti dal club negli ultimi anni. Come noto, però, il suo futuro appare sempre più lontano da Roma, ma non necessariamente dalla Serie A.

MILINKOVIC ALLA JUVE, LE QUOTE

Il giocatore avrebbe infatti sottolineato la propria volontà di restare in Italia e di vestire la maglia della Juve, che in attesa dell’evolversi della situazione Pogba non ha mai abbandonato la pista che porta all’ex Genk. In questa direzione si sono espressi anche gli esperti di scommesse. Come fatto presente da AgiproNews, Planet Win offre il trasferimento di Milinkovic alla Juve con una quota di 1.72 che, per i meno avvezzi al mondo delle scommesse, si traduce in un affare più che probabile. Manca ancora un mese all’inizio della sessione estiva del calciomercato e, allo stato attuale, non resta che attendere ulteriori sviluppi.

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FIGC : “Zaniolo ? Superati i limiti della decenza, possibile sanzione”

Dopo i cori contro la Lazio di Zaniolo, è intervenuta la procura federale della FIGC. Ora il giocatore della Roma rischia una multa.

FIGC PRONTA A PUNIRE ZANIOLO

Nicolò Zaniolo per i giallorossi come riporta Il Tempo, è accusato di aver impugnato un microfono e intonato un coro dal contenuto ingiurioso e offensivo verso la società S.S. Lazio S.p.A. Ovvero: “Lazio Lazio vaffa****”.  Secondo il parere della Figc il comportamento del calciatore è “grave e sconveniente e avrebbe oltrepassato il limite della decenza, del buongusto e della goliardia”. La Roma, dal canto suo, sarebbe responsabile di aver omesso di esercitare un preventivo potere di verifica e controllo sui comportamenti dei propri tesserati. L’indagine della Figc, spiega il giornale, si sarebbe basata su un articolo di un sito web e due video pubblicati in rete. Ma nessuna menzione ai presunti sorrisi durante i cori dei tifosi nei confronti di Zaccagni. I legali del club di Trigoria avranno 15 giorni di tempo per chiedere di essere sentiti. Solitamente, in questi casi le parti cercano di accordarsi per una sanzione ridotta (da devolvere in parte in beneficenza), così da evitare il deferimento e il successivo processo al Tribunale Federale.

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TIFOSI DELLA ROMA ANCORA CONTRO CHIARA NASTI : “IL FIGLIO DI ZACCAGNI E’ UN CROSTACEO”

“Il figlio di Zaccagni è un crostaceo”, continuano gli “sfottò” dei romanisti a Chiara Nasti

Nonostante la pezza di Mancini in Nazionale. Che in 2 giorni ha fatto fuori sia Zaniolo che Zaccagni per le vicende extra campo riguardanti il neo figlio di Chiara Nasti. Non si bloccano le polemiche e gli “sfottò” dei tifosi della Roma.

ROMANISTI CONTRO CHIARA NASTI E ZACCAGNI

Alla battuta poco felice di Chiara Nasti a Zaniolo : “Con quel gamberetto”. Alcuni tifosi della Roma presi sul personale hanno continuato con altre battute sui social, tra cui : “Il figlio di Zaccagni è un crostaceo”. La battuta poi tramutata in immagine è stata condivisa anche da alcune fanpage seguite su Instagram dal giocatore giallorosso Zaniolo.

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LAZIO ULTIMO CLUB A CONSEGNARE L’INDICE DI LIQUIDITA’ 

 

Lazio, il club di Lotito ultimo club a consegnare la documentazione sull’indice di liquidità

A mezzanotte la scadenza per presentare la documentazione sull’indice di liquidità. La Lazio di Lotito è stato l’ultimo club a consegnare, alle 23:45, dopo i reclami del Presidente Gravina.

LAZIO – INDICE DI LIQUIDITA’

Il famoso indice di liquidità (non ho capito cos’è, leggi qui). Dal prossimo anno servirà per iscriversi al campionato e non più per regolare le sessioni di mercato. Tutti e 20 i club hanno consegnato in tempo la documentazione.

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LAZIO – TARE RISPONDE A LULIC

Lulic contro il progetto Lazio di Tare : “Parla di ringiovanimento e ha preso Pedro, potevano dirmi Hysaj è più forte”

Lazio, mattinata di battibecchi tra Lulic e Tare. Il bosniaco ieri in una intervista al Corriere dello Sport ha criticato Tare e il mondo Lazio per essere stato tradito (LEGGI QUI). In mattinata è poi è arrivata la risposta del Ds (LEGGI QUI). Sempre ieri però Lulic aveva criticato il progetto di mercato messo in scena per Sarri.

LAZIO – LULIC CONTRO TARE

 “Penso che la mia partenza fosse decisa da tempo. Nel calcio si dà la colpa ad altri. Alla fine è passata che fu Sarri a non volermi, ma non penso c’entri. Perché? Potevano dirmi Hysaj è più forte, non ci servi più. Hanno ringiovanito, sì. Poi è arrivato Pedro nella squadra più vecchia della A“.

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MAGLIA LAZIO – INDISCREZIONI 

 

Lazio, Tare : “Lulic ? La sua una verità a metà, aveva trasferito la famiglia in Svizzera”

L’ex Lazio Lulic, ieri al Corriere dello Sport è tornato sul suo addio biancoceleste bacchettando la società ed il ds Tare. Quest’ultimo sempre in esclusiva al Corriere dello Sport ha voluto rispondere alle parole al veleno lanciate dall’eroe del 26 Maggio.

LAZIO – TARE RISPONDE A LULIC

Quella parola tradito, mi ha ferito, non è giusta. Non lo è per i dieci anni che Senad Lulic ha trascorso nella Lazio, per la fiducia e i contratti rinnovati più volte, per il rapporto che ho sempre avuto con lui, di grande correttezza e chiarezza : Ha un carattere particolare, simile al mio, è uno che le cose le dice in faccia, anche le meno piacevoli. Nell’intervista mancano pezzi fondamentali. Pensa che i primi 3, quattro mesi mi era costato attacco di ogni genere : Non piaceva, lo stavano, lo stavate distruggendo. Nel penultimo anno di Simone Inzaghi il contratto di Lulic è scaduto. Lui ha già trasferito la famiglia in Svizzera, è lì che vuole vivere. Lo informo che la società è pronta ad offrirgli un altro anno di contratto. La sua permanenza è condizionata a Simone, loro hanno un ottimo rapporto, è il capitano. Le porte della Lazio sono semichiuse, dipende dalla guida. Il progetto cambia radicalmente il 30 Giugno, sempre al telefono, spiego a Lulic che la società ha intenzione di avviare un ringiovanimento della rosa, la nostra è la più vecchia della A. Risponde grazie non voglio niente, insisto, ma non sente ragioni, reagisce di pancia. Più avanti riceverà lo stesso invito dalla curva, ma non risponderà a nessuno. Tuttavia gli anticipo che non appena riapriranno gli stadi, la società organizzerà una cerimonia all’Olimpico per salutarlo degnamente davanti alla sua gente. Lui è nella storia della Lazio e lo sarà per sempre“.

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ITALIA ARGENTINA – MANCINI FA FUORI ANCHE ZACCAGNI

Lulic bacchetta la Lazio: “Io tradito e fatto fuori dal club, nemmeno un grazie”

Senad Lulic ha contribuito alla grandezza della storia della Lazio. Nel suo palmares 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane, queste ultime contro la Juventus. Nella più recente, quella disputata a Riad nel dicembre 2019, il capitano biancoceleste aveva messo la firma sul momentaneo 2-1.

La finale di Coppa Italia 2013, però, rimane il simbolo del legame tra il club e il bosniaco, autore del gol vittoria nel Derby contro la Roma del 26 maggio. Pertanto, alla luce di un rapporto costellato di successi, suonano particolarmente amare le parole proferite da Lulic in merito alla fine della sua storia con la Lazio: “Nei miei confronti non c’è stata chiarezza, non avrei chiesto altro. Invece sono stato scaricato dal club“.

 

 

LULIC: “SOLO UNA CHIAMATA DA TARE”

Ho ricevuto una telefonata da Tare in cui mi ha riferito che non avremmo proseguito insieme e che avrebbero comprato un altro giocatore nel mio ruolo. La società ha parlato di ringiovanimento ma poi ha preso Pedro. Festa d’addio? Da parte del club non ho ricevuto nemmeno un grazie e questo mi ha lasciato molta amarezza, mi sono sentito un po’ tradito”.

Quindi una parentesi sulla vita attuale: “Vivo in Svizzera, faccio il padre a 360 gradi e questo è molto appagante. Mentirei se dicessi che il calcio non mi manca, infatti ho intenzione di intraprendere il percorso per diventare allenatore“. Così Senad Lulic nell’intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport. 

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Italia Argentina convocati, Mancini fa fuori anche Zaccagni

Italia Argentina convocati. Alla vigilia della Finalissima di Wembley dove si affronteranno i campioni d’Europa e i campioni del Sud America, il Ct Mancini ha diramato i 30 ragazzi che faranno parte della gara. Dopo il caos relativo alla vicenda Chiara Nasti (LEGGI QUI), fuori sia Zaniolo che Zaccagni. A rappresentare la Lazio ci saranno Acerbi e Lazzari.

ITALIA ARGENTINA CONVOCATI – OUT ZACCAGNI

Portieri: Cragno, Donnarumma, Gollini, Meret (oltre a Sirigu, infortunato).
Difensori: Di Lorenzo, Florenzi, Lazzari; Acerbi, Bastoni, Bonucci, Chiellini; Emerson, Spinazzola.
Centrocampisti: Barella, Cristante, Frattesi, Jorginho, Locatelli, Pessina, Tonali, Verratti.
Attaccanti: Belotti, Bernardeschi, Gnonto, Insigne, Pellegrini, Politano, Raspadori, Scamacca.

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CALCIOMERCATO LAZIO – SIMEONE VICINO AI BIANCOCELESTI

 

Maglia Lazio 2022 23 – In arrivo il nuovo set targato Mizuno

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Maglia Lazio 2022 23 – Prime indiscrezioni sui dettagli delle divise che i biancocelesti indosseranno a partire dalla prossima stagione

Maglia Lazio 2022 23, ci siamo. Nei prossimi giorni i tifosi biancocelesti conosceranno la mise con cui i propri beniamini affronteranno i prossimi impegni ufficiali. Ansia alle stelle dunque, anche perchè sul petto dei giocatori comparirà il logo di un nuovo sponsor tecnico: la Mizuno. Lo scorso febbraio l’azienda giapponese ha infatti interrotto, dopo dieci anni, il regno della Macron. Complice l’accordo stipulato con la Lazio fino al 2027, che farà affluire nelle casse del club biancoceleste circa 5 milioni di euro. Per il prossimo quinquennio, quindi, sarà lei a firmare l’abbigliamento per l’attività sportiva di Sarri & co.

MAGLIA LAZIO 2022 23, I POSSIBILI DETTAGLI

Tre le divise che andranno a comporre il set maglia Lazio 2022 23. Le prime due (home e trasferta) dovrebbero essere presentate a Roma. Per la terza, invece, si potrebbe dover aspettare il ritiro in quel di Auronzo di Cadore. Quanto ai dettagli, da fonti raccolte da laziochannel.it, la prima dovrebbe essere del colore classico celeste. Mentre per la seconda sarebbe stata scelta una tinta bianca con manica blu. Su entrambe sarà presente uno stemma classico cangiante, ovvero che muta colore in base all’incidenza della luce.

Simeone Lazio, il Cholito come vice Immobile, la conferma dal Presidente del Verona

Simeone Lazio. Può essere il Cholito il colpo da 90 del Calciomercato Lazio ? Alcune conferme arrivano dal Presidente del Verona, Setti. Lui stesso ha annunciato che almeno 2/3 giocatori vestiranno la maglia biancoceleste il prossimo anno.

CALCIOMERCATO LAZIO – SIMEONE LAZIO SI PUO’

Simeone Lazio non è fantamercato, ma bensì un’operazione più che fattibile che farebbe contenti in 3. In primis il Cagliari che guadagnerebbe 10 milioni dal riscatto del Verona. Poi i veneti che sono pronti a guadagnare una cifra più che cospicua dall’argentino. Il suo valore di mercato si aggira sui 20 milioni di euro e ovviamente la Lazio, con Sarri che troverebbe finalmente un giocatore esperto da utilizzare come Vice Immobile o addirittura affiancarlo in alcuni momenti difficili di partita.

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CHIARA NASTI ATTACCA ZANIOLO – MA NON FA I CONTI CON IL BODY SHAMING

Chiara Nasti attaccata sui social : “Hai fatto body shaming a Zaniolo”

Il triangolo delle Bermuda, anzi no quello capitolino finisce anche oggi su tutte le prime pagine dei giornali. Il trio Chiara Nasti, Zaniolo, Zaccagni colpisce ancora. Iniziato tutto con il coro dei tifosi della Roma : “Il figlio di Zaccagni è di Zaniolo” (LEGGI QUI). Hanno fatto infuriare la influencer Chiara Nasti che al coro ha risposto in modo non molto garbato nei confronti del calciatore della Roma, Zaniolo : “Gamberetto” (LEGGI QUI). La sua risposta è stata però criticata da molti utenti in rete : “Hai fatto body shaming”.

CHIARA NASTI ATTACCATA DI AVER FATTO BODY SHAMING A ZANIOLO

La risposta di Chiara Nasti è stata presa di mira da tanti utenti : “Se l’avesse detto un uomo”, “Immatura” e via dicendo.

Per i meno esperti che cos’è il body shaming ?

Il fatto di deridere qualcuno per il suo aspetto fisico. Il body shaming è un ciclone di commenti offensivi, sarcastici e velenosi, su chi si mostra “troppo grasso”, “troppo magro” o semplicemente ha un corpo che non corrisponde ai parametri imposti dalla società. È una piaga del nuovo millennio e colpisce chiunque.

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ZANIOLO CONTRO I TIFOSI DELLA LAZIO – IL SUO PENSIERO IN UNA STORIA INSTAGRAM

 

Zaniolo risponde alle critiche dei tifosi della Lazio : “Da voi nessuna morale”

Zaniolo e la Lazio, una rivalità che va avanti ormai da 2 anni e più. Il giocatore della Roma, dopo i festeggiamenti per la vittoria della Conference League si è lasciato andare a cori contro il club biancoceleste (LEGGI QUI) e non solo, creando uno scandalo mediatico com protagonista Chiara Nasti (LEGGI QUI). Zaniolo che ha lasciato il ritiro della Nazionale (LEGGI QUI), ha poi pubblicato sulle storie Instagram un post contro i tifosi della Lazio della pagina roma.giallorossa.

ZANIOLO RISPONDE AI TIFOSI DELLA LAZIO

Gli avete fatto cori e striscioni contro per due anni interi, gli avete insultato la famiglia, avete esultato per i suoi infortuni, gli avete minacciato la sorella imbrattando di scritte offensive la sua scuola. Da voi nessuna morale“.

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CALCIOMERCATO LAZIO – IPOTESI VICARIO 

Italia, Zaniolo lascia il ritiro, infortunio o dietro si cela un litigio con Zaccagni ?

Prima delle vacanze, all’orizzonte ecco l’ultimo impegno per i calciatori di Roberto Mancini. Raduno con l’Italia per preparare la finale contro l’Argentina. A prendersi la scena in azzurro due calciatori di Roma e Lazio : Zaniolo e Zaccagni. I due finiti al centro del ciclone per fatti extra campo relativi alla influencer Chiara Nasti.

ITALIA – ZANIOLO LASCIA IL RITIRO, LITIGIO CON ZACCAGNI ?

La Roma ha festeggiato con un pullman scoperto la vittoria della Conference League, nei festeggiamenti Zaniolo si è lasciato andare a saltelli e sorrisi al coro dei tifosi “Il figlio di Zaccagni è di Zaniolo”. La sua ex ragazza e attuale fidanzata del calciatore della Lazio, Chiara Nasti non ha digerito il comportamento del calciatore ligure commentando in maniera molto forte (LEGGI QUI). I due da quanto riporta Fanpage hanno avuto un faccia a faccia, dove il mister Mancini ha agito da “psicologo”. E’ però notizia degli ultimi minuti che Zaniolo ha lasciato il ritiro azzurro. Lui stesso ha voluto chiarire la questione con una storia su Instagram : “Ho lasciato il ritiro per una botta alla caviglia”. Visto però il momento di tensione tra i due, in rete, sono molti i tifosi romani e non a pensare che dietro la scelta di lasciare il ritiro ci sia dell’altro, magari un possibile litigio con Zaccagni o una sorta di precauzione presa dal mister Mancini, già alle prese con i problemi di campo.

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LOTITO ANNUNCIA IL RINFORZO DELLA ROSA

Calciomercato Lazio, asse con il Verona: la conferma del patron gialloblu Setti

Calciomercato Lazio, importanti dichiarazioni del numero uno scaligero sulle possibili operazioni in ballo con i biancocelesti

Del calciomercato Lazio Setti ha parlato questa mattina durante una lunga intervista ai microfoni di Radiosei. Il presidente dell’Hellas ha confermato i buoni rapporti con l’omologo capitolino Lotito, già visti la scorsa estate con l’affare Zaccagni. E che potrebbero essere rinforzati in questa prossima con altri intrecci. Uno su tutti, quello relativo a Casale: “In tanti lo seguono – ha spiegato Setti – La Lazio era interessata già a gennaio, è possibile che affondi il colpo ma dovrà farlo prima del ritiro. Siamo sereni sul fatto che il ragazzo possa fare bene anche in un club più prestigioso del nostro. Anche la Roma su di lui? Sì. Staremo a vedere cosa succederà, noi abbiamo rispetto e trasparenza verso tutti“.

CALCIOMERCATO LAZIO, DAL VERONA NON SOLO CASALE

Ma non si esclude un inserimento anche di Simeone e Ilic: “Se vanno tutti alla Lazio – ironizza il patron – poi Lotito si arrabbia perchè deve spendere troppi soldi. A parte gli scherzi, non penso che possiamo trattare i nostri pezzi pregiati con un solo club, non mi sento di garantirlo. Comunque, noi non abbiamo preclusioni con nessuno. La questione sta nei programmi, nel tipo di mercato che uno vuole fare. Da parte mia, ovviamente, consiglierei questi giocatori a chiunque. Ilic erede di Leiva? Assolutamente sì, può starci“.

CALCIOMERCATO LAZIO, SETTI: “A LOTITO HO CONSIGLIATO…”

Il lavoro con la Lazio comunque non mancherà: “A Lotito ho consigliato il da farsi. C’è dunque la possibilità anche abbondante di fare un’operazione tra i nostri club, forse due. Però ripeto, dipenderà da cosa ha in mente la Lazio sul mercato. Scambi? Lo escludo. I giocatori biancocelesti hanno ingaggi troppo alti e non li vedo adatti al nostro gioco. Prestiti con obbligo? E’ prematuro dirlo, quel tipo di operazioni va fatta verso la fine della sessione. Comunque, entro due settimane il mercato si accenderà e quindi tutto si capirà meglio. A fine agosto poi, con il mercato aperto a stagione iniziata, ne vedremo delle belle“.

Calciomercato Lazio, Il Presidente dell’Empoli : “Vicario ? Aspetto la chiamata di Lotito”

Calciomercato Lazio. Servivano conferme e sono arrivate. I biancocelesti in prima linea per il portiere dell’Empoli, Vicario. A lanciare la bomba il Presidente dei toscani Corsi a Radio Incontro Olympia.

CALCIOMERCATO LAZIO – VICARIO

Vicario è stato il miglior portiere del campionato che si è appena concluso insieme a Maignan del Milan. Noi lo riscatteremo dal Cagliari onorando l’accordo previsto, successivamente faremo delle valutazioni. Cederemo uno o due giocatori che non potremmo trattenere, perché hanno richieste dall’Italia e dall’Estero, da club che disputeranno competizioni internazionali. La Lazio ? Se il mio amico Lotito me lo chiedesse con un’offerta giusta sarei quasi contento, sarebbe in prima fila a quel punto“.

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COMITATO CONSUMATORI LAZIO CONTRO LA FESTA DELLA ROMA E ZANIOLO

Comitato Consumatori Lazio : “No alla romanistizzazione della Capitale, Zaniolo va deferito”

La festa della Roma per la vittoria in Conference League continua. Da cartelloni con “Roma ha vinto” a murales. La decisione dei giallorossi però ha fatto infuriare il Comitato Consumatori Lazio che ha espresso il suo rammarico e la volontà di far finire questa farsa con un comunicato.

FESTA DELLA ROMA – IL COMUNICATO DEL COMITATO CONSUMATORI LAZIO

Il Comitato Consumatori Lazio, nel formulare le proprie congratulazioni alla A.S. Roma per la vittoria della Conference League 2022, esprime fortissime perplessità riguardo le modalità dei festeggiamenti messi in atto dalla squadra e dalla tifoseria giallorossa. Il calciatore Zaniolo ed altri suoi compagni, infatti, anziché limitarsi a festeggiare la propria vittoria, si sono lasciati andare ad insulti sguaiati, smodati e gratuiti verso la Società Sportiva Lazio, ledendo i principi fondamentali che dovrebbero guidare il comportamento dei calciatori professionisti e per i quali si chiede l’immediato deferimento presso le competenti Autorità Federali degli autori e degli organizzatori dell’evento (come per lo striscione antiinterista mostrato durante i festeggiamenti milanisti). Non solo. Chiunque ha potuto notare che qua e là sono comparse immagini celebrative contenenti la scritta “Roma ha vinto”, che non risultano assolutamente rappresentative di milioni di cittadini che o sono tifosi di altre squadre o addirittura tifosi non sono, i quali, per tali ragioni, non si identificano affatto con questo improvvido tentativo di romanistizzazione forzata della città. I suddetti festeggiamenti, peraltro, seppur comprensibili dopo 14 anni di astinenza da successi sportivi, sono apparsi palesemente sproporzionati rispetto alla conquista di una competizione minore, come lo stesso presidente della Uefa Alexander Ceferin ha avuto modo di definirla in sede di presentazione della Conference League. L’euforia, la gioia e l’esultanza costituiscono la base portante della passione sportiva, ma l’eccessiva esaltazione mediatica del successo giallorosso, invero, si è rivelata indebitamente lesiva dell’immagine della cittadinanza romana, che agli occhi della platea internazionale è parsa fin troppo provinciale sul piano sportivo e del tutto fuori contesto rispetto alla storia, all’autorevolezza ed alla cultura millenaria della Capitale“.

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CHIARA NASTI RISPONDE AI ROMANISTI E A ZANIOLO DOPO IL CORO 

Chiara Nasti risponde al coro di Zaniolo : “I romanisti sfigati, lui un gamberetto”

La festa per la vittoria della Conference League continua spedita in casa Roma. A continuare anche gli sfottò contro la Lazio, ma non solo. Come avevamo mostrato (LEGGI QUI), il calciatore Zaniolo con i suoi tifosi durante il pullman scoperto hanno riempito di frecciatine e cori l’ex Chiara Nasti e il giocatore della Lazio, Zaccagni. Dopo giorni di silenzio, l’influencer ha detto la sua sulla questione rispondendo ad un commento di un utente su Instagram.

CHIARA NASTI RISPONDE A ZANIOLO DOPO IL CORO SUL FIGLIO

Cosa ne pensi del coro di Zaniolo ? (UTENTE IG).

mmmm che con quel gamberetto non si sa come già ne abbia avuto uno e che siete tutti sfigati” (CHIARA NASTI).

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LAZIO – LOTITO ANNUNCIA INNESTI SUL MERCATO

Lotito annuncia che rinforzerà la rosa. Il tifoso della Lazio crede ancora a certe dichiarazioni?

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Lotito annuncia che rinforzerà la rosa della Lazio

Un proclamo come tanti, uno dei soliti. Non certo famoso come quello andato in scena a piazza San Silvestro dopo la vittoria della storica Coppa Italia contro la Roma.

Claudio Lotito ieri è stato visto a Pizza di Siena e, come riporta il Corriere dello Sport, ha dichiarato: “Sto lavorando per rinforzare la squadra. Dopo il rinnovo di Sarri, tocca al rinnovamento della rosa.” Parole già ascoltate altre mille volte, ma è sotto gli occhi di tutti che la Lazio dal 2004 è andata in Champions League soltanto 2 volte.

Non sono arrivati nessuno scudetto e nessuna coppa europea. Soltanto tre coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. In quasi venti anni di presidenza Lotito, oltre a miliardi di contestazioni e scelte di mercato impossibili da capire, la gente laziale si è allontanata dalla società.

La Lazio è l’unica squadra in Italia ad avere un settore dello stadio chiuso, una categoria Primavera ormai relegata nella serie B, un piano marketing che non esiste e una comunicazione che non comunica. Oltre a rinforzare la rosa, il patron della Lazio dovrà riparare anche le altre sfere che formano una società di calcio. Non bastano più i proclami, ci vogliono i fatti.