Home Blog Pagina 1401

Zaniolo a C’è posta per te, è ancora ossessione Lazio

Il centrocampista della Roma Zaniolo a C’è Posta per te insieme all’inseparabile mamma Francesca Costa. Nel corso della serata non è mancato uno scivolone del giocatore.

Il ragazzo si è presentato nel programma condotto da Maria De Filippi per fare un regalo ad Alessandro, un 18enne che ha perso da poco la mamma. Il padre del ragazzo ha voluto fortemente portare il figlio in trasmissione per esternargli tutto il suo orgoglio di essere suo papà nonostante non ci siano legami di sangue. Una storia che ha toccato profondamente Zaniolo tanto da spingerlo a fare un importante regalo economico ad Alessandro. La caduta di stile è arrivata però durante la sorpresa quando interrompendo un discorso Zaniolo ha detto: “Però un difetto papà ce l’ha: tifa Lazio”. Studio gelato e senza parole: sicuramente una battuta che poteva essere evitata in un momento del genere.

LA NOSTRA STORIA Tanti auguri a Antonio Elia Acerbis

Il 31 gennaio 1960 nasce a Milano uno degli artefici della permanenza della Lazio in Serie B nel campionato della penalizzazione di nove punti, quello della stagione 1986/87: Antonio Elia Acerbis. Centrocampista molto forte fisicamente, cresciuto nelle giovanili del Varese. Personaggio noto per il suo particolare rapporto con la stampa. Infatti rilascia una intervista a inizio campionato e poi non ne concede altre per tutta la stagione.

A 17 anni entra a far parte della prima squadra del Varese, con cui esordì in Serie B nella stagione 1977-1978, disputando una sola partita. L’anno dopo la squadra però arriva ultima in campionato e retrocede in Serie C1 dove resta per una sola stagione. Riconquista subito infatti la promozione nella serie cadetta vincendo il Girone A. Nell’estate del 1980 passa all’Udinese in Serie A. Dopo solo due gare con i bianconeri viene subito ceduto al Monza, in Serie B. Nel 1981 passa al Bari, dove milita per tre stagioni, 2 in Serie B e l’ultima in C1. Nella stagione 1984-85 torna in Serie B accettando l’offerta del Pescara, dove resta per due stagioni.

L’ARRIVO ALLA LAZIO

Nel 1986 viene acquistato dalla Lazio, sempre in serie B. Arriva a Roma su richiesta di  Eugenio Fascetti che, anche grazie al suo contributo, riesce a conquistare la salvezza dopo gli spareggi di Napoli nella stagione 1986-1987. L’anno dopo i biancocelesti, arrivando terzi in classifica, riconquistano la serie A. Nel suo terzo e ultimo campionato con i biancocelesti contribuisce alla salvezza della squadra. Nel 1989 passa al Verona, sempre in A, e da qui, nel 1992, al Giulianova, prima di lasciare il calcio professionistico e proseguire nei dilettanti. La sua ultima squadra è il Cologno Monzese in Prima Categoria nel 2005. Vive a Milano e spesso prende parte alle iniziative del Lazio Club cittadino.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Figc Gravina: “Europeo? Vogliamo i tifosi all’Olimpico”

Figc Gravina – Al termine del Consiglio Federale, il presidente è intervenuto in conferenza e ha parlato dei prossimi Europei

Figc Gravina: “Mi sento di garantire che l’Europeo sarà itinerante. Ci siamo aggiornati al 5 aprile per ulteriori riflessioni. La settimana prossima ci sarà un primo confronto per consentire l’ingresso dei tifosi all’Olimpico. Mi auguro di convincere il Cts non appena la pandemia calerà e aumenteranno i vaccinati contro il Covid. Sono particolarmente ottimista. Tutte le federazioni coinvolte subirebbero una beffa oltre al danno per quello che hanno investito”.

Atalanta Lazio probabili formazioni: dubbio Luis Alberto

Atalanta Lazio – Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Italia, i biancocelesti affrontano ancora i bergamaschi nel match valido per la 20esima di Serie A

Atalanta Lazio – Buone notizie per Inzaghi in vista del match, in programma domani alle 15.00 al Gewiss Stadium di Bergamo. Luis Alberto è recuperato, le sue condizioni sono sotto costante monitoraggio e potrebbe partire (condizionale d’obbligo) dal 1′. La linea difensiva sarà composta da Acerbi, Radu e uno tra Patric e Musacchio, con lo spagnolo in vantaggio sull’ex Milan. Affaticato Milinkovic Savic, che però stringerà di denti e partirà titolare. In avanti la coppia Correa Immobile.

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Ruggeri; Pessina, Ilicic; Zapata.

LAZIO (3-5-2): Reina; Patric (Musacchio), Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile.

LAZIO Botta e risposta Milinkovic Rey Misterio: “Ci scambieremo regali”

0

LAZIO Botta e risposta Milinkovic Rey Misterio: “Ci scambieremo regali”.

LAZIO Botta e risposta Milinkovic Rey Misterio. A iniziare, due giorni fa, il centrocampista biancoceleste. “Amico mio – aveva detto in un video sui socialti voglio augurare buona fortuna per il tuo match di domenica alla Royal Rumble. Anch’io ho un grande match e ti prometto che andrò alla grande, così come farai tu sul ring. E un’altra cosa: voglio la tua maschera per celebrare il mio prossimo gol“.

Parole cui il wrestler americano ha immediatamente risposto, in una story su Instagram: “Grazie mille per l’augurio, spero lo stesso anche per te. In bocca al lupo per la tua prossima partita. Farò di tutto per vincere il match di Royal Rumble domenica. Ho una maschera personalizzata per te. Mandami una tua maglietta per fare uno scambio di regali. Grazie ancora“.

Lazio – Lotito paga in anticipo due stipendi

Allo stato attuale il calcio vive una situazione non facile e i club faticano a erogare gli stipendi a giocatori e staff

In questo clima di grande difficoltà, l’eccezione si trova in casa Lazio. Il patron biancoceleste Claudio Lotito, infatti, ha pagato gli stipendi di squadra e staff fino a marzo, pareggiando i conti e anticipando il pagamento di due mensilità. A tal proposito è intervenuto lo stesso presidente che ha chiosato: “L’ho fatto per dare un segnale”.

LA NOSTRA STORIA Tanti auguri a Lucas Biglia

A Mercedes, in Argentina, il 30 gennaio 1986 nasce Lucas Biglia. Centrocampista di chiari origini italiane (i nonni erano della provincia di Firenze).

Lucas Biglia inizia a giocare nell’Estudiantes Mercedes. Nel 1998 passa nelle giovanili dell’Argentinos Juniors, dove nel 2004 esordisce in prima squadra. Nel 2005 viene acquistato dall’Independiente. L’anno successivo passa ai belgi dell’Anderlecht per una cifra vicino ai 3 milioni di euro. Vince il titolo di Miglior giovane del campionato belga. A maggio 2007 vince il suo primo Campionato Belga. Nella seconda stagione vince  Supercoppa e Coppa del Belgio. Nelle successive stagioni vince altri tre campionati e altre due Supercoppe, per un totale di quattro Campionati belga, una Coppa del Belgio e tre Supercoppe del Belgio.

A luglio del 2013 lascia l’Anderlecht dopo sette stagioni e accetta l’offerta della Lazio. Firma un contratto quinquennale e, il 24 luglio 2013, viene ufficializzato. Nella seconda stagione diventa il regista titolare dei biancocelesti. La stagione successiva viene eletto da Pioli capitano. La terza stagione si apre con la sconfitta in Supercoppa Italiana  contro i Campioni d’Italia della Juventus. Il 18 agosto, in occasione del turno preliminare vinto per 1-0 contro il Bayer Leverkusen, disputa la prima partita in Champions League con la Lazio. Dopo quattro anni nella capitale si trasferisce al Milan per 17 milioni più 3 di bonus, firmando un contratto di tre anni sino al 2020.

BIGLIA E LA NAZIONALE ARGENTINA

Nel 2003 fa parte della Selezione Argentina U-17 che vince il Campionato Sudamericano in Bolivia. Nello stesso anno partecipa anche al Campionato Mondiale di calcio Under-17 in Finlandia, dove i giovani argentini si piazzano al terzo posto. Nel 2005 partecipa sia al Campionato Sudamericano Under-20 in Colombia (ancora terzo posto) che al Campionato Mondiale Under-20 2005 nei Paesi Bassi che vince. A 25 anni, nel 2011, esordisce con la maglia dell’Albiceleste. A luglio partecipa alla Copa América. Nel 2014 fa parte dei 23 giocatori che prendono parte al Mondiale in Brasile. Nel 2015 partecipa alla Copa América in Cile. A maggio 2016 viene convocato per la Copa América nel Centenario negli Stati Uniti. Viene convocato anche per i Mondiali del 2018. Al termine della competizione lascia la Nazionale.

SEGUICI SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA – Tanti Auguri a Cristian Brocchi

Il 30 gennaio 1976 è la data di nascita di Cristian Brocchi, un milanese divenuto noto come allenatore e ex centrocampista, attualmente al timone della squadra del Monza. Brocchi ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Milan.

Il suo debutto tra i professionisti è avvenuto nella stagione 1995-1996 con la Pro Sesto, in Serie C1. Nonostante la retrocessione della squadra, Brocchi è riuscito a riportarsi in C1 l’anno successivo, indossando la maglia della Lumezzane. Nel 1998, si è unito al Verona in Serie B e, sotto la guida di Cesare Prandelli, ha contribuito al ritorno degli scaligeri in Serie A. Nel 2000, ha fatto il suo ingresso all’Inter.

Alla fine della stagione, Brocchi è stato coinvolto in uno scambio con Andrés Guglielminpietro del Milan, non senza qualche malcontento da parte del giocatore. Nel Milan di Carlo Ancelotti, Brocchi ha ricoperto il ruolo di riserva di giocatori del calibro di Andrea Pirlo, Gennaro Gattuso e Clarence Seedorf. In tre stagioni, ha conquistato Scudetto, Champions League, Coppa Italia, Supercoppa italiana e Supercoppa UEFA. Nel 2005, ha espresso il desiderio di giocare altrove e si è trasferito in prestito alla Fiorentina. Nonostante un quarto posto in campionato, le sentenze di Calciopoli hanno impedito alla Fiorentina di partecipare ai preliminari di Champions League. Brocchi è tornato al Milan alla fine della stagione.

Dopo un breve periodo di preparazione a Milanello, il 28 agosto 2008, a soli tre giorni dall’inizio della stagione 2008-2009, Brocchi è stato ceduto definitivamente alla Lazio. La sua stagione è iniziata con la vittoria della Supercoppa italiana a Pechino contro l’Inter (2-1). Dopo la stagione 2009-2010, si è aggregato al Milan per partecipare a una tournée di amichevoli negli Stati Uniti. Nel marzo 2012, ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2013. Tuttavia, a seguito di un intervento scomposto durante una partita contro il Genoa, Brocchi ha annunciato il ritiro dal calcio giocato il 10 maggio 2013.

Dopo il ritiro, ha intrapreso la carriera di allenatore, iniziando nelle giovanili del Milan. Ha guidato con successo gli Allievi professionisti di Prima e Seconda Divisione, vincendo il campionato. Nel giugno 2014, Brocchi ha preso il posto di Filippo Inzaghi come allenatore della Primavera, vincendo l’Internazionale Cup Dubai battendo Valencia e Real Madrid in finale. Nel 2016, ha assunto la guida della prima squadra del Milan in seguito all’esonero di Sinisa Mihajlovic. La sua esperienza come allenatore del Milan è terminata nel giugno 2016, quando ha comunicato la decisione di lasciare la panchina, sostituito successivamente da Vincenzo Montella.

Il 10 luglio 2016, Brocchi è diventato l’allenatore del Brescia in Serie B, firmando un contratto annuale. Tuttavia, è stato esonerato a marzo 2017 e sostituito da Gigi Cagni. Nel giugno 2017, è stato presentato come assistente di Fabio Capello in Cina allo Jiangsu Suning, ma l’esperienza è terminata nel marzo 2018 con la rescissione di Capello. Nel ottobre 2018, Berlusconi e Galliani lo hanno chiamato al Monza, in Serie C.

Il 22 settembre 2021, Cristian Brocchi è stato scelto come nuovo allenatore del L.R. Vicenza, che occupava l’ultima posizione in classifica della Serie B senza aver ottenuto alcun punto dopo 6 partite. Questa decisione è stata presa in seguito all’esonero di Domenico Di Carlo. Il debutto di Brocchi con il Vicenza è stato segnato da una sconfitta per 0-1 contro la Cremonese. Tuttavia, il 3 ottobre successivo, la squadra ha ottenuto una vittoria significativa con un risultato di 2-4 in uno scontro diretto contro il Pordenone.

Purtroppo, il percorso di Brocchi con il L.R. Vicenza è stato interrotto il 11 aprile 2022, subito dopo la sconfitta sul campo del Benevento per 1-0. In quel momento, la squadra si trovava al terzultimo posto in classifica, avendo accumulato 25 punti in 28 partite sotto la sua guida.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da S.S. Lazio (@official_sslazio)

Bestemmia durante Lazio-Sassuolo: rischio squalifica per Inzaghi

0

Il tecnico biancoceleste avrebbe pronunciato frasi blasfeme durante Lazio-Sassuolo

Notizie Lazio. Guai in vista per il mister biancoceleste, Simone Inzaghi. L’allenatore è infatti finito nel mirino della Procura federale per aver bestemmiato. Avrebbe pronunciato frasi blasfeme durante Lazio-Sassuolo, la partita finita con un punteggio di 2-1 per la Lazio. E rischia ora un turno di stop. La decisione finale verrà presa lunedì; si potrebbe chiudere con un patteggiamento o nel caso peggiore con un deferimento al Tribunale Federale Nazionale.

Serie A classifica assist: sale Marusic, raggiunge Lazzari

Serie A classifica assist del campionato dove la scorsa stagione è stata vinta da Luis Alberto

Serie A classifica assist fino a questo momento – Se nella passata stagione a dominare questa classifica fu Luis Alberto quest’anno la cosa è cambiata, lo spagnolo è a quota 0 ma al suo posto ci sono ben 3 aquile che potrebbero raggiungere questo obbiettivo. Con l’assist realizzando contro il Sassuolo in favore di Immobile, a salire la classifica è stato il montenegrino Marusic che si è portato così a quota 4 assist in stagione. Un numero che inizia a essere importante considerando che la passata stagione per lui non è stata delle migliori. Con questo assist, ha raggiunto il suo compagno di fascia Lazzari, a quota 5 invece c’è il sergente Milinkovic.

CLASSIFICA ASSIST

Mkhitaryan – 8

Mertens, Brozovic e Calhanoglu – 6

Milinkovic, Ilicic, Belotti, Barella, Zaccagni e Zapata – 5

Lazzari, Marusic, Candreva, Chiesa, Leao, Berardi, Cuadrado, etc. – 4

UFFICIALE Musacchio nella lista della Serie A

La Juve cede Portanova al Genoa: la Lazio riceverà dei soldi

Lazio l’Atalanta è la tua bestia nera: Inzaghi non la batte dal 2016

Lazio l’Atalanta è la tua bestia nera – La squadra bergamasca è un avversario ostico per i biancocelesti che non riescono mai a superarla

Lazio l’Atalanta è la tua bestia nera, quando te la trovi di fronte spesso e volentieri il risultato finisce in loro favore. L’ultima vittoria della Lazio contro l’Atalanta risale al 21 agosto del 2016, nella prima partita del campionato dove i biancocelesti s’imposero 3-4, dopo di ché tabula rasa. Negli ultimi anni la vera avversaria alla quale la squadra di Inzaghi non riesce a strappare punti importanti è proprio la squadra guidata da Gasperini. Il mister piacentino su 8 incontri ne ha vinto uno (quello precedentemente citato) e pareggiati due, entrambi 3-3. Dopo di ché, in campionato ha collezionato solamente sconfitte, alcune anche con tanti gol di scarto. Un dato che fa preoccupare, soprattutto in vista della sfida di domenica che potrebbe permettere alla Lazio di superare in classifica l’Atalanta o far allontanare ancor di più questa. Le aquile non battano i bergamaschi da ben 4 anni e in questo momento una vittoria sarebbe importantissima perciò, dovranno cercare di eliminare la “bestia nera” del loro campionato.

LE PARTITE

21/08/2016 – Atalanta-Lazio 3-4

17/12/2017 – Atalanta-Lazio 3-3

06/05/2018 – Lazio-Atalanta 1-1

17/12/2018 – Atalanta-Lazio 1-0

05/05/2019 – Lazio-Atalanta 1-3

19/10/2019 – Lazio-Atalanta 3-3

24/06/2020 – Atalanta-Lazio 3-2

30/09/2020 – Lazio-Atalanta 1-4

Viola le norme anti covid – Cristiano Ronaldo nei guai

La Juve cede Portanova al Genoa: la Lazio riceverà dei soldi

La Juve cede Portanova al Genoa, un acquisto che all’apparenza non toccherebbe la Lazio ma in realtà la società ha diritto a una cifra

La Juve cede Portanova al Genoa – Nella giornata di ieri, si è conclusa ufficialmente la trattativa che ha portato il difensore Rovella dal Genoa alla Juve che per acquistare il ragazzo ha sborsato dei soldi più i cartellini di Petrelli e Portanova. Proprio su quest’ultimo la Lazio ha un interesse, l’ex aquilotto della primavera fu ceduto alla Juve con un indennizzo del 10% qualora fosse venduto ad altre società. Ora quindi la Lazio dovrà ricevere il suo 10%. Manolo Portanova è stato valutato 7 milioni perciò Lotito ricaverà 700.000 da questa vendita effettuata dalla squadra piemontese.

Atalanta – Lazio: orario, dove vederla e probabili formazioni

Viola le norme anti covid – Cristiano Ronaldo nei guai

UFFICIALE Musacchio nella lista della Serie A

UFFICIALE Musacchio nella lista della Serie A – Inizia l’avventura per il 30enne che potrebbe già esordire domenica

UFFICIALE Musacchio nella lista della Serie A, l’argentino potrà già giocare da domenica. A uscire dalla lista è stato il brasiliano Luiz Felipe che dovrebbe tornare verso marzo-aprile, in quel caso poi la società valuterà se inserirlo nuovamente togliendo il neo acquisto Musacchio o al posto di un altro giocatore. Nel frattempo però, l’argentino potrà dimostrare che non è solo un rimpiazzo ma il difensore che serviva. Giocherà con la maglia numero 37.

Atalanta – Lazio: orario, dove vederla e probabili formazioni

0

Nella 20° giornata di Campionato Serie a Tim i biancocelesti affronteranno a Bergamo l’Atalanta

Lazio di nuovo contro l’Atalanta. I biancocelesti affronteranno per la seconda volta in pochi giorni la squadra bergamasca. Domenica 31 gennaio infatti, allo Stadio Gewiss di Bergamo, si disputerà la gara tra Atalanta e Lazio, valida per la 20° giornata di Serie A. La gara sarà trasmessa su DAZN. Il calcio d’inizio della parita sarà fischiato alle ore 15:00.

Atalanta-Lazio: probabili formazioni

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Maehle, de Roon, Freuler, Ruggeri; Pessina; Ilicic, Zapata.

Squalificati: Gosens | Indisponibili: Hateboer, Pasalic

Ballottaggi: Pessina 60%-Malinovskyi 40%, Palomino 60%-Romero 40%

LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile.

Squalificati: nessuno | Indisponibili: Caicedo, Luiz Felipe, Proto, Strakosha

Viola le norme anti covid – Cristiano Ronaldo nei guai

Cristiano Ronaldo e la fidanzata Georgina si sono concessi una vacanza a Courmayeur violando la zona arancione

Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri del Gruppo Aosta  circa la vacanza a Courmayeur di Cristiano Ronaldo e della fidanzata Georgina Rodriguez. Al di fuori dei casi consentiti (come ad esempio il possesso di una seconda casa) il viaggio in Valle d’Aosta, zona arancione, non sarebbe infatti consentito. Complice la non convocazione in Coppa Italia e il compleanno di Georgina, Cr7 e la compagna si sono concessi una breve vacanza tra martedì 26 e mercoledì 27 gennaio. 

Calciomercato Lazio: obiettivo Bruno Viana del Braga

Calciomercato Lazio – Dopo l’acquisto di Musacchio dal Milan, il d.s. Tare avrebbe messo gli occhi su Bruno Viana del Braga

Calciomercato Lazio – L’acquisto di Musacchio è stato importante per sistemare la difesa, eppure sempre per il reparto arretrato circola il nome di Bruno Viana, 25enne in forza al Braga, profilo gradito a Tare. Il d.s. vorrebbe portarlo a Roma con la formula del prestito con opzione di acquisto al termine della stagione. Il centrale brasiliano è un over 22 e, qualora arrivasse a Formello, Inzaghi dovrebbe nuovamente rivedere le liste.

LAZIO – Luis Alberto torna in gruppo

Oggi la Lazio si è ritrovata a Formello per una seduta di scarico e per preparare il match di campionato contro l’Atalanta

Buone notizie per Inzaghi: a Formello si è rivisto in gruppo Luis Alberto. Presente anche Musacchio per il primo allenamento in biancoceleste. Seduta completa per lo spagnolo: esercitazioni sul possesso palla e partitelle finali. Allo stato attuale appare probabile il recupero, anche per un’iniziale panchina, in vista del match di campionato contro l’Atalanta di domenica. In campo oggi si sono visti i giocatori non utilizzati a Bergamo, palestra e fisioterapie per gli altri. Ancora ai box Luiz Felipe e Strakosha. Cataldi è rientrato tra i convocati ma oggi è rimasto a riposo. Domani al via le prove tattiche.

ATALANTA LAZIO Gli highlights dei quarti di Coppa Italia

ATALANTA LAZIO Gli highlights della partita che alla fine ha visto uscire sconfitti i biancocelesti con tanti errori in difesa

ATALANTA LAZIO Gli highlights della partita iniziata in modo scoppiettante. La squadra bergamasca passa subito in vantaggio con un gol sul rimpallo da parte di Djmsiti che sul rinvio in aria piccola di Muriqi si trova lì e ribatte in rete. A pareggiare con il suo primo gol biancoeceleste è proprio Muriqi che di testa su cross di Acerbi insacca e ristabilisce la parità. Poi arriva la splendida azione di Acerbi che ruba palla sulla trequarti e si costruisce un’azione strepitosa, concludendo in rete con una serie di dribbling portando la Lazio sul 2-1. Poi iniziano ad arrivare gli errori in difesa: Hoedt lascia libero Muriel che è libero di piazzare la palla al centro dell’area dove trova Malinovoski da solo che non sbaglia 2-2. Quando la Lazio ottiene la superiorità numerica arriva l’errore imperdonabile dell’olandese che non spazza o appoggia la palla ma se la fa rubare in modo banale da Romero dando il via al 2 vs 1 dell’Atalanta che appoggia a Miranchuk e fa il 3-2.

GUARDA TUTTE LE AZIONI DELLA PARTITA

ATALANTA LAZIO FARRIS: “Brutta gestione della superiorità numerica”

Lazio Musacchio: “Fiero di aprire un nuovo capitolo con questa squadra”

Lazio Musacchio saluta i tifosi che da oggi potranno contare sull’argentino

Lazio Musacchio saluta i tifosi biancocelesti – Il 30enne inizierà la sua nuova avventura oggi. Sicuramente considerata la sua esperienza, diventerà presto un punto fermo della difesa che come si è visto ieri sera, specialmente sul lato destro aveva bisogno di rinforzi. Nella giornata di ieri è arrivata la sua ufficialità, potrebbe già esordire domenica contro l’Atalanta al posto di Patric uscito anzitempo dopo una brutta prestazione nel match di ieri. Ecco le parole del nuovo calciatore biancoceleste: “Si apre un nuovo capitolo e sono davvero fiero di poterlo fare con la prima squadra della Capitale!”. Il difensore indosserà la maglia numero 37 come ai tempi del River Plate.

https://twitter.com/MateoMusacchio5/status/1354706015464390657

ATALANTA LAZIO GASPERINI: “La nostra un’esercitazione difensiva”. Poi accusa di nuovo sul rigore di Bastos

Atalanta Lazio Gasperini esulta per la vittoria e la semifinale di Coppa Italia conquistata addirittura in inferiorità numerica.

Gasperini ai microfoni di Rai Sport: “Siamo partiti bene e poi sull’1-0 abbiamo smesso di giocare, sbagliando tanto. La Lazio ha capovolto il risultato, poi abbiamo pareggiato e il secondo tempo nostro è stato eccezionale. Nonostante l’inferiorità, siamo venuti fuori, peccato per il rigore sbagliato. Nei minuti finali è stata un’esercitazione difensiva. Domenica è campionato, ma le squadre sono queste. Le partite contro la Lazio sono sempre ricche di gol con momenti a favore e contro. Questa vittoria è una grande spinta per domenica. Rivincita della finale di Coppa Italia? Ricordiamo bene il fallo di mano di Bastos, a parte il rigore era rosso. Questa è stata un’altra partita, ma in finale quell’errore è stato pesante. Oggi siamo rimasti in dieci, anche se abbiamo da ridire pure su quello. Non l’avevo più rivisto il fallo di mano di Bastos, erano sparite le immagine, mi sembra netto, no? Con tutte le immagini che esistono, c’era anche il Var”.