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BOLOGNA LAZIO Luis Alberto: “Passo in avanti verso il quarto posto, sabato dobbiamo ripeterci”

Al termine di Bologna Lazio Luis Alberto, giocatore biancoceleste, ha parlato ai microfoni di Dazn. Di seguito riportiamo le sue parole.

BOLOGNA LAZIO Luis Alberto: “Oggi sono soddisfatto della mia prestazione, è importante comunque che la squadra abbia conquistato tre punti. Abbiamo giocato su un buon livello e l’importante è questo e dobbiamo continuare così. Dobbiamo ripeterci anche sabato. Questo è un passo in avanti verso il quarto posto. Oggi non era facile soprattutto nel primo tempo perché loro erano chiusi ed era difficile trovare spazi. Il gol su calcio d’angolo ci ha aiutato molto. Per quanto riguarda il quarto posto, noi guardiamo in alto. Sapevamo del pareggio del Milan ed è stato importante anche per le motivazioni Adesso siamo tre punti sopra di loro. Sabato è l’ultima partita dell’anno e la giocheremo in casa con i nostri tifosi, quindi dovremo fare bene”.

 

 

 

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LAZIO, MARTIN CACERES VERSO L’ADDIO >>> LEGGI QUI

PAGELLE BOLOGNA LAZIO – Luiz Felipe monumentale. El Mago illumina

Le pagelle di Bologna Lazio. Vittoria e quarto posto per i biancocelesti vittoriosi 0-2 al Dall’Ara

Pagelle di Bologna Lazio

STRAKOSHA 6 – Mai chiamato in causa dai rossoblu

LUIZ FELIPE 7.5 – Monumentale. Gol, assist e nessuna sbavatura

ACERBI 6.5 – Guida da solito leader la retroguardia biancoceleste

RADU 6.5 – Mai messo in difficoltà dagli attaccanti felsinei, si lancia anhce in qualche offensiva sulla fascia

MARUSIC 6.5 – In netta crescita dopo un periodo opaco.

LEIVA 7 – Con lui in campo, la squadra ritrova il giusto equilibrio. Insostituibile

MILINKOVIC 6.5 – Dopo Cagliari, altra buona prova per il sergente, che torna a danzare sul pallone come solo sa fare lui

LULIC 7 – Il solito leone. Timbra di nuovo il cartellino al Dall’Ara, ormai bestia nera del Bologna

LUIS ALBERTO 7.5 – E’ una gioia per gli occhi vederlo in campo quando è al 100%. Geometrie superbe e giocate di livello. El Mago è tornato

CORREA 6 – Meno brillante dello spagnolo, offre ottimi spunti, ma serve più continuità

CAICEDO 5 – TRoppe sponde inutili e nessun tiro in porta. Eppure è un attaccante

IMMOBILE s.v

LUKAKU s.v.

PAROLO s.v.

ALL. INZAGHI 7.5  -Stravince la sfida contro il fratello Pippo. Sceglie di nuovo il 3-4-2-1 portando a casa la seconda vittoria consecutiva. Abile anche nel dare un turnover in vista del Torino. San Simone

BOLOGNA LAZIO Caicedo: “Sabato vittoria importante. Ora serve continuità”

BOLOGNA LAZIO Caicedo — A pochi minuti dal fischio d’inizio il centravanti ecuadoregno, oggi in campo dal 1′, è intervenuto ai microfoni di Lsc e ha presentato il match del Dall’Ara

BOLOGNA LAZIO Caicedo: “Quella di oggi sarà una partita complicata perché il Bologna è ben strutturato e ha fatto bene nell’ultimo turno non facendo giocare al meglio l’avversario. I rossoblu vantano un modello tattico difensivo, ma noi dobbiamo giocare come sappiamo perché abbiamo preparato bene la partita e dobbiamo dare continuità alla vittoria di sabato sul Cagliari. Il mister ha preparato bene il match. Oggi daremo il massimo per portare a casa i 3 punti. Servirà la migliore Lazio”. 

BOLOGNA LAZIO FORMAZIONI UFFICIALI 

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BOLOGNA LAZIO Formazioni ufficiali — Due titolari a riposo tra i biancocelesti

BOLOGNA LAZIO Formazioni ufficiali — A poche ore dal match, gli schieramenti delle due compagini stanno definitivamente prendendo forma

BOLOGNA LAZIO Formazioni ufficiali — Simone Inzagahi sembra intenzionato a rinunciare ai diffidati Parolo e Immobile dal 1′, dando una chance, sulla trequarti,  al tandem Correa – Luis Alberto a supporto di Caicedo. In cabina di regia torna Lucas Leiva. Confermata dunque la difesa a 3, con Luiz Felipe in vantaggio su Wallace. Pippo Inzaghi dal canto suo recupera Dijks e Pulgar per la panchina e conferma la coppia d’attacco Palacio – Santander. Di seguito gli schieramenti ufficiali delle due compagini.

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Poli, Nagy, Svanberg, Mbaye; Santander, Palacio. A disp. Da Costa, Santurro, De Mario, Dijks, Gonzalez, Paz, Dzemaili, Krejci, Donsah, Pulgar, Okwonkwo, Orsolini, Destro. All. F. Inzaghi.

Indisponibili: Falcinelli
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno

LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Leiva, Lulic; Luis Alberto Correa; Caicedo. A disp. Proto, Guerrieri, Bastos, Wallace, Patric, Murgia, Parolo, Cataldi, Badelj, Lukaku, Immobile. All. S. Inzaghi.

Indisponibili: Durmisi, Berisha
Squalificati: nessuno
Diffidati: Parolo, Immobile

 

BOLOGNA LAZIO Convocati Inzaghi — In 4 rimasti a Formello

BOLOGNA LAZIO Convocati Inzaghi — A poche ore dal derby in famiglia di scena alle 15.00 al Dall’Ara, il tecnico biancoceleste ha diramato la lista dei convocati per il match

BOLOGNA LAZIO Convocati Inzaghi — Il tecnico biancoceleste lascia a Roma 4 giocatori. Si tratta di Durmisi, Berisha, Caceres e Rossi. Pienamente recuperato Luis Alberto, che sarà della partita, come Leiva, rientrato in gruppo a pieno ritmo e pronto a riprendersi la cabina di regia. Di seguito la lista completa:

Portieri: Guerrieri, Proto, Strakosha;

Difensori: Acerbi, Bastos, Lukaku, Luiz Felipe, Marusic, Patric, Radu, Wallace;

Centrocampisti: Badelj, Cataldi, Leiva, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Caicedo, Correa, Immobile.

LAZIO CALCIO MERCATO Martin Caceres verso l’addio: le ultime novità

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LAZIO CALCIO MERCATO Martin Caceres verso l’addio: le ultime sulla sua situazione.

LAZIO CALCIO MERCATO Martin Caceres verso l’addio. Ormai fuori dai piani tattici di mister Simone Inzaghi, avrebbe chiesto la cessione alla società. Sulle sue tracce ci sono Parma e Spal, chiamate ora a trovare un accordo col calciatore. Al momento c’è distanza sia sull’ingaggio (le proposte sono infatti inferiori agli 1,2 milioni che Caceres attualmente percepisce), sia sulla durata del nuovo contratto. Su questo fronte, infatti, il difensore avrebbe chiesto un triennale ai ducali e un biennale ai ferraresi. Nuovi sviluppi sono attesi per i prossimi giorni, anche se al momento sono i gialloblu a godere di un vantaggio nelle preferenze.

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BOLOGNA LAZIO Pippo Inzaghi: “Sarà emozionante sfidare mio fratello”

Alla vigilia di Bologna Lazio Pippo Inzaghi ha presentato il match nella consueta conferenza stampa. Derby in famiglia in casa Inzaghi

Bologna Lazio Pippo Inzaghi in conferenza stampa si è detto emozionato di sfidare il fratello Simone: “Sarà una partita speciale per la nostra famiglia, perchè sarnno tutit allo stadio, compresi i nostri nipoti. Per 90 minuti saremo avversari, che vinca il migliore. Sulla gara di domani posso dire che non ci saranno Falcinelli e Dijks, influenzati. Noi cercheremo di fare il nostro meglio, consapevoli che sfideremo una Lazio forte che avrebbe meritato di andare in Champions lo scorso anno. Pulgar? E’ recuperato, ma devo valutare la sua tenuta fisica, potrebbe andare in panchina. A noi servirà la gara perfetta“.

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FOCUS – Correa è l’arma in più della nuova Lazio

Una Ferrari, così l’ha definita Lotito, ma ingolfata. Quasi due mesi senza vittorie poi i 3 punti con il Cagliari. Correa è l’arma in più della nuova Lazio: Inzaghi ha bisogno della sua imprevedibilità.

Un lavoro certosino, lampi di classe e dribbling fulminei. Correa è l’arma in più della nuova Lazio. I suoi movimenti, soprattutto nel primo tempo contro il Cagliari, hanno sparigliato le carte agli uomini di Maran e hanno fatto vedere di nuovo una Lazio pericolosa in attacco. Il 3-5-2 di Inzaghi infatti era ormai troppo conosciuto e non faceva altro che rendere la manovra sterile. Ora con Luis Alberto e Correa dietro Immobile in avanti si può ben sperare. Correa ha dimostrato di sacrificarsi per la squadra: infatti con questo modulo, il 3-4-2-1, c’è bisogno che tutti rientrino quando si deve difendere per evitare praterie per gli avversari. Se il gruppo si dimostrerà compatto nello spogliatoio e sul prato verde la Lazio potrà continuare a portare punti a casa. Correa è uno dei tasselli che Inzaghi vuole sfruttare al meglio: la rinascita parte anche da lui!

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IMMOBILE CONTRO IN PALI

BOLOGNA LAZIO IN TV – Ecco dove e quando seguire il match

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Una sfida in famiglia quella tra Simone Inzaghi e suo fratello Pippo. Bologna Lazio in tv: ecco dove e quando vedere la gara di Serie A prevista per il giorno di Santo Stefano.

Bologna Lazio in tv – La sfida tra i fratelli Inzaghi sarà visibile su Dazn alle ore 15 del 26 dicembre. I biancocelesti e i felsinei hanno bisogno di punti importanti: i primi per tenersi stretto il quarto posto ritrovato e i secondi per la lotta salvezza. Al Dall’Ara sfida emozionante ma con la voglia da parte di entrambi i fratelli di fare bottino pieno. Staremo a vedere e che vinca il migliore e cioè la nostra Lazio!

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BOLOGNA LAZIO — Diramata la lista dei convocati di Pippo Inzaghi

BOLOGNA LAZIO — Questo pomeriggio, alla vigilia del match del Dall’Ara, il tecnico dei felsinei Pippo Inzaghi ha diramato l’elenco dei convocati per la sfida

BOLOGNA LAZIO — In vista della sfida di domani, Pippo Inzaghi ha convocato 24 giocatori. Buone notizie per il tecnico del Bologna, che nell’elenco dei convocati inserisce Pulgar e Dijks, in dubbio fino all’ultimo per la partita con la Lazio. Di seguito la lista completa:

Portieri: Da Costa, Santurro, Skorupski.

Difensori: Calabresi, Danilo, De Maio, Dijks, Gonzalez, Helander, Mbaye, Paz.

Centrocampisti: Donsah, Dzemaili, Krejci, Mattiello, Nagy, Poli, Pulgar, Svanberg.

Attaccanti: Destro, Okwonkwo, Orsolini, Palacio, Santander.

BOLOGNA LAZIO CONFERENZA SIMONE INZAGHI 

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BOLOGNA LAZIO Le probabili formazioni del match

Nell’anti-vigilia di Bologna Lazio le probabili formazioni del match! I fratelli Inzaghi si sfidano nel match del dall’Ara.

I fratelli Inzaghi pronti a sfidarsi il 26 dicembre. Simone vuole mantenere il quarto posto e la zona Champions, mentre Filippo deve allontanarsi assolutamente da quella che sarà la zona retrocessione.

BOLOGNA LAZIO Le probabili formazioni:

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, De Maio; Mattiello, Orsolini, Nagy, Dzemaili, Dijks, Falcinelli, Santander. All.: Pippo Inzaghi.

LAZIO (3-5-1-1):  Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Luis Alberto, Immobile. All.: Simone Inzaghi.

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ULTIME LAZIO BOLOGNA, A FORMELLO I BIANCOCELESTI SI ALLENANO

BOLOGNA LAZIO Conferenza Inzaghi: “Ho ancora dei dubbi. Luis Alberto…”

BOLOGNA LAZIO Conferenza Inzaghi  — Alla vigilia del match del Dall’Ara, il tecnico biancoceleste è intervenuto presso la sala stampa di Formello e ha presentato la gara

Domani ci sarà spazio per i sentimenti?

“Per me sarà una partita particolare, sarà emozionante sfidare mio fratello, è già successo come calciatori e allenatori, però nella massima serie è qualcosa di nuovo che si realizza. Sarà emozionante per noi e per i nostri genitori”.

Diversa emozione rispetto alla Nazionale insieme?

“Siamo diventati più grandi, prima eravamo calciatori. Trapattoni ci fece giocare insieme, Zoff ci convocò contemporaneamente. Adesso abbiamo avuto la fortuna e la bravura di diventare allenatori. Sarà un’emozione particolare, domani serve una grande partita da parte nostra. L’abbiamo preparata nel migliore dei modi”.

Quanto ha nascosto le mosse a Pippo?

“Col fatto che eravamo sotto Natale, c’erano da fare gli auguri ai nipoti, ci siamo sentiti ma abbiamo parlato poco di calcio. Verranno allo stadio i nostri genitori, mia moglie, i miei figli, la sua fidanzata. Affrontiamo una squadra organizzata, compatta, in corsa per la salvezza, di più il Bologna non poteva fare oggettivamente finora. Pippo porterà la nave in porto, ne sono sicuro”. 

Telefonicamente con Pippo è stata una partita a carte scoperte o c’è stata pretattica?

“Sia io, sia lui avremo tanti dubbi in vista di domani. Ho la fortuna di avere tante scelte, si è parlato molto del modulo prima del Cagliari, contano soprattutto le motivazioni. Domani potrò scegliere, devo valutare, ragionare, pensare la formazione migliore. Incontreremo una squadra che ci darà poco spazio, si difendono in modo compatto, dovremo essere bravi”. 

Strano effetto pensare che il destino di suo fratello dipenda dalla gara di domani?

“Ci attende una grande gara, l’abbiamo preparata al meglio. Entrambi vorremo fare il massimo per le nostre squadre. Il Bologna è in piena lotta per la salvezza e sono convinto che mio fratello riuscirà a raggiungere l’obiettivo”.

Leiva dall’inizio?

“Al di là del modulo contano le motivazioni dei giocatori. In vista di domani ho ancora dei dubbi, incontriamo un avversario che concede pochi spazi. Leiva in questi giorni si è allenato bene e ha buone possibilità di giocare, è una pedina importante per il nostro scacchiere”.

Un regalo da chiedere alla società, ai calciatori e ai tifosi?

Vorrei che tutti uniti riuscissimo a dare ancora di più a questa Lazio. Società, squadra e tifosi insieme possono ottenere grandi risultati”.

Punto infermeria?

Berisha e Durmisi non saranno convocati, tenteremo di recuperarli per la gara con il Torino”.

Le condizioni di Luis Alberto?

“Luis Alberto si è allenato al meglio in settimana e sarà della partita. Devo parlare con Immobile e Milinkovic, che si sono allenati soltanto oggi, e valutare le loro condizioni”.

Anche il terzo posto dell’Inter è dietro l’angolo…

Una squadra ambiziosa deve guardare sempre alla prossima partita, la classifica è corta, in questo campionato non c’è tempo per rallentare, possiamo fare risultati con tutte le avversarie e su ogni campo”.

Il Milan giocherà prima della Lazio: un vantaggio o una pressione?

Giocare prima o dopo non fa alcuna differenza, non dobbiamo farci condizionare dai risultati delle nostre competitors”.

GLI AUGURI DI NATALE DELLA LAZIO 

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A Natale con i tuoi, a Santo Stefano anche! Simone e Filippo Inzaghi si sfidano al Dall’Ara!

Un Santo Stefano alternativo per i due mister Simone e Filippo Inzaghi che si sfideranno al Dall’Ara.

Bologna Lazio sarà una partita importante per i fini della classifica, ma sarà anche una sfida appassionante tra i due fratelli Inzaghi. Simone deve mantenere il quarto posto conquistato nella gara di sabato contro il Cagliari, mentre Filippo deve assolutamente allontanarsi dalla zona retrocessione. I biancocelesti arrivano da una splendida gara, mentre i rossoblu da un pareggio con il Parma, una gara a reti bianche. Fatto sta che la famiglia Inzaghi sarà sicuramente divisa, con una sconfitta Filippo potrebbe davvero rischiare la panchina, e se l’esonero arrivasse dopo una partita persa con suo fratello sarebbe davvero una beffa. I tifosi laziali, però, così come mister Inzaghi, che per un attimo deve mettere da parte la fratellanza, si aspettano una vittoria, arriveranno in tanti al Dall’Ara in una giornata particolare. Simone, comunque, si aspetta una grande partita sia da Milinkovic che da Luis Alberto, così da confermare quanto fatto nella gara contro il Cagliari. Se così fosse potremmo dire che Filippo, arrivato a mangiare il Panettone, difficilmente assaggerà anche le lenticchie di fine anno.

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ULTIME LAZIO BOLOGNA, A FORMELLO I BIANCOCELESTI SI ALLENANO

LAZIO CALCIO MERCATO Sirene turche per un difensore biancoceleste

LAZIO CALCIO MERCATO I media turchi parlano di un forte interessamento del Galatasaray per il difensore centrale brasiliano Luiz Felipe.

LAZIO CALCIO MERCATO Il Galatasaray piomba su Luiz Felipe. Questa è la notizia lanciata dalle agenzie di stampa turche, e in particolare dal portale fanatik.com. I giallorossi di Istanbul vorrebbero portare il classe ’97 nel Bosforo già a gennaio. La forumla sarebbe quella del prestito con un diritto di riscatto già fissato ad 8 milioni. Difficilmente la Lazio ed Inzaghi si priveranno però del giocatore, soprattutto a gennaio. A soli 21 anni il brasiliano si è dimostrato pedina affidabile e con ampi margini di miglioramento. Ma si sa, le vie del emrcato sono infinite…

INTANTO DOMANO PROVA DEL 9, ANZI, DEL 10 PER LUIS ALBERTO>>>LEGGI QUI

VERSO BOLOGNA LAZIO I Rossoblu recuperano pezzi importanti

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VERSO LAZIO BOLOGNA I rossoblu di Pippo Inzaghi recuperano pedine importanti a centrocampo.

VERSO LAZIO BOLOGNA I rossoblu recuperano due elementi importanti per la zona mediana del campo. Pippo Inzaghi può infatti sorridere: Poli e Pulgar si sono riaggregati al gruppo e con ogni probabilità saranno della partita. Problemi invece per Falcinelli che rischia di saltare la sfida del Boxing Day a causa di un attacco influenzale. Oggi rifinitura per i felsinei, ma niente conferenza stampa per Pippo Inzaghi: la società rossoblu ha infatti deciso di cancellarla, sostituendola con un video di presentazione della gara che apparirà sul sito ufficiale.

ARRIVANO GLI AUGURI DI NATALE DEI GIOCATORI BIANCOCELESTI>>>CLICCA QUI

 

LAZIO Pioggia di milioni dai diritti tv nei prossimi anni

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LAZIO Pioggia di milioni dai diritti tv nei prossimi anni: il conto totale.

LAZIO Pioggia di milioni dai diritti tv nei prossimi anni. Come per tutte le società calcistiche, anche per quella biancoceleste i maggiori introiti arrivano dalle tv, autentiche padrone del calcio moderno. Da quest’anno a dividersi le esclusive sono Sky e Dazn, il cui approdo sul mercato ha tenuto fortemente banco quest’estate. Ma quanto versano le due emittenti nelle casse dei club? Ce lo dice il portale Calcio e Finanza che svela i dati in proiezione per il triennio 2018/2021. E calcola che, nell’arco di tempo, i diritti tv dovrebbero aggirarsi intorno a 1,41 miliardi di euro annui.

Un’importo cui vanno sottratti 1,15 miliardi, da dividersi tra i 20 club di Serie A. Secondo un criterio piuttosto elaborato: il 50% verrà distribuito in parti uguali tra le società, mentre in base ai tifosi si attribuirà il 20% (di cui 12% per gli spettatori allo stadio e l’8% per l’audience tv). Il 15% sarà invece assegnato a seconda dei risultati dell’ultimo campionato: qui la ripartizione sarà 5% in base alla storia della compagine e 10% in base all’ultimo quinquennio.

Attraverso questo calcolo matematico, si arriva infine alla gerarchia dei guadagni. E nella stagione in corso, Calcio e Finanza pone capolista la Juventus, con 85,3 milioni di ricavi. Subito dietro l’Inter, a quota 83,7, e il Milan, con 77,3. La Lazio si piazza invece sesta con 68, 3 milioni di ricavi, dopo Napoli e Roma rispettivamente a 77,0 e 71,4.

LEGGI ANCHE GLI AUGURI DI NATALE DEI GIOCATORI BIANCOCELESTI 

Gli auguri di Natale da parte dei calciatori della Lazio

Gli auguri di Natale da parte dei calciatori della Lazio che hanno deciso di fare un video per augurare buone feste e un felice anno nuovo

Quest’anno i ragazzi a Natale scenderanno in campo per allenarsi e poi poco prima del pranzo di Natale, torneranno a casa per festeggiare con le loro famiglie. Quest’anno il 26 dicembre andrà in scena il Boxing Day natalizio e vedrà la Lazio affronterà il Bologna al Dall’Ara. Ecco tutti gli auguri dei calciatori a partire da Immobile, Milinkovic, Lulic, Radu... fino ad arrivare a chi ha giocato meno o per niente con Pedro Neto e Bruno Jordao. Ecco il simpatico video dopo i due romani Cataldi e Murgia hanno regalato un augurio in modo speciale e simpatico

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ULTIME LAZIO VERSO IL BOLOGNA

Luis Alberto è tornato a fare magie, domani la prova del “10”

Luis Alberto è tornato a fare magie in campo, quello che tutti i tifosi attendevano dall’inizio del Campionato. Nella partita di domani si confermerà?

Luis Alberto è tornato a fare magie – Contro il Cagliari è stato il migliore in campo, si è rivisto finalmente “O mago”, quel giocatore tutto fantasia che l’anno scorso incantò l’Olimpico in ogni match. Magie, sombreri, passaggi filtranti per Immobile… insomma il vero Luis Alberto dopo tantissimo tempo. La pubalgia sembra essersela messa alle spalle e ora è pronto a iniziare questo nuovo Campionato come aveva terminato il precedente: incantando. Con Correa lo spagnolo riesce a esprimersi al meglio, riesce ad avere la libertà che l’anno scorso aveva in tandem con Milinkovic (quest’anno più arretrato).

Nuovo spirito, nuova voglia e nuovo Campionato per la Lazio. Perché quando gira lui, la squadra va alla grande e nella partita di sabato lo ha dimostrato. Però ora, nella partita di domani contro il Bologna, Luis dovrà dimostrare che la partita contro il Cagliari non è stata un caso isolato, un guizzo del vecchio giocatore, ma un nuovo inizio o meglio, il continuo dell’anno scorso, perché la Lazio ha bisogno di lui, dei suoi gol sotto al sette, dei suoi assist e delle sue magie. Servirà tutto l’aiuto per raggiungere la Champions che quest’anno come l’anno scorso, sembra alla portata dei biancocelesti e con un Luis così nella seconda metà di Campionato, i tifosi potranno sognare.

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Natale: dalla festa pagana al Divino Bambino

Nel nostro paese il Natale rappresenta senza dubbio la festa più popolarmente sentita. Celebrata il 25 dicembre, è una festa carica di tradizioni e fascino.

Tanto da aver assunto negli anni anche un significato laico legato allo scambio di regali alla famiglia ed a figure del folclore come Babbo Natale. Sono inoltre legate al Natale la tradizione del presepe (di origine medioevale) e l’addobbo dell’albero (diffusasi successivamente a partire dal Nord Europa).

LA TRADIZIONE CRISTIANA

Nella tradizione cristiana il Natale celebra la nascita di Gesù a Betlemme da Maria. Il racconto ci è pervenuto attraverso i vangeli di Luca e Matteo. Testi che narrano l’annuncio dell’angelo Gabriele, la deposizione nella mangiatoia, l’adorazione dei pastori e la visita dei magi. Altri aspetti devozionali, come la grotta, il bue e l’asino, i nomi dei magi, etc., risalgono invece a tradizioni successive o a racconti presenti nei vangeli apocrifi. Il significato cristiano della festa è la celebrazione della presenza di Dio. Con la nascita di Gesù, Dio non è più un’entità distante, intuibile da lontano, ma è un dio che si rivela ed entra nel mondo per rimanervi fino alla fine dei tempi.

L’ABETE

Nel Natale si mescolano simboli e usanze di incerta origine le cui radici si perdono nei secoli passati. La scelta dell’abete, ad esempio, non è casuale. Nell’antico Egitto simboleggiava la natività. Mentre, nell’antica Grecia, l’abete bianco era sacro alla dea Artemide, dea della luna, della caccia e delle nascite. Nel calendario celtico l’abete era destinato al culto del giorno della nascita del Fanciullo Divino. Secondo altre fonti l’usanza potrebbe derivare dal ciocco di Yule, (in inglese, termine arcaico per Natale) associato a una festa pagana nordica che durava dodici giorni il cui ramoscello veniva bruciato all’aperto. O ancora dall’albero del paradiso, presente nei drammi antichi su Adamo ed Eva.

BABBO NATALE

L’usanza di scambiarsi regali sembra derivare invece da un rito pagano romano. Questo prevedeva lo scambio di cibo, monete e pietre preziose, come portafortuna per il nuovo anno. Il personaggio che è poi divenuto famoso in tutto il mondo per consegnare i regali a Natale è Santa Claus, in Italia Babbo Natale, che deriva da San Nicola. La leggenda narra che San Nicola, vescovo di Myra del IV secolo d.C., avendo ereditato molti beni e denari dai genitori per liberarsene cominciò a fare regali a chi ne avesse più bisogno trovando gioia nel donare ai bisognosi. La festività del Natale non è inoltre documentata con certezza prima del IV° secolo. La prima menzione della Natività di Cristo con la data del 25 dicembre risale infatti al 336 e la si riscontra nel Chronographus, redatto dal letterato romano Furio Dionisio Filocalo.

LE ORIGINI

Tutto ciò conferma che le origini storiche del Natale, anche se ancora dubbie, hanno origini precristiane. La data del 25 è, in realtà, puramente simbolica. Non si conosce la data esatta della nascita di Gesù, i vangeli non ne parlano. Con tutta probabilità la data venne fissata nel 440 d.C. al 25 dicembre per sostituire la festa del Natalis Solis Invicti con la celebrazione della nascita di Cristo, indicato nel Libro di Malachia come nuovo sole di Giustizia (cfr. Malachia III,20). Secondo tale ipotesi, il Natale sarebbe dunque il più eclatante caso di cristianizzazione della preesistente festa pagana. La data coincide infatti con le antiche celebrazioni per il solstizio d’inverno e alle feste dei saturnali romani (dal 17 al 23 dicembre).

LA FESTA PAGANA

Nel calendario romano il termine Natalis veniva impiegato per molte festività. Esempio il Natalis Romae (21 aprile), che commemorava la nascita dell’Urbe. O il Dies Natalis Solis Invicti, la festa dedicata alla nascita del Sole (Mitra), introdotta a Roma da Eliogabalo (imperatore dal 218 al 222) e ufficializzato per la prima volta da Aureliano nel 274 d.C. con la data del 25 dicembre. La festa pagana del solstizio d’inverno era una ricorrenza importante per molti popoli, tra cui sicuramente gli antichi romani, che in quel giorno celebravano la festa del dio Sole.

DIONISO

Durante queste feste che andavano dal 17 al 21 di dicembre (I Saturnali) e la festa vera e propria del Sol Invictus del 25 si usavano i simboli dell’eterna giovinezza di Dioniso: mirto, lauro, edera. Il greco Dioniso veniva considerato come il divino bambino nato in maniera miracolosa da una vergine celeste. Dioniso era stato latinizzato col nome di Mithra di cui in oriente si celebrava la festa la sera del 24 dicembre. Era il dio iraniano dei misteri, il dio solare dell’amicizia e dell’ordine cosmico, nato dalla pietra e portatore della nuova luce “Genitor luminis”.

LA FESTA DEL NATALE

Probabilmente, viste le numerose coincidenze, la chiesa cristiana ha scelto la data del 25 dicembre come giorno di nascita del Cristo per cristianizzare una festa pagana molto sentita dalle masse popolari. L’imperatore Costantino (280-337) avrebbe riunito il culto del sole (di cui egli era il figlio protetto) e il culto del dio Mithra con il cristianesimo. Ed è proprio sotto il suo regno che nasce la festa del Natale. Da Roma il Natale si diffonde in Africa, in Spagna e nel Nord Italia, ma è solo sotto l’imperatore Giustiniano (527- 565 d.C.) che viene riconosciuto come festa legale per l’Occidente. A tale tradizione quindi la celebrazione del Natale ha voluto collegarsi per indicare l’avvento della Luce del Mondo che giunge a squarciare le Tenebre. È il Bambino, che venendo al mondo, inaugura una nuova vita, e porta la Luce a tutti gli uomini.

IL GIORNO DELLA RINASCITA

Questa è la storia del Natale che, condizionata negli anni successivi da numerose leggende, ha fatto quasi scomparire il “vero” significato del Natale, come “giorno della nascita”. Natale vuol dire “nativo, di nascita”. E’ il giorno della Rinascita, ma chi rinasce a fine dicembre? Il Sole. Si tratta di una festa antichissima, una festa senza tempo che esiste da sempre. Le antiche popolazioni il 25 dicembre festeggiavano la rinascita del Padre Solare, il Grande Dio che dopo lo stallo del solstizio (Sol stat, appunto) vince le tenebre, le giornate tornano ad allungarsi, il Male è sconfitto (Sol Invictus=colui è che non è sconfitto), ed è a questo significato che va a sovrapporsi quello cristiano.

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Le quote della prossima giornata di serie A

Le quote della prossima giornata di serie A

ROMA – Qualche settimana fa erano quasi appaiate e si disputavano il ruolo di anti-Juve. Oggi fra il Napoli secondo in classifica e l’Inter terza ci sono otto punti di differenza. In vista della sfida a San Siro di mercoledì sera, tuttavia, i trader Stanleybet.it confezionano un pronostico in equilibrio quasi assoluto: la vittoria nerazzurra è data a 2,70, i tre punti del Napoli sono ritenuti solo di un soffio più probabili, a 2,65. Sulla valutazione, riferisce Agipronews, influisce verosimilmente anche l’ottimo rendimento interno dell’Inter, che a San Siro ha vinto tutte le ultime sei partite di campionato, e che negli ultimi cinque turni casalinghi non ha incassato neanche un gol. Dal canto suo, però, il Napoli dopo aver perduto a Torino con la Juve, ha messo in fila quattro vittorie esterne. Quanto ai precedenti, le ultime due sfide sono finite sullo 0-0, la terza «X» di fila è proposta a 3,20. Nei sei incroci più recenti (due pareggi, due vittorie del Napoli e due dell’Inter), non è mai successo che entrambe le squadre andassero in gol. Tuttavia, il settimo No Goal consecutivo vola ad alta quota, 2,23. Molto più probabile, a 1,58, il Goal.

Tra gli altri incontri della diciottesima giornata di campionato, l’Atalanta ospita la Juventus e parte largamente sfavorita: «1» a 4,90, «2» a 1,75. Impressionante il ruolino esterno della Juve: otto vittorie su otto partite, con 17 gol fatti e 4 subiti. A Bergamo, però, gli ultimi due confronti sono finiti con identico risultato, 2-2. Un altro pareggio è dato a 3,50. Nettamente favorito il Milan a Frosinone, malgrado il periodo plumbeo: il «2» rossonero è a 1,65, la prima vittoria casalinga del Frosinone paga 5,30. Quote divaricate anche per Roma-Sassuolo, con i giallorossi avanti a 1,60 e gli emiliani a 5,50. La Lazio quarta in classifica va a Bologna con il favore dei bookmaker: «2» a 1,75; i rossoblu, reduci da due 0-0 di fila, sono a 4,75.