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Pancaro elogia la Lazio: “Campionato straordinario”. Poi ricorda lo Scudetto…

L’ex terzino della Lazio scudettata Giuseppe Pancaro elogia la Lazio intervenendo ai microfoni di Radio Cusano Campus. Poi ricorda quel magico Scudetto del 2000.

L’ex terzino biancoceleste Giuseppe Pancaro elogia la Lazio e Inzaghi: “La Lazio di Inzaghi? Meritava la Champions League, ha fatto un campionato a dir poco straordinario“. Poi ricorda lo Scudetto del 2000: “Quello con Lazio il mio scudetto più bello, ancora oggi mi emoziona. Lo scudetto con la Lazio è stato il coronamento di un sogno che avevo fin da bambino. Ancora oggi, tutti i tifosi biancocelesti mi fermano per strada, è un ricordo ancora vivo che mi emoziona sempre. Sono legato a tutte le squadre dove ho giocato, ma con la Lazio c’è un legame più forte“.

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Napoli Ancelotti ci siamo. Il tecnico vicino alla firma con i partenopei

Napoli Ancelotti, trattativa in dirittura d’arrivo. Il tecnico emiliano sarebbe in procinto di legarsi al club di De Laurentis. Sarà lui il dopo-Sarri.

Napoli Ancelotti, ci siamo. Sarà il tecnico ex Real Madrid, Milan, Chelsea, Psg, Bayern e Juventus a guidare il club partenopeo. Prenderà il posto di Maurizio Sarri. La clamorosa trattativa  si è concretizzata negli ultimi giorni. Mancherebbe solo la firma poi Ancelotti sposerà il progetto di De Laurentis. Per lui, secondo La Gazzetta dello Sport, pronto un biennale (con opzione sul terzo anno) da 6,5 milioni di euro a stagione. L’incontro decisivo tra il presidente del Napoli e il tecnico emiliano è avvenuto ieri a Roma negli uffici della Filmauro. Ancelotti si porterà dietro almeno quattro collaboratori: il figlio Davide, il genero Mino Fulco, il preparatore atletico Mauri ed il figlio di quest’ultimo Francesco. Si attende solo l’annuncio che, visti i legami contrattuali ancora in essere per lo stesso Ancelotti e per Sarri, potrebbe slittare di qualche giorno.

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LAZIO Anderson Caicedo & co.: quanti nodi da sciogliere per il futuro

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LAZIO Anderson Caicedo & co.: quanti nodi da sciogliere in ottica futuro.

LAZIO Anderson Caicedo & co: quanti nodi da sciogliere in ottica futuro. Partiamo dal brasiliano, che ha vissuto una stagione davvero particolare. Partito in ritardo per i guai fisici, all’inizio ha avuto notevoli difficoltà. Vicino alla rottura dopo la sconfitta casalinga contro il Genoa, è stato escluso per la successiva trasferta di Napoli. Le voci di una sua cessione a fine anno iniziavano a rincorrersi, arrivando addirittura a ipotizzare una partenza immediata in prestito (al suo vecchio Santos). Per fortuna Felipe è riuscito a rialzarsi, a suon anche di gol pesanti tra Europa League e campionato. Il sereno è tornato, ma qualche nubicella persiste ancora: come da lui stesso confermato a Globoesporte, “a fine stagione ci sarà un confronto con la società per vedere cosa è buono per il club e cosa è buono per me”. La Lazio, dal canto suo, non esclude la cessione, ma soltanto davanti a un’offerta importante, degna del suo valore.

CAICEDO, CACERES E LUKAKU

In bilico sono anche le posizioni di Caicedo, Caceres e Lukaku. Sull’ecuadoriano, la società non è contenta del suo rendimento come vice Immobile (solo 6 gol realizzati in 33 presenze tra campionato e coppe) e potrebbe affidare il ruolo ad un nuovo attaccante. Per l’uruguaiano è invece scattato il rinnovo, il che non esclude però la cessione. Il belga infine vuole giocare titolare e pare difficile possa accettare di buon grado un’altra stagione partendo sistematicamente dalla panchina. Come Anderson però, anche lui dirà addio solo per un’offerta importante.

LEGGI ANCHE IL SALUTO ALLA SALERNITANA DI PALOMBI

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Zauri consiglia la Lazio: “Bisogna ripartire da Milinkovic e Immobile”

L’ex capitano dei biancocelesti Luciano Zauri consiglia la Lazio sul futuro e analizza l’ultima partita contro l’Inter intervenendo ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

Zauri consiglia la Lazio: L’intervento di de Vrij? Gli errori sono tutti evitabili. Credo sia assolutamente non voluto, il giocatore ci ha messo la faccia dopo esser stato massacrato a livello mediatico. L’errore è stato pesante, per lui e per la Lazio certo. Inzaghi ha fatto bene a farlo giocare, lui è un campione e lo ha dimostrato anche con l’Inter con una partita perfetta fino a quell’intervento. Va ringraziato per questi anni di Lazio”.

IL POST LAZIO-INTER

“Adesso l’amarezza deve essere smaltita e bisogna ripartire. La Lazio non era stata costruita per arrivare quarta, ma meritava ampiamente la Champions per tutto ciò che ha dimostrato. I giocatori sono maturati, così come l’allenatore. La Lazio deve ambire adesso a fare qualcosa di più. Devono rimanere i giocatori motivati. I biancocelesti dovrebbero ripartire da Milinkovic e ImmobileSostituire de Vrij? La Lazio ha già dei profili esperti, ma per prendere un giocatore all’altezza dell’olandese servono 30 milioni. Servirebbe un giocatore esperto”.

INTANTO PALOMBI PRONTO A TORNARE IN BIANCOCELESTE>>>LEGGI QUI 

Dopo il prestito, Palombi ringrazia la Salernitana: “E adesso testa a…”

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Chiusa l’esperienza in prestito, Simone Palombi ringrazia la Salernitana e guarda al futuro. Nella Lazio (?).

Simone Palombi ringrazia la Salernitana. Il giovane attaccante scuola Lazio, pur non essendo riuscito a lasciare il segno, è cresciuto molto in granata. E adesso, di ritorno alla base biancoceleste per fine prestito, potrà mettere a frutto quanto imparato nel prossimo ritiro di Auronzo. Questo il post sul suo profilo Instagram: “È terminata così un’altra stagione, la mia seconda nei professionisti. Volevo ringraziare Salerno, i tifosi, la città e le persone che in questi sei mesi ho avuto il piacere di conoscere. Rimarrete sempre nel mio cuore nonostante i momenti di difficoltà, che mi aiuteranno senz’altro a crescere. Adesso subito testa alla prossima stagione, con sempre nuovi obiettivi da porsi e da raggiungere!”.

LEGGI ANCHE LE NOVITA’ SUL FUTURO DI INZAGHI

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La Lazio riparte da Inzaghi: nei prossimi giorni il tecnico…

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La Lazio riparte da Inzaghi: ecco i piani per il tecnico biancoceleste.

I tifosi possono stare tranquilli: la Lazio riparte da Inzaghi. Sarà ancora lui a guidare, il prossimo anno, il nuovo assalto alla Champions. Una conferma che il tecnico si è guadagnato grazie alle sue doti, su tutte la personalità. Che non ha perso nemmeno domenica sera, mostrando grande lucidità anche di fronte a un’enorme delusione. Ma che soprattutto gli ha consentito di gestire efficacemente il gruppo, portandolo in due anni a brillanti risultati: due quinti posti in campionato, una finale e una semifinale di Coppa Italia (persa al 14° rigore), un quarto di Europa League, una Supercoppa strappata alla Juventus. Ma soprattutto quello più bello, aver riportato il calore dei tifosi in massa allo stadio. Trofei che adesso Simone si sta godendo in famiglia, la cui vicinanza non gli è mai mancata.

PIANI

Poi nei prossimi giorni si incontrerà con Lotito, al momento alle prese con il rinnovo di Tare. Il presidente non dovrebbe negargli la conferma, dopo che la scorsa estate si è legato fino al 2020 alla società che considera casa sua. E per la quale ha detto no al Napoli, rifiutando, due mesi fa, una proposta da 3,5 milioni a stagione arrivata direttamente da De Laurentiis. Niente da fare: Inzaghi non vuole lasciare la Lazio. Anzi è deciso a portare avanti il progetto, al fianco di Tare e con nuovi innesti di spessore. Il mister vuole portare avanti il progetto chiedendo acquisti di spessore, con Tare al suo fianco.

SPETTRI

Gli spettri sulla sua panchina non sono però mancati. Su tutti, quello di Sergio Conceicao, in tribuna per assistere a Lazio – Inter. Dopo lo scudetto vinto col Porto, il tecnico portoghese alla fine dovrebbe restare nonostante offerte da tutta Europa. Anche la Lazio pareva interessata, ma da Formello negli ultimi giorni è arrivata la chiara indicazione che non ci saranno cambi in panchina. Lazio-Inzaghi, un binomio destinato a continuare.

LEGGI ANCHE I GUAI PER L’EX AZZURRO IAQUINTA

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Ndrangheta Iaquinta nei guai: ecco le accuse a carico dell’ex Juve

Ndrangheta Iaquinta nei guai: ecco le accuse a carico dell’ex Campione del Mondo 2006.

NDRANGHETA IAQUINTA NEI GUAI – Arrivano da Reggio Emilia le richieste di pena nell’ambito processo “Aemilia“, il più grande contro la ‘ndrangheta nel Nord Italia. Richieste pesanti per i 147 imputati, tra cui Vincenzo Iaquinta, 38enne ex attaccante della Juventus e della Nazionale, campione del Mondo 2006. A lui i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Bologna contestano reati relativi alle armi, con l’aggravante mafiosa, per i quali hanno chiesto 6 anni di reclusione. Ben 19 invece quelli da infliggersi al padre Giuseppe, accusato di affiliazione alla ‘ndrangheta.

IL PROCESSO

Per gli altri imputati si va invece, a vario titolo, dall’associazione a delinquere di stampo mafioso alle false fatturazioni, usura, estorsione e frode. A usufruire delle richieste più alte Michele Bolognino (30 anni in ordinario e 18 in abbreviato), Gaetano Blasco (26 anni e 6 mesi in ordinario e 16 anni in abbreviato), Pasquale Brescia (14 in ordinario e 4 anni e 6 mesi in abbreviato).

LEGGI ANCHE IL RETROSCENA SU DE VRIJ

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Lazio spunta un retroscena su de Vrij, il calciatore non voleva giocare ma…

Una notizia che lascerebbe ancor di più l’amaro in bocca per i tifosi laziali. Lazio spunta un retroscena su de Vrij

Ed ecco qui che nasce la domanda: de Vrij avrebbe dovuto giocare a Lazio Inter? Con il senno di poi tutti i tifosi avrebbero risposto di no. Ma ora, Lazio spunta un retroscena su de Vrij. Secondo il giornale Leggo, l’olandese non voleva scendere in campo contro la sua nuova squadra e l’avrebbe manifestato subito dopo la partita contro il Crotone. Ma la Lazio e Inzaghi non avrebbero gradito questa cosa chiedendo al ragazzo di rispettare il contratto e di scendere in campo. Tare poi ha ribadito in conferenza queste parole: “Deve rispettare il contratto e i suoi compagni, oltre che i quattro anni fantastici passati qui”. Dopo diversi colloqui con Inzaghi e la squadra, de Vrij ha deciso di scendere in campo anche se non molto convinto. Come sappiamo poi ha commesso il fallo da rigore che ha permesso la rimonta dell’Inter. Non sapremmo mai cosa sarebbe potuto succedere, rimarranno solo ipotesi.

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Lazio Bruno Jordao: “Contento per la chiamata anche se non me l’aspettavo”

Lazio Bruno Jordao è stato convocato dalla Nazionale Under 21 portoghese, una convocazione inaspettata per lui

Lazio Bruno Jordao ai microfoni di ojogo.pt per commentare la chiamata in Nazionale Under 21

“Confesso che non mi aspettavo questa chiamata. È stata una piacevole sorpresa scoprire di entrare a far parte di questa selezione fin dalla mia giovane età. Rappresenta un onore e un privilegio rappresentare il nostro paese. Spero di essere convocato per l’Europeo 2019, rappresenta un obiettivo per me, un’opportunità per mostrare il mio valore e imparare sempre di più”.

LAZIO – “Mi sentivo difficoltà nella prima fase in Italia a causa della troppa tattica. Non ero abituato, ma è stato un bene e ho imparato molto da questo punto di vista. Sono cresciuto come giocatore, come persona e mi sento molto migliorato. Con Bruno Fernandes (ex Sampdoria, ndr) abbiamo avuto un percorso simile. Lui ha avuto una buona esperienza in Italia, è il mio riferimento, ma adesso voglio pensare solo a lavorare”

CARATTERISTICHE – “Nell’Under 21 non ci sono individualità, c’è un gruppo e lavoriamo tutti insieme per lo stesso scopo. I risultati sono stati buoni e ciò è dovuto alla qualità che esiste in Portogallo. Sono un giocatore a cui piace leggere il gioco, ho qualità nel passaggio e non ho paura di prendere in mano le redini. Mi piace avere la palla tra i piedi per permettere alla squadra di giocare, non ho paura di prendermi le responsabilità. L’Italia Under 21? Non conosco la squadra, ma credo che siano i giocatori migliori del paese”.

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LEGGI IL POSSIBILE ACQUISTO DI GLIK

LAZIO CALCIO MERCATO Glik potrebbe sostituire de Vrij

Lazio calcio mercato Glik potrebbe arrivare alla corte di Inzaghi per sostituire il partente de Vrij

La Lazio è alla ricerca del sostituto di de Vrij. Inzaghi ha chiesto alla società un difensore esperto che sappia già com’è la Serie A in modo tale da aiutare la squadra a crescere. Lazio calcio mercato Glik è il nome più gettonato per la difesa. Secondo La Repubblica il polacco avrebbe avuto il consenso da parte del mister. Il costo del cartellino si aggirerebbe intorno ai 20 milioni. Il difensore è alto e forte di testa, negli ultimi 2 campionati ha giocato con il Monaco che è in ottimi rapporti con la Lazio e questo potrebbe agevolare la trattativa. Il difensore conosce molto bene la Serie A avendo militato per moltissimi anni al Torino, diventando anche capitano prima dell’addio. Inoltre con il Monaco ha giocato la Champions in questa stagione. Sarebbe una risorsa molto importante per la Lazio.

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LEGGI LE PAROLE DI CRUCIANI

TARE è PRONTO AL RINNOVO

Lazio Tare è pronto a rinnovare il suo contratto, si continua insieme

Tra pochi giorni il presidente Lotito incontrerà Igli Tare per proporgli il rinnovo di contratto. Lazio Tare

Oltre a pensare ai calciatori da prendere per la prossima stagione, la società deve prima pensare al rinnovo rinnovo del direttore sportivo che in questi anni è riuscito a piazzare colpi importanti a poco prezzo come: Leiva, Milinkovic, Immobile, Klose, Luis Alberto, Kolarov, Felipe Luiz… Ovviamente anche molti giocatori che non sono stati utili alla causa, ma tutti i DS a volte sbagliano. Lazio Tare è pronto a dire di sì all’offerta per il rinnovo di contratto che gli verrà proposto da Lotito già questa settimana. L’incontro dovrebbe avvenire entro la fine della settimana. Il Ds ha il contratto in scadenza a giugno dopo aver passato 10 lunghi anni è legato moltissimo alla Lazio per questo è sicuro sull’incontro che andrà in scena perché la sua decisione è quella di continuare con questa squadra. Il rinnovo sarà di 3 anni così come quello che sta per scadere. Non ci saranno colpi di scena, manca soltanto l’annuncio, poi si procederà con Inzaghi per pianificare il mercato estivo per preparare al meglio il ritiro.

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Lazio Cruciani: “Perché la Lazio meritava più dell’Inter la Champions?”

Lazio Cruciani noto tifoso biancoceleste commenta la mancata qualificazione alla Champions

Lazio Cruciani durante il programma Tiki Taka, dice la sua sulla partita

“La Champions per la Lazio non è stata persa domenica, ma a Crotone quando Sergej Milinkovic-Savic non ha messo dentro il gol-vittoria nel finale e anche nella partita precedente: non ha sfruttato i match-ball. Ho sentito dire prima del match che fosse la Lazio a meritare la Champions molto più dell’Inter, ma in virtù di cosa? C’è l’abitudine di parlare di scudetti virtuali e di Champions meritate, ma alla fine chi arriva davanti, a parte rarissimi casi, per non dire nessuno, merita sempre: l’Inter ha meritato la Champions”. 

Su de Vrij: “I contatti con il portiere, anche minimi, vengono sanzionati: nell’1-1 non mi sembra una carica di Danilo D’Ambrosio su Thomas Strakosha, non recrimino nulla, ma in passato sarebbe stato fallo a priori. Sul rigore causato è un errore di Stefan de Vrij. C’è un compagno oltre a lui: non lo critico dicendo che ha fatto apposta il fallo su Mauro Icardi, ma l’errore è suo. Dire che de Vrij nell’intervento ci mette più foga perché sotto pressione per la situazione creatasi intorno a lui è falso. Secondo me ha fatto bene a giocare e ha giocato benissimo, commettendo un errore, che ci può stare, senza fare dietrologia. La Lazio ha preso a pallate l’Inter per un tempo”.

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LEGGI LE PAROLE DI ODDI

Oddi sulla difesa della Lazio: “Bisogna puntellarla con gente di valore ma non è da rifondare”

Giancarlo Oddi sulla difesa della Lazio. Secondo l’ex giocatore biancoceleste niente rivoluzioni ma acquisti mirati.

Le parole di Oddi sulla difesa della Lazio a Radiosei: “Rispetto alla prima stagione Wallace e Bastos hanno perso posizioni, però una seconda possibilità gliela concederei. Il brasiliano ha avuto dei problemi fisici. L’angolano si era legato alla Seg e credo che questo abbia influito sul rapporto con la società. Wallace all’inizio mi piaceva molto. Bastos invece deve migliorare tatticamente, fisicamente è uno dei migliori. Se riesce a capire che ha dei compagni vicino, allora gli darei un’altra chance. Ora bisogna trovare l’erede di de Vrij. Luiz Felipe è cresciuto molto in questo campionato, è una soluzione in più. Bisogna cercare giocatori che ti facciano alzare l’asticella, ma non credo che questa sia una difesa da rifondare. Strakosha ha disputato un’ottima stagione. E’ calato nel finale. Secondo me è importante il lavoro del preparatore dei portieri. L’estremo difensore albanese qualcosa deve rivederla. E’ indeciso sulle uscite, resta troppo sulla linea di porta”.

DIACONALE RAMMARICATO

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LAZIOCHANNEL.IT INTERVISTA DI GENNARO

Antonio Lopez sulla stagione della Lazio: “Una grande amarezza”

Le parole dell’ex biancoceleste Antonio Lopez sulla stagione della Lazio.

ANTONIO LOPEZ SULLA STAGIONE DELLA LAZIO A LAZIO STYLE RADIO 89,3

“Anche se non si può nascondere la grande delusione subita la stagione della Lazio è stata fantastica. Non si può buttare il buon lavoro svolto a causa di una partita. Contro l’Inter avrei schierato Immobile solo a gara in corso. Stimo molto Inzaghi ma in una partita così importante avrei preferito un calciatore al 100%. La Lazio avrebbe meritato la Champions e proprio da questo nasce l’amarezza. Il calcio, però, è così. E’ stata sbagliata qualche cosa e questi errori hanno deciso la sfida con i nerazzurri.

Sono sicuro che i biancocelesti non commetteranno più le ingenuità a cui abbiamo assistito. Non possono dimenticare una simile lezione avendo perso un obiettivo importantissimo come la Champions. Gli episodi hanno fatto la differenza. Ma è un peccato che Inzaghi non abbia potuto avere a sua disposizione un attaccante come Immobile a pieno regime. Felipe Anderson ha invece dimostrato di essere in forma. In occasione del gol il 10 biancoceleste ha superato brillantemente il diretto avversario”
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LAZIOCHANNEL.IT INTERVISTA ANTONIO DI GENNARO

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GIUDICE SPORTIVO: LAZIO DECIMATA

ULTIME LAZIO Diaconale rammaricato: “Il Var ci ha tolto punti pesanti. De Vrij? Ha sbagliato ma…”

Ultime Lazio Diaconale dice la sua sulla mancata qualificazione e sul caso de Vrij, bacchettando però anche la squadra. Le sue parole

ULTIME LAZIO DIACONALE torna sulla sfida contro l’Inter e sul caso de Vrij. Le sue parole a Radio Sportiva: “C’è rammarico per non aver centrato la Champions League, ma l’abbiamo persa in precedenza, non vincendo contro Atalanta e Crotone. Peccato perchè la meritavamo e dobbiamo riprovarci. Errori del Var? Sicuramente siamo stati penalizzati e ci hanno tolto quei 6-7 punti che sono risultati fondamentali. Contro l’Inter non so dire se Inzaghi abbia sbagliato qualche scelta, ma sicuramente è entrato in gioco il fattore della stanchezza psicologica. Il rigore subito poi l’espulsione di Lulic. Tutto è cambiato in poco tempo e anche Immobile era fuori condizione, era stanco. Su de Vrij non ho nulla da dire perchè è un professionista, anche se ha commensso un errore sull’episodio del calcio di rigore. ma nel calcio può accadere ma non credo a tutte le illazioni che sono uscite fuori. Il nostro sbaglio è stato solo non chiudere la pratica a Crotone“.

LAZIOCHANNEL INTERVISTA DI GENNARO

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Laziochannel intervista Antonio di Gennaro – “La Lazio è nel calcio che conta”. Poi su Cristante, Benassi, Tare e Inzaghi

Laziochannel.it intervista Antonio Di Gennaro autorevole voce di Premium Sport. Dai cambi di Inzaghi, ai rinforzi per la prossima stagione, fino al livello che può raggiungere la Lazio con Lotito presidente. 

 Dopo la sconfitta contro l’Inter è tempo di commentare quanto accaduto in quella gara stregata e capire gli scenari futuri. C’è bisogno di fare chiarezza per quello che è stato, ma soprattutto capire quali saranno le mosse della Lazio per la prossima stagione. A tal proposito Laziochannel.it ha intervistato Antonio Di Gennaro, autorevolissima voce di Premium Sport a cui abbiamo rivolto qualche domanda.

Senza andare a commentare lo scenario generale della gara, non crede che Inzaghi abbia sbagliato la gestione dei cambi? Immobile e Radu tolti contemporaneamente e dopo due minuti il pareggio di Icardi. “Mah, forse Lulic poteva essere tolto prima, ma alla fine il gol subito non è colpa dei cambi. Ci sono anche situazioni contingenti che hanno complicato il cammino della Lazio, Forse poteva entrare Caicedo, ma non credo questo abbia influito sul risultato finale.”

Secondo lei qual è il primo reparto dove la Lazio deve migliorarsi? “Con la partenza di De Vrij, sicuramente il primo reparto da puntellare sarà la difesa. Il Centrocampo attuale della Lazio è ricco di qualità e quindi dipenderà molto da qualche eventuale cessione. Leiva, Milinkovic, Parolo e Luis Alberto sono molto forti – non a caso la Lazio è stata la squadra con il miglior attacco. Cristante o Benassi? Due ottimi giocatori: il primo è stato rivalutato alla grande da Gasperini, mentre il secondo ha giocato più a fase alterne e magari con meno continuità. Comunque la Lazio ha in Igli Tare il miglior direttore sportivo della Serie A della stagione appena conclusa e questo vorrà dire qualcosa. Lui saprà come rendere ancora più forte una squadra già di per sé molto valida.” 

Il prossimo anno la Lazio giocherà ancora l’Europa League. Con Lotito si riuscirà mai a fare quel salto nel calcio che conta?La Lazio è già nel calcio che conta. Quest’anno è stata molto sfortunata perché è stata sempre lì a un passo dall’obbiettivo: Con il Milan ha perso ai rigori, con il Salisburgo un quarto d’ora di follia e anche con l’Inter non è stata di certo fortunata. Certo ora l’Europa League porterà meno entrate e forse anche il calciomercato potrebbe essere diverso, ma tolta la Juventus che fa un campionato a parte, le altre saranno ancora in competizione con la compagine romana per un posto Champions. La Roma grazie alla vittoria con il Barcellona ha incassato un bel premio, altrimenti avrebbe dovuto fare come ogni anno, ovvero una o due plusvalenze per crescere, così come l’Inter o il Milan che addirittura è arrivato sotto.”

Davide Sperati per laziochannel.it

Riproduzione riservata se non citando la fonte laziochannel.it 

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GIUDICE SPORTIVO Lazio decimata per la prima della nuova stagione

Si è pronunciato quest’oggi il giudice sportivo Lazio decimata per la prima di campionato della prossma stagione. Ecco il perchè

Giudice sportivo Lazio decimata per la prima della nuova stagione. Quest’oggi sono stati comunicati gli squalificati dell’ultimo turno di Serie A Tim. I biancocelesti, dopo la beffarda sconfitta contro l’Inter, dovranno pagre le conseguenze dei cartellini ricevuto dall’arbitro Rocchi. Lulic e Leiva sono stati fermati per un turno e salteranno la prima di campionato. Patric, espulso dalla panchina, dovrà scontare due turni di stop.

LEGGI LE PAROLE DI KEZMAN SUL FUTURO DI MILINKOVIC

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LAZIO CALCIO MERCATO Milinkovic, l’agente allontana l’addio

LAZIO CALCIO MERCATO Milinkovic, l’agente allontana l’addio.

LAZIO CALCIO MERCATO MILINKOVIC – Il mancato raggiungimento della Champions League potrebbe avere ripercussioni sul prossimo mercato estivo. Il presidente Lotito potrebbe essere infatti impossibilitato a trattenere i giocatori più importanti. Su tutti, quel Sergej Milinkovic da tempo nel mirino della Juventus e di altri top club europei. Intervistato ai microfoni di ‘Calciomercato.it’, l’agente del serbo Kezman però allontana l’addio.

Sergej ha ancora un contratto lungo con la Lazio, ma come vi ho detto qualche giorno fa l’interesse nei suoi confronti è enorme. Nel calcio non sai mai quello che può accadere da un giorno all’altro, perciò vedremo cosa ci riserverà il futuro. Sergej il miglior centrocampista della Serie A? E’ un riconoscimento che merita, di sicuro è stato uno dei migliori giocatori di questo campionato ed ha il potenziale per diventare il miglior calciatore al mondo nel suo ruolo. La Champions League è il sogno di tutti quelli che giocano a calcio, ma ha ancora 23 anni e quindi ha tutto il tempo per disputarla“.

CRISTANTE ALLA LAZIO? PARLA PERCASSI, LEGGI LE SUE PAROLE

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CALCIOMERCATO LAZIO Percassi: “Cristante? Vedremo”

CALCIOMERCATO LAZIO Percassi il presidente dell’Atalanta fa luce sul futuro di Bryan Cristante.

CALCIOMERCATO LAZIO Percassi. Il ds biancoceleste Tare segue da tempo il ventitreenne giocatore bergamasco. La concorrenza sul calciatore però è tanta. Intervenuto ai microfoni di Bergamo Tv il presidente dell’Atalanta parlando del futuro di Cristante ha chiarito: “Pensiamo di poter essere in grado di costruire una squadra più competitiva e più forte. Ilicic resterà. Cristante? Bisogna valutare determinate cose“.

LE PAROLE DI RENZO GARLASCHELLI SULLA STAGIONE DELLA LAZIO

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LAZIO – INTER: LO STADIO OLIMPICO UNA VALLE DI LACRIME

LAZIO – INTER: IL COMMENTO DI RAMBAUDI

LAZIO INTER Garlaschelli: “Sconfitta difficile da digerire, ma è stata un’ottima stagione”

LAZIO INTER Garlaschelli a mente fredda traccia un bilancio sulla stagione dei biancocelesti.

LAZIO INTER GARLASCHELLI A LAZIO STYLE CHANNEL

“La sconfitta è ancora dura da digerire. La partita è finita male, poteva essere gestita in maniera diversa. La prestazione della Lazio è stata buona. I biancocelesti hanno messo il cuore in campo, hanno fornito una buona prestazione. Nelle ultime gare c’era stato un calo fisico. Nel complesso la rosa ha disputato un’ottima stagione. Difficile fare paragoni tra questa Lazio e quella del ’73 che chiuse al secondo posto. L’anno dopo partimmo con la stessa testa e arrivò lo Scudetto. La Lazio dovrà essere umile, come lo è stata in questi mesi. Non sarà facile. I giocatori che più mi hanno entusiasmato sono Immobile e Milinkovic. Sono stati loro i giocatori più importanti di questa squadra. Difficile trovare qualcuno che abbia deluso, tutti hanno fatto la loro”.

LAZIO – INTER: LO STADIO OLIMPICO UNA VALLE DI LACRIME

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