Le baby gang a Roma sono sempre in crescita. I ragazzi ormai tendono a fare gruppo contro persone più deboli

Poco tempo fa era stata sgominata un’altra banda di Baby gang a Roma Nord che bullizzavano i coetanei. Nella tarda serata di ieri dopo una segnalazione al 112 per una rissa tra ragazzi in piazza dei Giureconsulti vicino Boccea, i militari della Stazione di Roma Madonna del Riposo, sono arrivati sul posto arrestando questi bulli. I militari sul posto hanno trovato dei ragazzi giovani di 13 e 14 anni che hanno raccontato come sono andati i fatti. Infatti sono stati aggrediti e derubati, inoltre hanno cercato di portargli via i cellulari e le scarpa ma senza successo perché i ragazzi si sono opposti. Uno di loro ha riportato lesioni al volto provocate dai cazzotti e per questo avrà 5 giorni di prognosi.

Da quel momento, i carabinieri hanno iniziato subito le indagini per cercare questa banda. Dopo poco ore sono stati trovati due autori dei fatti, i due 16enni sono stupendi incensurati. Individuato anche il terzo membro della gang che al momento si trova a piede libero ma in fuga. I ragazzi al momento si trovano agli arresti domicialiari.

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BOTTICELLE DIACO

La Cronaca di Roma @ 2018

ATAC Licenziata la pasionaria Micaela Quintavalle: ecco la sua risposta.

ATAC Licenziata la pasionaria Micaela Quintavalle. La lettera è arrivata e ha comunicato alla presidente di Cambiamenti M410 che non è più autista dell’azienda. A comunicarlo lei stessa in un video postato su Facebook: “Dopo 128 giorni di sospensione a tempo indeterminato arriva la comunicazione dell’azienda. Almeno si è usciti dal limbo. Almeno adesso posso riprendere in mano la mia vita. In questi mesi sono potuta sopravvivere grazie alle vostre donazioni“. Parole interrotte più volte dalle lacrime.

“Fa male, certo che male. Ora non so. Posso lavorare con mio papà, oppure prendere la disoccupazione e cercare di laurearmi in due anni. Devo ancora metabolizzare“. Comunque la pasionaria degli autisti Atac non si darà per vinta: “La legge lo permette – continua – e quindi impugnerò questo licenziamento“.

Lo scorso maggio la Quintavalle aveva subito una sospensione “in via preventiva e a tempo indeterminato“. La sua colpa, secondo l’azienda, “aver utilizzato impropriamente la divisa e la vettura aziendale e la documentazione messa a disposizione dall’azienda per scopi non attinenti alla sua prestazione lavorativa“. Il tutto è avvenuto durante un servizio andato in onda su Le Iene, in cui la sindacalista aveva denunciato le condizioni e la manutenzione insufficiente dei bus.

“Con i comportamenti e le dichiarazioni rilasciate – si leggeva nella lettera di sospensione – violava i principi di buona fede e correttezza, diligenza e riservatezza, recava danno all’immagine aziendale, generando inoltre la convinzione negli ascoltatori che l’azienda faccia circolare su strada vetture che non sono idonee a garantire le basilari norme in materia di sicurezza di esercizio e sulle quali l’azienda non esegue le più basilari attività manutentive“.

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Un’operazione senza precedenti in Italia che rischia di non andare a buon fine. A Roma trapianto facciale eseguito al Sant’Andrea ha portato a complicazioni causate dal rigetto.

Il bollettino medico non ha portato buone notizie: a Roma trapianto facciale eseguito al Sant’Andrea non è andato bene. Ci sono complicazioni per la paziente che ha subito l’operazione. “In considerazione del permanere della sofferenza del microcircolo, si è deciso di procedere alla ricostruzione temporanea con tessuti autologhi della paziente, in attesa di una eventuale ulteriore ricostruzione con tessuti facciali da nuovo donatore”. Nel frattempo è saltata la conferenza stampa organizzata per la giornata oggi. Il Centro nazionale trapianti, il Sant’Andrea, il presidente del Lazio Nicola Zingaretti e la ministra Giulia Grillo dovevano presentare i risultati dell’intervento.

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TENNIS & FRIENDS ROMA 2018

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La Cassazione si è espressa su Daniele De Santis, l’ultrà giallorosso accusato della morte Ciro Esposito. Il ragazzo tifoso del Napoli è rimasto ferito il 3 maggio 2014 alla vigilia della finale di Coppa Italia nel corso di incidenti scoppiati a Tor di Quinto e morto all’ospedale Gemelli dopo 53 giorni di agonia.

La prima sezione penale della Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dall’imputato contro la sentenza in appello nel giugno dello scorso anno. Confermati dunque i 16 anni per la morte Ciro Esposito. In appello era stata notevolmente ridotta la pena rispetto a quella inflitta a De Santis in primo grado.
I giudici della Corte d’assise d’appello di Roma avevano assolto l’imputato dal reato di rissa ed escluso le aggravanti dei futili motivi e della recidiva, riducendo così a 16 anni la prima condanna a 26 anni di carcere.

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DI FRANCESCO PRIMA DI ROMA FROSINONE

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ROMA Campo de’ Fiori— Vendeva cibo di strada conservato in pessime condizioni igieniche. Il venditore abusivo è stato sanzionato con una multa di oltre 5.000 euro. La merce è stata sequestrata dalle forze dell’ordine

ROMA Campo de’ Fiori— Vendeva cibo di strada conservato in pessime condizioni igieniche. Questa mattina, gli agenti del pronto intervento Cento Storico della polizia locale hanno fermato un venditore ambulante in via dei Giubbonari. Si tratta di un abusivo che vendeva cibo e bevande in pessime condizioni igieniche. Il quarantenne di origini bengalesi è stato sanzionato con una multa di oltre 5.000 euro, e la merce è stata immediatamente distrutta.

DOPPIO INCENDIO A CIVITAVECCHIA 

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CIVITAVECCHIA — Questa notte due automobili hanno preso fuoco: una in via Campania, l’altra in via Tuscia. Sul posto vigili del fuoco, polizia di Stato e carabinieri

Dopo aver domato un rogo in un terreno incolto nei pressi di Santa Marinella, i vigili del fuoco si sono precipitati a Civitavecchia, dove nella notte si è verificato un doppio incendio. Due auto, una via Campania, l’altra in via Tuscia, hanno preso fuoco intorno alle 01.30. Tempestivo l’intervento dei pompieri, che hanno estinto le fiamme, impedendo che l’incendio si propagasse ulteriormente coinvolgendo le auto parcheggiate nei pressi della zona. Sul posto sono poi sopraggiunti gli agenti della polizia di Stato e i carabinieri. Ancora da verificare, allo stato attuale, le cause dell’incendio.

ROMA FROSINONE, CONFERENZA DI FRANCESCO 

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