Negli ultimi anni, la tensione l’ha fatta spesso e volentieri da padrone in campo nel corso del derby della Capitale. In particolare, c’è un record di espulsioni per Lazio Roma.
Record di espulsioni per Lazio Roma. Di solito un derby è sempre teso, non solo fuori ma soprattutto dentro il campo. E più di tutti lo è quello romano, che anche per questo non è mai una sfida come le altre. In particolare stasera, dove, tra passi decisivi verso la Champions, primati cittadini da conquistare e dolori europei da riscattare, ci sarà poco da stare sereni. E, se sugli spalti, complice anche l’orario serale, l’allerta sicurezza è ai massimi, in campo il come i giocatori riusciranno a gestire le emozioni resta un’incognita. In proposito, l’analisi degli ultimi provvedimenti disciplinari non fa ben sperare. Dal 1994 ad oggi infatti – sottolinea La Repubblica – le sfide tra biancocelesti e giallorossi sono primatiste in Italia per cartellini rossi. Con quelle comminate a Cataldi e Rudiger lo scorso anno, il conto, tra campionato e coppe, ha toccato quota 36. Di queste, ben 8 sono arrivate negli ultimi 5 anni insieme a 102 ammonizioni (in media 7 a partita). Falli, risse, colpi a palla lontana: il derby (purtroppo) è anche questo.
Il 15 febbraio 1898 nacque a 
In quasi cinquanta anni di carriera spaziò dal teatro al cinema e alla televisione, lavorando con molti tra i più noti protagonisti dello spettacolo italiano. Sulle scene si impegnò in caratteristiche personali interpretazioni, sia in copioni brillanti che in quelli più impegnati, ma venne spesso stroncato dai critici cinematografici venendo poi ampiamente rivalutato dopo la morte, tanto che ancora oggi risulta il comico italiano più popolare di sempre.
Morì a Roma nella sua casa di Via dei Monti Parioli 4 alle 3,30 del mattino del 15 aprile 1967, all’età di 69 anni. La sera del 13 aprile confessò al suo autista Carlo Cafiero: “Cafie’, non ti nascondo che stasera mi sento una vera schifezza”. Arrivato a casa venne assalito da dei forti dolori allo stomaco, al punto che venne chiamato il medico che gli diede dei medicinali rassicurandolo.
