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Marotta su Keita: “E’ Lotito che decide, quello che succederà non dipende da noi”

Prosegue non senza continui colpi di scena la vicenda Keita. A meno di due settimane dal termine del calciomercato la questione non tende a sbloccarsi. Il continuo braccio di ferro tra la Lazio, il calciatore e la Juventus, non fa altro che esasperare gli animi e turbare in parte l’ambiente. A margine dell’amichevole in famiglia tra bianconeri a Villar Perosa è tornato sull’argomento l’amministratore delegato della Juventus.

Giuseppe Marotta in un’intervista rilasciata a La Stampa ha parlato dell’attaccante senegalese: «Per Keita abbiamo fatto un’offerta congrua a Lotito. Lui è il padrone dei diritti sportivi e giustamente decide le strategie della  Lazio. Quello che succederà non è colpa nostra».

Sull’offerta bianconera: «Quella di Keita è un’opportunità che, per condizioni contrattuali ed età, tutte le società devono tentare di cogliere, nel rispetto del presidente Lotito e della Lazio».

Sulla mancata convocazione del giocatore per la Supercoppa«Emre Can e Rabiot sono giocatori il cui contratto scade nel 2018, come Keita. Ma loro giocano titolari nelle loro squadre senza alcun dramma”.

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Keita-Lazio: una sceneggiata che va avanti da due anni

Sta assumendo risvolti sempre più tragicomici la vicenda Keita. L’attaccante senegalese, stressato oltre misura per gli avvenimenti dei giorni scorsi, ha fatto pervenire alla Lazio un certificato medico per giustificare la sua prolungata assenza da Formello. Il suo medico gli ha concesso cinque giorni di riposo per stress. Trascorso tale termine lo rivedrà e valuterà se prolungare il periodo. La comunicazione alla società è avvenuta tramite posta elettronica certificata.

I malesseri del giocatore, dovuti al mancato accordo tra la società biancoceleste e la Juventus, nel frattempo hanno fatto innervosire anche i tifosi laziali, ormai logorati da una telenovela che va avanti da due anni. E si perché anche la scorsa stagione si è dovuto assistere a una situazione simile, poi rientrata. Ma questa volta è diverso, totalmente diverso. Il muro contro muro creato ad arte dal senegalese e dal suo procuratore non può portare ad altro che a una definitiva rottura con conseguente separazione. Anche perché il contratto in scadenza del calciatore favorisce le manovre del ragazzo e del suo entourage. Ora la palla passa al presidente Lotito messo alle strette dalle circostanze. Sarà il caso di cedere alle forzature di Keita o portarlo a scadenza nel tentativo di recuperarlo alla causa biancoceleste?

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FOTO – I messaggi di cordoglio del Barcellona e di Messi per l’attentato sulla Rambla

L’attacco terroristico di ieri a Barcellona ha causato il decesso di tredici persone e il ferimento di molte altre. Il solito vile attentato portato a compimento contro persone inermi e indifese e al quale purtroppo ormai ci stiamo abituando.

IL MESSAGGIO DI CORDOGLIO DEL BARCA

“L’FC Barcellona vuole esprimere il suo profondo dolore e il disgusto assoluto per l’attacco terroristico che ha colpito il cuore della nostra città, la Rambla de Barcelona. Il Club desidera inviare il proprio sostegno e pensiero alle vittime, alle loro famiglie e amici, così come alla gente di Barcellona e i suoi visitatori. Tutte le bandiere presso le strutture del club sono a mezz’asta in segno di rispetto e i giocatori della Liga indosseranno il lutto al braccio”. Questo il messaggio postato dalla società blaugrana sul proprio sito dopo l’attacco terroristico. Domenica sera inotre, prima della gara con il Betis, il Camp Nou osserverà un minuto di silenzio in memoria delle vittime.

IL MESSAGGIO DI CORDOGLIO DI MESSI

Anche Leo Messi ha voluto esprimere tutto il suo dolore per quanto successo sulla Rambla. Il campione argentino ha postato su Twitter due foto che ritraggono la città catalana dall’alto. Due immagini accompagnate dai rispettivi messaggi: “C’è stato un attacco terroristico a Barcellona. Sii forte Barcellona” e “Siamo tutti con Barcellona”.

https://twitter.com/messi10stats/status/898223192384262144

 

https://twitter.com/messi10stats/status/898273586112151552

IL MESSAGGIO DI CORDOGLIO DELL’ESPANYOL

Anche l’altro club cittadino, l’Espanyol, ha voluto unirsi al cordoglio: “La città più bella del mondo, noi soffriamo per voi: forza e coraggio”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI REGALIA

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SERIE A – Minuto di silenzio per le vittime del terrorismo

Lo sport italiano ha deciso di dedicare un minuto di silenzio per le vittime del terrorismo dell’attentato di Barcellona. Anche la Serie A parteciperà al cordoglio dello sport italiano.

Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invitato tutte le Federazioni Sportive Nazionali a far osservare un minuto di silenzio per onorare la memoria di Bruno Gulotta e Luca Russo e di tutte le vittime dell’attentato terroristico avvenuto ieri a Barcellona, in Spagna. Anche la Serie A quindi si adegua alle disposizioni del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

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Pardo dà la sua griglia della Serie A: “Juve favorita. Lazio? Beh…”

Domani alle ore 18 riparte la Serie A con Juventus-Cagliari. I calciofili pensano che potrà essere un campionato più avvincente grazie alle rivali dei bianconeri che si sono rinforzate. Ha detto la sua anche Pierluigi Pardo, uomo sportivo di Mediaset e presentatore del programma Tiki Taka.

Queste le dichiarazioni di Pierluigi Pardo ai microfoni del TG5: “Griglia di partenza? Il Napoli è la principale rivale della Juve che però resta la favorita. In seconda fila vedo Milan e Inter che si sono rinforzate. La Lazio sarà come al solito l’outsider del campionato. Invece per me la Roma è un punto interrogativo dopo una campagna acquisti così e così e un precampionato sottotono”.

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LEGGI ANCHE DELL’ACCORDO TRA LAZIO E CONI PER L’OLIMPICO>>>CLICCA QUI

ULTIM’ORA – Lazio: accordo con il Coni per l’Olimpico. I dettagli

Raggiunta in serata una nuova intesa tra Lazio e Coni per l’affitto dello Stadio Olimpico.

Secondo l’Ansa la Lazio ha raggiunto l’accordo con il Coni per la disponibilità dello stadio Olimpico per le prossime due stagioni sportive della società. L’11 agosto scorso era stata trovata l’intesa invece con la Roma. C’è una piccola differenza sulla durata contrattuale per le due società: per i giallorossi si parla di tre stagioni a differenza delle due del club di Claudio Lotito.

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LEGGI ANCHE DEI PREMI PER LA PARTECIPAZIONE IN EUROPA LEAGUE>>>CLICCA QUI

EUROPA LEAGUE – I guadagni delle squadre fino alla finale

La UEFA ha reso noto, in un comunicato sul sito uefa.com, il sistema di distribuzione dei ricavi per i club che parteciperanno a questa edizione dell’Europa League.

Il totale distribuibile alle squadre nel 2017/18 sarà di 1718,7 milioni di euro, di cui 399,8 milioni ai club della UEFA Europa League.

Ognuna delle 48 squadre della fase a gironi riceverà 2,6 milioni di euro per la partecipazione a tale turno. A questo importo va sommato un premio di 360.000 euro a vittoria e 120.000 euro a pareggio. Sono inoltre previsti premi per la qualificazione ai sedicesimi: le vincitrici dei gironi incasseranno 600.000 euro, le seconde classificate 300.000 euro.

Per quanto riguarda la fase a eliminazione diretta, ogni squadra che parteciperà ai sedicesimi incasserà 500.000 euro. La cifra aumenterà progressivamente con i passaggi del turno: la qualificazione agli ottavi (750.000 euro), ai quarti (1 milione di euro) e in semifinale (1,6 milioni di euro). La vincitrice della UEFA Europa League incasserà 6,5 milioni di euro, contro i 3,5 milioni per l’altra finalista.

Pertanto, in questa edizione una squadra può incassare un massimo di 15,71 milioni di euro. Sono esclusi dal computo i ricavi del market pool che dipende dalle televisioni che trasmetteranno le gare.

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LEGGI ANCHE DELL’OPINIONE DI REGALIA SULLA SUPERCOPPA>>>CLICCA QUI

Regalia: “Supercoppa? Lazio perfetta. Le mie sorprese? Dico…”

Ottima prestazione tattica della Lazio in Supercoppa Italiana contro la Juventus che ha portato la squadra alla meritata vittoria. A pochi giorni dall’inizio del campionato, ha fatto il punto sulla salute dei biancocelesti l’ex direttore sportivo biancoceleste Carlo Regalia ai microfoni di Lazio Style Channel.

Questa la disamina di Regalia sulla Supercoppa: “Domenica serviva una gara intelligente e senza frenesia e la Lazio lo ha fatto. È stata una partita perfetta: intelligente da tutti i punti di vista sia di tattica che di gioco. Ci sono stati solo i primi quattro minuti nei quali la Juventus è partita forte ma poi la squadra di Inzaghi ha preso in mano la gara fino alla fine. I bianconeri mi sono sembrati un po’ timorosi: la Lazio invece è sempre arrivata prima sulla palla. La Juventus è stata costretta dai biancocelesti a fare una partita che non è abituata a fare”. 

MISTER INZAGHI

“Da quando ha preso la squadra, Inzaghi sta sorprendendo tutti. Ha dimostrato di essere all’altezza e i giocatori lo seguono alla perfezione. Ha creato un bel rapporto nello spogliatoio, anche i giocatori che sono in panchina li vedo tranquilli ed entusiasti. La Lazio ha le carte in regola per far bene, dove arriverà in classifica non è prevedibile. Sarà difficile battere una squadra come quella di Inzaghi”. 

LE SORPRESE

“Lucas Leiva ha grande personalità, è abituato a giocare gare importanti e campionati competitivi. Immobile è un giocatore generoso e ha voglia di fare, ha solo la Lazio nella mente e dà tutto per questa maglia. Fisicamente è in una condizione incredibile”.

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CALCIOMERCATO – Borriello-Cagliari è rottura. I sardi sondano un laziale

Un fulmine a ciel sereno a Cagliari. Non stiamo parlando della situazione meteorologica della bella città sarda bensì di Marco Borriello. Il calciatore è stato escluso per motivi disciplinari dai convocati per la gara di domani con la Juventus. Dietro la decisione dei sardi la volontà del centravanti di rompere il suo contratto. E il calciomercato si scatena…

Borriello è stato nella scorsa stagione uno dei punti saldi del Cagliari tanto da guadagnarsi un rinnovo di contratto fino al 2019, con opzione fino al 2020 in caso di decimo posto. Invece è arrivata sorprendentemente la rottura e successivi movimenti di calciomercato.

IL MOTIVO DELLA FRATTURA

Sabato scorso a Torino Borriello viene sostituito – dopo una prova anonima – contro il Palermo al 38′ del secondo tempo nella gara di Coppa Italia. Esce dal campo inferocito contro Rastelli. Da indiscrezioni si viene a sapere che il numero 22 dice al patron di voler andar via. Rastelli, e la squadra, ne prende atto. In settimana la decisione di società e tecnico di salvaguardare il gruppo e non tollerare gli atteggiamenti da primadonna.

FUTURO

Quel che è certo è che il Cagliari vuole monetizzare dalla cessione dell’attaccante. Secondo la Gazzetta dello Sport sulle tracce del giocatore ci sarebbe la Spal che offre un anno di contratto con opzione per il secondo. Borriello vorrebbe un biennale ma sulla trattativa filtra ottimismo. I sardi intanto hanno preso contatti con il Napoli per Pavoletti che rappresenta la prima scelta della società di Giulini. In alternativa si segue anche l’attaccante della Lazio Djordjevic in uscita dal club biancoceleste.

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ULTIM’ORA – Attentato terroristico in Finlandia. Il bilancio

Dopo Barcellona il terrorismo colpisce ancora. Stavolta è caduta sotto i colpi dell’estremismo islamico la Finlandia dove diverse persone sono state accoltellate in un attentato nella città di Turku.

Il bilancio dell’attentato è di due morti e 8 feriti. Secondo la tv svedese Yle i terroristi erano in tre che correvano in mezzo alla strada urlando Allah Akbar. La polizia finlandese ha sparato alle gambe a uno degli attentatori che poi e è stato arrestato. Adesso si cercano possibili complici dell’assalitore. Intanto è stata aumentata la sicurezza soprattutto nell’aeroporto di Helsinki e nelle stazioni ferroviarie di tutto il Paese.

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VAR – Tutto quello che c’è da sapere sulla “moviola in campo”

Il Var è pronto a debuttare in Serie A: infatti la nuova tecnologia entrerà in funzione nell’anticipo fra Juventus e Cagliari (sabato alle ore 18). Si tratta dell’incarnazione della “moviola in campo” su cui sarà sempre il direttore di gara a decidere (coadiuvato dagli assistenti). La tecnologia verrà utilizzata soltanto in determinate situazioni: gol, rigori, rossi diretti e scambi di identità, no per tutto il resto. Se un giocatore chiederà l’uso della tecnologia al direttore di gara, dovrà essere ammonito. Ma vediamo nel dettaglio i casi in cui potrà essere applicato il Var.

GOL

Se ci sono infrazioni in occasione di un gol (per esempio fallo di mano o fuorigioco), gli assistenti possono avvertire l’arbitro, sia in caso di convalida che in caso di non convalida. A quel punto il Var aiuta l’arbitro a confermare il gol o, in caso di fallo, ad annullare la segnatura.

RIGORE

La tecnologia può aiutare l’arbitro a decidere se assegnare (o no) un penalty.

ROSSO

Il Var non sarà mai utilizzata sui cartellini gialli, ma interverrà in caso di potenziali cartellini rossi.

SCAMBIO DI IDENTITA’

Spesso è accaduto di sbagliare persona e di ammonire giocatori che non c’entravano nulla. Il Var può chiarire la decisione dell’arbitro e correggerla.
 

UFFICIALE – Alessandro Rossi in prestito alla Salernitana

In vista delle ultime settimane di mercato, la Lazio comincia a sfoltire la rosa agli ordini di Inzaghi. Continua il rapporto  del club biancoceleste con la Salernitana alla quale è stato ceduto in prestito l’ex Primavera Alessandro Rossi.

Con una nota ufficiale sul sito biancoceleste, la Lazio ha comunicato il buon esito della trattativa con la Salernitana per l’ex Primavera. Ecco quanto si legge: “La S.S. Lazio comunica che il calciatore Alessandro Rossi è stato ceduto a titolo temporaneo alla U.S. Salernitana”. Il giovane attaccante classe 1997 è atteso da mister Alberto Bollini e i suoi nuovi compagni.

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CALCIOMERCATO – Ciao Wesley: Hoedt si trasferisce in Premier

Wesley Hoedt al Southampton per 17 milioni di euro, comprensivi di bonus. L’accordo con la Lazio è stato raggiunto nelle ultime ore. Ormai siamo ai dettagli, ma il difensore dovrebbe trasferirsi in Inghilterra tra sabato e domenica. Per il centrale olandese un ingaggio da 2 milioni di euro a stagione e la garanzia di giocare titolare, cosa che Inzaghi non era disposto a concedergli.

GRANDE OPERAZIONE DI MERCATO

Nella gestione del tecnico laziale, salvo poche eccezioni, non esistono titolari e alternative. Chiunque può guadagnarsi il posto in allenamento, mettendolo in difficoltà. Hoedt ci ha provato, ma l’esclusione in Supercoppa con la Juventus ha aumentato il malumore del giocatore. Tra l’altro era così anche la scorsa stagione quando gli veniva preferito un compagno di reparto. Sia il giocatore che la Lazio hanno tentato di trovare una soluzione che accontentasse tutti. Una cessione che non può che essere vista come una grande operazione di mercato. L’olandese era arrivato a parametro zero e ora garantisce una plusvalenza di 17 milioni di euro.

LA DECIMA CESSIONE PIÙ ALTA DEL CLUB

Quella di Hoedt è la quarta cessione più remunerativa della gestione Lotito assieme a Biglia, Maggiori di loro Kolarov (22,7), Candreva (22) e Hernanes (18). Come riporta Repubblica.it la decima in assoluto della storia della Lazio. Considerati anche i grandi addii di Crespo, Nedved, Nesta, Salas, Veron e Vieri. Per sostituire l’olandese il club biancoceleste sta valutando varie piste. Fatto un nuovo sondaggio per Rodrigo Caio del San Paolo, ma la richiesta di 18 milioni è ritenuta troppo alta. Molto più percorribile l’alternativa low cost rappresentata da Paletta, esubero del Milan. Con il trentunenne argentino naturalizzato italiano si sta lavorando per trovare un accordo sull’ingaggio.

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FOTO – Bastos: “Da un anno in un grande club. Grazie a tutti”

Primo anno in biancoceleste per Bartolomeu Jacinto Quissanga. Il 17 agosto 2016 arrivava ufficialmente alla Lazio il centrale angolano Bastos. Un anno coronato con il successo conquistato in Supercoppa ai danni della Juventus.

Ieri sera, in occasione della ricorrenza, Bastos ha voluto ripercorrere in breve la sua prima stagione tramite un post sulla sua pagina Instagram«Oggi è un anno che difendo i colori di questo grande club! Grazie a tutti quelli che sono stati al mio fianco, sia nei momenti positivi che in quelli di difficoltà».

https://www.instagram.com/p/BX6M33VlsD_/?hl=it&taken-by=bastosquissanga

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL PRES. DELLA SPAL SULLA GARA CON LA LAZIO

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Mattioli (Pres. Spal): “Ci aspetta un esordio difficile. L’ex Floccari? E’ molto motivato”

A poche ore dall’esordio in campionato il presidente della SpalWalter Mattioli, è intervenuto alla presentazione del nuovo negozio Macron. Il patron ferrarese ha parlato del primo appuntamento stagionale che attende la sua squadra all’Olimpico. Un avvio per niente facile per la squadra di Semplici che sarà ricevuta dalla Lazio:

Man mano che mi avvicinerò all’Olimpico crescerà l’agitazione. Ci attende una gara dura. Per tanti ragazzi sarà un’esperienza nuova, vedremo cosa succederà in campo. Floccari? Oltre ad essere un bravo calciatore, è anche una persona speciale. E’ sempre motivato“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’AG. FIFA ANELLUCCI SU KEITA

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Anellucci (ag. FIFA): “Keita? Lotito? Hanno sbagliato tutti”

Per commentare la situazione tra Keita e la Lazio è intervenuto ai microfoni di TMW Radio l’agente FIFA Claudio Anellucci:

La colpa è anche della società. Bisognava avere più moderazione tra dirigenza e chi gestisce il calciatore, questa rottura danneggia entrambe le parti. Per la società è un danno sia di immagine che economico. Dall’altra parte ha sbagliato l’entourage di Keita a fare muro contro muro con un presidente che non cede allo scontro“.

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Piccolo contrattempo per Lulic: il capitano atteso nel pomeriggio in Paideia

A pochi giorni dall’esordio in campionato con la Spal piccolo contrattempo per Senad Lulic. Nel pomeriggio il capitano biancoceleste è atteso presso la clinica Paideia.

Il bosniaco alle 17,30 verrà sottoposto ad accertamenti. La sua presenza in campo per l’esordio stagionale di domenica prossima contro la squadra di Semplici non dovrebbe essere comunque in dubbio.

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SUPERCOPPA – Allegri ci ripensa: “Abbiamo sbagliato tanto…”

Una sconfitta che non è andata giù a Massimiliano Allegri e che, evidentemente, brucia ancora. Il tecnico bianconero, intervenuto in conferenza stampa per la presentazione della prima sfida di campionato della Juventus contro il Cagliari, è tornato a parlare della Supercoppa Italiaa. Una partita che ha visto soccombere i suoi contro la Lazio, sotto i colpi di Immobile e Murgia.

“CONTRO LA LAZIO ABBIAMO SBAGLITO MOLTISSIMO”

“Domenica contro la Lazio abbiamo sbagliato moltissimo – spiega Max Allegri. Sarà il nostro obiettivo, quest’anno, cercare di sbagliare il meno possibile. La nostra condizione atletica è ancora approssimativa e lontana dal top. Ripensando alla gara di domenica contro la Lazio posso dire che c’è ancora molto da lavorare”.

VAR

“La VAR è uno strumento nuovo che può dare dei grandi vantaggi. Vedremo quale sarà la sua gestione. C’è però il rischio che le gare durino tanto. Il lato positivo? Ci sarà un time out come nel basket”.

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VERSO LAZIO SPAL – Scatta l’ora di Simone Palombi?

Felipe Anderson non si allena con la squadra, a causa del probema muscolare che lo ha colpito nella fase finale della preparazione e che lo ha costretto a saltare la Supercoppa contro la Juve. Keita è disperso a Barcellona e sempre più lontano da Roma e dalla Lazio. Caicedo sembra ancora in ritardo di condizione e non ancora pronto a scendere in campo. Ecco che quindi, domenica contro la Spal per l’esordio della Lazio in campionato, potrebbe scattare l’ora di Simone Palombi.

INZAGHI PUNTA SU DI LUI

Questa mattina a Formello, viste le assenze di Felipe Anderson e Keita, Inzaghi ha provato Simone Palombi al fianco di Ciro Immobile nell’ipotetica formazione titolare. Con Lucas Leiva in dubbio, le chiavi del centrocampo potrebbero essere consegnate a Luis Alberto. Lo spagnolo, rispetto alla Supercoppa, arretrerebbe il suo raggio di azione. Ecco che quindi si libererebbe una casella in avanti vicino ad Immobile. Casella che potrebbe essere occupata dal classe ’96 Palombi. Inzaghi crede molto nel talento romano, autore di un’ottima stagione lo scorso anno, al suo primo da professionista, con la maglia della Ternana. Il tecnico piacentino ha sempre dimostrato di voler dare molta fiducia ai giovani, soprattutto a quelli provenienti dal vivaio biancoceleste, e che quindi ha già allenato nella sua esperienza in Primavera. Dal canto suo Palombi scalpita e non vede l’ora di poter dare il suo contributo alla causa. Sogno di fine estate o realtà? Nei giorni seguenti ne sapremo di più…

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L’agente Fifa Gasbarri su Keita, Hoedt e il mercato Lazio

Il calciomercato della Lazio è ancora lontano dall’essere definito, tra il caso Keita, l’offerta del Southampton per Hoedt, gli esuberi e gli eventuali sostituti. Per fare il punto della situazione ai microfoni di TuttoMercatoWeb è intervenuto l’agente Fifa Filippo Gasbarri.

KEITA

“A gennaio Keita sarà libero di firmare con qualsiasi società e lo scopo della Juventus è proprio questo, in accordo anche con l’agente del giocatore, Calenda. Io mi auguro si trovi una soluzione entro il 31 agosto, sarebbe controproducente per la Lazio. Magari così si potrebbe anche investire sul mercato, trovando un sostituto adeguato. Non so se i biancocelesti vogliano procedere attraverso vie legali, con la Lazio non si può escludere nulla in questo senso”.

HOEDT

“Lotito e Tare, da quello che so, con quei soldi andrebbero a compare una punta, magari che sappia giocare anche sugli esterni e sostituire Keita. L’offerta degli inglesi è sicuramente da prendere in considerazione visto che la Lazio in difesa è messa molto bene. Paletta? Non sono sicuro che il suo nome circoli dalle parti di Formello, lo scorso anno non ha fatto molto bene. Io andrei su un altro profilo, come un Rodrigo Caio. Mi fido ciecamente della dirigenza, che ha portato sempre giocatori di livello come Lukaku”.

LAZIO E EUROPA

“Il morale della squadra in questo momento è alle stelle, Inzaghi è molto contento. Però il campionato deve ancora iniziare, la Spal non gioca in Serie A da molti anni e vorrà ben figurare. Testa alla Spal. La partita contro la Juve è stata perfetta, dopo i 2 gol ha dimostrato che voleva quella coppa. Da questo dobbiamo ripartire, da questa voglia. Si può fare bene in Europa League, non vedo squadre più attrezzate della Lazio, che è una buona squadra. In campionato ci sono squadre superiori alla Lazio, ma sono sicuro che Immobile e compagni faranno molto bene. La squadra è consolidata, il gruppo è forte. Ci sono squadre che, a differenza dei biancocelesti, si devono ancora amalgamare, penso ad esempio a Milan e Inter. La sorpresa potrebbe essere il Napoli, che potrebbe essere pronto a lottare per lo scudetto. E’ una squadra completa, potrebbe insediare la Juve”.

L’EX BIANCOCELESTE MILANI 

“Simone ha firmato con la Lupa Roma, siamo contenti di questa nuova avventura. Sono convinto che qui, in un ambiente famigliare, Simone potrà dimostrare quanto vale”.

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