Le parole di Perin al termine del primo tempo ai microfoni di Mediaset Premium, votato come migliore in campo: “Per ora stiamo giocando bene non concedendo nulla alla Lazio. Questa è la nostra impronta di gioco e cercheremo di fare bene anche nel secondo tempo. Non sarà facile perchè la Lazio ha calciatori di qualità“.
Tare parla del futuro di de Vrij e del match ai microfoni di Mediaset Premium: “Dobbiamo pensare a noi stessi e non guardare la classifica, ma questa sera dobbiamo vincere. Non sarà facile perchè il Genoa si è ripreso con l’arrivo di Ballardini, ma dobbiamo dare continuità di risultati. Per de Vrij noi abbiamo tutti gli accordi, ma abbiamo qualche problema da risolvere con la sua agenzia, ma sono cose burocratiche. Dobbiamo decidere insieme su questa vicenda. Si giocherà ogni tre giorni, e ci sarà spazio per tutti. Ora dispiace vedere Nani e Felipe Anderson in panchina, ma arriverà il loro momento. Terzo posto? Me lo auguro ma c’è ancora tanto da giocare. Inzaghi? Non capisco perchè ogni volta mi chiedete se andrà via. Inzaghi ha un contratto e lui è laziale al cento per cento“.
Le parole di Perinetti a Mediaset Premium: “Con Ballardini siamo migliorati in trasferta grazie anche ad un nuovo assetto difensivo. Questa sera sarà difficile per noi perchè la Lazio è una squadra molto forte. Pellegri? Era un’offerta irrinunciabili per tutti, per noi e per lui. Certamente il calcio italiano ha perso occasione di tenere in patria un grande talento, ma ora è il momento di riformare il movimento“.
Lazio Genoa la ricetta di Guerrieri per sconfiggere i rossoblu è avere molta pazienza. Questa sera non servirà una Lazio precipitosa secondo il vice di Strakosha, in quanto il Genoa si difende molto bene in trasferta. Le sue parole a Lazio Style Channel. “Sappiamo che il Genoa è una squadra ostica e che si difende bene, cercheremo di fare del nostro meglio per prendere i tre punti e per continuare a sognare, sempre di più, la Champions. Fisicamente non è facile giocare tutte queste partite, l’importante è esserci con la testa, il mister ci tiene concentrati ogni giorno, in ogni partita tira fuori il massimo da ognuno di noi. Abbiamo preparato bene la gara, il Genoa è una squadra che subisce poco e si difende bene, dobbiamo avere pazienza per trovare l’occasione giusta”.
Sciolti gli ultimi dubbi, i due allenatori hanno diramato i 22 che scenderanno in campo. In casa Lazio si cerca una vittoria per allungare le distanze sull’Inter attualmente in quarta posizione e tenere a distanza la Roma, nella corsa ad un posto in Champions League. A centrocampo, orfano di Milinkovic e Lulic, il mister Inzaghi rilancia titolare il giovane Murgia, che prenderà il posto del sergente. Il portoghese Luis Nani e il brasiliano Felipe Anderson si accomoderanno in panchina dopo le fatiche di Coppa Italia contro il Milan pronti a subentrare nel secondo tempo. Ballardini schiera il suo Genoa a specchio utilizzando il 3-5-2 con un attacco leggero condotto dall’ex, avvelenato, Pandev. Esclusione a sorpresa per il bomber Lapadula che andrà in panchina insieme all’ex Gentiletti, che regalò l’assist ad Immobile per il 2-3 dell’andata. Lazio Genoa formazioni ufficiali
Lazio (3-5-1-1) Strakosha Caceres de Vrij Radu Marusic Murgia Leiva Parolo Lukaku Luis Alberto Immobile.
A disp. Guerrieri Vargic Patric Luiz Felipe Bastos Wallace Basta Miceli Neto Felipe Anderson Nani Caicedo. All. Inzaghi
Genoa (3-5-2) Perin Biraschi Rossettini Zukanovic Rosi Rigoni Bertolacci Hiljemark Laxalt Galabinov Pandev.
A disp. Lamanna Zima Gentiletti Migliore Pereira Bessa Cofie Omeonga Lazovic Lapadula Medeiros. All. Ballardini
Manca poco al calcio d’inizio della partita ed i calciatori sfilano nella mixed zone. Mediaset Premium ha intervistato il centrocampista dei rossoblu Hiljemark che si apsetta una gara difficile questa sera. Hiljemark elogia i biancocelesti le parole del centrocampista del Genoa: “Per me la Lazio non è una sorpresa perchè hanno una rosa di qualità . Secondo me meritano di stare al terzo posto e sappiamo cosa ci attende questa sera. Ma noi siamo uniti e compatti e sappiamo di poter fare bene“.
L’ex capitano della Lazio, Alessandro Nesta, ha voluto omaggiare il tecnico svedese Sven Goran Eriksson per i suoi 70 anni. Il difensore che ha alzato numerosi trofei sotto la sua gestione, ha fatto i suoi auguri all’allenatore dal suo profilo Instagram. “Tanti auguri mister” recita il post, corredato dalla foto dello svedese che saluta la curva dalla sua panchina. Insieme hanno scritto la storia dei biancocelesti grazie anche alla gestione di Sergio Cragnotti. Nonostante un addio brusco, lo svedese è rimasto nei cuoi dei laziali. Di seguito il post del capitano per gli auguri di Nesta ad Eriksson
La Lazio è stata infatti sanzionata dal Giudice Sportivo al pagamento di un’ammenda di tremila euro «per avere suoi sostenitori, nel corso del minuto di silenzio osservato in memoria dell’ex Commissario Tecnico Azeglio Vicini, intonato un coro offensivo nei confronti delle istituzioni sportive». Stessa cifra per i tifosi della Juventus per «avere ingiustificatamente ritardato l’inizio del primo tempo di circa tre minuti». Mille all’Atalanta «per avere suoi sostenitori, durante l’intervallo, lanciato un fumogeno sul terreno di giuoco». Fermati Betancur e Toloi.
VIDEO – GLI AUGURI SOCIAL DI ANDERSON AL COMPAGNO DE VRIJ
LE PAROLE DELL’EX INTERISTA LUISITO SUAREZ SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS
Il brasiliano su Instagram gli dedica un video scrivendo “Auguri amico mio“. Seguito dal commento di de Vrij: “Fammi gol stasera”.
https://www.instagram.com/p/Be0TjqMFk33/?utm_source=ig_embed
Seguito da una foto con lo stesso Anderson e de Vrij assieme con il seguente messaggio: “Fratello, sei una persona fantastica. Ti auguro tutto il meglio per la tua vita e tua carriera sempre. Che vengono ancora tanti momenti belli come questi..tanti auguri“.
https://www.instagram.com/p/Be0Ul6HnIb4/?utm_source=ig_embed
LE PAROLE DELL’EX INTERISTA LUISITO SUAREZ SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS
L’ex giocatore e allenatore nerazzurro, Luisito Suárez, intervenuto ai microfoni di RMC Sport ha espresso la sua mancanza di fiducia nelle corsa alla Champions della squadra nerazzurra: “Mi auguro che la Lazio nei prossimi mesi attraversi un periodo no. Non me ne vogliano i laziali. La squadra di Inzaghi sta facendo bene, andando oltre ogni aspettativa. La Roma ha pagato le situazioni di mercato e la stupidaggine di Nainggolan con quella diretta video. Ma quella giallorossa è una squadra forte e riprenderà la sua marcia. L’Inter ha subito un’involuzione pazzesca, corre seriamente il rischio di non qualificarsi“.
Secondo il documento inviato dai legali di Sky, il gruppo spagnolo, pur avendo presentato un’offerta per il bando rivolto esclusivamente agli ‘intermediari indipendenti’ non opererebbe come tale. Sarebbe invece un vero e proprio operatore della comunicazione (come appunto la tv di Murdoch). Mediapro avrebbe infatti avviato nel corso della trattativa privata una negoziazione con la Lega. Lo scopo“realizzare uno o più canali tematici anche sotto forma di canali ufficiali della Lega” curandone i palinsesti e la veste editoriale. Inoltre avrebbe negoziato con l’intenzione di “vendere spazi pubblicitari sugli stessi canali”, “concludere accordi per la distribuzione di tali canali con gli operatori della comunicazione interessati” e ripartire i profitti con la Lega.
Per Sky e Mediaset Premium, come riporta Repubblica.it, potrebbero esserci problemi anche a livello occupazionale. Mediapro intende agire a tutti gli effetti come operatore della comunicazione attivo sul territorio e nei confronti degli utenti. Violando però in questo modo il paragrafo 5.3 del secondo invito. Inoltre essendo preclusa a unico operatore della comunicazione l’aggiudicazione di tutti i diritti in esclusiva (no single buyer rule) l’assegnazione a Mediapro viola anche l’articolo 9.4 del Decreto Melandri e il paragrafo 24.b delle Linee Guida. Sky potrebbe rivolgersi quindi non solo al tribunale ma anche all’Antitrust. Per tutti questi motivi chiede alla Lega di considerare l’offerta di Mediapro inammissibile. Di interrompere inoltre le trattative private con il gruppo spagnolo e di escluderlo immediatamente dalla procedura di assegnazione.
Con un’offerta di mille euro superiore alle richieste minime della Lega Serie A, Mediapro, ha ottenuto l’assegnazione dei diritti tv del campionato per il prossimo triennio. Il gruppo audiovisivo spagnolo ha fatto un’offerta per il pacchetto global, 380 partite. Offerta presentata in precedenza anche da Sky ma rifiutata. Come si legge in una nota l’assemblea della Lega ha verificato che l’offerta spagnola pari a un miliardo, 50 milioni e mille euro a stagione, è superiore al prezzo minimo previsto dal bando. E che, di conseguenza, procederà alla comunicazione all’Autorità garante della concorrenza e del mercato dell’assegnazione dei diritti tv.
Mediapro si è presentata in Lega questa mattina con una delegazione guidata dal presidente Jaume Roures. Con lui uno dei soci storici, Tatxo Benet. Depositate due proposte economiche. Una riguardo la realizzazione del canale tematico della Lega. L’altra, che è stata accettata, per l’acquisto delle partite dell’intero campionato del triennio 2018/21. Gli spagnoli produrranno e potranno rivendere agli operatori di ogni piattaforma. “L’Assemblea della Lega Serie A – si legge in un comunicato – riunitasi alle ore 11.30 per l’apertura della busta presentata alle ore 9.36 di oggi per il Pacchetto Global dall’intermediario indipendente Mediapro ha verificato che l’offerta depositata, pari a 1.050.001.000 euro, è superiore al prezzo minimo richiesto dall’Invito ad Offrire e conseguentemente procederà alla comunicazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, come previsto dall’Invito stesso ai fini dell’assegnazione dei diritti in oggetto”.
Mediapro potrebbe così produrre le immagini del campionato. Le emittenti come Sky diventerebbero solo dei distributori ma la redazione sarebbe in mano alla società catalana. Ora però il rischio è di finire in tribunale. Una bella grana per Giovanni Malagò, attualmente in Corea. Il commissario della Lega per ora si tiene in contatto con il vice Paolo Nicoletti. Ma il presidente del Coni è sicuramente interessato alle vicende che riguardano due importanti aziende italiane come Sky e Mediaset. Ma è difficile e complicato, con otto ore di differenza di fuso orario, seguire una vicenda che potrebbe avere anche sviluppi politici.
L’EX BIANCOCELESTE CESAR TORNA IN CAMPO CON LA LAZIO
BRUTTO INCIDENTE PER IL GIALLOROSSO BRUNO PERES: MACCHINA DISTRUTTA, GIOCATORE ILLESO
Il Presidente della Lazio Calcio a 8, Andrea Maria Liguori, intervenuto ai microfoni di Radiosei ha infatti dichiarato: “Abbiamo trascorso una splendida settimana, abbiamo vinto il derby per 3-0 e ora sono felice di annunciare che Aparecido Cesar giocherà con la Lazio Calcio a 8. Ci siamo incontrati prima del derby e in poco tempo abbiamo trovato l’accordo. Il giocatore brasiliano è entusiasta di iniziare questa nuova avventura e ci darà una mano fino al termine della stagione”. Il calciatore, alla presenza del presidente della Polisportiva Antonio Buccioni, verrà presentato oggi al Circolo Canottieri Lazio.
BRUTTO INCIDENTE PER IL GIALLOROSSO BRUNO PERES: MACCHINA DISTRUTTA, GIOCATORE ILLESO
INTANTO LA FIGC HA SVELATO IL NOME DEL NUOVO CT DELLA NAZIONALE
Incidente per Bruno Peres alle prime luci dell’alba nel cuore di Roma. Il brasiliano, a bordo della sua Lamborghini, si è schiantato su Via delle Terme di Caracalla. Ignote, per ora, le cause. Si vagliano varie ipotesi, dal colpo di sonno all’alta velocità. Il calciatore è stato sottoposto ai test sull’assunzione di alcol e si attendono i risultati.
Per Bruno Peres oggi allenamento ‘punitivo’ in solitario a Trigoria. Il difensore è stato contattato dalla dirigenza giallorossa e ‘richiamato’ a Trigoria nonostante il giorno di riposo concesso da Di Francesco alla squadra. Per lui, lavoro in campo con il solo preparatore atletico.
INTANTO LA FIGC HA SVELATO IL NOME DEL NUOVO CT DELLA NAZIONALE>>>LEGGI QUI
La Figc, commissariata dall’uomo del Coni Roberto Fabbricini, ha affidato la Nazionale a Di Biagio. Questo in attesa di consocere il nome del nuovo ct. L’attuale tecnico dell’Under 21 azzurra guiderà l’Italia nelle prossime amichevoli contro Argentina ed Inghilterra. Questo l’esito dell’incontro svoltosi in mattinata tra il commissario della Federcalcio e il suo vice Alessandro Costacurta. Il commissario ha affidato a Di Biagio “l’incarico di commissario tecnico in vista dei due impegni internazionali”. Prima sfida il 23 marzo a Manchester con l’Albiceleste di Sampaoli. Il 27 a Londra azzurri contro i padroni di casa guidati da Southgate.
INTANTO D’AMICO AVVERTE LA LAZIO IN VISTA DELLA SFIDA DI STASERA>>>LEGGI QUI
“Il Genoa ha subito solo 6 gol fuori casa? Però ne ha fatti solo 5, è una statistica che lascia il tempo che trova. Mi sento una vittoria della Lazio per 3-1. Se Inzaghi sceglierà Luis Alberto e Nani insieme, sarò curioso di vederli. Manca Milinkovic-Savic, ma siamo ben rappresentati. Possiamo stare sereni. Felipe Anderson? Se inciderà a gara in corso? Bisognerà chiederlo a lui. Come si sente mentalmente, come si riposa, come andrà in bagno. Come sta messo con la testa? L’enigma è sempre questo. È un ragazzo con qualità incredibili che spesso dimentica a casa o nello spogliatoio. Un peccato mortale. È uno dei pochi giocatori che può decidere la partita quando gli pare. Lo fa però troppo poco. Se avesse la testa di Nani sarebbe un altro giocatore”.
“Io spero che Inzaghi debba fare sostituzioni solo per far riposare la partita. Spero bastino quelli che entrino dall’inizio. Inzaghi ha tutto l’interesse di farlo giocare il più possibile. Sta tornando il giocatore che è stato per anni. Non può ripetersi per quello che ha fatto nella sua carriera perché il tempo passa per tutti, io però l’ho visto brillante. Calciatore più che valido. Chiaramente per puntare al Mondiale ci deve stare. La voglia ce l’ha, si vede da come sta in campo. Se il fisico lo assisterà farà comodo a noi e al Portogallo. Poi D’Amico avverte la Lazio: “Pericoli? La Lazio se li costruisce da sola. Spero vivamente che Bastos e Wallace siano nelle condizioni ideali e che la concentrazione non li abbandoni”.
LAZIO GENOA I convocati della Lazio per il monday night dello Stadio Olimpico. Inzaghi ne porta 22, c’è anche il Primavera Miceli. Torna de Vrij.
Portieri: Guerrieri, Strakosha, Vargic.
Difensori: Basta, Bastos, Caceres, de Vrij, Luiz Felipe, Lukaku, Marusic, Patric, Radu.
Centrocampisti: Felipe Anderson, Leiva, Luis Alberto, Miceli, Murgia, Parolo.
Attaccanti: Caicedo, Immobile, Nani, Neto.
INTANTO SVEN GORAN ERIKSSON ELOGIA SIMONE INZAGHI>>>LEGGI QUI
Sven Goran Eriksson. Un nome che è rimasto nel cuore di tutti i tifosi laziali. Con lo svedese in panchina la Lazio ha conquistato infatti il suo secondo, storico scudetto. Correva l’anno 2000. Sulla piazza romana: “Roma è una piazza calda, caotica, ma emozionante. Se vinci lì, la vita è bella. Con la Roma ho sfiorato lo scudetto. Con la Lazio l’ho vinto. E quando sei primo, e non alleni Juve, Milan o Inter, è sempre qualcosa di più grande perché il 90% dei campionati li vincono loro”. Poi Eriksson elogia Inzaghi, attuale tecnico biancoceleste: “Mi fa enorme piacere che molti dei miei allievi oggi siano degli allenatori. L’ultimo è Simone Inzaghi: mi sta stupendo, è bravissimo”.
INTANTO I TIFOSI ITALIANI PROTESTANO SOTTO LA SEDE DELLA LEGA>>>LEGGI IL MOTIVO
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Ecco i nostri Laziali Fuori Porta: Cataldi e Lombardi (Benevento), Minala, Adamonis, Rossi, Palombi e Orlando (Salernitana), Germoni (Perugia), Filippini (Pisa), Bezziccheri (Urbs Reggina), Kishna (ADO Den Haag), Morrison (Atlas), Prce (NK Istra), Oikonomidis (Western Sidney Wanderers), Tounkara (Fc Flamurtari).
Cataldi e Lombardi: sconfitta onorevole per il Benevento, impegnato tra le mura amiche contro la capolista Napoli nel più classico dei testa coda. 0-2 il finale al Vigorito, in virtù delle reti messe a segno da Mertens e Hamsik. Titolare a centrocampo Danilo Cataldi. Il ragazzo di Ottavia gioca un po’ a corrente alternata. Corre tanto, ma spesso a vuoto. Ha un problema al quadricipite che nasconde con la grinta. Quando c’è da gettarsi nella battaglia non si fa pregare. 90 minuti in panchina per Cristiano Lombardi.
Minala, Adamonis, Rossi, Palombi e Orlando: la Salernitana affonda all’Arechi sotto i colpi del Carpi. 1-2 il risultato finale in favore degli ospiti. Partono dal primo minuto Minala e Rossi. Il camerunense è sembrato in calo dal punto di vista fisico e ha rallentato molto il gioco dei campani. Addirittura disastroso nel finale, in cui perde tutti i palloni che tocca. L’attaccante classe ’97 è in giornata no, nonostante il bell’assist a Sprocati per il momentaneo goal del pareggio granata. Entra ad un quarto d’ora dalla fine Simone Palombi, influenzato, nel tentativo degli uomini di Colantuono di trovare il pareggio. Nello spezzone in cui viene impiegato comunque l’attaccante non tocca praticamente un pallone. Panchina per Adamonis, ancora out il lungodegente Orlando.
Germoni: brutta sconfitta per il Perugia, che viene battuto a domicilio per 1-3 dal Cittadella in una sfida importante nella corsa playoff. Ancora panchina per Luca Germoni, ancora in attesa dell’esordio con la nuova maglia dopo la non esaltante esperienza a Parma.
Filippini: buona vittoria per il Pisa, che batte di misura il Cuneo issandosi al terzo posto solitario nel girone A di Serie C. Filippini, titolare inamovibile dei toscani, corre, rincorre e dà anche diverse sportellate agli avversari quando c’è bisogno della spada, mettendo da parte il fioretto. Parte timidamente, ma poi si fa apprezzare per concentrazione e personalità.
Bezziccheri: pareggio a reti bianche per la Reggina nello scontro salvezza contro il Fondi. Nella sfida del Granillo solo uno piccolo scampolo di partita per Bezziccheri, che entra in campo al minuto 87 al posto di Hadziosmanovic.
Kishna: il Den Haag impatta per 1-1 sul campo dell’Heracles consolidando la sua buona calssifica, in una posizione lontana dallo spettro retrocessione. Ricardo Kishna è ancora out dopo l’operazione al ginocchio di ottobre.
Morrison: l’Atlas vince per 2-1 in rimonta tra le mura amiche contro il Cruz Azul e trova la prima vittoria nel Torneo di Clausura dopo 4 sconfitte consecutive nelle prime 4 giornate. Ravel Morrison, inizialmente in panchina, entra in campo ad inizio secondo tempo sul risultato di 1-1. Per l’inglese anche un cartellino giallo.
PRVA HNL Croazia
Prce: ricomincerà il prossimo weekend il campionato croato. L’NK Istra 1961, nuova squadra del difensore Franjo Prce, sarà di scena sull’ostico campo del Rijeka.
Oikonomidis: colpo esterno dei Western Sidney Wanderers ed esordio per Chris Oikonomidis. L’esterno australiano entra in campo ad inizio secondo tempo nella vittoria dei suoi per 1-2 sul campo dei Central Coast Mariners.
Tounkara: il Flamurtari impatta per 1-1 sul campo del Kukesi. Dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo la nuova squadra di Tounkara viene raggiunta nel finale su calcio di rigore. L’attaccante senegalese non è stato convocato.
Giulio Piras
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Anche quello appena trascorso è stato per la Serie A un turno ‘spezzatino‘. Aperto sabato con l’anticipo delle 18 Sampdoria-Torino, si chiuderà infatti questa sera con il posticipo dell’Olimpico tra Lazio e Genoa. Un turno ‘spalmato’ su tre giorni come da tempo se ne vedono nel nostro massimo campionato. Passato dal classico appuntamento del ‘tutti di domenica alle 15’ ad un weekend frazionato in diverse fasce e orari, tra cui ‘spicca’ il ‘Lunch match’ delle 12.30. Il tutto in onore dei maledetti (o benedetti, dipende dai punti di vista) palinsesti televisivi. Una situazione cui i tifosi dovrebbero aver fatto il callo. E invece non manca chi ha voluto ribadire ancora una volta tutto il proprio malcontento. Proprio come accaduto questa mattina, a Milano : “Senza noi valete niente, il calcio è zero senza la sua gente“. Questo il contenuto di uno degli striscioni esposti sotto gli uffici della Lega, dove alcuni tifosi si sono recati per ripetere ancora una volta la propria contestazione.
Da oggi la Lazio ha un tifoso in meno sugli spalti e uno in più in cielo. E’ scomparso infatti Claudio Todini, noto ultrà biancoceleste meglio conosciuto come “Orso“. Aveva 58 anni. Nato e cresciuto nella zona di Cinecittà, nel 1978 aveva contribuito alla fondazione dello storico gruppo della Curva Nord dei Viking. Un’idea quest’ultima nata in seguito ad una scissione con gli Ultras Lazio 74 e che Todini realizzò insieme ad altri storici ultras laziali quali “il Tassinaro”, “Papero”, “Renatino” e il “Cinese”.
E proprio i tifosi biancocelesti, appresa la notizia della morte, hanno voluto ricordare in migliaia lo storico ultrà. “Ci rivedrem nel Valhalla…Riposa in pace Orso“, il post pubblicato sulla pagina Facebook ‘Elite Romana’. “Purtroppo un altro grande pezzo della nostra grande Curva è venuto a mancare Claudio per molti conosciuto come Orso. R.I.P FRATELLO LAZIALE”, il messaggio invece degli Irriducibili, affidato alla pagina ‘La Voce della Nord’. “Fronte al sole…Ciao Claudio R.i.p“, scrive infine Ricciotto, membro dei Viking. La cui ‘pezza’ è stata presente sul muretto della Nord dal 1978 al 2005.
Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA
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