Insigne-Lazio: cosa resta per chiudere l’affare? L’ultimo aggiornamento sul striker
Lazio, trattativa cruciale fallisce: l’indiscrezione che sconvolge i tifosi
Serie A, i pronostici OPTA sconvolgono: che destino attende la...
Calciomercato Lazio: Simic sfumato, arriva un difensore da urlo!
Milinkovic-Savic verso il ritorno alla Lazio: cosa sta succedendo?
Gila-Lazio, tensioni al massimo: addio sempre più vicino?
Sassuolo-Lazio: i biancocelesti a caccia di un record per scalare...
Berardi si prepara alla sfida con la Lazio: le sue...
Agostinelli: Il mio dramma alla Lazio che resterà eterno per...
Calciomercato Lazio: sfumato Simic, il nuovo obiettivo fa tremare i...
Dele-Bashiru carica dopo la nazionale: la Lazio affronta il Sassuolo...
Sarri in conferenza: le parole chiave prima di Sassuolo-Lazio
Almeyda shock: “All’Inter ho annunciato che smetto di giocare”
Lazio, il giocatore chiave verso la titolarità: la mossa tattica...
Lazio al lavoro: Cataldi guida la regia, Vecino e Isaksen...
Settembre infuocato su DAZN: novità anche sul derby tra Lazio...
Lazio, Sarri ha in mente una rivoluzione in vista del...
SASSUOLO-LAZIO: UNA VITTORIA CHE VALE DOPPIO
Lazio, buone notizie dall’infermeria: rientri pesanti in vista del Sassuolo
Il rilancio di Sarri su Castellanos: cosa bolle nel calciomercato...
Vecino rompe gli indugi: il piano Lazio per battere il...
Calciomercato Lazio, Simic verso l’addio? Difensore in trattative avanzate con...
Futuro incerto per lo stadio Lazio: dubbi sulla ristrutturazione del...
Calciomercato Lazio: nuova svolta per Insigne, cosa deciderà il futuro?
Lazio, Sarri esulta: quel talento pronto a trascinare la squadra!
Sorpresa in casa Lazio: Sarri opta per un cambio inaspettato...
Lazio, Romagnoli di nuovo con Sarri: il futuro resta in...
Guendouzi e la sfida per i gol: Sarri lo rilancia...
Sarri ammette: il palleggio è il tallone d’Achille della Lazio,...
Maximiano saluta l’Almeria: l’ex Lazio vola in Arabia Saudita, tutti...
Insigne-Lazio: cosa resta per chiudere l’affare? L’ultimo aggiornamento sul striker
Lazio, trattativa cruciale fallisce: l’indiscrezione che sconvolge i tifosi
Serie A, i pronostici OPTA sconvolgono: che destino attende la...
Calciomercato Lazio: Simic sfumato, arriva un difensore da urlo!
Milinkovic-Savic verso il ritorno alla Lazio: cosa sta succedendo?
Gila-Lazio, tensioni al massimo: addio sempre più vicino?
Sassuolo-Lazio: i biancocelesti a caccia di un record per scalare...
Berardi si prepara alla sfida con la Lazio: le sue...
Agostinelli: Il mio dramma alla Lazio che resterà eterno per...
Calciomercato Lazio: sfumato Simic, il nuovo obiettivo fa tremare i...
Dele-Bashiru carica dopo la nazionale: la Lazio affronta il Sassuolo...
Sarri in conferenza: le parole chiave prima di Sassuolo-Lazio
Almeyda shock: “All’Inter ho annunciato che smetto di giocare”
Lazio, il giocatore chiave verso la titolarità: la mossa tattica...
Lazio al lavoro: Cataldi guida la regia, Vecino e Isaksen...
Settembre infuocato su DAZN: novità anche sul derby tra Lazio...
Lazio, Sarri ha in mente una rivoluzione in vista del...
SASSUOLO-LAZIO: UNA VITTORIA CHE VALE DOPPIO
Lazio, buone notizie dall’infermeria: rientri pesanti in vista del Sassuolo
Il rilancio di Sarri su Castellanos: cosa bolle nel calciomercato...
Vecino rompe gli indugi: il piano Lazio per battere il...
Calciomercato Lazio, Simic verso l’addio? Difensore in trattative avanzate con...
Futuro incerto per lo stadio Lazio: dubbi sulla ristrutturazione del...
Calciomercato Lazio: nuova svolta per Insigne, cosa deciderà il futuro?
Lazio, Sarri esulta: quel talento pronto a trascinare la squadra!
Sorpresa in casa Lazio: Sarri opta per un cambio inaspettato...
Lazio, Romagnoli di nuovo con Sarri: il futuro resta in...
Guendouzi e la sfida per i gol: Sarri lo rilancia...
Sarri ammette: il palleggio è il tallone d’Achille della Lazio,...
Maximiano saluta l’Almeria: l’ex Lazio vola in Arabia Saudita, tutti...
Home Blog Pagina 2028

Lopez sul derby: “Inzaghi punterà sulla forza del gruppo”

Antonio Lopez, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per analizzare il derby che si giocherà sabato pomeriggio

Le parole dell’ex Lopez sulla stracittadina:Inzaghi preparerà il derby come lo scorso anno. Ne ho giocate di stracittadine: è una partita che tutti aspettano, è diversa da tutte le altre giornate di campionato. Il tecnico piacentino preparerà al meglio il match di sabato prossimo. Mi aspetto un grande spettacolo dalla partita: la Lazio sta facendo grandi cose e sta lottando contro ogni compagine, mentre la Roma ultimamente è in crescita”.

LA FORZA DEL GRUPPO

Il gruppo è la forza della formazione biancoceleste, mentre la squadra di Di Francesco tende a finalizzare solo con Dzeko. Immobile, invece, è perfetto per il modulo scelto da mister Inzaghi; il numero 17 biancoceleste concede la conclusione anche a calciatori come Milinkovic e Luis Alberto. Non trascurerei, all’occorrenza Nani: il lusitano potrebbe rivelarsi come la sorpresa della rosa biancoceleste. Simone Inzaghi sta monitorando al meglio il suo gruppo: in questa stagione, la Lazio può raggiungere grandi obiettivi lottando per le posizioni di vertice. Finora, i biancocelesti ci stanno stupendo domenica dopo domenica e, tanti calciatori, si stanno attestando a grandissimi livelli. Luis Alberto, Milinkovic, Leiva e Marusic, in particolare, stanno stupendo per le prestazioni offerte”.

LA LAZIO PRIMAVERA NE FA 6 AL BENEVENTO

SEGUICI SU TWITTER

PRIMAVERA – La Lazio di Bonatti gioca a tennis contro il Benevento

Lo scorso week end la Lazio Primavera non è scesa in campo per via della sosta. Per preparare al meglio la prossima sfida contro l’Atalanta, Bonatti ha organizzato un’amichevole contro i pari età del Benevento

Risultato tennistico per la Lazio Primavera. La squadra di Bonatti si è imposta per 6-3 contro il Benevento. L’amichevole si è disputata nel pomeriggio allo Stadio Fersini. Un’ottima sgambata per preparare al meglio la sfida alla capolista Atalanta. Mattatore di giornata è stato Maloku. Il calciatore, che è in attesa del transfer, ha siglato una doppietta. Le altre reti portano la firma di Rezzi e Bari.

L’HELLAS VERONA VUOLE DJORDJEVIC

SEGUICI SU TWITTER

CALCIOMERCATO – L’Hellas Verona piomba su Djordjevic

Si sta creando un asse sulla sponda Lazio – Hellas Verona. I due club, oltre all’affare Caceres, potrebbero chiudere anche un’altra operazione di mercato. Quella legata a Filip Djordjevic

Il difensore Caceres a gennaio sarà biancoceleste, dopo la prima parte a Verona in prestito. Per un calciatore che prenderà la strada di Formello, ce ne è uno che potrebbe prendere la via di Verona. Stiamo parlando di Djordjevic. L’attaccante serbo è ai margini del progetto Lazio e non viene preso in considerazione da Inzaghi. Così l’ariete potrebbe accettare le avances dell’Hellas. Secondo quanto riportato da hellasnews, il serbo è il primo obiettivo degli scaligeri per rinforzare il reparto offensivo a gennaio. Nella finestra di mercato invernale il numero 9 lascerà comunque la squadra capitolina.

NAINGGOLAN PARLA DEL SUO INFORTUNIO IN VISTA DEL DERBY

BALOTELLI DICE LA SUA SULLA LAZIO

SEGUICI SU TWITTER

Balotelli: “Inzaghi è molto bravo. Se verrei alla Lazio? Beh…”

Più volte accostato alla Lazio, Mario Balotelli ha finalmente trovato la sua dimensione a Nizza con cui in questa stagione ha realizzato già 9 reti, di cui una proprio contro i biancocelesti in Europa League.

Balotelli ha fatto una diretta su facebook con Damiano er Faina, noto influencer del web e tifoso laziale, in cui ha risposto alle domande dei suoi fans. Queste le sue risposte inerenti la Lazio: Simone Inzaghi è molto bravo. Keita? E’ troppo forte ma deve cambiare ragazza (ride, ndr). Se giocherei nella Lazio? Non lo so, adesso sto al Nizza… Bastos? E’ un giocatore forte. Carbonara o amatriciana? Dipende da quello che devi fare dopo”. Simpatico botta e risposta con er Faina che si è auspicato lo scudetto alla Lazio: “Adesso gliel’hai gufata“, ha ironizzato Super Mario. Poi quando Damiano ha parlato del “tradimento” di Kolarov passato alla Roma dopo il suo trascorso biancoceleste, Balotelli ha risposto: “Aleksandar è un amico, non me lo toccare!“.

SEGUICI SU TWITTER

 

QUI ROMA – Nainggolan: “Il mio infortunio richiede due settimane di stop, ma…”

Il centrocampista belga della Roma, Nainggolan, è a rischio per la stracittadina di sabato pomeriggio. Il calciatore della Roma è alle prese con un problema ai flessori, che sta tenendo in ansia il popolo giallorosso

Nainggolan verso il forfait, anche se tenterà il recupero in extremis. Il centrocampista di Di Francesco ha poco tempo per recuperare in vista della sfida contro la Lazio. In caso di assenza, questa peserà molto in casa giallorossa. Il pessimismo arriva direttamente dalle sue parole. Come riportato dal Corriere dello Sport, al suo procuratore avrebbe detto testuali parole: “Il mio infortunio richiederebbe due settimane di stop, ma sto tentando di tutto per recuperare“.

LEGGI LE ULTIME DA FORMELLO

SEGUICI SU TWITTER

SEGUICI SU FACEBOOK

Gran Galà AIC: snobbati Simone Inzaghi e i giocatori della Lazio

Sono stati resi noti oggi i nomi dei candidati del Gran Galà AIC. Premio che verrà consegnato come ogni anno il 27 novembre. Tra i candidati totalmente esclusi i giocatori della Lazio. Assente anche Simone Inzaghi, unico tecnico al momento ad aver vinto un trofeo aggiudicandosi la Supercoppa.

Prima di Inzaghi i colleghi Allegri, Sarri e Gasperini. Questa la lista completa dei candidati.

Portieri: Buffon, Donnarumma, Handanovic;

Difensori: Dani Alves, Chiellini, Conti, Alex Sandro, Barzagli, Bonucci, Caldara, Koulibaly;

Centrocampisti: Biglia, De Rossi, Hamsik, Kessie, Naiggolan, Pjanic;

Attaccanti: Belotti, Dybala, Dzeko, Higuain, Insigne, Mertens;

Allenatori: Allegri, Sarri, Gasperini;

Arbitri: Rizzoli, Banti, Orsato;

Miglior società dell’anno: Juve, Napoli, Roma.

IL MINISTRO DELLO SPORT DA’ RAGIONE A BUFFON

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

RIPRESI GLI ALLENAMENTI A FORMELLO IN VISTA DEL DERBY

Il Ministro dello Sport Lotti: “Ha ragione Buffon, calcio italiano da rifondare”

Anche il ministro dello sport, Luca Lotti, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti al Coni, ha parlato della clamorosa eliminazione dell’Italia.

Queste le parole di Lotti: “Dal punto di vista sportivo oggi è una giornata tristissima. Dobbiamo rifondare completamente il mondo del calcio. Bisogna fare scelte che non si è avuto il coraggio di fare negli anni passati. Ora è il momento, serve una mano. Le parole di Buffon sono state chiare. Bisogna far ripartire il calcio in ogni senso. Non è che sappiamo di avere problemi per via della partita con la Svezia. Negli ultimi due Mondiali siamo usciti al primo turno, non si riescono ad eleggere i presidenti delle due Leghe di A e B. C’è tanto dietro e ci sarà molto da lavorare. Dobbiamo sfruttare questa occasione negativa per rifondare completamente il calcio italiano. Bisogna cogliere il momento per mettere a posto il calcio, dai settori giovanili alla Serie A. E’ anche un problema di cultura. Di come si insegna a fare calcio, di come si comportano in tribuna i genitori. E’ il caso di ripartire da lì fino alle massime serie. Epurazione totale? Tutti devono fare la loro parte. Come governo stiamo cercando di fare qualcosa con i diritti tv, per come vendiamo e raccontiamo il calcio all’estero. Bisogna ancora fare qualcosa”.

RIPRESI GLI ALLENAMENTI A FORMELLO IN VISTA DEL DERBY

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LE PAROLE DI TAVECCHIO SULL’ELIMINAZIONE DELL’ITALIA DAI MONDIALI

FORMELLO – Ripresa la preparazione per il derby: nazionali assenti ma Strakosha c’è

Dopo due giorni di riposo la Lazio è tornata a Formello per riprendere il lavoro in vista della stracittadina di sabato prossimo. Ancora fuori i giocatori convocati con le rispettive Nazionali.L’unico ad essere già tornato a disposizione di Inzaghi è Bruno Jordao. Il giovane portoghese si è riaggregato al gruppo.

Un giorno di riposo in più per Immobile e Parolo che da domani rientreranno alla base. L’attaccante napoletano è uscito malconcio dalla gara di ieri contro la Svezia e inoltre già risentiva di un fastidio muscolare. Domani verranno valutate le sue condizioni ma per il derby ci sarà. Da valutare anche Milinkovic, in campo per settantacinque minuti contro la Serbia in Korea del Sud. Tornerà però a disposizione solo giovedì. Attesi domani anche Luis Alberto, Lukaku e Murgia. Strakosha, dopo il problema muscolare, si è allenato con i compagni. Il portiere ha svolto senza problemi la seduta agli ordini di Grigioni con Vargic, Guerrieri e Rus. Anche de Vrij, rimasto a riposo nell’amichevole di sabato, ha lavorato in  gruppo. Lavoro differenziato per Felipe Anderson che viaggia verso la prima stagionale. Assente Wallace, ancora non recuperato del tutto. Per domani prevista una doppia seduta, ore 10.30 e ore 15. Poi la squadra si allenerà giovedì pomeriggio, infine venerdì alle 16.30 effettuerà l’ultima rifinitura pre-derby.

LE PAROLE DI TAVECCHIO SULL’ELIMINAZIONE DELL’ITALIA DAI MONDIALI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE L’ACCURATA ANALISI SUL CALCIO ITALIANO DEL NOSTRO FABRIZIO PIEPOLI

ITALIA SVEZIA – Tavecchio: “Amareggiati e delusi. Da domani si pensa al futuro”

Carlo Tavecchio ha parlato della cocente delusione per l’eliminazione dai Mondiali subita dall’Italia con la Svezia.

Il Presidente della Federcalcio è intervenuto all’Ansa. Queste le parole di Tavecchio: Siamo profondamente amareggiati e delusi per la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia. E’ un insuccesso che necessita di una soluzione condivisa. Ho già convocato per domani una riunione con le componenti federali. Bisogna sedersi a un tavolino, fare una analisi attenta e approfondita. Ecominciare a provvedere alle scelte future”.

LEGGI ANCHE L’ACCURATA ANALISI SUL CALCIO ITALIANO DEL NOSTRO FABRIZIO PIEPOLI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

JESSICA IMMOBILE PARLA A CIRO

Il calcio italiano è morto. Colpa di Ventura? Anche, ma le radici del male sono più profonde

0

Ieri sera si è consumata un vera e propria tragedia sportiva. E’ morto il calcio italiano. La Nazionale dopo oltre mezzo secolo non si è qualificata ai mondiali di Russia 2018.

Un vero choc per molte generazioni che hanno sempre visto gli Azzurri disputare un mondiale. E basta fare i moralisti dicendo che è solo un gioco e che ci sono problemi ben più gravi in Italia. Lo sappiamo tutti… non c’è bisogno di ricordarcelo ogni giorni. Ma non mi si venga a dire che il calcio è l’oppio dei popoli quando in tv fa ascolti record Grande Fratello Vip. Ma tornando alla Nazionale, ieri si è toccato il punto più basso degli ultimi 60 anni.  L’Italia calcistica è morta dopo una lunga malattia iniziata 10 anni fa, quando dopo la vittoria del Mondiale la Federazione (con la complicità dei club) ha fatto una serie di errori che nel corso degli anni si sono rivelati letali. Andiamo ad analizzare quali sono questi errori che hanno comportato il lento deterioramento del nostro calcio.

UN RINNOVAMENTO MAI AVVENUTO

-L’Italia calcistica è morta quando al potere è salito Tavecchio presidente della FIGC. Quando dopo la decisione di Abete di non ricandidarsi, tutti chiedevano un rinnovamento e invece nel 2014 è stato eletto Tavecchio che all’epoca aveva 71 anni. Serviva un volto giovane e pulito, mentre è stato messo a capo del calcio nostrano un uomo con ombre sul suo passato. Un personaggio che si è ritrovato dalla Lega Pro alla serie A in uno schiocco di dita;

-Quando dopo calciopoli, eccetto Moggi e qualche arbitro, sono rimasti tutti ancorati alle proprie poltrone. Come se Moggi avesse fatto tutto quel pandemonio da solo;

ESTEROFILIA

-Quando le società hanno riempito i vivai di stranieri. Basti pensare che l’attuale rosa della Lazio Primavera conta 16 calciatori stranieri e 13 italiani.;

-Quando sono state fatte quelle regole farlocche sugli extracomunitari facilmente aggirabili. Vedi ad esempio quando la Lazio ha acquistato lo svincolato ex Milan Lo Ameth per poi girarlo al Naxxar Lions nel giro di 24 ore per tesserare Caicedo. E’ stato preso d’esempio la Lazio perché è la realtà più vicina a noi, ma la Roma aveva utilizzato lo stesso escamotage precedentemente.

-Quando gli allenatori nostrani hanno iniziato a scimmiottare il tiki taka perdendo la nostra splendida tradizione difensiva. Non è un caso che la difesa della Nazionale sia composta da over 30. Viva Simone Inzaghi e il suo calcio all’italiana!

-Quando ci sono giocatori che fingono infortuni per non rispondere a una convocazione o per tornarsene prima dal proprio club. Non ci scordiamo che il tanto criticato Immobile (unico a concretizzare le rare sortite offensive) ha giocato 180′ nonostante un ginocchio malconcio e ad una settimana dal derby.

STADI VECCHI E VUOTI

-Quando è stata allontanata la gente dagli stadi con regole assurde (vedi legge Maroni) tese a favorire le pay tv;

-Quando nel 2017 la maggior parte delle squadre italiane ancora gioca in stadi obsoleti ricostruiti a fine anni ’80 mentre in tutto il mondo hanno stadi di ultima generazione. Tutto in nome di quella maledetta burocrazia;

Adesso è il momento di una svolta, chi ha causato tutto questo deve andare via. Non è giusto che sia solo Ventura – che per carità ha grosse responsabilità – a pagarne le conseguenze. Il calcio italiano non ha bisogna di qualche effimera legge pedissequa, ma di una vera e propria rivoluzione.

Fabrizio Piepoli

SEGUICI SU TWITTER

Jessica Immobile parla a Ciro: “Un sogno svanito, sei sempre il mio campione”

Tanta delusione e rammarico anche in casa Immobile dopo la mancata qualificazione per l’Italia ai Mondiali del 2018.

“Nei momenti belli e in quelli difficili. Soffri tu, soffro io. Rimane tanta tristezza, tante lacrime. Un sogno svanito. Poche parole dette…bastavano i nostri occhi per capirci. Sei il mio campione…sempre!!!Sei riuscito a farmi vivere emozioni indimenticabili. GRAZIE. Ti amo”, con queste parole Jessica, moglie di Ciro Immobile, ha voluto consolare suo marito dopo la partita. Ecco il post apparso questa mattina sul suo profilo Instagram:

 

 

 

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LAZIO, ECCO LA DECISIONE DEL PROCURATORE FEDERALE SULLA QUESTIONE ADESIVI >>> LEGGI QUI

Malagò: “Se fossi in Tavecchio mi dimetterei. Ventura? Vi spiego…”

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è intervenuto ai microfoni di TMW per parlare della Nazionale. Di seguito riportiamo le sue parole.

“La delusione umana è clamorosa, c’è grande amarezza. Un uomo di istituzioni deve ascoltare tutti ma poi ragionare di buon senso -spiega Malagò – secondo le norme. Dal ’58 non eravamo fuori dal Mondiale, se dobbiamo dirla tutta all’epoca andavano sedici squadre e ora decisamente molte di più. La finestra era più stretta allora di adesso che ci sono più possibilità. Si viene da un periodo dove la Nazionale non ha fatto grandi risultati.

SU TAVECCHIO

“Ho sentito Carlo Tavecchio stamattina, era doveroso, chiedendogli le sue intenzioni. Domani alle 16 c’è un incontro con i rappresentanti delle sue componenti, i rappresentanti delle varie leghe anche se quelle di A e B non hanno vertici salvo questioni commissariali in cui peraltro in una è lui stesso. E’ padrone, sulla base di quello che ho detto, di assumersi le responsabilità. Se mi chiedete cosa farei al posto suo, mi dimetterei. Così facendo, si attesterebbero le cose buone fatte: le squadre giovanili stanno crescendo, si sta sdoganando la VAR che ieri poteva magari anche essere d’aiuto anche se c’erano episodi dubbi da una parte e dall’altra”

SU VENTURA

“Non credo che le sue dimissioni siano il punto. Di fatto Ventura non ha il rinnovo, che si dimetta al 15 novembre o tra 20 giorni o un mese, cambia poco. Le dimissioni? Non c’è obbligatorietà. Figure per sostituire Tavecchio eventualmente? Ci porremo il problema se ci saranno le dimissioni. Un colpo duro per l’Italia a livello economico dopo il no a Roma 2024? Ci sono editorialisti ed economisti che hanno fatto esercizi di quantificazione di questi danni. I giocatori hanno dato il massimo. Complimenti a San Siro quando si sono messi a cantare l’inno negli ultimi minuti. Futuro ct? Sarà una componente fondamentale ma non l’unica”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LAZIO, ECCO LA DECISIONE DEL PROCURATORE FEDERALE SULLA QUESTIONE ADESIVI >>> LEGGI QUI

D’amico ironico: “Facciamo venire qualche altro straniero in Serie A”

L’ex attaccante della Lazio, Vincenzo D’Amico, ai microfoni di TMW ha commentato la mancata qualificazione dell’Italia ai mondiali. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Credo che il motivo di fondo sia l’endemica e non nuova mancanza di giocatori di livello – spiega D’Amico – troppo pochi per formare una squadra importante. Facciamo venire qualche altro straniero in Italia! Non ne abbiamo abbastanza di formazioni Primavera con metà dei titolari stranieri? Almeno nel settore giovanile evitiamo. Il problema è che il cancro è talmente avanzato che correre ai ripari è molto difficile. Abbassare il numero di stranieri è la soluzione prospettata, ma quelli che ci sono? È chiaro che nel settore giovanile qualcosa bisogna pur fare. Dopo il Sudafrica, presidente e allenatore si sono dimessi. Non so cosa farà Tavecchio, ma non credo abbia questa idea”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LAZIO, ECCO LA DECISIONE DEL PROCURATORE FEDERALE SULLA QUESTIONE ADESIVI >>> LEGGI QUI

Bizzotto: “Ventura ha pagato l’inesperienza. Lazio? Vicina alla perfezione”

0

Il giornalista Rai Stefano Bizzotto è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air. Argomento del giorno la disfatta della Nazionale Italiana, esclusa dai prossimi Mondiali di Russia per mano della Svezia. Poi a ruota libera su Lazio, derby e Serie A.

Oggi è il day after di una catastrofe sportiva: da addetto ai lavori ma anche da appassionato di calcio, quali sono i motivi che hanno portato all’esclusione dell’Italia nei Mondiali?

“Innanzitutto il pessimo rendimento dell’Italia nei precedenti Mondiali che ci ha fatto scivolare fuori dalle teste di serie, il che ha fatto trovare nel sorteggio alla squadra di Ventura la squadra più forte assieme alla Germania. Chiaramente con un altro sorteggio avremmo potuto superare l’ostacolo. Poi una partita d’andata giocata malissimo e un pizzico di sfortuna hanno completato l’opera. La situazione poteva essere però senz’altro prevenuta”.

Da chi potrà essere sostituito Ventura?

“Sicuramente Ventura se ne andrà. L’ha fatto Prandelli dopo un’eliminazione al primo turno… Ventura era un ct con troppa poca esperienza internazionale. Bisogna trovare un profilo come Ancelotti, Conte, Mancini o lo stesso Allegri che sono abituati a misurarsi a certi livelli. I risultati di Conte all’Europeo, con Sturaro e Giaccherini a centrocampo e Pellé ed Eder in avanti, dimostrano come quella strada andasse battuta con maggiore convinzione, perché il ct aveva saputo tirar fuori il meglio da quella squadra”.

E’ ora di cambiare la struttura del nostro calcio?

“Va detto soprattutto ai presidenti, che investono milioni sul nostro calcio e vogliono vedere subito i risultati. Rifondare i settori giovanili interessa poco a chi ha l’interesse, soprattutto economico, di vincere subito”.

Dopo l’addio di Buffon alla Nazionale, ci troviamo di fronte a un ciclo generazionale non all’altezza…

“Prendendo ad esempio l’Inghilterra, che ha il sistema-calcio migliore a livello di campionato ma non riesce a combinare nulla con la Nazionale, è evidente come determinate realtà abbiano privilegiato i club in tutto e per tutto”.

Sulla Lazio, qual è l’impressione sulla squadra di Inzaghi?

“La Lazio è una squadra che sta sfiorando la perfezione. Sta facendo un campionato straordinario senza Felipe Anderson e quasi senza Nani, per ora. Immobile in questo momento è il miglior attaccante italiano. Resta il rimpianto che con gli azzurri non si sia espresso a certi livelli in queste partite decisive. La Lazio in questo momento è comunque una realtà di primo piano del calcio italiano, facendo bene in Europa potrebbe anche rappresentare una chiave di riscatto per il calcio italiano”.

Sulle individualità biancazzurra

“C’è una dorsale importante, con De Vrij in difesa, Lucas Leiva a centrocampo, Milinkovic-Savic sulla trequarti e Immobile in attacco, citerei questi quattro nomi”.

Chi può sentirsi favorita per il campionato?

“In questo momento è impossibile dirlo, quando si arriverà alla fase ad eliminazione diretta delle Coppe Europee si potrà capire di più in questo senso. L’Inter non facendo le coppe europee potrebbe diventare l’outsider stagionale, egoisticamente sogno un campionato aperto con cinque squadre ancora in grado di vincerlo in occasione dell’ultima giornata”.

Che derby sarà quello di sabato?

“Bisognerà capire come torneranno i giocatori dai vari impegni con le Nazionali. Entrambe le squadre arrivano bene a livello di forma, sarà la prima partita che si giocherà in Italia dopo la disfatta della Nazionale, per certi versi può essere considerata la partita 1… dell’anno 0”.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

E I QUOTIDIANI ESTERI SI SCATENANO SULL’ELIMINAZIONE DELL’ITALIA>>>LEGGI QUI

Caso adesivi in Curva Sud: Lazio deferita dalla Figc

0

Un caso che ha fatto parlare molto nell’ultimo mese: quello degli adesivi di Anna Frank con maglia giallorossa apposti da alcuni tifosi laziali in Curva Sud durante Lazio-Cagliari. La Lazio, data la squalifica della Curva Nord, aveva aperto il settore notoriamente giallorosso ai propri tifosi. Oggi è arrivata la decisione del procuratore della Figc in merito alla vicenda.

LAZIO DEFERITA

Lazio deferita per il caso Anna Frank, Lotito no. Per il presidente è stata proposta l’archiviazione. La decisione del procuratore della Figc Giuseppe Pecoraro è arrivata a tre settimane dai fatti che hanno visto protagonisti alcuni tifosi biancocelesti durante la gara contro il Cagliari giocata all’Olimpico il 22 ottobre. Alcuni ultrà laziali aveva attaccato nella curva solitamente occupata dai tifosi della Roma alcuni adesivi che ritraevano la ragazza ebrea-tedesca con la maglia giallorossa. Dopo giorni di polemiche è dunque arrivata la decisione che mette fine, almeno per il momento, alla questione. Non è comunque escluso che la Lazio possa giocare altre partite a porte chiuse. Si attendono dunque ulteriori sviluppi.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI RICCARDO CUCCHI SUL DERBY DI SABATO>>>CLICCA QUI

Cucchi: “Lazio straordinaria ma Roma in grande crescita, derby equilibrato”

0

Il noto giornalista Rai e grande sostenitore biancoceleste Riccardo Cucchi, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal quando mancano solo 4 giorni all’attesissimo derby della Capitale tra Roma e Lazio. Una sfida che, oltre che per il primato cittadino, vale anche tanto a livello di classifica.

“SARO’ ALLO STADIO”

“Sono contento perché andrò con mia moglie romanista a vederla allo stadio – spiega Cucchi. Sarà un derby equilibrato fra due buone squadre che occupano le prime posizioni. La Lazio sta facendo un stagione straordinaria ma io sto vedendo soprattutto una Roma in grande crescita sotto tutti i punti di vista ma con un tasso tecnico maggiore rispetto ai cugini”.

INTANTO BRUTTE NOTIZIE PER BONATTI E LA PRIMAVERA DELLA LAZIO>>>LEGGI QUI

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Cagni tuona: “Basta politica nel calcio, sono 10 anni che il sistema va cambiato!”

0

Nel day after della drammatica eliminazione dell’Italia di Ventura dai Mondiali di Russia 2018 per mano della Svezia, ai microfoni di Radio Incontro Olympia è intervenuto un critico mister Gigi Cagni.

“SAREBBE MEGLIO NON ANDARE AI MONDIALI…”

“Io ieri ero in una trasmissione –racconta Cagni. Faccio una provocazione: ‘Sarebbe meglio non andare ai Mondiali’. Sono 10 anni che il sistema va cambiato. Noi dobbiamo prendere delle mazzate per fare qualcosa. Spero che succeda. Non si può pensare di fare delle gare e dei campionati quando la nostra qualità è questa. Si continua anche in televisione che dobbiamo giocare bene. Noi dobbiamo giocare per le nostre qualità. Non possiamo fare la Spagna. L’errore grave è stato andare in Spagna e giocarsela. Noi abbiamo sempre la presunzione di aver inventato il calcio. Siamo in una situazione difficile. Bisogna mettere le persone giuste nel posto giusto. Basta politica, c’è bisogno di gente del calcio!”.

VENTURA

“Io parlo del calcio in generale. In televisione parlano tutti. Quando sento Sacchi mi viene il voltastomaco in questo senso. Tu hai fatto il tuo tempo, non puoi pretendere che oggi giochino come ai tuoi tempi. Non abbiamo le qualità. Dobbiamo diventare umili. Io la Serie B non riesco a guardarla, vogliono fare il possesso palla da dietro. Contropiede, verticalizzazione. Torniamo a essere noi”.

COME RIPARTIRE

“Bisogna mettere ai posti di comando le persone che hanno fatto calcio e istruire gli allenatori. La cosa peggiore, ed era inevitabile, è la mancanza di personalità dei nostri calciatori. Le avete viste le facce prima delle partita? Quella dell’allenatore? Quella di Buffon? Il calcio deve essere preso anche con allegria, non come una marcia verso la morte. Noi non avremo per anni una squadra con personalità. Mancano i leader”.

INZAGHI

“Allenatore giovane che sta facendo belle cose. Il fratello io l’ho sentito settimana scorsa. Il Venezia, squadra normale, gioca a un certo modo. Lo criticano perché si difende e riparte. Ma se quelle sono le tue qualità, fai quello. Loro due capiscono di calcio, e fanno quello che possono con i giocatori che hanno. L’errore di Ventura è stato quello di costruire la squadra del futuro con un modulo che non fa nessuno”.

LA SCELTA DI VENTURA CT

“L’errore è di tutti. Ventura non si aspettava fosse così la Nazionale. Ma come fa a dirlo? Lui al Bari ha allenato benissimo, al Torino idem. Lui ha conoscenze. In Nazionale ha seguito i media. Dobbiamo giocare bene, etc. Male. Noi dobbiamo solo vincere e giocare male. In Italia critiche e pressione si basano su quello”.

IMMOBILE E PAROLO

“I selezionatori degli anni precedenti avevano la fortuna di avere i blocchi. Oggi non li puoi avere perché ci sono una marea di straniera. La cosa che devi fare è prendere Immobile che gioca nella Lazio e deve giocare uguale nell’Italia. Non puoi fargli cambiare modo di giocare. Come Parolo. E’ uno dei più forti giocatori negli inserimenti e tu lo metti a 2? Non esiste”.

INTANTO SI ATTENDONO NOVITA’ POSITIVE SUL RINNOVO DI DE VRIJ>>>LEGGI QUI

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LAZIO PRIMAVERA – Cattive notizie dalle Nazionali per Bonatti

Arriva una brutta notizia dalle Nazionali per la Lazio Primavera di Andrea Bonatti. Il centrocampista della Finlandia di origini somale Abukar Mohamed, uno dei pilastri del centrocampo delle giovani aquile biancocelesti, ha infatti subito un brutto infortunio con la maglia della sua Nazionale.

ROTTURA DEL MENISCO

Dalle nazionali arriva una brutta notizia per la Lazio. Non per la prima squadra di Simone Inzaghi, ma per la Primavera di Bonatti. Come riferisce iltempo.it, questa mattina Abukar Mohamed, giovane centrocampista della Primavera della Lazio, è stato operato in Paideia dal dottor Rodia. Il ragazzo ha subito infatti la rottura del menisco del ginocchio destro in un incontro con la Nazionale A della Finlandia. Da valutare la data di rientro, anche se per rivedere in campo il giovane centrocampista ci vorrà almeno un mese e mezzo.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE IL COMMENTO DEL PROCURATORE ANELLUCCI DOPO L’ELIMINAZIONE DELL’ITALIA>>>CLICCA QUI

Anastasi: “Sabato derby di grande vertice, Leiva uomo partita. Nani…”

0

Dopo la disfatta dell’Italia nel playoff Mondiale con la Svezia, ora l’attenzione può passare al derby capitolino, in programma sabato prossimo alle ore 18. Proprio della stracittadina ha parlato il noto giornalista Filippo Anastasi.

Queste le parole di Anastasi sul derby ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’: “Quella di sabato sarà una partita di grande vertice, uno dei migliori attacchi, quello della Lazio, contro la migliore difesa del campionato, quella della Roma. Ormai la Lazio ha una squadra devastante, che può arrivare a qualsiasi traguardo. Mi aspetto di veder tornare dalle Nazionali tutti i giocatori carichi, Immobile, Parolo, ma soprattutto Milinkovic. Lucas Leiva sarà uno degli uomini del derby, sia perché ha un’esperienza notevole, sia perché sta dando alla squadra i meccanismi giusti. Secondo me sarà decisivo“.

NANI

Questo fatto che Nani sia arrivato leggermente infortunato è stato un problema per un giocatore che è abituato a essere titolare. Io al derby lo farei giocare fin da subito, è un campione. Non si può tenere un giocatore del suo calibro, con quella grinta e con quella tecnica, in panchina. Ormai il minutaggio sulle gambe ce l’ha, può essere un’arma letale”.

MERCATO

L’unica cosa di cui la Lazio avrà bisogno a gennaio è un portiere che possa sostituire quando necessario Strakosha. Il nostro portiere ha dimostrato di essere bravissimo, ma avere qualcuno che possa prendere il suo posto qualora ci sia un’espulsione o un infortunio, ci farà stare più tranquilli. Per il resto, negli altri reparti, la Lazio non ha bisogno di ritocchi”.

ITALIA-SVEZIA

Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, quando noi ragazzini, non avendo il fantacalcio, facevamo le formazioni con le figurine. Noi eravamo soliti mettere 5 centravanti, il centrocampo non esisteva e gli esterni li mascheravamo da attaccanti. Ieri in campo ho rivisto questo. Mi dispiace per l’educatissimo signor Ventura, ma come calciatore ha fatto una carriera da Lega Pro e come allenatore ha un palmares abbastanza scarso, quindi che cosa potevamo aspettarci? Non capisco perché ci siamo affidati a lui. Immobile in una Nazionale del genere, senza un centrocampo e con quei cross, non ha potuto fare di più. Parolo ieri sera è stato l’uomo dai quattro polmoni, è stato uno dei migliori in campo, ha persino rischiato di fare gol”.

LEGGI ANCHE LE ULTIME SUL RINNOVO DI DE VRIJ

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Lazio, a breve importanti novità sul rinnovo di de Vrij

0

Sono attese a breve in casa Lazio importanti (e bellissime) novità sul rinnovo di Stefan de Vrij.

Stefan de Vrij si avvicina alla Lazio. Nonostante la corte serrata di ‘big’ del calibro di Juventus, Liverpool e Atletico Madrid, il centrale olandese a breve potrebbe anticipare tutti e apporre la tanto attesa firma sul rinnovo. Ci ha pensato (ed è stato pressato) a lungo, Stefan, ma alla fine si sarebbe convinto a siglare il nuovo accordo triennale con i biancocelesti. Gli incontri e i colloqui – scrive Il Messaggero – tra il ds Tare, la Seg e lo stesso giocatore non si sono mai fermati e in essi la Lazio ha sempre ribadito la propria proposta: ingaggio di quasi 3 milioni totali e una clausola rescissoria di quasi 30 milioni di euro. Adesso non resta che attendere il momento in cui (finalmente) tutto si incastrerà alla perfezione: un auspicio sul quale non è mai mancato l’ottimismo dei dirigenti laziali, i quali hanno dimostrato di aver imparato da situazioni come quelle relative a Biglia e Keita, non lasciando stavolta nulla sul caso. E ottenendo una firma che, se da un lato fa stare più tranquilli e concentrati sul presente, dall’altro non esclude del tutto la possibilità di un addio di de Vrij a giugno.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ANELLUCCI SU ITALIA-SVEZIA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER