Lazio sotto accusa dopo il derby: 4 giocatori travolti dalle...
Lazio, Basic verso il reintegro: chi potrebbe lasciare spazio in...
Rovella a rischio: infortunio inguine cronico, intervento inevitabile e tempi...
Emergenza infortuni alla Lazio: il centrocampo in crisi dopo il...
Lazio punta su Milinkovic-Savic: il grande sogno del calciomercato biancoceleste...
Lazio, fine dell’imbattibilità nei derby all’Olimpico: il record che sorprende...
Scoppia la rivolta dei tifosi della Lazio: tensioni al culmine...
Derby Lazio-Roma: Statistica sorprendente emerge e potrebbe cambiare tutto
Pedro delude i tifosi laziali: le sue parole sorprendenti su...
Lazio in emergenza infortuni: quanti assenti per la sfida con...
Lazio ringrazia i tifosi: il messaggio social che sta emozionando...
Lazio, futuro in bilico per un big: l’indiscrezione di mercato...
Lazio, il giornalista rivela la reale situazione di Lotito e...
Lazio Roma, il simpatico cartellone apparso in Curva Sud: “Lotito...
Lazio Roma, Lorenzo Pellegrini: “Stavo per andare via, poi…”
Moviola Lazio Roma: manca un rigore ai biancocelesti?
Sarri rimane troppo tempo dentro lo spogliatoio e ritarda l’intervista...
Infortunio Dele-Bashiru: i tempi di recupero
Lazio Roma, il calciatore esce per infortunio: le sue condizioni
Lazio Roma, i biancocelesti entrano in campo: il boato dell’Olimpico...
Lazio Roma, Fabiani categorico prima del derby a DAZN: “Il...
Lazio Roma, le parole di Fabiani fanno impazzire i tifosi
Lazio Roma, occhio a Pellegrini: perché è la bestia nera...
Lazio Roma, le formazioni ufficiali: la scelta su Castellanos
Lazio Roma, il video social da brividi da parte della...
Calciomercato Lazio: il destino di Gigot in bilico, indiscrezione esclusiva...
Lazio-Roma, il duello rovente: Romagnoli contro il suo acerrimo rivale
Zaccagni: “Lazio è la mia famiglia”. Ecco la rivelazione su...
Calciomercato Lazio: Milinkovic Savic, ritorno in vista? Le novità esclusive
Calciomercato Lazio: il rinnovo di Gila in stallo, cosa rischia...
Lazio sotto accusa dopo il derby: 4 giocatori travolti dalle...
Lazio, Basic verso il reintegro: chi potrebbe lasciare spazio in...
Rovella a rischio: infortunio inguine cronico, intervento inevitabile e tempi...
Emergenza infortuni alla Lazio: il centrocampo in crisi dopo il...
Lazio punta su Milinkovic-Savic: il grande sogno del calciomercato biancoceleste...
Lazio, fine dell’imbattibilità nei derby all’Olimpico: il record che sorprende...
Scoppia la rivolta dei tifosi della Lazio: tensioni al culmine...
Derby Lazio-Roma: Statistica sorprendente emerge e potrebbe cambiare tutto
Pedro delude i tifosi laziali: le sue parole sorprendenti su...
Lazio in emergenza infortuni: quanti assenti per la sfida con...
Lazio ringrazia i tifosi: il messaggio social che sta emozionando...
Lazio, futuro in bilico per un big: l’indiscrezione di mercato...
Lazio, il giornalista rivela la reale situazione di Lotito e...
Lazio Roma, il simpatico cartellone apparso in Curva Sud: “Lotito...
Lazio Roma, Lorenzo Pellegrini: “Stavo per andare via, poi…”
Moviola Lazio Roma: manca un rigore ai biancocelesti?
Sarri rimane troppo tempo dentro lo spogliatoio e ritarda l’intervista...
Infortunio Dele-Bashiru: i tempi di recupero
Lazio Roma, il calciatore esce per infortunio: le sue condizioni
Lazio Roma, i biancocelesti entrano in campo: il boato dell’Olimpico...
Lazio Roma, Fabiani categorico prima del derby a DAZN: “Il...
Lazio Roma, le parole di Fabiani fanno impazzire i tifosi
Lazio Roma, occhio a Pellegrini: perché è la bestia nera...
Lazio Roma, le formazioni ufficiali: la scelta su Castellanos
Lazio Roma, il video social da brividi da parte della...
Calciomercato Lazio: il destino di Gigot in bilico, indiscrezione esclusiva...
Lazio-Roma, il duello rovente: Romagnoli contro il suo acerrimo rivale
Zaccagni: “Lazio è la mia famiglia”. Ecco la rivelazione su...
Calciomercato Lazio: Milinkovic Savic, ritorno in vista? Le novità esclusive
Calciomercato Lazio: il rinnovo di Gila in stallo, cosa rischia...
Home Blog Pagina 2030

DERBY – Finito con Totti si inizia con i raccattapalle: “E’ RECORD!”

Si sa che in una sfida come il derby durante il gioco si verificano tante interruzioni e che i colpi proibiti non mancano. Di conseguenza il gioco è sovente frammentato. Così non fosse non sarebbe derby. Ma quest’ultimo li supera tutti tanto da stabilire un vero e proprio record.

Nella stracittadina di sabato scorso la Lazio ha raggiunto un record molto particolare. Quella con i rivali giallorossi è infatti l’unica partita, delle dodici di campionato, disputata dai biancocelesti in cui non si è raggiunto metà del tempo effettivo di gioco. Il dato raggiunto, come riporta LazioPage è del 48%. Oltre alla ragioni citate chiunque abbia assistito alla partita non ha potuto fare a meno di notare un fenomeno curioso, verificatosi soprattutto nel secondo tempo. I raccattapalle della Roma con la squadra di casa in vantaggio sono diventati lentissimi nel favorire la ripresa del gioco. Palloni spariti e restituiti a tempo di moviola.

La Società giallorossa non è nuova a questi mezzucci tanto che  nell’aprile del 2015 la Società fu già formalmente sanzionata a seguito di un Roma-Napoli per aver “omesso di intervenire, nonostante i reiterati solleciti arbitrali, affinché i raccattapalle sistematicamente e intenzionalmente non ritardassero la ripresa del gioco”. Nel corso del derby di sabato invece, da parte dell’arbitro Rocchi, neanche una ripresa verbale. Con buone pace della sportività e del fair play, nessuno ha fatto nulla. Intendiamoci, non stiamo qui a recriminare su un episodio del genere, come sicuramente si sarebbe fatto a parti inverse ma è oggettivo come questo abbia reso il gioco più frammentato che mai, consentendo la conquista di questo particolare record, con appena 46′ di gioco effettivo. Pochi, pochissimi davvero. Ma va bene così, ridiamoci su.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL VITESSE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CARESSA SULL’EUROPA LEAGUE

FORMELLO – Turnover con il Vitesse: Inzaghi lascia a riposo tutti i big

La Lazio nel pomeriggio è tornata al centro sportivo di Formello per riprendere gli allenamenti in vista della prossima gara di Europa League. Giovedì ospite dei biancocelesti all’Olimpico sarà il Vitesse. Mister Inzaghi, forte del primo posto già matematicamente conquistato, ricorrerà a un turnover totale.

Sarà una squadra completamente rivoluzionata infatti quella che scenderà in campo contro gli olandesi. I big verranno lasciati a riposo in vista della prossima di campionato. Nella seduta odierna assenti gli infortunati Felipe Anderson, Caicedo, Di Gennaro e Wallace (probabile rientro domenica). A riposo Immobile, Leiva, Radu e Strakosha, in forse anche tra i convocati in Europa League. Le prove tattiche per la gara di Coppa inizieranno domani. Con il Vitesse mister Inzaghi dovrebbe far giocare Vargic in porta. In difesa Patric, Bastos e Luis Felipe. A centrocampo Basta e Lukaku sulle fasce, in mezzo Murgia con Crecco e uno tra Lulic, Milinkovic Parolo. Avanti spazio alla coppia NaniPalombi.

IL GIALLOROSSO FAZIO SPAVALDO TORNA A PARLARE DEL DERBY

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Fraser (All. Vitesse): “Una gara alla volta. Prima pensiamo alla Lazio, poi le altre”

Giovedì prossimo in occasione della V giornata di Europa League la Lazio riceverà in casa il Vitesse di mister Fraser.

Una partita alla quale i biancocelesti hanno poco da chiedere in virtù del passaggio al prossimo turno già raggiunto. Per parlare della gara contro la squadra di Inzaghi proprio il tecnico Henk Fraser è intervenuto ai microfoni di gelderlander.nl: “Dobbiamo guardare avanti. Ora pensiamo alla gara di Europa League con la Lazio, poi ci concentreremo su quella di campionato contro l’ADO Den Haag”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CARESSA SULL’EUROPA LEAGUE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO, DICEMBRE MESE DI FUOCO

Il difensore della Roma Fazio spavaldo: “Mai avuto paura della Lazio”

Il centrale della Roma Federico Fazio, intervenuto ai microfoni della tv ufficiale del club giallorosso, è tornato a parlare del derby.

Il difensore della Roma, spavaldo, ha dichiarato: “Battere la Lazio è stato molto importante per il morale e per la classifica. In settimana abbiamo lavorato molto sulla loro migliore qualità, il contropiede. In partita siamo riusciti a restare compatti. Dopo il rigore non hanno mai avuto l’occasione di pareggiare. Paura? Nessuna. Sapevamo che sarebbe stata una sfida da vivere senza timori e che saremmo dovuti sempre rimanere concentrati sulle loro qualità”.

LEGGI ANCHE LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO, DICEMBRE MESE DI FUOCO

Caressa: “Lazio candidata a un posto in finale di Europa League”

Fabio Caressa nel suo consueto appuntamento del martedì ha analizzato il momento del nostro calcio, poi ha inserito le italiane tra le papabili per un posto in una finale europea

Fabio Caressa nel suo consueto appuntamento del martedì su Sky Sport ha analizzato il momento del nostro calcio, poi ha inserito le italiane tra le papabili per un posto in una finale europea. “Quest’anno una delle squadre italiane arriverà in finale in una coppa europea. La finale di Champions la Juve l’ha giocata l’anno scorso e ha voglia di rivalsa. Il Napoli è in una situazione difficile ma mancano due partite e può dire la sua.

Inoltre sono convinto che vinceremo anche gli europei del 2020. Per quel che riguarda l’Europa League una delle candidate per me è la Lazio. Se il Napoli dovesse uscire dalla Champions e scivolare in Europa League la lotta potrebbe farsi molto interessante. Oltretuto il Milan è sempre da tenere in considerazione. 

GIUDICE SPORTIVO, LEIVA IN DIFFIDA 

SEGUICI SU FACEBOOK

 

Giudice sportivo: Leiva entra in diffida, Roma multata per i raccattapalle

Tra i provvedimenti del giudice sportivo in merito alla tredicesima giornata, la sanzione per il club giallorosso e la ratifica del giallo a Lucas Leiva, ora diffidato

A turno concluso, è stata diramata la lista dei provvedimenti del giudice sportivo in merito alla tredicesima giornata di Serie A. Il giudice Mastrandrea sanziona la Roma con una multa di 2.500 euro. “A titolo di responsabilità oggettiva, per avere i propri raccattapalle rallentato, negli ultimi 10 minuti di gara, la regolare ripresa del gioco” recita il comunicato diramato dalla Lega. Graziate invece sia Roma che Lazio, cui tifosi avrebbero utilizzato materiale pirotecnico nei propri settori: le due società non verranno punite, come specificato dalla nota, grazie all’articolo 13 della giustizia sportiva (che specifica le condizioni che esentono i club da responsabilità sui propri sostenitori). Mastrandrea ha poi ratificato l’ammonizione a Lucas Leiva, giunto ora a quota 4 gialli, e dunque entrato in diffida.

LAZIO, DICEMBRE MESE DI FUOCO 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

Cardone (Repubblica): “Dopo il derby Inzaghi era deluso, ma saprà rialzarsi”

A tre giorni dalla sconfitta nel derby ha parlato Giulio Cardone, giornalista di Repubblica, che ha analizzato il match. Cardone incoraggia Inzaghi, poi bacchetta Milinkovic

A tre giorni dalla sconfitta nel derby è intervenuto a Radiosei Giulio Cardone, giornalista di Repubblica, che ha analizzato il match. “Derby? Ho visto una squadra che ci ha provato ma che avrebbe potuto fare di più. Ho parlato con Inzaghi dopo la partita. Era molto deluso specie per il secondo tempo. Nei suoi piani gli ingressi di Lukaku e Nani avrebbero dovuto dare nuova linfa alla squadra, e in realtà così è stato, ma alla fine ciò non è stato sufficiente a evitare la sconfitta.

Sono rimasto deluso dalla prestazione di Milinkovic. Da un giocatore così mi aspetto sempre quel pizzico di fantasia in più, o comunque una partita di livello. L’ho trovato sottotono, non era lui. Non è facile digerire una sconfitta nel derby, ma sono convinto che Inzaghi riuscirà a risollevare la squadra. La classifica comunque sorride ancora. Certo, se si fosse giocata Lazio Udinese magari avremmo potuto avere già 3 punti in più e avremmo affrontato la Roma con un vantaggio diverso, ma poco cambia”.

IMMOBILE E LA DELUSIONE IN NAZIONALE, PARLA LA MOGLIE 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

 

“Ciro era a pezzi dopo la Svezia”. Le parole di Jessica Immobile

A una settimana dalla gara contro la Svezia, Jessica Immobile, moglie del bomber biancoceleste ha parlato della delusione del marito dopo l’eliminazione

A una settimana dalla gara contro la Svezia, Jessica Melena, moglie del bomber biancoceleste Ciro Immobile ha parlato a Tv Sorrisi e Canzoni della delusione del merito dopo l’eliminazione  dell’Italia dai prossimi Mondiali. “L’ho atteso fino a mezzanotte nel garage dello stadio, poi siamo tornati a casa. Ciro era a pezzi, non stava al meglio fisicamente, ma ha fatto di tutto per esserci. Aveva una gamba fasciata ma ho percepito soprattutto un’enorme delusione.

Ci siamo fermati sotto casa a mangiare una pizza e quando una comitiva di ragazzi l’ha riconosciuto, hanno iniziato ad applaudirlo e a ringraziarlo per l’impegno nella causa azzurra. Un applauso di consolazione, certo, ma credo gli abbia fatto bene. Era veramente distrutto. Ho conosciuto Ciro nel 2012 e da allora l’ho seguito a Genova, Torino, Dortmund, Siviglia e Roma. E quando smetterà di giocare andremo insieme un anno a New York”. Queste le parole di Jessica Immobile.

DIACONALE CONTRO LA CURVA DELLA ROMA

SEGUICI SU FACEBOOK

 

UFFICIALE – Udinese, esonerato Delneri. Al suo posto arriva…

0

Dopo l’esonero di Luigi Delneri, inizia ufficialmente in casa Udinese l’era di Massimo Oddo.

Luigi Delneri non è più l’allenatore dell’Udinese. La panchina del tecnico friulano non ha retto al ko interno di domenica scorsa contro il Cagliari, che ha reso la classifica dei bianconeri altamente preoccupante. A salutare l’ex mister del Chievo la stessa Udinese, con una nota sul proprio profilo ufficiale.

Udinese Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico della guida tecnica della prima squadra Mister Luigi Delneri e l’allenatore in seconda Giuseppe Ferazzoli. Udinese Calcio ringrazia Gigi Delneri e Giuseppe Ferazzoli per la passione e la dedizione dimostrate ogni giorno in questi 13 mesi trascorsi sulla nostra panchina, e augura loro il meglio per il futuro”.

Il mister sarà sostituito da Massimo Oddo, ex capitano della Lazio e l’anno scorso sulla panchina del Pescara. A lui l’arduo compito di risollevare la squadra, attualmente in 14esima piazza a quota 12 punti.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI DIACONALE SU ANNA FRANK

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Diaconale: “Anna Frank usata contro i laziali dopo il derby: perché nessuno si è indignato?”

0

Il responsabile della comunicazione della Lazio, Arturo Diaconale, ha voluto commentare le immagini di Anna Frank usate dai tifosi della Roma per irridere i rivali biancocelesti dopo la sconfitta nel derby.

Queste le parole espresse da Diaconale nel suo editoriale:

Anna Frank sorridente che indossa la maglia della Roma con sopra scritto “A pippe”. Anna Frank allegra che esibisce un taglio di capelli alla Radja Nainggolan. Anna Frank che imita felice Francesco Totti presentandosi in divisa giallorossa con la fatidica scritta “vi ho purgato ancora”.

Non c’è tifoso laziale che non abbia ricevuto da sabato sera ad oggi queste immagini sul proprio telefonino inviategli da qualche amico romanista. E non c’è tifoso romanista che abbia resistito alla tentazione di usare le stesse immagini per applicare un proprio ironico e irridente “guai ai vinti” nei confronti dei laziali in ambasce per la sconfitta nel derby.

C’è un uso strumentale di Anna Frank simile a quello degli adesivi appiccicati in Curva Sud da un gruppetto di tifosi laziali nelle settimane scorse? Pare di no. Perché nessuno si è indignato per il ritorno della vittima dell’Olocausto nelle vicende calcistiche della Capitale. Un conto, si dice, era la goliardata infame del messaggio antisemita contenuto nei 26 adesivi appiccicati da un manipolo di tifosi oltranzisti. Un altro conto è la sana irrisione con cui l’intero popolo giallorosso si compiace per la vittoria nel derby e prende per i fondelli gli sconfitti.

I laziali incassano, magari bofonchiando contro i due pesi e le due misure. E non si indignano o protestano per l’uso comunque strumentale del ricordo della ragazza simbolo dello sterminio degli ebrei. Eppure una ragione di preoccupazione ci sarebbe. Perché l’ondata di “sana irrisione” rivolta ai tanti contrapposta alla “infame goliardata” compiuta da pochi, rischia di alimentare il pregiudizio cavalcato e ripetuto ossessivamente da molti giornali e reti televisive secondo cui lo sberleffo compiuto a mezzo Anna Frank è sacrosanto visto che l’intera tifoseria della Lazio è composta da razzisti e antisemiti irredimibili.

La “sana irrisione”, in sostanza, è sotto sotto una forma subliminale di razzismo alla rovescia. I laziali? Tutti neo-nazisti! E i tifosi biancocelesti di religione ebraica (ce ne sono, ce ne sono)? Sono evidentemente dei kapò.

Naturalmente non si deve esagerare. Anzi, è bene stemperare. Con una risata che però ha comunque una punta di amarezza. La “sana irrisione” può diventare una sorta di polvere sottile che si deposita sulle coscienze. E le avvelena“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI JARDIM SU KEITA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Monaco, mister Jardim non del tutto soddisfatto di Keita

0

Le prestazioni di Keita Balde non sembrano soddisfare del tutto il tecnico del Monaco Jardim.

Arrivato nel Principato dalla Lazio al termine del mercato estivo, Keita ha finora collezionato 3 gol e 2 assist in 12 presenze tra campionato e Champions League. Un bottino non però abbastanza sufficiente per il tecnico dei monegaschi Jardim. “È vero, è arrivato solo da tre mesi, si sta ancora adattando. Ma mi aspetto di più da uno come lui”, le parole in conferenza stampa del portoghese. Che stasera, nel match di Champions contro il Lipsia, schiererà proprio il senegalese tra i titolari. Concedendogli un’occasione d’oro per trascinare sè stesso e la squadra biancorossa, il cui cammino in Europa ad oggi è stato tutto fuorchè soddisfacente.

LEGGI LA BELLISSIMA INIZIATIVA BENEFICA DI RADU

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Radu, bellissima iniziativa benefica a favore di un tifoso romeno

0

Il difensore della Lazio Stefan Radu si è reso protagonista di una bellissima iniziativa a favore di un tifoso romeno.

Stefan Radu mostra il suo cuore d’oro e mette all’asta la sua maglia per una causa benefica. Vale a dire, finanziare le cure mediche di Cucu, tifosissimo della Dinamo Bucarest malato di cancro. L’iniziativa è stata immediatamente sponsorizzata dai tifosi su Facebook e proprio il terzino biancoceleste è stato tra i primi a contribuire. Partito da una base di 250 euro, in poche ore il valore della casacca è immediatamente aumentato. E, con l’aiuto di tanti altri giocatori romeni già pronti a partecipare, si spera di vederlo raggiungere presto l’obiettivo di 38mila euro necessarie per le cure di Cucu.

LEGGI ANCHE L’ULTIMO RECORD DI IMMOBILE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Immobile conquista l’ottava posizione nella Top 10 marcatori 2017

Ormai siamo vicinissimi alla fine del 2017 e siamo pronti a dar vita al 2018. Immobile fa parte di una classifca

Il portare Soccer Laduma ha deciso di mostrare anzitempo la lista dei 10 top marcatori dei principali marcatori di tutte le leghe del 2017. Ovviamente troviamo Ciro Immobile, il bomber biancoceleste. Dall’inizio dell’anno fino a questo momento è andato in rete ben 29 volte (uguale ad Harry kane). Questo gli permette di ottenere l’ottava posizione. Superato anche il rivale del Napoli Dries Mertens (27 gol e decimo posto) mettendosi alle spalle di Lewandowski (31 gol e sesta posizione) e Lionel Messi (con 37 gol). Ma Messi non è il primo di questa speciale classifica infatti l’argentino si è piazzato secondo e al primo posto troviamo Dragan Borkovic, attaccante del Bangkok United, che ha segnato 38 gol. Difficile che Ciro entro la fine dell’anno riesca a superare Messi e Borkovic ma noi lo speriamo sia per lui che per la Lazio.

LEGGI IL MESE INFERNALE DELLA LAZIO

LASCIA UN MI PIACE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

 

Lazio il mese di dicembre sarà un vero e proprio tour di force infernale

Questo per la Lazio sarà un mese di ferro costernato da tantissime partite di Campionato, Europa e Coppa

La Lazio a dicembre scenderà in campo moltissime volte quindi l’uomini di Inzaghi dovranno trovare le energie giuste per superare questo mese di fuoco. A partire da questa settimana i biancocelesti affronteranno giovedì il Vitesse in Europa League (scenderanno le riserve) e domenica ci sarà la Fiorentina in casa. Ma facciamo un rapido calcolo, la Lazio da qui a fine anno dovrà affrontare moltissime sfide, 6 partite di Campionato, 2 di Europa League e 2 di Coppa Italia se si conta il passaggio ai quarti di finale. Il 14 dicembre si giocherà contro la vincente tra Cittadella-Spal. Queste gare si giocheranno in 37 giorni.

LE SQUADRE

Le aquile affronteranno la Fiorentina, Sampdoria in trasferta, Torino in casa, Atalanta in trasferta, Crotone e l’Inter a Milano il 30 dicembre il giorno prima di capodanno. Partite davvero importanti se si considera che andare a giocare a Marassi ora è una vera e propria battaglia. Anche a Bergamo è sempre difficile così come a Milano dall’Inter che cerca di conquistare un posto in Champions con il sogno Scudetto. Si spera che la Lazio da qui in avanti riesca a superare il record dello scorso anno dove Inzaghi nel giorone di andata conquisto 37 punti. Ora la squadre ne ha ben 28 ma deve recuperare una partita (24 gennaio), speriamo che Inzaghi riesca nell’impresa di superare i punti dell’anno scorso. C’è bisogno della miglior Lazio per superare queste partite a partire da quella di domenica contro la viola dell’ex allenatore Pioli. Il sogno Champions resta vivo.

LEGGI LE PAROLE DI DE LAURENTIIS

LASCIA UN MI PIACE SULLE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

FIGC – De Laurentiis: “Questa è un’occasione da sfruttare. Rifondiamo…”

De Laurentiis presidente del Napoli, parla delle dimissioni di Tavecchio dalla FIGC

Ecco le parole di De Laurentiis ai microfoni di Sky: “Credo che questa sia proprio un’occasione non tanto per mandare a casa qualcuno ma per rifondare come non è mai stato fatto, sempre a partire dai campionati. Serve fare un tavolo permanente che studi e modernizzi il calcio man mano che il mondo cambia, perché sta cambiando da tanto tempo. Malagò ha detto che commissaria la Federcalcio? Siamo tutti commissariati, è commissariato anche lo Stato”. Poi continua sulla possibile elezione di Carraro: “È già stato presidente della FIGC, è un uomo di grande esperienza ma non spetta a me dare giudizi. Lui potrebbe avere i numeri per trasformare questa Federcalcio, perché lui è un grande sportivo. La gente chiede volti nuovi, ma bisogna prima individuarli”.

GUARDA IL VIDEO DEL TRIPLICE FISCHIO FINALE DI CARESSA

LASCIA UN MI PIACE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

VIDEO – Caressa fa capire per chi tifa, esulta al fischio finale del derby

Fabio Caressa giornalista di Sky fa trapelare la sua gioia quando l’arbitro fischia al triplice fischio finale

Quella di Caressa è stata una gaffe che ha fatto arrabbiare i tifosi della Lazio. Molti lo hanno incolpato di aver tifato per la Roma e di essere contento che la partita sia finita in quel modo. Ovviamente è una gioia per ogni telecronista commentare il derby e Fabio pare essersi fatto prendere dall’adrenalina. Questo il video in cui si sente il commento finale della telecronaca.

 

LEGGI LE PAROLE DI VELTRONI

LASCIA UN MI PIACE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Veltroni: “Non sarò io a prendere il posto di Tavecchio alla FIGC. Ci vorrebbe un ex giocatore come Costacurta, Baggio…”

Non ha fatto neanche in tempo ad andarsene che in seno alla FIGC già iniziano a circolare i nomi del possibile sostituto di Carlo Tavecchio. Tra i tanti papabili per la sostituzione dell’ex Presidente anche l’ex sindaco di Roma Walter  Veltroni.

Le dimissioni del Presidente dopo tutte le dichiarazioni rilasciate dagli addetti ai lavori nei suoi confronti dopo l’eliminazione dell’Italia al Mondiale erano dovute. Anche se a onor del vero per altre persone le cose si sono svolte in modo diverso in altri casi. Uno per tutti proprio Malagò che, dopo il disastro dei Mondiali di Nuoto del ’90 di cui era responsabile, non pensò a presentare le dimissioni anzi restò ancorato alla sua posizione. Comunque sia, Veltroni intercettato ai microfoni di Sky Sport ha subito scartato tale eventualità: “Credo che per governare la  FIGC ci vogliano persone che già conoscano ed agiscono nel mondo del calcio. O, in alternativa, una combinazione tra un manager e figure ‘di campo’. Ce ne sono diversi: Roberto Baggio, CostacurtaMaldiniMassimo  Mauro. Persone competenti ed equilibrate. Bisogna restituire il calcio a loro e uscire dalla logica maggioranze e minoranze”.

NAINGGOLAN TORNA A PARLARE DEL DERBY

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ULIVIERI CONTRO TAVECCHIO E MALAGO’

Radja Nainggolan torna sulla stracittadina: “La più grossa sciocchezza che abbia mai sentito”. E sullo scudetto…

Dopo le tante critiche ricevute nelle ultime ore il centrocampista giallorosso Radja Nainggolan è intervenuto per mettere a tacere tutte le voci che lo hanno riguardato. Il giocatore belga nei giorni scorsi aveva abbandonato il ritiro della sua Nazionale accusando di aver riportato un infortunio. Ma, a quanto visto nel derby, l’aria della capitale ha fatto bene al giocatore che sul terreno di gioco non ne ha risentito affatto.

Per fare luce su quanto accaduto lo stesso Nainggolan è stato raggiunto dai microfoni del portale olandese sporza.be: “Ho avuto un piccolo infortunio con il Belgio ma io recupero sempre più velocemente del normale. Per la partita contro la Lazio ho preso alcuni antidolorifici, perché volevo esserci. Pensavo di essere quasi al top ma ero all’80-85% delle mie capacità. Una volta svanito l’effetto dell’antidolorifico, ho sentito qualcosa e ho preferito uscire prima”.

Il romanista è stato accusato dai tifosi belgi: “La sciocchezza più grande che abbia mai sentito. Le ultime due volte non ero stato convocato ed ero felice di tornare. Volevo cogliere l’occasione per andare ai Mondiali. Non posso farci niente se mi sono infortunato. Avrei voluto giocare contro il Messico e il Giappone. Voglio sfruttare ogni possibilità, spero di esserci la prossima volta. Questo è quello per cui sto lavorando”.

L’obiettivo dei giallorossi: “Scudetto? E’ quello per cui stiamo lavorando. In passato abbiamo parlato troppo spesso del titolo e questo ha portato delle delusioni. Ora ragioniamo partita dopo partita e vedremo dove saremo arrivati”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ULIVIERI CONTRO TAVECCHIO E MALAGO’

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE IL RISULTATO DI HELLAS VERONA-BOLOGNA

L’ex Manfredini: “Inzaghi e i suoi sapranno come ripartire”

L’ex centrocampista Christian Manfredini è intervenuto ai microfoni di Radiosei. L’ex giocatore della Lazio dopo aver commentato il derby si è soffermato a parlare di alcune individualità biancocelesti e della prossima gara con i viola.

Queste le parole di Manfredini: ”La Lazio fino a questo momento ha fatto bene. Uscire sconfitti nel derby fa male ma i biancocelesti sanno come ripartire. Lukaku mi piace tanto, la conquista della Supercoppa è merito suo. Davanti poi a dei senatori come Lulic e Radu. Anche Marusic mi ha sorpreso ma ho un debole per il belga. Anche se non è ancora pronto per sostenere novanta minuti di alto livello. Deve crescere ma quando affonda non lo fermi, sarà una grande risorsa per la rosa. Nani è un giocatore vero, a 31 anni non è vecchio. Ha una grande esperienza internazionale. Quando lui e Anderson saranno al 100% daranno una grandissima mano, anche se per loro non sarà facile conquistarsi una maglia da titolare. Immobile è un giocatore insostituibile, non è facile farne a meno. Qualche volta dovrà riposare e Nani è perfetto per quel ruolo. La Fiorentina non è partita con grandi pronostici però ha iniziato bene. Adesso ha qualche problema ma non va sottovalutata perché hanno giovani interessanti”.

CHAPECOENSE: UNO DEI SUPERSTITI TORNA A GIOCARE>>>GUARDA IL VIDEO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

CORINO CHIEDE ALLA LAZIO DI PUNTARE ALLA CHAMPIONS

L’ex CT azzurro Marcello Lippi: “Malagò si sbaglia, non fui io a scegliere come CT Ventura ma Tavecchio”

Dopo le esternazioni dell’ex presidente della FIGC Carlo Tavecchio, che lo ha chiamato in causa, ha preso la parola Marcello Lippi. L’ex ct dell’Italia è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 per dire la sua versione sulla questione.

LA VERSIONE DI LIPPI

“Non si parla di altro che di Marcello Lippi. Ieri Malagò, oggi Tavecchio. Ora ve lo dico io come sono andate le cose. Tutto  vero quanto detto da Malagò, meno una cosa. Non sono stato io a scegliere l’allenatore. Io sono stato a cena con Malagò e Tavecchio. Mi era stato proposto di diventare direttore tecnico di tutte le Nazionali ed abbiamo deciso di contattare alcuni tecnici. Così ho parlato con VenturaMontella GasperiniIn Federcalcio ho parlato con Tavecchio e gli ho detto le mie impressioni. Lui mi ha chiesto chi scegliere ma io gli risposi che toccava a lui farlo. Alla fine ha scelto Ventura perché secondo lui esperto e saggio”.

E DI SEGUITO…

“Ho firmato un precontratto con Tavecchio per diventare direttore tecnico ma, un anno prima di questo incontro, Tavecchio – ripeto, Tavecchio – aveva sottoscritto una norma secondo la quale chi aveva un parente procuratore di calciatori non poteva assumere l’incarico di dirigente tecnico in Federcalcio. Mio figlio, come sapete, è procuratore e quindi non si poteva fare. Ma quello che mi chiedo è come sia possibile che Tavecchio che aveva firmato quella norma non se ne fosse ricordato quando mi aveva contattato. Così il giorno precedente alla presentazione mia e di Ventura il mio incarico è svanito per regolamento. Dopo, non ho più sentito Tavecchio. Né Uva. Né altri in Federcalcio. Ora sono qui in Cina, con un contratto che scade nel 2019 e sono contento di restarci
“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CORINO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

ANELLUCCI GIUSTIFICA LA SQUADRA DI INZAGHI NEL DERBY