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De Cosmi: “Il 3-5-2 ha fatto vedere una Lazio pragmatica

Il tecnico della Lazio Women, Roberto De Cosmi, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Il mister ha fatto un’analisi completa della squadra biancoceleste.

Ecco le parole di De Cosmi, rilasciate sul canale ufficiale della Lazio: “Simone Inzaghi dovrà compiere attente valutazioni sul nuovo volto tattico della squadra. Il 3-5-2 ha messo in mostra una squadra pragmatica, forte sotto porta e letale nelle ripartenze. Il modulo varierà in base alle caratteristiche degli elementi che l’allenatore avrà a propria disposizione. Possibile il passaggio a un duo in mediana. Ad agosto ci sarà subito la Supercoppa italiana e la Serie A, poi nel corso dell’annata arriveranno anche l’Europa League e la Coppa Italia“.

I PROTAGONISTI

“In questa stagione, Immobile con i suoi movimenti ha aperto molti spazi per gli inserimenti di Keita. I due fanno realizzato insieme 39 gol. Questo è il  frutto di coralità e intesa. Milinkovic ha caratteristiche fisiche importanti, sfrutta chili e centimetri in modo letale. A protezione del centrocampo, ama sfruttare gli spazi per inserirsi. Felipe Anderson sa puntare, vincere molti uno contro uno e affondare i propri colpi agendo a ridosso delle punte. Nel 4-3-3 preferisce agire nella metà campo avversaria. Da esterno a tutta fascia in un centrocampo a cinque ha messo a disposizione della squadra tutta la sua generosità”.

ECCO L’OFFERTA PER LUIS MURIEL

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CALCIOMERCATO – Ecco l’offerta della Lazio per Muriel. Ma la Samp…

La Lazio ha fatto un’offerta per il colombiano della Sampdoria, Luis Muriel.

In cima alla lista delle cose da fare, in casa Lazio, c’è da comprare un vice Immobile oppure un attaccante in grado di collaborare con lui. Tanti nomi sono circolati (alcuni anche improbabili) ma, a quanto pare, la priorità è Luis Muriel. Secondo quanto riportato da Leggo la Lazio ha già presentato un’offerta al club blucerchiato. Si tratta di 10 milioni più il cartellino di Filip Djordjevic. Ferrero, però, ha prontamente rifiutato l’offerta, forte della clausola rescissoria dell’attaccante di 28 milioni. Più che alla portata di moltissimi club esteri.

ECCO I CONSIGLI DI STEFANO FIORE

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Fiore: “Gomez potrebbe essere molto prezioso per la Lazio, Anderson deve essere umile”

L’ex centrocampista della Lazio, Stefano Fiore, è intervenuto ai microfoni di Elleradio. Di seguito riportiamo le sue parole.

SU MISTER INZAGHI

Da osservatore esterno è difficile farsi delle idee, quello che traspare al di là di numeri e schemi è di una persona -spiega Fiore- intelligente che alla prima esperienza sapeva esattamente quello che doveva fare, sempre concentrato, con la testa sulle spalle e consapevole del cammino che avrebbe intrapreso nell’ambiente Lazio, non si è inventato nulla, sapeva di avere a disposizione un’ottima rosa e ha cercato di mantenere buoni rapporti con tutti i giocatori

SUI GIOIELLINI DELLA LAZIO

“Keita per l’ottimo finale di stagione in cui mi ha sorpreso non tanto per le qualità che tutti gli riconoscono ma per la continuità di rendimento e per la voglia di lavorare e sacrificarsi per la squadra, e su questo ha sicuramente dei meriti lo stesso Inzaghi; Milinkovic che è un grande prospetto, è cresciuto molto e ha ancora parecchi margini di miglioramento, è stato l’uomo-chiave nei derby; Immobile ha saputo rilanciarsi dopo due anni di appannamento. Penso che lui e Parolo possano essere molto utili alla causa di Ventura”.

SULLE CESSIONI

“Rimuovere la spina dorsale da una squadra può creare compensi, stiamo parlando di giocatori che hanno fatto benissimo, in particolare Biglia e De Vrij hanno esperienza internazionale e sostituirli non sarà facile. Sarebbe meglio cercare giocatori che hanno già giocato in Serie A e si sono ambientati, se si pesca dall’estero le incognite ovviamente aumentano”.

SU GOMEZ E FELIPE ANDERSON

“Per quello che ha dimostrato l’anno scorso direi di sì, ovviamente Keita è più giovane e può ancora diventare un grande campione e giocare titolare in un top team. In ogni caso se il Papu Gomez si confermasse ai livelli degli ultimi mesi sarebbe un elemento molto prezioso per la Lazio che verrà”. L’argentino potrebbe giocare anche insieme a Felipe Anderson: “Hanno caratteristiche simili ma possono giocare insieme, a volte Anderson mi fa arrabbiare perché dà l’impressione di non impegnarsi sempre al massimo, ma quando è in giornata è in grado di spaccare le partite da solo, e in pochi possono permettersi di farlo. Felipe Anderson potrebbe diventare un top player, ma troppo spesso si specchia davanti alle sue stesse giocate, dovrebbe badare di più alla sostanza ed essere più umile”.

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JOAO MOUTINHO-LAZIO, LEGGI QUI

 

Nesta: “Pensavo che sarebbe stato impossibile giocare nella Lazio”

L’ex capitano della Lazio, Alessandro Nesta, è intervenuto ai microfoni di Miamiherald.com per parlare della sua carriera. Di seguito riportiamo le sue parole.

SULLE GIOVANILI DELLA LAZIO

“Quando arrivammo lì -ricorda Nesta- abbiamo visto tantissimi bambini. Abbiamo pensato: “Sarà impossibile”. Ma dopo il provino, un allenatore venne da me e mi offrì un posto. Per mio padre era un sogno che si realizzava. Non ha mai potuto giocare a calcio, ha sempre dovuto lavorare intensamente per sostenere mia madre, me e i miei due fratelli”.

IL PASSAGGIO AL MILAN E L’ULTIMA STAGIONE NEL CHENNAIYIN

“Il Milan mi aveva offerto ancora un anno di contratto, ma le mie gambe non avrebbero potuto correre come facevano prima.  Sono competitivo e non volevo sedermi in panchina. Avevo subito 11 interventi. Così ho deciso di avere un’esperienza in un altro paese e finire la mia carriera con Marco”.

L’AVVENTURA A MIAMI

“Dissi a mia moglie: “Trascorriamo lì sei o sette mesi e vediamo se possiamo viverci”. Quei mesi sono diventati un anno, poi due. Ancora siamo qui. E ci piace”. L’ambizione è quella di continuare la carriera da allenatore: “Forse la mia esperienza nello spogliatoio da calciatore aiuta, ma è completamente diverso essere un allenatore o un giocatore. Per me, giocare era naturale, è stato facile. Come allenatore bisogna studiare ogni giorno, ogni gioco, ideare strategie, mantenere i giocatori rilassati.Devi dimenticare il passato. Se confronti i giocatori qui con quelli del tuo passato, avrai sempre problemi”.

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JOAO MOUTINHO SUL TACCUINO DI IGLI TARE, LEGGI QUI

CALCIOMERCATO- Lazio, Joao Moutinho è il nuovo nome per il centrocampo

La Lazio è ancora in ricerca di un sostituto di Biglia, poiché il terzino molto probabilmente lascerà i biancocelesti.

La pista che porta a Martin De Roon si è inevitabilmente raffreddata dopo le richieste del Middlesbrough. Le quotazioni di un approdo di Torreira nella capitale invece sono alte, ma la Samp non vuole cederlo per meno di 15 milioni. La Lazio starebbe pensando ad un conguaglio inserendo nella trattativa Cataldi che piace molto al presidente Ferrero. E’ comunque complicato chiudere la trattativa con il calciatore che ha già un accordo con la Roma. Le ultime indiscrezioni da Formello riportano che tare sta sondando il territorio anche per Joao Moutinho. Il ragazzo portoghese è cercato anche da Fenerbache e Besiktas, il suo contratto con il Monaco scadrà l’anno prossimo. Joao ha trenta anni, non è giovanissimo ma sicuramente è esperto.

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LEGGI LE ULTIME SULLA TRATTATIVA KEITA

Lo Monaco: “Keita non doveva arrivare in scadenza, non vedo Muriel vicino Immobile”

L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olimpia per parlare di calciomercato della Lazio. Di seguito riportiamo le sue parole.

SULLO SCAMBIO KEITA-GOMEZ

“Nello scambio Keita-Gomez, da un punto di vista pratico, chiaramente la Lazio prenderebbe il miglior calciatore della Serie A quest’anno. Un giocatore che ha fatto squadra ed ha trasformato l’Atalanta in un team da Europa League. Non a caso i bergamaschi, che stanno vendendo alla grande, il Papu Gomez lo hanno inserito come l’ultimo tassello eventualmente da cedere. Tuttavia l’argentino presenterà sicuramente richiesta di andar via a 29 anni, per l’ultimo contratto della sua carriera. Dal punto di vista pratico dunque i capitolini non perderebbero niente, ritrovandosi in casa un profilo straordinario. Restando puntati sul caso Keita, in termini di valori assoluti, comunque la Lazio ci perde. Giovane, con ampi margini di miglioramento, è sicuramente un profilo importante da almeno 30 milioni. Un profilo che non doveva arrivare a scadenza”.

SU GOMEZ E MURIEL

“Le considerazioni vanno fatte nell’ambito dell’avere una squadra competitiva al quale aggiungere il profilo importante. Pensare di fare un investimento da riciclo sul Papu Gomez è però improbabile. Sono 15 milioni per un calciatore da utilizzare subito, un furetto capace di accende la fantasia dei tifosi. Le carriere si sono allungate, Gomez è integro, fresco. L’alternativa Muriel, insieme a Immobile, faccio invece difficoltà a pensarla. Muriel è un attaccante che svaria e poi punta al centro, identico proprio a Ciro. Mettere insieme calciatori che potrebbero scontrarsi non ha senso. Immobile e Gomez dietro, incolonnato, rappresenterebbero una coppia meglio assortita”.

SULLA CESSIONE DI BIGLIA

“I giocatori che danno equilibri e geometrie sono merce rara. Andare a trovare un calciatore con quelle caratteristiche potrebbe diventare un problema. Se hai centrocampisti che tendono a scappare da quel ruolo diventa tutto difficile. Il classico 5 argentino”.

SU KEITA

“Alla Juventus non sarebbe titolare. La Juventus segue le sue linee programmatiche e quando ci sono giovani importanti li compra, ma non è detto che giochino subito. Vedi Caldara e Rugani. In prospettiva potrebbe rappresentare comunque la perdita più importante per la Lazio. Questo sebbene dal punto di vista del contesto squadra il peso di Biglia resta fondamentale”.

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LEGGI L’AGGIORNAMENTO SULLA TRATTATIVA KEITA

Lulic versione “boxeur” dopo l’operazione allo zigomo – FOTO

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“Nella vita l’importante è come sai resistere ai colpi e, se cadi, hai la forza di rialzarti”. Una frase, tratta dal film “Rocky Balboa”, che sembra essere fatta apposta per Senad Lulic.

Il bosniaco si è infatti sempre distinto per la sua tempra da combattente, da uno che non si fa intimorire dai colpi che subisce, ma incassa senza battere ciglio, si rialza e, dopo essersi scrollato la polvere di dosso, torna a correre tranquillamente sul campo. Una tempra che ha dimostrato anche nei giorni scorsi, dopo il bruttissimo scontro di gioco di cui è stato vittima in occasione di Bosnia-Grecia. Un colpo al volto, infertogli da Torosidis, che lo ha costretto ad abbandonare la partita a causa di una frattura allo zigomo. L’operazione cui è stato sottoposto in seguito all’infortunio ha avuto per fortuna un esito positivo, quindi adesso Senad deve solo pensare a riposare per farsi trovare in perfetta forma all’avvio della nuova stagione biancoceleste, con il ritiro estivo in quel di Auronzo di Cadore. Nel frattempo, a testimonianza delle sue attuali condizioni, è comparsa una fotografia che mostra l’occhio del centrocampista visibilmente gonfio e livido. Il calciatore, che sembra uscito (appunto) da un incontro di boxe, nelle prossime tre settimane dovrà portare una maschera di protezione al volto e, solo al termine del periodo di riabilitazione, potrà tornare in campo, dove la Lazio e i tifosi lo aspettano a braccia aperte. In bocca al lupo, capitano!!!!!

Vinicius: “Alla Lazio mi sono inserito bene grazie ai brasiliani, ma dopo l’infortunio…”

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Ha militato anche lui nella Lazio, anche se non è mai sceso in campo con la maglia biancoceleste. Stiamo parlando di Vinicius de Freitas Ribeiro, per tutti solo Vinicius.

Oggi all’AEK Atene, con cui ha collezionato 6 presenze e una rete, il brasiliano, ai microfoni di espn.uol.com.br, è ritornato sulla sua parentesi nella Capitale: “Quando sono arrivato alla Lazio c’erano un sacco di brasiliani come Hernanes ed André Dias. Questo ha reso il mio inserimento in squadra più semplice. Sono arrivato lo stesso anno di Felipe Anderson e, nonostante avessi un livido sul piede, ho svolto la preparazione estiva. Poi mi sono infortunato alla coscia, ma, una volta rientrato dall’infortunio, non ho avuto nessuna chance di giocare nei primi sei mesi. Successivamente ho avuto delle proposte dall’Olympique Marsiglia, ma la Lazio preferì farmi rimanere in Italia per imparare meglio la lingua ed abituarmi al calcio italiano. In Lega Pro mi sono sentito importante”.

E LA LAZIO ACCELERA PER MURIEL E TORREIRA: CLICCA QUI

CALCIOMERCATO – Muriel e Torreira, entra nel vivo la trattativa Lotito-Ferrero

In casa Lazio inizia a prendere forma anche il mercato in entrata. La società non vuole infatti farsi trovare impreparata davanti ai possibili addii di Keita e Biglia e ha cominciato a sondare il terreno per eventuali sostituti. Tra i nomi in lizza ci sono i due gioielli della Sampdoria Muriel e Torreira.

Il colombiano in particolare sembra già aver trovato l’accordo con i capitolini. Di lui, e probabilmente anche del compagno di squadra, i presidenti Lotito e Ferrero avrebbero parlato in occasione di un pranzo andato in scena ieri a Roma, vicino piazza Cavour: oltre che sulle questioni relative alla politica sportiva, è molto probabile che il discorso tra i due sia andato anche sul mercato, per provare a colmare il gap tra domanda e offerta. Per Muriel, infatti, al momento i blucerchiati richiedono intorno ai 25 milioni, troppo per Lotito, che non ha mai sborsato tanto in passato per un giocatore. L’intenzione del patron biancoceleste è quella di limare al ribasso il prezzo inserendo come contropartita tecnica il serbo Djordjevic, al cui cartellino aggiungerebbe un conguaglio economico di circa 12 milioni: proposta giudicata al momento insufficiente da Ferrero. La pista potrebbe però riaprirsi nei prossimi giorni, quando la Lazio, con i soldi ricavati dalla cessione di Biglia, alzerà l’asticella della sua offerta. Del resto Inzaghi è stato chiaro: “Sono stato rassicurato che se qualcuno partirà verrà rimpiazzato nel migliore dei modi”. Una promessa cui Lotito è intenzionato a tenere fede. A tutti i costi (!?).

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Il Bastos che più ci piace: giornata interamente dedicata ai bambini in ospedale

Da poco tempo Bartolomeu Jacinto Quissanga, il giocatore della Lazio noto come Bastos, è passato alla Clé Sport, agenzia specializzata a curare l’immagine e la carriera. La prima iniziativa organizzata dalla società per il calciatore biancoceleste è stata alquanto lodevole.

Bastos si è recato nel suo Paese natale, l’Angola, per trascorrere la giornata con i bambini ricoverati in un ospedale. Struttura situata nei pressi di Luanda, la capitale africana. Il difensore ha portato con se viveri e medicinali da donare all’ospedale: “E’ stato un giorno significativo per me. Auguro una pronta guarigione ai malati e che Dio li benedica. Pace e amore”. L’evento, oltre ad essere una grande opportunità per fare del bene, è stato per l’angolano anche l’occasione di tornare nella sua terra di origine dove la sua carriera ebbe inizio. Oggi il difensore laziale è considerato una vera e propria bandiera nazionale. Dopo aver ricevuto l’abbraccio della sua gente Bastos ha così commentato: “Fare felici gli altri ti rende felice“.

Felipe Anderson parteciperà ad una partita di beneficienza

Il brasiliano Felipe Anderson prenderà parte ad una partita di beneficienza. A riportarlo è Futebol Interior

FELIPE ANDERSON CUORE D’ORO

Il prossimo venerdì 16 giugno, alle ore 15:00 brasiliane, presso lo stadio Ulrico Mursa di Santos, il brasiliano prenderà parte ad un match benefico. Lo scopo è quello di raccogliere alimenti per i più poveri: il biglietto di ingresso ha il costo di un kilo di beni alimentari non deperibili, esclusi zucchero e sale. Il ricavato andrà tutto alle varie associazioni di beneficenza presenti a Santos. Cuore d’oro di felipe Anderson, che fa di tutto per aiutare la sua gente.

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Keita gela la Lazio ma Lotito non ci sta e pensa alle vie legali

Si inasprisce la diatriba tra Keita e la Lazio. Il contratto del senegalese scadrà nel 2018. Ma, nonostante l’accordo trovato tra i dirigenti biancocelesti e il Milan, il giocatore sogna la Juventus. I bianconeri da tempo hanno avviato i contatti con il suo procuratore Roberto Calenda. Keita la sua scelta l’ha fatta. Vuole la maglia bianconera ed è disposto ad aspettare un’altra stagione pur di indossarla. Come riportato da Il Messaggero il giocatore avrebbe confessato agli amici: “Dopo le vacanze andrò a Torino”. Ma la situazione di stallo sta di fatto bloccando il mercato in entrata di Lotito, pronto alla controffensiva.

La dirigenza laziale starebbe pensando di adire per le vie legali. L’articolo 95 bis delle Norme Organizzative Interne della FIGC vieta “contatti e/o le trattative, dirette o tramite terzi, tesserati o non, tra società e calciatori con contratto non in scadenza a fine stagione senza preventiva autorizzazione della società titolare del contratto”. Pratica diffusa ma irregolare quella attuata dalla Juve con Calenda. L’agente su Twitter continua a definire “inesistenti” gli accordi menzionati da Tare. Per promuovere un’azione contro i bianconeri a titolo di risarcimento del danno – la responsabilità ricadrebbe anche sul giocatore – sarebbe necessaria la prova di tale intesa. Difficile riuscirci. Ne è consapevole Lotito che valuta i possibili sostituti del senegalese: Luis Muriel o il Papu Gomez.

Primi passi per la nuova stagione: mister Inzaghi in Paideia

E’ da poco terminata la stagione calcistica e già si ricomincia. Questa mattina alle otto alla clinica Paideia si è presentato il mister della Lazio, Simone Inzaghi.

Il tecnico biancoceleste sorridente in volto uscendo dall’auto ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono fiducioso per la prossima stagione”. Parole cariche di entusiasmo e speranze per il prossimo futuro.  Staremo a vedere …

 

Buffon attacca gli anti-juventini ma il web lo smentisce (VIDEO)

Il portiere della Juventus Gigi Buffon si è sfogato contro i caroselli anti-bianconeri che si sono formati dopo la sconfitta nella finale di Champions contro il Real Madrid. “Nel calcio esistono le vittorie e le sconfitte. Dalle seconde si impara molto di più che dalle prime. Per questo motivo non riesco ad accettare chi tifa contro la Juventus a prescindere. Orgoglioso di non essere come loro”, le parole del numero uno.

Ma i tifosi dell’Inter (e di altre squadre) gli hanno subito risposto sui social. Mostrando lo striscione esibito da Buffon a Torino nel 2013: “5 maggio godo ancora”. Il riferimento era alla vittoria bianconera del Campionato 2001-02 ottenuta a spese dell’Inter all’ultima giornata.

Sul web impazzano le polemiche. Chi difende Gigi sottolineando che allora la vittoria andò alla Juve e non a una squadra estera. E chi invece sottolinea che quello di Gigi non era stato un gesto sportivo, visto che lui è anche il capitano della Nazionale italiana. La battaglia sui social continua…

ULTIM’ORA – Spaventoso incendio a Londra: diverse le persone ferite (VIDEO)

Testimonianze shock a Londra. Nella capitale inglese è andata a fuoco la Grenfell Tower, un grattacielo residenziale di 27 piani situato a North Kensigton. Grida di aiuto si sono sentite all’interno del palazzo e diversi testimoni hanno udito gridare ”al fuoco” e visto cadere detriti. Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha definito il gigantesco incendio “un incidente grave”, precisando che nella notte sono stati inviati sul posto tutti i rinforzi disponibili. Al lavoro oltre 200 pompieri con una quarantina di mezzi, numerose ambulanze e pattuglie della polizia. Mandate anche unita’ di soccorso dell’Hazardous Area Response Team. Le fiamme sembrano essere diminuite rispetto alle prime immagini del rogo ma sono ancora chiaramente visibili. Le tv mostrano vigili del fuoco tuttora impegnati a indirizzare i getti d’acqua dalle autoscale.

Una colonna di fumo si è levata dal grattacielo alle prime luci dell’alba, verso le 4.25 locali (le 5.25 in Italia). Nell’edificio, costruito nei primi anni ’70 e completato nel 1974, di recente erano stati avviati i lavori per un’ampia risistemazione. Diverse persone sono rimaste ferite nel’incendio. Lo rende noto Scotland Yard, precisando che si tratta di ”diversi tipi di ferite”, senza fornire altri dettagli ne’ sulla gravita’ ne’ sulla natura delle lesioni. Testimoni parlano di ustioni, intossicazioni da fumo e probabilmente anche di cadute durante l’evacuazione, tuttora in corso.

Si teme possano esserci ancora persone intrappolate nella Grenfell Tower. Ancora ignote le cause del disastro. George Clarke, presentatore del programma ”Amazing Spaces”, ha detto a Radio 5 Live di essere coperto da cenere pur trovandosi a 100 metri dal luogo dell’incendio. Aggiungendo inoltre di aver visto persone con torce elettriche ai piani alti del grattacielo e i soccorritori ”fare un lavoro incredibile” cercando di portare le persone fuori. Secondo il giornalista Andy Moore della Bbc il timore è che il grattacielo possa crollare.

https://www.youtube.com/watch?v=pStB7aCT43E

BARCELLONA – Messi sposerà la sua Antonella il 30 giugno

A Rosario ci si prepara per “il matrimonio dell’anno”. 600 invitati, tra cui la squadra del Barcellona. Messi e Antonella pronti a dirsi “Si”

MESSI SHOW ANCHE AL MATRIMONIO

Il 30 giugno La Pulce sposerà Antonella Roccuzzo. I festeggiamenti dopo le nozze avranno luogo presso un grande hotel di Rosario. La cerimonia dovrebbe svolgersi nella cattedrale della città. Ad intrattenere intrattenere gli ospiti saranno il gruppo uruguaiano di ‘cumbia pop’ Rombai e la cantante argentina Karina Tejada, compagna del ‘Kun’ Aguero. Al momento il fuoriclasse dell’Albiceleste, dopo aver disputato l’amichevole contro il Brasile, è in vacanza con la futura moglie e i due figli.

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GUARDA IL GOAL DI GOMEZ CON L’ARGENTINA

VIDEO – L’obiettivo della Lazio, Papu Gomez, a segno con l’Argentina

Gioia Papu Gomez con la casacca dell’Argentina. Durante il match amichevole tra l’Albiceleste e il Singapore, il fantasista dell’Atalanta è andato a segno nel 6-0 finale

GOMEZ GOL E IL COMMENTATORE CANTA

Simpatico siparietto del commentatore argentino durante la telecronaca della partita. Al momento del gol dell’obiettivo della Lazio, ha iniziato a canticchiare la canzone del Papu. L’atalantino ha siglato il suo primo goal con la maglia della nazionale argentina, prprio al suo esordio. Di seguito il video della rete:

https://twitter.com/ContrataqueMag/status/874688965135269888

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CALENDA – TIFOSI LAZIO: E’ SCONTRO SU TWITTER

Le reazioni dei laziali al tweet di Calenda che li blocca

Laziali inviperiti per il comportamento tenuto da Keita e, soprattutto dal suo procuratore Calenda. Quest’ultimo è stato bersagliato dai commenti dei tifosi biancocelesti, in risposta al suo ultimo tweet, che accusava Tare e che diceva di aspettare la Lazio per rinnovare

CALENDA CONTRO TUTTI

Ma non solo i laziali si sono scagliati contro di lui. Anche i tifosi del Milan che, non vogliono vedere Keita finire ai rivali della Juventus. Un tira e molla che non sta piacendo a nessuno. Dopo aver pubblicato il suo ultimo tweet (CLICCA QUI), i supporters biancocelesti hanno commentato esternando tutto il loro malumore. Ma non finisce qui: il procuratore del senegalese, ha iniziato a bloccare molti account dei laziali, che continuavano a commentare il suo tweet. Di seguito una carrellata di commenti tutti da leggere:

https://twitter.com/Marcollsn/status/874655374921670656

https://twitter.com/13_04_2017/status/874656222691168256

https://twitter.com/Miky_77210/status/874655508254396416

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GONZALO RODRIGUEZ SVELA LA SQUADRA CHE LO VUOLE FORTEMENTE

Gonzalo Rodriguez svela: “Dal Racing l’unica offerta importante”

Il difensore ex Fiorentina, Gonzalo Rodriguez, ancora non ha trovato una squadra. Svicolatosi a parametro zero, tutti lo vogliono ma nessuno ha ancora formulato offerte importanti. Tranne una squadra

GONZALO RODRIGUEZ, RITORNO IN PATRIA?

Il difensore è molto richiesto in Argentina. L’argentino ha sempre detto che gli piacerebbe tornare nella sua terra, ma attende, allo stesso tempo, un’offerta irrinunciabile qui in Europa. Tante le pretendenti ma che, al momento, non hanno ancora fatto offerte. Tra queste la Lazio, in attesa di capire il futuro di de Vrij. Intervistato a Tyc Sports, Rodriguez ha svelato chi lo vorrebbe fortemente: “Il Racing mi ha fatto un’offerta molto importante ed è quella che al momento mi alletta di più. Ma devo pensarci bene. Vedremo quale sarà il mio futuro. Mi prenderò ancora un pò di tempo“.

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GIORDANO SI SCAGLIA CONTRO KEITA. ECCO COSA HA DETTO

Giordano duro su Keita: “Merita la tribuna per un anno intero”

Keita sempre più in balia del suo procuratore. Continui rifiuti al Milan e la voglia di andare alla Juventus. Poi la diatriba Calenda – Tare. Tutto a discapito della Lazio. Giordano si scaglia contro il senegalese

“KEITA DEVE ANDARE IN TRIBUNA PER UN ANNO”

Ecco il duro sfogo di Bruno Giordano a Radiosei: “Questo scambiare idee, notizie e fare trattative attraverso i social fa capire di come i rapporti sia non freddi, ma di più. La Juventus prenderà Keita solo se la Lazio glielo offrirà su un piatto d’argento. I bianconeri non hanno fretta e sono talmente forti che possono anche aspettare un anno e prenderlo a zero. Io d’impulso lo porterei in ritiro e poi lo lascerei in tribuna o in panchina ma razionalmente penserei invece di sfruttarlo per tutta la stagione visto che lo pago. Bisognava muoversi prima ma questa è una cosa che già sapevamo, mandare via giocatori a parametro zero se lo può permettere il Barcellona che è una società fortissima sotto tutti gli aspetti, economici e tecnici“.

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DI FRANCESCO NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA