Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Antonio Cassano, ha parlato di Simone Inzaghi e del ds della Lazio Igli Tare.
Le parole di Cassano su INZAGHI: “Non mi sarei aspettato che sarebbe diventato così bravo. All’epoca pensavo che uno tra lui e Pippo sarebbe arrivato a fare l’allenatore. Pensavo sinceramente Pippo perché lui conosce vita, morte e miracoli di tutti i calciatori, dai dilettanti alla Serie A. Pippo non ha fatto bene al Milan, ma è forte. Simone è bravissimo e lo sta dimostrando”.
Su Tare: “Miglior ds d’Italia? No, penso sia senza dubbio Piero Ausilio. Perché ha più idee di tutti, fa il mercato senza disponibilità e lavora bene: appare poco e si prende brighe non sue. Quando farò il ds mi ispirerò a lui”.
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Oltre agli striscioni questa la scritta che compare oggi su un muro: “Un presidente perdente dalla parte degli infami e non della sua gente“. Pallotta ha lasciato nel frattempo Roma e, salvo sorprese, non tornerà nella capitale prima della Primavera.
