Questa volta se la sono presa con la casina di Piazza della Liberta. Luogo caro al popolo biancoceleste sia perché è nata la Lazio, sia perché ospita la Fondazione Gabriele Sandri. Una scritta che commenta da solo, ennesimo atto vandalico che travalica la goliardia romana.
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Nel suo periodo romano ricordiamo l’inno cantato abbracciato alla squadra e le lacrime dopo la conquista del terzo posto al San Paolo. E’ passato un anno dal suo addio alla Lazio, eppure sembra passata un’eternità. La prima caduta di stile l’ha avuta qualche mese fa alla vigilia di Juve Inter in cui sminuì il valore del club biancoceleste. Ora il tecnico emiliano ci è ricaduto. “È sempre stato un mio desiderio allenare la Fiorentina. È l’unica squadra in Italia che avrei voluto allenare”, ha sottolineato Pioli alla presentazione alla Fiorentina. L’allenatore ha snobbato il suo passato laziale, ma anche quello all’Inter e al Chievo. Parole che sicuramente non scenderanno giù ai tifosi biancocelesti che nel suo biennio nella Capitale l’hanno sempre difeso. Gratitudine, questa sconosciuta…
Queste le parole di Jacobelli a Elle Radio: “Credo che per Simone Inzaghi sia stato importante ricevere il premio Football Leader. Ricevere questo riconoscimento come miglior allenatore della Serie A consoliderà il suo futuro che è già tracciato, visto che il contratto è stato già rinnovato con una mossa felice da parte della società. Grazie al lavoro di Simone Inzaghi è stato possibile ricucire lo strappo con la tifoseria laziale. I risultati di quest’anno sono stati assolutamente rilevanti, ora bisogna insistere”.
Per quanto riguarda il calciomercato: “Per Biglia ormai il trasferimento al Milan sembra definito. Mentre per de Vrij e Keita ci sono delle trattative ancora in corso. Inzaghi ha affermato di aver ricevuto la garanzia che i partenti saranno adeguatamente sostituiti. Altrimenti credo non avrebbe sottoscritto un contratto così lungo. Il tecnico si fida degli impegni che la società ha preso con lui. Non resta che seguire gli sviluppi dei prossimi giorni. Il ritiro e la preparazione, ad Auronzo e in Germania, sono già stati fissati e la programmazione da parte della società mi sembra lucida in preparazione di quello che sarà il primo impegno della nuova stagione, la finale di Supercoppa contro la Juventus”.
Sulla prossima stagione: “L’Europa ha sempre inflitto un duro contraccolpo in termini di punti conquistati nella stagione in cui c’è stato l’impegno continentale. Questa è la lezione da applicare rispetto al recente passato. La condizione fondamentale per avere continuità era la conferma di Simone Inzaghi. Da lì deve discendere tutto il resto per ottenere una crescita tangibile rispetto alla stagione appena trascorsa”.
Dal 9 al 22 Luglio i giocatori biancocelesti suderanno sotto la guida di Simone Inzaghi per preparare la prossima stagione. Il Comune di Auronzo ha allestito una tribuna aggiuntiva di 1600 posti. Finito il ritiro, la squadra avrà a disposizione 3 giorni di riposo per rifiatare. Dopodiché il 26 luglio partirà per Marienfeld in Germania dove affronterà due amichevoli contro Borussia Moenchengladbach e Amburgo. La Lazio dovrebbe tornare a Roma il 6 agosto ma probabilmente Inzaghi chiederà di anticipare il ritorno un paio di giorni prima per preparare la finale di Supercoppa del 13 agosto a Formello.
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DAL BRASILE: MAXI OFFERTA DELLA LAZIO PER RODRIGO CAIO
Rodrigo Caio, difensore centrale del San Paolo, era stato già cercato dalla Lazio l’estate scorsa. Secondo Esporte, il club biancoceleste ora farebbe sul serio e avrebbe già avviato i contatti con l’entourage del giocatore. Stando a quanto riporta il giornale brasiliano, la Lazio è pronta a formulare un’offerta di 14 mln. La cifra è molto vicina a quella richiesta dal San Paolo (15 mln) per lasciarlo partire. Esporte è convinto che il brasiliano sarà il sostituto di de Vrij, ma non è detto che l’olandese vada via. La Lazio sta facendo di tutto per trattenerlo. Con Rodrigo Caio comporrebbe una coppia di centrali davvero niente male.
L’attaccante del Bayer Leverkusen, spiega Fox Sports, è stato messo nella lista cessioni e il suo cartellino si aggira sui 15 mln. Una cifra alta ma non proibitiva, soprattutto se si considera che la Lazio incasserà una bella somma dalla cessione di Biglia al Milan. Il Chicarito dopo la prima stagione positiva in Bundesliga, l’anno scorso ha avuto un rendimento altalenante. Per questo il suo valore è calato, la Lazio potrebbe approfittarne. Hernandez è un vecchio pallino di Tare che aveva cercato di portarlo a Roma già due anni fa.
A quanto riporta Il Messaggero la società romana avrebbe presentato alla Samp un’offerta di 18 milioni di euro. La richiesta dei blucerchiati è però di 30, cifra ritenuta troppo alta. I capitolini nel tentativo di abbassare il prezzo del cartellino tenteranno di inserire Djordjevic nella trattativa. Sul doriano anche la Fiorentina, che avrebbe offerto 15 milioni più il cartellino di Ilicic.
TRAMEZZANI INCORNA IL GIOVANE PORTIERE
E, di certo, non ha fatto rimpiangere il più titolato collega di reparto. Le sue prestazioni non sono passate inosservate e sul ragazzo sono piovuti gli elogi di diversi addetti ai lavori. Tra questi anche Paolo Tramezzani. L’ex vice del ct dell’Albania De Biasi, intervenuto ai microfoni di Tv Klan, ha esaltato le potenzialità del portiere laziale: “Conosco sia lui che le sue qualità. Con la Lazio ha disputato una bella stagione, Sono sicuro che diventerà fondamentale anche per la Nazionale. Sono certo che sarebbe diventato titolare anche se Marchetti non si fosse fatto male“.
A chiedere notizie in particolare su Elez è lo Schalke 04 che vorrebbe portarlo in Bundesliga. L’intenzione dei croati sarebbe riscattare il centrale per poi rivenderlo a un prezzo più alto. Il direttore sportivo del Rijeka, Ivan Mance, ha parlato ai microfoni di Radio Rijeka confermando l’interesse di molti club: “C’è molto interesse intorno ai nostri giocatori, così anche per Elez. Abbiamo ricevuto un sacco di richieste di informazioni per lui. Probabilmente già dalla prossima settimana se ne saprà di più”.
Infatti, come rivelato dall’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ai microfoni di Sportitalia, ci sarebbero importanti novità. Da tempo a Formello si sente parlare con insistenza dell’olandese Klassen e la notizia riguarda proprio il “lanciere”: “Negli ultimi giorni c’è stato un contatto importante tra Lotito e l’Ajax. Attualmente è proprio lui il prescelto rispetto ad altri candidati”.
SCELTI I NUMERI DI MAGLIA. NOVITA’ PER IMMOBILE
Portieri: 1 Gianluigi Buffon (Juventus), 12 Gianluigi Donnarumma (Milan), 24 Simone Scuffet (Udinese);
Difensori: 13 Davide Astori (Fiorentina), 15 Andrea Barzagli (Juventus), 19 Leonardo Bonucci (Juventus), 3 Giorgio Chiellini (Juventus), 2 Andrea Conti (Atalanta), 21 Danilo D’Ambrosio (Inter), 4 Matteo Darmian (Manchester United), 25 Gian Marco Ferrari (Crotone), 14 Leonardo Spinazzola (Atalanta);
Centrocampisti: 16 Daniele De Rossi (Roma), 8 Claudio Marchisio (Juventus), 18 Riccardo Montolivo (Milan), 5 Lorenzo Pellegrini (Sassuolo);
Esterni: 20 Federico Bernardeschi (Fiorentina), 6 Antonio Candreva (Inter), 22 Stephan El Shaarawy (Roma), 7 Lorenzo Insigne (Napoli);
Attaccanti: 9 Andrea Belotti (Torino), 17 Eder Citadin Martins (Inter), 23 Manolo Gabbiadini (Southampton), 11 Ciro Immobile (Lazio)
Stando a quanto riporta lacittàdisalerno.it il tecnico della Salernitana, Alberto Bollini, sarebbe interessato alle prestazioni di due giovani biancocelesti. Il portiere lituano Marius Adamonis e l’attaccante Alessandro Rossi. L’interesse dei granata farà certamente piacere ai due ragazzi ma bisognerà sentire cosa ne pensa Simone Inzaghi. Infatti il tecnico laziale potrebbe voler puntare su di loro aggregandoli alla prima squadra per il ritiro di Auronzo di Cadore.
ADIOS BIGLIA
Il giornalista di Sky Sport, Manuele Baiocchini, ha twittato il passaggio dell’atgentino alla corte rossonera. Secondo il giornalista queste sono le cifre: 25 milioni alla Lazio, compresi di bonus ed ingaggio di 3.5 milioni all’anno al giocatore. Lunghezza del contratto 3 anni con opzione per il quarto. Si attendono i comunicati dei due club.
CATALDI PRESENTE
Portieri: 17 Alessio Cragno, 1 Gianluigi Donnarumma, 19 Simone Scuffet.
Difensori: 3 Antonio Barreca, 14 Davide Biraschi, 2 Davide Calabria, 13 Mattia Caldara, 12 Andrea Conti, 22 Alex Ferrari, 23 Nicola Murru, 4 Daniele Rugani.
Centrocampisti: 15 Marco Benassi, 5 Danilo Cataldi, 18 Roberto Gagliardini, 8 Alberto Grassi, 21 Manuel Locatelli, 6 Lorenzo Pellegrini.
Attaccanti: 7 Domenico Berardi, 10 Federico Bernardeschi, 9 Alberto Cerri, 20 Federico Chiesa , 16 Luca Garritano, 11 Andrea Petagna.
JEMERSON, CONTATTI AVVIATI
Il centrale brasiliano milita nella squadra francese del Monaco. Fresco vincitore della Ligue 1, il suo futuro è ancora tutto da scrivere. Secondo quanto riferito da Gianlucadimarzio.com, i contatti tra il club capitolino e l’entourage del calciatore sarebbero avviati. Resta da capire la disponibilità del club francese e il prezzo del cartellino. Oltre a Jemerson è rispuntato anche Rodrigo Caio. Uno di loro due sostituirà de Vrij, qualora decidesse di partire.
BIGLIA INSODDISFATTO
Le parole del giornalista a Radiosei: “Mi auguro sia una settimana molto importante sul fronte rinnovi. Credo che possano essere giorni decisivi per de Vrij e Keita. Su quest’ultimo ci troviamo di fronte alla necessità di dover aspettare una risposta del giocatore senegalese. Tempistiche ancora più veloci dovrebbero esserci sul fronte del difensore, attendiamo notizie sul suo futuro nei prossimi giorni. Ritengo possa essere più lunga la tempistica per la cessioni di Biglia al Milan, in questo momento il ragazzo è aggregato alla sua nazionale Argentina. Ieri Inzaghi ha fatto sapere che spera ancora in un ripensamento di Biglia, credo fosse sincero. Io resto a quella stretta di mano di novembre, la proposta della Lazio non ha nulla in meno di quella del Milan. Ora vedremo la sua decisione. A Biglia non sono andate giù alcune situazioni nelle ultime due giornate di campionato, l’approccio alle ultime gare, l’ha visto che un segnale di mancanza di maturità. Anche questo lo ha portato a valutare la sua posizione anche in uscita”.
GIORDANO PUNTA SU TORREIRA
lLe parole dell’ex biancoceleste a Radiosei: “Ieri ero al premio Calabrese, anche lì si respirava lazialità. Ho avuto modo di parlare con Inzaghi al quale ho detto di farsi rispettare e di farsi fare una squadra all’altezza e lui era d’accordo con me. Mi è sembrato di capire che il mister abbia fiducia. Inoltre ho capito che la Lazio abbia già individuato qualche giocatore interessante per la squadra. Certo sarebbe meglio che Keita, Biglia e de Vrij rimanessero e si investisse comunque ma sembra difficile. Sono d’accordo con Delio Rossi su Torreira, è un giocatore di qualità. Alla Lazio servono diversi giocatori oltre a quelli che partiranno da sostituire: un portiere, un esterno, un bel centrocampista e una bella punta“.
MARCHETTI AMARCORD NAZIONALE
Dal suo proflio facebook, il portiere biancoceleste ha voluto ricordare il suo esaordio in Nazionale. Correva l’anno 2009 e Superman collezionava la sua prima presenza con la maglia azzurra, nella sfida contro l’Irlanda del Nord. Di seguito il tweet nostalgico di Federico:
#OnThisDay #2009 Il mio esordio in Nazionale contro l'Irlanda del Nord… #ricordi #azzurri #Pisa @Vivo_Azzurro pic.twitter.com/O0TE9cc8I2
— Federico Marchetti (@fmarchetti22) June 6, 2017
SARA’ DE ROON IL NUOVO REGISTA?
L’identikit selle ultime ore si tinge di Orange. Un regista olandese come erede di Biglia. Tra i papabili i già accostati Clasie e Klaassen. Ma potrebbe essere anche Marten de Roon. Secondo indiscrezioni e rumors, il calciatore sarebbe in uscita dal club inglese del Middlesbrough. Il Boro è retrocesso in Championships ed è disposto a cedere i suoi pezzi pregiati. Tra questi l’ex Atalanta che, nonostante tutto, ha disputato una discreta stagione. Il prezzo si aggira intorno ai 10 milioni, ma si giocherà al ribasso visto la retrocessione del club (7.5 milioni?).
CARATTERISTICHE TECNICHE
Classe 1991, 26 anni, può ricoprire varie zone del centrocampo. Può fare il regista, il mediano ma anche il trequartista. Nella parte centrale del campo può adattarsi come meglio vuole il suo tecnico. 185 cm e piede preferito il destro. Nell’ultima stagione ha diputato 35 gare mettendo a segno 5 reti. Ciò che lo fa balzare in pole come alternativa a Biglia, è il conoscere già la Serie A. Infatti due anni fa ha militato nelle file dell’Atalanta, disputando 36 gare con una rete siglata.
La Lazio continua a monitorare la situazione del calciatore. Nelle prossime settimane, ed in attesa della decisione finale di Biglia, se ne saprà molto di più.
Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA
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