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Altro che tesoretto…i giocatori in prestito rientrano tutti a Formello

In questi mesi si è parlato molto del fatto che la Lazio per il calciomercato estivo avrebbe avuto a disposizione un budget extra. Budget derivante dai riscatti dei vari giocatori in prestito. 4 in particolare: Morrison, Mauricio, Kishna e Perea. Di fatto invece, i 4 Laziali Fuori Porta stanno rientrando a Formello e ora Tare dovrà trovargli nuovamente una sistemazione.

NESSUN RISCATTO

Dei vari giocatori prestati dalla Lazio in stagione, l’unico che verrà riscattato sarà Berisha, autore di un’ottima stagione con l’Atalanta. Gli altri rientreranno alla base. Ballavano circa 15 milioni, il tesoretto è sparito. La Lazio contava di incassare qualche soldo da reinvestire sul mercato. Niente da fare. Morrison ha fallito anche al QPR, giocando 5 volte, di cui una sola da titolare. Il suo riscatto era fissato in 2,5 milioni. Male anche Kishna: l’olandese ha trovato spazio solo 11 volte in Ligue 1. L’arrivo di Bielsa sulla panchina del Lille ha fatto definitivamente sfumare le possibilità di un suo riscatto. Un riscatto che avrebbe portato 12 milioni nelle casse biancocelesti. Mauricio, nonostante la conquista del campionato russo con lo Spartak Mosca, non ha convinto il tecnico Carrera. Si cercherà un’altra sistemazione, probabilmente ancora in Russia. Situazione prevedibile invece per Perea, fuori dal progetto del Lugo.

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INTANTO L’AVV. GENTILE RISPONDE ALLE ACCUSE DI MARTUSCIELLO>>>LEGGI QUI

CALCIOMERCATO – Lotito bussa ancora alla porta di Cairo

La sempre più vicina cessione di Biglia costringerà la Lazio a cercare un centrocampista in grado di non far rimpiangere l’argentino. Impresa non semplice, con Inzaghi che chiede giocatori già affermati e non giovani promesse. Lotito e Tare sono alla ricerca del profilo giusto e, con il calciomercato alle porte, lo avrebbero individuato tra le fila del Torino.

BENASSI

Il calciomercato non è ancora ufficialmente aperto, ma secondo il quotidiano La Stampa, nelle ultime ore il Torino avrebbe ricevuto un’offerta per Benassi dalla Lazio. Sul piatto Lotito e Tare avrebbero messo 12 milioni. La trattativa per il classe ’94 è aperta. Il club biancoceleste, per arrivare al centrocampista della nazionale Under 21, potrebbe sacrificare anche il 22enne Danilo Cataldi, di ritorno dal prestito al Genoa. Benassi interessa anche a Sassuolo e Milan.

ALTERNATIVE

Sempre secondo il quotidiano torinese, la lista dei centrocampisti nel mirino della Lazio si sarebbe allargata ad altri due nomi. Tonny Vilhena, 22enne del Feyenoord, e Denis Zakaria, ventenne dello Young Boys. Due profili di sicuro avvenire, ma ancora acerbi. Inzaghi vuole gente pronta. Si attendono sviluppi.

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INTANTO DOPO LA FIRMA ECCO LE RICHIESTE DI INZAGHI A LOTITO>>>LEGGI QUI

 

Lazio, l’avv Gentile risponde alle accuse di Martusciello

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Dopo le gravi accuse lanciate dal tecnico dell’Empoli Martusciello, arriva la risposta della Lazio.

Nell’ultima settimana tutta Italia ci ha fatto pesare il fatto che noi si fosse in difetto ad essere un punto sopra il Crotone e si è badato solo alla professionalità del Palermo e non a quella della Lazio“. Un’accusa pesante quella di Martusciello, che ritiene colpevole di aver “tifato” per la salvezza del Crotone nell’ultima sfida di campionato, in cui i calabresi si giocavano la permanenza in serie A proprio contro i biancocelesti. Accusa a cui la società biancoceleste, per bocca del proprio legale, avv.Gentile, ha voluto replicare ai microfoni di Radio Incontro Olympia: “Apprendo le parole del tecnico dell’Empoli Martusciello che si è espresso sulla regolarità e soprattutto sulla professionalità della Lazio. In particolar modo riguardo al comportamento e all’atteggiamento della squadra biancoceleste nell’ultima giornata di campionato a Crotone contro la squadra calabrese, che in quella partita si giocava la salvezza e la permanenza in serie A. Evidentemente l’allenatore del club toscano ha perso la testa data la contemporanea sconfitta sul campo del Palermo e soprattutto la cocente delusione per la conseguente retrocessione. Oltre alla Procura Federale che si potrebbe pronunciare su un’eventuale sanzione disciplinare, con la Società Sportiva Lazio valuteremo con la più dovuta e relativa calma se e come muoverci…“.

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Cagni: “Inzaghi si è meritato il rinnovo sul campo”. Poi sulle parole di Martusciello…

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Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, Gigi Cagni ha commentato il rinnovo di Inzaghi con la Lazio e il prossimo approdo di Di Francesco sulla panchina della Roma.

Simone si è guadagnato la conferma sul campo. Tutti lo aspettavamo dopo il primo approccio in quelle sette partite. Di Francesco è giovane ma è molto più esperto, ha vinto un campionato di B. Secondo me sarebbe il tecnico migliore per la Roma. Solo gli italiani, secondo me, sono i più adatti a fare il campionato italiano. Mourinho lo dice sempre, ha imparato qui l’aspetto tecnico-tattico completando tutte le sue grandi qualità“.

Poi sulle garanzie tecniche, rinforzi e rinnovi, richieste dal piacentino per essere competitivi anche in Europa: “Se Simone ha firmato avrà avuto delle garanzie di un certo tipo. Qualche sacrificio la Lazio dovrà farlo. Negli ultimi dieci anni si è sbagliato poco e continuerà così. Loro avranno già pensato ai sostituti, la storia parla per loro. 3-4-1-2 con Felipe Anderson? Parlare adesso di moduli è prematuro. Anderson secondo me può giocare ovunque, da metà campo in avanti, anche se la sua parte difensiva la deve fare per almeno 30 metri. Andando più indietro vengono meno le sue qualità. Potrebbe fare anche il trequartista perché devi avere le misure e la sensibilità nell’ultimo passaggio“.

Un commento anche sulle parole di Martusciello riguardo la retrocessione dell’Empoli: “Dichiarazioni gravi contro la Lazio. Dimostra che l’allenatore ha peccato di maturità intellettuale. Bisogna sempre accettare il verdetto del campo. La Lazio con il Crotone ha fatto la partita che doveva fare. Non puoi pretendere sempre motivazioni enormi. C’era stato anche un dispendio energetico importante. Non può parlare uno che non vince a Palermo dopo aver fatto risultati a Milano e Firenze. Si renderà conto oggi di aver sbagliato“.

Infine, due parole sulla sua decisione di lasciare il Brescia, squadra che ha condotto alla salvezza in questa stagione: “Non sarò più a Brescia. È stata una cosa ponderata, ho fatto il mio lavoro al meglio. Le motivazioni erano due: dimostrare il mio valore a me stesso e a chi ci descrive come allenatori vecchi. L’altra quella del cuore“.

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Lazio, ecco le richieste di Inzaghi per la firma. E la promessa di Lotito

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La firma sul rinnovo è arrivata. Per metterla, Simone Inzaghi ha fatto delle richieste precise al presidente Lotito. Che ha risposto cosí…

Al termine di una nottata lunga e impegnativa, è arrivato l’esito più atteso da tutti. Simone Inzaghi ha rinnovato con la Lazio fino al 2020. Per lui un ingaggio di 1,2 milioni a stagione più i premi. Il tecnico avrà con sè tutto lo staff. Dal vice Farris, al collaboratore tecnico Cecchi. Dal preparatore atletico Ripert, ai match analyst Cerasaro e Allavena. Fno ai dipendenti della società, cioè i preparatori Bianchini, Fonte e Grigioni. Il termine della riunione fiume ha visto tutti uscire con il sorriso, nonostante nel corso della trattativa non siano mancati momenti di tensione (leggi qui la nostra esclusiva) che hanno rischiato di far saltare tutto. Ma, alla fine, con un po’ di buon senso, si è riusciti a trovare l’accordo, dando cosí di fatto avvio alla programmazione per la prossima stagione, a partire dal mercato. Dove Inzaghi ha richiesto senza mezzi termini una Lazio competitiva sui tre fronti. Nella fattispecie, dotata di un portiere al posto di Marchetti, un terzino, un centrocampista e un attaccante. I quali dovranno arrivare a prescindere dalla permanenza o meno del vari de Vrij, Biglia e Keita. In caso di partenza, dovranno essere sostituiti con giocatori di livello.

Dal canto suo, Lotito avrebbe risposto promettendo una rosa già pronta in ritiro. Il patron si è dunque dato un mese per sciogliere i nodi dei rinnovi e puntellare la squadra per renderla in grado di sostenere le tre competizioni. Un mese che, c’è dunque da giurarci, sarà bollente per tutti i tifosi biancocelesti.

La Lazio ad Auronzo: ecco le date della partenza e del raduno

Terminato il campionato di calcio i giocatori si stanno godendo le meritate vacanze. La Lazio tornerà a Formello tra il 2 e il 3 luglio per dare il via al raduno estivo. I biancocelesti verranno sottoposti ai consueti test fisici e alle visite mediche presso la clinica Paideia.

Il ritiro ad Auronzo di Cadore dovrebbe iniziare il 9 e terminare il 22 luglio. Come riporta Il Tempo a fine agosto è prevista una tournée in Germania. Date e luoghi dipenderanno anche dalla Supercoppa Italiana con la Juventus. Se i bianconeri non vincono la Champions League la sfida con la Lazio potrebbe tenersi il 13 agosto.

CROTONE – I tifosi mantengono la promessa per la salvezza raggiunta

A Crotone non accenna a placarsi la festa dopo la salvezza conquistata dai ragazzi di mister Davide Nicola. Dopo il presidente Gianni Vrenna, che ha raggiunto il santuario della Madonna di Capo Colonna, oggi è toccato anche ai tifosi.

Una quarantina di supporters del Crotone hanno tenuto fede al loro “voto” per la salvezza della squadra calabrese. Il gruppo ha percorso a piedi i 13 km che separano la città dal santuario di Capocolonna Hera Lacinia. Sono partiti dal lungomare di Crotone alle 6.30 nel giorno in cui è caduto anche l’anniversario della morte del cantautore crotonese Rino Gaetano le cui canzoni sono la colonna sonora della Curva Sud. Nel santuario c’è stato un minuto di preghiera da parte dei partecipanti. Subito dopo i tifosi si sono recati per una foto davanti alla colonna del tempio di Hera.

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CALCIOMERCATO – Proposta viola per Giovanni Simeone

Si ingrossa la lista delle pretendenti a Giovanni Simeone. Alla già folta schiera di società sulle tracce dell’attaccante del Genoa spunta a sorpresa anche la Fiorentina. Se la Lazio e le altre squadre interessate vogliono il giocatore dovranno muoversi in fretta.

La dirigenza viola ha già intrapreso i primi contatti con la società ligure. La prima proposta del club toscano è un prestito oneroso con obbligo di riscatto. L’ammontare dell’operazione si aggirerebbe sui 15 milioni di euro.

CALCIOMERCATO – La Juventus prepara l’affondo per Keita

Testa solo alla finale di questa sera. Ordine categorico nelle stanze bianconere è tralasciare per il momento tutto il resto. Ogni cosa ha un suo tempo. Adesso è il momento di concentrarsi solo sulla sfida di Champions League con il Real. Dopodiché anche i bianconeri si getteranno con prepotenza sul mercato. Uno dei temi più caldi è quello del giocatore della Lazio, Balde Diao Keita.

L’attaccante biancoceleste è una priorità per i bianconeri. Il club torinese ha già un accordo di massima con il giocatore e non vuole farsi scappare il senegalese. L’Inter e il Milan sono concorrenti pericolose per cui la Juventus sa di doversi muovere in fretta. Dalla prossima settimana i contatti con Lotito e con l’entourage di Keita si intensificheranno. Marotta e Paratici vogliono affondare il colpo con il giocatore e ottenere uno sconto sui 30 milioni richiesti per la sua cessione. La Juve non vuole spendere quella cifra e conta di far leva su Keita.

Ancelotti sulla Var: “Rigori come quello dato alla Roma nel derby non si vedranno più”

Dal prossimo campionato debutterà la Var, la moviola in campo che aiuterà gli arbitri a prendere la decisione giusta. Per cui, errori come quello nel derby di Roma non si dovrebbero più vedere. O almeno così la pensa Carlo Ancelotti. L’allenatore del Bayern Monaco sulle colonne del Guerin Sportivo ha ammesso:

“Ci saranno finalmente decisioni più giuste. Se la partita dovrà fermarsi 20 secondi non sarà un problema. Il regolamento del calcio è ormai troppo complicato, soprattutto il fuorigioco. Ci sono dinamiche che l’occhio umano non può cogliere. Il derby di Roma per esempio. Orsato, che è uno dei migliori arbitri d’Europa, ha fato un errore incredibile. Ecco, con la Var quell’errore viene cancellato in pochi secondi e si riparte“.

 

Bundesliga shock – Cibo contaminato ai tifosi e non solo…

Il calcio tedesco si interroga. Acquistare cibo negli stadi può essere un problema. Gli alimenti infatti sono contaminati: pieni di germi e batteri. Stando a una ricerca della ARD, in un terzo degli stadi della Bundesliga ci sarebbe la legionella soprattutto nella zona docce.

Nei mesi scorsi sarebbero state svolte delle analisi negli stadi di Bayern Monaco, Colonia e Werder. A Brema sono stati individuati batteri fecali su dei panini. Nei tre impianti perfino l’acqua (teoricamente potabile) analizzata nei bagni risulta contaminata, così come la birra. Ecco che gli stadi della Bundesliga non sono così sicuri: almeno dal punto di vista dell’igiene.

LA REAZIONE DEI CLUB

Il Colonia, che nella prossima stagione giocherà in Europa League, ha immediatamente pubblicato un comunicato a propria discolpa: “I nostri dipendenti vengono regolarmente addestrati per quel che riguarda l’igiene in generale e la pulizia delle mani nello specifico. Lo staff ha accesso in qualsiasi momento ai documenti normativi. Probabilmente la ricerca ha individuato l’errore di qualche singolo”. Simili le risposte di Werder e Bayern.

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Diritti TV – Mediaset, rischiano gli abbonati di Lazio e Roma

Mediaset si è vista costretta a chiedere aiuto all’Antitrust per sostenere le proprie ragioni . Vediamo nel dettaglio cosa contesta la TV di Berlusconi all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Mediaset, in una lettera indirizzata all’Antitrust, richiede l’intervento dell’Autorità per violazione della legge Melandri. In ballo lo squilibrio tra i pacchetti in cui la Lega Serie A ha diviso i club. Mediaset rischia infatti di non riuscire ad accedere al pacchetto D, che contiene 12 squadre. Tra queste Lazio, Roma, Fiorentina, Genoa e Bologna con un grosso bacino di utenza. Il motivo? Il proibitivo prezzo base dell’asta: 400 milioni di euro. C’è la concreta possibilità che quindi l’emittente di Cologno Monzese possa acquistare solo i diritti dei club contenuti nel pacchetto B, quali Juventus, Napoli, Inter e Milan, correndo però il rischio di perdere una grossa fetta di abbonati. Mediaset ha poi affermato: “Qualora due piattaforme su tre fossero aggiudicate a un unico operatore, si verrebbe a creare un sostanziale assetto di single buyer con conseguente formazione di una posizione di monopolio a danno della concorrenza e della libertà di scelta degli utenti“.

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ESCLUSIVA – Momenti di tensione tra Lotito e Inzaghi

Stamattina è uscita la notizia del rinnovo di Simone Inzaghi fino al 2020, ma in pochi sanno quanto è accaduto ieri nella riunione con Lotito.

Durante l’incontro ci sono stati dei momenti di tensione tra le parti. Simone Inzaghi ha alzato la voce e ha battuto i pugni sul tavolo. Il motivo? I rinnovi dei contratti. Il tecnico piacentino ha più volte sottolineato che la priorità erano i rinnovi dei big. Tuttavia, radio mercato parla di Biglia e Keita tentati rispettivamente da Milan e Juve, mentre de Vrij stenta a rinnovare. Insomma, c’è il rischio che la Lazio perda tutti e 3. Inzaghi è conscio, però, che la questione rinnovi non dipende soltanto dalla società, ma anche dai giocatori.

Ecco quindi che il tecnico è stato perentorio: “Gli eventuali sostituti li dovrò scegliere io!”. Durante la riunione Simone ha chiesto certezze. In tal senso ha fatto riferimento a quanto accaduto al fratello Pippo col Milan, in cui accettò un mercato modesto di parametri 0 salvo poi avere il benservito a fine stagione. Inzaghi ha promesso allo spogliatoio che avrebbe chiesto alla società una rosa competitiva in vista della prossima stagione fitta di impegni. Per questo motivo, in camera caritatis, ha fatto sentire la sua voce al presidente. Lotito ha rassicurato il suo allenatore promettendogli che farà il possibile per trattenere i big e che comporrà una squadra competitiva. Non ci resta che aspettare…

Fabrizio Piepoli

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LEGGI LE ULTIME DEL MERCATO DELLA LAZIO DI CECCHERINI

Ceccarini (Premium Sport): “Biglia è allettato dall’offerta del Milan ma…”

Niccolò Ceccarini è uno dei massimi esperti di calciomercato che lavora per Premium Sport. Anche lui ha espresso il suo parere sulla questione Biglia e la trattativa tra la Lazio e il Milan.

Nel corso di “Dietro le quinte” sulle frequenze di TMW Radio, il collega esperto di calciomercato, Niccolò Ceccarini ha parlato di calciomercato. “Il rinnovo di Inzaghi con la Lazio? C’è stato un incontro due giorni fa, poi tra ieri sera e stamattina s’è definito tutto. Ha firmato un contratto da un milione e duecentomila euro fino al 2020, Simone ha meritato questo rinnovo”.

CAPITOLO BIGLIA

“La Lazio deve ora confermare l’ossatura della squadra, anche se Biglia potrebbe andare via. Non ha ancora rinnovato ed è attratto dal Milan, anche se tra le due proposte di ingaggio c’è una differenza minima. Forse vuole intraprendere un nuovo percorso professionale, l’offerta rossonera è di 18 milioni più quattro milioni di bonus, non è una cattiva proposta per la Lazio in quanto va in scadenza. Bisogna capire l’idea del calciatore, per il Milan non sarà semplice trattare con Lotito. Credo che Biglia non abbia ancora dato l’ok definitivo al Milan, ma è fortemente tentato”.

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FOTO – Biglia pensa solo alla Nazionale… per ora!

Lucas Biglia lontano dalla Lazio: si fanno sempre  più assordanti le voci che vorrebbero l’argentino al Milan. Intanto il centrocampista vola in Australia con la Nazionale.

L’Argentina, sotto i comandi del neo ct Jorge Sampaoli, affronterà un tour amichevole, prima delle gare ufficiali valevoli per le qualificazioni, tentando di qualificarsi per i mondiali in Russia del 2018. Biglia e compagni affronteranno in amichevole il Brasile a Melbourne e il Singapore. Poi il gioco entrerà nel vivo con la sfida all’Uruguay per qualificarsi. Ecco le foto del regista laziale in viaggio verso l’Australia.

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Pippo Inzaghi: “Mio fratello Simone migliore di me”

Simone e Pippo ed uno stesso cognome: Inzaghi. I due fratelli piacentini sono stati autori di un’ottima annata rispettivamente con Lazio e Venezia. Eppure Pippo sembra voler rendere merito al fratello che, a suo dire, aveva davanti una vera e propria montagna da scalare.

Una promozione in Serie B e una Coppa Italia di Lega Pro: questo il bottino di Pippo Inzaghi al Venezia. Nel corso di un’intervista rilasciata a Rivista 11, il più grande degli Inzaghi ha parlato però anche di Simone. Queste le sue dichiarazioni: “Il compito di Simone era sicuramente più difficile del mio, perché aveva ereditato una situazione molto più problematica. Penso che quest’anno abbia raggiunto la sua consacrazione e sia diventato uno dei migliori allenatori d’Italia”.

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CALCIOMERCATO – Gonzalo Rodriguez: ultimatum dall’Olympiacos

Gonzalo Rodriguez, difensore della Fiorentina è in scadenza di contratto ed in uscita dalla Toscana. La Lazio si è mossa nelle scorse settimane ma anche altre quadre europee sono alla finestra per il difensore argentino.

L’Olympiakos è la squadra, oltre alla Lazio, che più si è mossa per Gonzalo Rodriguez. Recentemente ha recapitato all’agente del calciatore un’offerta da 1,5 milioni di euro a stagione. Entro oggi – scrive violanews.com – è attesa la risposta da parte dell’entourage del giocatore.

E LA LAZIO?

La società di Lotito si sente forte del sì del giocatore che avrebbe dato il suo benestare ad approdare a Roma. La proposta della Lazio è di 1,3 milioni a stagione più bonus. Il presidente Claudio Lotito, però, tentenna. Prima c’è da risolvere il nodo rinnovi, la questione relativa a Lucas Biglia e capire il futuro di Stefan De Vrij. Siamo solo all’inizio del calciomercato. Si attendono sviluppi: il calciomercato è solo all’inizio e non dorme mai.

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Il tecnico dell’Empoli Giovanni Martusciello accusa la Lazio

Al termine del campionato a retrocedere in Serie B con Palermo e Pescara è stato l’Empoli. La sfida a distanza con il Crotone ha visto trionfare la squadra calabrese. Undici punti di vantaggio conquistati a un certo punto della stagione dalla squadra di Martusciello su quella di Nicola non sono bastati. Nel finale di campionato i calabresi hanno tenuto un passo incredibile, recuperando e compiendo il sorpasso definitivo all’ultimo turno.

Dopo quasi una settimana è tornato a parlare di quella giornata il tecnico dell’Empoli Martusciello.  L’allenatore dei toscani, intervenuto ad Antenna 5, ha accusato duramente la Lazio: “La pressione mediatica? Non penso solo ad Empoli. Tutta Italia nell’ultima settimana ci ha fatto pesare il fatto che noi si fosse in difetto ad essere un punto sopra. Inoltre si è badato solo alla professionalità del Palermo e non a quella della Lazio. Tutta Italia tifava Crotone”.

Il vice Massimiliano Farris conferma l’accordo tra Inzaghi e la società

Il matrimonio tra la Lazio e Simone Inzaghi continua. Se ne parlava da un po’ ma questa volta l’ufficialità del rinnovo sembra davvero cosa fatta. Secondo Sky Sport il tecnico piacentino avrebbe raggiunto l’accordo con la società biancoceleste.

L’allenatore piacentino si sarebbe legato ai capitolini fino al 2020. Per il tecnico un ingaggio da 1,2 milione di euro a stagione più bonus. Ingaggio che lo rende l’allenatore più pagato dell’era Lotito. A confermare il tutto ci ha pensato il vice Massimiliano Farris con un post inserito sul proprio profilo Faceboook con la didascalia «Ancora insieme».

 

PRIMAVERA – Tutte le informazioni sulla Final Eight

La fase finale del Campionato Primavera TIM si svolgerà dal 4 all’11 Giugno in Emilia Romagna. Le gare in programma verranno disputate allo Stadio Tardini di Parma, allo Stadio Ricci di Sassuolo e al Mapei Stadium di Reggio Emilia. I migliori talenti del calcio nazionale si sfideranno per conquistare il titolo di Campioni d’Italia 2016-2017. Di seguito il calendario ufficiale del Torneo.

QUARTI DI FINALE

4 giugno, ore 15.30: Juventus-Sampdoria (Stadio Ricci, Sassuolo)

4 giugno, ore 20.45: Fiorentina-Atalanta (Stadio Tardini, Parma)

5 giugno, ore 17.00: Inter-Chievo Verona (Stadio Ricci, Sassuolo)

5 giugno, ore 20.45: Roma-Lazio (Stadio Tardini, Parma)

SEMIFINALI

6 e 7 giugno, ore 20.45, Mapei Stadium di Reggio Emilia

FINALE

11 giugno, ore 18, Mapei Stadium di Reggio Emilia

BIGLIETTI

I biglietti per tutte le gare del torneo potranno essere comprati direttamente allo stadio il giorno della partita: i botteghini apriranno tre ore prima del fischio d’inizio. I tagliandi per le semifinali e finale potranno essere acquistati anche in prevendita presso i punti vendita Vivaticket. Questi i prezzi:

Quarti di Finale e Semifinali

Tribuna € 10,00

Distinti € 5,00

Finale

Tribuna: Intero € 15,00 – Ridotto**  € 10,00

Distinti: Intero € 10,00 – Ridotto**  € 5,00

** riservato a Under 30, Over 65, Donne, invalidi e militari