Home Blog Pagina 2185

Lazio Primavera, finalmente una vittoria, ma…in amichevole

Prima vittoria stagionale, anche se si tratta di un’amichevole per la nuova Lazio Primavera di Andrea Bonatti. I giovani biancocelesti hanno battuto i pari età del Frosinone per 4-2.

PRIMA RETE PER L’EX BAYERN MALOKU

Dopo il pessimo avvio di campionato, la Lazio Primavera di mister Bonatti è riuscita a vincere stamane in una gara amichevole disputata sul campo del Frosinone. I ciociari militano nel campionato Primavera 2. 4-2 il risultato finale in favore dei biancocelesti, in virtù delle reti messe a segno da capitan Miceli e Maloku nel primo tempo, e da Rezzi e Boateng (al ritorno da un infortunio) nella ripresa. Nota lieta di giornata proprio il goal di Maloku, ex Bayern Monaco ancora in attesa dell’esordio in campionato per via di problemi egati al transfer. Un rinforzo importante che Bonatti attende con molta impazienza. Note negative i due goal subiti, causati da errati disimpegni difensivi, di Aliaj prima e di Jorge Silva poi. Prossimo impegno ufficiale per la squadra di Bonatti il 14 ottobre. I biancocelesti sono attesi dalla difficile sfida contro il Napoli.

 

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MARCO CANIGIANI SULLE ULTIME INIZIATIVE DELLA SS LAZIO>>>CLICCA QUI

Behrami: “Il primo colloquio con Lotito? Vi dico che…”. Poi su Di Canio

L’ex centrocampista biancoceleste, attualmente in forza all’Udinese dopo esperienze all’estero, Valon Behrami, ha rilasciato un’intervista al mensile AM. Ha parlato tra l’altro anche dei suoi trascorsi alla Lazio, soffermandosi in particolare sul primo colloquio con Lotito e su uno scherzo di Paolo Di Canio.

IL COLLOQUIO CON LOTITO

“Ricordo ancora il primo colloquio con Lotito – spiega Behrami. Mi chiamò al telefono, parlava con me e contemporaneamente con altri tre telefoni. Si capiva poco, però ripeteva all’allora direttore sportivo Sabatini : ‘E’ bono questo?’. La domanda poteva essere giusta, ma un po’ in ritardo; mi aveva già comprato”.

LO SCHERZO DI DI CANIO

“Lo scherzo fatto da Paolo fu epico. Tagliò con le forbici i jeans di un ragazzo perché non gli piacevano. Noi compagni non riuscivamo a credere ai nostri occhi. Poi il giorno dopo glieli ripagò”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL LATERALE SPAGNOLO PATRIC>>>CLICCA QUI

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Canigiani: “Contro la squalifica della Nord apriremo altri settori”

Il responsabile del marketing biancoceleste, Marco Canigiani, è intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio. Ha prlato di vari argomenti, soffermandosi in particolare sulla campagna abbonamenti, la squalifica della Curva Nord e la vendita dei tagliandi per Juventus-Lazio.

I 3 GIOCATORI A VALMONTONE

“Quando ci sono momenti di unione come quelli di ieri la risposta dei tifosi è incredibile – spiega Canigiani. Tutto l’outlet di Valmontone era biancoceleste”.

CAMPAGNA ABBONAMENTI

“Ricordiamo che è attiva la nuova finestra per la Campagna Abbonamenti 2017/2018 per le restanti 15 partite, fatta eccezione per la Curva Nord. Dopo le prime indicazioni sulla chiusura di tale settore, l’abbonamento sarà valido per le residue 13 partite. Per tutti gli altri settori sono attive diverse promozioni, speriamo di aumentare lo zoccolo dure che ogni domenica ci segue”.

SQUALIFICA CURVA NORD

“Con la chiusura della Curva Nord per due turni probabilmente apriremo altri settori, solo gli abbonati in tale settore non potranno accedere allo stadio per due partite. Entrerà in gioco la Curva Maestrelli, vedremo cosa dirà il ricorso e poi potremo prendere la decisione definitiva”.

BIGLIETTI JUVE-LAZIO

“Lunedì inizierà la vendita del settore ospiti per la trasferta di Torino. Prevediamo un grande seguito di tifosi anche perché l’orario lo consente e facilita il rientro a Roma. C’è fermento per questa partita con tutta l’importanza che ha. Saranno circa duemila i tagliandi a disposizione”.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE IL PUNTO INFERMERIA DEL DOTT. RODIA>>>CLICCA QUI

FORMELLO – La Lazio travolge il Rocca di Papa davanti a 2mila tifosi

0

Si è disputata questa mattina a Formello un’amichevole tra la Lazio e il Real Rocca di Papa.

Si sono presentati in 2mila questa mattina a Formello per assistere all’amichevole tra Lazio e Real Rocca di Papa. Davanti ai loro occhi le giocate di Nani, i primi colpi di Pedro Neto, ma soprattutto i gol, ben 14, rifilati alla compagine dei Castelli Romani, militante in Prima Categoria. Una sfida svolta su due tempi di 30 minuti l’uno: ad andare in rete per primo, su punizione, Di Gennaro (autore di una doppietta), l’ultimo, con un sinistro ravvicinato, Caicedo (tripletta). Nel mezzo, le 3 marcature di Nani e Patric, e un sigillo cadauno per Milinkovic, Luiz Felipe e Mauricio.

PRIMO TEMPO

Ancora privo dei nazionali (Murgia, Jordao, Parolo, Immobile, Lulic e Marusic), Inzaghi opta nuovamente per un 3-5-2. L’allenatore, il più applaudito dal pubblico (che gli ha tributato riconoscimenti sia all’ingresso in campo che all’inizio del match), ha schierato questa formazione: Vargic tra i pali; Mauricio, Luiz Felipe e Prce i difensori; Patric, Di Gennaro, Leiva, Milinkovic e Crecco a centrocampo; Nani in attacco insieme a Caicedo. Proprio quest’ultimo, dopo la pennellata iniziale col sinistro di Di Gennaro, sigla il raddoppio scartando il portiere. Chiude il mini-tempo un uno-due ancora con Di Gennaro con il destro e poi Nani al volo (su assist di Milinkovic).

RIPRESA

Al rientro in campo, Lazio cambiata per 3/11: entrano Guerrieri per Vargic (autore di un errore madornale sulla linea del fallo laterale), il Primavera Sarac per Leiva (con Di Gennaro che scala in regia) e Pedro Neto sulla fascia al posto dell’acciaccato Crecco. Restano dunque a riposo de Vrij, Radu e Luis Alberto, oltre agli infortunati Wallace, Basta, Bastos, Felipe Anderson e Palombi (che dovrà star fermo circa 15 giorni a causa di un taglio profondo a seguito di un duro colpo ricevuto in allenamento da Mauricio). Affaticamento invece per Strakosha, che però contro la Juve ci sarà, mentre Lukaku potrebbe rimanere fermo dai 7 ai 10 giorni per un problema al flessore della coscia sinistra.

FESTA DEL GOL

Nel secondo tempo, complice la stanchezza del Rocca di Papa, gli spazi s’allargano e la Lazio ne approfitta. Grazie soprattutto alle invenzioni di un Nani in palla, che lancia a ripetizione i compagni con il destro e con il sinistro. Caicedo segna altri 2 gol e ne sciupa almeno 4 clamorosi. Patric si inserisce dalla destra, Pedro Neto sgomma a sinistra e mostra le sue qualità con giocate d’alta scuola. Una su tutte, una veronica “alla Zidane”, tunnel a un avversario e assist perfetto al centro per Caicedo, che però spara fuori.

Le reti sono tutte a campo aperto, a parte quelle dei marcatori singoli: Luiz Felipe (in mischia), Mauricio (di testa sugli sviluppi di un corner), Milinkovic (capitano nell’occasione, con un tocco sotto mancino). Questa Lazio insomma sta volando senza ancora aver visto realmente il suo valore e non essersi goduta nemmeno un minuto di Felipe Anderson. Ora due giorni di riposo, la ripresa degli allenamenti è fissata per mercoledì, quando si comincerà a pensare alla Juventus.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI PATRIC

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Patric: “Che bello i tifosi vicini anche in allenamento. I tre gol? Beh…”

0

Al termine dell’amichevole tra Lazio e Real Rocca di Papa, per i biancocelesti ha parlato il terzino Patric Gabarron.

Patric è stato tra i protagonisti dell’amichevole disputata questa mattina a Formello tra Lazio e Real Rocca di Papa, vinta dai biancocelesti per 14-0. Il terzino spagnolo – che ieri ha smentito nuovamente le voci su una frattura con la società – ha inserito per tre volte il suo nome sul tabellino dei marcatori e, al termine della gara, è intervenuto ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’.

Che bell’atmosfera, – le sue parole – vicini a noi anche in allenamento! Tre gol? Sìsì, ogni tanto segno, ma solo in allenamento (ride, ndr)“.

LEGGI ANCHE IL PUNTO DEL DR RODIA SUGLI INFORTUNATI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

INFERMERIA – Il punto del dr Rodia su Strakosha e Lukaku

0

Al termine dell’amichevole con il Real Rocca di Papa, il dr. Fabio Rodia, ha fatto il punto sugli infortunati Strakosha e Lukaku in vista della prossima gara di campionato contro la Juventus.

Queste le parole su Strakosha e Lukaku che il dr. Rodia ha rilasciato ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’: “Procediamo con le tabelle di recupero degli infortunati, abbiamo previsto per loro dei controlli strumentali all’inizio della settimana per pianificare bene il rientro proprio in vista delle sette partite in 3 settimane“.

STRAKOSHA E LUKAKU

Thomas e Jordan sono tornati qui a Formello. Per il primo si tratta di un banale affaticamento adduttore, non siamo particolarmente preoccupati. Pensiamo che la prossima settimana possa essere rimesso. Il secondo invece è tornato a Roma, stamattina si è sottoposto ad accertamenti strumentali dopo aver visionato gli esami che i colleghi della Federazione belga ci hanno mandato. Ha avuto un trauma elongativo al flessore coscia sinistra. Siamo su una prognosi di 7-10 giorni. Speriamo di vedere miglioramenti per renderlo disponibile per la Juventus“.

LEGGI ANCHE IL RETROSCENA DI GUIDOLIN SULLA LAZIO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Guidolin svela un retroscena sulla Lazio e Cragnotti

0

Torna a parlare Francesco Guidolin, del suo presente ma anche del suo passato. Svelando un retroscena legato alla Lazio di Cragnotti.

Avrebbe potuto allenare anche la Lazio di Cragnotti, ma ora Francesco Guidolin si concentra sul suo presente: “Aspetto una proposta che mi arricchisca professionalmente, non economicamente”, le sue parole in occasione del premio intitolato a Vincenzo Torriani. L’ex tecnico dell’Udinese, dopo l’esperienza dei mesi scorsi sulla panchina dello Swansea, è ora in attesa di una nuova avventura. Ma non sembra avere fretta di tornare in pista.

LA LAZIO E CRAGNOTTI

Quella pista che in passato avrebbe potuto comprendere anche una tappa alla Lazio: “Vent’anni fa, in periodi diversi, mi cercarono Moratti e Cragnotti, arrivai a un centimetro da Inter e Lazio. Nel 2004 ebbi contatti con la Juve che poi prese Capello. Nel 2013 De Laurentiis mi chiamò per il Napoli e dissi di no perché ero sicuro che sarei rimasto all’Udinese per il resto della carriera: non è andata così, pazienza. L’Inter dopo De Boer? E’ stata la scelta più dolorosa e tormentata perché sono interista”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI SIVIGLIA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Siviglia: “Stagione strepitosa, la Lazio lotterà fino in fondo per la Champions”

Sebastiano Siviglia, attuale tecnico della Primavera della Ternana, è intervenuto ai microfoni di Radiosei. L’ex difensore della Lazio ha elogiato il gruppo di Simone Inzaghi, augurandogli la qualificazione alla prossima  Champions League.

Le parole di Siviglia sull’obiettivo Champions: “La Lazio lotterà fino in fondo per la Champions League. Rispetto all’anno scorso i biancocelesti hanno acquistato consapevolezza e più convinzione nei propri mezzi”.

Sul gruppo: “La Lazio sta facendo una stagione strepitosa, c’è un’armonia ritrovata. Ho la sensazione che tutte le componenti remino nella stessa direzione. Essere squadra nel calcio di oggi è l’elemento più importante per ogni club. In Italia solo Napoli e Juventus hanno la stessa forza del gruppo che ha la Lazio.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI TACCHINARDI SU LUIS ALBERTO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI LO SFOGO DI MAIFREDI CONTRO LOTITO

JUVENTUS – Allegri sulle spine: si ferma Mandzukic ma anche due probabili rientri

Massimiliano Allegri in ansia per i suoi giocatori impegnati con le rispettive Nazionali. Prima a far correre brividi sulla schiena del tecnico della Juventus è stato Andrea Barzagli, poi è stata la volta di Mario Mandzukic.

Il difensore azzurro è uscito anzitempo dal campo a causa di un risentimento muscolare. Il croato, dopo aver segnato il gol del vantaggio della sua squadra, è stato costretto a uscire per un problema alla caviglia sinistra. Mani sul volto, sguardo sofferente, Mandzukic è stato medicato con del ghiaccio ma bisognerà attendere i prossimi giorni per capire l’entità dell’infortunio. E tutto questo nella settimana che porta al big-match con la Lazio. Ma non ci sono solo brutte notizie per Allegri. Completamente recuperato Sami Khedira e inoltre, quasi pronto al rientro, anche Miralem Pjanic. Il bosniaco è tornato in campo, non ha calciato il pallone ma ha ripreso a correre. I dubbi di formazione contro la Lazio verranno sciolti dal tecnico juventino a tempo debito, ma senza dubbio due notizie confortanti per l’allenatore toscano.

DOPO TAVECCHIO E FERRERO ANCHE DE LAURENTIIS ATTACCA LOTITO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

GIORDANO PRESENTA IL SUO LIBRO E PARLA DEL CALCIOSCOMMESSE

Dopo Tavecchio e Ferrero anche De Laurentiis attacca Lotito

Claudio Lotito sotto attacco. Periodo nero in Lega per il numero uno biancoceleste. Dopo Tavecchio e Ferrero anche il presidente del Napoli, Attilio De Laurentiis, attacca duramente il collega capitolino.

Attraverso le colonne de Il Messaggero, De Laurentiis, ha tuonato: «Non si può andare avanti così. C’è troppa differenza tra alcune formazioni e altre. Non è possibile vedere squadre che salgono e scendono da una serie all’altra per avere i soldi del paracadute, inventato da Lotito per ingraziarsi i club di Serie B. È il momento di cambiare registro e guardare al futuro con managerialità. Serve una riduzione delle squadre in Serie A (massimo 16 o 18, ndr). L’attuale campionato non è veritiero, basta vedere numeri e risultati dei match».

GIORDANO PRESENTA IL SUO LIBRO E PARLA DEL CALCIOSCOMMESSE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI COME E QUANDO ACQUSITARE I TAGLIANDI PER IL MATCH CONTRO LA JUVE

Fotaq Strakosha: “Lazio Champions possibile”. E sul figlio Thomas…

Thomas Strakosha si è preso la Lazio e la sua Nazionale. Appena ventiduenne il portiere albanese ha saputo conquistarsi la fiducia dei suoi tecnici e dei suoi tifosi. Una crescita esponenziale che lo ha reso protagonista di questa prima parte di stagione e di cui tutti si sono resi conto. A partire dal celebre papà Fotaq.

Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport papà Strakosha ha parlato del figlio: “Non volevo diventasse portiere, ma era il suo sogno. A 22 anni non ero ai suoi livelli, vederlo giocare per me è uno stress!“.

Sulla LazioTare in questo progetto è davvero decisivo e Grigioni un maestro. Il ruolo da portiere è un ruolo che pesa, io volevo solamente che si divertisse. Ma poi, vedendolo giocare ho capito presto che avrebbe raggiunto il suo obiettivo. Traguardo Champions? E’ possibile con Inzaghi e i giovani“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CAICEDO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CAMOLESE SU JUVENTUS-LAZIO

Schillaci: “Senza l’Italia non è Mondiale”. E sugli attaccanti azzurri…

Dopo il pari di ieri sera dell’Italia con la Macedonia è intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport Totò Schillaci. L’ex attaccante azzurro ha parlato della Nazionale di Giampiero Ventura.

Il centravanti siciliano si è detto incredulo di fronte alla possibilità che l’Italia possa non prendere parte alla prossima rassegna internazionale in programma in Russia nel 2018. Inoltre si è soffermato sugli attaccanti. Queste le parole di Schillaci“Senza l’Italia non è Mondiale. Immobile e Insigne mi somigliano ma troppi stranieri oscurano i talenti”.

LEGGI ANCHE GLI ELOGI DI ALESSIO TACCHINARDI AL BIANCOCELESTE LUIS ALBERTO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LO SFOGO DI MAIFREDI CONTRO IL PRESIDENTE CAPITOLINO CLAUDIO LOTITO

Caicedo: “Sono contento. Vogliamo andare avanti in Europa League”

Ai microfoni di Lazio Style Channel è intervenuto il nuovo acquisto biancoceleste Felipe Caicedo. L’attaccante ecuadoregno ha parlato delle differenze tra i campionati affrontati e quello italiano. Inoltre ha parlato dell’avventura in Europa League.

Queste le parole di Caicedo: “Ho avuto la fortuna di aver giocato in tanti paesi. In Svizzera ci sono tanti giovani. Poi ho giocato al Manchester City, in Inghilterra il calcio era più intenso. In seguito la Spagna, prima di arrivare alla Lazio. Qui in Italia c’è più tattica e più fisicità. Mi piace molto questo, anche perché mi trovo a competere con grandi campioni. Sto conoscendo una cultura diversa del calcio.

Stiamo disputando l’Europa League, una competizione molto importante, ricca di squadre forti. Dobbiamo far bene anche lì, giochiamo quasi ogni settimana ed è importante ogni sfida. In Europa, rispetto al campionato, non ti puoi permettere di disputare una partita con atteggiamento difensivista. Ci sono sempre in palio i tre punti ed è un torneo importantissimo.

In questo momento la squadra sta molto bene, ma ci attende una partita molto delicata con il Nizza. I francesi sono un gruppo di livello ma noi possiamo far bene testando, in questo modo, le nostre capacità. Lo scorso anno i francesi hanno condotto un ottimo campionato. Inoltre possono vantare grandi individualità come Balotelli. Siamo coscienti del fatto che sarà una partita molto importante per noi, possiamo restare in alto nel girone facendo una grande partita.

In Olanda eravamo passati in svantaggio ma abbiamo reagito nel migliore dei modi. La gara ci ha dato fiducia ed abbiamo vinto anche la seconda giornata. Senza tifosi è stato difficile portare a casa i tre punti, ma siamo riusciti comunque a offrire una grande partita. Sono riuscito a realizzare la mia prima rete in biancoceleste, ne sono contento e ora sto già pensando al Nizza.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CAMOLESE SU JUVENTUS-LAZIO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

GIORDANO PARLA DEL SUO LIBRO E DEL CALCIOSCOMMESSE

Bayern Monaco: sarà Heynckes a prendere il posto di Ancelotti

Il Bayern Monaco ha scelto colui che sarà il sostituto del tecnico Carlo Ancelotti. A rilevare il posto dell’allenatore italiano sarà una vecchia conoscenza dei tifosi bavaresi, Josef Heynckes. Il tecnico tedesco torna a sedersi sulla panchina del club presieduto da Karl-Heinz Rummenigge quattro anni dopo l’addio. A dare l’annuncio, sul proprio sito, è stato lo stesso club.

Heynches lasciò la panchina del Bayern nel 2013. Stagione in cui vinse Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League. Il suo posto fu preso da Pep Guardiola. In questa nuova avventura l’allenatore vorrebbe avere al suo fianco lo stesso staff con cui realizzò il ‘triplete’. O almeno riformare la coppia con il suo ex vice Peter Hermann. A quanto riporta l’agenzia di stampa tedesca Dpa una delle condizioni poste dal tecnico è proprio questa. Hermann, tra l’altro, attualmente è il tecnico del Fortuna Dusseldorf, club di II Divisione, e ha fatto sapere che la decisione di andarsene è “molto difficile”. Ma ha anche ammesso di “essere molto legato a Heynckes e di volergli rendere un favore: ho un debito con lui e desidero colmarlo”. Prima del Bayern, i due erano stati insieme anche alla guida del Bayer Leverkusen.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MAIFREDI CONTRO LOTITO E GALLIANI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI CAMOLESE SULLA LAZIO

Tacchinardi elogia Luis Alberto: “Che fenomeno, è eccezionale”

Alessio Tacchinardi, ex Juventus ed ora opinionista a Premium Sport, è intervenuto a Radio Olympia per parlare di Lazio. Tanti gli elogi a Luis Alberto e alla squadra

Le parole di Tacchinardi sulla Lazio: “Complimenti ad Inzaghi, sta facendo un lavoro straordinario. L’ambiente in questo momento è perfetto. I giocatori danno tutto per la maglia, ci sono giocatori particolarmente legati ai colori biancocelesti. La Lazio si sta confermando e sta avendo un percorso importante. Non mi aspettavo questo rendimento”

Poi su Luis Alberto: “È un fenomeno, sembra un giocatore nuovo, eccezionale. Questa squadra si diverte, è felice. Un pregio importante».

LEGGI LO SFOGO DI MAIFREDI CONTRO LOTITO

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

ITALIA MACEDONIA – Un’Italia vergognosa stacca il pass per i playoff

Brutta, bruttissima prestazione dell’Italia contro la Macedonia. A Torino termina 1-1 con i gol di Chiellini e Trajkovski. Serve ancora un punto per diventare testa di serie nei playoff

Ventura sceglie il 3-4-3 per l’Italia. Ma gli azzurri non riescono a fare gioco, complice la mancanza di un regista. Immobile è troppo solo e non assistito da Insigne e Verdi. Azzurri in vantaggio con Chiellini, abile ad insaccare dopo un assist di Immobile. Il primo tempo termina 1-0. Nella ripresa l’Italia si addormenta e la Macedonia pareggia i conti. Triplice fischio e fischi da parte dell’intero stadio. Ora contro l’Albania bisognerà conquistare almeno un punto per diventare testa di serie nel sorteggio playoff.

LEGGI LO SFOGO DI MAIFREDI CONTRO LOTITO

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

Maifredi contro Lotito e Galliani: “Mi negarono la panchina della Lazio”

Maifredi è stato intervistato da TMW, e nel corso dell’intervista ha raccontato un particolare episodio. Il suo mancato arrivo sulla panchina della Lazio

Le parole di Maifredi: “Ero già alla Lazio, avevo parlato con Lotito. Ma non avevo fatto i conti con Galliani e con una dinamica che in realtà non dovrebbe mai verificarsi. L’ad del Milan aveva una questione in sospeso con De Luca, il presidente del Siena. Perciò indicò Papadopulo a Lotito, suo amico. Praticamente ci fu uno scambio di favori e a farne le spese sono stato io. Era già in programma la mia conferenza stampa, ma nessuno mi ha più chiamato. Se ho incontrato Lotito da quel giorno? No, non ci tengo neanche a farlo”.

LEGGI LE PAROLE DI CAMOLESE SULLA LAZIO

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

Camolese: “Contro la Juve capiremo le vere ambizioni della Lazio”

Sabato 14 ottobre la Lazio affronterà la Juventus. Una partita che, secondo Camolese, potrà svelare le vere ambizioni della squadra di Simone Inzaghi. Intervistato da TMW, si è così espresso

Giancarlo Camolese, ha parlato dalle frequenze di TMW Radio: “Contro la Juventus capiremo le ambizioni della Lazio. La squadra sta facendo molto bene. Contro la Juve si potrebbe riscattare la sconfitta contro il Napoli. Penso che la Lazio possa ricevere grandi soddisfazioni anche dall’Europa League. Inzaghi ha già dimostrato di saper gestire bene il suo gruppo e i giocatori di saperla affrontare nel modo giusto”.

IMMOBILE E PAROLO

“Ciro è un giocatore tra i più completi in Italia, è bravo sia quando gioca da solo che in coppia. Questa sera Parolo avrà una bella occasione per mettersi in mostra. Deve far capire a Ventura che la sua presenza al Mondiale potrebbe essere determinante”.

GIORDANO PARLA DEL SUO LIBRO E DEL CALCIOSCOMMESSE

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

Giordano: “Il libro racconta chi sono. Calcioscommesse? Vi dico che…”

Ieri per Bruno Giordano è stato un giorno importante. Eì stato presentato il suo libro, dove racconta la sua vita e se stesso

Bruno Giordano è intervenuto a Radiosei per parlare del libro presentato ieri pomeriggio. Un ‘occasione per chiarire anche alcuni aspetti della sua vita. “Ieri è stata una giornata fantastica alla presentazione del mio libro. C’erano tanti miei amici dagli ex compagni ai miei amici a trastevere. Con Giancarlo Governi mi sono aperto nella maniera più pura, volevo farlo e potevo farlo solo con lui. Mi sono liberato su tante questioni, soprattutto su quella relativa al calcioscommesse era un groppo in gola che avevo da tantissimo tempo, non ho fatto nulla ed ho pagato per nulla. In questo libro esce fuori quello che sono io, l’uomo e il calciatore, ma soprattutto l’uomo“.

LEGGI COME E QUANDO ACQUSITARE I TAGLIANDI PER IL MATCH CONTRO LA JUVE

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

ITALIA MACEDONIA – Formazioni ufficiali. Ventura si affida ai laziali

A Torino l’Italia affronterà la Macedonia. Gara valevole per le qualificazioni Mondiali 2018. Ventura si affida al 3-4-3 con molte novità

Un punto per avere la matematica certezza di staccare il pass per i playoff. Ventura cambia modulo, abbandonando lo scellerato 4-2-4. Si affida ai biancocelesti Parolo, in mediana, e Immobile, in attacco. Novità assoluta è Verdi. Il talento del Bologna completerà il tridente con Insigne. Difesa che vede riformarsi la BBC. Di contro, la Macedonia, si affiderà a Pandev e Nestorovski.

ITALIA (3-4-3): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Zappacosta, Parolo, Gagliardini, Darmian; Verdi, Immobile, Insigne. All.: Ventura.

MACEDONIA (3-5-2): DImitrievski; Musliu, Velkovski, Alioski; Ristovsky, Hasani, Bardi, Radevski, Spirovski; Pandev, Nestorovski. All.: Angelovski.

DOMANI PORTE APERTE A FORMELLO PER L’AMICHEVOLE DELLA LAZIO

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI