Home Blog Pagina 2320

CALCIOMERCATO – Lazio, già pronta la prima cessione per giugno

0

Per comprare bisogna prima vendere. La Lazio sembra stare tenendo ampiamente fede al diktat di mercato del presidente Lotito. È di queste ore infatti la notizia che il club biancoceleste, nella prossima sessione di giugno, potrebbe vedere risolta in via definitiva una delle cessioni temporanee messe a segno nelle ultime ore della finestra invernale.

L’AFFARE

A rivelarlo Il Messaggero, secondo cui il Lille sarebbe già a pronto a riscattare il cartellino di Ricardo Kishna. I dirigenti della società francese giurano che sono stati sistemati ormai tutti, o quasi, i dettagli per l’operazione relativa all’ala olandese, che vedrà arrivare nelle casse dei capitolini una cifra intorno ai 12 milioni di euro. Una cifra importante, che consentirebbe alla Lazio non solo di effettuare una cospicua plusvalenza (visto che Kishna, un anno e mezzo fa, era stato pagato appena 6 milioni), ma anche – ed è questo che sperano tutti i tifosi biancocelesti – di ottenere fondi da investire sul mercato per dotare la squadra di quelle pedine che ad oggi ancora le mancano (vedi vice Keita e vice Immobile).

Querelle Lotito-Iodice, ecco la sentenza della Procura di Napoli

0

La Procura di Napoli, dopo quasi due anni, ha scritto la parola fine sulla querelle tra il presidente della Lazio Claudio Lotito e l’ex dg dell’Ischia Pino Iodice.

LA SENTENZA

Sentenza di archiviazione nel procedimento penale aperto nel 2015 a carico di Claudio Lotito. A confermarlo ieri la Procura di Napoli. Il presidente della Lazio e patron della Salernitana aveva avuto già da qualche giorno comunicazione dell’infondatezza dell’accusa a suo carico di tentata estorsione, ma aveva preferito non darne notizia. Lo scandalo era scoppiato a seguito della pubblicazione, da parte dell’allora ds dell’Ischia Pino Iodice, di alcune conversazioni telefoniche. In particolare, a far discutere furono le frasi sull’opportunità che due squadre come Carpi e Frosinone potessero salire in Serie A nonostante il limitato bacino di utenza e i relativi diritti tv.

LA REAZIONE

Iodice, che oggi è direttore generale del Matera, ai microfoni dell’ANSA ha espresso tutto il suo rammarico per l’esito del processo: “Accettiamo la decisione con una certa delusione. Si ha il coraggio di tirare fuori le cose, di scoperchiare il vaso di Pandora, ma non si approda mai da nessuna parte. Chi ha indagato ha ritenuto che non ci siano stati profili di responsabilità tali da poter rinviare a giudizio i soggetti che si sono resi artefici di talune malefatte”. L’archiviazione è stata chiesta dal pm anche dopo la controquerela per diffamazione presentata da Lotito.

Cruciani: “Malato di Murgia. Keita lo venderei”. Poi rivela: “Ho saputo che il derby si giocherà…”

Mai banale, il giornalista Giuseppe Cruciani, noto laziale, ha affrontato diverse tematiche. Da Inter Lazio al derby di coppa, chiudendo con Keita e Murgia.

Queste le parole di Cruciani su Inter Lazio: “Ero allo stadio perché mi è tornata la voglia e ho fatto bene. Mi sono divertito e ho sofferto. Dopo il 2 a 0 c’è stata una grande occasione per Felipe Anderson per andare sul 3 a 0, dopodiché abbiamo smesso di giocare e abbiamo sofferto, eccetto nei minuti di recupero in cui abbiamo controllato la gara. L’Inter non ha fatto molto, oltre al gol, ma ci siamo difesi troppo e siamo andati in difficoltà in alcune occasioni”.

MURGIA E KEITA

Cruciani ha elogiato Murgia: “E’ un talento grezzo ma fortissimo, sono malato di lui. E’ più forte di Lombardi in prospettiva”. Su Keita: “Lo venderei a caro prezzo, così come Felipe Anderson. La Lazio ha dimostrato che può vincere anche a Milano senza di lui. Keita può fare il matto come gli pare ma se continua così con Lotito non avrà molto futuro. Se è vero che ha disubbidito alla società va multato. E’ la punizione peggiore per un giocatore”.

STADIO DELLA ROMA E BARRIERE

Oggi il divieto della regione Lazio di avviare la costruzione dello stadio della Roma. Questo il commento del giornalista in merito alla questione: “Nel resto del mondo gli stadi si fanno velocemente. Questo non accade in Italia, né alla Roma né al fantomatico stadio della Lazio che – al contrario di quanto dice Lotito – non è mai stato progettato. Io sono favorevole alle costruzioni degli stadi per tutti i club. E’ un errore dell’amministrazione non facilitare l’avvio della costruzione dello stadio della Roma”. Sulle barriere in curva: “Non credo negli stadi ci siano problemi, i problemi sono fuori. Le barriere servono a poco. Vorrei capire perché adesso le tolgono. I giocatori sono diventati più buoni”.

DERBY DI COPPA E CALCIOMERCATO

Cruciani rivela sui derby di Tim Cup: “Probabilmente si giocheranno in notturna grazie a una deroga. Sono contento che siamo passati ma meno contento che troviamo la Roma in semifinale. La Rai è più contenta, ma ovviamente io avrei preferito giocare contro i romagnoli. Abbiamo il piccolo vantaggio di giocare l’andata in casa, perché possiamo anche fare 0 a 0 e cercare di vincerla o pareggiarla con gol al ritorno”. Sul Calciomercato: “Siamo a posto così, a me non piace il mercato di gennaio. Si era deciso di non fare nulla, la squadra funziona e va bene così”. Chiosa finale su Lazio Pescara: “Gara complicata, non pensate che la vinciamo facile. Loro hanno avuto sfortuna con la Fiorentina. Troveremo un clima ostile e una squadra avvelenata. Se facciamo un punto non è uno scandalo”. Queste le parole di Cruciani a Radio Incontro Olympia.

Fabrizio Piepoli

Mirra: “Lazio, contro il Pescara sarà una gara da non fallire”

Vincenzo Mirra, ex difensore biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio:

La Lazio sta dimostrando di valere il campionato che sta facendo. Quando sta bene fisicamente e mentalmente se la può giocare con chiunque, come ha dimostrato a Milano contro l’Inter.

A San Siro abbiamo assistito ad una interpretazione perfetta della gara, la cosa importante che ho notato e che quando la squadra di Inzaghi gioca così può dare fastidio a chiunque. Ho visto la giusta voglia di voler colpire l’avversario. Dispiace soltanto per la poca capitalizzazione di tutte le occasioni create, nel secondo tempo si è rischiato di mettere in discussione quanto fatto nella prima frazione. Questo aspetto va migliorato. Inzaghi deve essere bravo, a livello individuale, nel trovare il giusto equilibrio tra motivazione e determinazione senza farlo pesare troppo.

Il discorso non vale tanto con Immobile, l’attaccante biancoceleste deve essere sereno e tranquillo, ma riguarda Felipe Anderson che va spronato per dimostrare più cattiveria dentro l’area e per Milinkovic. I due ragazzi sembrano non avere la frenesia di fare gol, si entusiasmano più per un assist che per un gol. In questi casi la figura dell’allenatore è determinate per fargli venire la voglia di segnare. Felipe quando capirà la forza dei suoi mezzi diventerà un top player.

Ci vuole del tempo per smaltire una competizione come la Coppa D’Africa, prima di rivedere Keita al top della forma ci vogliono almeno venti giorni, è vero che ha giocato con costanza ma gli allenamenti non sono stati in funzione della settimana ma magari sono stati più blandi.

Nella gara contro il Chievo la Lazio è stata sprecona, ha creato tante occasioni limpide e con un contropiede ha perso. La trasferta di Pescara è un po’ come quella di Palermo dove se non le interpreti bene si rischia. Sono partite che la squadra avversaria può interpretare in maniera sbarazzina e potrebbe mettere in difficoltà i biancocelesti. Per mettere in difficoltà il Pescara ci vuole una Lazio aggressiva, l’interpretazione della gara deve essere fondamentale”.

QUI PESCARA – Oddo amareggiato, Caprari polemico e… spunta Muntari

In casa Pescara non si respira una grande atmosfera. La sconfitta contro la Fiorentina ha diminuito, di tanto, le ultime speranze di salvezza.

ODDO, TRA ILLUSIONE E (TRISTE) REALTA’

L’allenatore del Delfino Pescara, Massimo Oddo, non sa più come far uscire la sua squadra da questa situazione. Solamente 9 i punti conquistati, una sola vittoria (a tavolino). Mercoledì sera è andato in scena l’ennesimo triste spettacolo: sconfitta casalinga per 1-2 contro la Fiorentina. Inoltre i tifosi contestano e hanno obbligato la squadra a cambiare i colori sociali perchè “indegni”. Oddo si è così espresso sul momento difficile: “Ad inizio stagione giocavamo bene e ci siamo illusi. I tifosi ambivano addirittura all’Europa League. Abbiamo avuto troppi infortuni e fatto errori di valutazione gravi. Non ho mai avuto a disposizione Bahebeck. Situazione complicata“.

LA POLEMICA DI CAPRARI

Negli ultimi giorni di calciomercato, Gianluca Caprari è stato vicinissimo a lasciare il Pescara. Su di lui molte voci ma poi un nulla di fatto. L’attaccante è stato accusato di essere scontento della mancata cessione. Ma Caprari ha prontamente risposto per le rime: “I malumori li lascio scrivere ai giornalisti, sono rimasto qua perché voglio provare ad ottenere la salvezza. E’ dura ma ci proveremo“.

SPUNTA MUNTARI

L’Ultimo arrivo in casa Pescara è il centrocampista Sulley Muntari. L’ex calciatore di Inter e Milan, è pronto ad aiutare Oddo già da domenica contro la Lazio, match che potrebbe segnare l’esordio del ghanese.

PRIMAVERA – Designato l’arbitro di Lazio – Trapani

Sabato la Lazio Primavera affronterà i pari età del Trapani

ECCO L’ARBITRO

Il match che si disputerà al Fersini, con inicio alle ore 14.30, sarà diretto dall’arbitro Matteo Proietti. Il fischietto è originario della sezione di Terni. Con lui, ci saranno gli assistenti Michele dDell’Università e Tiziano Notarangelo.

Pres. Cesena, Lugaresi duro attacco a Totti dopo il rigore dubbio di Roma Cesena

Dopo Camplone, anche il presidente Lugaresi ha criticato il rigore che ha regalato la vittoria alla Roma ieri sera. Il patron romagnolo ha attaccato duramente Totti per le dichiarazioni del post partita.

Il presidente del Cesena ha attaccato Totti su facebook.
“Nel dopo partita, in diretta, Totti ha detto che il rigore contro il Cesena era netto! Un’assurdità – ha scritto Lugoresi -. Ho capito solo dopo qualche istante che il grande Francesco stava solo provando un nuovo spot pubblicitario dove interpreta, e in questo caso piuttosto bene, PINOCCHIO!“.

Ag. Fifa Morabito ironico su Lotito: “Dovrebbe prendersi l’Ama”

L’agente Fifa Vincenzo Morabito fa il punto sul mercato Lazio e striglia Keita.

IL MERCATO

Morabito, intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, fa il punto sul mercato Lazio: “Il mercato della Lazio è in linea con le ultime sessioni ad eccezione di quello in cui è arrivato Candreva. Kishna? Leggo sui giornali che Raiola ha fatto un ottimo affare a piazzarlo al Lille per quelle cifre. Ricordo che si tratta di un prestito con diritto e non obbligo di riscatto per 12 milioni di euro. Per il resto la Lazio si è concentrata sul mercato in uscita: ha piazzato Morrison, Leitner, Vinicius e Cataldi. Lotito ha fatto un po’ di pulizia, dovrebbero dargli l’Ama. La società ha deciso di puntare sui giovani che Inzaghi dovrà valorizzare come con Murgia che ha fatto un’ ottima partita a Milano. Avrei apprezzato l’uscita di Djordjevic però non era facile ci sarebbe voluta un’impresa. Dobbiamo mettere Immobile dentro una teca di vetro per preservarlo in vista del doppio derby con la Roma”.

CAPITOLO KEITA

Morabito risponde anche su Keita: “Non si è comportato bene, lo metterei fuori rosa fino a fine stagione. Il problema è che lì davanti siamo corti. Ha mancato di rispetto a società, compagni e tifosi non presentandosi per la partita contro l’Inter. Sicuramente il giocatore andrà via in estate, speriamo che la Lazio riesca a monetizzare il più possibile. Manè, suo compagno di nazionale, lo stesso giorno ha giocato la sua partita con il Liverpool; lui era a Dakar in vacanza. Il tifoso queste cose le nota e questo è il risultato”.

LEGGI LE NOTIZIE SULLO STADIO DELLA ROMA >>> CLICCA QUI

Caso Gonzalez, parla l’Avv. Gentile: “Siamo in attesa di ricevere gli atti e su Bielsa…”

Il caso Gonzalez tiene ancora banco: l’Avv. Gentile fa il punto della situazione.

LE PAROLE DEL LEGALE BIANCOCELESTE

Il mercato invernale, ormai alle spalle, ha lasciato comunque degli strascichi. Il tata Gonzalez non è riuscito a trovare un accordo con la società biancoceleste per la rescissione e si è rivolto alla Fifa. Non solo Gonzalez perchè in casa Lazio sono molte le vicende legali che ancora non hanno trovato soluzione. L’Avv. Gentile intervenuto ai microfoni della Laziosiamonoi fa una panoramica sui casi spinosi del club di Lotito: “L’udienza di Petkovic è stata rinviata a giugno, doveva venire un teste del tecnico che non si è presentato. Aveva dei problemi di lavoro in Francia ovviamente in ambito sportivo. Per quel che riguarda Gonzalez non ho ancora avuto gli atti e non posso dire nulla. Onazi non mi risulta che ci siano novità”. Un’ultima battuta anche su Bielsa: “Stiamo ultimando le traduzioni della documentazione per la notifica in spagnolo, non abbiamo previsioni, tradurremo la documentazione e poi il tribunale fisserà l’udienza”.

LEGGI ANCHE L’OPINIONE DI FARRIS >>> CLICCA QUI

Stadio della Roma – Ecco le perplessità del Comune di Roma

Stadio Roma: Campidoglio, c’è volontà andare avanti su progetto definitivo

Dopo la nota diramata dalla Regione Lazio ecco arrivate le motivazioni del Comune di Roma

“Sul progetto definitivo dello stadio della Roma c’è la volontà ad andare avanti per analizzare il dossier. È stata chiesta proprio per questo motivo la proroga di trenta giorni della Conferenza dei Servizi. Riserve sono state espresse sui livelli di sicurezza stradale, veicolare e pedonale nella consapevolezza che ci sono trenta giorni per intervenire. C’è una lista di temi da affrontare nel periodo di sospensione; ci sono tutti i margini per concludere positivamente la procedura”.

Questo il comunicato del comune di Roma

REGIONE LAZIO – Brutte notizie per lo stadio della Roma

STADIO ROMA: REGIONE LAZIO – ‘DA COMUNE DI ROMA PARERE NON FAVOREVOLE’

 La Notizia è di pochi minuti fa e sicuramente avrà effetti importantissimi sul progetto dello Stadio della Roma. Infatti in una nota diramata dalla Regione Lazio, secondo l’amministrazione capitolina lo Stadio della Roma non ha i requisiti per essere costruito secondo le richieste della proprietà americana.

Di seguito il comunicato diramato dalla Regione Lazio:  “In data odierna, l’Amministrazione comunale di Roma Capitale ha consegnato alla Regione Lazio le valutazioni sul progetto dello “Stadio della Roma”.  Il parere unico di Roma Capitale sul progetto definitivo dello Stadio della Roma – si legge nel documento – è non favorevole”.

Farris ci ripensa: “Se fai 28 tiri in porta come contro il Chievo devi segnare”

Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, torna  sulla sconfitta contro il Chievo di domenica.

L’ANALISI

La testa è già rivolta al Pescara ma qualcosa non è andato giù al vice di Inzaghi. Ai microfoni di Lazio Style Channel Farris commenta così la sconfitta interna contro il Chievo: “Non ci siamo sentiti di rimproverare nulla ai ragazzi. Abbiamo interpretato bene la gara, conoscevamo pregi e difetti della formazione gialloblù. C’è una piccola componente di sfortuna ma il nostro messaggio alla squadra è migliorare sempre: se facciamo 28 tiri in porta, dobbiamo segnare! Ci aspettavamo lo schieramento proposto dai clivensi. Abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a venire a capo della contesa e in questo c’è un pizzico di errore da parte nostra”.

LEGGI ANCHE L’OPINIONE DI PAPADOPULO >>> CLICCA QUI

 

Biglia-Lotito-Tare: colloquio con vista rinnovo per il capitano

Il capitano della Lazio a colloquio con il suo procuratore a Formello; in ballo la firma del suo rinnovo.

L’INCONTRO

Il vertice è finito da un’oretta e la fumata è di nuovo grigia a Formello. Manca ancora la fatidica firma sino al 2021 ma c’è ottimismo. Ultimi dettagli da ultimare per mettere tutto nero su bianco. C’è anche la stretta di mano fra il manager Montepaone, Lotito e Tare. Pace quasi fatta. Il diesse e Lucas raggiunti nel centro sportivo all’ora di pranzo dal presidente e dall’agente. Adesso Biglia è a un passo dalla buca. Si lavora ad un ritocco dell’ingaggio a 2,8 milioni (trattativa ancora sui bonus). Lunedì il compleanno, martedì il gol su rigore, ieri il festeggiamento dei 31 anni, oggi l’incontro per limare gli ultimi dettagli: l’argentino avrà 35 anni quando eventualmente tornerà in patria e dirà addio alla Lazio. Ma nel vertice odierno si è parlato anche di un futuro oltre il calcio giocato perché Biglia non ha alcuna fretta di tornare in Argentina. La moglie e i figli si sono perfettamente ambientati a Roma, questa è la seconda casa. Questa sembra essere la volta buona: Lucas Biglia capitano a vita della Lazio.

Bacci: “Sotto con il derby. Quest’anno si può ottenere qualcosa di importante”

Vincere in casa dell’Inter non era facile ma la Lazio è riuscita nell’impresa di espugnare San Siro. La prova dei ragazzi di Inzaghi, padroni del campo per quasi una settantina di minuti, ha lasciato piacevolmente stupiti non solo i tifosi biancocelesti ma anche molti addetti ai lavori.

Per parlare della gara e del futuro biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex biancoceleste Roberto Bacci:

“La gara contro l’Inter è stata molto bella, i ragazzi di Inzaghi l’hanno giocata a viso aperto. I nerazzurri erano reduci da tanti risultati positivi consecutivi e non era facile affrontarli. Aver fatto risultato a Milano deve esser motivo di grande soddisfazione per i biancocelesti, che erano reduci dalla sconfitta immeritata di campionato contro il Chievo.

Il morale ora sarà alle stelle. Ci aspetta un derby in semifinale e si può fare qualcosa di importante in questa stagione. Il calcio è uno spettacolo e le famiglie devono andare allo stadio in tranquillità. Martedì sera mi è piaciuto molto lo spirito messo in campo dai biancocelesti. La Lazio non poteva sbagliare, la gara era secca e non erano ammesse sbavature.

La gara contro i clivensi è da archiviare, le ultime due prestazioni sono state ottime. Contro l’Inter abbiamo, invece, dimostrato cosa sappiamo fare. Le ripartenze degli uomini di Inzaghi sono state letali. Le grandi squadre vogliono sempre andare in vantaggio nei primi minuti di gioco e ti costringono a una partenza di rimessa. La Lazio si difende bene e poi, con i suoi attaccanti, riesce ad essere molto incisiva. La squadra capitolina è stata molto attenta e ha gestito al meglio il campo e le fasi di gioco. Potevamo chiudere prima la partita di San Siro, ma i nerazzurri erano molto in forma e bisogna fare i complimenti ai biancocelesti per il risultato ottenuto.

Keita è un giocatore importantissimo, riesce a creare superiorità numerica ed è molto determinante. Si sente la sua assenza. Chi entra in campo deve esser consapevole di poter incidere, anche in pochi minuti, nel match. La squadra biancoceleste è molto competitiva, sta facendo molto bene.

I derby sono le partite più importanti. La stracittadina ha già un valore diverso dalle altre sfide, ma le prossime due varranno la qualificazione alla finale di Coppa Italia. Giocare queste partite regala grandi soddisfazioni”.

 

FORMELLO – ULTIME NOTIZIE, piccoli problemi in casa Lazio

I ragazzi di Inzaghi questo pomeriggio sono tornati al lavoro per riprendere la preparazione per la gara con il Pescara. Presente con il gruppo anche Keita. L’attaccante senegalese è tornato a disposizione, ora spetta al tecnico biancoceleste decidere se farlo partire titolare. Scelta per niente facile.

Nel caso non schieri la difesa a 3 Inzaghi sarebbe costretto a lasciare fuori uno tra lo stesso Keita, Lulic (oggi provato a centrocampo) e Milinkovic (in campo nonostante un fastidio alla caviglia). Assente de Vrij, l’olandese non era al meglio con l’Inter. Oggi dovrebbe essere rimasto a riposo per un affaticamento muscolare. Durante la seduta è stato Radu a posizionarsi al centro al fianco di Wallace. A sinistra Luca Crecco, tornato dal prestito all’Avellino e alla prima seduta con il gruppo. Lombardi, non convocato in coppa per un problema al ginocchio, sta recuperando velocemente. Oggi ha svolto una corsa differenziata, proverà a recuperare per domenica. In gruppo anche i giovani Rossi e Folorunsho.

Papadopulo: “La Lazio è in crescita. Può raggiungere traguardi importanti”. E su Immobile…

Conosce bene l’ambiente biancoceleste per aver guidato la Lazio nella stagione 2004-2005, club dove aveva anche giocato. A metà campionato prese il posto dell’esonerato Mimmo Caso. E’ rimasto nel cuore dei tifosi per avere, al suo esordio in panchina, sconfitto nel derby la Roma per 3-1, con il famoso gol di Di Canio. Oggi compie 69 anni l’ex tecnico biancoceleste Giuseppe Papadopulo.

Per parlare della squadra di Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air: “La Lazio è in una fase di crescita. Sta raggiungendo la giusta mentalità per arrivare a obiettivi importanti. A Milano si è visto. Con il Chievo c’è stata tanta sfortuna, sono stati gli episodi a decidere il risultato finale davvero bugiardo. I biancocelesti possono tornare in Europa. Devono essere solo più continui. Gare come quelle con i clivensi devono essere vinte in qualsiasi maniera. Questi sono i punti che fanno la differenza a termine campionato”.

Sui derby di Coppa Italia: “Una partita doppia si può preparare differentemente. Sarà importante schierare i migliori senza affidarsi al turn over. Se si vuole il meglio non bisogna risparmiarsi. Specialmente in una stracittadina”.

Su Immobile: “Ha iniziato alla grande, in campo da’ sempre tutto. Anche se non segna riesce sempre a lasciare il segno. Per la Lazio è un valore aggiunto, un elemento fondamentale per gli obiettivi stagionali. Sono giocatori come Immobile che permettono alla squadra biancoceleste di puntare a grandi traguardi”.

Sui giovani: “Per vincere campionati e arrivare a grandi taguardi servono giocatori formati. Elementi che sappiano interpretare le partite sia dal punto di vista tecnico, tattico e comportamentale. Qualità che si acquisiscono solamente con l’esperienza sul campo”.

I giocatori chiave della Lazio: “Secondo me Biglia, Keita e Immobile. Sono loro i giocatori sui  quali puntare se si vuole che la Lazio diventi una grande squadra”.

Sulla gara con il Pescara: “La Lazio dovrà stare attenta. Il Pescara non ha nulla da perdere. Ma, come ho già detto, i biancocelesti di Inzaghi sono molto maturati. Hanno raggiunto una mentalità importante, da grande squadra. La Lazio entrerà in campo con la testa giusta, consapevole che sarebbero tre punti fondamentali per la classifica, sperando in qualche passo falso delle altre rivali per l’Europa”.

 

 

 

 

 

Dal 2012 ad oggi chi ha beneficiato di più rigori? Ecco la risposta

Secondo il portale di statistiche Opta, dal 2012 ad oggi, la squadra che ha beneficiato di più rigori non è stata la Roma.

SI PREPARA DAL DISCHETTO…

Massima punizione, tiro dagli 11 metri, penalty. Viene chiamato in molteplici modi, ma da sempre è il calcio di rigore. Una sfida di nervi tra il portiere e il giocatore che tira. A volte va bene per il tiratore, altre volte si esaltano le abilità dell’estremo difensore. Rigori discussi o nettissimi, in Italia siamo abbastanza famosi per le nostre polemiche a riguardo. Puoi protestare quanto vuoi ma, come diceva Vujadin Boskov: “Rigore è quando arbitro fischia”.

CHI NE HA TIRATI DI PIU’ IN ITALIA DAL 2012?

Ieri sera per esempio c’è stato l’ennesimo episodio di rigore dubbio. Nel match di Coppa Italia tra Roma e Cesena, il portiere bianconero, Agliardi, sembra che abbia commesso falli ai danni di Strootman (da sempre uno dei più corretti centrocampisti del nostro campionato). L’arbitro Maresca assegna la massima punizione che Totti realizza, portando così la Roma in semifinale contro la Lazio. Questo è solo l’ultimo dei vari “Rigori per la Roma” dati quest’anno. Ma chi ne ha avuti di più dal 2012? Secondo il portale di statistiche Opta, i giallorossi sono solamente secondi, alle spalle del Milan. In questa classifica c’è anche la Lazio che occupa il quinto posto.
Ecco la classifica completa:

1. MILAN 78 rigori in 325 partite Un rigore ogni 4.2 partite
2. ROMA 69 in 325 partite Un rigore ogni 4.7 partite
3. NAPOLI 66  in 326 partite Un rigore ogni 4.9 partite
4. FIORENTINA 64  in 326 partite Un rigore ogni 5.1 partite
5. LAZIO 61  in 326 partite Un rigore ogni 5.3 partite
6. JUVENTUS 54  in 325 partite Un rigore ogni 6 partite

ECCO LE PAROLE DI LEDESMA  SUL DERBY DI COPPA ITALIA

GIOVANI AQUILE – Il programma

Ecco il consueto appuntamento con il programma delle partite del settore giovanile della Lazio

Nel weekend del 4 e 5 febbraio si dividono le partite del settore giovanile della Lazio. Dalla Primavera di Bonatti, ai Giovanissimi di Rocchi, freschi vincitori del derby di categoria.

IL PROGRAMMA

PRIMAVERA,

Girone A 16^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

LAZIO-TRAPANI

Sabato 4 Febbraio ore 14:30, Stadio ‘Mirko Fersini’ – Formello

CLASSIFICA (15^ Giornata): 33 Lazio, 33 Sampdoria, 33 Hellas Verona, 31 Fiorentina, 29 Milan, 25 Napoli, 23 Spal, 20 Latina,  16 Cesena, 16 Vicenza, 10 Perugia, 9 Brescia, 9 Spezia, 8 Trapani.

PROSSIMO TURNO: 11/02/2017 SPEZIA-LAZIO                   

UNDER 17,

Girone B 17^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

LAZIO-CHIEVO VERONA

Domenica 5 Febbraio ore 14:30, ‘Melli’

CLASSIFICA (16^ Giornata): 38 Atalanta, 38 Milan, 37 Inter, 37 Bologna, 31 Cesena, 28 Brescia, 23 Lazio, 19 Hellas Verona, 19 Cagliari, 15 Vicenza, 13 Udinese, 12 Chievo Verona, 7 Spal, 5 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 12/2/2017 VICENZA-LAZIO

– UNDER 16,

Girone B 17^ Giornata, All.: Marco Alboni

CITTADELLA-LAZIO

Domenica 5 Febbraio ore 13, ‘Antistadio P.C. Tombolato’ – via Angelo Gabrielli 7 (Cittadella)

CLASSIFICA (16^ Giornata): 40 Atalanta, 40 Cesena, 33 Brescia, 31 Inter, 28 Milan, 23 Chievo Verona, 22 Udinese, 22 Bologna, 19 Lazio, 18 Hellas Verona, 18 Cagliari, 13 Vicenza, 6 Cittadella, 3 Spal.

PROSSIMO TURNO: 12/02/2017 LAZIO-BOLOGNA

– UNDER 15,

Girone B 17^ Giornata, All.: Mauro Girini

CITTADELLA-LAZIO

Domenica 5 Febbraio ore 11, ‘Antistadio P.C. Tombolato’ – via Angelo Gabrielli 7 (Cittadella)

CLASSIFICA (16^ Giornata): 41 Atalanta, 41 Inter, 37 Milan, 31 Udinese, 30 Lazio, 28 Cesena, 25 Bologna, 20 Hellas Verona, 19 Brescia, 18 Chievo Verona, 16 Spal, 8 Cagliari, 5 Vicenza, 3 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 12/02/2017 LAZIO-BOLOGNA

– GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE,

Girone A 15^ Giornata, All.: Andrea Cardone

LAZIO-URBETEVERE

Sabato 4 Febbraio ore 15, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (14^ Giornata): 36 Urbetevere, 34 Lazio, 30 Vigor Perconti, 29 Ostiamare, 24 Ladispoli, 18 Giardinetti, 17 Atletico Kick Off,  16 Accademia Calcio Roma, 16 Lupa Roma, 15 Campus Eur, 12 Grifone Monteverde, 10* Rieti, 6* Atletico Fiumicino, 4 Massimina.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 25/2/2017: VIGOR PERCONTI-LAZIO

GIOVANISSIMI PROVINCIALI,

Girone  G 15^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

VILLANOVA CALCIO-LAZIO

Sabato 4 Febbraio ore 17, campo ‘Fiorentini Pietro’ – via della Piscina snc (Guidonia)

PROSSIMO TURNO: 25/2/2017 LAZIO-TIRRENO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  M 15^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

LAZIO-OTTAVIA

Sabato 4 Febbraio ore 15, campo ‘Gentili’

PROSSIMO TURNO: 25/2/2017: ROMA-LAZIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  P 15^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

REAL AURELIO-LAZIO

Domenica 5 Febbraio ore 12:45, campo ‘Sbardella Antonio’ – Via Card. Di Capranica 41 (Primavalle)

PROSSIMO TURNO: 26/2/2017: VIS AURELIA-LAZIO

NUOVA SPONSORIZZAZIONE PER LA LAZIO

Sponsorizzazione tra Lazio e una società di sicurezza, accordo raggiunto

La Società Sportiva Lazio e Tecnologia e Sicurezza S.p.a, hanno raggiunto un accordo per la sponsorizzazione.

ACCORDO TROVATO

La Lazio ha comunicato il raggiungimento di un accordo di sponsorizzazione con la Tecnologia e Sicurezza S.p.a. Ecco il comunicato: “La S.S. Lazio S.p.A. e Tecnologia e Sicurezza S.p.A. comunicano, con reciproca soddisfazione, di aver iniziato in questa stagione un rapporto di sponsorizzazione. L’accordo ha una durata di un anno e prevede visibilità presso lo Stadio Olimpico attraverso i led a bordo campo e i backdrop per le interviste oltre a una serie di attività di pubbliche relazioni.”

TECNOLOGIA E SICUREZZA S.P.A.

La società è il primo Network della Sicurezza sui Luoghi di lavoro sviluppato in tutto il territorio nazionale. Attraverso una rete di società è in grado di soddisfare le esigenze di tutti i tipi di imprese.  Rappresenta la guida tecnica e il supporto per condurre la propria attività nel pieno rispetto della Legislazione Nazionale ed Europea in materia di Igiene, Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, assicurando una consulenza aziendale integrata in diverse macro aree di attività, tra le quali: formazione, sicurezza ed igiene alimentare, medicina del lavoro, qualità e sistemi di gestione, energia e ambiente, vendita al dettaglio, editoria specializzata.

ECCO L’ARBITRO PER PESCARA – LAZIO

Ledesma rinfresca la memoria ai romanisti: “Non c’è rivincita!”

Christian Daniel Ledesma, ex centrocampista e capitano della Lazio, ha parlato ai microfoni di RadioSei, ricordando un piccolo dettaglio che molti tifosi giallorossi hanno dimenticato.

Era il 26 Maggio 2013, Candreva passa la palla a Mauri che vede la sovrapposizione dello stesso esterno romano e lo serve. Il numero 87 la mette in mezzo Lobont, smanaccia malamente, fornendo un assist a Lulic che da due passi dalla porta non sbaglia, facendo così esplodere l’Olimpico biancoceleste. Erano le 19:27, il minuto era il 71 e la Lazio conquistava la Coppa Italia, nella stracittadina più importante degli ultimi tempi. Al centro del gioco biancoceleste c’era Christian Daniel Ledesma.

26 MAGGIO, PARLA LEDESMA

L’argentino è  uno dei protagonisti di quel memorabile giorno. Uscito con le lacrime agli occhi, portato sotto braccio da Manzini, mentre andava a festeggiare con i suoi compagni. Il centrocampista è tornato in Italia, ripartendo con laTernana in Serie B. L’argentino è stato raggiunto dai microfoni di RadioSei, ed ha così commentato: “Si potranno inventare qualsiasi cosa, ma non serve dirlo: non succederà più quanto successo nel 2013, non ci sarà alcuna rivincita. Non può essere così. Anche se un derby è sempre un derby e la partita si farà sentire nei giorni precedenti. Ora però bisogna pensare anche al campionato. La Lazio deve concentrarsi sulle prossime gare e rimanere attaccata al treno delle prime posizioni

PICCOLA CURIOSITA’

Il centrocampista ha poi rivelato un simpatico retroscena: “Ero nella sala massaggi con il ghiaccio. Il massaggiatore Stefano era andato via, io gli avevo detto “Torna quando abbiamo fatto gol”. Quando ho sentito un boato che proveniva dal campo e Stefano che tornava ho capito tutto. Lui correva e urlava e ci siamo abbracciati a lungo. Poi al boato finale, Stefano mi è venuto a prendere e siamo tornati in campo“.

INTANTO ECCO ALCUNE IMPORTANTI NOVITA’ RIGUARDANTI LO STADIO OLIMPICO