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CALCIOMERCATO – Pistocchi rivela un incredibile scambio tra Lazio e Inter

Su Premium Sport, il giornalista Maurizio Pistocchi ha lanciato una bomba di mercato che vede coinvolte Inter e Lazio: “Biglia fortemente voluto da Pioli. L’Inter l’ha richiesto per gennaio in prestito con riscatto.  La Lazio potrebbe chiedere in cambio Perisic che piace a Inzaghi e che potrebbe sostituire Keita cercato da diversi club”. 

Turchia, furia Yilmaz: sfiora la rissa con l’autista di un autobus (VIDEO)

Focoso in campo ma a quanto pare anche fuori non scherza Burak Yilmaz. Il 31enne attaccante del Beijing Goan e della nazionale turca Burak Yilmaz è stato protagonista di una rissa con il conducente di un autobus che lo avrebbe tamponato scatenando l’ira dell’ex Galatasaray. Yilmaz, infatti, all’apertura delle porte, è salito sul mezzo tra l’incredulità dei passeggeri, per discutere veementemente con l’autista  come si può ben evincere dalle immagini estrapolate dalla telecamera di sicurezza installata sul mezzo pubblico. L’autista  però non è rimasto a fare da spettatore passivo. Dinanzi all’aggressione verbale del giocatore l’uomo reagisce. Infatti ecco che estrae una mazza di legno per far vedere a Yilmaz di non essere affatto intimidito dai suoi attacchi verbali.  Ma nemmeno il 31enne centravanti del Beijing Guoan mostra il minimo segno di paura. Tanto che si è reso necessario l’ausilio di diverse persone per tenerlo fermo e calmarne i bollenti spiriti. Yilmaz avrebbe anche dei precedenti controversi al di fuori del campo. Ad esempio nel 2012, periodo nel quale giocava per la squadra del Trabzonspor. Yilmaz venne coinvolto in una rissa all’interno di un locale notturno nella capitale Istanbul assieme ad altri due giocatori.

CONFERENZA – Inzaghi: “Se vuoi restare in alto devi reagire al gol subito”. Poi critica Mazzoleni…

MILANO – Serata amara per la Lazio, uscita sconfitta pesantemente contro l’Inter. Nonostante la debacle, il cammino dei biancocelesti in questa prima parte di stagione è stato più che positivo. Di seguito le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa:

La Lazio subisce troppi gol nei secondi tempi

Nei secondi tempi abbiamo subito 18 gol. Dobbiamo lavorare. Nel primo tempo molto bene, poi nel secondo non c’è stata reazione dopo il gol di Banega. Mi dispiace perdere e se vogliamo rimanere in alto non possiamo subire 3 gol. Poi anche Mazzoleni doveva assegnarci il calcio di rigore

C’è anche un calo fisico?

Non credo perchè abbiamo fatto tanti gol nei secondi tempi. Sicuramente qualcosa dobbiamo rivedere. La squadra quesa sera è mancata di personalità. Dobbiamo migliorare a livello mentale. Per rimanere in alto dobbiamo reagire quando si subisce un gol“.

Come mai Keita non ha giocato dal primo tempo?

Parlare dopo è semplice, stavamo giocando bene anche senza Keita. Per 50 minuti abbiamo dominato e non ricordo una partita che dopo averla dominata si è persa per 3-0“.

Quale è l’obiettivo della Lazio?

E’ quello di rimanere in alto, senza fare proclami“.

All’intervallo aveva sensazioni postive?

Dopo il primo tempo ero contento per come stava giocando la squadra. Poi il gol di Banega ha cambiato tutto“.

Marco Corsini

CONFERENZA – Pioli: “Vittoria meritata contro una grande Lazio”

MILANO – Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa:

Nell’intervallo ho pensato che stavamo lottando ma anche soffrendo contro un avversario forte. Poi siamo usciti con la voglia giusta con lo spirito di sacrificio. Questa era una partita importante e i tifosi devono stare tranquilli perchè la squadra c’è. Credo che l’Inter abbia vinto meritatamente, viste le occasioni che abbiamo creato. Nonostante qualche sofferenza del primo tempo, anche perchè la Lazio è una squadra forte. Sono soddisfatto perchè dobbiamo recuperare punti e stiamo facendo ciò che dobbiamo fare: vincere

INTER LAZIO – Parolo: “Partita strana, ma siamo una squadra che vale”

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Dopo Inter-Lazio, terminata con la vittoria della squadra di Pioli per 3-0, ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Marco Parolo.

Un buon primo tempo, poi il blackout: “Abbiamo sbagliato, è stata una partita strana. Nel primo tempo potevamo essere in vantaggio, poi loro hanno trovato il primo gol e subito il 2-0 che ci ha tagliato le gambe. Dobbiamo analizzare e capire perchè ci succedono queste cose soprattutto nel secondo tempo, ci manca qualcosa per fare l’ultimo step verso l’alto. Ci manca la capacità di affrontare le grandi squadre e tenere l’attenzione alta per 90 minuti. Questo deve servirci di lezione per migliorare e lavorare sempre di più. Siamo una squadra giovane e possiamo solo migliorare, capendo anche che in alcune situazioni non bisogna giocare di fino ma spazzare via il pallone. Non eravamo fenomeni prima, non siamo brocchi adesso, siamo una squadra che vale. Dobbiamo essere bravi ad alzare l’asticella dell’attenzione soprattutto quando cala la condizione fisica. Questo si fa solo crescendo. Se fossimo prefetti saremmo primi in classifica. Questa sconfitta può servirci per tornare ancora più vogliosi di riscatto. Come squadra dobbiamo capire quali sono i momenti più delicati. Abbiamo tutte le capacità di fare un grande girone di ritorno”. Un bilancio di questo inizio di stagione: Abbiamo un’ottima base, da qui si può solo crescere. Possiamo solo migliorare e diventare una squadra che può giocarsela con tutti e rimanere stabilmente nelle prime 3. Ciò significa che ci manca ancora qualcosa e possiamo solo trovarla in noi stessi“. Sul presunto fallo di D’Ambrosio: “Ormai la partita era andata, comunque ho tenuto botta“. Sugli obiettivi: “L’obiettivo è l’Europa. Se centrassimo la Champions sarebbe una cosa enorme, ma per arrivarci bisogna migliorare e noi vogliamo farlo. Ci manca ancora qualcosa per cancellare i nostri difetti. Le sentenze le daremo più avanti“.

INTER LAZIO – Il vice Farris: “Non so cosa sia successo ma il bilancio resta positivo”

Il vice allenatore Massimiliano Farris a Lazio Style Channel:Difficile da spiegare cosa sia successo perché avevamo tenuto bene il campo creando noi le occasioni più nitide nel primo tempo. Se non sblocchi rischi che una squadra di campioni come l’Inter ti mette sotto. Purtroppo dopo l’1-2 di Banega e Icardi la squadra non ha reagito come ci aspettavamo. Siamo andati in vantaggio 10 volte e abbiamo sempre vinto, per fortuna le sconfitte non sono stante tante. Se la squadra non avesse la personalità come si dice non avremmo tenuto testa a Juve e Milan nei primi tempi. Penso sia un problema di testa, negli scontri diretti dobbiamo cercare di tenere lo stesso standard dei primi tempi anche nei secondi tempi. Comunque il bilancio di quest’anno è positivo. La squadra deve crescere. Quest’anno è stata rimodellata, cambiando il sistema di gioco. E’ una squadra giovane e sta affrontando un percorso di crescita che consta anche di battute d’arresto, certo sarebbe meglio evitarle ma fanno parte del percorso. Questa sconfitta non ci ridimensiona perché siamo sempre 4 punti sopra l’Inter e in zona Europa, evidentemente chi ci sta sopra ha qualcosa in più e faremo di tutto per colmare questo gap. Sosta? E’ utile dal punto di vista fisico e mentale, abbiamo dei giocatori acciaccati che hanno bisogno di riposarsi. In queste settimane lavoreremo per smaltire questa sconfitta soprattutto dal punto di vista mentale. Questo sconfitta non può scalfire quanto buono di fatto finora. Al ritorno della sosta saremo pronti a ripartire”.

INTER LAZIO – Inzaghi: “Buon primo tempo, ma dopo il primo gol nessuna reazione”

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Al termine di Inter-Lazio, anticipo della 18esima giornata di Serie A Tim, terminato con la vittoria dei nerazzurri per 3-0, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium.

Un Inzaghi molto amareggiato: “Purtroppo non siamo riusciti a far gol nonostante un ottimo primo tempo. L’Inter è stata brava a soffrire. Una squadra come la nostra non può prendere 3 gol in 13 minuti, non abbiamo avuto reazione, ci siamo seduti“. Il solito problema secondo tempo: “Avevo programmato di fare una partita del genere, credevo l’Inter avrebbe spinto nel primo tempo invece siamo stati bravi noi col palleggio a creare diverse occasioni, bravo Handanovic. Con il gol di Banega la Lazio è uscita dal campo. Stiamo analizzando tutto, purtroppo c’è questo dato. 3 gol presi nei primi tempi, 16-17 nei secondi. E’ una cosa che non deve accadere, altrimenti non riusciremo mai a fare quel salto“. Ieri il mister parlava di obiettivi cambiati: “Dobbiamo crescere. Abbiamo una buona classifica e per rimanere in alto dovremo fare molto di più. Se riusciremo a giocare come il primo tempo potremo crescere ancora. Mi tengo il bel primo tempo, alla ripresa dovremo capire che una volta preso il gol bisogna reagire“. Immobile poco servito? “Credo sia stata una bellissima Lazio nel secondo tempo. Immobile è stato bravo a farsi trovare ma ha trovato un Handanovic in gran forma. Ciro tornerà a segnare, per noi è importantissimo“. Il problema delle sfide alle grandi: “Con le grandi dobbiamo crescere. Sapevamo che a San Siro sarebbe stato difficile, ma abbiamo giocato con personalità meritando il vantaggio. Purtroppo dopo il gol non abbiamo reagito da squadra“. Infine un’ultima analisi: “Nel primo tempo abbiamo concesso poco, sembravamo padroni del campo, poi come detto dopo il gol abbiamo perso sicurezza“.

 

INTER LAZIO – Icardi: “Buona partita da parte di tutta la squadra”

L’uomo partita Mauro Icardi ha parlato ai microfoni di Premium Sport di Inter Lazio: “Stiamo lavorando bene, ora non dobbiamo buttare via quanto fatto prima delle feste. Non possiamo buttare tutto via dopo le feste come abbiamo fatto la passata stagione. Mi auguro in un 2017 diverso, ce lo meritiamo per come stiamo lavorando. E’ stata una buona partita di tutti, sul piano fisico e mentale. Noi andiamo piano piano, abbiamo scalato tante posizioni in classifica…”

CRONACA INTER LAZIO – Si spengono le luci a San Siro e la Lazio abdica per 3-0

MILANO – Match di alto livello alla scala del calcio. A San Siro una lanciatissima Lazio affronta i padroni di casa dell’Inter, che ha ripreso a vincere con Pioli in panchina. Sfida contro l’ex avvelenato Candreva. Inzaghi perde in extremis Radu e lo sostituisce con Patric e propone Lulic al posto di Keita. Di contro, i nerazzurri si affidano al rientrante Banega per sopperire all’assenza di Joao Mario.

HANDANOVIC DICE NO – Pronti via e la Lazio sfiora subito il gol del vantaggio. Tiro di Immobile respinto da Handanovic. Sul tap in Lulic centra il un difensore nerazzurro sprecando una ghiottissima occasione. Al 19esimo si ripete il duello Immobile vs Handanovic ed ancora una volta il numero 1 dell’Inter ha la meglio. Bel destro dell’attaccante dal limite dell’area ma con un tuffo prodigioso lo sloveno dice NO. Al 26esimo serpentina magistrale di Anderson che porta a spasso tutta la difesa avversaria ma il suo tiro viene smorzato in angolo dalla difesa interista. L’Inter poco e niente e si affida ai calci piazzati per rendersi pericolosa. Si va al riposo sullo 0-0.

DUE MINUTI DI FOLLIA – Clamorosamente nella ripresa la Lazio sparisce dal campo e in due minuti vanifica la buona prestazione della prima mezz’ora. Al 54esimo tiro da fuori di Banega che piega la mano, del colpevole Marchetti, per l’1-0. Al 56esimo cross di D’Ambrosio e testa di Icardi, che anticipa de Vrij, per il 2-0. La Lazio non reagisce nonostante l’ingresso di Keita e subisce il terzo gol. A segno ancora Icardi al 66esimo con un destro rasoterra dove Marchetti compie una papera. La Lazio sparisce dal campo e Icardi colpisce il palo. Termina 3-0 per l’Inter con la vendetta dell’ex Pioli. Per Inzaghi un Natale di riflessione per migliorare la sua Lazio in vista di gennaio.

Marco Corsini

INTER-LAZIO 3-0 – LE PAGELLE

Ecco le pagelle di

INTER-LAZIO 3-0

INTER (4-2-3-1) 

Handanovic 6,5 – Nel primo tempo respinge due conclusioni di Ciro Immobile. Al 84′ Bene sul tiro di Lombardi.

D’Ambrosio 6,5 – Il suo è più un lavoro di controllo, visto che la formazione ospite non spinge molto dalle sue parti. Al 51′ sbaglia un passaggio che poteva innescare una pericolosa azione d’attacco. Rimedia però con un bell’assist per il primo gol di Icardi.

Miranda 6,5 – Non precisissimo sui colpi di testa (vedi il colpo di testa di Milinkovic al 26′), gioca però un ottimo secondo tempo.

Murillo 6,5 – In raddoppio sull’unica punta della formazione ospite, ha vita facile contro lo sterile attacco capitolino.

Ansaldi 6,5 – In leggera ripresa rispetto alla prima parte del girone, gioca una gara interessante sotto tutti i punti di vista. Dal 63′ Nagatomo 6 – Entra per dare il cambio al compagno e attenuare la reazione degli esterni biancocelesti.

Kondogbia 6,5 – Bene dal punto di vista muscolare, si concede anche qualche giocata di gran classe.

Brozovic 7 – Bene come ruba palloni (due nel primo tempo), alla mezz’ora ci prova col sinistro ma il suo tiro è debole. Nella ripresa sale di tono annullando Milinkovic-Savic.

Candreva 6 – L’ex di turno non brilla durante la prima parte del match. Sicuramente meglio nei secondi quarantacinque minuti di gioco. Dal 85′ Gabigol s.v.

Banega 6,5 – Il rifinitore dell’Inter cerca spazi utili per dar vita alle sue geometrie, ma spesso sbaglia anche le cose più facili. Al 31′ tenta la conclusione dal limite, ma la traiettoria è centrale. Ci prova con i calci da fermo, ma i suoi spioventi non trovano fortuna. Nella ripresa ruba palla a Milinkovic e calcia col destro da fuori area. Gran goal e risultato sbloccato. Dal 73′ Palacio s.v.

Perisic 5,5 – Il primo tiro dell’Inter è il suo colpo di testa al 20′ ma nulla di interessante. Pur giocando meglio, nella ripresa si limita al compitino.

Icardi 7,5 – Assente ingiustificato della prima mezz’ora di gioco, al 55′ con un gran guizzo di testa, porta a due le reti della compagine meneghina. Al 65′ chiude definitivamente il match con il diagonale del tre a zero. Sfiora la tripletta ma la traversa non gli è amica.

All. Stefano Pioli 7 – Alle prese con diverse defezioni a centrocampo (vedi Medel, Melo e Joao Mario), Propone 4-2-3-1  con Kondogbia e Brozovic centrali e Banega alle spalle dell’unica punta Icardi. Dopo un primo tempo sornione, l’inizio sprint della ripresa gli regalano tre reti e tre punti utili per risalire la china.

 

LAZIO (4-3-3)

Marchetti 5,5 – Dopo il rigore parato contro la Fiorentina, ci si aspettava di più. Non tanto sulle prime due reti subite, quanto sull’ultima realizzata da Icardi. Al 72′ salva ancora sull’attaccante argentino il tiro dell’ipotetico quattro a zero.

Basta 6 – Torna titolare dopo il turno in panchina e il suo lo fa sempre.

de Vrij 5 – Dopo un primo tempo tranquillo, nella ripresa si perde Icardi che insacca la rete del due a zero. Poi a seguire, un bel po’ di confusione. Capita.

Wallace 6 – Anche lui, come Basta, torna a occupare la linea difensiva. Nei primi venticinque minuti si rende protagonista di due buoni interventi difensivi. Nella ripresa soffre come tutti i compagni.

Patric 6 – Schierato al posto di Radu che non è riuscito a recuperare, ha in consegna Candreva. Bene nell’approccio, gioca un ottimo primo tempo. Peccato però che lo spiovente della seconda rete proviene dal suo lato. Dal 58′ Keita 5 – Entra a giochi fatti, quando il match è ormai seriamente compromesso.

Parolo 5 – Scontato il turno di squalifica, al venticinquesimo salva grazie a una perfetta scivolata, una percussione dalla sinistra nerazzurra. Poco nel vivo del gioco, non gioca una gara sufficiente.

Biglia 5,5 – Gioca incollato a Banega ed è molto abile nel palleggio. Nella ripresa però va in affanno. Dal 82′ Cataldi s.v.

Milinkovic-Savic 5- Inizia bene muovendosi lungo l’asse orizzontale del campo, dimostrando anche stasera il suo enorme potenziale. Peccato per la palla persa che porta in vantaggio la formazione di casa. Una partita dai due volti.

Felipe Anderson 4,5 – Il peggiore. Intorno al trentesimo minuto, spreca una ghiotta occasione per portare in vantaggio i suoi. Spesso troppo lezioso, perde un sacco di palloni. Dopo le diverse prove incoraggianti, sembra di essere tornati indietro di due anni. Speriamo sia solo una serata da dimenticare in fretta.

Immobile 5,5 – Sono suo i primi tiri della Lazio ma Handanovic – in entrambe le occasioni – respinge in tuffo. Nel primo tempo era già troppo isolato, nella ripresa sparisce dalla scena.

Lulic 5 – Ci prova subito ma D’Ambrosio salva a ridosso della linea di porta. Nella ripresa non riesce a contenere il forcing degli uomini in maglia nerazzurra. Dal 71′ Lombardi s.v.

All. Simone Inzaghi 5 -Rispetto alla gara contro la Fiorentina torna al 4-3-3, con la sola novità di  Patric, schierato al posto di Radu indisponibile. Molto attento nella fase di non possesso, perde il match nei primi venti minuti della ripresa. La corsia di sinistra non funziona e il cambio Patric-Keita è tardivo.

 

Arbitro: Mazzoleni 7 – Nulla di particolare durante la prima frazione. Al 42′ sorvola su un braccio alto di D’Ambrosio ai danni di Lulic. Nel secondo tempo nulla di rilevante.

INTER LAZIO – L’arbitro Cesari sicuro: Mazzoleni non ha fischiato diversi rigori

Moviola in diretta su premium Sport, con l’ex arbitro Graziano Cesari che ha sentenziato che il contatto in area tra Icardi e Basta durante Inter Lazio era calcio di rigore. Il gol di Banega e subito dopo quello di Icardi hanno placato le vibranti proteste del tecnico nerazzurro Pioli che si era abbastanza inalberato per il mancato fischio. Stesso giudizio per quanto riguarda il fallo su Icardi al 60′. Ergo secondo Cesari l’Inter avrebbe meritato due rigori. Ha da recriminare anche la Lazio, però, c’era calcio di rigore per fallo di D’Ambrosio su Parolo. 

INTER LAZIO – Le parole di Immobile nel break

Incalzato dai microfoni di Premium Sport, Ciro Immobile ha commentato il primo tempo di Inter Lazio: “Ho fatto due tiri da fuori area è stato bravo Handanovic. Ci ha provato anche Felipe dopo un’azione fantastica. Stiamo tenendo bene il campo, facendo ciò che abbiamo provato, ci manca solo il gol”.

INTER LAZIO – Ausilio categorico: “Dobbiamo accorciare la classifica!”

Pochi minuti prima del fischio d’inizio anche il ds nerazzurro, Piero Ausilio ha parlato ai microfoni di Premium Sport:

“Dobbiamo accorciare la classifica. Lo vogliamo fortemente. Non abbiamo avuto tanti giorni per preparare la partita ma contano convinzioni e motivazioni”. Rosa da sfoltire: “Non faccio nomi ma siamo consapevoli del fatto che dobbiamo ridurre il gruppo. Dobbiamo dare all’allenatore la possibilità di valorizzare un gruppo omogeneo e idoneo”. Gabigol oggetto misterioso: “Non scartiamolo. Crediamo che possa essere utile all’Inter. Quello che faremo lo concorderemo con lui e la famiglia. Ha fatto un lavoro positivo nell’ultimo mese”. Icardi: “Non sono convinto sia solo, semplicemente con questo modulo stanno segnando anche altri. Magari in futuro si vedra un’Inter diversa ma questo sistema dà garanzie”.

Al cuor non si comanda: gesto di affetto di Pioli nei confronti dei suoi ex giocatori

E’ proprio vero a cuor non si comanda. Non si può dimenticare un passato che ti ha dato emozioni uniche. Lo sa benissimo Stefano Pioli che al momento del riscaldamento delle due formazioni è andato ad abbracciare i calciatori biancocelesti che facevano parte del suo gruppo. Ora c’è il fischio d’inizio è ora di tornare nemici…

INTER LAZIO – Tare: “Dobbiamo vincere per dare continuità”. Poi di fatto blinda Inzaghi…

Quando ormai manca una manciata di minuti all’inizio del match tra Inter e Lazio, il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium. Ecco le sue parole:

La Lazio vincendo potrebbe andare al secondo posto: “Penso che semplicemente questa la una fotografia del momento. Il nostro è un cammino lungo, un percorso di 4-5 mesi con mille difficoltà. Siamo stati bravi, è stato bravo l’allenatore e la squadra a seguirlo ed eccoci qua. Ci troviamo stasera a fare una partita fondamentale perché giochiamo con una diretta concorrente e dobbiamo vincere per dare continuità a questo percorso“. Vengono chieste novità sui rinnovi di Biglia e Keita ma il Ds glissa: “L’unica cosa che conta è stasera, poi quando ci sarà il momento di parlare dei rinnovi lo faremo“. Inzaghi ha detto che si deve uscire allo coperto e gli obiettivi sono cambiati lo ha fatto per responsabilizzare il gruppo? “Sapete com’è Roma e l’ambiente. Prima ho avuto modo di seguirvi e credo abbiate capito da come parlava il tifoso a bordocampo (si riferiva a Guido De Angelis, ndr) come viene vista la Lazio dal mondo interno laziale. Questo è un problema che purtroppo ci accompagna. La nostra è una squadra condannata a fare sempre risultato poi le cose fuori sono giudicate in un modo dentro in un altro. Simone è giovane, ha tanto entusiasmo e questo entusiasmo dobbiamo essere bravi ad accompagnarlo. Sono questi momenti che hanno dato tanto alla città, alla squadra e ai tifosi. Il suo entusiasmo lo sosteniamo, non ci siamo nascosti ed ora usciti allo scoperto, lo abbiamo detto ad inizio stagione. Anche il contratto è legato ai risultati non è una novità per noi, ma la novità è che la Lazio è vista come protagonista e questo grazie a Inzaghi. Prolungamento? Inzaghi ha un contratto già lungo con la Lazio. Le modalità non le spiego qui ma è ben blindato perciò non esiste questa situazione

INTER LAZIO – Basta: “Non è facile stasera ma siamo fiduciosi”. Poi su Pioli…

A meno di un ora dall’inizio del match il giocatore biancoceleste, Dusan Basta, ha rilasciato ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM le seguenti parole:

Gara particolare sembra ormai essere una tradizione preenantalizia: “Sì è un campo difficile. Qua non è mai facile soprattutto stasera che l’Inter ha trovato fiducia con Pioli, ha ritrovato il gioco e risultati, ma noi volgiamo chiudere bene l’anno veniamo da tanti risultati utili a parte il derby. Siamo pieni di fiducia dobbiamo chiudere bene l’anno. Per vincere dobbiamo semplicemente ripetere le prestazioni delle ultime volte con questa stima tra di noi, dobbiamo essere squadra vera solo così possiamo tornare a casa con i punti”. Su Pioli avversario: “Questo è il calcio, succede, io posso dire che ci siamo tolti delle belle soddisfazioni con pioli e nessuno lo dimentica oggi siamo avversari ma vogliamo vincere

 

INTER LAZIO – Andreolli: “Vogliamo fare punti per chiudere bene l’anno”

A pochi minuti dall’inizio del match tra Inter e Lazio il giocatore neroazzurro, Andreolli, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Ecco le sue parole:

“Che gara mi aspetto? Una gara importante, contro un avversario difficile che sta facendo bene fino ad ora. Non sarà facile ma vogliamo continuare la striscia positiva e chiudere al meglio l’anno prima della sosta perché abbiamo bisogno di punti se vogliamo tornare in europa”. La Lazio ha vinto con la Fiorentina, l’Inter con il Sassuolo come giudichi la sfida dal punto di vista psicologico: “Sono 2 squadre che stano attraversando un buon momento. Noi siamo dietro, la gara vale doppio perché giochiamo contro una squadra che è appunto più avanti di noi. L’abbiamo preparata al meglio e cercheremo di fare tutto per mettere in difficoltà la Lazio. Pioli? E’ un ottimo allenatore, ci avevo lavorato anche in precedenza. I risultati poi fanno la differenza”.

 

 

FORMAZIONI UFFICIALI di Inter-Lazio: cambio last minute per i biancocelesti

Ecco le formazioni ufficiali di Inter-Lazio, 18ma giornata di Serie A TimMilano, domenica 4 dicembre ore 20:45, Stadio Meazza:

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Ansaldi; Kondogbia, Brozovic; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. A disp: Carrizo, Berni, Andreolli, Ranocchia, Santon, Nagatomo, Yao, Gnoukouri, Palacio, Biabiany, Eder, Gabigol. All. Stefano Pioli

Indisponibili: Medel, Jovetic
Squalificati: Joao Mario,Felipe Melo
Diffidati: Brozovic

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, de Vrij, Wallace, Patric; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Lulic. A disp: Strakosha, Vargic, Bastos, Hoedt, Luis Alberto, Cataldi, Murgia, Lombardi, Kishna, Keita, Djordjevic. All. Simone Inzaghi.

Indisponibili: Morrison, Lukaku, Leitner, Radu
Squalificati: 
Diffidati: Felipe Anderson

Arbitro: Silvio Mazzoleni (Sez. di Bergamo)
Assistenti: Crispo – Posado
IV Uomo: Meli
Addizionali: Rocchi – Guida

Primavera Tim Cup – Rossi, fallaccio ed espulsione: rischia una lunga squalifica

L’attaccante biancoceleste Alessandro Rossi, al 40′ del primo tempo della stracittadina disputata oggi al Tre Fontane tra la squadra biancoceleste e quella gallorossa, si è reso protagonista di un fallaccio su Marchizza ed è stato espulso dal direttore di gara. Nel caso venisse riconosciuta la condotta violenta il diciannovenne giocatore laziale rischierebbe una squalifica che potrebbe variare dalle 3 alle 5 giornate. Tale sanzione riguarderà solamente il campionato Primavera e non un’eventuale convocazione di Inzaghi nella squadra dei “grandi”. Secondo il regolamento, infatti, “le sanzioni inflitte dagli Organi di giustizia sportiva in relazione a gare del torneo Primavera devono essere scontate nel rispettivo campionato”.

Lazio Club Milano: targa speciale per Inzaghi e Biglia (FOTO)

Anche per quest’anno si ripete una piacevole tradizione in casa biancoceleste. In occasione della trasferta milanese per la gara di questa sera la Lazio ha fatto visita al Lazio Club Milano, storico punto di ritrovo dei tifosi laziali nella città meneghina. Come si vede dalle foto rese pubbliche da Sky Sport, il club approfittando dell’occasione ha reso omaggio a Simone Inzaghi e al capitano biancoceleste Lucas Biglia consegnando loro una targa speciale.