Francesco Totti sui social ha commentato la vittoria della Roma nel derby della capitale: “Stamattina guardavo giocare i ragazzi della Roma, loro sono il nostro futuro. Pensavamo però al presente. Doveva finire così. Quella di oggi è una vittoria importante e fondamentale. Complimenti a tutti, sono contento per Radja e Kevin, ormai tutti noi li consideriamo romani”.
Wallace e Marchetti errori clamorosi – ma il brasiliano ha ancora molto credito…
Un’altro derby perso. Ancora una vittoria da rimandare. Ogni volta c’è una scusa diversa. Oggi è stata la volta degli errori individuali. La Lazio di Simone Inzaghi ha perso solo tre volte in questa stagione, contro la Juventus, la Roma e il Milan. Tutte squadre che la precedono in classifica.
Dopo un buon primo tempo, nella ripresa la gara si è aperta per la volontà delle due squadre di provare a sbloccare il risultato di parità. La Roma era entrata meglio in campo e il colpo di testa di Dzeko – parato d’istinto da Marchetti – ha fatto rabbrividire tutti i tifosi biancocelesti. Poi al 65′ l’errore che non ti aspetti da uno dei giocatori migliori di questo periodo. Wallace anche oggi, stava disputando una grande partita. Forse è stato proprio l’eccesso di sicurezza che ha fatto sì che il brasiliano facesse un dribbling davanti l’area di rigore. Il fato poi ha voluto che, non solo Strootman agguantasse la sfera ma che – cosa ben peggiore – la buttasse in fondo al sacco per il gol del vantaggio giallorosso. Un errore da pivello. Un errore da non ripetere mai più. Un errore che di sicuro non farà dormire il difensore brasiliano che fino ad oggi aveva stupito tutti per la sua costante crescita all’interno del gruppo Lazio. Nelle ultime quattro gare di campionato Wallace era stato sempre giudicato dai nostri inviati, come il migliore in campo o uno di questi. Ma la cavolata che ha commesso oggi pomeriggio è stata grave, per non dire gravissima. Comunque il peggio è appena passato. Andiamo avanti e guardiamo alla gara di Genova contro la Sampdoria.
Ben diverso il capitolo che riguarda Marchetti. Oggi rientrava titolare fra i pali e, purtroppo, ancora una volta, non ha dato quella sicurezza necessaria al reparto arretrato. Ora, dire se era meglio schierare Strakosha è troppo facile, ma anche in virtù del rendimento proposto dal giovane albanese, comparato con quello del ragazzo italiano, si poteva prendere in esame tale soluzione. Il gol subito da Nainggolan è una mezza papera, duole dirlo ma è così. Ormai sono sempre di più le gare in cui Marchetti non risulta decisivo e forse è il caso che la Lazio e Federico si salutino come vecchi amici. Senza rancori ma con il rispetto e la consapevolezza che Marchetti non è più un portiere a cui si può affidare la porta della Lazio. Meglio, forse, dar fiducia a Strakosha oppure puntare sul altri portieri. Vedi Sportiello o Perin…
DERBY – Paredes sfotte i laziali
Il derby è anche sfottò e questo si sa, oggi festeggiano i giallorossi grazie allo 0-2 rifilato agli uomini di Inzaghi che pagano gli errori grossolani di Wallace e Marchetti. Leo Paredes su Instagram ha sfottuto i laziali canticchiando: “Volevano vincere ma… Roma siamo noi”.
Volevano vince ma 😂😂 ROMA SIAMO NOI ❤️️💛❤️💛 pic.twitter.com/cBDyurXsFd
— leo paredes (@LParedss) 4 dicembre 2016
Novità per il video di Formello…
Tanto rumore per nulla? Speriamo sia così e che questa vicenda si concluda nel miglior modo possibile. Stiamo parlando della questione relativa al video di Formello girato giovedì pomeriggio nel centro sportivo dove si allena la Lazio e che, suo malgrado è finito sotto l’occhio del ciclone per qualche espressione colorita che secondo alcuni commi del regolamento federale non si potrebbero dire.
Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, sembrerebbe che la questura non sia intenzionata a procedere nei confronti del tifoso che incitava soltanto i suoi beniamini. Infatti, per molti, la frase: “Per noi è una guerra etnica” va contestualizzata ed estrapolata in un contesto di sportività e goliardia, in attesa di una gara molto sentita nella città di Roma. Questa mattina il comunicato della questura (leggilo qui), mentre ora questa indiscrezione che ci lascia una speranza verso un atteggiamento costruttivo di buon senso e di normalità nei riguardi di uno sport che sta divenendo sempre più esageratemente garantista e fuori dalla passione cittadina e popolare.
Seguono aggiornamenti…
CONFERENZA – Spalletti: “Domani festeggeremo a Tre Fontane. Strootman? Non ho visto nulla…”
Le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa, al termine del match Lazio – Roma:
“Nel primo tempo hanno gestito meglio la palla ed hanno cominciato meglio. Noi all’inizio eravamo sotto tono. Ma poi aggiustando due/tre cose siamo migliorati. Alla fine la partita è andata come l’avevamo preparata, nonostante le nostre assenze. Ma complessivamente la partite per 3/4 è andata come volevamo. Domani ci alleneremo al Tre Fontane per festeggiare con i nostri tifosi. Di Strootman non ho visto niente che stavo parlando con un giocatore. Su Lulic è semplice, perché si commentano da sole. E’ un problema di chi le fa certe dichiarazioni. Spero non siano vere, perché sennò si alimentano le cose negative. Inzaghi ha parlato di errori? Sono cose che capitano. Poi è anche merito di chi ti costringe all’errore, non solo di chi sbaglia“.
DERBY – Emerson Palmieri ammette: “Abbiamo sofferto la Lazio”
Emerson Palmieri ha parlato del derby a Premium Sport: “Abbiamo sofferto ma siamo riusciti a fermare gli esterni laziali. Importante vincere: è la mia prima volta e sono molto contento. Ma devo continuare a lavorare con umiltà per proseguire nella crescita. Spalletti ha cambiato la mia mentalità, ed ora ho capito cosa vuol dire giocare nella Roma. Devo sempre fare meglio. Ci siamo allenati tutta la settimana su due tattiche, ed abbiamo trovato questa che ci riusciva meglio. Per me la tragedia della Chapecoense è stata difficile, perché avevo due amici lì. Diamo forza alle famiglie che hanno perso i loro cari, ed è difficile anche parlarne. Dio sa cosa fa, è così e continuiamo la nostra vita”.
Dichiarazioni Lulic contro Rudiger: Diaconale mette acqua sul fuoco
A margine della conferenza stampa di Inzaghi, il responsabile della comunicazione, Arturo Diaconale, ha spiegato la posizione della Lazio in merito alle dichiarazioni di Lulic sul difensore giallorosso Rudiger: “La società si duole e chiede scusa. Sono espressioni a caldo di un derby perso che ha fatto male ai giocatori, che erano molto abbattuti: lo sentivano molto. La frase di Lulic è una polemica andata oltre le righe, iniziata dal giocatore della Roma. Noi la vogliamo chiudere qui con le nostre scuse e quelle del calciatore: invito tutti al buonsenso di non caricare e dare enfasi a certe frasi. Non possiamo pretendere che i giocatori siano dei santi politicamente parlando, ma è importante capire quando si sbaglia e non ripetere più questi errori. La società vuole mantenere la lealtà e vogliamo che le competizioni calcistiche avvengano secondo questo stile. Lo stile della Lazio“.
DERBY – Spalletti, dura replica a Lulic per la dichiarazione su Rudiger
Non si placano gli animi al termine di Lazio – Roma. Dopo le dichiarazioni di Lulic su Rudiger (LEGGI QUI), che sono arrivate dopo l’intervista rilasciata dal tedesco sabato pomeriggio, ecco la controreplica di Luciano Spalletti.
Intervistato dai colleghi della Rai, il mister dei giallorossi ha così sentenziato il commento di Lulic: “Le parole offensive di Lulic su Rudiger? Sono parole che si commentano da sole. Dicendo questo Lulic ha descritto se stesso“.
DERBY – De Rossi difende Cataldi ma bacchetta la Curva Nord
Daniele De Rossi, ai microfoni di Premium Sport ha commentato la stracittadina: “Vuoi o non vuoi questi derby sono quasi sempre brutti e spesso proprio un episodio li indirizza. La rissa? Sono arrivato che già si erano strattonati, Cataldi è un bravissimo ragazzo, l’arbitro ha detto che in questi casi si ammoniscono i due capitani, ma ora ha scelto di fare quella mossa lì. Il gol ha cambiato la partita e gli umori. Sembra un torneo a eliminazione, abbiamo battuto la terza, ora abbiamo la seconda e poi la prima (ride). Pensiamo a una partita per volta, oggi era fondamentale vincere, ma non dobbiamo pensare di aver vinto chissà cosa, non abbiamo vinto nulla. Abbiamo avuto diverse assenze, Salah si è fatto male in allenamento, lo stesso Paredes, il mister troverà le soluzioni perché il materiale c’è, poi se la società prende dei giocatori forti, noi dobbiamo essere contenti. Se anche oggi affrontassi i derby come a 20 anni, sarei già morto (ride). Oggi il derby aveva un valore importante, eravamo da soli, senza curva e si rischiava di fare fatica, è stato un derby anomalo, non mi sono preoccupato delle emozioni. Rinnovo? Non sto aspettando novità, c’è stato il derby, poi c’è il Milan e la Juventus, non è importante parlarne ora, pensiamo alla squadra”.
De Rossi a Sky Sport: Contro la Lazio terza in classifica è difficile dominare, con la Lazio dell’anno scorso c’era differenza, era normale che oggi invece fosse equilibrata. Litigio? Banti si è un attimo innervosito, ci ha detto di prenderci le responsabilità di quello che poteva succedere. La partita era abbastanza tranquilla, il gol cambia l’umore, la sconfitta ti porta a dire qualcosa sopra le righe o a fare qualche parapiglia. Abbiamo sentito parlare di guerre, il tifo divide le famiglie, le classi a scuola, i bar. Non può essere guerra. Ha un sapore particolare e solo chi lo vive può capire, ma le guerre lasciamole da un’altra parte, già ce ne sono tante. Spero che anche quello che viene detto dopo sia valutato per quello che è, magari parte il colpo e poi ci si pente all’uscita”.
CONFERENZA – Inzaghi: “Abbiamo regalato due gol. In queste gare serve cattiveria”
Derby amaro per Simone Inzaghi. Alla sua prima stracittadina da allenatore, arriva una sconfitta al termine di una prestazione sacdente da parte della sua Lazio. Queste le sue parole in conferenza stampa:
Sconfitta arrivata per due errori…
“Giusta analisi. Abbiamo regalato due gol alla Roma. Fino a quel momento non avevamo concesso nulla alla Roma. Abbiamo peccato di sufficienza su alcune situazione e non rinviato palloni. Abbiamo perso ma non posso fare i complimenti alla Roma perchè gli abbiamo regalato due gol. Questa sconfitta comunque ci servirà per il futuro“.
Come potrà crescerà la Lazio?
“Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto della cattiveria anche perchè al primo errore purtroppo prendiamo giol. La differenza in questa partita l’ha fatta l’ignoranza. Loro l’hanno avuta, noi no“.
Ci potrebbero essere dei risvolti psicologici?
“Perdere un derby fa male. Ora però guardiamo avanti, dobbiamo ripartire e lavorare per migliorarci. C’è rabbia e rammarico. Domani penseremo alla Sampdoria“.
Lazio condannata dalla presunzione dei suoi calciatori?
“Non voglio pensare che sia così. Wallace è stato più ingenuo che presuntuoso. In altre partite aveva fatto ottime prestazioni. Serviva più cattiveria“.
Sconfitta simile a quelle con le altre big?
“Si perchè al rpimo errore siamo stati condannati e con le grandi squadre non puoi permetterti di sbagliare, peerchè poi ti puniscono“.
Ti ha deluso non vedere cattiveria nei tuoi giocatori?
“Non posso prendermela con i miei calciatori. Abbiamo commesso degli errori, ma sono sicuro che hanno dato tutto in campo“.
Come sta de Vrij?
“Avevamo giocato bene anche senza lui e lo stavamo facendo anche oggi fino ai due errori“
Il centrocampo era in difficoltà, perchè non ha effettuato dei cambi?
“La Roma non ha creato chissà cosa. Parlare dopo è facile. Abbiamo perso per i nostri errori. Nella ripresa Biglia era più marcato e abbiamo perso qualcosa a centrocampo“.
Troppe dichiarazioni sopra le righe?
“Non voglio commentare altro. Ho solo tanto rammarico e dispiacere per non aver reso felice i nostri tifosi che ci sono stati vicini“.
DERBY – Inzaghi: “E’ mancata la cattiveria. Questa sconfitta ci servirà da lezione. Basta regali…”
Al termine della ingiusta sconfitta nel derby capitolino è iniziata la consueta girandola di dichiarazioni post partita. Ecco le parole del mister Inzaghi rilasciate ai microfoni di Mediaset premium:
“Queste cose non devono succedere. Tu stai bene, per 60 minuti e non vedi un tiro della Roma e poi succede questo. Dalla panchina la sensazione era che se c’era una squadra che doveva sbloccare il risultato questa era la Lazio. In queste partite ci vuole cattiveria, se devi perdere è perché lo hai meritato invece non è stato così“. La Lazio è calata nella ripresa eccesso di sicurezza? “No, non è eccesso di sicurezza. Noi il secondo tempo stavamo giocando poi questi svarioni hanno fatto si che il derby per noi fosse chiuso al 70°. Il gol del 2 a 0 ha chiuso una partita che mi rammarica perché abbiamo fatto del nostro perché la roma vincesse il derby. Perché invertire gli esterni? Pesavo che Rudiger essendo ammonito potesse andare in difficoltà. C’è rammarico, sappiamo com’è Roma…dobbiamo essere bravi ad accettare le critiche che ci stanno, visto che hanno vinto per demeriti nostri. E’ una sconfitta che ci servirà, eravamo l’unica ad aver peso solo 2 partite in A e dispiace per i nostri tifosi. Quello che faccio fatica a digerire in una partita del genere è che se prendi un gol è perché te lo devono fare non glie lo devi regolare, l’episodio ha cambiato al partita a favore della Roma e mi dispiace perché la partita era preparata bene, marchetta in 60′ non ha subito un tiro in porta…è il calcio…facciamola scivolare addosso sarà difficile ma dobbiamo andare avanti. Wallace? E’ giovane, ha fatto una leggerezza, stava giocando un grande derby poi per una sicurezza del genere abbiamo preso un gol, gli servirà per crescere“. Sull’episodio Cataldi-Strootman: “Cataldi è stato provocato da Strootman…il problema è che non sono fortunato con Banti. Ha arbitrato bene ma non c’era l’ammojonizione di B iglia, strootman ha tirato l’acqua in faccia a Cataldi e non lo sanziona…possoc capire Banti…ma ha 3-4 assistenti dovrebbero stare attenti a queste cose “.
Poco dopo il mister biancoceleste ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Radio:
“Abbiamo regalato la partita, ci abbiamo messo del nostro. Abbiamo perso per colpa di nostri errori. Preferivo perdere con merito della Roma, stiamo stati perfetti fino al colpo di testa di Dezko e abbiamo commesso delle ingenuità che non dovevano capitare. Per perdere ci abbiamo messo del nostro. Ci deve servire da lezione. C’è rammarico perché sappiamo he partita era per il nostro pubblico“. 2 errori gravi, eccesso di confidenza o altro? “In partite del genere ci vuole cattiveria in tutte le zone del campo. Non puoi permettere due leggerezze del genere. Contro certe squadre le paghi. Dobbiamo lasciarci alle spalle questa partita perché prima della sosta ci aspettano 3 partite importanti”. cosa è successo nela ripresa? Dopo il primo tempo ci siamo abbassati facevamo fatica a trovare i centrocampisti, sopratutto biglia, nel primo invece siamo stati bravi e non abbiamo concesso nulla alla Roma. E’ un derby determinato da due errori incredibili che non devono succedere. Perché de Vrij fuori? Stefan era fuori da 50 giorni, gli ultimi 2-3 giorni ha lavorato bene ma volevo dare continuità a alla squadra delle ultime 2 gare e fino alle 2 leggerezze stavamo andando bene. C’è rammarico ma dobbiamo lasciare alle spalle e lavorare per le prossime gare. La partita secondo me era tasta preparata bene, fino al 60° non hanno mai impensierito il portiere. Rifarei le stesse scelte. Purtroppo 2 errori così difficilmente capitano e sono capitate in questa partita che è la più importante della stagione.
DERBY – Lulic dichiarazioni pesantissime su Rudiger
Intervistato da Premium Sport, Senad Lulic ha commentato la sconfitta contro la Roma: “Abbiamo perso per due errori, non si possono fare nel derby certi sbagli. Nel primo tempo dovevamo fare sicuramente un gol e la partita sarebbe stata diversa. Abbiamo commesso due errori che non dobbiamo fare. Il campionato è lungo, abbiamo perso oggi dopo 9 risultati utili consecutivi. Abbassando la testa non si va da nessuna parte, il campionato è lungo e i conti si fanno alla fine”.
Poi incalzato su Rudiger che ha provocato la Lazio sia prima della partita che durante, scatenando poi il parapiglia tra Strootman e Cataldi, Lulic ha esagerato: “Parlava già prima della partita. A Stoccarda vendeva calzini e cinture, ora fa il fenomeno. E’ un maleducato. Lasciamo perdere, capitano e capiteranno in futuro. Futuro? Noi pensiamo a lavorare e alla fine si fanno i conti. Dobbiamo alzarci e crescere tanto”.
Su Lazio Style Radio, Lulic ha ribadito: “Abbiamo perso la partita per due errori. Gli errori si fanno e con gli errori si cresce. Wallace ha fatto un buon campionato, speriamo non li ripeta in futuro. Anche noi abbiamo commesso errori, guardiamo avanti. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, creando tanto e avremmo meritato un gol. Abbiamo perso nei due errori. Oggi abbiamo perso 3 punti, ora ci alziamo e andiamo a Genova per vincere. Dobbiamo guardare in casa nostra e fare punti. Oggi è stata una partita da 0 a 0, nessuno voleva rischiare. Noi abbiamo fatto meglio il primo tempo, loro il secondo. Ripeto, gli errori hanno condizionato la gara. Rifletteremo su questa partita e ripartiremo”. Su Rudiger fa un passo indietro: “Lasciamo perdere, non voglio più parlare. A fine partita la testa è calda e ho detto cose che non andrebbero dette…”
DERBY – Strootman riconosce la forza della Lazio
L’uomo derby Kevin Strootman ha così commentato la vittoria contro la Lazio ai microfoni di Premium Sport: “Era una partita speciale, non solo perché è il derby ma anche per la classifica. Volevamo vincerlo e abbiamo lavorato bene. E’ brutto vedere la curva così vuota, magari vengono la prossima partita. Chi è venuto è stato importante per noi. Questi 3 punti sono importantissimi. Noi e Milan per la Champions? Ci sono anche la Lazio e il Napoli. Contro il Milan sarà una grande partita e vogliamo vincerla, ma ora godiamoci questa vittoria. Giochiamo male? In questa sì, ma solitamente all’Olimpico giochiamo bene. Dobbiamo migliorare tante cose, ma questi 3 punti sono importanti. Il mio gol? Non lo ricordo bene. Io pensavo che Edin fosse in fuorigioco altrimenti gliel’avrei data. Ho solo tirato e ho fatto gol. Sono contento per la squadra e per i tifosi che sono venuti ieri a Trigoria e spero vengano allo stadio la prossima partita perché abbiamo bisogno di loro”.
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LAZIO ROMA – Il tabellino del match
Di seguito il tabellino del match Lazio – Roma:
CRONACA LAZIO ROMA – Wallace che pazzia! Derby da dimenticare per la Lazio
ROMA – La Città Eterna è chiusa per Derby. Alle ore 15.00 si sono affrontate Lazio e Roma per la stracittadina tanto attesa. Inzaghi in extremis ha deciso di rinunciare a de Vrij, confermando radu centrale accanto a Wallace. Milinkovic, recuperato, titolare a centrocampo. Di contro Spalletti opta per un 3-4-2-1 con Nainggolan e Perotti a supporto di Dzeko. Stadio prevalentemente biancoceleste. Curva Sud semi vuota.
LA LAZIO PARTE FORTE – I primi 15 minuti della prima frazione di gioco vede il predominio dei biancocelesti. I ragazzi di Inzaghi pressano altissimo e coprono ogni parte del campo. Il centrocampo ha la meglio su quello giallorosso e Immobile è il più pericoloso. L’attaccante per due volte tenta la conclusione ma non centra lo specchio della porta. Con il passare del tempo però i giallorossi prendono le misure e limitano gli attacchi laziali.
RISCHIO RIGORE – Ma introno al 30esimo minuto un brivido corre lungo la schiena dei biancocelesti: Peres viene atterrato da Biglia al limite dell’area di rigore. Banti indica subito il dischetto tra le proteste dei laziali. Poi l’assistente di porta lo corregge e viene assegnato il calcio di punizione. Primo tempo bloccato e si va al riposo sullo 0-0.
PAZZIA WALLACE – Nella ripresa la Lazio sparisce dal campo. La Roma prende il pallino del gioco e approfitta degli errori biancocelesti. prima Dzeko, lasciato solo in area di rigore, sfiora il vantaggio con un colpo di testa. Marchetti, devia miracolosamente. Ma al 64esimo Wallace commette una pazzia: al limite dell’area perde un pallone in maniera ingenua, Strootman ne approfitta e con un colpo sotto trafigge Marchetti. 0-1 Roma.
NAINGGOLAN LA CHIUDE – In ocasione del gol romanista si scatena una rissa a bordo campo: Cataldi strattona Strootman e viene espulso. Ci prova Milinkovic ma il suo tiro è a lato. Poi al 77esimo Nainggolan chiude il match: destro velleitario da fuori area che trova un Marchetti disattento e poco reattivo. 0-2 Roma e notte fonda per la Lazio.
KEITA POLEMICO – All’85esimo Keita viene sostituito con Kishna. Il senegalese non la prende bene e, senza passare per la panchina, imbocca gli spogliatoi. Per la Lazio una bruttissima sconfitta che la stacca dai primi posti della classifica. Per Inzaghi si prospetta una settimana di duro lavoro per rialzare il morale della squadra.
Marco Corsini
DERBY – Scoppia il parapiglia tra Strootman e Cataldi. Ecco il motivo
Il lupo perde il pelo ma non il vizio e così Strootman dopo il famoso dito medio ai tifosi napoletani, al derby ne combina un’altra lanciando l’acqua addosso a Cataldi che stava discutendo animatamente con Rudiger (alla vigilia c’era stato un battibecco mediatico tra i due). Non se l’è tenuta Cataldi che ha preso per il colletto l’olandese che è caduto giù per terra simulando chissà quale colpo ricevuto. A farne le spese è stato il giocatore laziale che è stato espulso dall’arbitro Banti, mentre Strootman se l’è cavata con un giallo ostentando incredulità.
DERBY – Biglia nel break: “Ma quale rigore?! Bruno Peres è scivolato”
Il capitano della Lazio Lucas Biglia ai microfoni di Mediaset Premium ha così commentato l’episodio dubbio del contatto su cui la Roma ha reclamato il rigore: “Bruno Peres è scivolato, dalla tv si sarà visto chiaramente”. Poi tornando alla partita: “Abbiamo fatto bene nei primi 20 minuti, poi siamo calati. Il secondo tempo dobbiamo avere lo stesso atteggiamento del primo tempo ma dobbiamo essere ancora più aggressivi”.
LAZIO-ROMA 0-2 – Le pagelle
Ecco le pagelle di LAZIO-ROMA 0-2
Dall’inviato Davide Sperati
LAZIO
Marchetti 4,5 – Primo tempo senza nemmeno un intervento. Nella ripresa salva d’istinto la sua porta, ma non può nulla per evitare la marcatura di Strootman. Si fa battere con troppa facilità dalla conclusione angolata, ma non certo irresistibile di Radja Nainggolan. La Lazio non può continuare a dargli fiducia…
Basta 5,5 – Dopo l’assist di Palermo anche oggi conferma il suo buono stato di forma. Cala nel secondo tempo. Viene sostituito quando termina la benzina. Dal 80′ Patric s.v.
Radu 6,5 – Il Migliore. Confermato centrale fa buona guardia, soprattutto sulle palle alte in opposizione a Dzeko. Non perde mai le staffe nonostante la sconfitta.
Wallace 4,5 – Il brasiliano si muove bene fino all’errore che regala il vantaggio agli ospiti. Una sciocchezza che cambia le sorti dell’incontro. Imperdonabile…
Lulic 6 – L’uomo del 26 maggio è l’idolo dei tifosi. Bene sin dai primi minuti, gioca con impegno e attenzione.
Parolo 6 – Lo stacanovista lotta contro Nainggolan & Co. in modo sempre molto intelligente e composto. Il primo tiro della ripresa è la sua conclusione dalla distanza ben bloccata da Szczesny.
Biglia 5,5 – Il playmaker dei pionieri capitolini non gioca male, ma viene ben marcato dai centrocampisti avversari. Dal 80′ Lombardi s.v.
Milinkovic 6 – Recuperato in extremis, prende in consegna Strootman. Nonostante non fosse al meglio, disputa una discreta prestazione.
Felipe Anderson 6 – Tanto impegno e volontà non bastano per scardinare l’organizzata difesa avversaria.
Immobile 5 – Il bomber della Lazio ha la prima palla goal del match ma il suo destro termina alto. Ci prova ancora al 20′ ma il suo tiro è di nuovo fuori bersaglio. Nella ripresa sparisce dalla scena.
Keita 5,5 – Poteva impensierire di più Rudiger, ma la Lazio gioca poco sulla sua fascia. Anche oggi, nonostante la prestazione, dimostra di essere un giocatore in fase di maturazione. Dal 85′ Kishna s.v.
All. Simone Inzaghi 5 – Sbaglia a non confermare Strakosha fra i pali e mettere de Vrij dal primo minuto. Dopo un buon primo tempo, la sua Lazio si scioglie come neve al sole. Però dalla sua ha un’attenuante di ferro, ovvero se Wallace non faceva quella sciocchezza, forse sarebbe andata diversamente.
ROMA
Szczęsny 6 – Poco impegnato, non è mai chiamato in causa.
Rudiger 6 – Schierato sulla destra, si occupa di Keita ma con qualche affanno. Molto meglio nella seconda parte del match.
Manolas 7 – Puntuale nelle chiusure, controlla egregiamente Ciro Immobile, risultando il migliore della retroguardia giallorossa.
Fazio 6,5 – Gara soddisfacente quella dello spagnolo. Bene nelle diagonali difensive e l’intesa con i compagni di reparto.
Bruno Peres 6,5 – Ottimo lo spunto intorno alla mezzora con cui per poco non si procura un fallo da rigore. Anche lui cresce durante la seconda frazione.
De Rossi 6,5 – Capitan futuro fa dell’esperienza il suo punto di forza. Buono il lavoro di contenimento, un po’ meno quello legato all’impostazione della manovra.
Strootman 6,5 – Ben marcato da Milinkovic-Savic, non riesce ad imporsi sulla linea mediana. Nella ripresa però è caparbio nel soffiare il pallone a Wallace e siglare la rete del vantaggio.
Emerson 6 – Al posto dell’infortunato Salah, presidia la corsia di sinistra. Instaura un duello fra velocisti contro il connazionale Anderson.
Nainggolan 7 – Nel primo tempo, seppur non brillando ci mette il suo. Nella ripresa gioca con maggior intensità. Splendida la palla goal servita a Dzeko e poi la rete del raddoppio che mette al sicuro il risultato. Decisivo.
Perotti 6 – Si vede poco ma la sua intelligenza tattica è sempre dietro l’angolo.
Dzeko 5,5 – Il capocannoniere della Serie A al 52′ si divora il gol del vantaggio. Pur non segnando resta in campo fino all’ultimo minuto.
All. Luciano Spalletti 6,5 – Squadra meno garibaldina del solito ma sempre ben organizzata e ben messa in campo. L’erroraccio di Wallace spiana la vittoria ai suoi che dopo giocano ancor più in tranquillità, confermandosi ancora superiori ai rivali cittadini.
Arbitro: Banti 6,5 – Nel primo tempo difficilissimo valutare il contatto a ridosso dell’area laziale, fra Peres e Radu. Gara molto maschia ma gestita con fermezza.
DERBY – Cataldi furioso col quarto uomo
E’ successo durante Lazio Roma, quando alla mezzora l’arbitro Banti aveva fischiato il rigore per la Roma per fallo di Radu su Bruno Peres (poi derubricato a punizione). Cataldi furioso si è alzato dalla panchina per andare a protestare veemente con il quarto uomo, ma fortunatamente il vice allenatore Farris l’ha placcato in stile rugby evitando al giocatore un’eventuale inopportuna ammonizione. A raccontarlo è stato il giornalista Pietro Pinelli bordocampista per Premium Sport.
Baldissoni: “Abbiamo molti indisponibili”
Mauro Baldissoni è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: “Diciamo sempre di pensare a noi, e di essere solo antagonisti di noi stessi. Che sia la quindicesima, la decima o la ventesima non cambia. Ci serve continuità. Le scelte di oggi sono al netto di disponibili ed indisponibili. Abbiamo comunque un’ottima squadra, in grado di mettere in difficoltà l’avversario. I ragazzi li ho visti privi di ogni angoscia. Non vorrei che venisse troppo enfatizzato il fatto che Salah vada in Coppa d’Africa”.