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Strakosha e Lombardi: sbagliando si impara, niente drammi

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La trasferta di Genova ha lasciato il segno in casa Lazio. Arbitro scandaloso, ma anche errori individuali dei due baby Strakosha e Lombardi

QUEL GOL FALLITO DA LOMBARDI

E’ il minuto 75 il Genoa si appresta a battere un calcio d’angolo. La palla è respinta fuori dall’area di rigore laziale e Lukaku appoggia per Keita che parte in contropiede. Il senegalese vede il taglio di Lombardi. L’esterno laziale si invola e davanti a sè ha una prateria. Cavalca come un ossesso. nel frattempo gli si affianca anche l’esperto Ciro Immobile. Lamanna esce disperatamente, esterno destro di Lombardi e…pallone a fil di palo che va afinire sul fondo. Inzaghi lo ha già perdonato dicendo che gli errori fanno parte del suo percorso di crescita. Il ragazzo sicuramente sarà abbattuto ma non deve demordere. Le qualità ci sono, reagirà.

COLPEVOLE SUL GOL DI PANDEV POI MIRACOLOSO SUL MACEDONE

Minuto 78 cross e testa di Pandev che infila sotto le gambe Strakosha. 2-1 Genoa, qualche minuto dopo l’occasione fallita da Lombardi. Fortunatamente Luis Alberto ha trovato il pari per il 2-2 finale. Il portiere albanese non è esente da colpe sul gol del macedone. Riflessi tardivi e gambe larghe. Ma l’albanese si è rifatto al minuto 96 con un miracolo a tu per tu con lo stesso Pandev. Deviazione provvidenziale sul tiro a botta sicura dell’ex laziale. Il portiere alterna belle parate a qualche sbavatura di troppo.

Cari ragazzi, sbagliando si impara. Fate tesoro dei vostri errori e migliorerete le vostre prestazioni.

ROMA LAZIO – Amazon lancia il “derby dei libri”

Tra due settimane andrà in scena il derby capitolino. Roma e Lazio si affronteranno il 30 aprile alle ore 12.30. Ma per Amazon il derby già è iniziato

AMAZON E IL DERBY DEI LIBRI

Bellissima ed originale iniziativa da parte di Amazon. Il portale ha lanciato il derby dei libri in occasione di Roma – Lazio. Nel suo sito è possibile consultare i titoli dei libri riguardanti entrambe le squadre. Questa iniziativa vuole portare avanti il binomio sport e cultura. Il calcio non è quindi solo un pallone che rotola in un rettangolo verde, ma anche emozioni da mettere per scritto. Ed ecco una carrellata di romanzi e racconti tutti da leggere. Di seguito alcuni titoli messi in rislato da Amazon, sponda Lazio:

  • La coppa in faccia
  • Pistole e palloni
  • Io sono Giorgio Chinaglia
  • Aveva un volto bianco e tirato. Il caso Re Cecconi
  • Io e Paul
  • Paolo Di Canio, il ritorno

A voi la scelta. Buona lettura e forza Lazio!

Lazio, senti Biava: “Sarebbe bello vedere il figlio di Simeone in biancoceleste”

L’ex difensore della Lazio Giuseppe Biava ha parlato di vari argomenti riguardanti la squadra biancoceleste, raccontando Inzaghi e suggerendo alla società di comprare Simeone.

Sul mister biancoceleste: “Inzaghi, da giocatore, era un po’ più riservato anche se nello spogliatoio era uno che teneva alto il morale del gruppo. Era uno di quello che aiutava tutti, con parole sempre positive. Mi ha stupito però, non lo vedevo magari come un allenatore. Già nelle giovanili aveva fatto benissimo, ora si sta ripetendo in prima squadra. Sta dimostrando di saperci fare. È quello che sta stupendo un po’ tutti, è un ragazzo eccezionale e umile. Seguiva un sacco di partite, è informato su tutto. Ne ha sempre saputo di calcio. L’entusiasmo che ha, la voglia di vincere, la sta trasmettendo alla squadra”.

Sulla difesa: “Bastos e Wallace sono più adatti per la difesa a tre, Hoedt è più adatto a quella a 4. L’olandese ha fatto bene anche contro il Napoli. La coppia Hoedt-de Vrij dà grandi garanzie”. Su Milinkovic: “Sta facendo ottime cose, ha grande personalità, mi sta stupendo. In prospettiva può solo migliorare”. Su Strakosha: “Mi ci sono allenato insieme, si vedeva che aveva delle qualità. Mi ha stupito per la personalità, ogni volta che è stato chiamato in causa ha fatto bene. Ha un grande futuro nella Lazio. È un bravo ragazzo, ha aspettato il suo momento e ora se lo sta godendo”. Su Simeone:Sarebbe bello vedere il figlio del Cholo alla Lazio. E’ un giovane di prospettiva, lo vedrei bene accanto a Immobile. Il rinnovo di Milinkovic è importante, vuol dire che la Lazio punta sui giovani”.

Premium pizzica Pandev mentre insulta pesantemente la Lazio. Ecco cosa ha detto

Chissà se non ci fosse stata la Lazio dove sarebbe oggi Goran Pandev. E’ vero che l’attaccante fu portato in Italia dall’Inter. Ma è altrettanto vero che il club nerazzurro lo usò come merce di scambio per arrivare a Stankovic.

Eppure Pandev sembra aver dimenticato tutto l’affetto ricevuto a Roma e l’alterco avuto con Lotito ha superato ogni forma di riconoscimento. Non è la prima volta che il macedone segna alla Lazio ed esulta come se avesse vinto la Champions. Ma questa volta ha esagerato. Le telecamere di Premium Sport l’hanno pizzicato mentre diceva “Faccio sempre gol a queste m***e”. Una frase brutta che offende la Lazio e i suoi tifosi. Una caduta di stile che poteva davvero risparmiarsi.

ECCO COME IL MACEDONE HA GIUSTIFICATO L’ESULTANZA>>>CLICCA QUI

PRIMAVERA – La Lazio espugna Verona e si guadagna le Final Eight

Lazio Primavera sempre più protagonista. La squadra di Andrea Bonatti ha espugnato il campo del Verona vincendo 2-1. A segno il solito Rossi, capocannoniere sempre più solitario, e Bari. Grazie ai tre punti conquistati, a tre giornate dalla fine, i biancocelesti salgono a 55 punti in classifica. Sei in più su Fiorentina e Sampdoria. Risultato che vale il matematico primo posto del Girone A e qualificazione diretta alle Final Eight.

IL TABELLINO

Hellas Verona-Lazio 1-2

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Ferrari; Pavan, Kumbulla, Casale, Pettinà (Nigretti); Guglielmelli (Jurj), Danzi, Hoxha; Stefanec (Dentale); Tupta, Buxton. A disp.: Tosi, Dall’Agnola, Baniya, Kyriakopoulos, Cherubin, Gecchele, Forgia. All. Massimo Pavanel

LAZIO (4-3-3): Borrelli; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Folorunsho, Cardoselli, Bari (Muzzi); Bezziccheri (Portanova), Rossi, N’Diaye (Petro). A disp.: Rus, Spurio, Javorcic, Djassi. All. Andrea Bonatti

Marcatori: 29′ rig. Tupta (V), 61′ Rossi (L), 74′ Bari (L)

Arbitro: Marini (sez. Trieste)

Ass: Marcolin-Moro
Ammoniti: Danzi (V), Jurj (V), Cardoselli (L).


SERIE A – Il Napoli non sbaglia e la Roma comincia a tremare

Il Napoli travolge l’Udinese nel posticipo della 32^ giornata di Serie A. Adesso la Roma è più vicina dopo il pareggio dei giallorossi contro l’Atalanta di Gasperini.

Il Napoli infligge il 3-0 all’Udinese, con gol di Mertens, Allan e Callejon. E ora il secondo posto è più vicino dopo lo stop della Roma con l’Atalanta. Nel primo tempo è la squadra di Sarri a fare la partita ma le occasioni scarseggiano. Il vantaggio dei partenopei arriva al secondo minuto della ripresa: verticalizzazione di Jorginho per Mertens, che batte Karnezis in uscita. Al 16′ Udinese pericolosa: cross di Adnan, colpo di testa dell’ex Zapata, palo pieno. Due minuti dopo arriva il 2-0 del Napoli, destro dal limite di Allan che non esulta in rispetto della sua ex squasra. Il tris lo firma Callejon, dopo una respinta di Karnezis su tentativo di tacco di Insigne. Adesso la Roma, seconda, è distante solo due punti e il Napoli può tornare a sperare.

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LAZIO SOCIAL – Le reazioni dei giocatori della Lazio dopo la gara con il Genoa

La Lazio torna da Genoa solo con un punto ma rimane al quarto posto nonostante i tanti errori arbitrali. I giocatori si confrontano  sui social e provano a commentare il risultato.

Di seguito riportiamo le reazioni social di Patric, Marchetti e De Vrij.

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IL RETROSCENA – Duro confronto tra Tare e l’arbitro Maresca

La Lazio non ha giocato al massimo delle sue possibilità. Non si può però negare che la squadra biancoceleste è stata fortemente penalizzata dall’arbitro Maresca. Almeno due i rigori contestati dalla squadra di Inzaghi insieme ad altre scelte davvero discutibili. Anche il ds Tare sembra non averla presa bene.

Sono due i rigori non concessi alla formazione di Inzaghi. Uno di Burdisso che sbilancia da dietro Parolo, pronto per battere a rete. Nella ripresa l’arbitro non concede a Keita il penalty dopo la trattenuta di Laxalt. Nel primo tempo manca inoltre una punizione con relativo giallo a Laxalt che ha intercettato con un braccio un filtrante sulla trequarti. Inzaghi inoltre è espulso nel secondo tempo per proteste. La direzione di gara non è andata giù alla stessa dirigenza biancoceleste. Il ds Igli Tare, durante il volo di ritorno per Roma, ha chiesto spiegazioni all’arbitro Maresca. Un faccia a faccia pacato ma non senza recriminazioni. Il fischietto napoletano ha poi parlato anche con Keita. La Lazio rimane sì in corsa per l’Europa ma questi errori alla lunga potrebbero pesare eccome.

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PREMIER LEAGUE – Bene le prime della classe in attesa di Manchester United-Chelsea

La Premier League si fa sempre più avvincente con il Chelsea capolista che dovrà affrontare il Manchester United domani in trasferta. Dietro i blues le inseguitrici vincono tutte e provano a mettere pressione alla squadra di Conte.

LE INSEGUITRICI DEL CHELSEA DI CONTE

Il Manchester City vince 3-0 in trasferta contro il Southampton e si riprende il terzo posto in classifica ai danni del Liverpool. I reds, con due partite in meno rispetto ai citizens, hanno tutte le carte in regola per recuperare per un posto in Champions League. Per il City apre le marcature il rientrante Vincent Kompany. Il raddoppio è del giovane Sané. Porta la firma di Aguero, invece, il terzo gol della partita.

Il Tottenham stravince in casa con il Bournemouth e mette il fiato sul collo al Chelsea. Gli Spurs dilagano 4-0. Nel primo tempo con i gol di Dembelé e di Son. Nella ripresa Kane trova il suo 19° gol stagionale in campionato chiudendo definitivamente la gara. A pochi attimi dal fischio finale trova gloria anche Janssen. Il Tottenham sale a 71 punti, solo 4 lunghezze dal Chelsea capolista.

LE ALTRE DELLA PREMIER

Il Sunderland non vuole arrendersi a una retrocessione ormai quasi inevitabile. Contro il West-Ham finisce 2-2 con il pareggio di Borini. Intanto Walter Mazzarri torna alla vittoria con il suo Watford. Gli Hornets vincono 1-0 in casa contro lo Swansea. Il gol decisivo porta la firma del francese Capoue. Il Leicester non va oltre il pareggio esterno contro il Crystal Palace. Le Foxes si fermano sul 2-2 nonostante il doppio vantaggio firmato da Huth e Vardy. La corsa salvezza è ora di nuovo in discussione. Vittoria convincente dell’Everton in casa contro il Burnley per 3-1. La squadra di Koeman  continua la sua corsa all’Europa. Vince 3-1 anche lo Stoke City in casa contro l’Hull.

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SERIE A – Il Sassuolo rompe il digiuno al Mapei Stadium con la Samp

La penultima gara della giornata di serie A ha visto contro Sassuolo e Sampdoria. I neroverdi riprendono la marcia in casa dopo un digiuno durato troppo tempo. I blucerchiati giocano un buon primo tempo ma alla fine si buttano via.

Il posticipo delle 18 di Serie A finisce 2-1 per il Sassuolo con la Sampdoria con i neroverdi che riescono a sfatare il tabù Mapei dove non vincevano dal 15 gennaio (4-1 sul Palermo, poi 5 sconfitte consecutive). La Samp, che veniva da un ottimo momento di forma, dopo essere andata in vantaggio al 28′ con una fortunosa deviazione di Schick su un tiro di Silvestre, si fa prima riprendere da Ragusa (al 49′) e poi ribaltare da Acerbi (al 56′). Il Sassuolo sale così a quota 35 punti e aggancia il Bologna al quattordicesimo posto in classifica, mentre i blucerchiati rimangono a 45 punti e non riescono ad approfittare dello stop del Torino col Crotone.

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FORMELLO – Rompete le righe di Inzaghi prima della gara con il Palermo

La Lazio pareggia contro il Genoa per 2-2 ma rimane in corsa per difendere il quarto posto che significherebbe qualificazione diretta all’Europa League. Inzaghi concede alla squadra alcuni giorni di riposo prima di tornare in campo a Formello e preparare la sfida con il Palermo.

Gli allenamenti a Formello riprenderanno mercoledì. Simone Inzaghi concede alla rosa tre giorni di riposo. Poi si comincerà a pensare alla partita con il Palermo, in programma domenica 23 aprile (ore 15). In infermeria è rimasto soltanto Marchetti, che resterà fermo per almeno altre 4-5 settimane (lesione del legamento collaterale del ginocchio destro). Per il resto sono tornati tutti a disposizione. Lulic ha smaltito l’affaticamento muscolare mentre de Vrij e Biglia hanno disputato l’intera gara. Leggero fastidio al polpaccio, invece, per Radu. Al momento della sostituzione con Lukaku il romeno si è seduto in panchina e ha applicato una borsa del ghiaccio alla gamba.

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GENOA LAZIO – Pandev: “Oggi doveva vincere il Genoa”. Poi sull’esultanza…

Goran Pandev ha militato nella Lazio. Oggi non si è potuto però esimere dal segnare il gol del momentaneo vantaggio del Genoa. La rete è stata condensata da un’esultanza che lo stesso macedone spiegherà in zona mista nella pancia del Ferraris.

Pandev è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti al Ferraris per commentare il punto conquistato contro la squadra di Inzaghi: “Sono contento per il gol, ma prima viene sempre la squadra. Abbiamo fatto una grande partita, avremmo potuto vincere ma poi alla fine il loro portiere ha fatto delle grandi parate. Dispiace per non aver fatto i tre punti, ma oggi si è visto il vero Genoa. Se giochiamo così la salvezza è tranquilla. La Lazio è una grande squadra, ma in settimana ci siamo parlati, anche con il mister, ed è tornato il vecchio Genoa che in casa ha vinto con squadre importanti. Abbiamo ritrovato il gioco e Veloso, che è fondamentale per noi. Io lavoro sempre e sono felice per i ragazzi, perché oggi meritavamo di vincere”. A microfoni spenti, Pandev ha poi precisato: l’esultanza era proprio indirizzata alla dirigenza biancoceleste, con cui il macedone non si è lasciato per niente bene.

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PRIMAVERA – Verona stavolta non è fatal… Lazio alle Final eight

La vittoria della Lazio Primavera non vale solo tre punti, ma molto di più. I biancocelesti infatti possono festeggiare il raggiungimento delle Final Eight. Un cammino incredibile iniziato con la terribile sconfitta con la Roma a Trigoria in Coppa Italia. La Lazio dopo quel disastro centra la dodicesima vittoria nelle ultime quattordici partite.

Nel big match contro l’Hellas Bonatti passa al 4-3-3. La Lazio Primavera parte forte e preme alla ricerca del vantaggio. Ma alla mezz’ora passa in vantaggio il Verona. Opoku conquista il 15esimo tiro dal dischetto in stagione. Dagli undici metri Tupta non sbaglia e fa 14 in campionato. Sul finale di tempo il portiere biancoceleste Borrelli è decisivo e manda i suoi all’intervallo sotto soltanto di un gol.

NELLA RIPRESA LA RIMONTA DELLA LAZIO

La Lazio rientra dagli spogliatoi carica e con ben altro atteggiamento. Pareggia al minuto 61 con il solito Alessandro Rossi. Il bomber viterbese si libera e supera Ferrari con uno splendido pallonetto. Basterebbe anche un pari per blindare il primo posto. Ma la Primavera non si accontenta mai. Bari, servito da Folorunsho, firma la rimonta laziale. La Lazio tiene fino al 95esimo e manda di nuovo ko il Verona. Sempre per 2-1. Con 180 minuti d’anticipo, i biancocelesti possono esultare: final eight conquistate.

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De Marco: “Lazio penalizzata dall’arbitro Maresca”

L’ex arbitro Andrea De Marco, oggi commentatore a Premium Sport, commenta la direzione di gara di Maresca in Genoa-Lazio. La prestazione di quest’ultimo è stata tutt’altro che esaltante. Maresca ha decisamente sfavorito la squadra di Inzaghi in più di un’occasione.

Queste le dichiarazioni di De Marco a Premium Sport: “C’era un rigore netto per la Lazio su Parolo con espulsione di Burdisso per chiara occasione da gol. C’è anche un altro rigore sempre per fallo di Burdisso che con la gamba di appoggio atterra Keita. Non c’è invece l’estrema punizione nell’occasione in cui Inzaghi è stato espulso. In questo caso è Keita a commettere fallo per primo su Laxalt”.

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GENOA LAZIO – Biglia: “Abbiamo nelle mani il nostro destino”

Nel post partita del match del Marassi è intervenuto il capitano della Lazio Lucas Biglia ai microfoni di Lazio Style Channel

Autore del gol del 1-1 Lucas Biglia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Ecco le parole del capitano: “Noi volevamo vincere mentre il Genoa voleva uscire da una situazione complicata. Non mi piace parlare degli arbitri ma alcuni episodi possono cambiare la partita. Abbiamo sbagliato con il Napoli e oggi, le squadre dietro si avvicinano. Abbiamo ancora tutto tra le nostre mani. Abbiamo due giorni per riposarci, venivamo dalle fatiche con le Nazionali e dalle tante sfide molto probanti come quelle di Coppa Italia e contro il Napoli. Le immagini parlano chiaro, io non devo aggiungere altro. Conoscendo Parolo, so che non si butta mai, farlo cadere non è facile. Potrei aspettarmelo da altri compagni, ma da Marco mai. 

La qualificazione in finale di TIM Cup ci ha fatto rilassare un po’. Prima di gare simili c’è sempre tanta tensione, ma questa non è una scusa. Oggi non siamo riusciti a fare ciò che il tecnico ci aveva richiesto, lo abbiamo messo in campo solo per brevi tratti”.

ECCO LA CONFERENZA STAMPA DI INZAGHI>>>CLICCA QUI

GENOA LAZIO – Luis Alberto: “Felice per il goal, voglio sfruttare le mie occasioni”

Finalmente uno squillo da uno degli acquisti più indecifrabili della Lazio. Luis Alberto entra in campo e pareggia la gara con il Genoa con un bel destro da fuori. Lo spagnolo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel.

FELICE PER IL GOAL

“Per me è molto importante aver siglato questo gol. Non ho giocato molto finora, ma in questi 10 minuti ho approcciato bene alla sfida. Lavorerò per farmi trovare pronto e per guadagnarmi più minutaggio. Manca una giornata in meno al termine del campionato. Il momento per me era difficile ed ora sono felice per aver siglato la rete del pareggio, devo ringraziare i miei compagni. Dedico il gol a mia moglie e a mia figlia. Davanti a me ho tanti compagni che hanno condotto un’ottima stagione, ma spero di poter sfruttare le mie opportunità al meglio”.

CONFERENZA – Inzaghi: “Siamo stati danneggiati. Lombardi? Ci può stare il suo errore…”

E’ un Simone Inzaghi avvelenato quello che si è presentato in conferenza stampa. La Lazio è stata vittima di un arbitraggio discutibile da parte di Maresca. Alla fina un pareggio che tiene quarta la squadra biancoceleste

Due punti persi?

Sono punti persi che bruciano. A parer mio la potevamo vincere. probabilmente abbiamo sbagliato dei gol che ci permettevano di vincere la partita“.

Sugli episodi dubbi…

Siamo stati molto danneggiati dall’arbitro e dagli episodi. Purtroppo capita e dobbiamo andare avanti. Su parolo e su Keita c’erano anche gli addizionali che potevano aiutare l’arbitro. Spiace perchè per noi erano tre punti fondamentali“.

Su Luis Alberto cosa può dirci?

Luis Alberto ha pagato le difficoltà di inizio stagione. Ora è in forma e deve continuare così perchè ha qualità“.

Vi aspettavate un Genoa così?

Si perchè le squadre di Juric sono molto aggressive“.

Troppi gol subiti nelle ultime gare

Abbiamo speso tante energie ultimamente e forse siamo meno brillanti in difesa. Poi nel secondo tempo abbiamo avuto varie occasioni“.

Lombardi ha sbagliato un gol, cosa gli hai detto?

Deve stare tranquillo anche se ha fatto la scelta sbagliata. Non doveva tirare di esterno destro. Ma fa parte della sua crescita. Pandev? Ha esultato perchp gioca nel Genoa“.

Marco Corsini

GENOA LAZIO – Inzaghi: “Dovevamo essere più cattivi in zona goal, ma l’arbitro…”

Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Genoa-Lazio. La sfida del Marassi è terminata in parità. 2-2 il finale.

PARTITA DIFFICILE

“Non sono contento. Sono contento della squadra, perchè abbiamo fatto una buona partita con un avversario non agevole. Secondo me abbiamo fatto un buon calcio. Dovevamo essere più cattivi in zona goal. L’arbitro? Non mi piace commentare, ma stasera la Lazio è stata penalizzata enormemente. C’era rigore ed espulsione su Parolo, così come era rigore netto su Keita. Andando al di là di questo sono certo che con un po’ di cattiveria in più sotto porta avremmo portato a casa la partita. Ripeto, sono contento dalla mia squadra. Siamo stati penalizzati oltremodo dall’arbitraggio, ma non voglio cercare alibi. Se il pareggio a Cagliari era giusto oggi meritavamo la vittoria. E’ un pareggio che non cambia la nostra classifica, ma per le occasioni create sono due punti persi. Mio fratello Pippo? Vincere un campionato di Lega Pro non è mai semplice, gli faccio i complimenti in diretta per il grande traguardo raggiunto”.

INZAGHI A LAZIO STYLE CHANNEL

“Abbiamo rimontato due volte il Genoa però per me sono due punti persi. Oggi abbiamo giocato un buon calcio creando tantissime occasioni. Siamo stati penalizzati tantissimo dall’arbitro purtroppo. Può capitare a tutti di incappare in giornata storte, allenatori, giocatori…Oggi è toccato all’arbitro. C’è delusione da parte di tutti perchè avremmo dovuto vincere, però capita. Il goal di Luis Alberto? Luis Alberto è stato bravissimo ad entrare in partita. Da 3 mesi a questa parte si sta allenando molto bene e mi sta mettendo in difficoltà nelle scelte. Sapevamo che il Genoa non ci avrebbe regalato nulla, ha fatto una buona gara facendo ciò che doveva fare. Ora avremo due giorni di pausa, festeggeremo le feste poi ci rimetteremo a lavorare. Abbiamo avuto belle occasioni ma oggi forse era scritto che non dovevamo vincere. Ripartiremo già contro il Palermo. Se ho detto qualcosa all’arbitro? No, non serve a nulla. Ripeto capita a tutti di sbagliare, oggi è toccato alla terna. 3 rigori netti negati sono difficili da digerire…”

CONFERENZA – Juric: “Grande prestazione. Pari giusto contro una grande Lazio”

Ecco le parole del tecnico del Genoa, Ivan Juric, in conferenza stampa, al termine del match pareggiato contro la Lazio

Abbiamo fatto un’ottima gara e abbiamo dimostrato di essere vivi. I calciatori hanno interpretato bene la gara. I tifosi meritavano questa prestazione e abbiamo giocato per loro. L’espulsione? Non so, ho solamente chiesto spiegazioni. Il pari è giusto alla fine. Sono soddisfatto per come abbiamo reistito ad una grande squadra come la Lazio. Nell’ultimo quarto d’ora la partita è stata bellissima ed il pubblico è tornato ad incitarci come ad inizio stagione. Ora pensiamo alle ultime gare della stagione, che per noi sono come finali“.

GENOA LAZIO – Il tabellino del match terminato 2-2

Ecco il TABELLINO di

GENOA-LAZIO 2-2

GENOA (3-4-3): Lamanna; Munoz, Burdisso, Gentiletti; Lazovic, Veloso (dal 61′ Pandev), Ntcham, Laxalt; Rigoni (dal 72′ Cataldi), Simeone (dal 87′ Hiljemark), Palladino. A disp: Zima, Faccioli, Orban, Biraschi, Brivio, Beghetto, Morosini, Ninkovic, Pellegri. All: Juric

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Basta, de Vrij, Hoedt, Radu (dal 72′ Lukaku); Parolo (dal 80′ Luis Alberto), Biglia, Milinkovic; Felipe Anderson (dal 66′ Lombardi), Immobile, Keita. A disp: Vargic, Adamonis, Patric, Bastos, Wallace, Crecco, Murgia, Lulic, Djordjevic. All: Inzaghi

ARBITRO: Fabio Maresca della sezione di Napoli

MARCATORI: 9′ Simeone (G), 45’+1 Biglia (L), 78′ Pandev (G), 90’+1 Luis Alberto (L)

AMMONITI: 24′ Parolo (L), 29′ Milinkovic (L), 39′ Palladino (G), 43′ Rigoni (G), 45′ Burdisso (G), 53′ Basta (L), 90’+3 Lombardi (L)

ESPULSI: